Riviera di cervia maggio 2015

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Editoriale langue, l’unico modo per rilanciarlo e’ tassare i contribuenti. Intanto, se malauguratamente la tassa di soggiorno dovesse essere introdotta (il riferimento è all’anno 2016), ne risentirebbe l’intera economia cervese che vive di turismo. Ne risentirebbero non solo gli albergatori, i gestori di campeggi e gli affittuari di appartamenti, ma anche i bagnini, i ristoratori, i commercianti e, beninteso, anche gli artigiani, le cui associazioni si sono avventatamente dichiarate a favore dell’adozione della tassa. Che a rigor di legge è a carico degli ospiti, cioe’ i turisti, ma che in realta’ ricade sugli operatori del ricettivo i quali, per restare competitivi sul mercato e non perdere quote di clientela, la includeranno nel prezzo erodendo i gia’ magri margini di guadagno. Il Sinda-

di Cesare Brusi

Direttore Responsabile

Riviera di Cervia.it Anno XII - n° 2 - Il giornale di attualità Cervese Edito da Confcommecio Imprese per l’Italia Ascom Cervia Direttore responsabile: Cesare Brusi Vice Direttore: Giorgio Guberti Redazione: Giovanni Vestrucci, Antonio Ravaglioli, Carlo Pollarini, Monica Ascedu Redazione: Via G. Di Vittorio, 26 - 48015 Cervia (RA) Tel. 0544-913.913 Fax 0544-970.573 e-mail: redazione@rivieradicervia.it Coordinamento editoriale Ascom Cervia Srl Via G. Di Vittorio, 26 - 48015 Cervia (Ra) Iscrizione: ROC n° 10471 del 29/08/2004 Registrazione presso il Tribunale di Ravenna n° 1232 del 25/05/2004 Pubblicità - Fotocomposizione e Impaginazione: Ascom Cervia Srl - Via G. Di Vittorio, 26 - 48015 Cervia (Ra) Tel. 0544/913903 - Fax 0544/970573 m.ascedu@ascomcervia.it Foto: Sintoni Urbano e Casadei Sandra, Foto Piero, Archivio Ascom, Montanari Giorgio, Ufficio Turismo del Comune di Cervia, Panzavolta Fabio, Foli Mauro, Giulia Maioli. Stampa: Edizioni Mododerna Soc. Coop. sede legale in Via Classicana, 313 - sede operativa Via G. Pastore, 1 - 48123 Ravenna - tel. 0544 450047 Tiratura 3.000 copie Per inviare materiale da pubblicare (opinioni, lettere, comunicazioni, ecc...) Redazione - Via G. Di Vittorio, 26- 48015 Cervia Tel. 0544/913.913 - Fax 0544/970573 e-mail: redazione@rivieradicervia.it Il materiale ricevuto, anche se non pubbicato, non verrà restituito.

co, che è giovane e sveglio, dovrebbe capire che non si “Sblocca Cervia” tassando gli imprenditori (le tasse, semmai, bloccano) ma affiancandoli con

“Innova Cervia” al posto di “Sblocca Cervia”

un’amministrazione comunale a loro vicina, pronta

Confcommercio Ascom Cervia e Confesercenti stan-

allo svliluppo della citta’ senza introdurre nuove tas-

no conducendo insieme un importante battaglia

se, “Innova Cervia”, dimostrando, conti alla mano,

(politica) contro la tassa di soggiorno. Una battaglia

che si possono trovare risorse per gli investimenti

che è a favore di tutte le imprese cervesi. Nessuna

all’interno delle voci del bilancio comunale. Questo

impresa, infatti, puo’ resistere e crescere se la pres-

numero di Riviera è interamente dedicato all’argo-

sione fiscale, gia’ oltre il livello di guardia, aumenta

mento “tassa di soggiorno”. A chi avra’ la pazien-

ancora. Oggi tocca, cosi’ prospetta il Sindaco, alle

za di leggerlo attentamente, apparirà chiaro come

imprese turistiche del settore ricettivo con gli al-

sia possibile costruire un nuovo sviluppo sociale ed

berghi in prima linea, domani alle imprese di altri

economico della nostra città a patto che si collabori

settori con una qualche nuova imposta accompa-

tutti insieme. Serve un progetto innovativo di rilan-

gnata dalla stessa motivazione: il bilancio comunale

cio del turismo, non una nuova tassa.

