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REALIZZAZIONI ECCELLENTI Nell'ex convento di Villanuova una residenza protetta
LE REALIZZAZIONI ECCELLENTI
Il nostro viaggio alla riscoperta delle Realizzazioni Eccellenti che l'Azienda Territoriale per l'Edilizia Residenziale Pubblica regionale ha realizzato in tanti anni della sua attività. Ristrutturazioni, riqualificazioni, manutenzioni, nuove realizzazioni, sperimentazioni, architettura sostenibile per il territorio e per il diritto alla casa.
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Nell'ex convento di Villanuova
una residenza protetta
La struttura, di grande valore storico-architettonico, fu completamente ristrutturata nel 2004 dallo Ierp di Perugia e di Terni e fu consegnata alla comunità orvietana
di Noemi Campanella
Attualmente ospita una residenza protetta per anziani, ma nacque come Convento. Si trova a Villanuova di Orvieto lo splendido edificio frutto di un restyling completo da parte degli allora IERP di Perugia e di Terni e che fu definito nel 2004. La Regione dell’Umbria assegnò alla sede di Terni il finanziamento per l’acquisto dell’ex Convento, mentre quella di Perugia elaborò il progetto definitivo di recupero, allo scopo dell'ottenimento dei finanziamenti necessari per l’esecuzione dei lavori. Così è stata completamente ristrutturata la porzione centrale del complesso edilizio comprendente, tra l’altro la chiesa settecentesca di Sant' Antonio, la sacrestia, e l'ex convento. Sono stati predisposti gli spazi destinati alla conservazione, alla consultazione ed esposizione di lasciti e reperti di valore, all’interno di una Biblioteca e di un piccolo Museo ed è stato sistemato il parco adiacente al complesso edilizio. Dunque si è trattato di un intervento complessivo che ha condotto alla completa rivitalizzazione della struttura di rilevante valore storico-testimoniale, altrimenti inutilizzata, anche dal punto di vista urbanistico integrandola al contesto territoriale. Nei vani centrali del complesso è stata collocata la Residenza Protetta con varie salette destinate alle attività collettive, l'ambulatorio medico e di riabilitazione e poi la direzione, assieme al refettorio, al teatro, alla chiesa e all’annessa sacrestia, con la cappella funebre per l’esercizio delle attività legate al culto. Le camere della residenza protetta sono state collocate al primo piano. L'opera di recupero ha ovviamente rispettato la conformazione del manufatto preesistente anche nell’uso dei materiali prevedendo tutti gli accorgimenti necessari per evitare dispersioni termiche.
Foto della struttura prima e dopo i lavori di restyling