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Editoriale langue, l’unico modo per rilanciarlo e’ tassare i contribuenti. Intanto, se malauguratamente la tassa di soggiorno dovesse essere introdotta (il riferimento è all’anno 2016), ne risentirebbe l’intera economia cervese che vive di turismo. Ne risentirebbero non solo gli albergatori, i gestori di campeggi e gli affittuari di appartamenti, ma anche i bagnini, i ristoratori, i commercianti e, beninteso, anche gli artigiani, le cui associazioni si sono avventatamente dichiarate a favore dell’adozione della tassa. Che a rigor di legge è a carico degli ospiti, cioe’ i turisti, ma che in realta’ ricade sugli operatori del ricettivo i quali, per restare competitivi sul mercato e non perdere quote di clientela, la includeranno nel prezzo erodendo i gia’ magri margini di guadagno. Il Sinda-
di Cesare Brusi
Direttore Responsabile
Riviera di Cervia.it Anno XII - n° 2 - Il giornale di attualità Cervese Edito da Confcommecio Imprese per l’Italia Ascom Cervia Direttore responsabile: Cesare Brusi Vice Direttore: Giorgio Guberti Redazione: Giovanni Vestrucci, Antonio Ravaglioli, Carlo Pollarini, Monica Ascedu Redazione: Via G. Di Vittorio, 26 - 48015 Cervia (RA) Tel. 0544-913.913 Fax 0544-970.573 e-mail: redazione@rivieradicervia.it Coordinamento editoriale Ascom Cervia Srl Via G. Di Vittorio, 26 - 48015 Cervia (Ra) Iscrizione: ROC n° 10471 del 29/08/2004 Registrazione presso il Tribunale di Ravenna n° 1232 del 25/05/2004 Pubblicità - Fotocomposizione e Impaginazione: Ascom Cervia Srl - Via G. Di Vittorio, 26 - 48015 Cervia (Ra) Tel. 0544/913903 - Fax 0544/970573 m.ascedu@ascomcervia.it Foto: Sintoni Urbano e Casadei Sandra, Foto Piero, Archivio Ascom, Montanari Giorgio, Ufficio Turismo del Comune di Cervia, Panzavolta Fabio, Foli Mauro, Giulia Maioli. Stampa: Edizioni Mododerna Soc. Coop. sede legale in Via Classicana, 313 - sede operativa Via G. Pastore, 1 - 48123 Ravenna - tel. 0544 450047 Tiratura 3.000 copie Per inviare materiale da pubblicare (opinioni, lettere, comunicazioni, ecc...) Redazione - Via G. Di Vittorio, 26- 48015 Cervia Tel. 0544/913.913 - Fax 0544/970573 e-mail: redazione@rivieradicervia.it Il materiale ricevuto, anche se non pubbicato, non verrà restituito.
co, che è giovane e sveglio, dovrebbe capire che non si “Sblocca Cervia” tassando gli imprenditori (le tasse, semmai, bloccano) ma affiancandoli con
“Innova Cervia” al posto di “Sblocca Cervia”
un’amministrazione comunale a loro vicina, pronta
Confcommercio Ascom Cervia e Confesercenti stan-
allo svliluppo della citta’ senza introdurre nuove tas-
no conducendo insieme un importante battaglia
se, “Innova Cervia”, dimostrando, conti alla mano,
(politica) contro la tassa di soggiorno. Una battaglia
che si possono trovare risorse per gli investimenti
che è a favore di tutte le imprese cervesi. Nessuna
all’interno delle voci del bilancio comunale. Questo
impresa, infatti, puo’ resistere e crescere se la pres-
numero di Riviera è interamente dedicato all’argo-
sione fiscale, gia’ oltre il livello di guardia, aumenta
mento “tassa di soggiorno”. A chi avra’ la pazien-
ancora. Oggi tocca, cosi’ prospetta il Sindaco, alle
za di leggerlo attentamente, apparirà chiaro come
imprese turistiche del settore ricettivo con gli al-
sia possibile costruire un nuovo sviluppo sociale ed
berghi in prima linea, domani alle imprese di altri
economico della nostra città a patto che si collabori
settori con una qualche nuova imposta accompa-
tutti insieme. Serve un progetto innovativo di rilan-
gnata dalla stessa motivazione: il bilancio comunale
cio del turismo, non una nuova tassa.
