Buono per Te, Sostenibile per il Pianeta

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BUONO PER TE SOSTENIBILE PER IL PIANETA ...ovvero il nostro modo di fare impresa


indice

1. La visione e il modo di operare di Barilla

2

2. La gestione d’impresa

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3. Verso una filiera sostenibile e integrata. Dal campo alla tavola

18

4. Qualità totale, Qualità sostenibile

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5. Cibo e nutrizione al centro

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LETTERA DELLA PRESIDENZA Quella che leggerete nelle prossime pagine è una storia semplice. È la storia dell’impegno di molte Persone che negli anni hanno trasformato cereali, pomodori e cacao in pasta, pane, sughi, biscotti. È la storia di Barilla, l’azienda italiana e familiare che accompagna il chicco di grano in questo viaggio dal 1877 ed è soprattutto la storia delle Persone che scelgono di arricchire tanti momenti della loro vita con i suoi prodotti. L’ingrediente che non vorremmo che mancasse mai in quello che produciamo è la Qualità. Da sempre cerchiamo di perseguirla nel fare impresa e il “Saper Fare” delle Persone che lavorano con noi la costruisce ogni giorno. Questo si è tradotto in gusto, sicurezza e benessere. Oggi si aggiunge anche una maggiore consapevolezza da parte di chi desidera che un alimento “buono per sé” sia anche “buono per il Pianeta”, contribuisca cioè a un futuro migliore per l’individuo e la società. Anche rispetto a questa accezione della qualità, Barilla è a fianco delle Persone. Chi sceglie un prodotto della nostra azienda deve poterlo fare con la convinzione che abbiamo noi e che hanno coloro che lavorano con noi. È per questo che abbiamo sentito la necessità di raccontare quanto avviene negli stabilimenti e lungo le filiere. Ogni gesto contribuisce a realizzare il sogno di Barilla: “dare alla gente quanto daremmo ai nostri figli”. Un sogno semplice solo nell’enunciazione, che è stato custodito per generazioni da una famiglia e contiene un portato di fiducia non scontato nel momento storico attuale.

Noi, però, ci impegniamo a tenerlo vivo ogni giorno e non solo per il rispetto che portiamo a chi ci ha preceduto, ma perché abbiamo fiducia nel mondo di domani e in quanti lo erediteranno per renderlo ancora migliore. Il coraggio con cui lavoriamo oggi è ciò che seminiamo per la qualità della vita di domani. La terra, da cui la storia delle materie prime comincia, insegna il resto: il piccolo chicco di grano, affrontando il rigore invernale, germoglia.

Guido Barilla, Presidente Luca Barilla, Vicepresidente Paolo Barilla, Vicepresidente 1


1. LA VISIONE E IL MODO DI OPERARE DI BARILLA

2


Aiutiamo le Persone a vivere meglio, portando ogni giorno nella loro vita il benessere e la gioia del mangiar bene. 3


BARILLA È... Dal 1877 Barilla è l’azienda familiare che interpreta l’alimentazione con gioia, gusto e convivialità. Tra i primi gruppi alimentari italiani, leader nel mercato della pasta nel mondo, dei sughi pronti in Europa, dei prodotti da forno in Italia e dei pani croccanti nei Paesi Scandinavi, Barilla propone prodotti di qualità, investendo

nel modello alimentare mediterraneo che combina ingredienti eccellenti e ricette semplici. Da sempre, Barilla lega il suo sviluppo al benessere delle Persone e delle comunità in cui opera. In queste pagine c’è il racconto di come lo fa e di perché considera questo il suo modo di intendere il fare impresa.

I nostri marchi

1877 2012

50 4

milioni di Persone scelgono ogni giorno i prodotti Barilla

100

oltre 100 i paesi nei quali Barilla porta i suoi prodotti

130

oltre 130 anni di storia


grano tenero

I nostri prodotti La Qualità di ogni prodotto Barilla è il risultato dell’impiego di materie prime eccellenti, di processi produttivi all’avanguardia, di alleanze di lungo termine con la Distribuzione e di rapporti di fiducia con le Persone. Nella convinzione che benessere dell’impresa, delle Persone e del Pianeta siano le diverse facce di una stessa medaglia.

grano duro

olio di palma

cacao

pomodori

olio d'oliva

Processi produttivi all’avanguardia e sistemi di gestione della Qualità

mulini

Dialogo con la Distribuzione e servizio alle Persone

Materie prime uova selezionate e rapporti di lungo termine semola con i fornitori

siti produttivi

mulini integrati

trasporto

confezionamento

Prodotti “buoni per le Persone, Sostenibili per il Pianeta”

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UN MODO DI FARE IMPRESA A SERVIZIO DELLE PERSONE E DEL PIANETA Per il settore in cui opera, per i doveri che sente nei confronti delle Persone che lavorano in azienda, delle comunità in cui è presente, per la cultura del servizio che ha nei confronti di coloro che acquistano i prodotti, Barilla ha deciso di farsi carico di un contributo alla costruzione di un benessere che non sia solo di oggi, ma anche di domani, che riguardi l’azienda, le Persone, il Pianeta.

Barilla per farlo si è data 3 obiettivi:

1. Costruire conoscenza Contribuire a risolvere i problemi legati al cibo e alla nutrizione, creando conoscenza per orientare il lavoro quotidiano di coloro che lavorano in Barilla.

Per raggiungere i suoi obiettivi da sempre Barilla... 1877

2012 Opera nel rispetto dei diritti delle generazioni presenti e future, delle comunità, delle Persone, dei fornitori.

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Crea opportunità per i territori e le sue Persone, promuove lo sviluppo locale e la cultura in Italia e nel mondo.


2. Costruire un’azienda sostenibile

3. Costruire relazioni con il territorio

Gestire l’azienda migliorando costantemente i prodotti in ottica di Qualità “Totale”, pensando al benessere delle Persone e del Pianeta.

Contribuire allo sviluppo del territorio con tutte le competenze e le risorse maturate nel tempo.

Riduce l’impatto ambientale dei suoi processi e prodotti dalla coltivazione alla produzione, dal confezionamento ai trasporti.