a sostenerne gli sforzi e gli investimenti. Con un’intuizione felice, Confcommercio e Confesercenti hanno chiamato la loro proposta alternativa, che punta

Sommario Pag. 3

Editoriale

Pag. 4

La questione vera è un progetto innovativo di sviluppo turistico

Pag. 6

Non c’è sviluppo con l’inasprimento della pressione fiscale

Pag. 9

Inserto speciale: Cervia Riparte senza nuove tasse

Pag. 13 L’insostenibile pesantezza della macchina comunale Pag. 15 L’indagine di federalberghi nazionale: la tassa di soggiorno fa lievitare i prezzi degli hotel Pag. 18 Lettera indirizzata al Sindaco di Marina Medri, titolare dell’Hotel Maggiorina


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Tassa soggiorno

LA QUESTIONE VERA E’ UN PROGETTO I di Piero Boni, Vicepresidente Vicario Confcommercio Ascom Cervia sviluppo turistico, è imperniata sulla centralità della famiglia, perno storico del turismo cervese, di cui ha decretato il successo a partire dagli anni sessanta del secolo scorso. La famiglia, oggi, si trova al centro di profondi cambiamenti che hanno trasformato la vita sociale: puntare su di essa significa farsi carico delle nuove esigenze e situazioni che coinvolgono genitori e bambini, giovani e anziani, rivisitando le forme tradizionali di ospitalità e inventandone di nuove adeguate ai tempi moderni. Ne consegue che il turismo familiare non va concepito appena come un segmento di mercato ma come il baricentro dell’offerta cervese, capace di aggregare intorno a sé altri carenza di risorse pubbliche e, più

alcuni settori a danno degli altri

segmenti importanti come quelli

in generale, dell’economia locale.

e che sappia avviare soluzioni di

sportivo, ambientale, culturale ed

Non è con “interventi tampone”,

Occorre, invece, ripensare l’im-

medio e lungo termine condivise

enogastronomico.

come l’imposta di soggiorno, de-

postazione generale dello sviluppo

da tutte le categorie economiche.

liberati in assenza di un contesto

e della promozione turistica della

progettuale di più ampio respiro,

città, perseguendo una strategia di

L’idea innovativa, sulla quale Conf-

da efficace collettore delle risorse

che si risolve il problema della

crescita solidale che non privilegi

commercio chiede di impostare lo

del territorio e delle esigenze delle

Puntare sulla famiglia

Il turismo familiare, infatti, funge


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Tassa soggiorno

O INNOVATIVO DI SVILUPPO TURISTICO persone all’interno di un contesto di vacanza concepita come pausa serena di sano divertimento, di riposo e, insieme, di attività sportiva a contatto con la bellezza della natura e del patrimonio artistico e culturale. Colpisce come nel piano “Sbocca Cervia”

gli investimenti

individuati siano solo marginalmente rivolti al settore turistico, a riprova del fatto che il vero limite del piano proposto dal Sindaco e’ l’assenza di un progetto di sviluppo turistico-economico della citta’. Assenza a cui pone rimedio il piano “Innova Cervia” proposto da Confcommercio e Confesercenti. Una promozione di sistema Resta da chiarire un punto fondamentale per rilanciare lo sviluppo: il modo di fare promozione. Nell’economia cervese, il cui motore predominante è il turismo,

espressione dell’intera comunità

cervese sono stati gli albergatori

nacemente ancorata al passato

prevale ancora una concezione

locale. Deve, cioè, essere di siste-

i protagonisti “in solitaria” della

e inadeguata, pertanto, ad af-

particolaristica della promozione:

ma. Stabilimenti balneari, commer-

promozione, oggi, in un contesto

frontare le sfide della modernità.

