Torino, 21 maggio 2019
Torino, 3 giugno 2019
IL LIVELLO DI CIVILTA’ DI UNA NAZIONE SI MISURA IN PARTICOLARE SULLO STATO SOCIALE E SULL’INVESTIMENTO CHE SU ESSO SI FA (SALUTE, ISTRUZIONE, PENSIONI)
Torino, 3 giugno 2019
L’aumento della popolazione delle fasce centrali è invece un aspetto non comunemente sottolineato: la fascia dei 40-60 anni diventa l’elemento pivot della società, sia come produttore di reddito, sia per quanto concerne le attività di cura rivolte ai più giovani e più anziani. Il prolungamento poi dell’età lavorativa, infine, oltre a frenare il ricambio generazionale, pone il problema del continuo adeguamento delle competenze.
Torino, 3 giugno 2019
Torino, 3 giugno 2019
Infatti nella nostra regione, la domanda di cure per persone anziane, trattamenti e soprattutto assistenza integrata, di tipo domiciliare o in strutture specializzate, sembra essere vertiginosamente aumentata negli ultimi anni. Le risposte alla richiesta crescente di cure ed assistenza rappresenta una opportunitĂ di sviluppo per il futuro.
Torino, 3 giugno 2019
La fascia di età >65 anni passa dalle 52.788 persone del 2008 alle 56.051 del 2017. 3.263 persone in più (+6,2%). La fascia d’età tra i 15 ed i 64 anni perde 6.603 persone (-4,7%) mentre i giovanissimi perdono 932 persone (-3,4%).
Torino, 3 giugno 2019
Nel 2017 le persone in provincia di Asti con etĂ = o > agli 80 anni aumentano di 2.505 unitĂ rispetto al 2008 (+15,4%).
La popolazione nell’astigiano cala in dieci anni di 4.272 persone (-1,9%). In Piemonte, in dieci anni è calata di 56.706 persone (- 1,3%).
Torino, 3 giugno 2019
PIEMONTE
PROVINCIA di ASTI
Torino, 3 giugno 2019
Torino, 3 giugno 2019
La soglia di povertà assoluta è per un adulto (18-59 anni) che vive da solo: 827 euro mensili se risiede in un’area metropolitana o 742 euro se risiede in un piccolo comune. Sono 116.180 le famiglie povere in Piemonte e ben 250.342 le persone. Di queste persone 67.000 sono giovani piemontesi (18-34 anni) che vivono in situazioni particolarmente critiche
PIEMONTE
Torino, 3 giugno 2019
ITALIA (X 1.000)
Torino, 3 giugno 2019
Applicando il dato Istat relativo al Nord Ovest, nel 2017 possono essere stimate in 116.180 le famiglie in povertĂ assoluta (il 5,7% delle famiglie residenti) ed in 250.342 gli individui che compongono tali famiglie.
Torino, 3 giugno 2019
Torino, 3 giugno 2019
Il tasso di disoccupazione nel 2018, pur essendo in calo, è ancora alto (8,4%). Fonte: ISTAT I disponibili al CPI di Asti nel 2018 sono stati ben 6.953
Torino, 3 giugno 2019
Una sanità in grande trasformazione sempre più privata e sempre meno pubblica (il sistema universalistico regge sempre di meno). Perchè? Perchè la gente vive di più, si cura di più e si afferma sempre più la cultura della prevenzione. Dalle semplici analisi del sangue agli esami diagnostici più complessi. In tutto ciò le nuove tecnologie hanno sempre più spazio e sono sempre più di aiuto.
Torino, 3 giugno 2019
2012
Comparti
Piemonte
2018 Asti
Piemonte
Asti
Saldo Asti
Assistenza sanitaria
5.688
190
11.400
587
+397
Assistenza sociale residenziale
8.887
565
17.941
1.054
+489
Assistenza sociale non residenziale
8.908
383
7.744
333
-50
42.300
1.681
35.051
1.252
-429
TOTALE WHITE ECONOMY
65.783
2.819
72.136
3.226
+407
TOTALE JOBS
627.120
28.600
758.390
35.090
+6.490
AttivitĂ di famiglie per lavoro domestico
Torino, 3 giugno 2019
Mentre il settore è in crescita nelle assunzioni (contratti) nel 2018 rispetto al 2012 del +14,4%, calano invece i WHITE JOBS del -9,3%.
