Questo Libro Bianco è dedicato a voi, adulti e bambini del Comune di Lucca: è un semplice opuscolo che vi vogliamo presentare per spiegarvi quanto sia importante seguire un’alimentazione sana ed equilibrata. Da qualche tempo, lo stile di vita frenetico e i numerosi messaggi pubblicitari di prodotti poco genuini stanno provocando la diffusione di cattive abitudini alimentari e il conseguente aumento del numero dei bambini con problemi di peso. Sentiamo quindi sempre più l’esigenza di comunicare quanto sia fondamentale nutrirsi bene e sostenere i cittadini di domani. Una sana alimentazione si basa principalmente sull’utilizzo di alimenti freschi e genuini, sul rispetto delle norme igieniche e sullo sviluppo di un consumo sostenibile. A tale scopo l’amministrazione comunale ha deciso di modificare l’organizzazione dei pranzi delle scuole: se fino a qualche tempo fa spettava alle scuole stesse o ad alcune ditte provvedere al mangiare degli studenti, ora è stata creata la Cucina dei Bimbi, una struttura moderna dedicata alla preparazione del cibo per tutte le scuole. Questa iniziativa è inserita in un progetto di educazione nutrizionale, di cui voi
genitori e i vostri figli siete i principali protagonisti. Con questo Libro Bianco abbiamo la possibilità di introdurre i bambini nel mondo della nuova “cucina” attraverso il racconto del Signor [BIOx], di Capitan [COOKx] e tutti gli altri personaggi. Una storia grazie alla quale i più piccoli possono capire quanto sia importante mangiare bene e soprattutto variare la scelta degli alimenti. Invogliare i bambini attraverso il gioco e i colori ad assaggiare frutta e verdura è il giusto approccio per insegnare loro che alimentarsi in maniera corretta significa avere una buona salute. La seconda parte del libro è destinata ai grandi: si illustrano le attività e i progetti promossi dal Comune per diffondere l’importanza di un’alimentazione equilibrata. Una corretta nutrizione garantisce persone più sane, coscienti della qualità del cibo e fruitori dei prodotti del territorio. La giusta premessa per un consumo più sostenibile ed etico. Donatella Buonriposi Assessore con delega a: Istruzione - Edilizia Scolastica, Assistenza all’Infanzia - Asili Nido, Biblioteche e Musei, Pari Opportunità
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mani. ta s i d (Che buona la ra così.) o c n a à r a s i n a om Chissà se d Il bimbo pensava al pranzo di quella mattina. Aveva giocato anche con le verdure, insieme ai suoi di carotine compagni di classe. Una e patatine: le avevano messe in fila nel piatto, poi facevano la conta e chi vinceva ne mangiava .
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Lui aveva vinto,
perché le aveva finite prima degli al tri.
La scuola era quasi finita, con questo grande cambiamento. uando si arrivava all’ora di pranzo, le cose da mangiare sembravano diverse. Fu in quel momento che si materializzò il [sig. BIOx]. 5
, la e n o s a n l o c ino Era un buffo om lo un po’ arruffato, che el barbetta e il cap i muoversi con calma, e d aveva l’abitudin olori della c i a v a m A e. r per non disturba pre di e em s va natura e si vesti Veniva dal grande Sistema dei Pasti, il [[sig. BIOx], e passava di lì perché aveva una missione. Aveva avuto l’incarico dal comandante della Grande Gialla, il[[capitan COOKx]. Aveva sentito il bimbo che pa rlava di quel pranzo DIVERTENTE e si era fermato subito. - Ne ho trovato un altro, diss e tra sé.
Il bimbo pensava ancora alla scuola, ai suoi compagni, a quel pranzo divertente. 7
iano. p n ia p , ò in ic v si av [sig. BIOx] gli - Ciao, pensi alla scuola?, gli disse. - E tu chi sei?, esclamò il bimbo, un po’ - Tranquillo, sono qui per te. Sono il [sig. BIOx]. - Ma che ci fai qui? - Sono venuto a spiegare il perché. Gli rispose il [sig. BIOx]. - Perché? Perché di cosa?, gli chiese il bimbo. - Perché ti sei divertito stamani, quando facevi il pranzo. Il bimbo rimase ancora più sorpres o. Come diamine aveva fatto quel buffo omino a sapere tutto quello che
?
pensava
- Già, mi sono divertito stamani, c’erano cose buone alla mensa - Merito del [capitan COOKx], disse il [sig. BIOx]. - E chi è questo CAPPUCC? - Nooo, capitano C-O-O-K-x, della Grande Gialla - E cos’è la Grande Gialla? - uante domande, ma io sono qui per il perché.
