N.4390J87 R.G. N& N. 844/07RG,G.I.P. --
I i
-
---
- - . . -+
.--A.
.,
---
.L-.-.
,
-.,-,
-
W -
I--, l-
-L
&..W
- -m- - .
-
Tribnnde di Milaun Ufficio del Giudice per le Indagini Prebnhid ***t**+*+****************
1Giudice dr. Clementina Fodeo, nell'smbĂŹto del procedimento a margine indicato, concernente resti di cui agli artt.416 commi 1,2 e 3 C.P., 185 hif, 2638 c o d l e 2 c.cm,136 commi 1 e 2 tub, 646 cp., 648 bis commi 1 e 2 c.p., 640 comma 2 C.P., 371 bis C.P., nonchĂŠ gli illeciti amministrativi di cui aIl'art5 comma 1 letta), 6, 25 s e x i a mmmi 1 e 2 d.lvo 231/2001, tutti commessi - da novembre 2004 ai primi di agosto 2005 nel corso della "scalata" Antonveneta da parte della ~ ~ 1 ' ;
-
richiamata integabepte sul punto I'incolpazione formulata dal P M e prodotta all'udienza del 20.7.20@
P
vista la richiesta del P.M., f d a t a ai sensi M ' a r t 6 1.!40/2003, dĂŹ valutare l'addotta rilevama processude di talme delle comrmazioni inkmethte3 in cui avevano preso parte m a d r i del Pariamento, e di diedere a tale organo I'autorizzaPone a utilizzarle probatdammte nel procedimento in questione;
richiamato integralmente il tenore dell'ordinanza emessa il 30.3.2027 W a scrivente a seguito di udienza fissata ex art.127 c,p.p.per s e n h le parti ex art.268 comma 6 c . ~ . ~ ? in punto di necessaria, piena e formale conoscibilith di tali conucrsazioni al fine di vaiutanie detta rilevami, e. dunque in punto di limiti ed oggetto delle prerogative parlamentari in tale nomia previsti5;
-
-
' Ora ~~i
hdp&mc aliegata alla presente ordinmaua 3b~nel18-prneallegata daprwreatawdiriiaaza. 4 N6mra, quersta r i c ~ t14012083. ~ ~ 6
'vv~aari.d
~i a , h . ~ m n c r ~ . d i l ~ i p ~ i l ~ * + ~ ~ ~ i n ~
SwameUa; nel corsu della @B i i ~taddP.M.epo&aadiaposS01~c&cfifesa
-&W
. .*adA
com;=tilnLh
ta
-ii*-
visto il verbale di trascrizione delle conversazioni in questione e sentite le patti suC punto sempre ex art.127 c.p.p. alle udienze del 10 e del 20 luglio 2007 ____-_ _--. _________... _.._. - _ - . - . -. - --. -A--
--
-
A . -
7 -
OSSERVA
1fatn'per cui si proce&
La vicenda processuale per cui si procede
-
contrassegnata da numaose ordinanze applicative di misure cautelai personali e reali emesse M a scrivente seahinva da un esposto presentato dall'aw. Mario Zanchetti nel quale si dava conto, in uno a documenti d o stesso allegati, ddl'illiceitĂ ; dellJap&one che stava portando all'acquisizione, da parte d e h BI>I, dd'istihito b a n d o Antamenetta, e ci6 ai danni de1 concorrente istituto olandese Abn Amo. Tale illiceitĂ , come poi appurato, si articolava soprattutto in condotte di aggiotaggio manipolativo e informativo, e in particolare sn C'rastreUamenti"di azioni Antonveneta a opera di soggetti appmententemiaie estranei alla Bpl ma risultati aila stessa vicini, e cib senza le dovute comunicazioni agli organi di controllo e a d con comunicazioni all'evidenza " d ~ t i ' ' .
A seguito di tale esposto e delle indagini a seguito deiio stesso innescate6, veniva a emergere l i sussistenza di un patto panisociale tra la Bpl e altri soggetti, per il quale non erano stati adempiuti gli obblighi di legge. In particolare, risultava che tale con^^'' era awernrto tmmite aperazioni di finanziamento - alcune deile quali a tassi bassissimi o addirittura inesistenti effettuati a talmi soggetti al contestuaie acquisto da parte degli stessi di aidoni Ant~fl~eneta, e ci6 in un lasso temporale alquanto ristretto. Non solo. La gran parte di tali soggetti "compiacenti" aveva depositata tali azioni su appositi dossier titoli, pur in presenza di dossier gi& dagli stessi aperti presso la stessa Bpl. Si dava inoltre conto, negli atti concernenti tali indagini, del %maso" della quasi totalith di tali azioni da detti soggetti ad altti - pure riconducibili alla Bpl - e ci6 in particolare nell'aprile 2005, a seguito del lancio deU'Opa (offerta pubblca di acquisto) da parte della mtdonata Abn Amro, con un sistema di contestuali acquisti e vendite7 che avevano consentito ai primi acquirenti la re-one di ingenti plusvalenzea,in gran parte confluite anche su conti estai. Le indagini in questione si articolavano in operazioni di perquisipone e sequestro di domentazione nonchĂŠ di apparecchiatnre informatiche, su audizioni di 6 ~ i . d O p ~ d C h ~ b , P L d l ~ U l d P m .=,m ~ b h ~. Awenuto sul macato teloaPonarIo su tirpu^d~SaggStti k i ~ ~ S-imeate aggem diseqwtm adopera di quata AG. -.
"
2
-.
-.--
--
persone idcmuate sui fattifie su operazioni di intacettaione telefonica, venendo poi confamate in foto dalle successive d i c h i b o n i &sive rese dagli indagati --..-FIO- GmP1emem-Eg", -- . I
-
L -
L
---+-
L---
,
"
,
"
,
"
P
,
-
"
-
Le operazioni di i n t e d o n e telefonica davano, sin da subita, esiti particolarrnedte fmttuosi trasparendo peraltro significativamente a un cmo punto" che i vari interlocutori, spesso con linguaggio criptico, rinviavano conversazioni di maggiore d i e v o a utenze riservate e dunque ritenute pifi sicure. Emergeva da tali conversazioni una particolare ''vicinama" del ~ i o r s n i non '~ solo a soggetti quali il finamiere Gnutti MQ", ma anche a soggetti quali Consorte ~iovanni"e Ricucci ~ t e b o ' : padelimente impep1ti in ordine a p d e l e e Intrecciate attivia Illecite dl andoga natura aventi ad oggetto, rispettivamente, I'istih~tabancario Bnl e In societa editrice RCS': le quali, unitamente alla ''scalata" de qua,vedevano cohvolti alcuni esponenti anche di spicco del mondo politico in un'evidente logica di Iotthazione del sistema bancario e finmwiario nazionale. Sempre dalle suddette operazioni di intercettazione emergevano anche manovre finalinate all'inqhento delle indagini in corso e all'"aggiu&mento" dei corso delle cose - ai vaglio, oltre che della Consab, del Tar Lazio e deiia Banca d'Italia - e ciò mediante l'interessamento di personaggi "di rilievo" quali I'allora governatore Antonio Fazio, sua moglie Cristina Rosati, a g e n t i della Banca d'ltalial', nonché tale "don Gigi" identificato poi nel sen. Luigi Grillo e in altri soggetti di pia altro calibro politica-istihiziode, rimasti comunque neli'ombra e dunque non
compiutamente emersi quantommo in ardine ai moli dagli stessi efittivamente ricoperti mila vicenda, I1 tenore di molte delle wnversazioni intercettate poneva in evidenza che i rapporti tra gli indagati e i predetti personaggi, lungi daIlYincandarsiin fisiologici rappoai istituzionali o in rapporti m m e n t e m i c a l i - che legittimamente avrebbero potuto snodarsi pdelameate ai pgmi apparivano contrassegnati da illegittime pressioni da un lato e da illeciti favoritimi dall'altro, e cid in totale spregio delle regole poste a presidio del sistemi dei controIZi kcente capo, in pdcolare, alia Banca d'Italia.
-
9
Tra cui numarisi dipmdeni della BpZ d aponano,ecc.
e r protagonisti di de#o %vmn,
~~det muso kìematim
10
Vertici della Bpl, reitemtamde sentiti dagli hphmti C &da AG. in s& di incidente pbatorio. E in particolare dal 14.7.2005, qud d degli intdmutmi - dopo rm primo periodo ui d mano sicuri dell' ~' d i t a u o ~ o n i p r e s p m i ~ , ~ m s i ~ p e r ~ s f a t i m a f e ~ agii ambienti giudizirin - venhm notiziati &l m M o . l2 AU'epoca rimmiriistratnre dek-gm d& Bpl. l3 Già risultato winvdta Io tal=o p d k d n i s t r a t o r e delegato di Unipi spa. li
i3
.
~-.
, -.
'"~t~w;coinvoltOilci&~tti " Tra mi F -
-
. . I - -
-
.-F
3
--
p
Come gii evidenziato dalla scrivente nelle plurime ordinanze cui si b f a o cenno in apertura, nonostante la pilotata autorizzazione della Banca d'1talialg, l'operazione --- - - Bplz&fon~enefa-nztu~gaviip i Y E i ~ ~ ~ & E E t Z ~ 2-z & 7 x tx ta5 5 d e E ordiname cautelari, interdittive e di sequestro, emesse da questa A.G. il 1O.82005, che appunto mettevanu a nudo lgiriiceit8dell'operazione. Seguivano, come si B accemaito, dichimzioni di stampo coUaborativo dei memionati Fiorani e Boni, oltre che di altri protagonisti deUa vicada che, in uno a ulteriori indagini compiute anche in relazione dIe parallele C C ~ d a t edi' 'mi si è fatto cenno. portavano definitivamente a fare chiarezza e a comotaxe di particolare gravità gli illeciti in questione1g. In particolare Fiorani e Beni chiamavano in causa il Governatore Fazio anche in ordine alla regia complessiva di dette "scalate".
Questo Giudice è chiamato in questa sede a valutare, in relazione a i fatti di cui si è detto, la rilevaaza p r o c e d e di talune deile convmazioni intercettate21 alle quali sono intervenuti membri dei ~ h e n t o *e la cui utih&ilitA ossia, si ripete,
-
la 10x0 vaieaza pmbatoria nei prodimento - 6 subordinata dd'art.6 1. 14012003 al plaeet della Camaa di appartenenza del singolo parlamentare, ossia nella fattispecie del Senato della Repubblica, al quale appunto apparteneva d'epoca dei fittia I 'indagato Grillo.
Come si 6 accennato, la summa delle conversazioni di cui ai chiede l'utilizabilitil processde intemeniva h concomi$nza temporale delle fasi cruciali di tale illecita o p d o n e , palesando il Grillo la sui sempre pronta disponibiuth n fornire il suo apporto anche attraverso legami con altri soggetti di pi&grosso calibro politico-istitazionaie apputenentl comunque d a sua area politica e, si
" ~ u m di ~ d i ~ e g a i b ~ c o ~ e n ~ ~ ~ d a ClN ~A ,ee i ~n ~~l i du ~id ivi i ~ U n a r i Castaidi t Chente. l' Xscsntsnwnk & h neli'inmfpazionu pmdo(ti in udienza e di mi perahm ~~B a &l5 bis C.P.P. gis notificato agii idagat~. Vedasi sui punto morii&i due come riportate d ' * emesm in data odiama mU*tditodel pp. pikcipa4 aveate allo siata ad o g g m le dae "sdatc"Bd e Rcs. 21 Addotte come-prilevanti dal P.M. e di tidigailegatoekmx .. " ~ i n ~ a r t i c o l a r e i l ~ i i ~ ~ t a k i a g aut pol & w & e ~ e n t o , a~allaqualeappadsietuttm. L
-
-
ripete, non compiutamente emersi quantomeno nei raoll dagli stessi effettivamente svoltiu. ..- ---
-
- -
_
-
-
-
p
-
-
Si sintetkmmo di seguito, in ordine cronologico, le più significative conversazioni in questione, riportandone integralmente i passi salientiz e ponendo le stesse in relazione ai pi6 importanti eventi che nello stesso contesto si stavano verificando.
I1 24.6.2005, alle ore 17.07 (tela@, a l l o , da un'utenza intestata al Senato, chiamava Fiorani rassimdolo di aver parlato con C 1 ~ t t 'due", e riferendosi presumibitmente a FaPo e a De Mattia ~ n ~ e l eo che, ' ~ ove vi f o s s a stati ostacoli, si sarebbe intervenuti a livello politico ppi dn domruri, se qu~Iclh&lio si a l . rcplchiomo u livello pocitico.. .3. Fiorani suggeriva anche un intervento mediatic0 da parte della Banca d'Italia e poi i due si davano appuntamento di peniona nei giorni successivi dovendo Grillo riferire ai Fiorani cose" evidentemente più 'kiservate''. ..e
GRILLO - Gianpiero, stai a sentire, ho parlato a Inngo con tutt'e due.. . B'IiORANI - Si. GRILLO - E... eh.. m&, loro.. . hanno solo qualche timore di speculazione mcdiatica, p a h 6 lui dice, De Mattia: "nel m& va benissimoZperche siamo... come lei sa," - mi dice - "dalla parte giusta, la.. . la. .. l'istruttoria è stata fatta bene.. .e quindi noi abbiamo tutta la documentazione che ci han chiesto per integrare quanto gih in loro possesso. L'unica c o ~ -" dice - "siccome c'è questa riga in cui... in cui loro dicono di avere la documentazione per accertare che al momento c'aaao i ratios questi, gli avvocati, della ABN AMRO sono gi8 p d t i dicendo i1 TAR.. . m R A M - SiGRILLO - "...ha riconosciuto.. FIORANI - Ho Visto, ho visto. Eh,ho visto, ho visto. GRILLO - E ecc. E quidi loro dice allora gli ho detto: "guardi, s a n d o me, la cosa da fare subito, sentite voi, ma io farei uscire anche i vostri avvocati che facciano un'identica dichi&one, del tipo.. . HORANI - Si. GRILLO - ..bene, il TAR I'integmione che ci han chicsto la fkmno, siamo in condizione di completare ai meglio la documentazione per dimostrare la giustezza deilaposizione, basta." FIORANI - Si,
.
?y
.
99
...
yy
".
SUI punta VB infatti che, se G p r vero & in nnmeroat convmaziMi Grillo abbia speso il nome dì h b i personaggi, come d v& dal tpuire delle stesse, il moio dai predetti ricaeUa vicenda appare af2o stato privodiagnisupportodegnaaessaepresoin-eh*&. IS Al fine di smgjmnz pmibili sulla loro porma, e ci&-m a tnkh-della diTma &gli indagafi che . d o stato nonha avuto piena q p k i o n c del ~ ~ a tpeawt. i v ~ 26 QudultimoI alto dirigente deIla Bmca d'Italia, eqmssamente m&omta d i a c-nee
=.
-
-
-. . .
GRILLO - Poi, da domani, se qudcheduno si alza, replichiamo a livdo pofitico. FiORANZ -Ma &Q. -.G m E e = Fe-+Ir he mvab-mEF-,=&j&T~ mmOIm~em a ~ ~ ~ - ~ d j - C w ~ scusi, De Mattia, me lo ridica un attimo, ma la legge dice questo?" "Dice questo". 'Voi avete fitto questo?" "Noi abbiamo fatto questo". ''Qiundi tutto bene?" «Sì, si. No,nessun probkma". .. FIORANI - Anche porché, guarda, io ho fano anch'io il passaggio con i miei awocati ed è molto chiara la cosa. Te la spiego un secondo, pmhé 1i m p o m t e . GRILLO - Si. FIO- Premesso... premesso il ricorso dell'agenzia ANSA. L'agenzia ANSA tu io sai che, per certi aspetti, & nella mani di CAPITALIA, p e ~ : h 6 ~ . GRILLO - Certo, certo. FIORANI - ...non mi ricordo la persona, li c'b forse questo.. questo Via.. . Vianelio qua, camque la persona che era.. nel .(p. i.) GRILLO - Si, & ma & solo e infatti anche loro hanno so10 timore delle speculazioni mediatiche, ma.. FIORANI - Mora a maggior*.. GRILLO -Ma siamo deboli noi, Gimpiero. FIORANI - No,no, ma.. . siamo demo. .. Esatto. Siamo deboli H e a questo punto varrebbe Ia peni prendere e capire con loro se è meglio intervenire e fare un passaggio immediato in più, rispetto a quello che & un pa~uggio,diciamo, che noi in questo momento*.. Ioso dovrebbero fare un passaggio In cui dicono: "signori, la Banca d'ltah fornirh tutta h domentaaone richiesta --
.
. .. ...
... .
.."
nellyamblto. GRILLO - Si, al. Ma loro.. . loro.. FXORANI -La f m o . GRILLO - Lo stanno.. valutando..
.
.
.
.
FIORANX - Predisponendo. Benissimo. 11.1
.
. .
.
GRILLO - Gianpiero, ieri.. ieri.. . ieri.. eh.. non abbiamo avuto modo perché..
F'IORANI - Di parlare. GRILLO - ...c'era quella giornata gioiosa per te, è giusto che... io se.. . se tu.. . eh.. mi dici ci sei domani, domenica, lunedì... ci incontriamo a mezza strada e ti dico.. eh.. altre ease che ho capito.. PIORANI - No, no, va bene. Ma io ho immaginato, non à.. . GRILLO - No, no. Va beh, nel senso che ho detto a De Ma*: udottore, questi sono ancora in schermaglia, i noi interessa fare U goal e portare a casa ...@p.ii.). . FIORANI - Ma si t Ma certo! GRILLO - E qui possiamo vincere 2 i0, qriindi.. FIORAM -No,no; mainfatti, iovedt che iosono;. .no,ma tu vedi, Gigi, cheim ..
.
. . .
y3
.
GRILLO - Eh. F'IORANI -AUa luce di queste fimi qua che tu mi dici adesso.. . -__ _ .. _ -GREEW-E FIORANI - p i l altre frasi che non ml dici, mr che io intuisco.. _
P -
.
-
_
_
_
^
_
-
-
- --
7 . , A L " -
.-.L. C L -
...
.
Il
28.62005, alle ore 15.01 (tels. I80), è Fiorani a chiamare Grillo sempre sull'utenza intestata al Senato, informandolo &e alla Consob le cose non stanno andando bene per loro, prospettando azioni contro Cardia e ricevendo iI p k e t del suo interlocotore. Questiilimo,
da parte ma, lo informa di aver parato con De
Mattia, il quale lo ha rassicurato dicendogli che "gli u m i dovs 9 b b lui dmuna c~ssoI,utsmentedare I'oAnyS aggiungendo che comunque in serata si sarebbe visto con Fazio. .I.
GRILLO - Si? PIORANI - Ciao, Gigi. Son Gianpiero. Sei impegnato tu? GRILLO - Ciao, Glanpiero. No, no, sto presiedendo la commissione. FLORAIH - Sei impegnato? Ci sentiamo dopo, dai. GIULLO - No, no. Domani sera è tutto confarnato, no? FXORANX - Si, st, si. Assolutamente si. GRILLO - Benissimo. No,ti volevo dire soltanto... FIORANI - Oggi è il giorno.. . h il giorno p f importante in assoluto, lo sai.. . GRILLO - Eh. FIORANI ...perché abbiamo avuto ancora le altime sorprese negative dn parte di Cardia.. GRLLLO - Eh. FIORANL - ...lui personalmentee.. GRILLO -Mascalzone! FIORANL - Per cui veramente un bastardo! Ma guarda che noi. 61 voglio dire una cosa, Gigi, noi stasera se non approvano il progetto oggi, noi partiamo con una denunciai fomaie. GRILLO - Certo. FIORANI - Te lo voglio dire perche scoppia la guerra mondiale. E guarda, vedrai.. GRILLO - SI, si, si. PIORANI - P a s r i m alla denuncia pasonale e... e anche di carattere @e, perché la commissione tecnica ha licenziato il progetta. . GBILLO - Ma roba da matti! HORANI - ..eh.. . an'ora e mezza fa, dicendo che era tutto.. GRILLO - Ma roba da matti! FIORAM - Andava tatto bene, col parere unanime. E lui invece ha avuto tl coraggio, la tracotanza. appare la., h volgariW-Sdire:. 'Lmn pera se -noi
-
.
.
..
.
.
.
.
.
--
--
aspettassimo ancora M attimo.. e se aspettassimo ancora un.. .n e dopodiehé siamo partiti in quinta3oypfamente, cercando di fare.. __ --- - - - ----. -.-* -
---;E--,- ----.-I _
_
_
_
_
_
_
-
-
_
m
-
-
L-----'
-
-*___I-
-"--.--L
--
' p
.
----
--
L
-
F'IORANI ...tutte le azioni del cam. Non siamo più secondi a nessuno, guarda. Assolutamente! GRILLO - Ma certo. Ma fai bene. FIORANC - E oggi è ii giorno che, guarda, facciamo la guerra. GRILLO - Fai bene, fai bene. F'IORANI- No, no, guarda, io ho @$i pronto.. . GRILLO -No,no, fai bene, fai..
.
8C.
-
FIORANl no, i.. . siamo.. . siamo detembtissimi, Gigi caro. Non C' b storia che tenga! Perché no{ abbiamo speso.. . oggi io ho chiamato alla una e un quarto, ho chiamato il capo di.. .il capo della emittenti, gli ho detto: ''guadi, noi abbiamo speso a stamattina trentacinque milioni di euro. N@ li chiediamo aitu quanti come risarcimento dei dami.. ." GRILLO - C-O. PIORAM - '...al presidente Caniia, se il presidente Cardia senza nessuna motivazione oggi non approva ilpmspetto itlformativo''. GIRXLLO -Ma certo, certo. FIORANL - Eh, basta, Gigi! b non.. . GRILLO - Cioè no, sono.. . Hai assolutamente ragione. Io volevo dirti che stamattina sono stato due ore con Angelo. FIORAMI - Ah, bene. GRILLO - L'ho trovato assolutamente intonato. IFIORANI - Si. GRILLO - Abbiamo fittto una panoramica... FLom - Si. GRILLO - E lui mi ha detto che e dalla parte giusta, perché lui sta sostenendo.. ETORANI - si. GRILLO dio gli -ci lì dmre abita lui devono assohitnmente dare I'okay. FIORANI Benissimo. GRILLO - Aiie.. ,aile ore diciannove, io mi vedo con Tonino e Iui.. FIORANI - Benissimo, benissimo. GRILLO - e poi ti faccio sapere. Eh? FIORAM - Eh, guarda, quell'ora lì 6 l'ora, Gigi. Chia.. chiamiamoci, pmh6 a quell'ora l3 a m o già sicuramente la risposta CONSOB.Io ho detto già aperta.. . GRIUO - SI. ...(pp.ii.)... PIORANI - Io ho detto apertamente già anche a lui: "guarda che noi siamo pesanti contm la commissione, p&6 se la commissione. .*' -.. -. :. . GRILLO - si.
...
.
- ... -
.
...
.
-
L
.
-
7
-
-
-
-
-
.
-
-
---.
-
FIORANI - Per In comniissiorie non. .. allora, la ammissione non C'& La commissione è fatta sollamente da C d a e basta. Siccome stamattina i nostri io-dT--: awo&E*m rcrb-m=~Uft'-&omCoj-q-ojI una e dieci, che tutte le nostre carte sano a posto.. . GRILLO - Sono a posto. FIOIIANI ...loro non possono pensare di dire.. . GRILLO - Certo. FIORANI - una frase, come han detto.. . come han detto, addirittura allucinante, dice: %eh, ma se non sarà stasera, vonà dire che la ripresenterete dopo il 6 Iugfio". Ma tu ti rendi conto della pazzia che c'è? GRILLO - Ma per carità! F'IORAM - M i tu ti rendi conto della m,..? GRILLO - Ma giocano col fuoco, scherzano coi. fuoco! FIORANI -Ma Gigi guarda, bisogna partire pesanti stasera GRILLO - Si, 31, sono assollutamente dYaccMdO. FIORANI - Se fanno la bastardata. Vuol dise che... wol dire che lui ha comprato, vuol dire quato.
