L’ATLANTE DEL MADE IN ITALY LE ROTTE DELL’EXPORT ITALIANO PRIMA E DURANTE LA CRISI
Ottobre 2012
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L’ATLANTE DEL MADE IN ITALY Le rotte dell’export italiano prima e durante la crisi
La crisi dell’economia mondiale ha provocato nel processo di internazionalizzazione delle imprese italiane profonde trasformazioni, che hanno subìto un’ulteriore accelerazione per effetto della globalizzazione dei mercati e del progressivo passaggio ad economia di mercato di Grandi SistemiPaese (soprattutto la Cina). Le imprese si sono trovate, quindi, nella necessità/opportunità di differenziare la propria offerta di beni e servizi, a seconda delle caratteristiche culturali, sociali ed economiche del Paese di destinazione. L’Atlante del Made in Italy si propone di tracciare gli itinerari dell’export italiano nel periodo di più forte incremento delle nostre vendite all’estero (triennio 2006-2008), mettendoli a confronto con le rotte seguite dai nostri prodotti nella fase immediatamente successiva allo scoppio della crisi (triennio 2009-2011), così da far emergere eventuali ripercussioni di quest’ultima sulle strategie adottate dalle imprese nell’approccio ai mercati internazionali. L’indagine si concentra sui settori manifatturieri italiani (al netto del comparto energetico e ripartiti secondo la classificazione ATECO 20071) che hanno mostrato il maggior dinamismo, per ciascuna Area geografica e/o Paese considerato2, interpretato secondo tre diverse chiavi di lettura (Schema 1).
1 La classificazione ATECO 2007, al netto dell’energia, articola le produzioni manifatturiere in 12 Sotto-Sezioni: CA-Prodotti alimentari, bevande e tabacco CB-Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori CC-Legno e prodotti in legno; carta e stampa CE-Sostanze e prodotti chimici CF-Articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici CG-Articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi CH-Metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti CI-Computer, apparecchi elettronici e ottici CJ-Apparecchi elettrici CK-Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a. CL-Mezzi di trasporto CM-Prodotti delle altre attività manifatturiere 2 Oltre all’export mondiale e quello verso le due principali Aree geo-economiche (Paesi dell’UE a 27 e Paesi Extra-UE), è stato considerato il valore delle esportazioni verso i principali partner commerciali del manifatturiero italiano. Per l’Unione Europea: Francia, Germania, Regno Unito e Spagna. Per i Paesi Extra-UE: Brasile, Cina, Giappone, India, Russia, Stati Uniti, Sudafrica, Svizzera e Turchia.
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Schema 1 - I processi di internazionalizzazione del manifatturiero italiano Parametro di analisi del processo di internazionalizzazione
Descrizione del Parametro
Finalità dell’analisi
A. Dinamicità dell’export del settore nell’Area Paese
Il parametro A misura, per ciascun Paese e Area geoeconomica (13 Paesi + Paesi UE a 27 + Paesi Extra-UE + Totale Mondo), la variazione media annua (relativa ai periodi 2006-2008 e 20092011) dell’export di ciascun settore manifatturiero.
Verificare quale settore manifatturiero ha avuto nel medio periodo, in ciascun Paese/Area, la performance migliore in termini di crescita dell’export.
B. Importanza del settore nell’export manifatturiero nell’Area Paese
Il parametro B misura, per ciascun Paese e Area geoeconomica (13 Paesi + Paesi UE a 27 + Paesi Extra-UE + Totale Mondo), il contributo medio annuo (relativo ai periodi 2006-2008 e 20092011) di ciascun settore sul totale export manifatturiero.
Verificare quale settore manifatturiero ha rivestito nel medio periodo, in ciascun Paese/Area, il ruolo di traino dell’export italiano.
C. Specializzazione dell’Area Paese rispetto all’export del settore
Il parametro C misura, per ciascun Paese e Area geoeconomica (13 Paesi + Paesi UE a 27 + Paesi Extra-UE + Totale Mondo), il contributo medio annuo (relativo ai periodi 2006-2008 e 20092011) di ciascun settore sul totale export manifatturiero e lo confronta con l’analogo dato calcolato per il Totale Mondo.
Verificare se nel medio periodo la quota export di ciascun settore nei diversi Paesi/Aree è maggiore o minore della media mondiale, così da evidenziare la strategicità di una o più Aree Paese per l’export di un dato settore manifatturiero.