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ando. n g o s a v ta s e s e s Il bimbo si chie dicendo il [sig. BIOx]. stava a s o c a iv p a c a M E domandò: - Tu sai perché quando vado a scuola mi batte il come il primo giorno, e perché quando andiamo a pranzo ci divertiamo, e perché le maestre sono contente, e perché il pomeriggio faccio bene i , e perché… - Sì, è tutto merito della Grande Gialla, lo interruppe il [sig. BIOx], è lei che ti fa stare meglio. - Raccontami, disse il bimbo. - La Grande Gialla è arrivata in . cominciò il [sig. BIOx]. È venuta apposta per il pranzo dei bambini. Arriva dal futuro, è e piena di tutte le cose più stramoderne per fare i pranzi. E mostrò al bimbo un disegno della Grande Gialla. - La guida il [capitan COOKx], che cucina tutti i giorni le cose più buone. E qui entro in scena io. - Tu? Che fai tu?, chiese il bimbo. - La Grande Gialla prepara da mangiare per tutti. Io scelgo le verdure che sono state coltivate in modo naturale, la ciccia più buona, la frutta più fresca.
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ialla G e d n a r G la el x], che n K O O C n Rx]” a it T p S a E [c A l a [M to r la o , p o E le del futur tà li a u q la n o c prepara tutto - Cos’è la [MAESTRx]? - È il modo migliore di far stare bene tutti i bambini che mangiano a scuola. Pensare alla qualità delle cose come faranno nel futuro, e portarla qui ora, anche per i bimbi che non possono mangiare tutto. Ci sono le cucine, le attrezzature arcinuove… Il [sig. BIOx] agitava le braccia per descrivere tutte le cose della Grande Gialla. -… ci sono dei forni [COSÌx], e delle pentolone gigantesche [COSÀx]… - Ho capito, disse il bimbo. E che c’entra col fatto che ci diverti amo? Il [sig. BIOx] rispose: - Ci divertiamo quando stiamo bene . Stiamo bene perché mangiamo bene. Mangiamo be ne perché ci siamo io, il [capitan COOKx] e la Grande Gialla che siamo stati chiamati da tutte le scuole per pens are alle cose buone che fanno stare bene così ci 13
mma a m e h c to es u q (Forse è per tutte le e r ia g n a m i d e r ...) mi dice semp verdure
- Certo, le mamme lo sanno bene, come il [capitan COOKx] disse il [sig. BIOx] - Hey, come fai a sapere cosa penso! esclamò il bimbo - uando le mamme fanno da mangiare, pensano sempre alla qualità. continuò il [sig. BIOx]. La Grande Gialla sa fare le cose buone con la qualità del futuro, la [MAESTRx] (Ecco, ora ho capito, meno male che c’è questa Grande Gialla allora, così ci divertiamo…) il tuo pensiero… - Già, hai proprio ragione. Ho letto aggiunse il [sig. BIOx] - Hey! i bambini! no so ci e ch e al m o en m E . ne be va - Va bene, - Perché? chiese il bimbo. e potrebbe m co i, bin m ba i o ser fos ci n no se é, rch - Pe esistere il divertimento?”
continua….