a sostenerne gli sforzi e gli investimenti. Con un’intuizione felice, Confcommercio e Confesercenti hanno chiamato la loro proposta alternativa, che punta
Sommario Pag. 3
Editoriale
Pag. 4
La questione vera è un progetto innovativo di sviluppo turistico
Pag. 6
Non c’è sviluppo con l’inasprimento della pressione fiscale
Pag. 9
Inserto speciale: Cervia Riparte senza nuove tasse
Pag. 13 L’insostenibile pesantezza della macchina comunale Pag. 15 L’indagine di federalberghi nazionale: la tassa di soggiorno fa lievitare i prezzi degli hotel Pag. 18 Lettera indirizzata al Sindaco di Marina Medri, titolare dell’Hotel Maggiorina
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Tassa soggiorno
LA QUESTIONE VERA E’ UN PROGETTO I di Piero Boni, Vicepresidente Vicario Confcommercio Ascom Cervia sviluppo turistico, è imperniata sulla centralità della famiglia, perno storico del turismo cervese, di cui ha decretato il successo a partire dagli anni sessanta del secolo scorso. La famiglia, oggi, si trova al centro di profondi cambiamenti che hanno trasformato la vita sociale: puntare su di essa significa farsi carico delle nuove esigenze e situazioni che coinvolgono genitori e bambini, giovani e anziani, rivisitando le forme tradizionali di ospitalità e inventandone di nuove adeguate ai tempi moderni. Ne consegue che il turismo familiare non va concepito appena come un segmento di mercato ma come il baricentro dell’offerta cervese, capace di aggregare intorno a sé altri carenza di risorse pubbliche e, più
alcuni settori a danno degli altri
segmenti importanti come quelli
in generale, dell’economia locale.
e che sappia avviare soluzioni di
sportivo, ambientale, culturale ed
Non è con “interventi tampone”,
Occorre, invece, ripensare l’im-
medio e lungo termine condivise
enogastronomico.
come l’imposta di soggiorno, de-
postazione generale dello sviluppo
da tutte le categorie economiche.
liberati in assenza di un contesto
e della promozione turistica della
progettuale di più ampio respiro,
città, perseguendo una strategia di
L’idea innovativa, sulla quale Conf-
da efficace collettore delle risorse
che si risolve il problema della
crescita solidale che non privilegi
commercio chiede di impostare lo
del territorio e delle esigenze delle
Puntare sulla famiglia
Il turismo familiare, infatti, funge
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Tassa soggiorno
O INNOVATIVO DI SVILUPPO TURISTICO persone all’interno di un contesto di vacanza concepita come pausa serena di sano divertimento, di riposo e, insieme, di attività sportiva a contatto con la bellezza della natura e del patrimonio artistico e culturale. Colpisce come nel piano “Sbocca Cervia”
gli investimenti
individuati siano solo marginalmente rivolti al settore turistico, a riprova del fatto che il vero limite del piano proposto dal Sindaco e’ l’assenza di un progetto di sviluppo turistico-economico della citta’. Assenza a cui pone rimedio il piano “Innova Cervia” proposto da Confcommercio e Confesercenti. Una promozione di sistema Resta da chiarire un punto fondamentale per rilanciare lo sviluppo: il modo di fare promozione. Nell’economia cervese, il cui motore predominante è il turismo,
espressione dell’intera comunità
cervese sono stati gli albergatori
nacemente ancorata al passato
prevale ancora una concezione
locale. Deve, cioè, essere di siste-
i protagonisti “in solitaria” della
e inadeguata, pertanto, ad af-
particolaristica della promozione:
ma. Stabilimenti balneari, commer-
promozione, oggi, in un contesto
frontare le sfide della modernità.