L’export dei settori manifatturieri in ciascun Paese/Area analizzato secondo i tre parametri sopra proposti, è rappresentabile in un grafico bidimensionale a bolle, dove in ascissa è posta la specializzazione di ciascun settore nell’Area Paese rispetto alla media mondiale (Parametro C), in ordinata la variazione media annua dell’export di ciascun settore nell’Area Paese (Parametro A), mentre la dimensione della bolla rappresenta il peso di ciascun settore sull’export totale manifatturiero nell’Area Paese (Parametro B).
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Per quanto riguarda i settori più dinamici – ossia quelli che hanno mostrato la crescita media annua più rilevante del proprio export – nel periodo 2009-2011 sono i metalli e prodotti in metallo il comparto che registra il maggior incremento, sia a livello mondiale (+22,4%) che delle principali Aree geoeconomiche, leggermente più sostenuto al di fuori dell’Unione Europea (+23,6%), rispetto ai Paesi dell’Unione (+20,4%). Ciò potrebbe essere attribuibile sia all’incremento delle vendite dei singoli prodotti che soprattutto all’utilizzo che di questi ultimi viene fatto nell’edilizia, nella costruzione di impianti, imballaggi, etc. da parte delle industrie locali estere. Mentre il dato, complessivamente, conferma quanto già registrato nel triennio precedente (2006-2008), a livello di singole Aree, l’agroalimentare italiano perde lo scettro detenuto nei Paesi extra-europei (dove cresceva al ritmo del 9,6% annuo), mentre a livello europeo sono i mezzi di trasporto a perdere posizioni. La forte specializzazione dell’Italia nell’esportazione di prodotti destinati al consumo alimentare, spesso trasformati e ad alto valore aggiunto, sembra penalizzata dall’inasprimento delle misure protezionistiche e delle barriere fitosanitarie introdotte in alcune realtà, senza considerare che spesso i regimi doganali vigenti in alcuni Paesi Extra-UE impongono all'importatore pesanti dazi e imposte, che scoraggiano l’acquisto di prodotti provenienti dall’estero. Analizzando le singole Aree Paese (cfr. Grafico 1), nell’ultimo triennio i prodotti alimentari italiani registrano una battuta d’arresto anche all’interno del contesto comunitario, e, in particolare, verso due dei nostri principali partner: la Spagna, dove ad essi subentra l’elettronica (con un incremento medio del 62,2%), a causa di una maggiore diversificazione dei Paesi fornitori che porta a privilegiare la Sponda Sud del Mediterraneo; e il Regno Unito, dove è invece la meccanica a fare la parte del leone, con un aumento in media del 15,4%. Aumentano le vendite di apparecchi meccanici anche in Turchia (con una crescita media annua del 42% circa), a testimonianza del legame esistente tra sviluppo economico e necessità di industrializzazione diffusa e modernizzazione di infrastrutture e impianti produttivi esistenti. Se, come detto in precedenza, i mezzi di trasporto perdono dinamismo nell’UE a 27, mantengono invece il loro primato in Russia (export cresciuto del +97,3% annuo) e in India (+37,1%), e lo conquistano in Cina (+49,5%), a scapito dei prodotti farmaceutici. Qualità dei prodotti e capacità di innovazione delle imprese italiane consentono, inoltre, di incrementare le vendite sia in settori a più elevato valore aggiunto – come gli apparecchi elettrici in Brasile (+51,1%) o l’elettronica in Giappone (le cui vendite sono cresciute in media di un terzo ogni anno) – che in comparti per i quali, più che le tecnologie, è il concept del prodotto a fare la differenza, come il Sistema Casa in Sudafrica (+36,7%). Se si guarda, invece, al contributo all’export dato dai singoli settori nelle diverse Aree Paese, va sottolineato come la crisi non abbia intaccato il ruolo predominante della meccanica, che rappresenta oltre un quarto delle vendite di
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prodotti italiani all’interno dell’Unione Europea, quota superiore alla media mondiale del 20,0%. A livello di singole realtà Paese, gli apparecchi meccanici contribuiscono in maniera determinante alle performance esportative italiane verso i partner extra-europei, con la sola eccezione del Giappone, dove è il Sistema Moda a rappresentare la principale voce dell’export (con una quota del 30% circa), e della Turchia, dove il traino principale è esercitato dalla metallurgia (con il 23,3%). In tutti gli altri Paesi, la meccanica appare leader incontrastata, con valori delle quote export che spaziano dal 19,3% della Russia al 48,7% della Cina. Se, infatti, l’andamento delle esportazioni italiane di beni di consumo appare strettamente legato al potere d’acquisto