- --
-
...
GIULLO - Sì, sì, sì. F'IORANI - Basta! Basta! GRILLO - Teniamoci in contatto, dai, HORANI - Okay. A dupa GRILLO - Chiamami appaia sai qualcosa. FIORANZ - A dopo. A dopo. GRILLO - Ciao,Gianpim. FIORANI - Ciao, ciao, eiao, ciao. 29.6.2005, d e ore 20.04 (tel.1~274) Fiorani chiama m110,che affama
di
essere con ~ r a n c h de~si, danno appuntamento dalle parti del Senato.
n
1°.7.2005, aiie ore 18.03 (tsls.386) Grillo chiama la Bpl c si fa passare Fiorani sul ceilulm., dicendogli di r i c h i a ~ ~ su ~ ~un f o altro numero dopo circa dieci minuti, per aggiornarlo su "due episodi" e comunque rassicurandolo sul positivo andamento della vicenda in questione. HORAM - Se no, se devi parlarmi insieme, è meglio che ti chiamo... ti chiamo magari da un a1k.o.. ...(pp.ii.).. . .(linea disturbata)... GRILLO - Sì. Ma guarda che.. va tutto bene, ma ti volevo aggiornare dl una cosa che ti ho fatto..
.
..
.
.
Tmtwì Grillo.
..a; &
- -. -
i:. . . i-
1.-
. -.
-
-
.
.
.
-. .
d as
. - -..
-
- -
.- - - .
,
a area poiitica del
FiORANl- Dopo, dopo. GRILLO-Eh - --: M-~ ~ ~ ~ ~ _ p T ( T s s I a m o , a p f r ~ n f ~ pii ~ p ~taici-@iT @larCi tiachi&o 1.. amena sono in grado di chiamarti, diciamo, ti chiamo io. Appaia sono in &rado di chiamarti, circa m e z z ' o d t r e quarti d'ont..le tu puoi... se tu puoi rispondere, bdssimo; se no ci sentiamo dopo. GRILLO - Si. Si. NO,no. Sono,. No,no, ma semmai.. ma.. ma va tntto bene, l'unica cosa avevo bisogno df raccontarti h e episodi, comunque tntto bene, eh? F'IOIUNI - Si, sì. Va bene. Io ti chiamo allora dopo, da... ah... appena arrivosva bene.
.-
-
-
. .
.
IL 4.7.2005,
alle ore 21.48 (tel.n. 506) Grillo chiama Fiomni il quale lo informa degli intoppi che si stanno verincando in Banca d'Italia e della richiesta di proroga presentata da Abn Amo. I due discutono di come sistemare il tutto e delle strategie da adottare, riferendosi chiaramente a un intewento risolutivo dei. Governatore Fazio.
GRILLO - ...M vuole che passi da iui, io gli ho detto che... eh,.. insomma, verso le undici e mezza passo da lui.,.
.
.I.
FiORANI - Se lui non capisce.. se non capisce e w n si convince alla fine che i1 vero regista non sono mica gli olandesi, perché chi muove Roma non sono gli olandesi e dovrebbe capirlo fino alla fina GRILLO - Cerlo. F'IORAM - E dovrebbe capirlo h o alle fine che davantì alle carte che ci danno ragione, lui deve andare avanti e fare I'opmmione, gecondo me. Ma anche per&&. . -LO - Si. FIURANI ...cosa facciamo? Facciamo noi un'istanza contro la Banca d'Italia? GRILLO - E' per lui. FIORAM - Ciob non ho capito. GRILLO - M a no. Ma è per lui, > per I d . E' questo che gli dira Speriamo che. FIORANI - Ma lui... ma lui ti ha fatto... ti ha fatto c ~ m m d ti , ha fatto considerazioni...? GRILLO - Ma no. C'; la... la... la ~ristina"tutta h W. Ho detta: "ma Cristina, ma non C'& niente. Eh, e9eri da sspettusolo? Sai com'è, no? Lei b
-
..
tutta.
..
F I O R .- E C&O.
28QggjaRu88fi&&&&
vdd, Wt d ' w i n tra idue. e il marita nel"
F%- +p&,& c i ' r r p e d ~~n ein @ne. ~
10
-
-
-
+
. . Gao -e di- ,_ -
-
-
. . - .si
_
---I
..." anzi,
--
-
-
GRULO - ...passionale, è tutta... ho detto: "ma no, ma guarda che volevo dire, questo deve accelerare le decisioni. Eh. . - .-.
ma---
=x --I .
W
.-
- --- ---' -'-'
--
.
----
,
GRILLO - Eh, e se no.. . se no allora vorrebbe dire dar ragione a loro. F'IORANI - No, sarebbe la cosa peggiore. GRILLO - E certo. F'IORANI - Ma no, sarebbe la cosa peggiore del mondo dar ragione loro, senza nessuna motivazione.. . GRILLO - Ma certo, certo. FIORANI - ...tra l'altro tecnica, e.. . eh.. . boh! E poi, tra l'altro, voglio dire, a quale titolo? Ma loro l'han fatto apposta a uscire stasera, eh!, perché secondo me.. . GRILLO - Ma ...(p. i.). .. IFIORANI - Secondo me, guarda che.. . GRILLO - Ma no, sembra.. . è come la bomba ad orologeria. Gli olandesi dicono: "non ce la facciamo, dateci una proroga perché non abbiamo raccolto niente", "zac"!, la Procura gli va in soccorso.. . F'IORANI - Sì! GRILLO - ...e quindi manda l'awiso di garanzia. Punto. FIORANI - No, ma.. . ma non è escluso.. . non è escluso che la Procura già avesse deciso di far così da qualche giorno, eh! Non escluderlo perché.. . Però l'han fatto uscire adesso perche evidentemente a qualcuno faceva piacere far uscire stasera, perché sanno che tra oggi e domani la Banca d'Italia dà l'autorizzazione, capisci? GRILLO - Certo. Dà la.. . e certo, certo. FIORANI - Tutto lì. NO'io ,..@. i.) ... GRILLO - I1 problema è questo, guarda, io.. . eh.. . FTORANI - Ma t'ha chiamato lei o t'ha chiamato lui? GRILLO - M'ha chiamato lei, mi ha passato lui. FIORANI - Eh. GRILLO - Msha chiamato lei, tutta... preoccupa... mezza piangente ho detto: "ma Cristina, non.. no, gua.. "ma no, siamo in guerra, dobbiamo resi..." FIORANI - E lui? GRILLO - No, lui pia sereno, però mi ha detto: "ma sei a Roma?", '%i","allora passa a trovarmi sul tardin e quindi a mezzanotte ci... ci andrò. HORANI - Ma pensa te! GRILLO - E va beh, vado lì e poi.. . FIORANI - Ma guarda, io dico con tutte le carte che noi potevamo fornirgli.. . GRILLO - Si, si.
."
."
...
-
-
FIORANI - .. .stamattina ho fatto l'incontro alle otto e mezza, tutte quante gliele ho fornite. 1 suoi collaboratori avranno ancora qualche elemento dubitativo, alle quali-a b b i a m a t o riiposta tecnicamente inattàccabi~tZcnicamenteeinatta&abili... GRILLO - Si, sì, sì. Ma sì. FIORAM - ...e proprio.. . quindi io non lo so, guarda, a 'sto punto cosa può fare. Certo che una roba del genere dev'essere.. . GRILLO - Io, tra l'altro, avevo programmato per domattina di andare da lui, quindi ho l'appuntamento in banca alle... alle nove e mezza, perché poi io vedo il mio amico all'una. FIORANI - Eh! Appunto. GRILLO - Che gli devo consegnare il documento e.. . FIORANI - Certo. GRILLO - Cioè se.. . se è tutto.. . gli ho spiegato adesso che deve fare, domani glielo spiegherò di persona, anche stasera. FIORANI - Sì, ma non cambia.. . ma non cambia mica niente rispetto.. . GRILLO - Ma non cambia niente, infatti. FIORANI - Niente, niente. GRILLO - Anzi! Anzi! FIORANI - No, non cambia niente. Guarda che io.. . io questo qui.. . io, purtroppo, ne ho subiti tanti in vita mia e quindi, come tale, parlo anche con cognizione di causa. Ma sono a condizione che dal punto di vista della virulenza, sono l'inevitabile conseguenza del fatto che c'è un'indagine in corso. GRILLO - Eh! FIORANI - Non è che possiamo nasconderci questa cosa qua, capisci? Per cui, secondo me, la posizione e quella di avere... GRILLO - Sì. FIORANI - E l'accelerazione che loro han dato è strumentale a.. . a,. . GRILLO - Non c'è dubbio. FIORANI - . ..a qualche azione particolare che vogliono raggiungere. GRILLO - Ma figurati! FIORANI - Ma da lì.. . da lì a bloccare il mercato non lo so, sarebbe una cosa.. . GRILLO - E come fanno? Come fanno? Ci sono miliardi di miliardi in ballo. Gianpie', stai a senti', io.. . poi ci possiamo sentire più tardi, dopo che son stato.. . FIORANI - Si, hai voglia! A qualunque ora. GRILLO - Eh. FIORANI - A qualunque ora. GRILLO - No, io.. . FIORANI - ...(pp.ii.). .. lui. .. GRILLO - ...vado lì a mezzanotte, verso l'una ti richiamo -
...
-.
FIORANI - Sì. E sai, però a questo punto temo che la posizione.. . noi siamo a un per mercoledì- - > - - . . passo da poter.. . noi abbiamo già prenotato gli spazi sui --giornali . - - --
GRILLO-SL-
-
-- - - --.
-
-
----- -
-
-
L -
A
...
--
p
-
FIORANI - , ..fai tu il conto, per annunciare che partiamo con I'OPA. GRILLO - Eh. Certo. FIORANI - Siamo a questo punto, no? Per cui non c'è neanche più nessuno dubbio, nessuna incertezza.. . GRILLO - Non ce n'è. FIORANI - . ..se non la sua firma finale su un'autorizzazione che potrebbe.. . GRILLO - Speriamo, speriamo, speriamo che non ci deluda. FIORANI - Eh, e.. . GRILLO - Dai! FIORANI - In fondo è fondamentale 'sto passaggio, capisci? GRILLO - Vado lì, Gianpiero, e ti richiamo. E difatti, verso l'una di notte (tel.n.509) Grillo chiama Fiorani e, confermando l'incontro avuto a casa del ~ o v e r n a t o r e ~ chiede ~, al suo interlocutore di potersi vedere con lui, di persona, l'indomani, per "aggiornarlo". Fiorani acconsente, palesando preoccupazione e venendo tuttavia rassicurato dal Grillo.
FIORANI - Allora Gigi, guarda che se domani non fanno l'autorizzazione, io non sono.. . non sono neanche giù a Roma, tomo a casa addirittura e faccio prima, Gigi, perché è inutile che girano sempre intorno alle cose. Mi hai capito? Cioè domani che sia chiaro a lui, l'ho detto chiaramente a lui e a suoi... a tutti gli uomini e a tutti quanti, domani ci vuole l'autorizzazione. Lui questo l'ha capito? No, non l'ha capito. GRILLO - Sì, sì, si, l'ha capito, l'ha capito. FIORANI - Ah! Appunto. GRILLO - Però però da ... da quello che mi è parso di capire, ecco... eh è che tu devi, con i suoi tecnici... eh... FIORANI - Ma ...(pp.ii.)... GRILLO - No, no, ma.. . uhm.. . comunque.. . FIORANI - No, va beh, comunque tanto non cambia niente, insomma. GRILLO - Gianpie'! Io.. . No, no, io.. . FIORANT - Tanto.. . senti, cosa puoi fare? Tu hai fatto miracoli e... GRILLO - La sensazione mia, Gianpiero, è qualche cosa più di una sensazione, è che ... eh.. si va avanti.
...
...
...
.
29
In presenza della moglie di quest'uitimo.
13
-
.
-
-IT matt7no- seguente, appena a t t F a I 0 a11 aereopo30romano, FG-rEiK3iamT-F
Grillo (tel.n.519) e i due si danno appuntamento sia per l'ora di pranzo, avendo Fiorani nell'immediatezza un incontro sindacale, sia per cena. Grillo infatti accenna ad un incontro "a quattr'occhi" che lo stesso Fiorani dovrà avere a cena con un suo amico, e che prima dello stesso è necessaro che si vedano. Risulta evidente come tale incontro sia propedeutico alla buona riuscita della "scalata" in questione. * D *
FIORANI - All'ora di pranzo penso di aver finito. Se mangiamo un boccone insieme, Gigi? Come sei messo tu? GRILLO - Si, si, si.. .Ci vediamo poi a cena. FIORANI - Come vuoi, come vuoi. Io.. . adesso io.. . dove abi.. e spero che finisca per quell'ora lì, però tu non ... sentirti impegnato per me, perché dipende molto dalla.. . dalla.. . GRILLO - No, ma ...(p.i.)... FIORANI - Da che ora termino, capisci? GRILLO - No, Gianpiero, però.. . FIORANI - Io quando termino, ti chiamo. GRILLO - Ascolta, Gianpiero, mi ha detto il mio amico con cui abbiam fatto la cena, che ti deve vedere lui, a quattr'occhi. Quindi FIORANI - Sì. GRILLO - Quindi bisogna che io e te ci vediamo, che ti devo dire una.. un paio di cose. E poi..
.
...
.
.
FIORANI - Sì. GRILLO - Io direi, guarda.. . io, se tu non hai problemi, prenoto qui davanti al Senato, al "Cantuccio".
...
FIORANI - Eh, ma di.. . notizie? Come vanno le cose? GRILLO - No, no, andiamo avanti, andiamo avanti, sì. Certo, l'ambiente è un po' scosso, però andiamo avanti, andiamo avanti. FIORANI - Va beh. E i tempi? GRILLO - Eh. questo dipende dal colloquio che avrai tu o& FIORANI - Ho capito, ho capito. S..
Come emerge da una chiamata delle ore 13.18 (tel.n.526) i due si incontreranno effettivamente al1'ora di pranzo. Nel pomeriggio, alle ore 19.32 (tel.n.583) Grillo chiama Fiorani per essere aggiornato in ordine all'incontro programmato con "quell'amico", che come
-
-
-
risulterà da altra conversazione intercettata, altri non era che lo stesso Governatore ~azio~', ~ml11'~ponde7fie-~3taCrio~Cò?~ iiiscuterido , mentre 11~ ~ r i l r ~ ~ g l i i I i C ~ ha appuntamento con "lui ",ossia con lo stesso Fazio, in serata. 5f
m
--. --" .
l.
GRILLO - Mi ha detto di andar da Iui stasera. FIORANI - Sì, sì. GRILLO - Aile undici ci faccio un... passo. Domani mattina vedo il mio amico alle nove e quindi.. . FIORANI - Sì. Sì, sì, sì. GRILLO - Va beh. FIORANI - Allora ci sentiamo dopo allora, eh? GRILLO - Okay. FIORANI - Ciao. GRILLO - Ciao, Gianpiero. FIORANI - Ciao. Grazie. Ciao, ciao. Va rilevato come da conversazioni intercettate sempre sull'utenza Fiorani emerge che, dopo l'incontro con Fazio, lo stesso si metteva in contatto con Stefano con raschi", illustrandogli delle manovre che avrebbero dovuto particolare riferimento alle cessioni di altre minorities. Sul punto deve evidenziarsi che, successivamente, presso la Banca d'Italia verrà sequestrata documentazione concernente tali cessioni, datata tuttavia falsamente" 28.6.2005. Sempre da parallele conversazioni intercettate emergeva inoltre che a seguito dell'incontro di Fiorani con Fazio, quest'ultimo si incontrava con personale della Bpl. E' evidente pertanto che a tale incontro si riferiva il Fiorani nella menzionata conversazione con Grillo. 11 giorno seguente, a seguito di un frenetico attivarsi di Fiorani e di suoi collaboratori finalizzato al confezionamento dell'operazione suggeritagli, Fiorani tornava nuovamente a Roma, venendo informato da Grillo (tel.n.613) che quel suo amico che aveva visto in mattinata lo aveva rassicurato sul buon esito del1'operazione.
30
Trattasi della conversazione intervenuta alle ore 13.13, in cui Fazio fissa al Fiorani un appuntamento alla Banca d'Italia nel primo pomeriggio, raccomandandogli di entrare, "come al salita", "dal retroy'j' Della Bpl. 3 2 Evidentemente suggerite a Fiorani nel corso di tale incontro. j3 Dato l'inequivoco tenore della conversazione con il Braschi,
-
.
..
GRILLO - Sì, sì. Tutto bene stamattina. Anzi, benissimo, eh! M'ha detto. FIORANI - Ecco, io.. . -. -GRILLO; di preparare la bo«glia d i "Sci&hxr-à'<FIORANI - Ecco. Io infatti ti volevo raggiungere in Senato.. . eh.. . GRILLO Sì. FIORANI - Perché poi, se sei d'accordo, aspettiamo che ci chiami lui e poi potremmo andare da lui. No? GRILLO - Sì, benissimo, benissimo. ... Senonchè contestualmente la Consob interveniva a prorogare al 22 luglio la data di scadenza dell'Opa di Abn Amro. Alle ore 18.0 1 Grillo chiamava Fiorani (tel.n.6 17) per comunicargli di essere stato convocato da Fazio. I due si accordavano per risentirsi a seguito di tale incontro. a-.
.
-
-
,
-
Alle ore 20.30, sempre dall'utenza in uso al Grillo e intestata al Senato, Fiorani veniva chiamato dallo stesso Grillo il quale subito passava il telefono alla Rosati, ossia alla moglie del Governatore che rassicurava il Fiorani raccomandandogli tuttavia di non parlare con alcuno ed eventualmente di chiamarla su un certo telefono, all'evidenza ritenuto 'Csicuro''. FIORANI - Pronto?
GRILLO - Gianpiero. FIORAJYI - Si. GRILLO - Eh, sono Gigi. FXORANI - Sì, Gigi. GRILLO - Sono qui con la Cristina. Ha voluto ad ogni costo che un attimo, dai. FIORANI - Sì.
... te la passo
Cambio interlocutore. . . e
ROSATI -Senti! Senti, tu adesso mi devi fare una promessa. FIORANI - Sì. ROSATI - Devi.. fino a domani devi stare zitto, non parla' con nessuno. Stai in una botte di ferro, stai tran-quil-lo!
.
e..
KOSATI - Guarda, io l'altra sera mi sono vista veramente persa. Eh, e lo sai. Mi sono mossa tempestivamente. FIORANI - Lo so, lo so.
..
.
- -
marito ieri. PIORANI - Ho dovuto ... ho dovuto forzare la mano io con-- tuo ----Questo;. Siamo a questo punto, Cristina. Comunque, pazienza, dai. La cosa..
.
.I*
- .
.
-
-
.
. -
p -
.
p-
..
.
FIORANI - Gliel'ho.. ieri se.. gliel'ho già detto ieri sera. Ieri. ieri sera a tuo marito e a De Mattia ho detto: "guardate signori, fatelo... fatelo stasera, per cortesia, mettetevi in una stanza, non uscite dalla stanza, fate 'sta benedetta lettera perché domani non sappiamo cosa può capitare.. ROSATI - Ma guarda, io. .. io sono.. . sono notti che non d o m o neanche io a 'sta
.
cosa, ma non.. . guarda, io stasera, guarda.. . guarda, o chiamala pazzia, chiamala cosa.. . io stasera sono tranquilla, quindi.. . eh.. . ci risentiamo casomai più tardi e tu c'hai quel numero che ti ho dato. eh...
..
e.*
ROSATI - Dai. Stai tranquillo, stai tranquillo. Ti ripasso Gigi, ti ripasso Gigi. FIORANI - Ciao. Ciao. Grazie. Ciao. Carnbio interlocutore. FIORANI - Gigi!
GRILLO - Gianpiero, sì. FIORANI - No, io non volevo.. . non volevo da.. . dare.. . dare a Cristina motivi di apprensione in più. GRILLO - No, no. FIORANI-Io ... eh ... GRILLO - Ma no. FIORANI - Rimango.. . rimango della mia idea, che.. . che e quella giusta. GRILLO - Sì, sì. Ma.. . Ma sì, però Gianpiero, ascolta un attimo, nessuno mette in discussione tutto quello che è stato fatto, nessuno mette in discussione le tue intuizioni, nessuno.. . ecc. però adesso siccome eh, la partita non è ancora chiusa e anche io ho parlato di nuovo qui, insomma, mi sembra che ci sia molta serenità e molta convinzione di procedere e... FIORANI - Scommettiamo? Scommettiamo qualcosa di grosso? Gigi, vediamo e scomettia.. . vediamo che io.. . GRILLO - Come vuoi. FIORANI - Io ho scommesso e non ho mai perso in vita, per cui vediamo di capire se.. , se pe.. . se perdo stavolta. GRILLO - Quello.. . quello che vuoi, dai. FIORANI - C'è un totale.. . c'è una.. . purtroppo, una non percezione dello stato del1'arte, guarda. GRILLO - Cosa vuoi scommettere? FIORANI - Te lo dico io, eh! E tu lo sai. Hanno una percezione incomprensibile, totalmente in buona fede, per I'amor di Dio! Totalmente in buona fede.. . 17
-
GRILLO - Sì. Vedrai. FIORANI - ...p erché voglio un bene dell'anima alle persone che sono lì che non ti immagini quanto; Ma t. la- EiuGii fedPThetradisce g K E m i n i , n o i i - s o l ~ ~ e malafede che tante volte, lo sai anche tu, vero? GRILLO - A volte.. . succede anche questo. FIORANI - Eh. GRILLO - Però io sono sereno e son convinto che non.. non. non può andare in fumo tutto il lavoro che è stato fatto, tutte le battaglie che abbiamo fatto...
.
..
...
GRILLO - Ci sentiamo domani, te lo spieghiamo e... Io sto qui fino a venerdì, vedrai che le cose andranno bene, dai. FIORANI - Grazie per tutto. In serata intervenivano due chiamate tra Fiorani e Grillo (tel.n.632 e 633) in cui i due commentavano notizie mediatiche che si stanno diffondendo a loro sfavore. Il giorno seguente, 7.7.2005, alle ore 2 1.44 (tel.n.67 l), Grillo aggiornava Fiorani riferendogli di essere stato alla Banca d'Italia fino all'arrivo dei collaboratori di Frasca. Fiorani si diceva rassegnato alla sconfitta ma veniva incoraggiato dal suo interlocutore. GRILLO - Adesso sono da un'ora uscito perché sono arrivati i collaboratori di Frasca. FIORANI - Sì.
GRILLO - Eh, con la.. . la lettera, diciamo così, che dovrà essere firmata. FIORANI - Sì. GRILLO - E giustamente il Governatore diceva che non conviene ...(pp.ii.) ... FIORANI - Sì, aspettiamo domani. Aspettiamo domani. GRILLO - No. No, no, no. Aspetta un attimo, aspetta un attimo. FIORANI - Si. Tanto sarà così. . ..(ride)... GRILLO - No, aspetta un attimo, non fare.. . FIORANI - Gigi, è tutto da copione, te lo dico io, non ti preoccupare. Dai, è tutto un film già scritto, vedrai. Aspetteranno che.. . GRILLO - Aspetta un attimo. FIORANI - Aspetteranno che.. . aspetteranno che tomi indietro Frasca per sentire cosa gli ha detto, ma è normale! Cioè è asso ... è assolutamente normale, guarda. Aspetteranno che. . . GRILLO - No, assolutamente normale perché.. . perché lo.. . la versione è siccome deve siglare comunque lui la lettera, perché proceduralmente la sigla la deve mettere lui.. . Adesso ho letto le agenzie che Frasca è uscito, ha fatto una dichiarazione molto
-
equilibrata, nel senso che ha confermato che la Banca d'Italia si è comportata in maniera assolutamente imparziale, che.. . gli han chiesto come mai tanto tempo, perclie'lianTes~inafCrun~ a s s o n F d t d o ~ @EdrLdubbiaEs~bzsperareeCEee ~En~ sia sereno. Invece.. . FIORANI - No, no, no, no. Ma Gigi, guarda.. . GRILLO - ho chiamato De Mattia, dice che sta andando in banca. FIORANI - Si, sì. Gigi, tu stai facendo opere miracolose. Non ti sbattere più!