Dialoga e crea alleanze con il mondo della distribuzione, della scuola, delle istituzioni, della società civile per costruire e mantenere rapporti di fiducia con le Persone. 7


GLI OBIETTIVI IN AZIONE Costruire conoscenza È bene sapere che: - su una popolazione di oltre sette miliardi di individui, ben un miliardo di Persone sono denutrite o malnutrite; - a volte, chi muore per fame si trova nello stesso Paese di chi si ammala per eccesso di cibo; - lo spreco di cibo porta ogni anno a gettare una quantità di risorse alimentari sufficienti a sfamare un miliardo di Persone malnutrite; - un miliardo di Persone non dispone di una risorsa fondamentale, l’acqua potabile.

IL LORO SPRECO SAREBBE SUFFICIENTE PER SFAMARE

6

miliardi di Persone ben nutrite

1

miliardo di Persone denutrite

Lo spreco di cibo porta ogni anno a gettare una quantità di risorse alimentari sufficienti a sfamare un miliardo di Persone malnutrite.

Barilla Center for Food and Nutrition Il Barilla Center for Food and Nutrition (www. barillacfn.com), centro di pensiero e condivisione di conoscenza, studia i grandi temi legati all’alimentazione e alla nutrizione. Momenti pubblici di dibattito e ascolto, pubblicazioni scientifiche e dialogo con le istituzioni sono da anni i punti qualificanti di questo percorso di conoscenza e informazione promosso dall’azienda. 8

Risultati 2011

9 2 4 5 30.000 Pubblicazioni scientifiche

Eventi nazionali

Eventi internazionali

Webinar

Partecipanti complessivi per presenza e streaming


Costruire un’azienda sostenibile Il lavoro quotidiano delle Persone di Barilla è teso a migliorare costantemente i prodotti sotto il profilo della Qualità “Totale”, cioè del gusto e della sicurezza, del contributo al benessere delle Persone, tenendo sempre presente anche quello del Pianeta. In questo senso la conoscenza è importante.

Costruire relazioni con il territorio Barilla ha un rapporto storico con un territorio, quello di Parma, e con un Paese, l’Italia. Oggi è un’impresa internazionale. Si propone di canalizzare i suoi impegni in ambito educativo e sociale attraverso un’unica “causa aziendale”, adottata dalle diverse marche del Gruppo. Per Barilla contribuire allo sviluppo locale significa impegnarsi contro gli eccessi alimentari, dando prodotti sani ed equilibrati dal punto di vista nutrizionale e facendo educazione e formazione, in particolare per bambini e famiglie. Allo stesso tempo, vuole dare un contributo per risolvere il problema dell’accesso al cibo, combattere lo spreco e riequilibrare il grande paradosso fame e obesità. In quest’ottica ha rafforzato l’alleanza con la Fondazione Banco Alimentare Onlus e con altre organizzazioni, per promuovere progetti di volontariato aziendale, ottimizzare le eccedenze alimentari e sviluppare attività in collaborazione con il mondo della grande distribuzione e di sensibilizzazione per le Persone.

Doppia Piramide Un esempio è la Doppia Piramide, importante risultato ottenuto dal BCFN che mette in relazione dieta e impatti ambientali. È un’indicazione d’azione per l’impresa e uno stimolo per produrre meglio, riformulare i prodotti esistenti, inventarne di nuovi.

Donazioni di prodotto Altro

Totale 2011

4.487t

Fondazione Banco Alimentare Onlus

Feeding America

2.590 tonnellate sono state donate a Feeding America e 1.070 tonnellate a Fondazione Banco Alimentare Onlus. Il rimanente è stato devoluto ad altre associazioni, quali l’Associazione San Vincenzo o altre Caritas territoriali.

Donazioni economiche

Totale

1.800.000 € Ospedale dei Bambini di Parma

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2. LA GESTIONE D’IMPRESA

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Sono tre gli ingredienti per le aziende che vogliono creare valore nel tempo: la gestione della cultura d’impresa, i sistemi di gestione che tutelano l’efficacia strategica e l’efficienza gestionale e infine la leadership. Manfredo Manfredi Amministratore Delegato del Gruppo Barilla dal 1971 al 1991 e Consigliere d’Amministrazione del Gruppo Barilla 11


IL GOVERNO DEL GRUPPO Il Governo del Gruppo è strutturato per garantire in modo coerente e integrato il successo dell’impresa, la condivisione con le Persone, il contributo al benessere della società e del Pianeta.

Il Gruppo Barilla è composto da circa 50 società controllate direttamente o indirettamente dalla capogruppo Barilla Holding S.p.A. con sede legale a Parma. Barilla adotta un sistema di amministrazione e controllo di tipo “tradizionale”, affidato a un Consiglio di Amministrazione e un Collegio Sindacale, entrambi nominati dall’Assemblea dei Soci. La partecipazione nelle società operative è detenuta in via indiretta attraverso Barilla Iniziative s.r.l., controllata all’85% dalla stessa Barilla Holding S.p.A. e al 15% da Gafina B.V. La struttura organizzativa del Gruppo si basa su due società operative, Barilla G. e R. Fratelli Società per Azioni e Lieken AG, controllate interamente.

Parma

Per saperne di più sul governo del Gruppo Barilla richiedi il Bilancio d’Esercizio 2011 a: relazioniesterne@barilla.com o scaricalo dal sito: www.gruppobarilla.it

Assetto azionario e controllate Barilla Iniziative S.r.l.

85% Barilla Holding S.p.A.

15% Gafina B.V. 12

50

Il Gruppo Barilla è composto da circa 50 società

BARILLA G. E R. FRATELLI SOCIETÀ PER AZIONI

Barilla Iniziative S.r.l. LIEKEN AG


13


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Gestire il business sostenibile Contribuire a uno sviluppo sostenibile è riconosciuto da Barilla come un elemento determinante per il successo dell’impresa. I due elementi che assicurano di dare attuazione concreta ai valori dell’azienda sono

l’integrazione e la collaborazione fra le diverse funzioni aziendali da un lato, il confronto costante con i suoi interlocutori dall’altro. Il sistema di gestione è stato costruito sulla base di questi due principi.