dei consumatori locali e all’efficacia del sistema distributivo nei diversi mercati, per i beni strumentali il fattore determinante sembra essere invece il livello di sviluppo della struttura produttiva di un Paese e il suo processo di ammodernamento. In Europa la situazione è differente, visto che il settore più importante del nostro export in Germania è la metallurgia (che detiene il 16,2% delle esportazioni), mentre nel Regno Unito è quello dei Mezzi di Trasporto (16,1%). Se si considera, da ultimo, il settore dell’export italiano in cui ciascun Paese/Area presenta il maggior grado di specializzazione (misurato, come detto, in termini di incidenza sul totale dell’export rispetto all’analogo valore medio mondiale), si può notare come vi sia un’articolazione più ampia rispetto agli altri due parametri considerati. L’export di macchinari risulta strategico verso i Paesi dell’UE a 27 (con un valore pari a 132,7). Osservando i singoli Paesi, nell’ultimo triennio il settore mantiene l’incidenza più elevata anche al di fuori dell’Unione, in particolare nei Grandi Sistemi Paese che hanno attraversato o stanno ancora attraversando importanti processi di industrializzazione, come Brasile (193,4), India (188,5), Cina (con un valore pari a 243,5, più di due volte superiore alla media) e Sudafrica (166,5). Ciò ben esemplifica il posizionamento del Made in Italy in queste realtà, dove il “saper fare” italiano si traduce in macchinari di qualità con cui vengono a loro volta realizzati prodotti finiti in loco. In Germania, nel Regno Unito e negli Stati Uniti, invece, si conferma un’alta specializzazione nei prodotti alimentari, mentre in Giappone e in Svizzera è elevata rispetto alla media mondiale la quota dell’export del chimicofarmaceutico, settore fortemente export oriented e in cui l’Italia, anche a livello di ricerca, vanta una posizione d’avanguardia. Sul mercato russo sono i prodotti del tessile-abbigliamento ad avere l’incidenza più significativa (184,2 il valore del Parametro C), mentre in Francia è il Sistema Casa (143,8) e in Spagna l’elettronica, che, oltre ad essere il settore più dinamico, si rivela anche quello più strategico (134,5).
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Tabella 1 – Settore manifatturiero italiano più dinamico, più importante e più strategico nei principali partner commerciali dell’Italia (Valori percentuali; Quote percentuali; Numeri Indice; Media 2006-2008) Settore più Dinamico Paese
Nome Settore
Settore più Importante
Valore Parametro A
Francia
Articoli farmaceutici, chimico-medicinali
10,3
Germania
Metalli di base e prodotti in metallo
12,7
Regno Unito
Prodotti alimentari
10,2
Spagna
Prodotti alimentari
1,3
Stati Uniti
Prodotti alimentari
-1,2
Russia
Mezzi di trasporto
59,7
Brasile
Mezzi di trasporto
48,4
India
Mezzi di trasporto
47,9
Cina
Articoli farmaceutici, chimico-medicinali
36,5
Giappone
Metalli di base e prodotti in metallo
23,4
Svizzera
Metalli di base e prodotti in metallo
13,8
Turchia
Prodotti alimentari
20,9
Sudafrica
Metalli di base e prodotti in metallo
13,7
Extra UE a 27 Paesi
Prodotti alimentari
9,6
UE a 27 Paesi
Mezzi di trasporto
14,4
MONDO
Metalli di base e prodotti in metallo
9,9
Nome Settore Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a. Metalli di base e prodotti in metallo Mezzi di trasporto Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a. Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a. Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a. Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a. Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a. Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a. Prodotti tessili, abbigliamento Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a. Prodotti tessili, abbigliamento Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a. Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a. Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a. Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a.
Settore più Strategico
Valore Parametro B
Nome Settore
Valore Parametro C
15,4
Legno e prodotti in legno
140,7
17,0
Prodotti alimentari
135,1
15,5
Prodotti alimentari
170,8
18,2
Mezzi di trasporto
125,5
27,1
Prodotti alimentari
166,9
20,2
Prodotti tessili, abbigliamento
184,3
37,7
44,2
44,3 34,5 34,7 20,5 25,7
Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a. Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a. Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a. Articoli farmaceutici, chimico-medicinali Articoli farmaceutici, chimico-medicinali Sostanze e prodotti chimici Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a.