...
GRILLO - No. S . .
...
GRILLO - c'è stata un'altra cosa importante, perché son stato... ho riferito al Governatore una cosa molto utile che anche lui ha molto apprezzato, che poi ti racconterò a voce, ma sappi che comunque stiamo. ormai il castello è solido, dai. Stai.. adesso ti chiamo appena ho qualche elemento in più.
.
..
1 1 1
I1 giorno seguente, alle ore 19.38 (tel.n.692) Grillo chiama Fiorani e gli comunica che effettivamente vi sono stati degli imprevisti, ma che lui si è dato da fare, parlando anche con Gnutti, come gli era stato "suggerito ", attivandosi anche su altri fronti.
... GRILLO - Ah, sei a Roma? No, io son stato questa mattina due ore lì in via Nazionale.
FIORANI - Sì, sì. GRILLO - E.. . eh.. . purtroppo, quella previsione che avevi fatto ieri.. . devo darti atto che era molto.. . molto.. . precisa e.. . eh.. . nella temporizzazione di.. . di un giorno si è verificata, cioè l'avvocato ha fatto un'osservazione che ha.. . eh.. . condizionato i lavori di quest'oggi, diciamo. FIORANI - Sì. GRILLO - Adesso i particolari è inutile che te li dica, ma insomma.. . *.
Io ti devo dire che questa mattina... il nostro amico, ma tutt'e due mi hanno l'incarico puoi capire bene dato un... un incarico, nel senso di dirmi: C6ma..." qua.. quale pub essere stato, insomma. FIORANI - Sì. GRILLO - Di venire da te e di dirti che, insomma, loro non hanno cambiato opinione, che hanno da affrontare questi imprevisti...
.
...
GRILLO - Però ti posso dire una cosa? Io... io son convinto che la firma. I o sono convinto che la firma. Bisogna.. . io stamattina ho provato ad affondare, ho visto che.. insomma, l'uomo la cosa la vive anche con un po' di angoscia, eh! Un po' di angoscia e sì, mi ha supplicato tre volte, mi ha preso per mano, mi ha detto:
.
...
--
"dillo a Gianpiero, dillo a Gianpiero", e... gii ho detto: "Di', Gianpiero & un GRILLO - "...mica è un ragazzo, è un uomo, è un uomo maturo, un uomo forte, non.. . io glielo dico, ma.. . FIORANI - Eh, ma dirgli.. . dirgli che cosa? GRILLO - Di stare tranquillo. '9
FIORANI - Ah!
GRILLO - Di stare calmo, di stare sereno, di stare... capito? Perché lui adesso vede, hai capito?. . . eh.. . solo questo, dai. FIORANI - Okay. Va bene. Ci sentiamo nelle prossime ore, nei prossimi giorni, dai. GRILLO - Sì, okay. FIORANI - Ciao. GRILLO - Ciao, Gianpiero. FIORANI - Grazie di tutto. GRILLO - Ciao, ciao. FIORANI - Ciao, ciao, ciao. Ora, proprio 1'8.7.2005 interveniva l'esito, negativo, dell'istruttoria compiuta dalle strutture di vigilanza VEC e CNA a firma dei menzionati Clemente e Castaldi, i
quali avevano addirittura messo in cassaforte i loro eleborati, mettendo in crisi Frasca. Seguiva un frenetico attivarsi dello stesso Frasca per fronteggiare tale evenienza chiedendo pareri a consulenti esterni, che in tempi record relazionavano in senso contrario rispetto all'esito delle menzionate strutture interne. Seguivano, il 10.7.2005 chiamate al Fiorani da parte del Grillo (te1 n.744 e n.780) entrambe rassicuranti, ancora una volta, dell'esito dell'operazione in corso e comunque all'evidenza comprovanti il fattivo interessamento per la stessa da parte del Parlamentare. In particolare, il Grillo riferiva - presumibilmente all'esito e in forza dei suddetti pareri legali - che il giorno successivo sarebbe stato pronto il tutto ("Mi han detto di andar giù domani pomeriggio, perché domani è pronto ... '3,come riferitogli dal de Mattia e dallo stesso Governatore. Di particolare interesse un passaggio contenuto nella prima delle conversaizoni in questione, laddove, con riferimento alla parallela "scalata" della Bnl da parete dell'unipol, il Fiorani afferma: "Hai visto che stamattina è apparsa la notizia che Unìpol manda avanti l'operazione, servita su un piatto d'argento. Voglio vedere se per Unipol hanno utilizzato gli stessi pre.. .gli stessi prerogativi e gli stessi rigori che hanno usato per noi.. 11 passaggio in questione è, a parere della scrivente, di particolare interesse, in quanto svela per diretta voce degli interessati, il meccanismo bìpurtisan
.".
sotteso aile ire %calateBdi cui sì è detto e in corso nel medesimo periodo, nonché il d o strategico nelle stesse svolto dali'immobiliarish Ricucci *...--
--
p
p
...
_--
_-
-. ---_-.__._.____ ---
----
---
--
.-
I - -- - . -- l- - I l . -
PIORANI - Hai visto che stamattina d apparsa la notizia allora che U W O L manda avanti l'operazione, servito su un piatto d'argento. Voglio vedere se per UNIPOL h o usato gli stessi pre.. gli stessi prerogativi e gli stessi rigori che hanno usato per noi. e-O - E certo. FIORAM - Ouelii alzan Isi voce, sostengono politicamente, cp&Passino che parla e ottiene un grande appoggio, per cui Faasino pensa te che meraviaal viene viene lì a sdoeanare anche Ricncci o ...(po.ii,)... la vera mente finanziarir del Paese è Ricucci. che viene sdoganato sia da ~erinsco&che da Fasaino, il che B ii colmo del coimi! M a positivo dico io, eh! GRILLO - Si, sì*
.
-
...
..I
G-0 - Io ieri sono andato di.. , di persona e U sicuramente zm'altm cosa in cui tu hai ragione è che al loro interno, al di là dei vertici, ci sono delle pasone che remano contro. PLOIRANI - Certo. Va bene, dai. GRILCO - Remano contro e purtroppo questo vool &e che anche P nostro. il numero uno R doveva fome fare diversamente le sele... delie selezioni. FXORAM - Ma certo. GRILLO - Per& mettersi in casa d e b gente che inventa i probIcmi..
..
.
FIO-Ma certo. GRILLO - ...pe& è collegata con certi ambienti, con certi giornd FIORANI - ...@. i.)... G-O - Eh, non è proprio il meglio! FTORANX - Sono i primi loro. Sono i primi loro a dare le informazioni, figurati te!
Poco piii tardi ispetto alla seconda conversaPone, e precisamente alle ore 22.32 (tela.76) ,Grillo chiamava la moglie del Governatore, la quale lo rassicurava ancora ma volta circa il buon esito dell'operazione ( Y o non l'ho ssitito pid il nostro amico, ma di che gli tiro le orecchie...anche qui si stcr lavorando...dì che ho detto Cristina che appena ti vede 3.
...
Nella notte tra 1'1 1 e il 12 luglio 2005, com'è noto, il Governatore Fazio -va I 'autonPaaone aIl'Opa su Antonveneta da parte di Bpl, prontamente allertando per telefmo F i o d . Subito G d o chiamava lo stesso Fiorani (tel.n.800 e n.801), comunicandogli la sua gioia per tale ?vittoria" e. fW.a-presenta-di-esssa$or attesa-& tale decisione nei $ardinetti deila zona
-
FLORAM - Gigi.
-
-
e : 7
..
.
2
-
L
-
-
.
,.L**
.
PIORANI - .(ride).. GRILLO - Adesgo devi iicunoscen che per una volta n e h vita ti sei sbagGa.to, cazzo! IFiORANI - (continua a r i d e )... GRILLO - Cinque ore di... c£nque ore di attesa in quel giardhio p m l e n t e dove ti avevo lasciato ismzzato, hai capito? FIQRANI ...(mn&aa a &me)-. . G-O - Mi hen fatto s t a r e cinque orc, perche io & M e aste che sono ad
...
-
aspettare.
...
FIORANL- No,ma t incredibile, Gigi. ..,(parlarida&) GRILLO -Hai capito? ...(ride)... FIORAM - Tavrà scambiato... t'avran scambiato pm un pedemtiì iì con l'impem~biie.. .
.
I .
PIORLLNI - ..la stillicidio che tu hai sopportato stasera.. . GRILLO - E a*. FIORANI ...queUe C-B ore U. nei gi&ktti. ,. mEL0 *..(ride).*. FTORANI - Io son qua, tra l'altro.. .sai che sono qua imwm osi miai avvocati.. . GRILLO - Eh. FZQRANI ...tutti quanti rimiti, con died miei ragazzi @.i) ... GRILLO - Mgli a D'Amica che ho ricevuto k sua docmnea1Mone
-
-
...
-
e..
GRiLLO - Io tl devo dir due case... ti ~ W dire Q dne cose, Angela stato bra*~. FIORANI Fantasticu. Eh,st -0 - Bravissimo, è pmprio quello che ha tenuto; il nostro amico wco fa 1% abbracchto, mando mi ha detto,.
-
.
m o m -MItpensal
GRILLO - Si, pah6.. . HORAM -Ma pensa! .,.&i.) GRILLO - M. pensa che prudenza, ha voIuta che lo vedesii fooR Ii, in d a de., FIORANI - Che persona! Si, sZ, si. ORILLO - L'ho &hwiato... guarda, hai presente un bambino che s'P; tolto un peso dello stomaco? Eia gioioso. FIOILANI - Uguale. Ma va ih? ...(ride). .. GRILLO -Era felice e &oioso. Si, sì. .. . . . . - . FIQRANI-- Mapensa tek .. -. . - . _ . - ..
...
- . e
'
GRILLO - Si, si. Dice "sal. .." FLOBAIYL -Ho c h i m o CL.. -. --
--
ina io Qr>zt-c=A -rGo-dE$-&n'one:,71
, , = e = - I
-
FIORANI -Ho chiamato Cri...E sì, si. Ho chiamato Cristina adesso..
-
-
, . . A -
.
GRILLO - Tutto,. .Eh,si. FIORANI - Sai che ci han chiesto ancora dei dati? Oggi loro erano un po' confusi, eh! GRILLO -Ma ...(p. i.)...SL FIORANL - Perché ci han chiesto ancora i dati ancora aile tre e mami di oggi, ma dati che avevamo già dato, quindi vemente si vedeva che era una palla. GRILLO - Si, d,si. FTORANI - Li, purtroppo, abblam beccato una aersona d'interno, un ci:CastaldL GRILLO - si* FTORANI ...che era fortemente.. GRILLO - Ah, d. FIQRAWT - condizionato da GeronP, un uomo di Geronzl, pre-tempore.. GRILLO - Si,si, si. FIORANI e che ha fatto tutto ii poss1Me per ostacolare IYope&one e metteva le zeppe in maniera negativa. GRiLLO - Robe da matti! FIORANI - . .completamente, quindi veramente m bastardo che poi va. G . 0- Si, si, SI. FIORANI ..regolati i conti direttamente, GRILLO - E certo, certo.
..
-
.
.
... - ...
..
..
. -.
. . I
KIORANI - Guarda, sei stato meraviglioso, Gigi. GIULLO - Eh, quando uno.. . FIORANI - Sei stato meraviglioso. .m.
GRXLLO - ..,mi ha detto che il mmtmicai~10 fa domattina... F'IORANI - D~maftina, GRILLO - Prima di dora di non duu ndia in &o, ma insomma. FIORANI- Certo. GRILLO - E' questo ...(p-i.)... PIORANL - Se fa... se lo fa domattina d e nove va anche bene pemh6 ...@p.ii.) ... GRILLO - Si! No,domattina alla nove io fa, mi ha detto. FTORANT - Anche perché a questo,. a quest'ora qua serve.. serve a molti per il fatto che orniai i giornali a quest'ora han chiuso, per cui evidentemente... GRKLLO - E C ~ U C&O. ,
..
.
.
-
-
-
-
-
-
-
" 'A
-
-
- ...nessuno può farlo uscire e diventa molto più facile, importante...questo passaggio. E un grande momento, guarda, veramente. -~ m ~ .--- ~ - s . ---- - --C FIORANC
.-..
-
quindi &
~
p
FIORANI - Un grande momento. E misciamo, soprattutto, domani a,.. ad aiEontare... .II
F'IORAM - Intanto p& di cuore grazie, eh! Ma Gigi, di more.GRILLO - E figurati1 Proprio. .. F'Iom-Di Cum. GRILLO - Ci vediamo, dai. Ormai ci siamo.,. FIORANI - Per quelio che c'hai messo dentro, guarda. GRILLO - Siamo proprio alla vista deI traguardo, dai.
F'r0RAN-I- Si, si. GRILLO - Te Io meriti. IFXORANI - Si. GZULLO - II disegno Industriale è grandioso. Ma schazi? Guarda che..
.
FTORANI - E' stato.. . GRILLO - ...stasera... stasera ti racconto una cosa politica, ho visto iI mio amico politico. .. ETORANI - Si. GRILLO ...p reoccupato, m'ha telefonato, è veal Senato, mi fa: '5.m guarda ~ h e . . eh... . ~ riferito... poi rociakn, mi ci mette anche a me. %Ma c'avete contro tutto il partito di Roma, sono tutti contro", ho detto: 'fhan ragione ad essere contro" - ho detto - 'perchb questo è un progetto r-he rivoluzioner&il sistema bancario. F'IORAM - Eh,certo. Ma certo. GRILLO - ". .e quindi questi qui -o bene a mettercela tutta". Hai letto l'editoriale di Giorgio Mulk? FIORANI - Non ancora, non ancora. GRILLO - Su " P a n o ~ ' e' m.. .no, guardaio ptwchh,. HORAM - E' bello, bello. GRILLO - ...in una sintesi di una p a g i n e ha detto: 'l'ultima carta è que.. .'' Si, si, p e o fatio bene. Leggilo. FIORANI - Bravissimo, bravissimo. GRILLO - Io avevo parlato prima, ma insomma.. FIOBANI - Ma lui è un grande, è un grande. Poi lo chiamiamo. Anch'io.. . anzi, domattina poi la prendo subito e lo Ieggo aenz'altro. Dopo.. . GRILLO - Uhm. FIORANI - Dopo le. .. i vai appuntamenti che abbiamo noi Per coi veramente, Gigi, guarda, @e per la tua.. . . GRILLO- Adesso vai ariposare; per; perchédeviessemfresca po1itic.z;. ..
-
,."
.
.
.
-A-<..>,b
-
,
,..
----
-- --
EZORANI -No!Adesso c'ho ancora @h... c'ho ancora un due oretta GRlILO ---Fresco fisicarnent~eh! ----
~
-------v
~
~ ~ ~ ~ o ~ ~ ~ um a n~i . GRILLO - Eh, va beh, allora domani. Vai a letto presto domani. Eh. -L--
&
~
~
A -
F1;ORANT -Hai voglia, hai vogiial Vedrai, guarda, Gigi. GRILLO - Uhm, uhm. Va beh. FTORANI - Allora ci sentiamo ancora domani in giornata. GRILLO - Ci sentiamo domani. HORANI - Intanto grazie, grazie per tutto! GRILLO - Okay, Gianpiao. Un abbraccio. Ciao. F'IORANl - Ciao, ciao. Anche a te. GRILLO - Ciao. Buonanotte. Ciao, ciao. HORANX - Ciao, ciao.
Me ore 19.31 del 12.7.2005 (teI.n.826) Grillo comunica a FioranX che deve vedere Fazio per dagli dei suggerimenti per il discorso che dovrà tenere I'inhmani ("...siccome gli ho daio dei sugg&m6 d10ru YUOh... farmelo vedere, se
crrrrlponik...). . I due si danno appuntamerito per Benevento, con il quale il Fiorani si imva
aila presema del presidente della Bpl,
Alle ore 9.43 del 13.7.2005 (bel.1~843)i due cornmmtano che '%i gSornatn è serena ",aggiungendo GRUo e che si pub fare *'una Bella pescata" , il Fiorani rispondendo: "perdd tu peschi e tu mangìo i pmc& per mi... ",cfuaramente alludendo all'importanza di alcuni awenimenti del giorno.
In serata (tel.n. 164), la Rosati aweite Grillo che il marito deve parlare a Fiorani, pregandolo di awartirlo di chiamarla dunque "m ~ enumero l ". Di seguito (tei.1~166)GAIh richiama la donna per assicurami dell'awenuto contatto, che perb non è ancora awenuto, raccommdandosi la donna di far chimare il marito da un "lelf~m puliro.d4. Importante Mdenziare come nello stesso giom fossero stati convocati presso la locale Procura della Repubblica sia i menzionati Clemente e Castaidi, sia altri dirigenti della Banca d'Italia, emergendo dalle relative d i c h i d o n i - oltre che dalla documentazione di seguito acquisita gravi pressioni ricevute dai primi due dai vertici di tale organo, oltre a gravi irregolarità sulla procedura che aveva portato a tale autorizzazione.
-
recolhnz), ie - . .
,...--i.:-.-.-.-.-. miio$&.-&;& h & r i h t o nella vicenda dalla Rasa& la pn4e nan d a t a silo stata mgli Indaga&
3*
i
8,.
25
: .
-C-.
*Aa d;inioio . - A -
-
-
. . - I- 8
;
.
-
o
--
..
-
-- .
A
Nella stessa serata Fiorani chiamava la Rosati, awertendola di probabili operazioni di intercettazioni in corso anche in ordine ai telefoni ritenuti 'bicun", la
-L
~ o n g a - ~ l ~ ~ ~ e ~ - @ - ~ ~ ~ ~ ~3+-. ~ ~ ~ ~ Alla risposta dd Fiorani che anche taie foma di comunicazione pub e s s a intercettata, Ia donna replicava di aver allora bisogno di "altri telefam-9336
.
Il 14.7.2005 veniva sequestrata presso Ia Banca d'Italia copia dell'autorkzazione in questione. In tale data Fazio awertfva W9ufficio ĂŹa moglie di aver appreso di operazioni di intercettazione in corso, e ci& uonostante una certa persona vicina ai Grfllr, ii avesse avvertiti del contrario,
Nella stessa data il Tribunale di Padova rigettava i1 reclamo di Bpl contro la sospensione del CdA eletto nell'assanbIea del 30.7.2005. alle 15.11 veaiva intercettata una cotzference cali, d a qade partecipavano anche Gnutti e Ricucci, avente ad oggetto anche la perallela "scalata" alla Bnl da parte dell'unipol a evidedando ancora una volta gli intrecci tra le
Ii 15.7.2005,
operazioni di quel15estate. Alla conversazione, patticolarmente "riservatan, si parlava Unipo1 e della sua intenzione di lanciare un'Opa su Bnl insieme ad altre f u d o n i finadarie, di un patto parasociale che era stato modificato e che Fiomni non avrebbe b a t o , deUa
relazione Consob nella parte relativa alla Rcs e ad Antonveneta Gnutti poi riprendeva il discuso dellYOpasu Bd,dicendo che allSUnipolera stato proposto di entrare nel patto parasociale con I'acquisto del 4,99% di B 4 con la previsione di una cali per trenta domi a loro favore nel caso in cui non raggiungessero il 51% con l 'Opa. 'Z'amico di Unipol" di Gnutti non vorrebbe pagare tale call perche salterebbe il presso dellVOpaGli altri pamer del patto sarebbero Deutsche Ba& Bpl, Banca Popolare dell'Emilia, Credit Suisse, Dresdner e altre cooperative. Gnutti comunicava il suo parere favorevole a i l ' o p d o n e pur dovendo sborsare 408 milioni di euro, avendo la certezza di avere trovato dei nnanPamenti. Gli altri soggetti Q dicono tuai d'accordo. Gnutti porla in particolare con Ricueci, sottoheando che i soggetti che non avevano poi partecipato ai loro patto lo avevano fatto per motM politici e non economici con l'htesa di ritrovarsi per far acqaisire ad Hopa il 5%. Il gmppetta si congeda con l'intesa che Gnutti farri circolare tra tuta Sui p m o di carfpndove ribadir&tale concetto.
Subito dopo, alle ore 15.29 Gnutti comunicava il tutto a FIORAM, affermand~ soddisfano %ai visto come l'ho venduta?'' senteridssi rispondere: USei sta& brvtvIs.&na. ..bena..ancke wrchg tu hai praticamate messo in &f.iC...ikai meoso
-.-
-
-.
giusfurnenbe nelle condiaiani anche di difXeolt6 tutti ~ l&i i C 'era M n imnegtio personaie " . ----
------T-
..
-..m.
---.--..--.----.L
-.-m.---
----
Oeh, r a ~ ~d u i -
Roma per
.-
Aile ore 15.24 Grillo awertiva Fiorani (tel.nI024) che era a incontrare "il marito dì Cristina", che lo aveva convocato la mezzanotte precedente, facendo riferimento "ad una buwascn " in atto. Alla preoccupazione del Fiorani, W o replicava di dover vedere delle persone fluenti e più esperte.
F'IORANI - Che & successo? GRILLO - Eh.. no, io sono Roma Sono a Roma Ti avrà detto Rosario. FIORANI - Si.Ho capito, ma non ho capito il messaggio. GRILLO - No, sono a Roma perché ieri seri 1 marito di Cristina mi ha chiamato. r n R A N I - Si. GRILLO - A mezzanotte. Allora ho preso il primo &m e.. m0RANI - Ah. GRILLO - Sto qui a Roma, così insomma... cioè è sempre utile le case poi averle.. . in ...(p. i.),.. Si, si. HORANI - Ma cos'è saccesso? Cos'& successo? GRILLO - Mah, sai, adesso stiamo un po' valutando. Adesso, tra I'dtro, ho visto anche Berlusconi e oggi C'& il CIP e quindi.. ci va anche Iui, ai p a r ~ e ~ 0 3 7 , quindi insomma... Ma era stato molto utile, e stato molto utile e quindi. Adesso deva fare ancora UM visita.. FXORAM - Si. GRULO - Bh.. . quindi. .. quindi va ~ t bene, o insomma, però. .. eh, eh, però.. . Sai cos'h? Che io mi ero creato l'idea che... essendoci il mare calmo piatto, domani potevo andare a pecicare e... e invece qui c'è una... una burrasca, sembra... ho sentito la capitanaia di porto... F'IOBAM- Ah, si? GRILLO - E si. Si annunciano venti forti dai nord e quindi.. per fortuna che In barca & solida, eh!, quindi... se dovessimo decidere, m e penso, dovrebbe tenere, perb hs~mma..vediamo un po'. FIORANL Ma quindi e... c'è un cambiamento di rotta rispetto d ' a l t r o giorno. Ma eos'è? Di parte del soggetto? GRILLO - Ma ci sono... C'& questa hpmwisa... eh,.. annuncio di.. . di.. . di.. . di venti, ecco, e allora a b b h o visto un po' lì. Adesso la barca d ormeggiata bene, quindi... F'IORAN - SI. GRILLO - Quindi, insomma, non.. .
.
.
.
..
.
.
-
.