essa

sulle

cianti, ristoratori, artigiani, aziende

turistico ed economico radical-

In questa ottica, la tassa di sog-

spalle degli albergatori, come se

di servizio, non possono restare

mente cambiato, è indispensabile

giorno non e’, in primo luogo, un

la loro attività promozionale in

estranei ad un’attività le cui rica-

un approccio diverso, basato sul

problema di incidenza economica

Italia e all’estero portasse giova-

dute positive, in termini di arrivi

coinvolgimento

di

sul prezzo della vacanza in hotel

mento solo alla componente ricet-

e di presenze turistiche, sono

tutte le componenti imprenditori-

(che pure ha la sua importanza in

tiva e non a tutte le componenti

a beneficio di tutti, e sono chia-

ali della città. L’introduzione della

una fase di crisi e di competizione

economiche, del settore turistico

mati a compartecipare secondo

tassa di soggiorno, che nella ver-

come quella attuale) ma rappre-

e dell’indotto. Una promozione

modalità da studiare e adottare di

sione attuale ricade unicamente

senta un vero e proprio “vulnus”

autentica, e ultimamente efficace

comune accordo.

sul settore ricettivo, risente di

per il modello di solidarietà sociale

nel mercato globale, deve nec-

Mentre negli anni della nascita

questo grave errore concettuale,

ed economica tra i membri della

essariamente configurarsi come

e del primo sviluppo del turismo

che rivela un’idea del turismo te-

stessa comunità.

grava

interamente

generalizzato


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Tassa soggiorno

NON C’E’ SVILUPPO CON L’INASPRIMENTO DELLA PRESSIONE FISCALE Maurizio Zoli, Presidente Federalberghi Ascom Cervia, spiega perchè gli albergatori sono contrari alla tassa di soggiorno ed esprime viva preoccupazione per l’inasprimento della pressione fiscale sulle imprese Il consiglio di Federalberghi, dopo avere esaminato il progetto “Slocca Cervia” presentato dal Sindaco Luca Coffari, ha espresso la propria netta contrarietà all’applicazione della tassa di soggiorno nella quale il Sindaco, in modo del tutto arbitrario e soggettivo, vede l’unica soluzione per recuperare risorse per gli investimenti. Appare, infatti, evidente come tali risorse possano essere recuperate con altre

ignorare la gravità’ estrema della

nuova tassa da parte del Sindaco,

direzione opposta, ovvero quella

soluzioni, che una volonta’ politica

pressione fiscale già’ esistente,

prevede aumenti dai 32, 26 euro

di incentivare i turisti stanziali che

orientata allo sviluppo e’ in grado

che negli ultimi anni e’ aumentata

del 2014 fino a 937,59 annui del

scelgono di permanare a Cervia per

di individuare. Il presidente Mau-

in modo insopportabile”. Zoli ri-

2015.

piu’ giorni e che contribuiscono in

rizio Zoli afferma:” Federalberghi

corda che nel triennio 2011-2014

“Appare evidente – conclude il

modo determinante alla produzione

ribadisce che la tassa di soggior-

le tasse per gli alberghi (Ici-Imu-

presidente

come

della ricchezza locale. Invece, la

no

sugli

Smaltento rifiuti- Tari) sono au-

il Sindaco non si renda conto che

tassa di soggiorno li penalizza men-

albergatori che per mantenere la

mentate in media di oltre il 90%

l’economia cervese vive di turismo

tre favorisce il pendolarismo degli

propria clientela saranno costretti

(vedi grafico a lpag. 7). A ulteriore

e che deprimere il turismo signifi-

escursionisti che sostano nel territo-

a includerla nel prezzo o ad ab-

dimostrazione del livello di guardia

ca mettere in crisi l’intero sistema

rio solo per poche ore. Ugualmente,

bassare il prezzo stesso. Pensare

superato dal carico fiscale, l’ultimo

economico e peggiorare in modo

viene compromessa la destagional-

di risolvere il problema degli in-

provvedimento dell’Autorita’ per

irreversibile la situazione del bi-

izzazione che e’ la via obbligatoria

vestimenti pubblici introducendo

l’Energia, relativo ai costi fissi del-

lancio comunale.