185,4
216,9
218,0 273,8 400,6 184,4 170,1
16,6
Legno e prodotti in legno
115,7
26,1
Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a.
126,2
20,4
-
Fonte: Elaborazioni Assocamerestero
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Tabella 2 – Settore manifatturiero italiano più dinamico, più importante e più strategico nei principali partner commerciali dell’Italia (Valori percentuali; Quote percentuali; Numeri Indice; Media 2009-2011) Settore più Dinamico Paese
Francia Germania Regno Unito
Nome Settore
Settore più Importante
Valore Parametro A
Metalli di base e prodotti in metallo Metalli di base e prodotti in metallo Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a.
23,6 31,2 15,4
Spagna
Computer, apparecchi elettronici e ottici
62,2
Stati Uniti
Prodotti alimentari
10,9
Russia
Mezzi di trasporto
97,3
Brasile
Apparecchi elettrici
51,1
India
Mezzi di trasporto
37,1
Cina
Mezzi di trasporto
49,5
Giappone
Computer, apparecchi elettronici e ottici
33,1
Svizzera
Metalli di base e prodotti in metallo
58,5
Turchia
Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a.
41,9
Sudafrica
Legno e prodotti in legno
36,7
Extra UE a 27 Paesi
Metalli di base e prodotti in metallo
23,6
UE a 27 Paesi
Metalli di base e prodotti in metallo
20,4
MONDO
Metalli di base e prodotti in metallo
22,4
Nome Settore Metalli di base e prodotti in metallo Metalli di base e prodotti in metallo Mezzi di trasporto Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a. Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a. Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a. Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a. Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a. Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a. Prodotti tessili, abbigliamento Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a. Metalli di base e prodotti in metallo Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a. Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a. Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a. Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a.
Settore più Strategico
Valore Parametro B
Nome Settore
Valore Parametro C
14,7
Legno e prodotti in legno
143,8
16,2
Prodotti alimentari
133,1
16,1
Prodotti alimentari
182,8
14,6
Computer, apparecchi elettronici e ottici
134,5
27,6
Prodotti alimentari
160,4
19,3
Prodotti tessili, abbigliamento
184,2
37,7
44,2
48,7 29,9 33,3 23,3 25,7
Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a. Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a. Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a. Articoli farmaceutici, chimico-medicinali Articoli farmaceutici, chimico-medicinali Sostanze e prodotti chimici Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a.
193,4
188,5
243,5 339,4 307,1 163,1 166,5
15,1
Legno e prodotti in legno
120,3
26,5
Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a.
132,7
20,0
-
Fonte: Elaborazioni Assocamerestero
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Grafico 1 – L’export manifatturiero per settore nei principali partner commerciali dell’Italia (Valori percentuali; Quote percentuali; Numeri Indice; Media 2009-2011) Macchinari ed apparecchi meccanici 16,0 n.c.a.
25,0
Articoli farmaceutici, chimico-medicinali
Computer, apparecchi elettronici e ottici
Metalli di base e prodotti in metallo
14,0 Articoli farmaceutici, chimico-medicinali
Sostanze e prodotti chimici
Variazione export media annua
Mezzi di trasporto
15,0
Prodotti tessili, abbigliamento Articoli in gomma e materie plastiche Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a.
Legno e prodotti in legno
Prodotti delle altre attività manifatturiere
Prodotti alimentari
10,0
12,0
Articoli in gomma e materie plastiche
Regno Unito
Variazione export media annua
Francia
Prodotti tessili, abbigliamento
Computer, apparecchi elettronici e ottici
20,0 Sostanze e prodotti chimici
Legno e prodotti in legno
10,0
8,0 Metalli di base e prodotti in metallo
Mezzi di trasporto
6,0
Prodotti alimentari
Apparecchi elettrici
Apparecchi elettrici
4,0
Prodotti delle altre attività manifatturiere
5,0
2,0
0,0
0,0 -40,0
-30,0
-20,0
-10,0
0,0
10,0
20,0
30,0
40,0
-40,0
50,0
-20,0
0,0
20,0
40,0
60,0
80,0
100,0
Indice di specializzazione
Indice di specializzazione
35,0
70,0
Computer, apparecchi elettronici e ottici Metalli di base e prodotti in metallo
60,0
50,0 25,0 Sostanze e prodotti chimici
20,0 Articoli in gomma e materie plastiche Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a.