BARILLA CENTER FOR FOOD AND NUTRITION RISORSE UMANE BARILLA LABORATORY FOR KNOWLEDGE & INNOVATION COMUNICAZIONE INTERNA AMMINISTRAZIONE E FINANZA

Il Gruppo Operativo Sostenibilità*

INTERNAL AUDIT

Funzioni / Soggetti coinvolti

PRODUZIONE

MARKET UNIT EUROPE SVILUPPO E INNOVAZIONE DELLE MARCHE E MARKETING QUALITÀ RAPPORTI CON LA COMUNITÀ SCIENTIFICA RICERCA E SVILUPPO GESTIONE DEI RISCHI SALUTE, SICUREZZA, AMBIENTE, ENERGIA FILIERA

* Il Gruppo Operativo è coordinato dall’UNITÀ SOSTENIBILITÀ, che opera nell’ambito della DIREZIONE COMUNICAZIONE E RELAZIONI ESTERNE, rafforzata nel corso del 2011. All’Unità Sostenibilità spetta anche la responsabilità della comunicazione interna ed esterna sui temi di Sostenibilità e della relazione con le organizzazioni della società civile (ONG).

Chi contribuisce al business sostenibile di Barilla: Attore

Ruolo

Obiettivo

Nutrition Advisory Board

Definisce linee guida nutrizionali per Consentire la riformulazione i prodotti Barilla. dei prodotti esistenti e la formulazione dei nuovi prodotti.

Barilla Laboratory for Knowledge and Innovation

Sviluppa le attività di formazione, anche sui temi di Sostenibilità.

Panel Permanente degli Stakeholder

Convocato due volte l’anno, esprime Assicurare all’azienda un confronto il proprio parere sul percorso di costante sui temi di sostenibilità sostenibilità dell’azienda. con una rappresentanza strutturata di stakeholder.

Barilla Center for Food and Nutrition

Delinea e approfondisce lo scenario globale del cibo e della nutrizione.

Diffondere e disseminare una “cultura della sostenibilità” a tutti i livelli dell’organizzazione.

Contribuire all’ispirazione e alla formazione delle Persone dell’azienda. Costruire conoscenza e consapevolezza sui temi del cibo e della nutrizione. 15


Il dialogo e la condivisione Barilla fa parte di diverse organizzazioni che si occupano di sostenibilità. Dal 2008 l’azienda è membro del Consumer Goods Forum, il network internazionale che raccoglie oltre quattrocento imprese manifatturiere, della grande distribuzione e dei servizi.

Con le Nazioni Unite per la promozione della Sostenibilità L’iniziativa “UN Global Compact” è stata lanciata dal precedente Segretario Generale delle Nazioni Unite Kofi Annan nel 1999 ed è ora guidata dal successore Sua Eccellenza Ban Ki-Moon. Come membro del Global Compact delle Nazioni Unite, Barilla si è impegnata a supportare anche il Global Compact Network Italia. Barilla è certa che questa sarà una importante occasione per condividere i temi dello sviluppo sostenibile con altre imprese, istituzioni e organizzazioni della società civile.

www.theconsumergoodsforum.com www.unglobalcompact.org www.globalcompactnetwork.org www.2degreecommunique.com 16

I principali risultati 2011 del fare impresa sostenibile di Barilla In questa pagina sono rappresentati gli aspetti più rilevanti del modo di operare sostenibile dell’azienda attraverso alcuni dei dati più significativi relativi al 2011 di Barilla G. e R. Fratelli Società per Azioni. Per il prospetto completo degli indicatori monitorati dall’azienda vedi il Rapporto sul business sostenibile “Buono per te sostenibile per il Pianeta” o visita www.gruppobarilla.it

Fatturato consolidato del Gruppo Barilla 2011

3.916

mln €

Rispetto al 2010 (4.029 milioni). A parità di perimetro (escludendo il fatturato delle controllate cedute nel 2010), il fatturato si è mantenuto stabile.

COMUNITÀ Posti di lavoro e impianti Posti di lavoro

Numero impianti

8.766

41

8.766 Persone sono impiegate direttamente per Barilla in 41 siti produttivi in 9 Paesi (Italia, Grecia, Turchia, Francia, Germania, Svezia, Russia, Stati Uniti e Messico).


FILIERA Percentuali di grano duro coltivato localmente

PERSONE Qualità e sicurezza del prodotto

81%

29

81% del grano duro utilizzato nelle varie marche del Gruppo viene coltivato localmente, ossia nel paese di produzione della pasta.

Investiti in attività e risorse per la prevenzione e il controllo della qualità dei prodotti.

Totale

mln €

NUTRIZIONE Prodotti riformulati Totale 2008/2011

111 111 prodotti riformulati dal 2008.

2011

2010

2009

70

29

4

Riduzione in sale : 57 Riduzione grassi e grassi saturi: 10 Incremento Nutrienti: 3

Ridotti in sale: 25 Ridotti in grassi e grassi saturi: 3 Incremento cereali integrali e fibre: 1

Ridotti in grassi e grassi saturi: 3 Incremento cereali integrali e fibre: 1

AMBIENTE Consumo Energetico

AMBIENTE Consumo totale di acqua

3,22

2,5

GJ/t

I consumi energetici di Barilla per unità di prodotto finito sono stati di 3,22 GJ/t, in linea con quelli del 2010. Nello specifico: i consumi di energia elettrica sono stati di 1,3 GJ/t, mentre di energia termica 1,9 GJ/t.

mln di m3

Gli stabilimenti Barilla hanno consumato circa 2,5 milioni di m3, risparmiando circa 566 mila m3 di acqua rispetto al 2008, corrispondente al 19% in meno.

CAPITALE UMANO Cura delle Persone

SICUREZZA Frequenza Infortuni

AMBIENTE Confezionamento riciclabile

4,3%

17

96%

Incidenza del costo delle attività e servizi offerti alle Persone di Barilla (borse di studio, servizio piani di pensione, contributi speciali, ecc.) sul costo del lavoro.

Indice di Frequenza, calcolato sul numero di infortuni per 1.000 ore lavorate: meno 32% dal 2010. Obiettivo Zero Infortuni raggiunto in 5 stabilimenti.

La percentuale delle confezioni riciclabili è passata dall'85% del 2008 al 96% del 2011. Di queste il 41% deriva da materiale riciclato.