.- -
FIORANI - Ma parliamo... ma parliamo della giornata di m m t d f diciamo. MercoleUmartedì? .~ ~ ~ - & ~ - ~ n O , a i r r ~ ~ -o -. ----~ ~~USO, ~ ~ gu-iow~ - ~ ~ i o reato qui perchh è opportiino &e resti q& anche perché devo vedere un maio di miei amici, che sono pì3 esperti, pih competenti e che mi diranno esattamente pualche cosa sulle previsioni e pd. se.. FIORANI - Si, ma voglio.. . no, tadto per capire, per non parlare sempre e non dare fastidio, perché dopo aiia fuie mi lasci col pensiero e non capisco mai un cazzo. Solo per capire se è un problema che riguarda... un problema che riguarda.. . GRILLO -No,non riguarda te. FIORANI - Ah, ecco. Vuoi capire quel fatto Ii, certo. P a capire quel Edtto li. GRILLO - Si. FIURANI - Ma no, ma guarda che per6 se.. . se il problema B quello che riguarda l'uomo che hai visto ieri sera eh, secondo me è ancora una volta in piii un problema di que.. . son più le voci che girano che non la sostanza, secondo me,eh! Penso, eh! A meno che tu non abbia avuto invece i riferimenti diretti WI'uomo. eh. d d weekmd. GRILLO - Guarda, & oppoxhuio che stia qui. Tu... stasera attorno alle otto.. . FTORAM - Si, GRILLO - Io conndo di prendere un aereo alle sette, ptxcB6 voglio andare su, perché domani c'ho degli ospiti ecc. Attano alle ottq alle n m , insomma.. eh.. . ti do.. ti do deiie previsioni pia.. . pià precise in ordine, insomma, allo sviluppo del tempo. FIORAM - Ho capito, Va bene. G m L O - Eh? FIO- Bdssimo. Perfetto. GRILLO - Si. Tu stai sereno, p a h 6 siamo.., siamo prudenti come... come gli uomini di mare, prudenti ma farti. HORANI - Ottimo. Certo. Benissimo. Benissimo. GRILLO - Prudenti e forti. Eh? FIORAM - Messaggio chiarissimo. Okay. Poi mi spiegherai &o. Okay.
p -
-
.. .
.. ..
.
Dopo aver concordato Fiorani e la Rosati particolari cautele nel pdare per telefbno attraverso apparecchi ccsicwi",Grillo con linguaggio criptico comunicava a Fiorani (td.n.1119) che era importante "~percue"~ replioando Fiorani che Paese gli sarebbe s#dogratu". m*m
PIORANI - Hai saputo qualcosa? St GRILLO- Si, si, si; -
p
---
.-L
--
F I O W - Si, si. Speriamo d o r a Perché mi pare impor.. . Mora io tra venti minuti sto davanti al oowu6, praticamente. .. - -- -.
GmEO-E hfs-sjF"*-S3 5 I= FXORANI -Allora.. . GRIZ,LO - Sai Giaripiero, io sono sempre pia convinto, accumulando esperienza ...(p.i*)...che il bene fmisce sempre per sopmvanuire il male. HORANL - Orco cane! Guarda, 10 diceva,. . GRILLO - Hai capito? FIORANI -Lo diceva anche uno che però è morto io c m , eh! E allora cioè.. . GRILLO - E si. Bisogna.. . bisogna portare un po' di croci, questo si, ma dla fine il bene ha sempre la meglio sul male, dai Stai sereno. FIORANI - Guarda, caro Gigi, I'impartante d che nella vita le croci le sopportiamo, ma che non ci crocinggano. GRILLO - ...(ride)... FIORANI - Poi tutto il resto diventa sopportabile, capisci? Però questa chiamata per me è molto importante p&, anche se è una chiamata assolutamente spontanea dì uno che.., GRTLLO - Si, sì. HORAM - ...ha sempre avuto ottimismo come te.. . GRILLO - Ma lo sai che.. . FIORANI ...è uno che l'ottimismo l'ha sempre pagato nella vita., sempre guarda! GRILLO - Si, si. Ma non credo.. FIORANI - Anche perche.. anche p h é tu metti insieme ottimismo, buona fede e buona volonti, che sono due ingmhenti oggi straordinari. GFULLO - E beh! Si. FIORANI - E il Paese ti su9 grato, eh! I1 Paese ti s u l grato. GRILLO -Anche a te, Anche rr te. FTORANI - No,io non c'entro un.. . io.. . io ormai sono... GRILLO - Sei il nostro m e ! FIORANI - Io ormai sano peasionabile, guarda. GRILLO - Si ..-(ride)... F'IORANI - In tutti i s a i ...(W,. In Mti i sensi. GRILLO - .(continuu ci rzxere)... PIORANI - Caro, Gigi! Un a b W o n e . E a piii tardi d o r a , -
------&-=L
9
-
.
..
.
.
11.
Nel pomeriggio si aveva notizia che il Tar del Lazio aveva appoggiato la linea d e h Banca d'Itrilia. Seguivano conversazioni di vivo rallegramento per la notizia tra la Rosati,
Fiorani e Orillo. In particolare, alle ore 17.21 (tela. 1143) Fiorani si rivolgeva a GnlIo riconoscendogli la gran poute deimaiti per tale operazione.-- - - - : - . - -
FIORANI - Posso fare i complimenti aiia persona.. --
.
-
L
-..I
...
PIORANI - che ha fatto. .. ferei complimenti. .. GRILLO - ...(continua u ridere)... PIORANI - T'avevo chiamato subito, ma poi ho visto il telefono ...(p. i.) ... Fare i complimenti d a persona.. . GRILLO - .(pp.ii.).. . FiORANI - Alla persona piòi automoIe, pia lungimirante df qacsto Paesi guarda. Veramente te Io meriteresti proprio.. GRILLO - Cmzie, Gianpiero. FIORANI Un monumento. Un momento bisogna farti ...(p. i.) GRILLO - Oggi san proprio felice. FXORANZ - E SI! E si! GRILLO - Scusa, se mi pernietto. Per me,per te.. FIORAM - No,devi esserlo. GRILLO - ...per tutte le persone perbene di questo PaeseIFTORANI - Devi esserlo per te. Per te, per te. Guarda, fondamentalmente, Ia forza che hai avuto dentro, la forza che hai avnto fnori. GRILLO - Eh. FIORANI - ...h capiciM di intuire e il coraggio che ci voleva anche nei momenti diffdi, fi fa veramente uno. GRILLO - E certo, certo. F I O R !- Ti fa uno dei grandi di questo Palese. SoIo, eh! SoIo. GRILLO - Si, sl, si.
..
.
...
-
.
..
.,
- ...(pp.ii.)... GRILLO - No,no, io sano solo venuto a dirtelo a te.
no-
F'IORAM - ...@p.ii .)... GRILLO - Ho solo creduto neìla nuova LtaIisr. FIORANI - No,no,per tutti. Questo sicuro, guarda. GRILLO - Però il Governatore era commcwso, gli ho pariate on'orn fa, perehc prima son stato. F ' I O -~Eh, adesso.. . GRILLO - Eh.. eommque.. veramente bello, dai Mi ha ehkmnto la Cristina, piangeva. PlORANI - E beh, ci credo, ci credo. Sono molto contento. GRILLO - Gli ho detto che stasera andiamo, Era felice... FIORANI - La tensione.. . la tensione era altissima Speriamo... speriamo stasera che si mette in moto qpeU'altm personaggio It e che ti dia via libera.
.
.
.
...
G m L O L -Si:
<
.-
-
G
J
..
v-7.
Z
5i
~
~ ~
~-
I
~*
~P ~
.
-
..-
FIORANI - ...d'operazione, perché adesso non ha più ...@p. ii.)... GRILLO - Io.. io... ho fatto questa dichidone, guarda: '$6una lezione per tutti - .T. ~ ~ - c a- e O e e q~e ~ ~ ~a ~ ~ = & ~ ~ - c h ~-=he - ~avevmo ~~-&~
.
---%---L---.
...
assolutamente avanzato dubbi suila legittimitii ...(p. i.) la Banca d'Italia, che ...@.i)... una volta pih ...(pp.ii.)... hanno da fiettere gli olandesi che devono capire che la loro forzatura, l'indegna campagna diffamatoria orchestrata, h o avuto la disfatta che meritavano. Adwso anche per la CONSOB i tempi non possono che essere piC rapidi." FXOBANI - Bravo, bravo. GEUCAO - Quindi, se lo vogliono capire. se no ...(p.i.).. domani. .. F?ORAM - Ah, benissimo. E certo. GRILLO - Domani Gi&o mi fa un'interrrida domani. gli andiamo veramente.. . FLORANI - Gli andiamo in culo! GRILLO - ...(ride). .. Eh, si, questo.. . F I O W - ...(pp.ii,)... GRILLO - ...è un bastardo, lecca culo, questo qui. FIORANI Ma veramente, veramente. GRILLO - Hai capito? FIORANI - Ma no, ma noi diciamo che stasera*..voglio vedere chi si prende la responsabilità di non farcipartire l'operazione.. . GRILLO - Ma schemi? FIORAM ...con questa sentenza qua. Diventa una grossa... una grossissima responsabilità, vedrai, guarda. GRILLO - No!Ma Gianpim, andiamo giii coi cannoni in piazza Verdi.. . FIORANi - Si, si. GRILLO - E tiriamo giu, dai. F'rORAN1- ...(ride). ..
..
.
-
GRIUO- ...(ride)... PLORAM - Sei fortissimo! Sei verimente un grande! GRILLO - Si, sì. HORAM - Guarda, Gigi, un grande per molti motivi. G m L o -NO,M. FIORANI - Ringrazia anche Fabrizio per il messaggio bellissimo che m'ha mandato, ma il mento 6 tutto esclusivamente bio. Noi resistiamo fino alla morte.. . GRILLO - SI, sì. FIORANI - . .fino allo skimento, però resistiamo per vincere 'sta partita qua, veramente fino in fondo. GRILLO - Si, sì. Poi ti racconto i particolari stamatti.. . stasera, dai, F I O W - Si, sì, assolutamente, dai. Allora ci vediamo dopo in Senato, eh? Va bene? GRILLO - Sì. Io sono qui; dopo le otto sona a tua.dispssizione: .;
.
-
-
*A
-
p
--- -
FIORAM - Grazie, grazie. GRILLO - Eh? Quando vuoi, mi- passi a prendere.. .-- - --- ----
vrme
-
--
-
: ; L--
GRILLO - ...e stiamo assieme, eh? F'IORANI - Un grande bacione. A dopo. Ciao, ciao. GRILLO - Okay. Ciao, ciao. F'IORANI - Complimenti, tantissimi. GRILLO - Ciao, ciao, ciao, ciao. FIORANI - Tantissimi! Ciao, ciao, ciao, ciao. Lo stesso giorno intervenivano richieste di chiarimenti da parte della Consob, che il successivo 22.7.2005 consacrerà il "concerto" anche con le società riconducibili al Ricucci, facendo fallire l'operazione. I1 Fiorani chiamava allora Grillo (te1.n. 1155) manifestandogli il tutto e pregandolo di interessarsi della cosa, magari contattando anche Cardia. .*a
-
FIORANI - Gigi, scusami. GRILLO - Figurati! FIORANI - Rivolto a qualcuno accanto: ah, vogliono una cosa scritta? Rivolto nuovamente a Grillo: Allora guarda, qui c'è un problema del genere: la commissione è riunita in questo momento, han tirato fuori ancora questa benedetta questione della lettera che ha mandato la Banca d'Italia, lettera sulla quale evidentemente non hanno avuto ancora la risposta da parte della Banca d'Italia, perché diventa difficile potergliela fornire. Loro hanno detto che se non c'è questa lettera della Banca d'Italia, loro non possono. .. GRILLO - Va beh. FIORANI - ...approvare il proge.. . E' una roba da matti, effettivamente. GRILLO - Roba da pazzia! FIORANI - Allora Franco Gianni.. . Franco.. . E' una pazzia, una pazzia. Una lettera con la quale, sostanzialmente, la Banca d'Italia deve dire alla CONSOB questa cosa, deve dire che lei ci autorizza anche a prendere le azioni sotto il 50%, owiamente nella misura in cui la legge dice che la to.. . le azioni che se noi prendessimo sotto il 50% qualora non avessimo il controllo della banca, dovremmo venderle, evidentemente, no?, sul mercato. Questo lo dice la norma. Allora, qual è la posizione? Che.. . De Mattia, povenno, oggi era tutto quanto indaffarato per 'ste robe qua, puoi immaginarti. Tra l'altro non so ancora come sia andata.. . GRILLO - No, no, benissimo. Sono stato fino.. . da.. . da lui finora. Tutto bene. Sereno, ha risposto per le rime.. . adesso è in pista. I1 Governatore invece è a fare una lezione. L'ho lasciato un'ora fa sì. FIORANX - ...(pp. ii.) ... Quindi allora De Matti* e. comunque in ufficio - e il . ~overnatorenon c'è.
- .
GRILLO - Sì, è in ufficio. I1 Governatore.. . FIORANI - Perché allora a me, onestamente, mi basterebbe anche addirittura una tetefonata di Dii Mattia; F M c o Gianni: GRILLO - Lo chiamo subito. FIORANI - Franco Gianni l'ha trovato adesso De Mattia.. . GRILLO - Eh. FIORANI - Gliel'ha detto al telefono anche.
.
--
p -
-
p
-
- -.-
-
-
GRILLO - Eh. Eh.
FIORANI - Lui ha detto: "guardi, so.. . stanno guardando i miei uffici, però non so se riusciamo a fare questa lettera per stasera". Allora qual è il problema di fondo? Che però la cosa diventa urgentissima, perché se no questi qui non si riuniscono in commissione, sono dei deli.. . questi son delinquenti, eh! GRILLO - Ma a chi.. . Eh, son delinquenti sì. FIORANI - Son delinquenti. GRILLO - A chi devo telefonare? Lui.. . FIORANI - Devi telefonare direttamente a Cardia o se... se non c'è il Governatore, chiamare Cardia per questa cosa. GRILLO - Si, sì, va beh. FIORANI - Se non fosse il Governatore, chiamare De Mattia e Pezzon.. . tieni conto che però De Mattia ha già risposto a Franco Gianni, che è il nostro avvocato, gli ha risposto: "guardi che i miei uffici stanno facendo un approfondimento". Ma la cosa è molto semplice, si deve prima chiamare la ban. .. la CONSOB e dire: "scusatemi, noi mettiamo per iscritto questa cosa, sono tre righe eventualmente che mettiamo per iscritto.. " GRILLO - Sì. FIORANI - "...nei confronti vostri, però voi mandate avanti la proposta, perché altrimenti non parte più l'operazione". GRILLO - E certo. FIORANI - Questo è il messaggio che devono fare loro, capisci? GRILLO - Sì, sì, sì. FIORANI - Quindi.. . eh.. . GRILLO - Chiamo subito. Chiamo subito. FIORANI - Se c'è in ufficio, mi fa la cortesia, va là, che è una cosa importante. GRILLO - Sì, sì, sì. No, no, no. FIORANI - Ciao. A dopo. A dopo. Ciao, ciao, ciao, ciao.
.
GRILLO - Ciao.
Subito dopo Grillo richiama Fiorani (te1.n. 1157), avvertendolo di aver parlato con Fazio e di aver saputo che "stanno preparando la lettera da inviare alla Consob ". Il Fiorani chiama Grillo (tel. 1167) per avere notizie, che ancora non ci sono.
I1 21.7.2005, alle ore 20.29 (tel.n.1256) Fiorani chiede a Grillo di poterlo rassicurato dall'interlocutore che tutto chiamare "sull'altro numero'', --venendo --.-.- - - proced-e bene -
- --
p
-
-
p
.
.
*
_
p
-
.-
.-
--*
Come si è accennato, il giorno seguente interveniva la citata delibera Consob. In particolare, si accertava l'avvenuta conclusione di un patto parasociale, concluso quantomeno il 10.3.2005, avente ad oggetto l'acquisto concertato di azioni ordinarie della Antonveneta e l'esercizio anche congiunto di un'influenza dominante sulla banca stessa, per la quale non risultano essere stati adempiuti gli obblighi di cui all'art.122 del Tub tra la Bpl e Magiste Intemational sa, società facente capo al Ricucci. Nella stessa data la Consob accertava che i fondi Generation Fund e Active Fund, facenti capo a Colnago Luigi Enrico, avevano agito come interposte persone della Bpl nell'acquisto di titoli Antonveneta. A seguito di tale delibera, intervenivano significative conversazioni. Intanto nella stessa serata, il Frasca comunicava la delibera al Governatore, commentando che "è un disastro" e che verosimilmente congeleranno i diritti di voto per lunedì. L'interlocutore replicava che si trattava di una "cosa terribile". I1 23.7.2005 alle ore 8.38 Fiorani veniva chiamato da Gnutti, tentando con il predetto di arginare le conseguenze della delibera in questione. I due convenivano che forse era il caso di far entrare il Ricucci nel patto, Fiorani significativamente facendo riferimento alle strategie poste in essere da Unipol. Alle ore 20.51 Fiorani veniva chiamato dal Ricucci. I due concordavano per vedersi l'indomani a Roma per siglare il patto. Alle ore 20.24 Fiorani comunicava a Gnutti che "hanno trovato'' il finanziamento alla Garlsson, altra società di Ricucci, Seguiva conversazione tra Fiorani e il presidente Benevento, nonché conversazione tra il primo e Grillo. In quest'iiltima (tel.n.1364), Fiorani comunicava che hanno deciso di far pubblicizzare a Ricucci lo scioglimento del patto, ricevendo il placet del suo interlocutore.
. ..
GRILLO - Eh. E come sta andando? FIORANI - Mah, guarda, l'orientamento comunque dovrebbe essere questo, che.. . eh.. . ...(pp.ii.)... però devo ancora sentire adesso anche Ricucci coi legali perché è lui.. . GRILLO - Sì.
L
FIORANI - ...che ci ha ...(p.i.).. . in questa vicenda. Allora lui, Ricucci, dice: 90il patto non ce l'avevo ovviamente, se ce l'avevo comunque I'avevo sciolto e quindi. .
-
in modo t8lep~bbIiciierF~rnani lo s c i o g l i m ~ & ~ tf0.; pa GRILLO - E certo. FIORANI - Come tale.. . eh.. . secondo lui lo scioglimento del patto dovrebbe farci riprendere automaticamente i diritti di voto, questo dicono anche un po' i nostri legali. Poi lui dice un'altra. .. lui dice un'altra cosa, dice: ''ma scusatemi tanto, ma io ho un'offerta che di fatto non C'& più perché ABN AMRO la sua offerta l'ha.. ." GRILLO - Si è ritirata. FIORANI - "...è finita, è finita e non ha più avuto successo e io domattina ho l'obbligo di prendere da subito le azioni all'OPA perché altrimenti rimango con in mano.. . con in mano il cerino", capisci? GRILLO - E certo. FIORANI - Una roba sulla quale, francamente, non si capisce bene.. . GRiLLO - Certo. FIORANI - Allora c'è da ragionare semplicemente per vedere adesso cosa vuol fa.. . cosa w o l fare lui. Secondo me domattina lui deve prendere e dare subito le azioni in
OPA. GRILLO - Sì. FIORANI - I1 ricorso al TAR è ovvio che bisogna farlo subito. Ma io escludo.. . GRILLO - Sì. FIORANI - . . .categoricamente di fare una. .. decreto d'urgenza e di chiedere la sospensiva, perché non ha senso, perché non c'è tempo di farla, non c'è tempo di approfondire le carte. GRILLO - Certo. FIORANI - E l'ho suggerito ai legali che la pensavano inizialmente.. . GRILLO - No, poi fino a settembre non si riuniscono più. FIORANI - Ma bravo! Esatto. GRILLO - Eh! FIORANI - Io ho suggerito ai miei legali, ma dopo mi han dato ragione, che non c'è nessuna sospensiva, per cui non si può fare.. . GRILLO - Eh! Va beh. FIORANI - ...nessuna azione e si presenta domani un ricorso, fatto bene, che poi magari se ci vediamo, ti dirò un po' gli elementi essenziali del ricorso.. . GRILLO - Sì. Sì, sì, sì. FIORANI - E bisogna far così. Questo l'orientamento a stasera, diciamo, salvo che poi domattina evidentemente dobbiamo fare uno o due passaggi in più e li faremo ancora, se è il caso, capisci? GRILLO - E quindi si va a mercoledì con l'assemblea. FIORANI - Non lo so. Domani ve.. . L'orientamento sarebbe questo. GRILLO - Speriamo.
-
----
FIORANI - Però domani vediamo un po' l'aggiornamento che abbiamo dalle altre fonti, capisci? GRILED- Uhm. Va beh; Sei in grado- d-rendere-appunx? T i do un numero, Gianpiero. FIORANI - Aspetta, eh!, che.. . GRILLO - Sì. FIORANI - Sono qui.. . non ho un pezzo di carta con me. No, non ce l'ho.
--
-
GRILLO - Ah. FIORANI - No, sono fuori. No, dimmi che.. . eh.. . GRILLO - No, e perché. .. ti volevo dare un numero di telefono di Cristina, che voleva che la chiamassi per mettersi d'accordo, vuol fare una cena, sul menu. FIORANI - La chiamo domani. La chia.. . Sì. GRILLO - Ma dice se potevi chiamarla anche stasera sul tardi, ma niente di ...(p.i.) ... FIORANI - No, no, la chiamo doma.. . No, la chiamo domani. GRILLO - Ah, la chiami domani. FIORANI - No, perché guarda io ho già capito, devo chiamarla solo quando ho delle indicazioni precise, se no lì.. . GRILLO - Ah, va beh. FIORANI - ..,van tutti quanti in agitazione. Io c'ho ancora una riunione tra mezz 'ora con gli avvocati ...(p.i.)... GRILLO - Ah, va bene, va bene. Allora a domani. FIORANI - Ti chiamo domattina, perché è più tranquillo, ha delle indicazioni più.. . GRILLO - Sì. FIORANI - ...chiare, diciamo. Ti pare? GRILLO - Precise. Certo. FIORANI - Si, sì, sì. È meglio far cosi, guarda. GRILLO - Va bene. FIORANI - Perché non abbiamo.. . non abbiamo niente di certo ancora adesso, non voglio dire una fiase e poi smentirmi con la frase dopo. GRILLO - E certo. FIORANI - Bisogna essere ordinati e seguire tutte le piste.. . GRILLO - Certo, certo. FIORANI - ...che dobbiamo seguire noi, ti pare? Fai cosi, allora, eh? GRILLO - Certo. No, no, ma glielo dico io allora. Ci sentiamo domani allora. BIORANI - Diglielo, diglielo. Di': "guarda, se.. . lui è ancora in riunione con i legali, stanno ancora rifinendo i passaggi, ti chiama con tranquillità", perché se no ogni volta ho visto che si mette in moto tutto un meccanismo di.. . GRILLO - Ah! FIORANI - Di.. . uff! Ma.. . capito? Di irritazione, di.. . GRILLO - Sì, sì, sì, sì.
FIORANI - E che non vale la pena. ...(pp.ii.) ... GRILLO - Ma no, ma qui al governo ci sei te, dai. I tempi li devi decidere tu. Va
P-
bek:
- -
-
-
-
-
p
-
-
--
-
p
--=-AL------
FIORANI - Finora ho dato.. . GRILLO - Ci sentiamo allora domani, sì. FIORANI - Finora ho dato spazio molto agli altri, agli avvocati e quant'altro, adesso mi son stufato e adesso si fa così, punto e a capo, perché è la cosa migliore da farsi sotto molto aspetti, capisci? GRILLO - Ma certo. Certo, certo.