Spagna
15,0 Mezzi di trasporto
Computer, apparecchi elettronici e ottici Prodotti tessili, abbigliamento
Variazione export media annua
Germania
Variazione export media annua
30,0
40,0
30,0
20,0
Sostanze e prodotti chimici
Prodotti alimentari
Prodotti alimentari
Legno e prodotti in legno
Prodotti delle altre attività manifatturiere
Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a. 5,0
-40,0
0,0 -40,0
-30,0
-20,0
-10,0
Metalli di base e prodotti in metallo
Apparecchi elettrici
Articoli farmaceutici, chimico-medicinali 10,0
0,0
Indice di specializzazione
10,0
20,0
30,0
40,0
-30,0
-20,0
10,0 Prodotti tessili, abbigliamento Articoli farmaceutici, chimico-medicinali
Legno e prodotti in legno
Articoli in gomma e materie plastiche
Prodotti delle altre attività manifatturiere Mezzi di trasporto 0,0 -10,0 0,0 10,0 Apparecchi elettrici
20,0
30,0
40,0
-10,0
Indice di specializzazione
8
120,0
30,0 Mezzi di trasporto
Prodotti tessili, abbigliamento 20,0 Metalli di base e prodotti in metallo Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a.
Russia
15,0 Sostanze e prodotti chimici
Articoli farmaceutici, chimico-medicinali Prodotti delle altre attivitĂ manifatturiere Prodotti alimentari
Legno e prodotti in legno
10,0
80,0
Variazione export media annua
Variazione export media annua
Stati Uniti
Apparecchi elettrici
100,0
Mezzi di trasporto
25,0
60,0
Articoli farmaceutici, chimico-medicinali
40,0 Prodotti alimentari Computer, apparecchi elettronici e ottici Apparecchi elettrici
Articoli in gomma e materie plastiche
Sostanze e prodotti chimici
Computer, apparecchi elettronici e ottici
Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a.
20,0 Prodotti tessili, abbigliamento
Metalli di base e prodotti in metallo Articoli in gomma e materie plastiche
Prodotti delle altre attivitĂ manifatturiere
5,0
-80,0
-60,0
0,0 -20,0 0,0 Legno e prodotti in legno
-40,0
20,0
40,0
60,0
80,0
100,0
0,0 -80,0
-60,0
-40,0
-20,0
0,0
20,0
40,0
60,0
80,0
-20,0
Indice di specializzazione
Indice di specializzazione
60,0
60,0
Apparecchi elettrici
Mezzi di trasporto
50,0
50,0 Articoli farmaceutici, chimico-medicinali Articoli in gomma e materie plastiche
Prodotti alimentari
40,0 Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a.
30,0 Sostanze e prodotti chimici
Prodotti alimentari Legno e prodotti in legno
Computer, apparecchi elettronici e ottici Mezzi di trasporto
Prodotti delle altre attivitĂ manifatturiere Prodotti tessili, abbigliamento
20,0
Cina
Variazione export media annua
Variazione export media annua
Brasile
Metalli di base e prodotti in metallo
40,0
Prodotti delle altre attivitĂ manifatturiere Articoli farmaceutici, chimico-medicinali Prodotti tessili, abbigliamento 30,0 Articoli in gomma e materie plastiche Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a.
Legno e prodotti in legno
Sostanze e prodotti chimici
20,0
Computer, apparecchi elettronici e ottici 10,0
10,0
Metalli di base e prodotti in metallo 0,0 -100,0
-50,0
0,0
50,0
100,0
150,0
200,0
Apparecchi elettrici 0,0 -100,0
-80,0
-60,0
-40,0
-20,0
0,0
Indice di specializzazione
20,0
40,0
60,0
80,0
100,0
-10,0
Indice di specializzazione
9
40,0
40,0 Mezzi di trasporto Prodotti alimentari 35,0
Computer, apparecchi elettronici e ottici 30,0
30,0 Mezzi di trasporto
Articoli in gomma e materie plastiche 25,0 Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a. 20,0
Prodotti delle altre attivitĂ manifatturiere
Giappone
Sostanze e prodotti chimici Prodotti tessili, abbigliamento 15,0
Articoli farmaceutici, chimico-medicinali
Variazione export media annua
India
Variazione export media annua
Legno e prodotti in legno
Articoli in gomma e materie plastiche 20,0 Sostanze e prodotti chimici
Articoli farmaceutici, chimico-medicinali
Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a. 10,0 Prodotti delle altre attivitĂ manifatturiere Legno e prodotti in legno
Apparecchi elettrici
Prodotti tessili, abbigliamento Prodotti alimentari
10,0
0,0 -100,0
Apparecchi elettrici
-50,0
0,0
50,0
100,0
150,0
200,0
250,0
300,0
5,0 -10,0
Metalli di base e prodotti in metallo Computer, apparecchi elettronici e ottici 0,0 -100,0
-80,0
-60,0
-40,0
-20,0
0,0
20,0
40,0
60,0
80,0
100,0
Metalli di base e prodotti in metallo
-5,0
-20,0
Indice di specializzazione
Indice di specializzazione
50,0
70,0
Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a.
