life
46 il personaggio
un naso
mondiale di Maurizio Magni
a
guardarlo sembra un ra-
na cultura del vino.
gazzino.
gradini che effetto fa essere il
Distinto,
ben
educato. Quasi anonimo
‘campione del mondo’?
nella sua giacca blu, papil-
Meraviglioso! è un traguardo a cui
lon e tastevin all’occhiello.
miravo da tempo. Ma che ha saputo
Se non fosse per quello sguardo diret-
emozionarmi e allo stesso tempo ca-
to, volitivo, pieno di tenacia... Eppure
ricarmi di autorevolezza e responsabi-
Luca Gradini, appena 29 anni, un’in-
lità.
fanzia e una giovinezza passate fra
e adesso?
Cervia e Milano Marittima, ha già ‘un
Professionalmente non cambia nulla.
grande futuro dietro le spalle’. Oggi
Resto qui al ristorante Cracco di Mila-
è lui il numero uno della sommellerie
no dove da sei anni faccio il mio lavo-
mondiale. L’uomo per cui il vino non
ro di sommelier. E dove ho imparato
ha segreti. Che sa catturare e descrive-
molto.
re con piglio evocativo e auto-
prima da pinchiorri a Firenze poi
revole ogni profumo, sentore,
da Cracco a milano. due santuari
inflessione. Vividi ricordi di
dell’enogastronomia italiana...
terra, di frutti, di spezie, di
Sì dopo le prime stagioni da ragazzo
erbe... Il titolo più ambito
negli hotel di Milano Marittima, al
Gardini l’ha conquistato
Miami e al K2, e le brevi esperienze
a metà ottobre nella
all’estero ho avuto la fortuna di lavo-
Repubblica Domeni-
rare in locali dove il vino fa davvero la
cana, bissando sul
differenza, a livello mondiale. Da Pin-
palco del Teatro del-
chiorri a Firenze il vino mi è entrato nel
le Belle Arti di Santo
dna. Ho capito che se non lo ami, non
Domingo il successo
lo senti come emozione forte, non po-
ottenuto meno di un
trai mai capirlo fino in fondo. Poi da
anno prima all’Europeo
Cracco ho imparato tutto. Lo stile l’ac-
di San Marino. E sbaraglian-
coglienza, il metodo, l’importanza dei
do, ai Carabi come sul Titano,
rapporti umani, il lavoro. Quest’espe-
una concorrenza agguerrita
rienza mi ha toccato il cervello. è stata
e tenace, a colpi di degu-
una svolta per la mia vita. Carlo Cracco
stazioni, accoglienza e fair
ha saputo comprendere la mia sensibi-
play, ma anche di certosi-
lità, stimolarmi e valorizzarmi.