Torino, 3 giugno 2019
Mentre le assunzioni dirette nel 2018 rispetto al 2012 calano -9,3% quelle indirette crescono del +118,3% (piĂš del doppio!)
Torino, 3 giugno 2019
LE STATISTICHE IN QUESTO CASO GIOCANO A FAVORE DEL SI. ANCHE NEGLI ANNI DELLA CRISI, L’OCCUPAZIONE GENERATA DA TUTTE QUESTE ATTIVITA’ PUBBLICHE E PRIVATE RICONDUCIBILI A DIVERSO TITOLO ALLA CURA, ALL’ASSISTENZA ED AL BENESSERE DELLE PERSONE HA COINVOLTO 3,8 MILIONI DI LAVORATORI, IL 16,5% DEL TOTALE NAZIONALE.
Torino, 3 giugno 2019
Progressivo invecchiamento della popolazione che alimenta la domanda di servizi socio-sanitari ed assistenziali Maggiore presenza delle donne nel mercato del lavoro che sostiene la richiesta di servizi sostitutivi delle attivitĂ domestiche. Progresso tecnologico, la ricerca e sviluppo, la diffusione di nuove tecnologie dell‘informazione (e-health) e della domotica, la crescita del welfare aziendale.
Torino, 3 giugno 2019
MEDICI E PARAMEDICI CrescerĂ il fabbisogno di tecnici della informazione sanitaria e di medici ed infermieri dotati anche di competenze tecniche adeguate alla crescente diffusione della e-health
LAVORATORI DOMESTICI La progressiva domiciliazione dei servizi alla famiglia favorisce il diffondersi della home automation con la domanda di programmatori e tecnici dei sistemi domotici e impone piĂš elevati standard di specializzazione anche per professioni tradizionalmente poco qualificate come badanti, colf e baby sitter
PROFESSIONI
2012
2018
1.167
1.006
COLLABORATORI DOMESTICI
858
495
INFERMIERI
111
308
TECNICI DELL’INSERIMENTO DELLA INTEGRAZIONE
69
67
EDUCATORI PROFESSIONALI
58
76
MEDICI
45
61
PORTANTINI
45
57
ASSISTENTI SANITARI
26
56
FARMACISTI
24
51
ASSISTENTI SOCIALI
26
42
FISIOTERAPISTI
10
12
Torino, 3 giugno 2019
ADDETTI ALL’ASSISTENZA PERSONALE
Torino, 3 giugno 2019
Nei flussi occupazionali dei White Jobs ad Asti si segnala nel 2018 rispetto al 2012 una crescita consistente nei livelli piĂš alti (+13,6%) mentre un calo significativo in quelli piĂš bassi (-11,5%). Calano di 2,2 punti percentuali i livelli di qualificazione intermedia
Torino, 3 giugno 2019
Le protesi sono entrate a far parte del vissuto comune e mi riferisco alle protesi meccaniche che consentono a persone rimaste vittime di incidenti di tornare ad esempio a camminare sebbene abbiano perso l’uso delle gambe o di afferrare oggetti anche se sono stati privati delle mani. Il corridore Oscar Pistorius ha sdoganato l’uso delle protesi in ambito sportivo raggiungendo risultati del tutto impensabili soltanto qualche anno prima.
Torino, 3 giugno 2019
E’ possibile per un medico effettuare diagnosi su un paziente che non è fisicamente nello stesso posto del medico, attraverso la trasmissione a distanza di dati prodotti da strumenti diagnostici
Torino, 3 giugno 2019
Gli algoritmi in particolare con il machine learning imparano a fare previsioni sempre piÚ accurate ad esempio per effettuare diagnosi di tumori o malattie rare in modo accurato e tempestivo. Oggi è anche possibile fare l’analisi accurata tramite il deep learning delle cartelle cliniche anche se contengono dati destrutturati.
NUOVI PROFILI
Torino, 3 giugno 2019
NUOVE COMPETENZE
Le nuove tecnologie è chiaro che avranno un impatto sui lavori in particolare della sanità in alcuni casi cambieranno le competenze di molte professioni (avremo infermieri che gestiranno le piattaforme e biomedici) in altri casi stanno già nascendo figure nuove come i bioingegneri
Torino, 21 maggio 2019