essa
sulle
cianti, ristoratori, artigiani, aziende
turistico ed economico radical-
In questa ottica, la tassa di sog-
spalle degli albergatori, come se
di servizio, non possono restare
mente cambiato, è indispensabile
giorno non e’, in primo luogo, un
la loro attività promozionale in
estranei ad un’attività le cui rica-
un approccio diverso, basato sul
problema di incidenza economica
Italia e all’estero portasse giova-
dute positive, in termini di arrivi
coinvolgimento
di
sul prezzo della vacanza in hotel
mento solo alla componente ricet-
e di presenze turistiche, sono
tutte le componenti imprenditori-
(che pure ha la sua importanza in
tiva e non a tutte le componenti
a beneficio di tutti, e sono chia-
ali della città. L’introduzione della
una fase di crisi e di competizione
economiche, del settore turistico
mati a compartecipare secondo
tassa di soggiorno, che nella ver-
come quella attuale) ma rappre-
e dell’indotto. Una promozione
modalità da studiare e adottare di
sione attuale ricade unicamente
senta un vero e proprio “vulnus”
autentica, e ultimamente efficace
comune accordo.
sul settore ricettivo, risente di
per il modello di solidarietà sociale
nel mercato globale, deve nec-
Mentre negli anni della nascita
questo grave errore concettuale,
ed economica tra i membri della
essariamente configurarsi come
e del primo sviluppo del turismo
che rivela un’idea del turismo te-
stessa comunità.
grava
interamente
generalizzato
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Tassa soggiorno
NON C’E’ SVILUPPO CON L’INASPRIMENTO DELLA PRESSIONE FISCALE Maurizio Zoli, Presidente Federalberghi Ascom Cervia, spiega perchè gli albergatori sono contrari alla tassa di soggiorno ed esprime viva preoccupazione per l’inasprimento della pressione fiscale sulle imprese Il consiglio di Federalberghi, dopo avere esaminato il progetto “Slocca Cervia” presentato dal Sindaco Luca Coffari, ha espresso la propria netta contrarietà all’applicazione della tassa di soggiorno nella quale il Sindaco, in modo del tutto arbitrario e soggettivo, vede l’unica soluzione per recuperare risorse per gli investimenti. Appare, infatti, evidente come tali risorse possano essere recuperate con altre
ignorare la gravità’ estrema della
nuova tassa da parte del Sindaco,
direzione opposta, ovvero quella
soluzioni, che una volonta’ politica
pressione fiscale già’ esistente,
prevede aumenti dai 32, 26 euro
di incentivare i turisti stanziali che
orientata allo sviluppo e’ in grado
che negli ultimi anni e’ aumentata
del 2014 fino a 937,59 annui del
scelgono di permanare a Cervia per
di individuare. Il presidente Mau-
in modo insopportabile”. Zoli ri-
2015.
piu’ giorni e che contribuiscono in
rizio Zoli afferma:” Federalberghi
corda che nel triennio 2011-2014
“Appare evidente – conclude il
modo determinante alla produzione
ribadisce che la tassa di soggior-
le tasse per gli alberghi (Ici-Imu-
presidente
come
della ricchezza locale. Invece, la
no
sugli
Smaltento rifiuti- Tari) sono au-
il Sindaco non si renda conto che
tassa di soggiorno li penalizza men-
albergatori che per mantenere la
mentate in media di oltre il 90%
l’economia cervese vive di turismo
tre favorisce il pendolarismo degli
propria clientela saranno costretti
(vedi grafico a lpag. 7). A ulteriore
e che deprimere il turismo signifi-
escursionisti che sostano nel territo-
a includerla nel prezzo o ad ab-
dimostrazione del livello di guardia
ca mettere in crisi l’intero sistema
rio solo per poche ore. Ugualmente,
bassare il prezzo stesso. Pensare
superato dal carico fiscale, l’ultimo
economico e peggiorare in modo
viene compromessa la destagional-
di risolvere il problema degli in-
provvedimento dell’Autorita’ per
irreversibile la situazione del bi-
izzazione che e’ la via obbligatoria
vestimenti pubblici introducendo
l’Energia, relativo ai costi fissi del-
lancio comunale.