17


3. VERSO UNA FILIERA SOSTENIBILE E INTEGRATA. DAL CAMPO ALLA TAVOLA

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Il ciclo di vita di un prodotto - dal campo alla tavola, dalle materie prime al consumo - è una storia con molti attori e protagonisti. Questa catena di relazioni e di storie è la filiera alimentare, quella che permette a Barilla di portare “il benessere e la gioia di mangiar beneâ€? alle Persone ogni giorno. 19


I PROTAGONISTI DELLA FILIERA ALIMENTARE All’inizio sono i produttori di sementi, gli allevatori, gli agricoltori. Poi c’è l’industria di trasformazione: mulini e unità produttive che rendono le materie prime prodotti alimentari, assicurando qualità, sicurezza e valore nutrizionale. Trasportatori, grande distribuzione e commercianti al dettaglio offrono i prodotti alle Persone e alle famiglie, i veri protagonisti di tutto il processo.

Dietro agli oltre 1000 prodotti Barilla ci sono...

Fornitori

Materie prime

1.200

800

Grano duro

Galline allevate a terra*

1.400.000t

2.000.000 *Raggiunto nel 2012

Dati 2011

20

Grano tenero e segale*

Uova

1.300.000t

700.000.000

*Comprende anche Lieken AG


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22


L’IMPEGNO DI BARILLA PER UN’AGRICOLTURA SOSTENIBILE Barilla si impegna per rendere le proprie filiere più sostenibili. La ricerca trova applicazione concreta in tutti i passaggi della filiera: dalle materie prime alla produzione, dal confezionamento alla distribuzione. La cura per il prodotto

“dal campo alla tavola” coinvolge anche le Persone, che sono messe in condizione attraverso l’informazione - di essere a fianco di Barilla per ridurre gli impatti, in particolare ambientali non solo della sua attività, ma anche dei suoi prodotti.

Materie prime e Accordi di Filiera Nel 2006 Barilla ha siglato un accordo con la Regione Emilia Romagna, le organizzazioni dei produttori, i consorzi agrari e le cooperative agricole per la produzione di Grano Duro di Alta Qualità. Da quel momento sono stati applicati contratti basati sugli stessi principi anche in altre Regioni d’Italia. Questi accordi consentono di migliorare la qualità e tutelare l’ambiente, permettendo anche di aumentare la quota di grano italiano utilizzato. % di grano duro coltivato localmente 2011

Totale

Italia

Grecia

81%

71%

81%

Messico

Nord America

Turchia

100% 100% 100%

La pubblicazione “Nuovi modelli per un’agricoltura sostenibile” Attraverso il Barilla Center for Food and Nutrition, l’azienda ha sviluppato uno studio che descrive diversi modelli di agricoltura dal punto di vista degli impatti economici, ambientali e sociali. Un modello di simulazione valuta quanto cibo e di quale qualità si potrà garantire in futuro adottando diverse pratiche agricole. I risultati dicono che, come oggi, il problema non sarà la disponibilità di cibo a livello mondiale, ma la sua corretta ed equa distribuzione nelle varie parti del mondo e alle diverse fasce della popolazione. I modelli agricoli più sostenibili dal punto di vista dell’ambiente sono più adattabili e per questo più raccomandabili. 23


Il Decalogo Barilla per la coltivazione sostenibile del grano duro Il Decalogo raccoglie i risultati della ricerca portata avanti da Barilla. Le sue indicazioni vengono adottate dagli agricoltori coinvolti nei contratti di filiera. Far ruotare le colture. Lavorare il suolo rispettandolo. Usare la varietà più adatta a ogni terreno. Usare solo semi certificati.

Seminare al momento giusto. Usare la giusta dose di semi. Contenere appena possibile le malattie infestanti. Dare tanto azoto quanto la pianta ne ha bisogno. Proteggere la pianta dalle malattie. Estendere la sostenibilità a tutta l’azienda agricola.

Il grano tenero e le altre materie prime

Cacao e olio di palma

Sulla base delle esperienze maturate per il grano duro è stato avviato un progetto internazionale per individuare i sistemi colturali più sostenibili per tutti i cereali e alcune altre materie prime strategiche, fra cui Grano Tenero, Segale, Pomodoro.

11%

GRANO TENERO

SEGALE

L’11% dell’olio di palma utilizzato viene da filiere certificate da enti terzi internazionali.

100%

Il 100% dei fornitori di cacao aderiscono al World Cocoa Foundation.

POMODORO

Le Galline Ovaiole a terra Nel 2011 l’ONG Internazionale “Compassion in World Farming” ha assegnato a Barilla il premio good egg per l’impegno a favore del benessere delle galline ovaiole dei marchi Mulino Bianco e Pavesi, che si forniscono esclusivamente da allevamenti a terra.

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85% Dal 2012 l’85% (più di 2.000.000) delle galline ovaiole sarà allevato a terra. I marchi Le Emiliane, Pavesi e Mulino Bianco utilizzeranno solo queste uova.


Il “confezionamento sostenibile”

Barilla presta molta attenzione agli % confezioni riciclabili imballi dei suoi prodotti, sia quando acquista carta, cartone e film flessibile, sia quando sviluppa le proprie confezioni. Un esempio sono i nuovi biscotti cotti al vapore. Oltre a essere prodotti con una tecnologia esclusiva di Mulino Bianco, sono innovativi anche nelle confezioni. I pacchi, infatti, garantiscono la freschezza del prodotto, ma sono anche completamente riciclabili.

2008

85% 2011

96%

CONFEZIONI MIGLIORATE NEL 2011 Ottimizzazione dimensionale degli imballi

-54

tonnellate film plastico

Ottimizzazione dimensionale pacchetto e saturazione pallet

-36

tonnellate film plastico

-14%

mezzi di trasporto utilizzati Ottimizzazione incarto

Ottimizzazione dimensionale degli imballi

-8

tonnellate film plastico

-9

tonnellate film plastico

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La produzione sostenibile Riduzione delle emissioni e risparmio energetico

Meno impatto ambientale, più produzione. Tra gli obiettivi di Barilla c’è anche la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra in tutti i processi, per minimizzare gli sprechi, ridurre l’impatto ecologico e migliorare l’efficienza produttiva. I consumi di Barilla comprendono energia elettrica, utilizzata per il funzionamento delle linee di produzione, il condizio-

Consumi energetici per unità di prodotto finito (GJ/t) 2008

3,36

2009

3,25

2010

3,22

2011

3,22

namento e l’illuminazione dei locali e delle aree esterne, ed energia termica, utilizzata per la cottura dei prodotti da forno, l’essicazione della pasta e il riscaldamento dei locali. Le emissioni di CO2 nel 2011 si sono ridotte del 19% rispetto al 2008, a fronte di un aumento della produzione di circa l’1%. Le emissioni di CO2 per prodotto finito sono calate di circa il 20% rispetto al 2008.

