BASKET

VIRTUS BOLOGNA

di Vanessa DURANTE

C

on il punteggio di 80 a 67 contro la turca Bursaspor, la Virtus Bologna centra l’obiettivo stagionale: la vittoria dell’Eurocup. Il primo successo di una squadra italiana nella competizione. Per la compagine di Scariolo si tratta del secondo trionfo stagionale dopo la Supercoppa ma rappresenta molto di più di una “semplice” vittoria. Oltre ad arricchire una bacheca già ben fornita è anche il lasciapassare per il ritorno in Eurolega, competizione in cui Bologna manca da ben 14 anni. Il prossimo anno infatti saranno due e Bologna farà compagnia a Milano. L’esperienza in Eurocup è stata emozionante; era iniziata vincendo contro il Bursaspor ed è finita contro il Bursaspor. Una partita, quella con i turchi, mai in bilico davanti al proprio pubblico, in una Virtus Segafredo Arena piena in ogni posto. 22 partite, tanto è durata l’esperienza europea della squadra emiliana. Una squadra che, partita dopo partita, è diventata “vera”, “tosta” grazie soprattutto ai due nuovi arrivi Daniel Hackett e Tornik’e Shengelia dal CSKA Mosca. Nella finale contro i turchi a meravigliare è stato uno della “vecchia guardia”, Milos Teodosic che con 21 punti con 4/4 da 2 punti, 4/8 da 3 punti ha letteralmente trascinato la squadra. I suoi canestri sono stati “pesanti” perché arrivato nei momenti più complicati. Al fianco di Teodosic, Weems con 13 punti con un paio di stoppate da capogiro e Jaiteh (13 punti dopo un primo tempo penalizzato dai falli a suo carico) e Belinelli con 12 punti. E proprio l’ex campione dell’NBA è stato quello che più ha apprezzato questa vittoria. «Lo sapete tutti – ha detto – quando io ho firmato per la Virtus l’obiettivo era questo: vincere il più possibile. Ma soprattutto ritornare in Eurolega. L’anno scorso – ha aggiunto - ci siamo andati vicini; quest’anno ce lo siamo meritati. Stasera siamo stati più bravi, probabilmente avevamo più voglia di vincere. È bellissimo tornare in Eurolega». n 2/2022 Azzurro Sport41