per allungare la stagione turistica
una nuova tassa, che per di piu’
la distribuzione del gas metano in-
Le politiche del Comune dovreb-
e aumentare il benessere generale
pesa su una sola categoria, significa
trodotto prima dell’annuncio della
bero andare esattamente nella
di tutti”.
grava
inevitabilmente
Federalberghi-
Tassa soggiorno
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LETTERA APERTA AL SINDACO COFFARI... CON INDICAZIONE DI COME RECUPERARE LE RISORSE PER GLI INVESTIMENTI SENZA INTRODURRE LA
TASSA DI SOGGIORNO Caro Sindaco, al di la’ di ogni appartenenza politica, abbiamo riconosciuto nella tua elezione a primo cittadino un segnale positivo per la nostra comunita’: un giovane under 30, ricco dell’ energia e dell’ entusiasmo propri dell’eta’, a capo di un’importante localita’ turistica che deve ritrovare lo slancio dei tempi migliori. Gia’ questa e’ una novita’: non il solito politico cresciuto negli uffici di partito, smanioso di salire alla ribalta, ma un giovane disponibile alle prime armi, pur avendo gia’ ricoperto un breve incarico nella precedente legislatura. Tanto ci e’ bastato per sperare che finalmente potesse essere avviato quel rinnovamento dell’amministrazione pubblica locale a lungo atteso e che diviene ogni giorno piu’ urgente. Un’amministrazione che vogliamo amica e non ostile, capace di vicinanza e di
sostegno e non distante dalla vita concreta. Essa appare avvilup-
pata in se stessa, nelle sue procedure, nei suoi tempi burocratici capaci di scoraggiare anche le volonta’ piu’ tenaci. Ora, il segnale degli ultimi giorni, ovvero il tuo orientamento di introdurre la tassa di soggiorno a partite dal 2016, stona con quel primo segnale e con questa viva esigenza di rinnovamento. A spaventarci non e’ la tassa in se’ ma la mentalita’ che pare giustificarne l’introduzione: servono soldi per gli investimenti e l’unico modo per procurarli e’ l’inasprimento della leva fiscale. Oggi a danno degli albergatori, domani di altri. Poiche’ hai affermato nella lettera che hai indirizzato agli albergatori:” Le abbiamo provate tutte per reperire risorse per gli investimenti...” pensiamo che tu sia stato un poco avventato e che proprio tutte tu non le abbia provate. O per lo meno, proviamoci insieme a trovare le risorse necessarie, parliamone, studiamo il bilancio. L’assenza di confronto nuoce a tutti. Noi uno sguardo al bilancio lo abbiamo dato, abbiamo lavorato su alcuni voci interessanti e abbiamo intravisto un’alternativa all’introduzione della tassa di soggiorno che qui di seguito ti esponiamo. Con le risorse possibili per gli investimenti ( e senza tassa) vorremmo collaborare con te a un progetto innovativo di sviluppo del nostro turismo. La tua energia e la nostra esperienza potrebbero insieme fare grandi cose. In definitiva, ti chiediamo il coraggio di osare abbandonando l’idea errata di introdurre l’imposta di soggiorno e puntando sull’innovazione. Cordialmente I dirigenti Confcommercio Cervia
ANALISI DEL BILANCIO COMUNALE:
LE VOCI SU CUI E’ POSSIBILE OPERARE PER RECUPERARE LE RISORSE PER GLI INVESTIMENTI SENZA INTRODURRE LA TASSA DI SOGGIORNO Dall’analisi
bilan-
l’alternativa possibile: agire in
partecipazioni societarie, vendita
fondire nel confronto con l’am-
cio comunale, tenendo presente
attenta
del
contemporanea su più leve, relative
di beni pubblici e valorizzazio-
ministrazione comunale i seguenti
l’obbligo dell’amministrazione di
prevalentemente a voci di con-
ni patrimoniali.