per allungare la stagione turistica

una nuova tassa, che per di piu’

la distribuzione del gas metano in-

Le politiche del Comune dovreb-

e aumentare il benessere generale

pesa su una sola categoria, significa

trodotto prima dell’annuncio della

bero andare esattamente nella

di tutti”.

grava

inevitabilmente

Federalberghi-


Tassa soggiorno

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LETTERA APERTA AL SINDACO COFFARI... CON INDICAZIONE DI COME RECUPERARE LE RISORSE PER GLI INVESTIMENTI SENZA INTRODURRE LA

TASSA DI SOGGIORNO Caro Sindaco, al di la’ di ogni appartenenza politica, abbiamo riconosciuto nella tua elezione a primo cittadino un segnale positivo per la nostra comunita’: un giovane under 30, ricco dell’ energia e dell’ entusiasmo propri dell’eta’, a capo di un’importante localita’ turistica che deve ritrovare lo slancio dei tempi migliori. Gia’ questa e’ una novita’: non il solito politico cresciuto negli uffici di partito, smanioso di salire alla ribalta, ma un giovane disponibile alle prime armi, pur avendo gia’ ricoperto un breve incarico nella precedente legislatura. Tanto ci e’ bastato per sperare che finalmente potesse essere avviato quel rinnovamento dell’amministrazione pubblica locale a lungo atteso e che diviene ogni giorno piu’ urgente. Un’amministrazione che vogliamo amica e non ostile, capace di vicinanza e di

sostegno e non distante dalla vita concreta. Essa appare avvilup-

pata in se stessa, nelle sue procedure, nei suoi tempi burocratici capaci di scoraggiare anche le volonta’ piu’ tenaci. Ora, il segnale degli ultimi giorni, ovvero il tuo orientamento di introdurre la tassa di soggiorno a partite dal 2016, stona con quel primo segnale e con questa viva esigenza di rinnovamento. A spaventarci non e’ la tassa in se’ ma la mentalita’ che pare giustificarne l’introduzione: servono soldi per gli investimenti e l’unico modo per procurarli e’ l’inasprimento della leva fiscale. Oggi a danno degli albergatori, domani di altri. Poiche’ hai affermato nella lettera che hai indirizzato agli albergatori:” Le abbiamo provate tutte per reperire risorse per gli investimenti...” pensiamo che tu sia stato un poco avventato e che proprio tutte tu non le abbia provate. O per lo meno, proviamoci insieme a trovare le risorse necessarie, parliamone, studiamo il bilancio. L’assenza di confronto nuoce a tutti. Noi uno sguardo al bilancio lo abbiamo dato, abbiamo lavorato su alcuni voci interessanti e abbiamo intravisto un’alternativa all’introduzione della tassa di soggiorno che qui di seguito ti esponiamo. Con le risorse possibili per gli investimenti ( e senza tassa) vorremmo collaborare con te a un progetto innovativo di sviluppo del nostro turismo. La tua energia e la nostra esperienza potrebbero insieme fare grandi cose. In definitiva, ti chiediamo il coraggio di osare abbandonando l’idea errata di introdurre l’imposta di soggiorno e puntando sull’innovazione. Cordialmente I dirigenti Confcommercio Cervia




ANALISI DEL BILANCIO COMUNALE:

LE VOCI SU CUI E’ POSSIBILE OPERARE PER RECUPERARE LE RISORSE PER GLI INVESTIMENTI SENZA INTRODURRE LA TASSA DI SOGGIORNO Dall’analisi

bilan-

l’alternativa possibile: agire in

partecipazioni societarie, vendita

fondire nel confronto con l’am-

cio comunale, tenendo presente

attenta

del

contemporanea su più leve, relative

di beni pubblici e valorizzazio-

ministrazione comunale i seguenti

l’obbligo dell’amministrazione di

prevalentemente a voci di con-

ni patrimoniali.

