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VITA DI CLUB

VITA DI CLUB

IL PUNTO DI VISTA DEL PADDOCK

Sono stati scritti migliaia di libri sulla Formula 1 eppure questa non finisce mai di essere una fonte inesauribile di aneddoti, storie, racconti, fatti, segreti. Lo sa bene uno come Mario Donnini, una vita a narrare il Motorsport proprio a partire dalla Massima Formula, dal quale nasce questo terzo volume dedicato agli uomini, ai loro cuori, cervelli, stomachi, emozioni, sensazioni, in una parola, l’intimo dei personaggi che, di questa categoria, hanno scritto - a volte letteralmente - la storia. Del testo appena edito da Nada, “Storie di Piccoli e Grandi Eroi 3. Gli uomini del Paddock”, infatti, si annusano le pagine e si respira olio di ricino, gomma di una volta, ferodi dei freni, inchiostro delle penne dei giornalisti e della carta fotografica dei reporter: come ci suggerisce il sottotitolo, dopo i primi due volumi sui piloti dal 1950 a oggi, questo è dedicato a chi popola e rende variegato e coloratissimo il dietro le quinte: segretarie, mogli, figli, genitori, fotografi, cameramen, direttori sportivi, meccanici, gommisti, giornalisti, perfino preti e tanti altri. I capitoli diventano “pianeti” (cinque: “Ferrari”, “F1”, “Senna”, “Autosprint”, “Fotografia”) e ognuno di questi racconta, dalla viva voce dei protagonisti, tanti punti di vista diversi e molte facce dello stesso diamante. Ci sono interviste a Forghieri, alla storica segretaria di Ferrari Brenda Vernon, ad altri piloti come Lauda e Reutemann, a colleghi come Piola, Marcello Sabbatini, Gianni Cancellieri, Italo Cucci e a “pistoleri dell’obiettivo” come Ercole Colombo. Concludono il testo delle guest star come il compianto Giorgio Faletti. Donnini, queste interviste, le ha raccolte anno dopo anno, GP dopo GP e oggi sono una testimonianza incredibilmente vivida di cosa significava correre, sul serio.

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“Formula 1. Storie di Piccoli e Grandi Eroi 3.

Gli Uomini del Paddock” di Mario Donnini, Giorgio Nada Editore, testo in italiano, f oto b/n e colori, 290 pagine, 28,00 €

MONZA A RUOTE COPERTE

Una volta, prima che la F1 la scalzasse dall’Olimpo delle competizioni, la categoria GT, ossia le gare corse con vetture derivate dalla serie, seppur questa fosse la più esclusiva e prestigiosa, era la più agognata e sognata. E uno dei teatri di quell’epopea è sicuramente Monza, tanto che, l’ingegnere, fotografo e appassionato di motori Ugo Vincenzi, ha voluto metterli insieme per realizzare un bellissimo libro con 400 foto spettacolari e inedite, sulla storia e l’evoluzione delle gare di Gran Turismo nel Tempio della Velocità. A partire dagli anni ’50 e ’60, passando per la gloriosa Coppa Intereuropa degli anni ’70 per arrivare al Campionato Italiano creato nel 1992, evento che ha segnato la rinascita di questa specialità, il testo racconta di vetture velocissime, piloti coraggiosi, una complessa e articolata storia di gare e passione, tenendo sempre vivo l’interesse del lettore inquadrando i perigliosi regolamenti per meglio capire la vicenda. Capitoli specifici, per esempio, affrontano i Gr. 3, 4, 5 e B, il Giro d’Italia, il BPR - FIA GT, il GT Open, ELMS, WEC, Creventic 24H Series e DTM.

“Granturismo & Monza” di Ugo Vincenzi, Giorgio Nada Editore, testi in italiano e in inglese, foto b/n e colori, 190 pagine, 44,00 €

BAGHETTI, LA BIOGRAFIA DEFINITIVA

Debuttò e vinse un GP valido per il Campionato del Mondo. Potrebbe bastare questo per tratteggiare la romantica e avvincente storia di Giancarlo Baghetti, “Il Leone di Reims”, (proprio dove si teneva quello storico GP di Francia del 1961, con lui al volante di una Ferrari 156 semi-ufficiale), evento che gli valse perfino una copertina de La Domenica del Corriere. Ma Giacomo Arosio, l’autore di questo bel libro agile ma ricchissimo di belle foto inedite (molte donate direttamente dalla famiglia), pubblicato da Artioli, non si è fermato lì: ha piuttosto voluto tratteggiarne un profilo il più particolareggiato possibile, per tramandare ai posteri il coraggio, la naturalezza di guida, la cordialità, la semplicità e, purtroppo, anche la sfortuna, di uno dei più grandi piloti - ingiustamente dimenticato da troppi - che l’Italia abbia avuto. Il suo nome è legato al periodo della fantomatica ATS e al suo grande amico Lorenzo Bandini che, su una Ferrari, ci morì. E poi anche l’attività di pilota di raid estremi, l’ottima predisposizione per la fotografia e per la scrittura giornalistica. Per riungere a tale risultato Arosio ha compiuto una ricerca storiografica approfondita e puntale ed è per questo che il libro è probabilmente il più completo su Baghetti. Completa l’opera la prefazione di Mario Forghieri.

“Baghetti. Il Leone di Reims”

di Giacomo Arosio, Artioli Editore, testo in italiano, foto b/n e colori, 125 pagine, 25,00 €

AUTOMOBILI DI CARTA: LA SEDUZIONE DELLA PUBBLICITÀ

Uno degli ambiti più interessanti, istrionici e variegati del motorismo, è quello della pubblicità, che a tutti sembra nata ieri invece è vecchia almeno quanto l’auto. Lo sanno bene gli appassionati di uno dei più “corposi” club federati ASI, il Ruote d’Epoca Riviera dei Fiori di Villanova d’Albenga che, negli anni, ha scandagliato mercatini, pagine internet, fiere e banchetti delle pulci acquisendo una quantità di documenti e materiale pubblicitario davvero imponente. Ciò, inizialmente avevo lo scopo di arricchire il proprio Museo d’Auto d’epoca ma poi, nell’impossibilità di esporre tutto, in attesa che il Museo diventi realtà, il “Riviera dei Fiori” ha voluto anticipare, in una bellissima pubblicazione da tenere sempre a portata di mano, alcuni dei documenti più belli e simbolici, siano essi pagine di giornale, brochure, volantini, opuscoli. Attorno a questi poi, gli storici dell’auto Augusto Zerbone - socio fondatore e presidente del club - e Mario Moscardini, hanno ricostruito la storia di quest’arte e realizzato a corredo delle immagini, testi che le inquadrino temporalmente e spazialmente e che hanno permesso di divedere la pubblicazione in capitoli, ognuno affrontante gli ambiti più disparati non solo del motorismo ma anche della società e del costume. Il risultato sono 190 pagine fittissime di riproduzioni di bellissime pubblicità dell’epoca…e si sono concentrati solo sul periodo dal 1898 al 1930!

“L’Automobile nella Pubblicità. 1898-1930” di Mario Moscardini e Augusto Zerbone, a cura del Club Ruote d’Epoca Riviera dei Fiori, Marco Sabatelli editore, testo in Italiano, foto b/n e colori, 20,00 €

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