In particolare,
interventi per reperire le risorse
approvare il piano triennale 2015-
tenimento dei costi, utilizzo di
Confcommercio e Confesercenti
necessarie per gli investimenti
2017 entro il 31 maggio, emerge
avanzi di gestione, dismissioni di
individuano e chiedono di appro-
(valori calcolati sul quinquennio):
L’ammontare totale delle risorse re-
qualificazione della zona turistica ur-
cuperabili attarverso simili interventi
bana; 4) la valorizzazione dell’intera
arriva a coprire la cifra indicata dal
fascia turistica, da Tagliata a Milano
Sindaco nello “Sblocca Cervia” (28
Marittima, con interventi a favore
milioni di euro) a dimostrazione del
dell’ambiente e dei servizi turistici di
fatto che si puo’ agire sul versante
primario interesse. Occorre, inoltre,
degli investimenti senza introdurre
considerare, a fianco degli investi-
l’imposta di soggiorno.
menti veri e propri, tutta una serie
Una volta recuperate le risorse, si
di
tratta di decidere gli investimenti.
privi di costo ma non meno impor-
Nel piano “Sblocca Cervia”, essi sono
tanti, come gli strumenti di pianifi-
sbrigativanente liquidati in alcuni ti-
cazione (PSC, variante al ricettivo...),
toli senza una chiara finalita’ turisti-
i vari piani (piano parcheggi, piano
ca. Confcommercio e Confesercenti
dell’arenile, piano delle colonie, pia-
segnalano quattro priorita’di investi-
ni commerciali...), i regolamenti
mento finalizzate al turismo: 1) una
(regolamento edilizio, regolamento
promozione innovativa per rafforzare
del verde...) e le ordinanze (intratten-
l’immagine di Cervia sul mercato tu-
imenti, sicurezza, fruibilita’ turistica
ristico; 2) le infrastrutture necessarie
del territorio...) che risultano decisivi
a valorizzare il patrimonio di cultura
per incentivare o meno l’iniziativa pri-
e di tradizioni del territorio; 3) la ri-
vata e l’attrattivita’ della localita’.
interventi
dell’amministrazioine
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Tassa soggiorno
L’INSOSTENIBILE PESANTEZZA DELLA MACCHINA COMUNALE. OVVERO: COME NON RIUSCIRE A SPENDERE LE RISORSE DISPONIBILI PER GLI INVESTIMENTI Nel redigere il piano “Sblocca
le questioni all’interno della mac-
Cervia” il Sindaco Coffari non ha
china comunale. Egli, in realta’,
posto sufficiente attenzione a un
ha capito che qualcosa non fun-
problema (non da poco) che ha in
ziona nella suddetta macchina ,
casa sua, cioe’ nel palazzo comu-
tanto e’ vero che nello “Sblocca
nale. Egli conta di recuperare 28
Cervia” parla di semplificazione
milioni di euro in cinque anni per
proponendo che ogni 6 mesi un
gli investimenti necessari allo svi-
regolamento
luppo della citta’, ottendoli qua-
riscritto e aggiornato per sburo-
si tutti con l’incasso della tassa
cratizzare. 10 procedure nell’ar-
di soggiorno (che egli vorrebbe
co di cinque anni di legislatura,
ora introdurre contrariamente a
assai poco per chi conosce la
quanto promise appena 10 mesi
complessita’ e la tortuosita’ della
fa in campagna elettorale). Met-
burocrazia locale. Ma il problema
tiamo che egli 1) riesca nel suo
e’ un altro, e ben piu’ grave: e’
intento e faccia approvare il bi-
in grado la macchina amminis-
lancio con tanto di tassa al suo
trativa comunale di spendere le
interno entro la data fatidica del
risorse acquisite nelle modalita’
a programmare la pur giusta e
dovuti. Motivo ulteriore, questo,
31 maggio; 2) trovi i famosi 28
e nei tempi prestabiliti? In altri
doverosa revisione dei regola-
per procedere con cautela sulla
milioni, sempre attraverso la tas-
termini, il problema non e’ solo il
menti, e’ importante che il Sinda-
strada della tassa di soggiorno,
sa; 3) decida come spenderli, ov-
reperimento delle risorse ma an-
co chieda ai suoi funzionari, che
mentre appare piu’ saggio pro-
vero quali investimenti realizzare
che la capacita’ di spenderle nei
conoscono l’iter di un qualsiasi
grammare gli investimenti a par-
anno per anno. Il punto 3 e’ quello
tempi stabiliti per legge, evitan-
progetto dalla prima stesura all’ap-
tire dalle risorse immediatamente
che il Sindaco non ha considera-
do il rischio che esse confluiscano
provazione definitiva e alla concreta
dispoonibili, senza aumentare la
to, forse perche’ i suoi funzionari
nell’avanzo di gestione, diventando
realizzazione, se saranno in grado,
pressione fiscale e senza caricare
inutilizzabili. Si potrebbe dire “il
una volta incassata la tassa di
la vecchia macchina comunale di
mostro mangia se stesso”. Oltre
soggiorno, di spenderla nei tempi
incombenze difficili da gestire.