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Capitolo 1 Il ruolo del Comune di Lucca e l’importanza di una sana alimentazione L’amministrazione comunale garantisce la qualità dei prodotti distribuiti nelle scuole per i pranzi degli studenti e a tale scopo porta avanti un progetto di educazione nutrizionale. Gli alunni e le loro famiglie sono i protagonisti di questa iniziativa: sono avvicinati alla sana alimentazione attraverso attività d’informazione sui corretti principi nutrizionali e sui modi di preparazione delle portate. L’obiettivo è aiutare i bambini e i ragazzi a capire che cosa sia meglio mangiare e indirizzarli verso un rapporto equilibrato con il cibo: insegnare a nutrirsi bene vuol dire educare al rispetto per la propria salute. È inoltre importante invogliare i bambini ad apprezzare la varietà degli alimenti: avvicinarli a un consumo maggiore di frutta e verdura e diminuire la frequenza di dolci e cibi fritti. L’iniziativa “Cibo e dintorni”, che prende luogo ormai da anni, affronta proprio le tematiche legate all’educazione nutrizionale e organizza attività didattiche per le scuole e incontri per i genitori. Anche la riscoperta dei prodotti tipici della Lucchesia e delle antiche ricette tradizionali ha un ruolo fondamentale, poiché in questo modo i bambini possono fruire di alimenti più freschi e al
tempo stesso hanno la possibilità di conoscere le valenze qualitative e culturali dei prodotti locali. Il nuovo progetto BAMPE’, Bambini e prodotti agricoli d’eccellenza, si inserisce perfettamente all’interno di questo progetto educativo. L’iniziativa europea vede coinvolti il Comune di Sassari, il Comune di Genova, Laore Agenzia regionale per lo sviluppo in agricoltura della Sardegna e la Chambre d’Agriculture de Bastia e de la Haut Corse. Aderendo al progetto il Comune Lucca si pone in primo piano in Italia per quanto riguarda la valorizzazione e l’educazione ad una sana e corretta alimentazione. Non è un percorso facile, soprattutto in una società come la nostra, nella quale i giovani e le loro famiglie sono quotidianamente protagoniste di scelte alimentari comode, a volte superficiali: per questo è necessario continuare a informare, comunicare e svolgere azioni concrete per coinvolgere in prima persona le famiglie. Ci auguriamo che questo impegno costante contribuisca a far sviluppare nel bambino una coscienza alimentare autonoma e consapevole, in modo da fornirgli gli strumenti adeguati per fare scelte nutrizionali corrette.
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Capitolo 2 La Cucina dei Bimbi
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La nuova Cucina dei Bimbi è una struttura mo-
in piena attività: i pranzi sono cotti nel rispetto del-
derna creata per la preparazione del cibo per le
la naturalità degli alimenti e in seguito distribuiti
scuole. L’edificio è stato inaugurato il 10 maggio
nelle scuole materne, elementari e medie, dislo-
2010 e ha iniziato a svolgere la sua funzione da
cate sul territorio comunale. Il numero degli alunni
questo anno scolastico. Ogni giorno la cucina è
che fruiscono quotidianamente di questo servizio
ammonta a circa 3.500. Oltre all’interesse nei confronti dei requisiti sanitari e delle procedure di preparazione e distribuzione dei pranzi, l’amministrazione comunale ha concentrato la sua attenzione anche sugli aspetti qualitativi degli alimenti. Per questo motivo sono effettuati continui controlli e analisi minuziose sui prodotti utilizzati dalla cucina per i bimbi in modo da garantirne la genuinità. I controlli dell’ ASL e del NAS sono eseguiti 3 - 4 volte l’anno, quelli analitici 2 volte all’anno, mentre l’amministrazione comunale e il personale interno della Cucina dei Bimbi supervisionano e verificano il funzionamento della struttura a loro discrezione. Anche la Commissione Mensa ha un ruolo importante: effettua dei sopralluoghi concordati con l’azienda e controlla il cibo servito agli alunni durante l’ora di pranzo. Freschezza e naturalità sono presenti sulla tavola dei bambini grazie alla preferenza di ingredienti e alimenti di qualità certificata: il 95% dei prodotti è biologico, il pesce e alcune verdure non di stagione sono surgelate. La scelta di prodotti biologici, la preparazione e la
distribuzione quotidiana dei pranzi, il rispetto delle norme igieniche sono le basi per la creazione di un buon servizio. I menu per gli alunni si inseriscono nel progetto di educazione nutrizionale: sono infatti elaborati tenendo conto dei Livelli di Assunzione di Energia dei Nutrienti Raccomandati per la popolazione italiana dall’Istituto di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (INRAN) e dai requisiti di sicurezza concernenti l’igiene dei prodotti alimentari. Con lo scopo di privilegiare la varietà dei cibi e porre le basi per una corretta abitudine alimentare, sono stati predisposti un menu invernale (dalla seconda metà di ottobre ad aprile) e un menu primaverile (da aprile a giugno e da settembre alla prima metà di ottobre). Si tratta comunque di menu standard all’interno dei quali troviamo circa 300 diete speciali in base a esigenze religiose o peculiarità alimentari (celiaci, vegetariani, intolleranze alimentari). Queste diete personalizzate sono state studiate sulla base dei certificati dei pediatri e delle informazioni ricevute dai genitori dei bambini.
