POSTE ITALIANE S.P.A. – SPED. IN ABB. POST. – D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27.02.2004, N. 46) ART. 1, COMMA 1, DCB MILANO – Editore: Fondazione AVSI, Padre Vicinio da Sarsina 216 – 47521 Cesena (FC) Onlus-Ong iscritta all’Elenco delle Organizzazioni della Società Civile secondo decreto AICS n. 2016/337/000143/0 del 4/4/2016 — C.F. 81017180407 Periodico registrato ai sensi della L.47/48 al Tribunale di Forlì n. 15 del 5 luglio 1995
Fondazione AVSI — Periodico trimestrale
ITALIA
Con il contributo di:
Welcoming people: promuovere la cultura dell’accoglienza. Progetto finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Avviso n.1/2017
©Aldo Gianfrate (2)
03/2018 ANNO XVIII avsi.org
Sotto lo stesso cielo
SIRIA
Osiamo la solidarietà attraverso i confini
Osiamo la solidarietà attraverso i confini
di Maria Laura Conte
T
Perché questo titolo per la nuova Campagna Tende
i chiami Maria o Francesco, ti muovi ogni giorno per Milano, o Roma o Napoli. Lavori o vai a scuola, tieni in braccio il tuo bambino, ti destreggi tra le cose da fare, preoccupazioni, doveri, faccende, provando a essere lieta o lieto. Tra affetti, lavoro, riposo. Ti chiami Rana o Amir o Sharon, ti muovi ogni giorno in una città minacciata dalle bombe, tra macerie di bombardamenti, oppure nei vicoli stretti e fangosi di uno slum o di un campo profughi. Tieni in braccio il tuo bambino, ti destreggi ogni giorno per rispondere ai bisogni più urgenti, per garantire un pasto, la scuola, le cure ai tuoi cari. Provando nell’instabilità o nella miseria a riconoscere quel dettaglio che come un appiglio ti riporta su e aiuta a resistere. Cambiano le circostanze intorno a noi, ma il cielo sotto il quale ci muoviamo anche in punti cardinali diversi è lo stesso. E proprio questa consapevolezza aiuta a riconoscere con ancora più nitidezza l’ingiustizia di situazioni non accettabili, di fronte alle quali non è possibile accomodarsi e voltarsi dall’altra parte.
La Campagna Tende è una proposta annuale di sensibilizzazione e raccolta fondi a sostegno dei progetti di AVSI. Si articola in una serie di eventi, incontri e iniziative creative promosse da una rete di oltre 2000 volontari in Italia, Svizzera, Francia, Inghilterra, Austria, Germania, Spagna, Irlanda, Belgio, Usa e Perù.
Su questa rinnovata consapevolezza vuole lavorare la Campagna Tende 2018/2019 di AVSI: c’è un modo concreto per ridurre la distanza tra noi e chi vive ancora in guerra in Siria, da profugo in Brasile, in estrema povertà in Burundi e Kenya, da rifugiato o senza tetto in Italia. Questa possibilità sta tutta in una semplice mossa personale: allargare lo sguardo, appoggiarsi a quel cielo condiviso, riconoscere che posso anche io con la mia attenzione, la mia voglia di conoscere e di donare del mio tempo e del mio denaro, farmi prossimo a chi è lontano. Per accompagnare un altro “io” a diventare da vulnerabile protagonista della sua vita. Sotto lo stesso cielo, consapevoli che abbiamo in comune anche un destino. Un destino buono.