Il contributo dell’energia rinnovabile

Consumi e risparmio di acqua

Due stabilimenti di produzione a marchio Wasa utilizzano energia elettrica proveniente da impianti idroelettrici. Tutta la domanda di energia elettrica di Mulino Bianco è compensata con Certificati RECS “Renewable Energy Certificate System”.

Gli stabilimenti Barilla nel 2011 hanno consumato circa 2,5 milioni di m3 di acqua e sono stati risparmiati circa 566mila m3 di acqua rispetto al 2008 (-19%) grazie ai progetti di risparmio idrico sviluppati negli stabilimenti di produzione.

-19%

-20%

-19%

Emissioni complessive di CO2 dal 2008

Emissioni di CO2 prodotto finito dal 2008

Consumo d’acqua dal 2008

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Il riciclo dei rifiuti L’attenzione sui rifiuti è cresciuta negli stabilimenti di produzione, con l’obiettivo di diminuirne la quantità prodotta e aumentare la quota destinata al recupero. Nel 2011 la media è stata di 13 Kg di rifiuti per una tonnellata di prodotto finito.

Rifiuti per prodotto finito

Recupero e riciclo

2011

1000kg = 13 kg

89% è destinato a operazioni di recupero/riciclo

La distribuzione

1. Campo

2. Mulino

Barilla ha sviluppato un sistema di monitoraggio delle prestazioni della propria rete di distribuzione, in cui vengono considerate anche le emissioni di gas a effetto serra sul prodotto trasportato. Il sistema è stato introdotto nel 2011 in tutti i Paesi europei, permettendo lo sviluppo di progetti per una logica distributiva più sostenibile. Barilla sviluppa in Italia e nel mondo le proprie vendite sia con piccoli commercianti, sia con la grande distribuzione. La distribuzione moderna rappresentata da ipermercati, supermercati e piccoli punti vendita costituisce, nel suo insieme, il principale canale di commercializzazione del Gruppo. È attraverso le catene di distribuzione che il prodotto arriva nelle case delle Persone dove la pasta può essere finalmente preparata e gustata.

3. Stoccaggio

4. Produzione

5. Trasporto

6. Vendita

7. Persone

Nel 2011, Barilla ha sviluppato il progetto europeo NEXT LEVEL OF RETAILERS’ COLLABORATION. L’obiettivo è ampliare le modalità di relazione di Barilla con i propri clienti e sviluppare progetti congiunti. Fra i temi per possibili collaborazioni di lungo termine ci sono ovviamente le buone pratiche di Barilla sugli aspetti di filiera agricola, tutela ambientale ed educazione. 27


4. QUALITÀ TOTALE, QUALITÀ SOSTENIBILE

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Barilla, per sua missione, propone un’offerta di Qualità fatta di prodotti gustosi e sicuri. Nel tempo, però, il concetto di Qualità si è evoluto, finendo per includere molte altre cose, oltre alla bontà e alla sicurezza dei prodotti. 29


LA QUALITÀ SOSTENIBILE Fare Qualità significa leggere i bisogni delle Persone e offrire prodotti che rispondano alle aspettative. Oggi un processo è considerato di Qualità se i prodotti che ne derivano, oltre a essere sicuri, buoni e disponibili, sono anche equilibrati nutrizionalmente, rispettosi dell’ambiente e dei diritti delle Persone e sono parte integrante dello sviluppo dei territori. In questo senso non c’è discontinuità fra la storia e la cultura di Barilla, il suo presente e il suo futuro. Barilla infatti da sempre propone “Qualità”. Una Qualità che il mondo, oggi, chiama anche sostenibilità.

I numeri della Qualità Barilla nel 2011

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LA CAPACITÀ DI GENERARE QUALITÀ DIPENDE DALL’ECCELLENZA DEL “SISTEMA BARILLA”: non solo buona gestione, ma anche Qualità delle sue Persone, valori aziendali e modi di operare, rispetto delle generazioni future, dell’ambiente e dei territori dove l’azienda agisce.

Professionisti

Lotti di materie prime analizzati

165

55.000

Analisi all’anno

Lotti di prodotto finito analizzati

Qualità e sicurezza ambientale

2.000.000

120.000

29.000.000 €


I fattori di successo della Qualità Barilla

Ci sono alcuni fattori critici di successo che fanno di Barilla la realtà che è. Innanzitutto la capacità di dar valore alla propria storia. In secondo luogo, una propensione ad ascoltare attentamente le richieste del mercato. In ultimo, ma non per ultimo, un’attenzione per le Persone che offrono la loro competenza e vivono quotidianamente in Barilla.

Alcune date della storia di Qualità di Barilla anni

anni

anni

anni

anni

anni

‘50

‘60

‘70

‘80

‘90

2000

Rappresentano anni di grande fermento e innovazione sia dal punto di vista della qualità della produzione che del marketing.

Un aumento dei volumi di vendita del 15% annuo è dovuto in parte a ingenti investimenti su nuove strategie e assetti manageriali, ma anche sulla qualità delle vendite che si trasformano da indirette a dirette.

Barilla è acquisita dalla multinazionale americana Grace. Nel ’73 a causa della crisi petrolifera e del conseguente aumento esponenziale del costo delle materie prime, il governo italiano blocca il prezzo della pasta. Barilla, per far fronte al momento critico, investe in un nuovo brand di Qualità.

Barilla investe in impianti tecnici d’avanguardia. Da Ascoli Piceno, a Foggia e Melfi.

Sono anni di profondi cambiamenti nei processi di gestione.

1975

Investimento in logistica, nasce Number 1.

Barilla si internazionalizza sempre più. Gestire un’azienda multinazionale, significa anche comprendere più a fondo i problemi mondiali, condividere le linee d’azione per risolverli e proporne di nuove. Per questo Barilla si dota di un centro di pensiero, al quale collaborano alcuni tra i più influenti esperti sui temi del cibo e della nutrizione.

Nasce Mulino Bianco.

1999

2002

Primo stabilimento in America, ad Ames e conquista del mercato americano. Acquisizione di Wasa.

Acquisizione di Kamps e Harrys.