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Capitolo 3 Nuove politiche per la promozione di prodotti freschi, genuini e a Km zero In Italia sono in vigore da anni alcune direttive europee che promuovono una corretta cultura alimentare. Tuttavia è sempre più necessario introdurre e incentivare nuove politiche che rafforzino queste iniziative e aumentino il senso di responsabilità dei cittadini. Il Comune di Lucca risponde a queste esigenze aderendo ad importanti iniziative.“Cibo e dintorni”, un progetto finanziato in parte dalla Regione Toscana, vuole avvicinare i ragazzi e le loro famiglie al concetto di alimentazione equilibrata e alla conoscenza dei corretti principi nutrizionali. A tale scopo sono organizzati incontri e seminari durante i quali i genitori ricevono tutte le informazioni legate alla Cucina dei Bimbi: dagli aspetti igienico-sanitari ai modi di preparazione e distribuzione dei pranzi, fino alla scelta degli alimenti sulla base dei valori nutrizionali e delle preferenze dei bambini. Di fondamentale importanza è anche il supporto fornito da alcuni esperti, come nutrizionisti, psicologi e pedagogisti, che con le loro competenze studiano le modalità e gli
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strumenti migliori per poter aiutare le scuole a sensibilizzare gli alunni sull’importanza del mangiare sano. Durante tutto l’anno scolastico gli insegnanti propongono ai bambini una serie di divertenti attività formative e didattiche: imparare giocando è la giusta strategia per trasmettere ai piccoli protagonisti il valore della qualità del cibo. È dunque importante coinvolgere attivamente i ragazzi, stimolarli ad ampliare le loro conoscenze alimentari e insegnare che per essere sani bisogna seguire un’alimentazione diversificata e fare attività fisica. La scuola inizia un percorso educativo che deve essere proseguito a casa: la collaborazione all’interno del nucleo familiare e la riscoperta delle ricette tradizionali sono fattori determinanti per la buona riuscita dell’iniziativa. A conclusione del progetto, sviluppato nell’arco dell’anno scolastico, si svolge una festosa manifestazione che vede la partecipazione di tutte le persone che vi hanno aderito. Si inserisce in questa proposta di ampio respiro il progetto europeo BAMPÈ, Bambini e
prodotti agricoli d’eccellenza. Le parole chiave di questa grande iniziativa sono qualità alimentare e sostenibilità: il progetto promuove nelle scuole il consumo di prodotti agroalimentari freschi, genuini e a “km zero”. Gli attori principali sono pertanto i giovani in età scolare (scuole elementari e medie), chiamati a fruire dei prodotti del territorio lucchese e a scoprire le tradizioni culturali locali. Al tempo stesso, anche gli operatori del settore agricolo e agroalimentare hanno la possibilità di allargare la visibilità delle proprie produzioni e divulgare una politica più attenta al tema della qualità alimentare. Persone qualificate come agronomi e nutrizionisti seguono e monitorano le attività e i percorsi educativi realizzati nelle scuole Lucchesi, evidenziando il valore dei prodotti di filiera corta idonei per una sana alimentazione. Un’adeguata sensibilità e cultura alimentare, accompagnata dalla tutela delle usanze del territorio, formano la generazione futura, orientandola verso buone pratiche alimentari e modelli maggiormente sostenibili.
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REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
REGIONE LIGURIA
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