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Testimonianza di padre Moses per Radio Maria Kenya

Sono Padre Moses, amico di Radio Maria. Vi scrivo questo messaggio a nome del direttore di Radio Maria Padre Lorenz e a nome del vescovo Sua Eccellenza James Maria Wainaina, vescovo della diocesi di Muranga. Ho l’ onore ad inviarvi il suo saluto. In questo tempo difficile della pandemia Coronavirus abbiamo apportato alcune modifiche generali al programma nell’operare la Radio per aiutare la gente a superare le sfide che stanno vivendo. Primo, pastorale e spiritualità: la Santa Messa.

Dal lunedì al sabato celebriamo la Santa Messa due volte ogni giorno Ogni domenica celebriamo la Santa Messa tre volte ed una delle volte il vescovo celebra nella Cattedrale. A volte nei giorni feriali, il vescovo Sua Eccellenza James Maria Wainaina celebra la Santa Messa nella casa di produzione dove si trova la Radio. Preghiere e Rosario. In questo momento di pandemia preghiamo di più e ogni giorno abbiamo un’ora del Rosario Per aiutare la gente che soffre a causa della pandemia abbiamo i sacerdoti ed esperti di terapie che aiutano quelli che chiedono aiuto. Questo si chiama in inglese “counseling”.

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Secondo: aiuto sanitario e sensibilizzazione. Ogni tanto gli operatori sanitari aiutano la gente nell’educazione per evitare il virus Ogni tanto facciamo dei messaggi che invitano la gente ad osservare delle misure necessarie ad evitare la pandemia. Su Facebook ci sono dei messaggi che educano la gente sulla pandemia. Terzo: Gli ascoltatori della Radio. In questo tempo gli ascoltatori sono numerosi perché il programma è arricchito. La gente può darci un feedback attraverso le chiamate e ci scrivono dei messaggi.

Quarto: educazione. Radio Maria funziona come ponte dell’educazione. Gli studenti ascoltano gli insegnanti che insegnano attraverso la Radio in questo momento di chiusura delle scuole. Quinto: l’impatto economico del Coronavirus. A causa della chiusura delle chiese e i luoghi di preghiera, non riusciamo a contattare la gente che ci aiutano con loro supporto. Alcuni di essi non lavorano più a causa della chiusura. I costi per gestire la Radio sono elevati a causa della chiusura Vogliamo darvi la nostra gratitudine Sin dall’inizio più di undici anni fa siamo grati per il vostro sostegno economico. Attraverso la Radio abbiamo evangelizzato molte persone che ascoltano dei programmi che educano e aumentano la fede ogni giorno.

Siamo sicuri che attraverso Radio Maria la situazione della nostra gente è migliorata Ringraziamo il Signore del vostro aiuto. Che Dio vi benedica abbondantemente. Siamo rattristati dall’effetto negativo del Coronavirus nel vostro paese Italia. Vi ricordiamo specialmente nella preghiera. Che Dio vi aiuti e vi accompagni in questa fase di ripresa. Che la Madonna vi ricordi e vi mantenga sempre protetti sotto il suo manto. Dio vi benedica grazie a voi!

Testimonianza di don Joseph Luger per Radio Maria Uganda

Cari ascoltatori di Radio Maria Italia dall’ Uganda vi saluto. Sono don Joseph Luger, il direttore di Radio Maria Uganda, sottostazione di Nebbi. Vorrei raccontarvi brevemente come Radio

Marea Uganda sta affrontando la situazione difficile della chiusura totale delle chiese ed il lockdown a causa del Covid-19. Nel palinsesto di Radio Maria Uganda trasmettiamo la Santa Messa tre volte al giorno La prima Santa Messa mattutina nazionale in inglese è organizzata a rotazione nelle sottostazioni seguenti: Mbarara, Kabale, Hoima, Nebbi, Gulu, Moroto e Bale.

La seconda Santa Messa è detta in ogni sottostazione a mezzogiorno nella lingua locale. La terza Santa Messa nazionale in inglese è ancora celebrata la sera nella cappella della sede nazionale di Radio Maria Uganda a Kampala, la capitale del nostro paese. Abbiamo anche le preghiere tradizionali dei fedeli tre volte al giorno.

Tra queste preghiere il Rosario ha la sua grandissima importanza. Una volta alla settimana ci colleghiamo a Kibeho per recitare insieme il rosario destinato agli ascoltatori di tutte le Radio Maria di lingua inglese. Quindi da Kibeho chiediamo alla Madre del Verbo di proteggerci contro il Covid-19. Per lottare contro la propagazione del Covid-19, Radio Maria Uganda fornisce le informazioni sanitarie necessarie alla protezione contro la pandemia Adesso voglio ringraziare voi, cari ascoltatori di Radio Maria Italia, con il vostro aiuto nella creazione di Radio Maria Uganda, che è una grandissima Radio con le sue sette sottostazioni, adesso la parola di Dio e le preghiere entrano nelle case delle persone durante il lockdown. Adesso vi parlo delle sfide di questo virus. Le offerte per Radio Maria sono date durante le Messe nelle parrocchie