BUONE NOTIZIE periodico della Fondazione AVSI, ONG-Onlus, in abbonamento postale gratuito ai donatori Direttrice della comunicazione: Maria Laura Conte Redazione: Ilaria Brusadelli, Aldo Gianfrate, Dania Tondini, Anna Zamboni Direttore responsabile: Roberto Fontolan Grafica: VITA Spa, Milano Redazione: Fondazione AVSI, via Legnone, 4 20158 Milano Tel. 02.6749.881 ufficiostampa@avsi.org PER RICEVERE LA NEWSLETTER E ALTRE NOTIZIE DI AVSI, INVIACI LA TUA EMAIL! INFORMATIVA DATI I tuoi dati sono registrati e custoditi con i più corretti criteri di riservatezza dalla Fondazione AVSI mediante procedimenti elettronici e utilizzati esclusivamente per informarti sulle attività di AVSI in corso in Italia e nel mondo. In conformità con quanto disposto dagli artt. 13 e 14 del Regolamento (UE) 2016/679 sulla Protezione dei Dati Personali, il testo riportato all’indirizzo www.avsi.org/it/privacy/ indica le modalità che adottiamo nel rispetto della privacy degli Utenti del sito e dei nostri Sostenitori e Donatori, descrivendo come raccogliamo, utilizziamo e proteggiamo le informazioni personali, i diritti loro riconosciuti e le modalità con cui possono contattarci.
2
I progetti della Campagna Tende 2018/19
SOTTO LO STESSO CIELO
DA VULNERABILI A PROTAGONISTI
Siria. Ospedali Aperti, secondo anno di solidarietà
avsi.org
Si è ammalata all’improvviso. – racconta Ahmad, papà di Sidra – Il tumore era così grande che non ci vedeva più da un occhio. Non avevamo la possibilità di curarla, la guerra ci ha portato via tutto: il lavoro, la casa e due fratelli. Grazie al progetto Ospedali Aperti mia figlia è stata operata ed è potuta tornare a scuola.
©Aldo Gianfrate
Sidra vive ad Aleppo con la sua famiglia e studia per realizzare il suo sogno più grande, diventare medico
Il progetto. Come risposta concreta alla domanda di aiuto del popolo siriano, grazie all’iniziativa del card. Mario Zenari, nunzio apostolico in Siria, e all’appoggio del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, è stato ideato nel 2016 ed è divenuto operativo nel 2017 il progetto “Ospedali Aperti”. L’obiettivo principale è quello di assicurare
l’accesso gratuito alle cure mediche ai siriani poveri, attraverso il potenziamento di tre ospedali non profit: l’Ospedale Italiano e l’Ospedale Francese a Damasco, e l’Ospedale St. Louis ad Aleppo. Questo progetto ha già assicurato cure gratuite a 11.000 siriani indigenti (dato al 30/09/2018) e punta a curarne 45.000 entro i prossimi due anni.
OBIETTIVO RACCOLTA FONDI
PERSONE COINVOLTE
200mila €
700 pazienti* *Alla data del 30/09/18 hanno ricevuto cure gratis 11.000 siriani. L’obiettivo del progetto è curare 45.000 pazienti entro il 2020
ATTIVITÀ
Cure mediche gratuite e di qualità a chi non può permettersele (diagnostica, terapie, interventi chirurgici)
Che cosa la tua donazione rende possibile? 50 euro: una visita ed esami diagnostici 100 euro: un giorno di ricovero, diagnosi e cure per un paziente 500 euro: 5 interventi chirurgici (esami diagnostici, farmaci e ricovero compresi) di artroscopia del ginocchio, rimozione della cataratta o riduzione della frattura dell’avambraccio 2 mila euro: 10 interventi chirurgici (esami diagnostici, farmaci e ricovero compresi) di rimozione della tiroide, della colecisti o dell’appendice 5 mila euro: 15 interventi chirurgici (esami diagnostici, farmaci e ricovero compresi) di protesi al ginocchio, riduzione della frattura del femore o ernia del disco 3
Buone Notizie / ottobre 2018 DA VULNERABILI A PROTAGONISTI
Brasile. Bem-vindo: accoglienza dei migranti venezuelani
©Cesare Simioni