1953 Barilla si dota dei primi impianti automatizzati con operai specializzati.

1957 Barilla approda in televisione con Carosello. È l’era di un nuovo utilizzo delle tecniche comunicative, una sorta di nuova “scuola” di marketing.

1960 Predisposto un nuovo assetto manageriale.

1961 Adozione del primo budget costi-ricavi.

1969 Costruzione dello stabilimento di Pedrignano (Parma).

1978 Primo forno di biscotti a Pedrignano.

1991 Acquisizione di Misko.

1993 Acquisizione di Pavesi.

1997

2004

1979

Nasce Academia Barilla.

Pietro Barilla riacquista l'azienda.

2009 Nasce il Barilla Center for Food and Nutrition.

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La Qualità di prodotti e servizi

Quando parliamo di Qualità Sostenibile intendiamo un concetto ampio, che fa riferimento alla Qualità dei prodotti, di processi e dei servizi di Barilla. Dentro al prodotto, dentro alla marca, le Persone vogliono vedere l’azienda, il suo modo di essere e di operare.

Nel 2011 sono stati sottoposti a controlli circa 120.000 lotti di prodotto finito: il 95,5% è risultato conforme. Ogni prodotto Barilla è ottenuto da materie prime non OGM, non contenenti frazioni OGM e non derivanti da OGM.

Al momento del consumo i prodotti Barilla devono essere percepiti come eccellenti e devono contribuire all’adozione di un regime alimentare salutare ed equilibrato. Per questo Barilla presta massima cura nella selezione e approvvigionamento delle materie prime e dei materiali di confezionamento.

La confezione deve garantire il mantenimento delle caratteristiche del prodotto in tutte le fasi della sua vita. Deve inoltre comunicare un’informazione chiara e completa sui valori nutrizionali, sulla durata e sulla modalità di conservazione e impiego del prodotto.

Lotti di materie prime sottoposti a controlli nel 2011

Lotti di prodotto finito sottoposti a controlli nel 2011

55.000

120.000

Conformità dei lotti di materie prime nel 2011

Conformità dei lotti di prodotto finito nel 2011

96,4%

95,5%

32


Come realizzare e proporre un prodotto di Qualità

La nascita di un nuovo prodotto si divide in più fasi. Al termine di ogni fase vengono valutati i risultati e si decide se proseguire nel percorso di sviluppo:

46 1. 2.

3.

nuovi prodotti lanciati nel 2011

Ogni team di progettazione collabora con un gruppo selezionato di Persone che partecipa attivamente alla creazione

dei nuovi prodotti. Barilla investe ogni anno gli sforzi di innovazione su un portafoglio di circa 150 progetti.

In fase di progettazione dei nuovi prodotti devono essere definite le specifiche igieniche e le modalità di gestione degli impianti. Le tecnologie utilizzate devono essere tali da salvaguardare il più possibile

l’integrità, la naturalezza e le caratteristiche nutrizionali degli ingredienti. Barilla ha sviluppato molte tecnologie esclusive come la recente introduzione dei forni per la cottura a vapore dei biscotti.

Per passare alla fase di lancio il prodotto deve garantire caratteristiche nutrizionali tali da favorire la salute delle Persone. I prodotti Barilla devono essere gustosi e pratici, di uso quotidiano, parte di

un percorso alimentare corretto, accessibili in termini di prezzo. Sviluppando nuovi prodotti con un alto valore salutistico, Barilla ha diminuito il contenuto di grassi e sale e accresciuto la quantità di fibre. 33


IL NOSTRO SAPER FARE Tutte le Persone di Barilla sono fortemente coinvolte nel raggiungimento di obiettivi di sicurezza alimentare ed elevati standard qualitativi. Da tempo c’è un “Manuale del Saper Fare” composto da oltre 600 regole non solo scritte, ma vissute da ognuna delle Persone che lavorano in azienda.

La formazione e lo sviluppo delle Persone Barilla considera la conoscenza un valore fondante e sostiene la formazione continua e lo sviluppo delle sue Persone. Il Barilla Laboratory for Knowledge & Innovation è uno spazio di sperimentazione di strumenti formativi in costante aggiornamento, fucina di progetti e di trasmissione del patrimonio di conoscenza dell’azienda. Nel 2011 il Barilla Lab ha dato vita a un totale di 559 iniziative formative, raggiungendo più di 5.200 Persone e con un volume complessivo di circa 53.500 ore/formazione. Aggiungendo le attività organizzate da altre unità dell’azienda con il supporto del Lab si ha un totale di oltre 830 sessioni, circa 8.800 partecipanti e 73.800 ore di formazione. Tra queste, oltre 2.500 ore sono state dedicate alla formazione su tematiche legate alla sostenibilità, con particolare attenzione al modello di sostenibilità adottato dall’azienda e alla sostenibilità della filiera agricola. 34

La formazione 2011

830 sessioni

8.800 partecipanti

73.800 ore/formazione

2.500 dedicate alla sostenibilità

Molta attenzione è indirizzata alla formazione su salute e sicurezza, cui sono dedicate circa 6 ore l’anno per persona. Anche grazie a questo, gli infortuni in Barilla sono in costante calo (-34% rispetto al 2008).

Barilla e i suoi giovani Barilla promuove un programma di gestione dei talenti per costruire la futura generazione di leader dell’azienda. Sono attive iniziative per posizionare Barilla come datore di lavoro attrattivo in 20 differenti università del mondo.


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LA RELAZIONE CON LE PERSONE L’evoluzione del concetto di Qualità ha come effetto un cambiamento nel rapporto fra azienda e Persone, basato su una crescente richiesta di informazione e trasparenza.