Adesso non ci sono più a causa della chiusura delle parrocchie. I parroci stessi stanno soffrendo. C’è un aumento della povertà, perché la gente non può fare le attività economiche. La pandemia di Covid-19 ha aumentato il livello della delinquenza giovanile, il livello della violenza contro le donne è aumentato a causa del lockdown In questo contesto Radio Maria Uganda sta aiutando le persone attraverso la predicazione, le Messe, l’adorazione e incoraggiamo le persone a fare la carità alle persone che non hanno da mangiare. Attraverso la Radio educhiamo anche gli ascoltatori al rispetto delle donne durante questo periodo difficile per tutti. Infine, vorrei ringraziare ancora voi, cari ascoltatori di Radio Maria Italia, perché ci avete dato un bellissimo regalo di Radio Marea Uganda. Preghiamo per voi. Io, Don Joseph vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Testimonianza di don Joseph Luger per Radio Maria Uganda

Cari amici di Radio Maria Italia sono don Miguel, direttore di Radio Maria Mozambico. Dio vi benedica tutti e vi porti nel suo Cuore. Con l’arrivo del Coronavirus abbiamo adattato tutta la nostra programmazione per essere più vicini ai nostri ascoltatori e proteggere i nostri lavoratori e i volontari. La nostra Radio è diventata un grande mezzo di comunicazione cattolica nel nostro amato Mozambico. Abbiamo creato un programma incentrato nella Santa Messa e nel Santo Rosario con la partecipazione di ascoltatori per telefono. Rivolgiamo la nostra solidarietà a tutti i fratelli italiani che hanno perso parenti e amici e chiediamo anche a ciascuno di voi di pregare per il Mozambico, dove si registrano nuovi casi di contagio del Coronavirus. Malgrado le misure di prevenzione che sono state prese, il numero di casi sta aumentando

Il Presidente del Mozambico ha annunciato lo stato di emergenza nel giorno 24 aprile e lo ha prolungato fino alla fine di maggio. Sono state adottate misure necessarie per lottare contro il Coronavirus e Radio Maria partecipa attivamente a questa campagna. Molta gente sta osservando le misure di prevenzione con l’uso delle mascherine; l’attenzione sull’igiene delle mani con acqua e sapone o l’ uso di alcool igienizzante; il distanziamento sociale è osservato in alcuni luoghi. La pandemia del Coronavirus, con le misure preventive prese, ha avuto una impatto sull’economia nazionale. Risentano le grandi imprese come anche l’economia domestica informale. Le grandi imprese per proteggersi riducono il numero dei lavoratori, non rinnovano i contratti e non contrattano più perché anche i lavori sono sospesi in alcuni settori, di conseguenza aumentando la povertà. L’economia domestica è portata avanti dalle donne.

Per loro che vendono e per molte altre persone che consumano è una questione di vita o di morte e si sono fermate dal vendere. Non avranno da mangiare. Le tante famiglie che vivono alla giornata non hanno soldi per comprare e conservare il cibo per lungo tempo. Il dilemma è questo: rimanere in casa senza vendere o morire di fame? Rischiare con la consapevolezza di contrarre possibilmente il virus. Le Messe sono celebrate due volte al giorno con la collaborazione del clero locale e la partecipazione attiva dell’arcivescovo che ha accettato di celebrare ogni lunedì alle ore 18. Ringraziamo Dio per la collaborazione e la partecipazione di tutti. È da sublimare che adesso Radio Maria Mozambico è impegnata a guadagnare più visibilità e più ascoltatori grazie al lavoro che è stato fatto e alle scelte minuziose dei programmi di indole cattolica e religiosa. Ciò aiuta gli ascoltatori a pregare e a essere in sintonia con la propria fede. Parlando di sostegno sappiamo che Radio Maria Mozambico vive in grande parte dalle offerte che vengono dalle parrocchie. Con le chiese chiuse le offerte non sono come prima Siamo molto grati a tutti i fratelli italiani che ci hanno aiutato in questo momento molto particolare nella manutenzione economica di Radio Maria Mozambico anche perché senza il vostro aiuto così importante non ci sarebbe possibile portare Dio nelle famiglie mozambicane attraverso la radio. Dio vi benedica sempre e vi ricompensi per il vostro gentile aiuto. Concludiamo comunicandovi che Radio Maria Mozambico sta festeggiando 25 anni di presenza È per noi una gioia immensa questo Giubileo d’ argento Anche se siamo in contesto poco gioioso colpiti dalla pandemia, la nostra gioia è giustificata per il servizio e il bene che Radio Maria fa per la società mozambicana in particolare e per il mondo in generale con il suo progetto di evangelizzazione che è fatto di portare Dio e la gioia nei cuori delle persone. Cari ascoltatori di Radio Maria Italia grazie per avere contribuito alla realizzazione di Radio Maria Mozambico e per averla aiutata durante questi 25 anni. Possa la Vergine Maria darvi la ricompensa e vi Protegga contro il Coronavirus. Dal Mozambico vi portiamo nella nostra preghiera. Dio vi benedica.

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