La situazione in Venezuela è orribile, e negli ultimi mesi è peggiorata, tantissime persone mangiano dalla spazzatura, non c’è elettricità per giorni, non avevamo più soldi per sopravvivere. Non è stato facile abbandonare tutto ma siamo dovuti scappare, qui vogliamo iniziare una nuova vita
Maria, fuggita a Boa Vista (Brasile) con la sua famiglia
Il progetto. A Roraima, lo stato più settentrionale del Brasile, nella città di Pacaraima arrivano 500 persone al giorno. Sono i migranti venezuelani che, per fuggire da uno stato di povertà e grave crisi del loro paese, dal 2017 attraversano la frontiera alla ricerca di un futuro migliore. Entrati in Brasile percorrono altri 200 km per arrivare a Boa Vista, capitale dello stato di Roraima, che conta 375.000 abitanti e attualmente accoglie oltre 30.000 venezuelani. AVSI, insieme ad UNCHR, gestisce tre strutture di
accoglienza a Boa Vista e assiste più di 1.500 persone. Oggi la nuova sfida che AVSI vuole intraprendere con il progetto sostenuto dalla Campagna Tende è fornire ad alcune decine di famiglie, dopo la prima accoglienza nei centri di UNCHR, un percorso di accompagnamento e integrazione, per un periodo di circa quattro mesi, in diverse città brasiliane attraverso ospitalità, corsi di lingua portoghese, servizi alla persona (educazione, salute) e iniziative con le imprese locali per offrire opportunità di lavoro.
OBIETTIVO RACCOLTA FONDI
PERSONE COINVOLTE
100mila €
60 famiglie
(circa 210 persone)
ATTIVITÀ
Iniziative di integrazione della popolazione venezuelana in diverse città, percorsi di accoglienza e assistenza
Che cosa la tua donazione rende possibile? 50 euro: un mese di alimenti per una persona 100 euro: un mese di alimenti per una persona, un corso di portoghese, un corso di formazione e aggiornamento professionale 300 euro: un mese di accoglienza e assistenza per una famiglia di quattro persone 2 mila euro: ospitalità, alimenti e assistenza per due famiglie di quattro persone per quattro mesi 5 mila euro: ospitalità e alimenti per cinque famiglie di quattro persone, un corso di portoghese e di aggiornamento professionale per quattro mesi 4
DA VULNERABILI A PROTAGONISTI
Burundi e Kenya. Work to stay, il lavoro per vincere la povertà
avsi.org
Essere un’allevatrice non è più sinonimo di povertà e adesso so che può anche essere un business. Oggi posso dire di avere una bella fattoria: ho tre mucche, cinque polli e anche un piccolo orto. Faccio parte di un gruppo di risparmio, che mi aiuta a mettere da parte quanto guadagno, così potrò sistemare e espandere sempre di più la mia fattoria Priscilla Muniaki vive in Kenya nella Contea di Meru, ha seguito un corso di avviamento al lavoro organizzato da AVSI, oggi vive e sostiene la sua famiglia grazie ai guadagni del suo lavoro in fattoria
Il progetto. Il Burundi e il Kenya sono paesi dell’Africa Orientale con un diverso livello di sviluppo economico, ma le zone rurali sono molto simili per la forte presenza della cultura tribale nella vita quotidiana. Il Burundi è uno dei paesi più poveri al mondo, mentre il Kenya ambisce a uscire dalla lista dei paesi in via di sviluppo entro il 2030, ma conta ancora 20 milioni di persone che sopravvivono con circa un euro al giorno. È importante, quindi, offrire alle famiglie più povere gli strumenti per
migliorare la propria condizione partendo dal rafforzamento della capacità economica. AVSI con il progetto della Campagna Tende scommette sulle nuove generazioni di questi due paesi dando la possibilità attraverso training e una formazione specifica di entrare nel mondo del lavoro, realizzarsi e creare vero sviluppo per l’intera comunità.