Questo processo ha avuto una notevole accelerazione soprattutto a seguito della diffusione di internet. Perciò oggi è importante che le aziende offrano canali di comunicazione immediati e accessibili, per permettere alle Persone di ottenere risposte su ogni tema relativo ai prodotti: materie prime e materiali di confezionamento, processi produttivi e prodotti finiti ed eventuali patologie connesse all’utilizzo degli alimenti. L’ascolto delle Persone è importante: le segnalazioni ricevute, infatti, sono diffuse in azienda e utilizzate per migliorare prodotti e

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servizi in modo da soddisfare sempre meglio le aspettative dei clienti e delle Persone. Attraverso il web, Barilla crea spazi interattivi, nei quali le Persone possano esprimersi, porre domande, evidenziare punti critici o avanzare proposte. Il progetto Nel Mulino che Vorrei, nato nel 2009, rappresenta oggi non solo un laboratorio di idee, con oltre 10.000 proposte inviate, ma anche uno strumento per ascoltare, imparare e migliorare. www.gruppobarilla.it www.mulinobianco.it


Le domande della Qualità, le risposte di Barilla

Qual è la “domanda di Qualità” delle Persone rispetto a Barilla? Di seguito si può trovare risposta ad alcuni dei più comuni quesiti che vengono posti all’azienda. Per saperne di più consulta la versione completa del Rapporto sul business sostenibile “Buono per te sostenibile per il Pianeta” e il sito web: www.gruppobarilla.it POSSO PORTARE OGNI GIORNO SULLA MIA TAVOLA UN CIBO BUONO A UN PREZZO ACCESSIBILE?

Barilla garantisce prodotti buoni e sicuri a un prezzo accessibile. Questo prezzo, però, deve essere altrettanto sostenibile per quanti sono coinvolti nella filiera di produzione: dalla fornitura delle materie prime, alla lavorazione, al confezionamento, fino alla distribuzione e vendita.

POSSO ESSERE CERTO CHE I PRODOTTI CHE MANGIO OGNI GIORNO SIANO SICURI PER ME E LA MIA FAMIGLIA?

Barilla introduce e mantiene severi controlli sulla propria produzione. I controlli di Qualità riguardano tutti i 41 centri produttivi del Gruppo per la realizzazione di tutti i prodotti. Inoltre sono stati estesi a tutto il Gruppo controlli capillari sulle caratteristiche di Qualità e sicurezza delle nuove materie prime utilizzate.

QUELLO CHE MANGIO MI FA STARE MEGLIO E CONSERVERÀ LA MIA SALUTE NEL TEMPO?

Barilla presta molta attenzione agli aspetti nutrizionali. Questo perché Barilla desidera portare benessere nella vita delle Persone e garantire la loro salute nel tempo. Barilla riformula le proprie ricette per migliorarne la quantità di sale, zuccheri e grassi ed evitare l’utilizzo di coloranti artificiali, conservanti e OGM. E’ impegnata a lanciare nuovi prodotti che abbiano un maggior contenuto di cereali, fibre, frutta e verdura.

LE MIE SCELTE ALIMENTARI SONO DANNOSE PER IL PIANETA?

Barilla ha molta cura anche per gli aspetti ambientali. A fianco della Piramide Alimentare della Dieta Mediterranea Barilla ha ideato una Piramide Ambientale, riclassificando i cibi rispetto al loro impatto sull’ambiente. Barilla, in più, cerca di avere un ruolo informativo ed educativo di rilievo, sia informando le Persone attraverso le confezioni dei prodotti, sia promuovendo, attraverso le sue iniziative, una dieta sana e variegata. 37


5. CIBO E NUTRIZIONE AL CENTRO

38


Abbiamo aggiornato il modello della Dieta Mediterranea, rendendolo piĂš adatto a uno stile di vita moderno. Gabriele Riccardi Professore di Endocrinologia e Malattie Metaboliche UniversitĂ di Napoli e Membro del Consiglio Scientifico BCFN 39


PIÙ SCELTA, PIÙ CONOSCENZA PER UNA BUONA NUTRIZIONE Per Barilla il primo compito di una grande azienda è offrire prodotti sani, che contribuiscono al benessere delle Persone. Il secondo è creare informazione e conoscenza su stili di consumo e di vita sani, a partire dall’infanzia. Il modello alimentare tradizionalmente adottato nei Paesi dell’area del Mediterraneo (in particolare in Italia, Spagna, Portogallo, Grecia e Francia meridionale) è uno dei più equilibrati ed è riconosciuto da molti scienziati dell’alimentazione come uno dei migliori per quanto riguarda il benessere fisico e la prevenzione delle malattie, in particolare cardiovascolari. A questo si ispira la ricerca e la produzione di Barilla, ma anche l’informazione alle Persone. Nei paesi sviluppati stili di vita e offerte di cibo non salutari stanno allontanando le abitudini alimentari dai principi che sono alla base anche del Modello Mediterraneo. L’attività informativa per gli adulti è realizzata innanzitutto attraverso la riformulazione nutrizionale dei prodotti e attraverso informazioni e suggerimenti sulle confezioni. L’attività educativa si declina in modi diversi a seconda che sia rivolta a diverse fasce d’età, sempre dai 3 anni in su.

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Riformulazione di prodotti esistenti e lancio di nuovi prodotti Barilla è impegnata nel miglioramento continuo dei suoi prodotti e nel lancio di nuove proposte che siano in linea con i modelli nutrizionali che l’azienda promuove.

Il miglioramento dei prodotti nel 2011

0 57 70 103 15

prodotti contenenti OGM prodotti con riduzione di sale prodotti riformulati

prodotti migliorati negli ultimi 3 anni

prodotti senza additivi lanciati


Progetto Guadagnare Salute Migliorare i profili nutrizionali dei prodotti, per Barilla non è solo un impegno aziendale: è anche un contributo all’iniziativa promossa dal Ministero della Salute italiano, “Guadagnare Salute”. Nel progetto sono inclusi interventi su diversi fattori legati alla salute delle Persone, fra i quali anche il miglioramento degli alimenti. Barilla è intervenuta riducendo molto l’apporto di sale di numerosi prodotti.

Nutrition Advisory Board e investimento in nutrizione Barilla collabora con un gruppo di esperti nutrizionisti che contribuisce a trasmettere conoscenza ai ricercatori e ai professionisti dell’azienda. Queste conoscenze sono state declinate in linee guida nutrizionali per la progettazione dei nuovi prodotti. Considerando le attività di ricerca e la partecipazione a convegni nazionali e internazionali, valorizzando l’attività del Nutrition Advisory Board e la riformulazione dei prodotti, BARILLA NEGLI ULTIMI TRE ANNI HA INVESTITO 4,8 MILIONI DI EURO IN RICERCA SUI TEMI DELLA NUTRIZIONE.