non lo hanno messo al corrente di come procedono concretamente
comunale
venga
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Tassa soggiorno
LA TASSA NELLE ALTRE LOCALITA’ DELLA RIVIERA ROMAGNOLA E’ interessante considerare i casi di alcune località della riviera romagnola che hanno adottato l’imposta di soggiorno come Ravenna, Rimini e Riccione. A fronte dell’incasso realizzato non sono stati realizzati, se non in minima parte, progetti di valenza turistica, anche in forza del fatto che il prelievo non è collegato ad una specifica
controprestazione
da
parte dell’ente che incassa, poiché il decreto governativo, che introduce la tassa, definisce aree di destinazione generiche e suscettibili di interpretazione estensiva (vedi le diciture “beni culturali e ambientali” e “relativi servizi pubblici locali”). In altri termini,
mozionali per i clienti sul posto
testo il caso di Ravenna che a
Non risulta, infine, in alcun modo
nelle finalità indicate dalla legge
e dei paesi vicini, un altro 25%
fronte del 1.500.000 euro incas-
che le località balneari con impos-
tendono a rientrare molte delle
per promozioni locali, un 6% per
sati nel 2014 ne ha destinati solo
ta di soggiorno abbiamo acquisito
attività svolte dai Comuni, prati-
l’organizzazione di eventi nella lo-
150.000 a interventi turistici, a
un vantaggio competitivo a livello
camente quasi tutte, originando
calità, mentre la parte restante è
fronte delle promesse spese dalla
turistico nei confronti delle lo-
un “effetto sostituzione”: il get-
impegnata in altre attività e servi-
Giunta di impegnare nel settore
calità concorrenti senza imposta
tito dell’imposta è utilizzato per
zi, inclusi interventi di manuten-
l’intera somma percepita. Iodem
(es. Cesenatico e Bellaria).
finanziare attività già svolte negli
zione e accoglienza che hanno
a Riccione: l’incasso della tassa
Ciò dimostra che a fare la dif-
anni precedenti. I dati disponi-
per oggetto diretto o indiretto
nel 2014 e’ di 2,8 milioni di euro,
ferenza
bili parlano di circa il 25% delle
l’estetica della città e il migliora-
dei quali solo 876.000 sono stati
strategie e dei progetti di svi-
risorse destinate ad attività pro-
mento del contesto generale. Fa
destinati al turismo.
luppo turistico.
è
la
qualità
delle
15
Tassa soggiorno
L’INDAGINE DI FEDERALBERGHI NAZIONALE: LA TASSA DI SOGGIORNO FA LIEVITARE I PREZZI DEGLI HOTEL L’indagine conferma che l’incidenza dell’imposta sulla competitività del prezzo che l’impresa ricettiva propone non è affatto irrilevante e non va sottovalutata. A causa del’imposta, il prezzo è mediamente salito tra il 4% e il 6% facendo riferimento a una famiglia di tre persone che trascorre un weekend in alta stagione in un hotel a 3 stelle. Vengono, così, annullate le politiche di contenimento dei prezzi e l’imposta finisce per gravare sulla struttura ricettiva i cui margini operativi, già esigui, vengono ulteriormente erosi. Inoltre l’imposta, essendo prevista in misura fissa con riferimento alle diverse categorie ricettive, all’interno della stessa categoria di appartenenza delle strutture è regressiva. Ad esempio nel caso reale di due alberghi a tre stelle della Costa Romagnola che, ad inizio luglio 2014, praticano prezzi diversi, il primo 35 euro ed il
prezzo pagato dal cliente è rispet-
incide per il 4,1% del prezzo, sul
centualmente minore; è un fatto
secondo 65 euro, a fronte del
tivamente di 36,5 euro e di 66,5
secondo per il 2,3%. Chi paga
contrario al principio di non re-
pagamento di 1,5 euro d’imposta, il
euro; nel primo caso l’imposta
di più subisce una imposta per-
gressività delle imposte.