Conclusioni Alla luce di tali risultarne, attesa la evidente processuale rilevanza di dette conver~azioni~~ e la altrettanto evidente esigenza di utilizzarle probatoriamente nel procedimento in corso, appare doveroso a questa A.G. richiedere al Senato della Repubblica il relativo placet, il quale potrà consentire di chiudere il cerchio sia sul ruolo in parte gi8 processualmente definito, del sen. Grillo, sia sul ruolo della Rosati, sia, più in generale, della sussistenza di apporti politico-istituzionali aIl9i1lecita operazione in questione, come ad altre strettamente connessd9, tutte condotte ai danni dei piccoli e medi risparmiatori in una logica di manipolazione e lottizzazione del sistema bancario e finanziario nazionale da parte - o comunque con la complicità - di chi aveva il compito istituzionale di garantire il rispetto delle regole poste a presidio dello Stato di diritto, e in particolare, delle regole poste a presidio della tutela dei predetti deboli soggetti. Peraltro va evidenziato come da molte conversazioni intercettate sia emerso che gli indagati, non certo sprovveduti, erano sicuri4', come peraltro altri personaggi con essi in contatto, di non essere sottoposti ad operazioni di intercettazione, e ciò anche dopo essere venuti a conoscenza della pendenza del presente e di altri procedimenti penali. Circa la gravità dei fatti per cui si procede, vale la pena di rilevare come il bene protetto dalla norma cardine che si assume violata - ossia quella concernente il reato di aggiotaggio4' - sia non solo l'integrità del mercato finanziario vista in un'ottica macroeconomica, ma anche e soprattutto la tutela del singolo risparmiatore-
'' Pur con le eccezioni di cui si dirà.
39
40 4I
Per cui parallelamente si procede e di cui si è detto. Quantomeno, come si è visto, sino al 14.7.2005. Intorno al quale, come e risultato evidente, ruotano tutte le altre ipotesi di reato contestate.
--
-
investitore estraneo alle complicità sottese a tale reato42e dunque non operante in condizioni di parità con soggetti dallo stesso favoriti, con gravi ricadute sulla pro ---posi~iGiriiindi~iduaré;~ Ora, nelle vicende di cui si tratta4) non può non sottacersi la grave ricaduta delle condotte incriminate non solo sull'immagine del Paese - messo a nudo nella sua realtà istituzionale anche nei confronti della comunità internazionale - ma anche sul singolo risparmiatore-investitore, debole e ultimo anello della catena su cui riversare le conseguenze di tali condotte. Non va sottaciuto inoltre l'ingente danno arrecato dalla vicenda in questione ai meri clienti dell'istituto "scalante", dal momento che dalle stesse dichiarazioni di Fiorani e Boni - oltre che di altri soggetti intranei a tale istituto, i consistenti finanziamenti a tasso zero" concessi a clienti privilegiati e finalizzati all'acquisto di azioni Antonveneta erano stati ripianati con artifici di vario tipo4' ai danni proprio dei clienti "non privilegiati", così depredati dei loro risparmi. --
-
-
-
--
--
p-.------
-
A tale valutazione di rilevanza fanno eccezione, a parere della scrivente, la conversazione n.632 , nonché la conversazione n. 1134, quest'ultima pertanto priva di ogni contenuto, interrompendosi al suo esordio. P.Q.M.
visto l'art. 6 1.14012003
DICHIARA la rilevanza processuale delle conversazioni di cui all'elenco allegato ad eccezione delle conversazioni n.632 e n. 1134;
CHIEDE al Parlamento, e in particolare al Senato della Repubblica, l'autorizzazione all'utilizzazione, nel presente procedimento, di dette conversazioni.
DISPONE
la distruzione delle conversazioni ritenute irrilevanti, come sopra indicate.
42
E dunque, spesso, del piccolo o medio risparmiatore-investitore.
" Pur a un certo punto bloccate attraverso l'intervento della Consob e della Magistratura, e in primis, operazioni di intercettazione telefonica disposte. " O comunque a tassi risibili. 45
dalle
Cosiddette "spalmate", quali l'introduzione di voci di commissioni di vario tipo, l'aumento di quelle già
esistenti, la sottrazione di somme di clientl deceduti, ecc.
ORDINA l'immediata tfasmission&af Senato-&Ha R'epubblizdeITa presente Or dell'allegato contenente I'incolpazione, dell'allegato contenente l'elenco di dette conversazioni, dell'ordinanza emessa il 30.3.2007, della richiesta del P.M., dei verbali e degli atti prodotti all'udienza in questione, nonchĂŠ di copia integrale dei verbali e delle registrazioni inerenti a dette conversazioni.
Milano, 20.7.2007
N. 19195/05 R.G. N.R. N. 3686/05 R.G. G.I.P.
- --
--
p -
Tribunale di Milano Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari *********************e***
ORDINANZA - art.6 1.14012003 -
I1 Giudice dr. Clementina Forleo, nell'ambito del procedimento a margine indicato, avente ad oggetto, come si dirà, gravi fatti di aggiotaggio e di insider trading commessi nel corso dei tentativi di "scalata" all'istituto bancario Bnl da parte di Unipol e alla società editrice Rcs da parte di società e soggetti facenti capo a Ricucci Stefano; vista la richiesta del P.M., formulata ai sensi dell'art.6 1.140/2003, di valutare l'addotta rilevanza processuale di talune delle conversazioni intercettate1 in cui avevano preso parte membri del Parlamento, e di chiedere a tale organo l'autorizzazione a utilizzarle probatoriamente nel procedimento in questione; richiamato integralmente il tenore dell'ordinanza emessa il 30.3.2007 dalla scrivente - a seguito di udienza fissata ex art.127 C.P.P. per sentire le parti ex art.268 comma 6 ~ . ~ .- p in .punto ~ di necessaria, piena e formale conoscibilità di tali conversazioni al fine di valutarne detta rilevanza, e dunque in punto di limiti e oggetto delle prerogative parlamentari in tale norma previsti3; visto il verbale di trascrizione delle conversazioni in questione e sentite le parti sul punto sempre ex art. 127 C.P.P.alle udienze del 10 e del 20 luglio 2007; acquisiti i documenti prodotti dal P.M. all'udienza del 10.7.2007 concernenti i fatti per cui si procede
' indicate nell'elenco allegato alla presente ordinanza. Norma richiamata dall'art.6 1.140/2003. Vedasi, sul punto, anche ordinanza emessa dal Gip presso il Tribunale di Roma in ordine alla vicenda Guzzmti-Scaramella, nel corso della quale la trascrizione integrale delle conversazioni addotte come rilevanti era stata già compiuta dal P.M. e posta a disposizione della difesa.
OSSERVA
I fatti per cui siprocede. Data la complessità della vicenda processuale per cui si procede, s'impone, anche alla luce di atti prodotti dal P.M. in udienza, una breve ricostruzione della medesima. Nell'ambito del procedimento in questione, originariamente scaturito da notitin criminis relativa alla "scalata" all'istituto bancario Antonveneta a opera della ~ ~ l venivano ' , disposte, in presenza di gravi indizi in ordine al reato di cui al17art.185 tuf, operazioni di intercettazioni telefonica. Nel corso di queste ultime emergevano conversazioni di estremo interesse sia in ordine a detta "sca~ata"~, sia in ordine a due parallele e intrecciate attività illecite di analoga natura concernenti rispettivamente la "scalata" all'istituto bancario Bnl a opera de1l7Unipol spa, e la "scalata" alla società editrice Rcs a opera di soggetti e società riconducibili alla persona di Ricucci Stefano. I1 tenore di tali conversazioni, all'evidenza palesante l'illiceità penale di dette "scalate", veniva confermato e corroborato da capillari indagini condotte sia dalla Consob che dagli inquirenti che portavano, nell'estate del 2005, al fallimento di tali macchinose operazioni. a) La "scalata"alla Brzl da parte dell'Unìpol.
Per quanto concerne la "scalata" alla Bnl da parte dell'unipol, le fonti di prova di tale illecita operazione venivano e vengono ad essere rappresentate oltre che da plurime di dette conversazioni - dalle ricostruzioni documentali di occulti "rastrellamenti" di azioni Bnl da parte della stessa Unipol con la complicità di soggetti alla stessa "vicini", dai contestuali comunicati al mercato della stessa Unipol non risultati conformi agli obiettivi raggiunti o che si stavano per raggiungere, nonché dalle dichiarazioni di persone direttamente informate dei fatti. In sintesi, da tali atti, tale vicenda puB riassumersi come di seguito. I1 18.3.2005 il Bbva, istituto bancario spagnolo che deteneva una significativa partecipazione in Bnl, dichiarava ritualmente al mercato di volerne acqriisire il controllo lanciando una Ops (offerta pubblica di scambio) con la 4 5
Poi Bpi.. Attualmente oggetto del p.p. n.4390107 rg nr e n.544/07 rg gip, stralcio del presente procedimento.
2
quale offriva a ciascun socio della Bnl un'azione Bbva in cambio di cinque azioni Bnl. Taleannuncio, in uno al rifiuto diistituti bancari italiani6 di acquisire azioni Bnl e dunque il relativo controllo, "preoccupava" l'allora governatore della Banca d'Italia Antonio Fazio, interessato7 a mantenere in mani italiane il controllo dei principali istituti bancari. Al fine di scongiurare il paventato assalto di istituti stranieri al1"'italianita" del sistema bancario nazionale, Fazio incaricava il fidato Fiorani ~ i a n ~ i a a- 0 ~ verificare la possibilità di una formazione italiana da contrapporre alla Bbva, contemporaneamente attivandosi per assicurare alla Bpl il controllo dell'Antonveneta onde scardinare la parallela azione che si stava attivando nei confronti di tale ultimo istituto da parte della banca olandese Abn Amro. In detto contesto, emergeva che un gruppo di soci italiani di Bnl - c.d. "~ontro~attisti"~, non allineati appunto alle posizioni del Bbva - deteneva una significativa quota del capitale Bnl. Trattandosi tuttavia di immobiliaristi e non di banchieri, e dunque di soggetti non in grado di efficacemente contrapporsi a detto istituto straniero, Fiorani interessava caltagirone10 per superare I'impasse, individuando in Unipol un valido istituto da contraporre alla Bbva. --
-
-
-
L'Unipol - che aveva una partecipazione in Bnl Vita - raccoglieva l'interessante offerta, innescando così, già a partire dal 21.4.2005, una serie di operazioni finalizzate all'occulto rastrellamento di azioni Bnl. Nonostante tale attivazione, all'assemblea della Bnl del 21.5.2005 si affermava la lista del "patto", costituita dalla Bbva, dalle Generali Assicurazioni e dalla Dnrint, non avendo i "contropattisti" menzionati in nota - affiancati nel frattempo dall'unipol e da soggetti a questa vicini - il quorum necessario per battere tale lista. Si rendeva pertanto necessario correre ai ripari. A partire dal 21.5.2005, infatti, Unipol e soggetti alla stessa vicini - tra cui la stessa Bpl, la Banca Popolare dell'Emilia Romagna, la Banca Popolare di Vicenza - si attivavano più pervicacemente per portare a termine il suddetto progetto, iniziando a rastrellare azioni Bnl sul mercato attraverso due intermediari - I'Euromobiliare Sim e la Centrosim - i quali iniziavano ad acquistare "ai blocchi" tali azioni da alcuni hedge funds". Quali il Banco Popolare di Verona e Novara. Per motivi estranei ai suoi doveri istituzionali, come esposto in numerose ordinanze emesse sul punto dalla scrivente, e in particolare dall'ordinanza applicativa di misura interdittiva datata 1.8.2005 e dall'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa il 13. l 2.2005. 8 All'epoca ai vertici della Bpi e risultato da tempo molto vicino alla famiglia Fazio. 9 Costituito in particolare da Francesco Gaetano Caltagirone, Ricucci, Coppola, Statuto, Bonsignore, Grazioli. 'O Come si è accennato detto nella precedente nota, personaggio di spicco di tale "contropatto". II I1 più attivo dei quali, il Leonardo Capital Fund, arrivava a negoziare il 10% del capitale Bnl. 7
3
La riprova che dietro tali acquisti vi fossero i mandanti di cui si è detto, veniva rappresentata12 dalla circostanza che gli acquisti effettuati dalla Banca 13 Popolare-delf'EmiIia Rornagna veniva5ordiKii da= ~ i a n f r a n c o , mentre acquisti effettuati dalla Banca Popolare di Vicenza risultavano ordinati da Cimbri Carlo, esponente apicale dell'unipol. --
-
-
A seguito di tali acquisti, 1'Unipol vedeva lievitare - nel giro di circa un mese - la sua partecipazione in Bril dall'1,97% al 14,99%, trattando dunque con i menzionati "contropattisti" l'acquisto delle quote di questi ultimi. E difatti, tra la fine del mese di giugno fino ai primi giorni di luglio 2005, i predetti vendevario le loro azioni. Non avendo tuttavia I'Unipol i mezzi in proprio per far fronte a tali acquisti, si vedeva costretta a rivolgersi a una serie di personaggi che intervenivano ad acquistare per suo conto tali azioni, raggiungendo così il quorum per lanciare 1'Opa (offerta pubblica di acquisto) obbligatoria, continuando a mantenersi "reticente" nei confronti del mercato e anzi perseverando nel rastrellamento in corso, incentivando così la propria sostanziale posizione di dominio assoluto nella Bnl. Il perché di tale "reticente" condotta è di tutta evidenza. Qualora 1'Unipol avesse comunicato al mercato il raggiungimento di tale qrronlm, data la presenza dell'Ops della Bbva, non avrebbe più potuto rastrellare oltre, e ciò non solo per motivi "legali", ma soprattutto per scongiurare probabili e anzi sicuri rilanci della concorrente banca spagnola. In particolare, come emerso con evidenza anche da talune delle conversazioni intercettateI4, l'Unipol, per sbaragliare definitivamente la concorrenza della Bbva ritardava ogni comunicazione dovuta sino al momento dell'awenuta certezza di aver superato il 50% del capitale. a l ) Le dichiarazioni dì Fiorani Gianpiero e Boni Gianfranco Come si è accennato, tale ricostruzione della vicenda, oltre che trasparire da numerose conversazioni intercettate di cui si dirà in seguito, emergeva innanzitutto dalle dichiar-azioni di tenore collaborativo rese dai menzionati Fiorani e Boni. Entrambi, infatti, concordemente riferivano15 dell~intrecciot r a le tre "scalate" dell'estate del 2005, nonché del ruolo avuto dall'allora Governatore Fazio. 12
Come del resto poi confermato dagli stessi Fioraiii Gianpiero e Boni Gianfranco, anche quest'ultimo
come si dirà, inserito nella Bpl e vicino - anche se tramite Fiorani - a Fazio. l 3 Vedi nota precedente. 14 E delle quali di seguito si dirà. Vedasi interrogatori del Fiorarii del 1°.2.200G e del 1°.6.2006, e interrogatori del Boni del 27.1.2006 e del 10.2.2006.
''
Si riportano di seguito significativi passi di tali interrogatori con particolare riguardo aIIadinamica deI1iccscaIata"alIa Bnl. -
- -
o
: . ,l
--
p
marzo 2005, BBVA comunicò forrnalmcnte al mercato la propria intenzione di lanciare un'OPS sulla BNL. Nella settimana precedente si erano succeduti rumors che riguardavano l'interessamento della Popolare di Novara a lanciare a sua volta un'offerta sulla ...la Popolare di Novara e Verona "era la banca diciamo individuata allora dal Governatore a poter essere il soggetto istituzionale di riferimento per "BNL'"'. I1 tentativo tramontò perché non si raggiunse zin prezzo adeguato, un prezzo direi ritenuto da "Popolare Verona e Novara" interessante o comunque suficienternente giustificante l'operazione". La Popolare di Novara rinunciò al progetto informandone il mercato il 18 marzo e gli spagnoli che "erano però anche loro evidentemente in fibrillazione", lo stesso giorno annunciarono 1'OPS. BBVA fece il suo comunicato a metà pomeriggio e la sera Fiorani chiamò Fazio "per confron farmi anclze sulla comr.rnicazione che era usci&usul Mercato circa il lancio dell'OPS da parte del... Anche perché nel frattempo c'era in concomitanza l'annuncio da parte di "Abn Amro" sztll'operazione che aveva caratteristiche diverse e che non era stato il lancio dellfOPA di '%bn Ainror', come l'altra volta ahhiam detto, una comunicazione un po' diversa, diciamo, però era comunque gi ci... stat~agià prendendo corpo il fatto che anche "Abn Amro" si sarebbe mossa". "Parlo con il Governatore, concordiamo col Governatore l'opportunità di effeltuare un incontro il giorno dopo a casa stia". Quel giorno, il 18 marzo, Fiorani era a Perugia per un convegno di banchieri, e vi era anche il Dott. Bianchi di Banca d'Italia. La mattina del 19 partirono insieme da Perugia diretti a Roma a casa del Governatore. Boni li raggiunse da Milano in aereo insieme a Ditadi e Borghesi di Lazard. In un secondo tempo prese parte alla riunione anche 1'Aw. Franco Gianni che, insieme a Lazard, era I'advisor di BPL per l'operazione Antonveneta. Fiorani ha precisato di avere concordato l'incontro col Governatore il 19 marzo per affrontare la questione Antonveneta: "l'incontro lo concordai con riferimento specifico agli atteggiamenti e alle azioni che avrebbe assunto la ' 2 b n Amro" iiz quella circostanza". E dunque solo nel corso dell'incontro comprese che la principale preoccupazione del Governatore "era qztella che riguardava "BNL" perché lo spiazzamento avuto dalla rinuncia...". In ogni caso 1'Aw. Gianni era anche il consulente di Caltagirone. Nel corso dell'incontro a casa del Governatore emerse dunque come rilevante la necessità di individuare il "pacchetto argentino" "che era fondamentale", perché "il successo delllOPA, delllOPS da parte di "BBVA" era direttamente condizionato dall'atteggiamento che avrebbero assunto questo pacchetto che era determinante, che era zrn po' l'ago della bilancia dell'operazione, nel senso che, voglio dire, la propensione di questo pacchetto ad aderire alllOPS o non aderire all'OPS avrebbe trascinato...". Del pacchetto argentino si era già parlato nel corso del primo incontro alla fine di febbraio, ma in quella sede non sc ne era valutata la funzione "anti - OPS", perché "a -finefebbraio se ne parlava con riferimento esclusivamente al fatto della possibilità che questo pacchetto non avrebbe avuto nessuna particolare influenza nel governo della Banca, perché allora i due contendenti erano patto e "contropatto'"'. Nel corso dell'incontro a casa del Governatore 1'Aw. Franco Gianni suggerì a Boni e Fiorani di incontrare l'Ing. Caltagirone che, nella sua qualifica di Presidente del Contropatto, "avrebbe potuto esercitare un rtrolo determinante nell'orientare il "contropatto" lJersol'adesione all'OPA o verso, invece, il rzJiuto nlllOPA di '%BVAJ',perché il I 9 di marzo I'OPA era già chiara, per ctii se I'ingegner Caltagirone e gli altri corzzponenti del "contropatto" avessero detto "Noi aderiamo alllOPA" I1 Governatore accettò la l'operazione era finita, cioè non cfera... la discussione jniva". proposta e "disse che era d'uccurdu, che era irnporrantefare questa verzfica". Tuttavia né lui, 18
né il Dott. Frasca ritennero di partecipare all'incontro con Caltagirone, "perché "Banca d'Italiav refer riva mantenere u~zaposizione coperta o dejilata in quella circostanza e quindi non pw-~ecipò direttamenre ald'incorztro c o n Caltagirone+ Ik messaggiw del Governatore era comunque che "la presenza delllOPS lanciata da "BBVA" metteva in serio pericolo, visto rzell'ottica del Goi-~err~atore, la tenuta del "contropatto", perché davanti a un'offerta interessante, oiwiamente, poteva esserci la vendita da parte della componente di "contropatto" e l'abbandono dell'operazione e qzrirzdi il messaggio era "Cerca di capire qual è l'orientamento del comporzente di l ' c ~ n t r ~ p a t t o ' nAlla ' , colazione a casa di Caltagirone parteciparono, oltre a Fiorani e Boni, 1'Aw. Gianni, Borghesi e Ditadi. In quella sede si discusse sia della rinuncia della Popolare di Novara e Verona, sia dalla intenzione dell'hg. Caltagirone di procedere ad una diversificazione del Contropatto, sostituendo la partecipazione di Ricucci con quella di alcune banche. A questo proposito si fece il nome di Bper, Carige ed anche BPL. In cambio della sua disponibilità ad appoggiare l'operazione (e riservandosi comunque di parlarne con i1 Governatore), l'ing. Caltagirone chiedeva in cambio la presidenza della BNL per nove anni e quindi la possibilità di ottenere un diritto di put "nei confronti degli altri soci istittrzionnli, quindi la possibilità di poter ventiere a prezzo predeterminato le azioni che erano conferite al "contropatto'"'. "In quella circostanza Z'ìngegner Caltagirone ci disse "Sì, ma questa operazione ha un senso se noi capiamo prima qual è l'atteggiamento che avrà 'Unipol", posto che Unipol era una socia importante di BNL Vita e comunque deteneva anche una partecipazione in BNL, e chiese quindi a Fiorani "di poter sondare il terreno con la "Utiìpol"". Fiorani chiamò quindi al telefono l'ing. Consorte e, non trovandolo, chiamò Sacchetti. "Sacchetti mi diede risposte traccheggianti, nel senso che non mi disse che l'orientamento era urz orientamento già determinato dal loro punto di vista rispetto all'operazione ''BBVA': mi fece presente che stavano ancora valutando il da farsi e che avrebbe valutato il da farsi in relazione a due circostanze: quella industriale legata alla partnership che uvevnno in "BrVL Vita': quindi per loro fondamentale era la garanzia del mantenimento di questa partnership perché era una partnership importante che voleva sign<ficare la distribuzione di prodotti assicurativi, e secondo elemento che loro avrebbero verzJ?cato era la quota di partecipazione "Generali" che $ne avrebbe fatto perché, mi dicevano.. . nti dissero in quella circostanza che per loro era importante. .. era, diciamo, irrcompatibile il fatto che in iuta banca come ''BNL" ci fosse contemporaneamente "Generali" e "Unipol". Quindi loro stavano valzltnndo anche che tipo di atteggiamento avrebbe assunto "Generali" in merito alla sua quota dipartecipazione". Dopo la telefonata Fiorani ne riferì il contenuto a Caltagirone che "in quella circostanza fece anche una valutazione poi del peso dovnto essere in appoggio al "contropatto" per poter speczjko di azioni che a~~rebbero guratztire l'insuccesso... per poter garantire, per poter orientare l'insuccesso dell'operazione "BBJ7A Si disse anche che le tre banche (BPER, Carige e BPL) avrebbero dovuto acquisire una quota di partecipazione complessiva di circa il 1O%, "ma un'operarione che doveva essere .fatta in attesa, in attesa di trovare poi il partner bnrtcario che avrebbe dovuto supporture il "corztropatto" e poi eventttabrtente contrastare I 'OPA di "BBVA I"'. E in quell'occasione si parlò anche del pacchetto argentino, nel senso che Caltagirone si ripromise di far mettere in contatto con Fiorani "la persona CJZE probabilmente potrebbe a v r e h h ~informazioni in merito a questo pacchetto". Dopo la colazione da Caltagirone, Fiorani e Boni tornarono a riferire a casa del Governatore. "Avvenne questo secorldo incontro nel quale comunicammo tutto l'incontro precedente e il Governatore rze prese atto e mi disse comunque che l'idea poteva essere un'idea interessante, anzi aggiunse quel discorso che prima si faceva, cioè sull'opportunità di cercare queste Banche Popolari o "Carige" in questo caso che fossero disponibili a entrare nel "contropatto". Cosa che però mi disse che avrebbe fatto Iui direttamente, avrebbe comunque sentito lui direttamente gli iizteressati", l"'.
I1 "via libera" di Fazio ad UnipoI sqebbe intervenuto tra la fine di aprile e i p ~ m i g i o r n di i maggio 2005. -
---
- .-
-
Boni: "È vero che già ad apr-ifrsi cominciò a parlare con quelli di W O L di un loro interessanrento a BNL, ma ritengo che il via libera di FAZIO ad UNIPOL sia intervenuto tra la fine di aprile e la prima quindicina di maggio 2005. Preciso che ero a conoscenza deIllinteresse di CONSORTE e SACCHETTI a giocare il ruolo di banca aggregante in BNL e cile tale mia conoscenza effettiilamente risale a fine di marzo primi di aprile. Tuttavia FIORANI si dimostrava scettico perché era convinto che il Governatore non era favorevole a qztesta ipotesi. E' vero comunque che quando ci siamo incontrati a Bologna a metà aprile, noi disczrtemmo con i responsabili di UNIPOL di tln aumento reciproco delle partecipazioni in Antonveneta e BNL ".
aZ) lll progetto affidato allo studio
"Vitale & Associati".