OBIETTIVO RACCOLTA FONDI
PERSONE COINVOLTE
164mila €
10mila persone
(tra Burundi e Kenya)
ATTIVITÀ
Formazione completa attraverso internship presso piccole imprese locali, fattorie o tutoring e follow up sul campo
Che cosa la tua donazione rende possibile? 50 euro: il materiale per le attività manifatturiere e artigianali a un giovane 100 euro: due mesi di corso di alfabetizzazione e di matematica di base a un giovane 300 euro: tre mesi di corso professionale e un kit da lavoro a un giovane 2 mila euro: un anno di corso di formazione professionale e di internship presso piccole imprese locali a un giovane. Gli offri anche un pasto quotidiano, indispensabile per studiare e lavorare al meglio 5 mila euro: l’installazione di un impianto fotovoltaico in una cooperativa di allevatori per la conservazione e trasformazione del latte 5
Buone Notizie / ottobre 2018 DA VULNERABILI A PROTAGONISTI
Italia. La casa allargata per condividere i bisogni Quando Mark ha sei mesi la mamma Marie scopre di avere un cancro. La accompagniamo in tutto il percorso di cura: chemioterapia, intervento, iniezioni, mestieri di casa e cura dei figli. Marie non riesce a sconfiggere la malattia e il marito per spiegare ai figli che la mamma non c’è più chiede a Laura, una di noi, di accompagnarlo in questa difficile situazione. Laura diventa parte della famiglia e continua a seguirli negli anni. Un giorno, tornando dall’asilo, Mark le chiede: “Laura ma tu ti sei fatta suora perché noi possiamo diventare grandi?” La testimonianza di una suora di Carità dell’Assunzione
Il progetto. Le Suore di Carità dell’Assunzione presenti oggi a Torino, Milano, Trieste, Roma, Napoli e Madrid costituiscono una realtà sociale che opera nell’ambito dell’assistenza domiciliare: l’intervento in casa, la cura infermieristica, l’accoglienza diurna dei minori, l’impegno educativo nel rapporto con la scuola e con la famiglia, la collaborazione con gli enti
locali e i servizi sociali. Entrare nelle case condividendo i bisogni più elementari dalla malattia al sostegno alla cura dei figli: questa è la missione delle Suore di Carità dell’Assunzione che AVSI vuole sostenere attraverso il progetto della Campagna Tende di quest’anno.
OBIETTIVO RACCOLTA FONDI
PERSONE COINVOLTE
70mila €
600 famiglie
ATTIVITÀ
Azioni quotidiane di cura per favorire processi di ripresa e crescita dei minori e dei genitori
Che cosa la tua donazione rende possibile? 50 euro: una seduta di terapia o un colloquio a una famiglia con il supporto del mediatore culturale 100 euro: un giorno di attività di studio e gioco per dieci ragazzi 300 euro: l’apertura del servizio di iniezioni per un mese 2 mila euro: la terapia con uno specialista ad un bambino per un anno 5 mila euro: il contributo all’acquisto di un’auto
6
avsi.org
Come è andata la Campagna Tende 2017/18 Siria. Ospedali Aperti I anno Obiettivo raggiunto
200.000 euro *
Persone coinvolte
Cosa abbiamo fatto
Cure mediche gratuite e di qualità ai più poveri in tempo di guerra. I fondi raccolti sono stati usati per pagare le terapie mediche, la diagnostica e gli interventi chirurgici.
Sono stata inserita nel progetto Ospedali Aperti e questa è stata una benedizione perché non avremmo avuto i soldi per pagare le cure e non avrei potuto riprendere la mia vita
* L’importo si riferisce a quanto raccolto e destinato al progetto attraverso la Campagna Tende. Le risorse destinate a questo progetto e raccolte attraverso altre tipologie di donatori sono state maggiori e hanno permesso di curare 11.000 siriani (al 30/09/2018)
555
Iraq. Un asilo per Qaraqosh Obiettivo raggiunto
400.000 euro
Persone coinvolte
oltre 2.000
(450 bambini e le loro famiglie)
Cosa abbiamo fatto
Riabilitazione dell’asilo delle suore domenicane, acquisto di materiale scolastico e avvio delle attività didattiche, distribuzione della merenda ai bambini, svolgimento di attività ricreative, artistiche e sportive, corsi di formazione per gli insegnanti e attività di sensibilizzazione su igiene, cura e salute.