In particolare,

interventi per reperire le risorse

approvare il piano triennale 2015-

tenimento dei costi, utilizzo di

Confcommercio e Confesercenti

necessarie per gli investimenti

2017 entro il 31 maggio, emerge

avanzi di gestione, dismissioni di

individuano e chiedono di appro-

(valori calcolati sul quinquennio):

L’ammontare totale delle risorse re-

qualificazione della zona turistica ur-

cuperabili attarverso simili interventi

bana; 4) la valorizzazione dell’intera

arriva a coprire la cifra indicata dal

fascia turistica, da Tagliata a Milano

Sindaco nello “Sblocca Cervia” (28

Marittima, con interventi a favore

milioni di euro) a dimostrazione del

dell’ambiente e dei servizi turistici di

fatto che si puo’ agire sul versante

primario interesse. Occorre, inoltre,

degli investimenti senza introdurre

considerare, a fianco degli investi-

l’imposta di soggiorno.

menti veri e propri, tutta una serie

Una volta recuperate le risorse, si

di

tratta di decidere gli investimenti.

privi di costo ma non meno impor-

Nel piano “Sblocca Cervia”, essi sono

tanti, come gli strumenti di pianifi-

sbrigativanente liquidati in alcuni ti-

cazione (PSC, variante al ricettivo...),

toli senza una chiara finalita’ turisti-

i vari piani (piano parcheggi, piano

ca. Confcommercio e Confesercenti

dell’arenile, piano delle colonie, pia-

segnalano quattro priorita’di investi-

ni commerciali...), i regolamenti

mento finalizzate al turismo: 1) una

(regolamento edilizio, regolamento

promozione innovativa per rafforzare

del verde...) e le ordinanze (intratten-

l’immagine di Cervia sul mercato tu-

imenti, sicurezza, fruibilita’ turistica

ristico; 2) le infrastrutture necessarie

del territorio...) che risultano decisivi

a valorizzare il patrimonio di cultura

per incentivare o meno l’iniziativa pri-

e di tradizioni del territorio; 3) la ri-

vata e l’attrattivita’ della localita’.

interventi

dell’amministrazioine


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Tassa soggiorno

L’INSOSTENIBILE PESANTEZZA DELLA MACCHINA COMUNALE. OVVERO: COME NON RIUSCIRE A SPENDERE LE RISORSE DISPONIBILI PER GLI INVESTIMENTI Nel redigere il piano “Sblocca

le questioni all’interno della mac-

Cervia” il Sindaco Coffari non ha

china comunale. Egli, in realta’,

posto sufficiente attenzione a un

ha capito che qualcosa non fun-

problema (non da poco) che ha in

ziona nella suddetta macchina ,

casa sua, cioe’ nel palazzo comu-

tanto e’ vero che nello “Sblocca

nale. Egli conta di recuperare 28

Cervia” parla di semplificazione

milioni di euro in cinque anni per

proponendo che ogni 6 mesi un

gli investimenti necessari allo svi-

regolamento

luppo della citta’, ottendoli qua-

riscritto e aggiornato per sburo-

si tutti con l’incasso della tassa

cratizzare. 10 procedure nell’ar-

di soggiorno (che egli vorrebbe

co di cinque anni di legislatura,

ora introdurre contrariamente a

assai poco per chi conosce la

quanto promise appena 10 mesi

complessita’ e la tortuosita’ della

fa in campagna elettorale). Met-

burocrazia locale. Ma il problema

tiamo che egli 1) riesca nel suo

e’ un altro, e ben piu’ grave: e’

intento e faccia approvare il bi-

in grado la macchina amminis-

lancio con tanto di tassa al suo

trativa comunale di spendere le

interno entro la data fatidica del

risorse acquisite nelle modalita’