Nel corso degli accordi di cui a tali dichiarazioni, intervenivano consulenze affidate dall'Unipo1 allo studio "Vitale & Associati". Un primo progetto "strategico", stilato il 31.3.2005, prevedeva che tale società divenisse azionista di riferimento di Rnl con il 33-35% attraverso le seguenti fasi. *Unipol avrebbe attinto una quota del 23% dai "contropattisti" e da altri soci della Bnl. *Unipol avrebbe fuso la controllata Unipol Banca in Bnl con conseguente aumento della quota di di Unipol in Bnl dal 25 al 33o/o 16. *Unipol avrebbe acquistato il 50% di Bnl Vita da Bnl per €.170.000.000. Ciò avrebbe determinato non solo un'importante plusvalenza, ma anche un recupero di mezzi patrimoniali funzionali al progetto di sviluppo individuato. La successiva fusione di Bnl Vita in Unipol Assicurazioni avrebbe permesso alla capo-gruppo di avere un aumento dimensionale importante. Tale progetto tuttavia si presentava fortemente oneroso per I'unipol, per il fatto di prevedere il diretto acquisto, da parte di tale società, del 33% di Bnl, non garantendo il superamento dell'iniziativa spagnola, fermandosi al di sotto della maggioranza assoluta.
I1 17.5.2005 detto studio redigeva allora per LJnipol un secondo progetto, anch'esso però destinato a fallire.
l6
E' da evidenziarsi, a riprova dell'artifizio sotteso a tale progetto - appunto "strategico"
- che tale fusione
non implicava, ai sensi dcll'art.49 del Regolamento Consob n.11971 del 14.5.1999, obbligo di Opa, essendo
formalmente alla stessa sottese ragioni industriali. 7
*-\
!
Tale progetto infatti, prevedeva due ipotesi alternative le quali contemplavano entrambe un coinvolgimento attivo di Generali Assicurazioni, cui queste si opponevano. -
-
- -
p-p-----
-
Veniva allora messo a punto, il 20.5.2005, un terzo progetto nel quale si profilavano tre opzioni. Una di esse sarà quella scelta da Unipol per siglare l'operazione. La stessa prevedeva il lancio del170pa obbligatoria insieme ad "alleati", nella misura in cui vi sarebbe stata certezza, prima del lancio, del raggiungimento del 5 1% delle azioni Bnl da parte, appunto, di Unipol e tali "alleati"17.
a3) il rastrellamento di pacchetti di azioni Bnl. Contemporaneamente alla scelta per tale soluzione, si dava il via al rastrellamento di azioni a tal fine, raggiungendo tale quorum e continuando a rappresentare, al mercato e alla Bbva, l'indecisione tra le tre opzioni profilate nel menzionato progetto. Non solo, come si dirà oltre, anche dopo aver raggiunto il 51%, 1'Unipol continuava a omettere le dovute comunicazioni. Infatti, tra la redazione di tale progetto e la prima metà del luglio successivo, l7Unipo1, la sua controllata Aurora, i suoi "alleati" Banca Popolare delllEmilia Romagna, Banca Popolare di Vicenza, ~~1~~ e Carige, acquistavano pacchetti di azioni Bnl "ai blocchi" - tramite la Euromobiliare Sim e la Centrosim, talvolta19a prezzi r~iaggiorati rispetto a quelli correnti - la Unipol temporaneamente collocando altrove quelle che non poteva direttamente intestarsi o innescando delle call successivamente esercitate.
I momenti "chiave" di tale rastrellamento possono riassumersi come di seguito. *I1 23.5.2005, quando - dopo che la Leonardo Capita1 Fund aveva venduto "ai blocchi" 1' 1,97% di tali azioni ad un prezzo superiore a quello medio sul mercato su sollecitazione di Boni ~ i a n f r a n c o ~- ' Unipol e la sua controllata Aurora acquistavano tali azioni oltre che l'ulteriore l ,% delle stesse, sempre dalla Leonardo Capita1 Fund.
P -
~p
'' ''
Vcdasi conclusioni, a pag.7, di tale progetto. E' evidente come tale prospettiva concernesse l'obiettivo da raggiungere proficuamente, e non le modalità illecite con le quali lo stesso veniva poi di fatto raggiunto. Che, come si è detto, stava peraltro conducendo un'operazione simmetrica e parallela su Antonveneta, sempre rncon l'ausilio del governatore Fazio. l 9 Quantomeno rielle prime acquisizioni in questione. ' O Vedasi dichiarazioni sul punto di Polastri hfassimo.
8
L'operatore dell'Euromobiliare Sim autore di tale secondo passaggio, Duval Edward (3iuseppe2', dichiarava di aver effettuato lo stesso dopo essere stammntattato, il giorno precedente, da1 Cimbri. *Lo stesso giorno, la Euromobiliare Sim acquistava sempre "ai blocchi" un'altra percentuale di tali azioni, complessivamente dell'ammontare de11' 1,87 %, da una serie di hedge &nds - Chenye Cap Fund Db, K Cap K Offshr Ubs, Tisbury Gs, GLG Patrners Lp, Leo Fund -, e ciò tramite l'operatore Simetovic Ivan, il qualc dichiarava poi agli inquirenti che il tutto gli era stato delegato dal ~imbri~~. In particolare, il Simetovic riferiva di aver chiesto al Cimbri se era interessato a ottenere altre azioni Bnl oltre a quelle già acquisite dal Leonardo Capita1 Fund. I1 Cimbri aveva accolto la proposta, aggiungendo tuttavia che non potevano essere intestate a Unipol, rendendosi necessario l'intervento di un prestanome, che veniva individuato in Dresner Kleinwort Benson. Poiché tale accordo si concretizzava a tarda sera, non essendo in quel frangente reperibile il referente di tale società, tali azioni vennero provvisoriamente acquisite dall'Eurornobiliare Sim, che l'indomani - il 24.5.2007 - le trasferiva a Dresner. Il giorno seguente, ossia il 25.5.2007, Dresner stipulava una caZZ con Aurora - quest'ultima, come si è detto, controllata dalla Unipol - concernente tali azioni. Tale call, come si vedrà, verrà esercitata da Aurora il 7.6.2005. *Sempre i1 25.5.2007 il Leonardo Capital Fund tornava sulla scena della vicenda, vendendo "ai blocchi" 1'1,32% delle azioni Bnl ancora detenute a Bayerische Hypo, che a sua volta innescava una call con l'unipol, da quest'ultima esercitata, come quella di cui sopra, il 7.6.2005. 'Ancora, il 30.5.2005, Unipol e Aurora acquistavano "ai blocchi" 1,5% di altre azioni Bnl da Paulson & co. Anche in tal caso intermediava I'Euromobiliare Sim, il cui citato operatore Duval riferiva che Paulson era stato segnalato come venditore dalla stessa Unipol. *I1 giorno successivo il meccanismo si ripeteva. Questa volta era la sola controllata Aurora che acquistava lo 0,3 1% di azioni Bnl dal Leonardo Capita1 Fund, sempre attraverso 17EuromobiliareSim. *Come si è già detto, il 7.6.2005 1'Unipol e la sua controllata Aurora esercitavano in contemporanea le call offerte rispettivamente da Dresner e da Bayerische il 25.5.2005. *I1 28.6.2005 era l'"alleata" Banca Popolare di Vicenza ad acquistare "ai blocchi" sempre tramite 17Euromobiliare Sim, azioni Bnl per una percentuale complessiva dello 0,50% da Compagnia Financiera sa, Mps Duc Geo Italia e da Glg Partners Lp, sempre a uii prezzo iriaggiore a quello di mercato. -
P
P
-
l'
Vedasi dicinrnzioni rese dallo stcsso il 27 e il 28 febbraio 2007
'*Vedasi dichirazioni rese dallo stesso il 27.2.2007.
Anche in tal caso il Duval riferiva che era stato il Cimbri a chiedere di intermediare l'acquisto indicando nella Banca Popolare di Vicenza l'acquirente. *Stessa- dinamica il giorno seguenfe;quando I a C s t E Z ba7EFiicentina ~~ 0.15% , di acquisiva con le medesime modalità, e con l'intervento del ~ i m b r i lo azioni Bnl da Glg Partners Lp. *Nel medesimo giorno la Glg Partners Lp vendeva lo 0,10 % di azioni Bnl alla banca tedesca Hbv, sempre su disposizioni del ~ i r n b r i ~ ~ . *I1 30.6.2005 la citata Hvb acquistava lo 0,12 di azioni Bnl, sempre "ai blocchi" dalla citata Cheyne Cap Fund Db. *Nello stesso giorno e sempre con le medesime modalità, la Hvb acquisiva dalla Cheyne Cap Fund Db lo 0'12% di azioni Bnl. *Ancora, nello stesso giorno: -la Compagnia Financiera sa vendeva alla Hvb e alla Deutsche London quest'ulti~lla i~idicata da Cimbri come acquirente in nome e per conto di azioni Bnl; d e l l ' ~ n i ~ -o lo 1 ~0'16% ~ -la Tisbury Gs, Ms e Ubs vendevano lo 0'91% alla citata Deutsche London; -la Glg Partners Lp vendeva sempre alla Deutsche London lo 0,46% di tali azioni; -i fondi Newman Rag-Ginao, Rag-Her, Rag-Quatum vendevano alla Hvb e alla Deutsche London - come si è detto "vicine" alla Unipol - lo 0.17 % complessivo delle azioni Bnl dalle stesse detenute. -
Anche in relazione a tali acquisizioni, si ripete, il Duval riferiva agli inquirenti che era stato il Cimbri il protagonista delle operazioni alle stesse sottese, esplicitando al riguardo che 1'Unipol non poteva figurare come diretto acquirente. Aggiungeva il Duval che il referente dei fondi da ultimo citati era tale Ragazzi Michele, stanziato a Londra, che il Cimbri aveva messo in contatto con la Deutsche London. *I1 1°.7.2005, a stretto giro di posta, 1'Unipol stipulava contratti call, con scadenza al 18.9.2005, con Hvb, Dresner e Deutsche London concernenti le azioni Bnl dalle stesse acquisite. *I1 4.7.2005 Carige - come si è detto "alleata" di Unipol - acquisiva 1'1,48% da B Intemobiliare, con intermediaria la Centrosim. Ora, il 15.7.2005, dopo tale macchinose operazioni che l'avevano portata di fatto all'acquisizione di una posizione di assoluto dominio della Bnl, 1'Unipol veniva autorizzata a salire al 14,99% in Bnl, esercitando nello
'3
Anche in tal caso chiarnto in causa dal Duval.
'?&m. '5
Come da dichiarazioni rese dal Duval.
stesso giorno le cnll acquisite 1'1.7.2005 dalla Hvb, dalla Dresdner e dalla Deutsche London. --
p -
-
-
-
p
p
- -- -
-
--
p
p -
Il 18.7.2005, come si dirà oltre, soggetti "vicini" all'unipol acquistavano le azioni già dei "contropattisti", e ciò attraverso 17EuroniobiliareSirn.
a4) I com uizicati ufficiali. Come si è detto, a fronte di tali macchinose acquisizioni di una posizione di assoluto dominio della Bnl, l'unipol lanciava comunicazioni al mercato spontanee o incentivate dagli organismi di controllo - dal tenore del tutto difforme dalla sostanza delle cose che stavano, come si è detto, accadendo. Si riporteranno di seguito i comunicati in questione. L' 1 1.5.2007 1'Unipol chiedeva alla Banca d'Italia di salire al 9,99% in Bnl motivando tale richiesta con l'obiettivo di difendere la sua partecipazione in Bnl Vita, non esplicitando gli ulteriori obiettivi su cui, come si è visto, stava puntando. 11 30.6.2007 chiedeva di salire al 14,99% in Bnl, sempre con detta motivazione, e ormai in un contesto temporale in cui il suo reale obiettivo si stava realizzando a tutto campo, occultando pertanto lo stesso al mercato. I1 18 e il 19 maggio 2007, intanto, la Consob aveva richiesto all'unipol delucidazioni sulla vicenda de qua ai sensi dell'art.1 l 5 tuf e in particolare su eventuali accordi con terzi "vicini" o con "contropattisti" ai fini di investimenti in Bnl. Al riguardo I'Unipol, il 23.5.2005, replicava di detenere il 4,955%, omettendo significativanierite di evidenziare l'innesco dell'operatività dell'Euromobiliare Sim, come si è visto nel contempo impegnata proprio dai vertici Unipol in massicci rastrellamenti aventi come unica finalità quella di acquisire il dominio dell'istituto "scalato7'. Peraltro in tale comunicato si riferiva falsamente che l'unico obiettivo di Unipol era la difesa di Bnl Vita. I1 6.6.2005 1'Unipol veniva a essere destinataria di una nuova richiesta di delucidazioni da parte della Consob ex art. l l 4 tuf, e ciò per la contestuale diffusione mediatica di notizie concernenti la "scalata" in questione. Ora, a fronte di tale richiesta, 1'Unipol diffondeva un comunicato in cui si limitava a riferire che i propri organi sociali non erano stati convocati a tal fine.
Analogo comunicato veniva emesso a seguito di altra analoga richiesta della Consob del 13.6.2005. La non falsità del tenore di detto comunicato - atteso che solo il 17.6.2005 veniva convocato il CdA dell'Unipo1 - palesava tuttavia un'evidente illecita reticenza su quanto richiesto dall'organo di controllo atteso, si ripete, l'evolversi degli accadimenti di cui si e detto.
La falsità dei comunicati Unipol si affacciava a pieno titolo sullo scenario della vicenda proprio a seguito di ulteriore richiesta della Consob, alla-qualeI'Unipo1 replicava che il suointeresse era concentrato sulla Bnl Vita. Solo il 20.6.2005 quando, come si è visto, l'illecita operazione era al suo culmine, 1'Unipol dichiarava di non escludere l'Opa su Bnl. Tale comunicato veniva reiterato il 1°.7.2005, quanto tale operazione era stata praticamente raggiunta. Ancora, il 7 e 1'1 1 luglio 2005, 1'Unipol comunicava falsamente di aver incontrato i "contropattisti" ma di non aver raggiunto alcun intesa. -
-
p
o l ~ ~ come Solo il 18.7.2005, dopo che alcuni "alleati" d e l l ' ~ n i ~ avevano si è accennato acquisito le azioni dei menzionati "e~ntro~attisti"~', l'unipol comunicava di aver stipulato degli accordi finalizzati al lancio dell'Opa.
Come si è detto, e come si dirà oltre anche con riguardo alle conversazioni intercettate, in tale data era di gran lunga stata superata la soglia che imponeva il lancio dell'opa, detenendo 1'Unipol direttamente e indirettamente, oltre il 50% delle azioni Bnl. Pertanto, solo in detta data, avendo nel frattempo raggiunto il 59,% del capitale Bnl così da sbaragliare definitivamente la concorrenza spagnola, 1'Unipol lanciava I'Opa, la quale - come si è visto - avrebbe dovuto essere lanciata ben prima.
E' di tutta evidenza, pertanto, la configurabilità nella fattispecie di ipotesi di aggiotaggio manipolativo e informativo, in quanto i vertici dell'Unipo1 - Cimbri, Consorte e Sacchetti, nella Ioro qualità di amministratori delegati i primi due e direttore generale il terzo di Unipol, Fiorani e Boni, amministratore delegato il primo e direttore finanziario il secondo di Bpl, con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, attivavano una scalata occulta alla Bnl e compivano atti concretamente idonei a provocare una sensibile alterazione del prezzo de117azioneordinaria della ~ n 1 ~ ~ .
-
--
26
In particolare: la Nomura Lnd Porp, la Banca Intemobiliare, la Talea, la Coop Adriatica, Ia Nuova Coop, la Coop Estense, la Sias, la Nomura, la Hopa, Ia Csfb Zurich, la Popolare Vicenza, la Bfer, la Deutsche London. 27 Caltagirone Francesco Gaetano, Bonsignore, Ricucci, Coppola, Statuto, Lonati, Grazioli. 28 Vedasi sul punto l'incolpazione delineata nella memoria prodotta dal P.M. all'udienza del 10.7.2007.
12
a5) Il fallim ento del1 'operazione. p -
Com't noto, i1 1O.8.2005 v&ivaemessa dalla scrivente ordinanza applicativa di misura interdittiva nonché ordinanza di convalida di sequestro preventivo disposto in via d'urgenza. Tali provvedimenti, pur concernendo la "scalata" Antonveneta, finivano evidentemente per avere indiretti effetti sull'operazione de qua, oltre che, come si dirà, diretti effetti sulla "scalata" alla società editrice Rcs. In ogni caso, al di là di tale presumibile intreccio tra i fallimenti delle tre "scalate" in questione, va rilevato come, a seguito di domande autorizzative agli organi di controllo circa I'acquisizione del controllo di Bnl attraverso Opa obbligatoria, la "scalata" in questione veniva bloccata, ossia non veniva autorizzata, e ciò a seguito di numerosi esposti della Bbva e di relativi accertamenti compiuti da detti organi. a6) L'incolpazione formulata dal P.M. con atto depositato irz udierzzu.
I fatti di cui sopra sono del resto stati incardinati dal P.M. nella seguente incolpazione, contenuta nella memoria prodotta all'udienza del 10.7.2007. Nella stessa si contesta infatti il "reato previsto e punito dagli artt. 110, 8 1 cpv. C.P. 185 TUF perché in concorso tra loro e con altri da identificare, Consorte, Sacchetti e Cimbri, quali amministratori delegati i primi due e direttore generale il terzo di Unipol Spa, Fiorani e Boni, amministratore delegato il primo e direttore finanziano il secondo di Banca Popolare Italiana Spa, con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, attivavano una scalata occulta alla Banca Nazionale del Lavoro (BNL) e compivano atti concretamente idonei a provocare una sensibile alterazione del prezzo dell'azione ordinaria della BNL ed in particolare, mentre negavano reiteratamente e specificamente al mercato di condurre la scalata a BNL: -rastrellavano pacchetti di azioni BNL che acquisivano, attraverso gli intermediari Euromobiliare Sim Spa e Centrosim Spa di Milano, dagli hedge TISBURY, GLG PARTNERS, COMPAGNIA FINANCIERA, funds NEWMAN, CHEYNE e LE0 FUND; -parcheggiavano i titoli che non erano autorizzati dalla Banca d'Italia ad acquistare, sino all'ottenuta autorizzazione, presso istituti di credito quali: DRESNER KLEINWORT BENSON (per 1' 1,87% il 24 maggio 2005); BAYERISCHE HYPO (per 1'1,32% il 25 maggio 2005); -stipulavano con queste banche contratti di call (cosi il 25 maggio tra Aurora del gmppo Unipol e la citata Dresner e, lo stesso giorno, tra Unipol e Bayerische Hypo);
-esercitavano dette call in un momento successivo alla autorizzazione della vigilanza bancaria (il 7 giugno 2005 con riferimento ai pacchetti intestati a Dresner e Bayerische); -disponevano acquisti a nome e nell'interesse di altri soggetti ad essi collegati e tra l'altro: *il 28 giugno 2005 il direttore generale di Unipol, Cimbri, richiedeva all'intermediario Euromobiliare l'acquisto a nome di BANCA POPOLARE DI VICENZA dei seguenti pacchetti, venduti da: COMPANIA FINANCIERA SA 13 milioni di azioni (0,43%); MPS DUC. GEO ITALIA 550.000 azioni (0,02%); GLG PARTNERS LP 1,5 milioni di azioni (0,05 %); *il 29 giugno 2005 lo stesso Cimbri richiedeva ad Euromobiliare a nome di BANCA POPOLARE DI VICENZA l'acquisto da GLG di un pacchetto di azioni pari allo 0,15%; *il 29 giugno 2005 ancora Cimbri richiedeva ad Euromobiliare l'acquisto in capo a HYPO BANK VEREIN di un pacchetto pari allo 0,10% di proprietà di GLG; *il 30 giugno 2005 Cimbri richiedeva ad Euromobiliare di fare acquisire a DEUTSCHE BANK TdONDON 1'1,91% di proprietà di TISBURY ed UBS nonché lo 0,46% di proprietà di GLG ed altresì chiedeva di fare acquisire ad HBV e DEUTSCHE BANK LONDON lo 0,17% di proprietà del fondo Newman-Ragazzi ; -finalmente il 18 luglio 2005 coordinavano ed eseguivano i plurimi contratti in virtù dei quali veniva formalizzato il passaggio delle azioni già di proprietà dei soci di BNL definiti "contropattisti" (Caltagirone, Ricucci, Coppola, Statuto, Lonati, Grazioni, Bonsignore) ai soggetti legati alla "cordata Unipol" e rendevano pubblico il concerto che non si era costituito quel giorno ma preesisteva quanto meno dalla metà di giugno 2005. Cosi provocavano una sensibile alterazione del prezzo dell'azione ordinaria della BNL e ciò in ragione dell'effetto che detta occulta attività determinava in più direzioni e tra l'altro: *avendo raggiunto un accordo con i "contropattisti" ben prima del 18 luglio 2005 ed avendo quindi prima di quella data superato la quota che impone ex lege I'OPA obbligatoria, annunciavano il "concerto" con malizioso ritardo, quando mediante acquisti occulti - avevano superato il 50% del capitale di BNL e quindi non correvano il rischio di "rilanci" da parte di BBVA; *detto tardivo annuncio dell'intenzione di esercitare I'OPA a 2'70 euro aveva effetto sulla determinazione del prezzo di OPA giacchè esso è determinato e Iege considerando l'andamento del titolo in un arco temporale immediatamente antecedente l'offerta e quindi detto prezzo sarebbe stato differente se l'intento di scalata fosse stato annunciato prima del 18 luglio 2005; --
-
--
--
p
--
*l'annuncio dell'OPA - tardiva ai sensi di legge - era invece tempestivo I'OPS del per vanificare la sola offerta in quel momento presente sul- -mercato, - . BBVA. Fatti di aggiotaggio informativo (propalazione di false notizie) e manipolativo (negoziazioni sul mercato ordinario e dei blocchi della Borsa di Milano) consumato in Milano tra il 18 marzo ed il 18 luglio 2005. -
La rilevart za processuale
--
--
p
-
A
p-------
- -
T
-
delle conversazioni di cui si chiede
l 'utilizzabilità.
Questo Giudice è chiamato in questa sede a valutare, in relazione ai fatti di cui si è detto, la rilevanza processuale di talune conversazioni intercettate alle quali sono intervenuti membri del ~ a r l a m e n t oe ~la~ cui utilizzabilità - ossia, si ripete, la loro valenza probatoria nel procedimento - è subordinata dall'art.6 1. 14012001 al pIacet della Camera di appartenenza del singolo Parlamentare. Ora, se le fonti di prova utilizzabili e di sopra riportate appaiono sufficienti a sufii-agrare l'ipotesi accusatoria a carico di taluni soggetti già per essa indagati, a utilmente corroborare la stessa nonché a rendere possibile la configurabilità di tale ipotesi a carico di altri soggetti allo stato non indagabili, interviene significativamente la gran parte di tali conversazioni. Le stesse, come si vedrà, danno conto non solo di quanto già evidenziato, ma della complicità istituzionale di soggetti che all'evidenza conoscevano - se non altro per essere stati direttamente resi edotti dai loro interlocutori, nonché per la contestuale diffusione mediatica della quantomeno pote~izialerilevanza penale di quello che stava accadendo ai danni del mercato - la portata degli accadimenti in questione, partecipando attivamente alla loro compiuta realizzazione. Non solo. Come si dirà, alcune di esse appaiono ex se suscettibili di integrare ulteriori ipotesi di reato3', allo stato non emerse se non, appunto, da tali conversazioni.