Jessica parrucchiera a Damasco investita nel 2017 da un’esplosione che le ha portato via tre dita
All’inizio non parlava con nessuno. Stava sempre da solo, non si lasciava avvicinare. Non partecipava a nessun gioco. Poi, pian piano, abbiamo conquistato la sua fiducia. Con la tenerezza, con le parole. E al saggio di fine anno anche lui ha cantato e ballato con gli altri bambini Nibras
maestra di Miron
Uganda. Come a casa Obiettivo raggiunto
130.000 euro
Persone coinvolte
Cosa abbiamo fatto
Corsi di recupero per gli studenti, fornitura di materiale scolastico e borse di studio, incontri sulla didattica per gli insegnanti e corsi di aggiornamento, lavori di ristrutturazione e manutenzione della scuola.
Questo posto non è una scuola perché questo posto è casa mia. Qui infatti sono atteso, guardato e amato a ogni istante. È per questo che al mattino non cammino ma corro per venire qui
3.500
Odong studente della scuola Luigi Giussani
Italia. Portofranco. Aiuto allo studio Obiettivo raggiunto
150.000 euro
Persone coinvolte
Cosa abbiamo fatto
Accompagnamento educativo, ripetizioni individuali gratuite, tutoraggio, orientamento nella scelta della scuola, incontri di approfondimento su alcune materie specifiche, vacanze studio. Il nostro sostegno alle attività di Portofranco continua per tutto il 2019.
In terza superiore ero demotivato e stanco, poi ho incontro Portofranco: un luogo di persone che si sono prese cura di me. Qui ho imparato un metodo di studio e sono riuscito a diplomarmi. Oggi frequento giurisprudenza e voglio diventare avvocato Kaleb
più di 5.000 ragazzi
ragazzo marocchino di 20 anni
Come usiamo il tuo euro 85,20%
11,42%
progetti
struttura
PARTECIPA ALLA NOSTRA CAMPAGNA DI CROWDFUNDING su www.forfunding.it: la tua donazione vale molto di più!
1€ 0,28%
servizi ausiliari
IRAQ. UN ASILO E UNA COMUNITÀ DA RICOSTRUIRE. CON BANCA IMI LA TUA GENEROSITÀ AUMENTA.
3,10% fundraising
Banca IMI, la banca di investimento del Gruppo Intesa Sanpaolo, aumenterà i contributi ricevuti dai donatori fino a 40 mila euro. Insieme permetteremo a 100 bambini di frequentare il primo asilo ricostruito a Qaraqosh dopo la guerra, garantendo loro educazione di qualità, assistenza sanitaria e accompagnamento psico-sociale. Aiutiamo i bambini per contribuire alla rinascita della loro comunità.
7
Un’iniziativa con il sostegno di:
Buone Notizie / ottobre 2018 Gianpaolo Bellini ha 83 anni, è Professore emerito all’Università di Milano e Scienziato emerito; ha dedicato la vita alla ricerca sulla Fisica delle Particelle Elementari tanto da ricevere – tra i tanti – il premio Internazionale Bruno Pontecorvo.
Bianca Gianino ha 21 anni e studia presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, corso di pittura. Nel suo futuro non riesce a immaginare una professione che non tenga insieme il suo interesse per l’arte e l’attenzione alle tematiche sociali e umanitarie.
INTERVISTA DOPPIA
Due vite, la stessa passione
©Aldo Gianfrate (2)
Gianpaolo e Bianca fanno parte della nostra rete sostenitori che conta in Italia più di 2.000 volontari di Ilaria Brusadelli
Perché hai scelto di essere volontario di AVSI? È iniziato tutto dall’amicizia con Maria Ricci, responsabile del fundraising di AVSI. Mi ha coinvolta in diverse Campagne Tende e quest’anno le ho chiesto se potevo fare un’esperienza di volontariato all’estero: volevo vedere io stessa le realtà che AVSI sostiene.