a programmare la pur giusta e

dovuti. Motivo ulteriore, questo,

31 maggio; 2) trovi i famosi 28

e nei tempi prestabiliti? In altri

doverosa revisione dei regola-

per procedere con cautela sulla

milioni, sempre attraverso la tas-

termini, il problema non e’ solo il

menti, e’ importante che il Sinda-

strada della tassa di soggiorno,

sa; 3) decida come spenderli, ov-

reperimento delle risorse ma an-

co chieda ai suoi funzionari, che

mentre appare piu’ saggio pro-

vero quali investimenti realizzare

che la capacita’ di spenderle nei

conoscono l’iter di un qualsiasi

grammare gli investimenti a par-

anno per anno. Il punto 3 e’ quello

tempi stabiliti per legge, evitan-

progetto dalla prima stesura all’ap-

tire dalle risorse immediatamente

che il Sindaco non ha considera-

do il rischio che esse confluiscano

provazione definitiva e alla concreta

dispoonibili, senza aumentare la

to, forse perche’ i suoi funzionari

nell’avanzo di gestione, diventando

realizzazione, se saranno in grado,

pressione fiscale e senza caricare

inutilizzabili. Si potrebbe dire “il

una volta incassata la tassa di

la vecchia macchina comunale di

mostro mangia se stesso”. Oltre

soggiorno, di spenderla nei tempi

incombenze difficili da gestire.

non lo hanno messo al corrente di come procedono concretamente

comunale

venga


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Tassa soggiorno

LA TASSA NELLE ALTRE LOCALITA’ DELLA RIVIERA ROMAGNOLA E’ interessante considerare i casi di alcune località della riviera romagnola che hanno adottato l’imposta di soggiorno come Ravenna, Rimini e Riccione. A fronte dell’incasso realizzato non sono stati realizzati, se non in minima parte, progetti di valenza turistica, anche in forza del fatto che il prelievo non è collegato ad una specifica

controprestazione

da

parte dell’ente che incassa, poiché il decreto governativo, che introduce la tassa, definisce aree di destinazione generiche e suscettibili di interpretazione estensiva (vedi le diciture “beni culturali e ambientali” e “relativi servizi pubblici locali”). In altri termini,

mozionali per i clienti sul posto

testo il caso di Ravenna che a

Non risulta, infine, in alcun modo

nelle finalità indicate dalla legge

e dei paesi vicini, un altro 25%

fronte del 1.500.000 euro incas-

che le località balneari con impos-

tendono a rientrare molte delle

per promozioni locali, un 6% per

sati nel 2014 ne ha destinati solo

ta di soggiorno abbiamo acquisito

attività svolte dai Comuni, prati-

l’organizzazione di eventi nella lo-

150.000 a interventi turistici, a

un vantaggio competitivo a livello

camente quasi tutte, originando

calità, mentre la parte restante è

fronte delle promesse spese dalla

turistico nei confronti delle lo-

un “effetto sostituzione”: il get-

impegnata in altre attività e servi-

Giunta di impegnare nel settore

calità concorrenti senza imposta

tito dell’imposta è utilizzato per

zi, inclusi interventi di manuten-

l’intera somma percepita. Iodem

(es. Cesenatico e Bellaria).

finanziare attività già svolte negli

zione e accoglienza che hanno

a Riccione: l’incasso della tassa

Ciò dimostra che a fare la dif-

anni precedenti. I dati disponi-

per oggetto diretto o indiretto

nel 2014 e’ di 2,8 milioni di euro,

ferenza

bili parlano di circa il 25% delle

l’estetica della città e il migliora-

dei quali solo 876.000 sono stati

strategie e dei progetti di svi-

risorse destinate ad attività pro-

mento del contesto generale. Fa

destinati al turismo.

luppo turistico.

è

la

qualità

delle


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Tassa soggiorno

L’INDAGINE DI FEDERALBERGHI NAZIONALE: LA TASSA DI SOGGIORNO FA LIEVITARE I PREZZI DEGLI HOTEL L’indagine conferma che l’incidenza dell’imposta sulla competitività del prezzo che l’impresa ricettiva propone non è affatto irrilevante e non va sottovalutata. A causa del’imposta, il prezzo è mediamente salito tra il 4% e il 6% facendo riferimento a una famiglia di tre persone che trascorre un weekend in alta stagione in un hotel a 3 stelle. Vengono, così, annullate le politiche di contenimento dei prezzi e l’imposta finisce per gravare sulla struttura ricettiva i cui margini operativi, già esigui, vengono ulteriormente erosi. Inoltre l’imposta, essendo prevista in misura fissa con riferimento alle diverse categorie ricettive, all’interno della stessa categoria di appartenenza delle strutture è regressiva. Ad esempio nel caso reale di due alberghi a tre stelle della Costa Romagnola che, ad inizio luglio 2014, praticano prezzi diversi, il primo 35 euro ed il

prezzo pagato dal cliente è rispet-

incide per il 4,1% del prezzo, sul

centualmente minore; è un fatto

secondo 65 euro, a fronte del

tivamente di 36,5 euro e di 66,5

secondo per il 2,3%. Chi paga

contrario al principio di non re-

pagamento di 1,5 euro d’imposta, il

euro; nel primo caso l’imposta

di più subisce una imposta per-

gressività delle imposte.