Metalli di base e prodotti in metallo
60,0
40,0
Computer, apparecchi elettronici e ottici
Prodotti delle altre attivitĂ manifatturiere
40,0
Turchia
30,0
20,0 Articoli farmaceutici, chimico-medicinali
Variazione export media annua
Svizzera
Variazione export media annua
50,0
Prodotti alimentari 30,0 Computer, apparecchi elettronici e ottici Sostanze e prodotti chimici Mezzi di trasporto Articoli in gomma e materie plastiche 20,0 Prodotti tessili, abbigliamento
Apparecchi elettrici Legno e prodotti in legno
Prodotti delle altre attivitĂ manifatturiere
10,0
Prodotti tessili, abbigliamento
Apparecchi elettrici
Metalli di base e prodotti in metallo
Articoli in gomma e materie plastiche Sostanze e prodotti chimici 10,0 Legno e prodotti in legno Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a.
Prodotti alimentari 0,0 -100,0
0,0 -100,0
-50,0 Mezzi di trasporto
0,0
50,0
100,0
150,0
200,0
-80,0
-60,0
-40,0
-20,0
0,0
20,0
40,0
60,0
80,0
250,0 Articoli farmaceutici, chimico-medicinali
-10,0
-10,0
Indice di specializzazione
Indice di specializzazione
10
25,0
40,0
Legno e prodotti in legno 35,0 Metalli di base e prodotti in metallo 20,0
Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a. Metalli di base e prodotti in metallo
25,0
Mezzi di trasporto
Articoli in gomma e materie plastiche Apparecchi elettrici
Prodotti alimentari
Paesi UE a 27
20,0
Prodotti tessili, abbigliamento 15,0
Variazione export media annua
Sudafrica
Variazione export media annua
30,0 Sostanze e prodotti chimici Articoli farmaceutici, chimico-medicinali Prodotti tessili, abbigliamento 15,0 Legno e prodotti in legno
Prodotti alimentari
Prodotti delle altre attivitĂ manifatturiere
Mezzi di trasporto Computer, apparecchi elettronici e ottici
Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a. Articoli in gomma e materie plastiche Apparecchi elettrici
10,0
Prodotti delle altre attivitĂ manifatturiere Sostanze e prodotti chimici 10,0 5,0
5,0
Articoli farmaceutici, chimico-medicinali
Computer, apparecchi elettronici e ottici 0,0
0,0 -80,0
-60,0
-40,0
-20,0
0,0
20,0
40,0
60,0
80,0
Indice di specializzazione
-30,0
-20,0
-10,0
0,0
10,0
20,0
30,0
40,0
Indice di specializzazione
25,0
Metalli di base e prodotti in metallo
20,0
Paesi Extra-UE
Variazione export media annua
Sostanze e prodotti chimici
Computer, apparecchi elettronici e ottici 15,0
Macchinari ed apparecchi meccanici n.c.a.
Articoli in gomma e materie plastiche Prodotti tessili, abbigliamento 10,0
Legno e prodotti in legno Mezzi di trasporto
Articoli farmaceutici, chimico-medicinali
Prodotti alimentari Apparecchi elettrici
Prodotti delle altre attivitĂ manifatturiere 5,0
0,0 -30,0
-25,0
-20,0
-15,0
-10,0
-5,0
0,0
5,0
10,0
15,0
20,0
25,0
Indice di specializzazione
Fonte: Elaborazioni Assocamerestero su dati Istat
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