16
Tassa soggiorno
PubblicitĂ
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Tassa soggiorno RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO QUESTA LETTERA INDIRIZZATA AL SINDACO, DI MARINA MEDRI, TITOLARE DELL’HOTEL MAGGIORINA Egr. Sig. Sindaco Coffari, sono altamente delusa per le bugie dette in campagna elettorale riguardo la tassa di soggiorno che non ritengo giusta in quanto, oltre a pesare sulle spalle solo degli albergatori, campeggi e affittacamere, ci toglie competitività nei confronti delle località vicine (Cesenatico e Bellaria) che già adesso ci danno parecchio filo da torcere dal momento che loro, negli anni passati, hanno progredito mentre Cervia è rimasta ferma e tutto proprio grazie a un’amministrazione poco oculata e non attenta al turismo; - Lei pare dimenticare che gli operatori del ricettivo saranno costretti a sostenere costi amministrativi e burocratici per l’esazione della tassa di soggiorno, di cui diventano esattori pur senza aver alcun beneficio. A ciò si aggiunga il fatto che tutti i rischi sono a carico nostro, compresi quelli di accertamenti sulle presenze dichiarate. - ritengo più giusta una tassa di scopo pagata da tutti coloro che lavorano col turismo (anche bagnini
e negozianti), anche perché, come
tuale tassa di soggiorno risolverà i
chiamo se non a carattere privato:
lei ben saprà. mentre la tassa di
problemi di Cervia: ci vogliono anche
manifestazioni ad alto livello, con-
soggiorno non è vincolata agli in-
le idee e le persone giuste;
corsi, e che cosa si è organizzato per
vestimenti pubblici, quella di scopo
- Il progetto da lei denominato
Milano Marittima spiaggia di EXPO?
lo è. Chi ci garantisce, Sig. Sindaco,
“Sblocca Cervia” come sottolinea-
mi risulta che Cesenatico abbia in
che nel 2016, a causa di altri tagli
to da più parti e dalle associazioni
programma diverse manifestazione
del governo o per altre vicende oggi
di settore, appare vecchio, figlio di
per l’evento (addirittura ANCI ha
non conoscibili, i proventi della tassa
schemi superati, non concertato con
presentato le iniziative di EXPO a
di soggiorno non dovranno essere
alcuno, senza visione e prospettiva.
Cesenatico, nemmeno a Cervia).
utilizzati per coprire i costi dell’am-
Finanziare un progetto vecchio, i cui
Mi auguro che ci possa essere un
ministrazione e quindi stornati dagli
contorni peraltro non sono nem-
ripensamento sulla tassa di soggior-
investimenti che lei oggi assicura di
meno tanto chiari, non può suscitare
no anche se , per esperienze pas-
voler finanziare?
particolare fiducia o entusiasmo.
sate, non ci credo.
- visto la mancanza di coerenza nel
- la mia delusione sta anche nel fat-
passato recente, non ho molta fidu-
to che, oltre alla mancanza di lavori
Distinti Saluti.
cia nella Sua promessa che un’even-
pubblici, non ci sono iniziative di ri-
Marina Medri
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da martedì a venerdì: 9.30-19.00; sabato, domenica, giorni festivi: 9.30-20.00; Lunedì chiuso; 6 aprile e 1 giugno apertura straordinaria. La biglietteria chiude un’ora prima.
Comune di Forlì