Phil IL ROSSO di Giorgia Biancini
PHIL IL ROSSO DI GIORGIA BIANCINI ILLUSTRAZIONI DI: GIORGIA BIANCINI
PROGETTO TESI REALIZZATO NEL CORSO DI GRAPHIC DESIGN A.A. 2012 / 2013 RELATORE: MAURO EVANGELISTA
PROGETTO GRAFICO: DANIELE FERRACUTI
IN-EDITO DA: BABAZUF EDIZIONI MACERATA 2014 WWW.BABAZUF.COM INFO@BABAZUF.COM
Phil IL ROSSO
di Giorgia Biancini
a mia Madre.
Phil si era messo in testa di essere destinato ad una vita migliore rispetto a quella degli altri pesci rossi. Non voleva di certo passare il tempo a girare
in una boccia di vetro come suo cugino Klauss, nĂŠ essere esposto in una vetrina sotto gli occhi di tutti come sua sorella.
Potrei
unirmi al circo delle sardine.
Mi guadagnerei da vivere
con qualche numero di magia e visiterei tutto l’oceano senza mai avere una casa.
Oppure potrei fare il chirurgo, avrei tra le mani il potere di salvare delle vite.
Potrei
trapiantare un cuore alle meduse!
Altrimenti potrei
diventare un ladro.
Silenziosamente scassinerei i gusci delle ostriche e ruberei tutte le loro perle.
Sennò mi piacerebbe
essere un astronauta.
Viaggerei nello spazio, tra le stelle,
scombinerei le costellazioni!
E se diventassi un famoso musicista?
Creerei dolcissime melodie.
Magari la sirena mi chiederebbe di duettare con lei!
PerchĂŠ non specializzarmi nello
spaventare le seppie?
Potrei diventare
raccoglitore d’inchiostro, sguazzerei nell’oro nero.
un ricchissimo
Oppure potrei fare
il giardiniere.
Pianterei specie d’alga sconosciute,
sicuramente il mio giardino sarebbe piĂš bello, rigoglioso e colorato di quello di qualsiasi altro!
PerchĂŠ non tentare
la conquista del mondo?
Potrei addestrare
un enorme esercito di cavallucci marini per soggiogare tutti i popoli sotto il mio potere.
E se invece diventassi
un Umanologo?
Vivrei in riva al mare ad osservare i piedi degli umani. Forse capirei anche lo strano piacere che provano a vederci chiusi in un acquario.