Va innanzitutto rilevato come la summa delle conversazioni di cui si chiede l 'utilizzabilità processuale intervenivano come si dirà in concomitanza temporale delle fasi cruciali di tale illecita operazione, la quale veniva anche illustrata nei dettagli dal Consorte a detti soggetti, pronti e disponibili a fornire i loro supporti istituzionali, in totale spregio delle regole dello Stato di diritto e, con esse, delle regole poste a presidio della tutela dei piccoli azionisti e dei 29 30
Addotte come processualmente rilevanti dal P.hl.e indicatc ncll'allegatu elenco. In particolare, come si dirà, di insin'er trading.
15
medi e piccoli risparmiatori, traditi proprio da chi tali regole era chiamato, per la sua veste istituzionale, a presidiare. P-
.
-
Si sintetizzeranno di seguito, in ordine cronologico, le più significative conversazioni in questione, riportandone integralmente i passi salienti, e ciò per scongiurare3' ogni possibile equivoco sulla loro portata. I1 5.7.2005 (tcl. n.41) l'on. Piero Fassino chiamava 1'Uniyol e si faceva passare l'utenza cellulare di Consorte, dicendogli che Luigi Abete voleva parlargli di persona. Va subito evidenziato come Abete, oltre ad essere presidente della Bnl era esponente del "patto" guidato dalla spagnola Bbva, che, come si è detto, si era già deciso di "liquidare". Nel corso della conversazione Consorte illustrava al suo interlocutore i suoi piani, raccomandando al predetto massima riservatezza, soprattutto con Abete. L'on. Fassino lo rassicurava ( "Sto abbottonatissimo "). Sempre in tale conversazione, Consorte rappresentava la difficoltà di agganciare l'immobilarista Caltagirone, il quale per cedere la sua quota pretenderebbe troppo ("vzrole fare il presidente della banca, benissimo ...Poi ha cornirzciato a dire che vuole le deleghe sulla comunicazione e gli diamo le deleghe sulla comunicazione . . . poi vuole Z'internnl aildit e gli diamo l'interna! azrdit, poi l'nltimo che si è inventato, vorrebbe la gestione del patrimonio immobiliare. A questo punto gli abbiamo detto: caro, primo, non è etico perché tu fai l 'immobiliarista...puoi prenderti le... le.. . secondo, noi rton abbiarrt o nessuna intenzione di bipartire la banca, quindi se tu col 5% vuoi fare 'ste cose, fai una cosa tu te la compri se te la fanrzo comprare la banca e f a i quello che cazzo ti pare, rrort con i sol& nostri che dobbiamo prenderci il 70% della banca, tu c'hai il 5 e dobbiamo fare questi rapporti con te," in più dulcis in findo, perché nout conosce la vergogna, vuole ... gli abbiamo detto di sì, una put per cui se fra tre anni lui non si trova bene, ci deve ri ... ci rivende le sue azioni maggiorate anche di un prezzo. Quindi vuole fare quello che gli pare, non vuole correre rischi, avere la ga ... la garanzia ... ho detto: "oh, c'hai rotto i coglioni! Vendici le tue quoteJ>. Fassino replicava: "Si,tra l'altro, lui parliamoci chiaro o.. o... o vende o.. o a sta ai vostri accordi.. ", aggiungendo di aver parlato anche con Banca Intesa, per sondare il terreno, ma senza alcun risultato. A tal punto Consorte aggiungeva: "Poi ti racconterò. Perché qui son tutti falsi come Gizlda. Cioè Ratzcn I~~testr ho parlato con Fazio "ma, mi, mu, mi", parlo con BazzoIi, eccetera c'hani~odetto di no; lozzo ... eh ... soprattutto I I
.
.
.
-
31
p
Soprattutto per la difesa degli indagati, la quale non ha avuto pieno accesso a tali atti.
16
(1
hfocliana, col qzinle tza parlato, ha detto: uon se ne parla nemmeno". Unicredit niente, cioè.. . Capitalin... ha posto il veto Gevonzi, eh! Bisogna ricordarsi poi, adesso finiamo 'sta vicenda': ricevendo I'appoggio del suo interlocutore ("Ce,,. ce rze ricordiamo di tzltti'? La conversazione si concludeva con l'incoraggiamento di Fassino a "chiudere" l'operazione e con la rassicurazione di farsi raccontare da Abete del suo incontro con Fazio. -
p -
Nella stessa mattinata, dopo l'incontro avuto con Abete, Fassino richiamava infatti Consorte (tel. n. 43)' riferendogli il contenuto del colloquio avuto con il predetto, il qwalc gli avrebbe riferito che il presumibile piano di Unipol di accordarsi con i "contropattisti" avrebbe richiesto la dovuta autorizzazione e dunque del raggiungimento dei parametri di legge. Fassino appariva un po' dubbioso sul rilascio di tale autorizzazione dal momento che ''hanno messo sotto scopa Frasca per quell'altra cosa", venendo tuttavia rassicurato da Consorte.
CONSORTE - Pronto? Pronto? FASSINO - Pronto? CONSORTE - Sì, Piero. FASSINO - Allora, va beh, lui dice.. . che.. . bah! Non ho capito bene perché è venuto, ma insomma per dire sostanzialmente che secondo lui ... vi state mettendo in un'awentura. CONSORTE - Uhm. FASSINO - Perché.. . per acquisire lc quote dei soci de.. . di Caltagi.. . gli altri, Coppola, eccetera, eccetera.. . CONSORTE - Uhm, uhm. FASSINO - ...dovete avere un'autorizzazione. CONSORTE - Certo. FASSINO - E quest'autorizzazione dice: "chi gliela dà?". CONSORTE - Ce la darà l'organo di controllo, che è la Banca d'Italia. FASSINO - Eh, ma la Banca d'Italia dice adesso che hanno messo sotto scopa Frasca per quell'altra cosa.. . CONSORTE - E questo qui è un ricatto, cosa c'entra? Noi seguiamo l'iter normale.. . FASSINO - Poi che non avete.. . che non avete i parametri di legge. CONSORTE - E questo lo dice lui. FASSINO - Lo dice lui. Benissimo. CONSORTE - Uhm.
FASSINO - Che.. . eh.. . c'è una normativa europea che sta per essere inte.. . introdotta, un rapporto, un parametro investimento.. . capitali. CONSORTE - Uhm.
FASSINO - Capitalizzazione. . . CONSORTE - No, per adesso 11011c'è. -FASSTNU- Ma credo chesia.. . in procinto di. CONSORTE - Uhm. FASSINO - E che, in ogni caso, il 30% degli spagnoli costituisce un blocco che poi vi rende impossibile lavorare. CONSORTE - Vedremo. FASSINO - Va beh, Io ti dico qual è il quadro. CONSORTE - No, no, ma non avevo dubbi. FASSINO - Io ho ascoltato, non ho detto niente di più, gli ho detto.. . CONSORTE - Uhm. FASSINO - Lui mi ha detto.. . va beh, che Della Valle avrebbe migliorato il rapporto Altagioia ...V0r z . ) , . . , ho detto: "perché non l'ha fatto due mesi fa, che ci risparmiava tanti problemi, diciamo, allora?" CONSORTE - Uhm, uhm, uhm. FASSINO - Eh! Appunto. E.. . eh.. . non.. . in realtà, lui non mi ha avanzato una proposta, eh! Non.. . non.. . non mi.. . non.. . CONSORTE - Si, si. È venuto a darti delle raccomandazioni. FASSINO - Zioni. Sì, esatto. Non.. . non.. . non che mi abbia detto.. . CONSORTE - Perché ti vuole bene. FASSINO - Sì. . . .(ride).. . CONSORTE - . . .(ride).. . FASSINO - Ma non mi ha avanzato nessuna proposta, perché gli ho detto: "va beh, ma qual è la proposta?" e la proposta dice: "va beh, la proposta è che ci mettiamo d'accordo gli spagnoli, noi, UNIPOL, gli diamo UNIPOL BNL Vita e.. ." CONSORTE Lui chi? Loro chi sono? FASSINO - Loro.. . Patto. CONSORTE - Cioè Le Generali e Della Valle, lui non c'entra niente. FASSINO - Sì. CONSORTE - Eh. FASSINO - No, no. Si, si. Lui. . . va beh, lui rappresenta quelli lì. CONSORTE - Ma questo l'abbiamo già fatto. Lui non lo sa neanche, non gliel'hanno neanche detto? Pensa quanto lo tengono in considerazione. FASSINO - Uhm. Comunque, io.. . non.. . CONSORTE - No, no, era un commento, Piero. FASSINO - Cioè lui.. . lui.. . lui dice.. . ...(si schiarisce la voce). . . mi è parso, come dire, non.. . non.. . non so perché è venuto tutto trafelato adesso. Lui sa che voi state trattando con.. . con Caltagirone.. . CONSORTE - Sì, sì, sa che oggi ci sono delle cose. Eh. FASSINO Che si fa delle cose.. . Voi vedete anche gli spagnoli oggi? P -
...
-
-
- -
-
CONSORTE - Lo stiamo vedendo in questo istante. FASSINO - Ah, ah, ah, ah. CONSORTE- Uhm. FASSINO - Perché lui, se ho capito bene, caldeggerebbe ma il ...(p.i.) ... è abbastanza.. . . -. ...
P -
--
-
--
-
La conversazione si interrompe, e poi riprende come di seguito. FASSINO - Cioè, sostanzialmente, lui è venuto diciamo in modo un po' così, a,. . a proporre all'ultimo minuto, se capisco bene, u n accordo.. CONSORTE - Uhm. Un accordo facendo un po' di terrorismo.. . FASSINO - Esatto. CONSORTE - ...non sapendo che cosa è stato già fatto. FASSINO - Esatto, esatto. Lui sa che voi vi siete incontrati con gli spagnoli. CONSORTE - Lo sa? FASSINO - Lo sa sì, sì. CONSORTE - Eh, era su tutti i giornali. .. .(ride).. . FASSINO - Eh. Lo so, lo so. CONSORTE - Quindi quello lo sa. Non sa il risultato. FASSINO - Ecco. Io a questo,appunto, non.. . sono stato molto.. . CONSORTE - Uhm. Va beh, Piero, ti tengo informato in giornata.
.
E' evidente, alla luce delle risultanze di indagine sopra esposte, che in tale contesto temporale Unipol era ormai orientata verso I'Opa. E difatti, il giorno seguente (tel.n.158), Consorte viene chiamato dal sen. Nicola Latorre, con il quale è e~identernente)~ in estrema confidenza. Alla richiesta del Latorre su "come stanno le cose ", Consorte riferisce che è ormai certo che i "contropattisti" venderanno le loro azioni e che non sarà Unipol a comprare direttamente, ma terzi per suo conto. La Tone è d'accordo, segnalando che, ove occorresse, I'on. D'Alema potrebbe fare una chiamata a Gaetano Caltagirone. LA TORRE - Beh! ...(ride).. . Dimmi tutto, caro. Allora? Come stanno le cose? CONSORTE - Stiamo così, Nico', allora diciamo che domani è un giorno chiave. LA TORRE - Eh. CONSORTE Perché il ... l'ingegnere (ndr Caltagirone) e i suoi accoliti si sono defilati. -
-
32
Dato il tenore complessivo della conversazione.
19
LA TORRE - Domani c'è la.. . c'è la riunione domani del controllato. CONSORTE - Eh! Si, ma ci siamo anche noi, eh! -T O R R E - Ah! Sta ...@p.ii.)... CONSORTE - Do.. . Eh, sì, certo. Si sono defdati e vogliono vendere. LA TORRE - Sì. CONSORTE - Allora ci sono due problemi. LA TORRE - Uhm, uhm. CONSORTE - I1 primo è il prezzo, ma li non c'e discussione: noi gli abbiamo offerto due euro e sessanta, prendere o lasciare. LA TORRE - Uhm, uhm. CONSORTE - E non ci sono cazzi, perché abbiamo.. . vincoli proprio di.. . di budget, non so come definire 'sti.. . di vincoli di ISVAP.. . LA TORRE - Certo, certo. CONSORTE - ...Banca d'Italia, eccetera. E quindi che.. . LA TORRE - Ma che prendete, prendete il 26% di questi? CONSORTE - I1 27%. LA TORRE - Minchia! CONSORTE - NO? LA TORRE - Uhm, uhm. CONSORTE - E naturalmente due euro e sei è.. . non è trattabile perché.. . eh.. . noi stamattina siamo stati in ISVAP, in Banca d'Italia, dove bisogna dare una mano a Frasca, Nico', perché lo stanno crocifiggendo per colpa di quel maiale del Governatore. Perché Frasca è un compagno, eh! LA TORRE - A chi? A . . . a chi? CONSORTE - A Frasca. LA TORRE - Ah! Sì, sì, sì. Uhm, uhm. CONSORTE - Eh, un uomo distrutto, eh! Va beh. E comunque è una cosa che voglio parlare con te e con Massimo a parte. LA TORRE - Certo. P -
La conversazione si interrompe, e poi riprende come di seguito. CONSORTE - E quindi, diciamo, da questo punto di vista.. . eh.. . diciamo de.. . come dire?. .. eh.. . LA TORRE - Va beh, l'altra parte.. . CONSORTE - La parte.. . diciamo la parte.. . la parte diciamo proprio così, il prezzo è quello, non può essere né un cents in più né un cents in meno. Okay? LA TORRE - Certo. Certo. CONSORTE - Bene. Loro stanno provando a rilanciare, i maiali, però hanno
capito che non c'e spazi. Ci siamo fin qui? LA TORRE - Uhm, uhrn, uhm.
CONSORTE - Adesso il problema qual è? Queste quote le devono comprare terzi. LA TORRE - E certo, non potete prenderle voi. CONSORTE - Esatto. Le banche, le cooperative... e quindi io ho un problema di una gara contro il tempo, perché sto convincendo questi qui, ma ognuno di loro ha un problema specifico, che deve assumere delibere, decisioni, eccetera, no? L A T O R R E E' chiaro, è chiaro. Ci sono procedure.. . CONSORTE - Cioè, ti faccio un esempio, due/tre cooperative hanno detto: "Gianni, lo facciamo. Ci devi dare quattrolcinque giorni di tempo". LA T O R R E - Certo. CONSORTE - E quindi noi domani andiamo giù e ci presentiamo con queste ipotesi. Quindi se questi qui accettano una dilazione temporale, diciamo, tra virgolette, la partita è chiusa. LA T O R R E - Uhm, uhm. CONSORTE - Sc non accettano vuol dire che liaiilio, cosa di cui Iio gli elementi, trattato con gli spagnoli per rilanciare della loro. LA T O R R E - Certo. CONSORTE - Questa è la situazione. Quindi io domani ho l'incontro con loro alle sei, alle otto ti chiamo e ti dico come va a finire. LA T O R R E - Alle sei del pomeriggio? CONSORTE - Domani pomeriggio, alle diciotto, a Roma. LA T O R R E - Ma che deve fare, una telefonata Massimo a.. all'inge~nere? CONSORTE - Eh ... guarda, io c'ho riflettuto, per quello t'ho chiamato. E.. . eh.. . mi devi dare di tempo.. . eh.. . Nicola, fino a domani pomeriggio alle tre e la motivazione 6 questa: se io con i miei interlocutori chiudo LA TORRE E' meglio che se ne va. CONSORTE - No, no. E meglio che Massimo fa una telefonata. LA T O R R E - Uhm. CONSORTE - Perché? Perché, a questo punto, se le cose non veneono fatte, si sa per colpa di chi. LA T O R R E Certo. CONSORTE - Ciot: mi spiego in modo chiaro, voglio essere esplicito, tanto.. . per chi cazzo ascolta non me ne frega un cazzo! LA T O R R E - No, no, va beh. CONSORTE - Cioè se noi domani ci presentiamo e diciamo: "il 25%", c'è chi compra.. . LA TORRE - Uhm, uhm. CONSORTE - ...e io ormai credo di esserci a ridosso di questa decisione e gli facciamo la proposta e loro dicono: "ah, ma no, ma noi non possiamo aspettare P
-
-
-
- ----
-
p
-
.
...
-
-
fino a martedilmercoledi" è chiaramente una scusa e quindi, a quel punto, Massimo fa una telefonata e a quel punto abbiamo le prove che questi hanno Iavorato s u due fronti, chiari? LA TORRE - Uhm, uhm. Certo. CONSORTE - Se invece io non riesco, ma io penso di riuscire a.. . eh.. . a fargli una proposta precisa, va beh, a quel punto non ce l'abbiamo fatta, non abbiamo i soldi per farla, chiaro? LA TORRE - Sì. Certo, certo. CONSORTE - Che poi non è vero neanche quello, non è che non abbiamo i soldi per farla, è che noi non possiamo farla se no ci accusano di aggiotaggio e di insider, capito?33 LA TORRE - Certo. CONSORTE - Quindi chi deve comprare deve essere terzi3'. Quindi io domani comunque devo sentirti, diciamo, prima delle tre che prendo l'aereo per venire a Roma, oppure quando arrivo a Roma alle quattro. LA TORRE - Uhm. Va beh. No, perché io domani mattina allerto Massimo su questa cosa, no? CONSORTE - Lo devi allertare. Però la situazione è chiarissima, è questa che ti ho detto io. LA TORRE - Uhm. CONSORTE - Cioè se io domani chiudo queste cose che ti ho detto, noi l'operazione siamo in grado di farla e di chiudere, perché abbiamo già il 52%, eh! LA TORRE - Certo. ...(p.i.). .. CONSORTE - Vorrei che fosse chiaro, eh! Non è che abbia ... stiamo.. . giocando ecc. Se invece questi qua ecc. cuol dire che hanno trattato con gli spagnoli e ce lo mettono in culo. In quel caso, noi li spiazziamo.. . l'accordo con gli spagnoli, von-ei che tu lo sapessi, io l'ho già chiuso, LA TORRE - Uhm, uhm. CONSORTE - Diaino tutto agli spagnoli e loro ci rimettono una montagna di soldi, perché sono costretti a servire a due e cinquantadue, quindi gli abbiamo creato il trappolone. Chiaro? LA TORRE - Uhm, uhm. Uhm, uhm. CONSORTE - Non so se sono stato chiaro. Ma te lo ripeto io bene, con calma, LA TORRE - Si. No, no, l'ho capito, l'ho capito bene il giochino. CONSORTE - Eh? Capito? LA TORRE - L'ho capito, l'ho capito il giochino. -
-
33
-
Evidente il riferimento a un'operazione "diretta" dell'unipol, che appunto in quel momento non poteva
essere azionata. 3J E ciò a conforto di quanto detto nella precedente nota.
CONSORTE - Dopodiche per noi non cambia niente, perché ne faremo un'altra subito dopo. LA TORRI? - Uhm, uhm. Va beh,-quello.. . CONSORTE - E loro se lo pigliano nel culo ecc. Ti volevo sottolineare che il dottor Profumo non m'ha dato una mano, il dottor Passera.. . LA TORRE - Sì. CONSORTE - . . .me l'ha cacciato nel culo e il dottor Modiano mi ha mandato affanculo . L A TORRE - Sì. Sono schierati tutti con quelli.. . CONSORTE - No, si sono tutti schierati.. . perché hanno paura della nostra concorre.. . LA TORRE - Con ...(p.i.)... CONSORTE - No, no, neutrali. In una fase in cui la neutralità.. . ah.. . Nicola, non serve a niente perché sanno benissimo quello che stiamo facendo noi. Tutti! LA TORRE - Uhm, uhrn, uhm. CONSORTE E sa... e tutti hanno paura che glielo mettiamo nel culo. Capito? Però.. . LA TORRE - Eh, e come vedi, in questa storia l'immobe.. . gli immobiliaristi non c'entrano un cazzo. CONSORTE - Niente. LA TORRE - Eh! I1 problema è con ...(p.i.) ... CONSORTE - Nicola, non c'e.. . hai ragione tu. Guarda, sono dei poveretti. Io gli ho parlato ieri per la prima volta, è vero solo una cosa di quello che hanno raccontato 'sta gente, che con loro è impossibile avere rapporti di lavoro. LA TORRE - Uhm, uhm, uhm. CONSORTE - Però, al di là di questo, sono dei poveretti. Qui dietro c'è una mafietta, IMI SAN PAOLO, IJNICREDITO, BANCA INTESA e CAPITALIA, che ci sta letteralmente impedendo di fare l'operazione. LA TORRE - Ma non c'è dubbio su questo. CONSORTE - Ce lo sta impedendo! Perché hanno detto siccome anche all'estero dicono: "Se 17UNIPOL fa 'st70perazione diventa il gruppo più importante in Italia". LA TORRE - Certo. CONSORTE E ce Io vogliono impedire. Allora, noi faremo di tutto, Nico'. .. eh ... tutto e di più, tutto e di più. E anche dentro la cooperazione cioè chi varrà dovrà essere aiutata e chi dovrà essere pestata. Comunque, guarda, Stefanini, Zuccherio.. . ci stanno dando una mano al di là della ragionevole.. . delle loro possibilità. LA TORRE - Eh. E noi li premieremo. CONSORTE - Eh! Poi ci sono delle teste di cazzo. Io ... alla fine faremo la lista, Nico'. Questa cosa bisogna farla, perché questi stanno semplicemente -
-
-
.-p----
p -
-
-
...
lavorando, io vorrei che ti fosse chiaro, contro di noi come DS, non contro di noi.. .
--
-
-
-
P -
LA-TO-1 Sì. CONSORTE ,,come UNIPOL, eh! -
...
.
CONSORTE - Nicola, è una roba da matti! Se noi facciamo o non facciamo st'operazione, quello che non si rendono conto, io non uso mai frasi ... roboanti, ormai siamo troppo amici, cose.. . ma sicuramente gli mettiamo una zeppa per i prossimi vent'anni LA TORRE - Ma scusa, ma secondo te.. . CONSORTE Ma manco se l'immaginavano, porco Dio! Capito? Eh! LA TORRE - Io non è che.. . io non voglio.. . io non voglio sopravvalutarmi, io dall'inizio, questa è la motivazione per la quale io ho puntato tutto su questa.. . CONSORTE - E' questa, questa. Guarda.. . io posso fare.. . LA TORRE - Se riesco a sconvolgergli gli equilibri di potere in questo Paese.. CONSORTE - Nicola! Nicola, io posso fare l'operazione BNL e poi vado via,
...
-
.
va bene?
LA TORRE - Certo, certo. CONSORTE - Cambiano i rapporti di potere in questo Paese. LA TORRE - Ma che dubbio c'è'? CONSORTE - Non capire questo vuol dire essere delle teste di cazzo in malafede! In malafede! LA TORRE - Sì, sì. CONSORTE - Nico', ma per noi, per il nostro Partito, per le cose che abbiamo sostenuto in 40 anni. Capito? LA TORRE - Certo. CONSORTE - Quindi, io farò di tutto, Nico'. Però, sai, io.. . poi, purtroppo, ho a che fare con i Caltagirone che sono dei banditi. Dei banditi sono, eh! LA TORRE - Si, si. E va beh, è un traditore questo.. . CONSORTE - Poi m'ha chiamato stasera, m7ha chiamato e mi fa: "ah, ma sai Gianni," - dice - "cazzo!, adesso il titolo BBVA è andato a tredici euro" - ha detto.. . eh.. . "fa due e settantatre" dice "è una società quotata, cioè non posso vendere se ecc." "scusa" - gli ho detto - "scusa, Franco, ma mi stai prendendo per il culo o stai parlando sul serio? Cioè io ti do dei soldi cash, tu prendi in mano delle azioni sopravvalutate ad arte, che dopo tre giorni si svalutano e mi vieni a rompere i coglioni?", dico: "guarda, ponimi 'sto problema, io non la faccio, la responsabilità è tutta tua", "ah, ma no, ma perché la prendi così?". LA TORRE - Certo, certo. CONSORTE - Ma ti rendi conto che teste di cazzo? 24 -
-
LA T O R R E - Sì. Eh, va beh! CONSORTE - Eh! LA TORRE---Cosa vuoi. . . eh. . . CONSORTE - Però, ecco, Nico', noi domani, entro le due, ci sentiamo, io ti dico com'è andata.. . anzi, ci sentiamo proprio alle due. LA TORRE - Alle due. Mi raccomando! CONSORTE - Ti dico, alle due.. . Assolutamente. Se non t'ho chiamato io, mi chiami tu, eh!, naturalmente. LA TORRE - D'accordo. Va bene. CONSORTE - Ti dico a che punto siamo e poi vediamo se Massimo deve -
- --
--
-
-- --
-
fare una telefonata, uhm?
