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LA FEDERAZIONE VERSO IL CENTENARIO
Notizie dalla Federazione Italiana Dama, nel trentesimo anniversario dell’inserimento nel CONI come DSA (disciplina sportiva associata, 1993-2023), e a un anno dal centenario di fondazione (1924-2024). Una primavera di grandi eventi: dai Campionati Italiani Giovanili, al sesto Campionato Italiano Veterani di Dama Internazionale; dalla vittoria ucraina alla Coppa Città di Verona, ai Campionati Europei che hanno confermato il torinese Walter Raimondi Campione Europeo Over 50 e campione Europeo senior nella specialità ‘blitz’.
Una primavera di grandi eventi: dai Campionati Italiani Giovanili, al sesto Campionato Italiano Veterani di Dama Internazionale; dalla vittoria ucraina alla Coppa Città di Verona, ai Campionati Europei che hanno confermato il torinese Walter Raimondi Campione Europeo Over 50 e campione Europeo senior nella specialità ‘blitz’.
Partiamo con la spettacolare partita di Dama Vivente di Castiglion Fiorentino, dove, dal 24 al 26 marzo, si è svolto un weekend ricco di emozioni, cultura e soprattutto di sport. Anche quest’anno accoglienza calorosa ai damisti da parte di tutta la cittadinanza che ha seguito con interesse gli eventi organizzati dalla Federdama in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, eventi che, ancora una volta, hanno ribadito l’importanza dei valori che caratterizzano il ‘nobil giuoco’ della dama. La Partita di Dama Vivente si è svolta domenica mattina nella piazza centrale di fronte al Municipio. Protagonista il sindaco della bella cittadina, Mario Agnelli, che per l’occasione è tornato ad indossare abiti medievali d’epoca, cimentandosi nella partita con i figuranti dei tre rioni della città e con gli sbandieratori che per l’occasione hanno indossato costumi meravigliosi. Il tutto, sotto la supervisione attenta di Francesca Sebastiani, Assessore alle Attività Produttive del Comune di Castiglion nazionale della Federazione Dama.
Nel frattempo presso il Park Hotel si disputavano le battute finali della quarantunesima edizione dei Campionati Italiani Giovanili e il sesto Campionato Italiano Veterani di Dama Internazionale (la dama sulle 100 caselle). La manifestazione sportiva si è svolta nei saloni del Park Hotel, dove durante tutta la giornata di sabato gli atleti, giovani e meno giovani, si sono sfidati sulle damiere in maniera sportiva e leale come da tradizione damistica. Ottima la disponibilità dello staff del Park Hotel sempre attento alle esigenze dei damisti e degli accompagnatori al seguito. Alla fine la cerimonia di premiazione tenuta presso la Sala Comunale, presieduta dal Sindaco Agnelli, coadiuvato dall’Assessore Sebastiani e da Giuliana Tenucci, con il Grande Maestro Daniele Bertè, Direttore Tecnico delle squadre nazionali e Responsabile Formazione. Dopo il momento solenne dell’Inno Nazionale, la proclamazione delle classifiche e dei vincitori. Tra le Speranze si fa spazio
Devid Iannucci
seguito da Ginevra Spelda, entrambi di Latina, mentre tra i Minicadetti ha vinto Linda Piccinini di Latina davanti ad Andrea Palumbo di Livorno. Per la categoria Cadetti s’impone Marco Stipcevich da Latina davanti a Mattia Scaggiante di Treviso e Giorgia Senesi da Latina. Tra gli Junior trionfa il Maestro Matteo Fortunato di Varazze davanti a Francesco Aielli in forza al CD Veliterno ed a Mattia Pitzalis di Savona che condividono insieme la seconda posizione avendo raggiunto il medesimo punteggio.