Nuovi prodotti disegnati per rispondere a specifiche esigenze nutrizionali

prodotti a base di cereali integrali

17

11

3

15

2011 - tot. annuo 46 prodotti a base di verdura

prodotti a base di frutta

prodotti funzionali

10

3

3

1

2010 - tot. annuo 17

24

0

7

4

2009 - tot. annuo 35

7

0

1

0

2008 - tot. annuo 8

41


La Doppia Piramide

Una dieta varia associata a una regolare attività fisica e al consumo conviviale dei pasti sono alla base della piramide della Dieta Mediterranea, Patrimonio Immateriale dell’Umanità 2010 dell’UNESCO. Dal 2010 il Barilla Center for Food and Nutrition ha associato a questa Piramide un’altra variabile, studiando il modello della Doppia Piramide: Alimentare

e Ambientale. Nella Piramide Ambientale sono stati posizionati gli alimenti in base al loro impatto sulle risorse naturali disponibili nel Pianeta. È stato così dimostrato che gli alimenti alla base della Dieta Mediterranea sono anche quelli che hanno un minor impatto sull’ambiente. La salute delle Persone e la tutela dell’ambiente si raggiungono con gli stessi mezzi.

La Doppia Piramide per chi cresce

La Doppia Piramide per i bambini segue lo stesso approccio di quella per “adulti”, affiancando alla piramide ambientale quella nutrizionale, che è però costruita sulle esigenze nutrizionali di bambini e i ragazzi in crescita. Per loro alcuni alimenti assumono una diversa importanza, in particolare la carne, senza per questo modificare il senso della Doppia Piramide: gli alimenti a basso impatto ambientale sono quelli per i quali è consigliato un maggior consumo.

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Informare le Persone

Prodotti con sugerimenti per uno stile di vita sano 2008

25%

2009

22%

2010

31%

2011

34%

Prodotti con tabelle nutrizionali 2008

85%

2009

87%

2010

87%

2011

88%

Prodotti con suggerimenti di consumo 2008

41%

2009

57%

2010

66%

2011

67%

Le confezioni sono uno dei mezzi più importanti con i quali Barilla comunica il proprio impegno alle Persone. Per questo sui prodotti Barilla si trovano: - Tabelle nutrizionali dettagliate. - Consigli per uno stile di vita sano. - Suggerimenti di consumo. - Modalità di smaltimento dei rifiuti e altri consigli per la tutela dell’ambiente. Barilla utilizza anche altri canali per comunicare con le Persone, tra cui siti internet e social network. Tutti i messaggi devono rispettare tre semplici regole. - Offrire informazioni più ampie rispetto alle normative. - Supportare con dati scientifici rigorosi le informazioni. - Inserire, soprattutto nella comunicazione di prodotti per bambini, indicazioni relative a stili di vita sani.

Anche i siti internet e i nuovi media sono strumenti importanti che Barilla usa per informare le Persone. Mulino Bianco, Barilla e Pan di Stelle hanno un profilo Facebook, mentre altre piattaforme sono utilizzate per lo sviluppo di attività promozionali e di lancio di nuovi prodotti. IPasta, con oltre 700.000 download, è l’applicazione di un brand italiano più scaricata nel mondo. 43


Educazione e informazione per le famiglie e le comunità

Barilla ha proposto diversi interventi di formazione e informazione su cibo e stile di vita sano nelle maggiori città italiane. - Casa Barilla, per promuovere la cultura del mangiar bene e i valori di convivialità di Barilla attraverso lezioni pratiche con chef e gare di cucina, oltre ad assaggi di diverse ricette. Il Progetto Casa Barilla ha coinvolto direttamente più di 200.000 Persone in 19 città. - Cucina integrale tour, per diffondere una cucina naturale, appetitosa e nutrizionalmente equilibrata. - Piccolini grandi chef tour, svolto nei principali centri commerciali italiani e dedicato a una sana e corretta nutrizione dei bambini. - Il Tour di Mulino Bianco, per informare gli Italiani sui temi della corretta e sana alimentazione, basato sui progetti di Colazione all’Italiana e Buona Merenda messi a punto da Mulino Bianco. Nel 2011 la Doppia Piramide è stata presentata nelle piazze in occasione delle tappe del tour “Casa Barilla”. Il tour nel corso del 2011 ha interessato 220.000 Persone e 50.000 bambini in 30 città italiane.

Attività di educazione sui ragazzi: il progetto Giocampus Giocampus è un progetto che promuove la cultura del benessere e di corretti stili di vita per i più giovani e per le loro famiglie nel territorio di Parma. Il percorso educativo coinvolge ragazzi dai 5 ai 16 anni, genitori, educatori e pediatri, affinché l’intera comunità possa essere coinvolta nella promozione di stili di vita basati su attività motoria, sana nutrizione e in generale su una cultura del benessere, fondamentale per la crescita delle nuove generazioni. La proposta educativa coinvolge direttamente e indirettamente 30.000 Persone. Il progetto Giocampus è stato sviluppato anche come Giocampus Neve, settimana bianca educativa; Giocampus Estate, combinazione di attività motorie, ludiche e laboratori espressivi e Giocampus Lab.

www.giocampus.it

100% 98% 81% 44

Insegnanti dichiarano di voler confermare il progetto Giocampus Scuola il prossimo anno. Insegnanti dichiarano che il progetto ha ampiamente soddisfatto le aspettative. Genitori dei partecipanti ha giudicato ottima l’organizzazione del progetto.


BARILLA G. e R. Fratelli Società per Azioni con Socio Unico soggetta alla direzione e al coordinamento di Barilla Iniziative S.r.l. Sede Legale: Via Mantova 166 - 43122 Parma Capitale sociale Euro 180.639.990,00=i.v. Codice fiscale e numero d’iscrizione al Registro Imprese di Parma 01654010345 R.E.A. (Repertorio Economico Amministrativo) di Parma n. 169.146 PARTITA IVA 01654010345 Tel. +39 0521 2621 Fax +39 0521 262083 e-mail sostenibilita@barilla.com www.gruppobarilla.it - www.barillagroup.com A cura di Direzione Comunicazione Barilla In collaborazione con FONDACA Coordinamento editoriale MSL ITALIA Progetto Grafico Visualmade, Milano Fotografie Archivio Barilla Stefano Zardini Fotolitografia e Stampa Grafiche Step, Parma

Barilla ha deciso di pubblicare questo documento in un formato che ha consentito di ottimizzare, in fase di stampa, l’utilizzo dei fogli e di ridurre quindi gli sprechi di carta. Prodotto realizzato con carta certificata FSC®.



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