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Tassa soggiorno


PubblicitĂ

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Tassa soggiorno RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO QUESTA LETTERA INDIRIZZATA AL SINDACO, DI MARINA MEDRI, TITOLARE DELL’HOTEL MAGGIORINA Egr. Sig. Sindaco Coffari, sono altamente delusa per le bugie dette in campagna elettorale riguardo la tassa di soggiorno che non ritengo giusta in quanto, oltre a pesare sulle spalle solo degli albergatori, campeggi e affittacamere, ci toglie competitività nei confronti delle località vicine (Cesenatico e Bellaria) che già adesso ci danno parecchio filo da torcere dal momento che loro, negli anni passati, hanno progredito mentre Cervia è rimasta ferma e tutto proprio grazie a un’amministrazione poco oculata e non attenta al turismo; - Lei pare dimenticare che gli operatori del ricettivo saranno costretti a sostenere costi amministrativi e burocratici per l’esazione della tassa di soggiorno, di cui diventano esattori pur senza aver alcun beneficio. A ciò si aggiunga il fatto che tutti i rischi sono a carico nostro, compresi quelli di accertamenti sulle presenze dichiarate. - ritengo più giusta una tassa di scopo pagata da tutti coloro che lavorano col turismo (anche bagnini

e negozianti), anche perché, come

tuale tassa di soggiorno risolverà i

chiamo se non a carattere privato:

lei ben saprà. mentre la tassa di

problemi di Cervia: ci vogliono anche

manifestazioni ad alto livello, con-

soggiorno non è vincolata agli in-

le idee e le persone giuste;

corsi, e che cosa si è organizzato per

vestimenti pubblici, quella di scopo

- Il progetto da lei denominato

Milano Marittima spiaggia di EXPO?

lo è. Chi ci garantisce, Sig. Sindaco,

“Sblocca Cervia” come sottolinea-

mi risulta che Cesenatico abbia in

che nel 2016, a causa di altri tagli

to da più parti e dalle associazioni

programma diverse manifestazione

del governo o per altre vicende oggi

di settore, appare vecchio, figlio di

per l’evento (addirittura ANCI ha

non conoscibili, i proventi della tassa

schemi superati, non concertato con

presentato le iniziative di EXPO a

di soggiorno non dovranno essere

alcuno, senza visione e prospettiva.

Cesenatico, nemmeno a Cervia).

utilizzati per coprire i costi dell’am-

Finanziare un progetto vecchio, i cui

Mi auguro che ci possa essere un

ministrazione e quindi stornati dagli

contorni peraltro non sono nem-

ripensamento sulla tassa di soggior-

investimenti che lei oggi assicura di

meno tanto chiari, non può suscitare

no anche se , per esperienze pas-

voler finanziare?

particolare fiducia o entusiasmo.

sate, non ci credo.

- visto la mancanza di coerenza nel

- la mia delusione sta anche nel fat-

passato recente, non ho molta fidu-

to che, oltre alla mancanza di lavori

Distinti Saluti.

cia nella Sua promessa che un’even-

pubblici, non ci sono iniziative di ri-

Marina Medri


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FORLÌ

MUSEI SAN DOMENICO 1 FEBBRAIO 14 GIUGNO 2015

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI MOSTRA:

ORARIO DI VISITA:

tel. 199.15.11.34 mostraboldini@civita.it ww.mostraboldini.com Riservato gruppi e scuole tel. 0543.36217

da martedì a venerdì: 9.30-19.00; sabato, domenica, giorni festivi: 9.30-20.00; Lunedì chiuso; 6 aprile e 1 giugno apertura straordinaria. La biglietteria chiude un’ora prima.

Comune di Forlì


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