Dopo aver speso la mia vita a implementare la conoscenza scientifica del mondo che ci circonda, ho sentito l’esigenza di fare qualcosa per le persone, che avesse un impatto più immediato e che interessasse una comunità più vasta.
Cosa fai con e per AVSI? Ho iniziato come volontaria al liceo (2012) partecipando e organizzando eventi Tende. A giugno ho collaborato con l’ufficio fundraising a Milano e a luglio sono partita con altri nove ragazzi per un campus di volontariato in Kenya, nelle scuole sostenute da AVSI.
Con mia moglie ho attivato il primo sostegno a distanza nel 2010; ora i bambini che sostengo con la mia famiglia sono 6 e dal 2012 come volontario mi occupo di fare e coordinare le traduzioni per AVSI. Negli anni ho seguito anche altri progetti, dalla formazione di insegnanti in Costa d’Avorio all’organizzazione di eventi Tende nelle università.
Qual è il ricordo più significativo dell’attività con AVSI? Sicuramente la mia esperienza in Kenya, dove ho capito come anche il più piccolo aiuto è necessario a seminare bellezza in un luogo in cui sembra impossibile, come uno slum. Sì, è proprio l’educazione alla bellezza, al non accontentarsi che più mi ha colpito.
Quando abbiamo raccolto 40 mila libri per bambini dalla organizzazione francese Biblionef per 612 scuole della Costa d’Avorio. Sono stati dei bei momenti anche gli incontri con i falegnami ivoriani, venuti in Italia per avere una formazione tecnica e a cui ho fatto da interprete.
Sostenere AVSI: quale è il valore? Ho sempre avuto il desiderio un po’ infantile di “cambiare il mondo” e con AVSI ho visto chi lo fa davvero. Quando sono partita per il Kenya avevo molte preoccupazioni per la testa, ma la realtà e le persone che ho incontrato hanno ridimensionato tutto. Mi sono resa conto che anche fare volontariato in Italia ha lo stesso valore. Mi sento utile e questo mi ha insegnato anche ad affrontare con più entusiasmo le mie sfide.
È un valore importante, che sento quando ricevo le notizie dei bambini che sostengo a distanza, o quando vedo che quello che faccio è di aiuto per AVSI, per il suo staff e per i beneficiari con cui entro in contatto. Questo mi spinge a cercare qualcosa in più che potrei fare, cosa che non è facile dato il mio know how scientifico.
Cosa diresti a una persona per invitarla a diventare sostenitrice di AVSI? Mentre ero in Africa pubblicavo foto o storie su Instagram e molti amici e conoscenti mi scrivevano colpiti e incuriositi, alcuni di loro mi hanno detto che vorrebbero fare un’esperienza simile. È così che li ho invitati. Non ho cercato di convincerli, è bastato condividere la mia esperienza.
Ai miei colleghi, per esempio, cito sempre tre motivi: l’approccio di AVSI è quello che secondo me aiuta davvero lo sviluppo, perché mette al centro il valore della persona e privilegia l’educazione e la formazione; lo staff di AVSI che ho conosciuto è dedito e appassionato, questa è la condizione indispensabile per fare bene il proprio lavoro; non ultimo l’utilizzo dei fondi raccolti di cui l’85% viene destinato ai progetti.
Il tuo 5x1000 ad AVSI DONA ORA E SOSTIENI I NOSTRI PROGETTI
CC Bancario IT04D0521601614000000005000 BIC(Swift code): BPCVIT2S CREDITO VALTELLINESE intestato ad AVSI FONDAZIONE
codice fiscale 81017180407 CC postale 522474 intestato a FONDAZIONE AVSI ONLUS ONG DONAZIONI ON LINE donazioni.avsi.org maria.ricci@avsi.org
8
SOSTIENI UN BAMBINO sostegno.distanza@avsi.org 0547 360811 ORGANIZZA UN’INIZIATIVA DI RACCOLTA FONDI retesostenitori@avsi.org