Per la categoria Youth (o Under 27) si conferma il pronostico: in testa il Grande Maestro Alessio Scaggiante di Casale sul Sile, pluri-campione nazionale ed Europeo, (Campione Europeo 2022 Under 27 di specialità) seguito dai Maestri Enes Habilaj di Velletri e Roberto Senesi di Latina. Nei Veterani trionfa il Grande Maestro Daniele Bertè di Savona (che nel 2022 si era laureato Campione Europeo Over 70) foto berte-podio, il Maestro Diego Signorini di Brescia (a cui va il titolo di Campione Italiano Over 60) ed il Maestro Giovanni Fava di Latina, mentre il Candidato
Maestro Francesco Militello di Novara si aggiudica il titolo di Campione Italiano Over 50. Nella specialità “Lampo”, tra le Speranze Ginevra Spelda ha la meglio su Devid Iannucci mentre per i Minicadetti la classifica è la stessa del tempo standard: vince Linda Piccinini seguita da Andrea Palumbo. Tra i Cadetti bissa la doppietta Marco Stipcevich davanti ad Andrea Cappadonia ed a Margherita Aielli. Anche nella categoria
Junior si ripresenta una doppietta con la vittoria del Maestro Matteo Fortunato davanti a Mattia Pitzalis ed a Francesco M. Aielli. Tra gli Youth in cima alla classifica c’è il Maestro Gabriele D’Amora, di Velletri, seguito dal Gran Maestro Alessio Scaggiante e dal Maestro Roberto Senesi. Per la categoria Veterani trionfa ancora il Grande Maestro Daniele Bertè, affiancato sul podio dal Maestro Diego Signorini e dal Maestro Giovanni Fava. Ha diretto la gara il sempre attento Alessio Mecca ottimamente coadiuvato da Elisa Galletti ed Elaheh Tagharobi.
Coppa Città di Verona – vittoria ucraina
Si è svolta sabato 18 e domenica 19 marzo la XXVI Coppa Città di Verona – Memorial “Enrico Molesini”, il torneo di dama internazionale (100 caselle) che tradizionalmente apre il calendario agonistico a livello nazionale. L’organizzazione del Circolo Damistico Veronese “Enrico Molesini”, sotto la direzione del Maestro Emanuele Danese, ha potuto contare sulla sponsorizzazione di AMIA, sul patrocinio del Comune di Verona, e sulla collaborazione operativa di altri circoli vicini: Mori, Bergamo e Mestre. Quest’anno sono convenuti nella città scaligera 50 giocatori, di cui un gruppetto di stranieri ben qualificati, a partire dalla campionessa ucraina Viktoriya Motrichko, che ha vinto la gara per distacco sul campione italiano Alessio Scaggiante. C’era pure un’altra ucraina, la giovanissima Vasylysa Kutsenko, attualmente profuga in Svizzera, che ha facilmente vinto il premio come migliore fra i mini-cadetti. Ma anche i due olandesi, e i tre provenienti dalla Guinea-Bissau, connazionali del ben noto Eusebio Cabral de Brito - il nostro “Matos” - hanno dato battaglia ad alto livello in tutti i 6 turni di gioco. Molto gradita la presenza del Presidente della Federazione Mondiale (FMJD), il polacco Jacek Pawlicki, che ha scelto Verona per uno dei suoi rari tornei. A lui il Presidente FID Carlo Bordini ha voluto consegnare una targa-ricordo, durante la premiazione.
La partecipazione degli italiani è stata anch’essa molto qualificata, perché oltre a Scaggiante c’erano quasi tutti i più forti giocatori in attività, ad eccezione di Walter Raimondi che era volato in Polonia per difendere il titolo di Campione Europeo Veterani. Da Loris Milanese a Daniele Macali, passando per Moreno Manzana, Roberto Tovagliaro, Daniele Bertè, fino a Luca Lorusso, tutti hanno ben figurato.
Alla premiazione il momento più toccante è stato l’esecuzione dell’inno ucraino, che la Motrichko ha voluto cantare con un buon tono.
Per le foto si ringrazia la Federazione Dama Nella pagina a fianco in alto a sinistra: Primo podio da Open Verona, da sinistra, il Presidente mondiale Federazione Internazionale Dama Jacek Pawlicki, il secondo classificato Alessio Scaggiante, la vincitrice Victoriya Motrichko, terzo classificato Gibril Sarr e il Presidente della Federazione Italiana Carlo Bordini
Nella pagina a fianco in basso: Verona - Podio femminile, da sinistra sul podio, Vasylysa Kutsenko, (ucraina profuga in Svizzera), la vincitrice Motrrichko (Ukr), terza Sofia Pandolfo, sempre con Jacek Pawlicki e il presidente italiano Carlo Bordina
Sotto: Victoriya Motrichko, Gibril Sarr ed Emanuele Danese
CURIOSITÀ A dama non si soffia
Nel gioco della dama non si può e non si deve “soffiare”. Il “soffio” è stato ufficialmente abolito in tutto il mondo da tutte le Federazioni nazionali e in particolare dalla Federazione Italiana il 29 aprile 1934.
Va chiarito che questa abolizione non è altro che una conseguenza della regola base del gioco per cui “la presa è sempre obbligatoria”.