LA TORRE - Va bene. D'accordo, caro. Effettivamente, il giorno successivo alle ore 14.14 (te1.n. 178) La Torre chiama Consorte e gli chiede se deve far fare a D'Alema quella telefonata all'immobiliarista Gaetano Caltagirone. Consorte spiega le difficoltà che sta incontrando e i due convengono che è il caso di far fare da D'Alema tale chiamata. Nel corso di tale conversazione La Torre fa anche riferimento a una chiamata ricevuta da Ricucci e di cui di seguito si dirà, affermando di avergli detto che "l'unico modo per ringraziare noi è aiutare la realìzazio~zedegli obietiivi ". A un certo punto, quando il Consorte palesa uno stato di rassegnazione al
possibile fallimento dell'operazione, La Torre interviene a incoraggiarlo, suggcrendo di far intervenire D'Alema anche su altri fronti, ossia sulle Generali e su della Valle, perché a tal punto l'appoggio di Caltagirone - date peraltro le evidenziate pretese dello stesso - non sarebbe servito. La Torre invita l'interlocutore a recarsi a Roma, che nel frattempo avrebbe chiamato D 'Alema.
CONSORTE - Per cui, sai, noi dobbiamo rafforzarci da una cosa del genere, ci06 se non facciamo BNL, cerchiamo di portare a casa il più possibile, per poi rimetterci in pista per fare un'altra operazione. LA TORRE - No, no, va beh, ma non è che tu puoi andare a sbattere per 'sta cosa, questo sarebbe sbagliato, però. .. insomma, se si può utilizzare ogni tipo di carta, di risorsa ah di ogni natura in queste ore... CONSORTE - Guarda, in queste ore l'unica cosa che puoi utilizzare è che questi qui non ci danno le azioni, se si impegliariu Le Generali.. . ma non lo fanno, hai capito?, che hanno un patto di sindacato.. . Non.. . io non credo che lo facciano, però ecco Le ... Le Generali, Della Valle che hanno un 13% che noi ce le teniamo.. . beh, irisomma, il discorso cambia. Capitoi!
... ...
LA T O R R E Generali e Della Valle insomma ... CONSORTE - Eh! L A T O R R E - ..insieme potrebbe.. No. perché Massimo potrebbe chiamare questi due. diciamo, che.. . eh ... cioè parliamoci chiaro, a quel punto se... eh ... Della ... allora Della Valle io non mi fido neanche della ... della ... del... CONSORTE - No. Ma quelli, guarda.. . anche Le Generali, Nicola, io gli ho fatto arrivare il messaggio, perché mi hanno detto: "va beh, ma dopo. .. perché dopo noi ci ricompriamo un 2-3%", ho detto: "guarda, dopo non mi serve a niente che voi ve lo ricompriate", dico: "a me serve che, al limite, voi ...(p.i.) ... l'otto e sette che avete, in HOPA ci date solo il quattro e il resto ve 10 tenete". L A T O R R E - Certo. Certo, certo. CONSORTE - Non abbiamo neanche avuto risposta, hai capito? L A TORRE - Cioè se tu, Generali e.. . e Della Valle si tengono le loro azioni, potresti reggere le operazioni. CONSORTE - Si! Ma anche in parte se le tengono, cioè non... non mi servirebbe neanche che se le tengano tutte, loro hanno insieme un tredici vi.. . LA TORRE - E in questo modo puoi scaricare anche Caltagirone, no? CONSORTE - E certo. No, dico, tu ... dando per scontato che questi qua dobbiamo comprare.. . LA TORRE - Uhm, uhm. CONSORTE - Ed è un 27%, se loro del loro tredici e sette si tenessero diciamo insieme un due e mezzo Della Valle e un quattro e mezzo loro, quindi si tengono un sette, la metà diciamo. già c'avremmo le condizioni per farla. LA TORRE - Uhm, uhm. CONSORTE - Capito? LA TORRE - Ho capito. Ho capito. CONSORTE - Ma figurati, questi qua non lo fanno manco se li inculi! LA TORRE Uhm, uhm, uhm. Non lo fanno perché, secondo te? CONSORTE - Ma perché intanto hanno sicuramente una serie di.. . di.. . diciamo di accordi sotto banco con gli spagnoli, questo ne sono sicuro, voglio dire, no? Secondo, perché questi hanno.. . LA TORRE - Senti, tu adesso che fai, prendi un aereo per venire a Roma? CONSORTE - Sì, sì. LA TORRE - E a che ora atterri? CONSORTE - Alle.. . dunque, alle cinque. LA TORRE - Alle cinque. l o mo' vedo di parlare con Massimo. Quando atterri, prima che vai alla riunione, ti informo. CONSORTE - Eh! Va bene, volentieri. Come no? LA TORRE - Va bene? CONSORTE - Va bene. LA TORRE - Un bacio. -
.
.
..
-
...
-
--
-
CONSORTE - Ciao, Nicola. Un bacio. Ciao. LA TORRE -- D'accordo. Ciao. --
.
.. .
--
-
-
In serata, alle ore 20.46 - e dunque verosimilmente dopo l'incontro romano - Consorte viene chiamato da Fassino (tel. n.225), al quale riferisce: "abbiamo finito adesso ", aggiungendo di non aver potuto rispondergli a precedente chimata in quanto era nel "clou...del mercatino Appare evidente come l'esito del suddetto incontro avesse sortito effetti positivi. Subito dopo Consorte viene chiamato da La Torre (tel.n.227), al quale pure comunica l'esito positivo di tale incontro ("ci sono tutte lepotenzialitàper farla, adesso...'?.
".
LA TORRE - Sono sull'attenti, amore mio! CONSORTE - Ascolta, stiamo decollando su un aereo e poi ti chiamo con calma. Diciamo che.. . LA TORRE - Oh! CONSORTE - Ci sono tutte le potenzialità per farla, adesso.. LA TORRE - Eh. CONSORTE - . . .dobbiamo vedere ...(pp.ii.) ... LA TORRE - A Massimo, alla fine, gli faccio venire un infarto, perché una volta gli dico che non si fa piiì, una volta gli dico si fa, mo' mi manda CONSORTE - E che ca.. . ...(pp.ii.)... Domani ci siete, domani? LA TORRE - Si, doma.. . ma adesso. Domani solo nelle prime.. . La mattina. CONSORTE - Eh, la mattina non ce la facciamo. LA TORRE - Comunque, non ti preoccupare, ci sono i telefoni, stai tranquillo.
.
...
CONSORTE - Eh! LA TO- Mo' come.. . CONSORTE - Tre/tre e mezza comunque, se ci fosse, lo possiamo vedere domani. LA TORRE - Eh? CONSORTE - Domani, tra le tre e le tre e mezza, lo potremmo vedere, se lui c'è. LA TORRE - Mah, non lo so. CONSORTE - Eh, informati. LATORRE Uhm. CONSORTE - Comunque, stiamo messi così, adesso dovete darci una mano a trovare i soldi, no? LA TORRE - Va beh. A disposizione. Qua eh. Ohè! CONSORTE - . . .(I-ide).. . Intanto mettiti le mani in saccoccia, tira fuori.. . LA TORRE - No, no, io firmo la mia ... la mia fideiussione ce l'hai, non ti preoccupare.
... ..
l'I
Va bene. Okay. ...(ride)... LA TORRE Uhm. Va bene. CONSORTEp- Ciao, Nico7.Ci sentiamo dopo. LA TORRE - Ciao, caro. CONSORTE - Ciao. Che sta decolla.. .
CONSORTE
-
-
--
-
p
-
-
-
-
p p -
In tarda serata, alle ore 23.18 (tel. n.234), Latorre richiama Consorte il quale conferma di aver chiuso gli accordi con gli immobiliaristi, chiedendo se avesse parlato con l'on. D'Alema. Aggiunge che l'unica condizione che gli immobiliaristi hanno posto è l'estromissione dalla banca di Abete e Della Valle, avendo conferma dal suo interlocutore che tale condizione era stata posta anche da loro. A un certo punto Latorre passa il telefono a D'Alema al quale Consorte riferisce che ormai è tutto a posto e che si tratta solo di '~ormaZizzarele cose" mancando iin "passaggio importante e fondammt tale".
D'Alema chiede se hanno bisogno ancora di altri soldi, sentendosi rispondere che manca qualche centinaio di milione di euro. La telefonata in questione è di estremo interesse, in quanto manifesta unitamente ad altre di cui si dirà - la complicità nell'operazione dell'on. D9Alema, oltre che dello stesso La Torre, come si è visto resi direttamente edotti della penale illiceità della stessa.
CONSORTE - Nico'! LA TORRE Sei arrivato. CONSORTE - Eh, sono arrivato sì. LA TORRE - Dove cacchio stai? A cena stai, ah? CONSORTE - No, sto qua con i nostri amici banchieri a vedere come cazzo facciamo a rimediare i soldi. L A TORRE - Ah. Ah, te l'ho detto, firmo io le fideiussioni, iioii rompere. .. eh.. . stai tranquillo! CONSORTE - Ma tu non sei credibile con i soldi, non c7haiuna lira! LA TORRE - Tu.. . io soilo credibile sotto.. . CONSORTE - Tu mi porti solo dei debiti, mi porti. LA TORRE - No. Guarda.. . eh, guarda, se c'è una cosa che io non ti porto sono debiti. Non ti porto crediti, ma non ti porto neanche debiti. CONSORTE - Senti, hai parlato con Massi.. . Massimo? LA TORRE - Sì. Ma domani lui deve andare a Massa Carrara. CONSORTE - Eh. LA TORRE - Fino alle.. . siamo in ufficio fino alle due. CONSORTE - Eh, non ce la facciamo. Va beh, comunque domani ti chiamo.. . e poi tu gli racconti com'è andata, dai. -
LA TORRE - Sì. Sì. E.. . niente.. . CONSORTE - Domani vado in CONSOB.. . LA TORRE - Uhm. CONSORTE - Incontro le cooperative. .. mi devono dare ancora un po' di soldi.. . se me li danno.. . eh.. . andiamo avanti. LA TORRE - Partiamo. CONSORTE - Sì. LA TORRE - Va bene. Va bene. CONSORTE - Con questi signori abbiamo chiuso. LA TORRE - Ma com'è andata? Come si sono comportati? CONSORTE - Loro.. . si sono presentati bene, poi.. . LA TORRE - Uhm. CONSORTE - ...hanno spergiurato che loro neanche se glielo danno nel culo danno le azioni agli spagnoli.. . LA TORRE - Uhrn. CONSORTE - Gli hanno posto solo una condizione per contratto. LA TORRE - Uhm. CONSORTE - Che eh Abete e Della Valle devono stare fuori dalla BNL. LA TORRE - Eh. eh, e va beh, e questo.. l'abbiamo posta pure noi questa condizione. CONSORTE - E io gli ho detto: "guarda, mi costa fatica, ma cercherò di accontentarvi". LA TORRE - Eh. CONSORTE - E . . . eh.. . LA TORRE - Ah, quindi su questa ... su questa garanzia ... eh ... hanno accettato, diciamo, le.. . CONSORTE - Sì. Sì, sì. LA TORRE - Di fare. . . CONSORTE - No, è andata proprio così, eh! LA TORRE - Di fare un accordo. CONSORTE - Uhm. LA TORRE E va bene. E noi li accontentiamo, no? CONSORTE - Eh, eh, Nico'! E che dobbia ...? Devo lavorare ... devo lavorare.. . LA TORRE - No, dai, purtroppo, siamo.. . siamo costretti. CONSORTE - Devo lavorare sodo domani e dopodomani per avere la certezza dei soldi, poi andiamo avanti. LA 'I'ORRE - Va beh. Va bene. Se vuoi ti passo Massimo. eh! Te lo passo, così vi salutate un attimo adesso e poi ... senza fretta. CONSORTE - Dai, passamelo. Sì, si, si. --
... ...
.
-
P
-
p
--
-
Cambio interlocutore.
-
_
-
-
W-_----
D'ALEMA - Pronto? CONSORTE - Massimo! . . .(ride).. . D'ALEMA - Lei è quello di cui parlano tutti i giornali. CONSORTE - Guardi, la mia piU grande sfiga! Io volevo passare inosservato e non riesco a farcela.
D'ALEMA - Eh, inosservato, sì! CONSORTE - Massimo, ti giuro, il mestiere che faccio io, più si passa inosservati e ~ ~ i e g l è. i o Però, insomma.. . Niente, Massimo, sto.. . sto provando a farla, ecco, sto provando proprio a farla.. . eh.. . con l'ingegnere abbiamo chiuso l'accordo questa sera. D'ALEMA - Ah. CONSORTE - Nel senso che loro.. . ci danno tutto, noi siamo andati incontro a loro un po' su questo, adesso stiamo fo dobbiamo fnrmalizzare le cose. Adesso mi manca un passaggio importante e fondamentale. Sto riunendo i cooperatori perché sono tutti gasati, entusiasti e.. . e moralmente contenti, gli ho detto: "però dovete darmi dei soldi, non è che potete solo incoraggiarmi, perché il coraggio ce I'ho da solo", no? D'ALEMA - Di quanti hai bisogno ancora? CONSORTE - Mah, non di tantissimo, di qualche centinaio di milione di euro. D'ALEMA - E dopodiché fate da soli? CONSORTE - Si, sì, facciamo da soli. Si, sì. Ma questo è già deciso. D'ALEMA - Tutto da soli. CONSORTE - Si. UNIPOL, cinque banche, quattro popolari e una banca svizzera.. . D'ALEMA - Ah, ah. CONSORTE - E . .. eh.. . ...(p.i.) ... lì, poi andiamo avanti. Ah, no! C'e HOPA, anche HOPA che lo fa. E andiamo avanti, facciamo tutti noi. Avremo il 70% di BNL. D'ALEMA - Ho capito. CONSORTE - Secondo te, Massimo, ci possono rompere i coglioni a quel punto? D'ALEMA - No, no. No. CONSORTE - Non credo proprio. . . .(ride).. . D'ALEMA - Si, qualcuno storcerà il naso, diranno che tu sei amico di Gnutti e di Fiorani, ma.. . CONSORTE - Ma possono dire quello che vogliono, ma non è ve.. . cioè è vero che sono amico, ma è anche vero che io faccio tutto da solo, non lo faccio con
...
loro.
Va bene. Vai avanti, vai! CONSORTE Massimo, noi ce la mettiamo tutta. D'ALEMA - Facci sognare! Vai! CONSORTE - No, anche perché se la facciamo, abbia.. . abbiamo recuperato un pezzo di storia, Massimo. Perché la BNL era nata come banca per il mondo cooperativo, eh! D'ALEMA - E si chiama Del Lavoro, quindi possiamo dimenticare? CONSORTE - Esatto. No, ma guarda, biso.. . D'ALEMA - Eh. Eh? CONSORTE - Guarda, ti dico, è da fare uno sforzo mostruoso, ma.. . vale la pena a un anno delle elezioni. Vale la pena. D'ALEMA - Va bene. Vai! CONSORTE - Grazie, Massimo. Ciao. D'ALEMA - Ciao. CONSORTE - Buona serata. Ciao, ciao. D'ALEMA
-
-
-
-
-
-
--
Appena passata la mezzanotte de11'8.7.2007, ossia alle 00.09 del 9.7.2007 (tel.n.3 16), Consorte viene svegliato da Fassino, al quale riferisce di essere stato alla Consob, affermando di avere intenzione di lanciare I'Opa solo dopo aver conseguito la maggioranza assoluta del capitale di Bnl, e ciò all'evidente fine, si ripete, di scongiurare rilanci della concorrente banca spagnola. CONSORTE - Pronto? FASSINO - Piero Fassino. CONSORTE - Oh! Ciao, Piero. FASSINO - Scu.. . dormivi già? CONSORTE - No, no, non c'è problema. FASSINO - Ho visto che mi avevi cercato, ma ero.. . ...(p.i.) ... CONSORTE - Si, perché oggi è stata una giorna.. . Eh, ma lo sapevo, perché so che sei andato anche alla manifestazioile lì a Roma. FASSINO - Com'è andata? CONSORTE Mah, è andata bene. Oggi ho incontrato Cardia con tutti i.. . lì i dirigenti della CONSOB, io gli ho spiegato quello che vogliamo fàre. FASSINO Uhm. CONSORTE Gli ho detto che.. . diciamo, ci sono i presupposti per un accordo e che poi.. . FASSINO - Eh. CONSORTE - . . .ci stiamo orientando anche se non c'è una divisione a fare una contro OPA cash. Loro molto.. . FASSINO - Eh. CONSORTE - . . .tranquilli, contenti.. . m'hanno detto: "va bene". . . -
-
-
FASSINO - Scusa, domanda.. . domanda da.. . da profano.. . CONSORTE Sì. FASSINT-p II rntios I 5avete g u a r d a 6 ovviamente, siamo tranquilli su quel fronte Iì? CONSORTE - 11... scusa? FASSINO - I1 rntios. CONSORTE - Sì, sì, sì. Noi.. . eh.. . FASSINO - Stiamo tranquillo? CONSORTE - Ah, ma noi lanciamo quando abbiamo in mano il cinquantuno, eh! FASSINO - Ah. Uhm, uhm, uhm. CONSORTE - E se no non lo facciamo, Piero. Noi abbiamo già in mano il cinq uantuno. FASSINO - Uhm, uhm, uhrn. Va bene. CONSORTE - E scusa, se ci danno zero o quarantanove diciamo dovrei augurarmi che mi danno il meno possibile, perché sborso meno soldi. FASSINO - Ho capito. CONSORTE - Capito? Cioè.. . FASSINO - Va bene. CONSORTE - Eh, e se no non ... non ci saremmo sbilanciati. Quindi noi, diciamo, lunedì siamo a Roma, casomai facciamo.. . un salto, se sei libero, ti veniamo a trovare.. . FASSINO - Lunedì ci sono. Ci sono anche lunedì. CONSORTE - Eh. Perfetto. Allora lunedi ti veniamo a trovare. FASSINO - Fino a un certo punto, quando avete un attimo.. . CONSORTE - Eh. Senz'al.. . sicuramente, sicuramente. Grazie di tutto. FASSINO - No, niente. Speriamo di andare in porto. CONSORTE - E oh! Piero, ce la stiamo mettendo. . . FASSINO - Siamo in.. . siamo in piena guerra ... siamo ... poi bisogna che parliamo perché siamo in piena guerra con Siena. CONSORTE - Ah, Siena è un casino, eh! Piero, veramente. FASSINO - No, ma ieri hanno scatenato un casino sul17intervista... CONSORTE - Io.. . io 'sta gente veramente.. . FASSINO - Sull'intervista hanno scatenato un casino. CONSORTE - Uhm. FASSINO - Ma qui siamo in piena guerra. CONSORTE - Ma cosa vogliono? Cioè non.. . FASSINO - E non lo so, boh. Bisogna ragionare perché.. . bisogna passare.. . CONSORTE - Cioè sono.. . FASSINO - Bisogna passare al contrattacco. -
I
--
p
-p-----
-
-
CONSORTE - Si. Perché sono agitati, ma noi non.. . non stiamo facendo niente, 11011.. . è una roba veramente incomprensibilc. FASSINQ: Eh, sì. Ma incomprensibiIe. Va beh! CONSORTE - Va bene. Oh, Piero, vedremo. Comunque lunedì ti tel.. . FASSINO - Va beh, ci sentiamo lunedì noi. Okay? CONSORTE - Lunedì senz'altro. Va bene. FASSINO - Buonanotte. CONSORTE - Ciao, Piero. Grazie di nuovo. Ciao. FASSINO - Ciao, ciao. p p
- --
p
-
p . -
-
-
Fassino torna a richiedere delucidazioni a Consorte il 12.7.2005 (te1 n.546), riferendo tra l'altro che Abete era andato da Prodi a spiegargli che 1'Unipol non aveva il denaro sufficiente per gestire l'operazione in questione. Consorte replica che Abete non era evidentemente a conoscenza delle modalità dell'operazione ("non sa niente.. .'7 accogliendo comunque il consiglio di Fassino di incontrare o comunque di parlarc con Prodi e di tranquillizzarlo, aggiungendo che Unipol conta di prendere il 65% della Bnl. Di particolare interesse, poi, la conversazione intervenuta il 14.7.2005, alle 9.46, tra Consorte e D'Alema (tel.n.705). Nel corso della stessa - nella quale interverrà anche Pierluigi Stefanini D'Alema riferisce al suo interlocutore di una visita fattagli d a Vito Bonsignore, "contropattista", il quale voleva sapere se doveva fare o meno una certa operazione, ossia se doveva vendere loro la sua quota, richiedendo in tal caso avrebbe una contropartita politica. CONSORTE - Pronto? D'ALEMA - Buongiorno. CONSORTE - Ciao, Massimo. Buongiorno. D'ALEIWA Parlo con l'uomo del momento. CONSORTE - Eh, l'uomo del momento! Lo sfigato del momento. ...(ride)... D'ALEMA - A che.. . a che punto siete? No, ma non mi dire nulla a che punto siete. No, ti volevo dire una cosa., , CONSORTE - E' tutto chiuso. D'ALEMA E' venuto a trovarmi Vito Bonsignore. CONSORTE - Sì. Ci ho parlato ieri. Uhm. D'ALEMA - Che dà.. . un consiglio. CONSORTE - Sì. Se rimanere dentro o vendere tutto. D'ALEMA - No, voleva dirmi. .. voleva sapere se io gli chiedevo d i fare quello che tu gli hai chiesto di fare, oppure no. ...(ridacchia)... CONSORTE - . . .(ride).. . -
-
D'ALEMA - Che voleva alcune altre cose, diciamo. CONSORTE - Ecco, immaginavo. Non era disinteressato. D'ALEMA - A latere su-un tavolo politico, CONSORTE - Eh, eh. D'ALEMA - Ti volevo informare che io ho., , ho regolato da parte mia. CONSORTE - Eh. D'ALEMA - Lui mi ha detto che lui resta, ha detto che resta ... CONSORTE - Ah, sì. Uhm. Bene. D'ALEMA - E' disposto a concordare con voi un anno, due anni.. . CONSORTE - Uhm, uhm. D'ALEMA - ...il tempo che vi serve. CONSORTE - Sì, sì. No, ma io lì sono stato ... in effetti, ho detto: "guardi, decida come ritiene meglio" - dico - "se lei vuole uscire, noi.. . onoreremo gli impegni subito come facciamo con gli altri, se lei rimane ci fa piacere". . . D'ALEMA - Eh.. . Gianni, andiamo alla.. al sodo, se vi serve resta.. . CONSORTE - Sì, sì, sì, sì. E basta. D'ALEMA - Poi. .. noi non ci siamo parlati, eh? CONSORTE No, assolutamente. D'ALEMA - Però, ecco., . . . .(ridacchia)... Ecco, però ti volevo dire questo. CONSORTE - Lunedì.. . lunedì lanciamo I'OPA. Abbiamo finito. D'ALEMA - Io poi ti devo dire una cosa... ah.. se tu trovi un secondo.. direttamente. CONSORTE - Va bene. No, ma tanto.. . eh.. . è vedere quando ci sei tu a Roma, perché so che sei molto in giro. D'ALEhL4 - No, io sono a Roma. Anche oggi alle sette.. . CONSORTE - Eh, oggi è impossibile che sto in giro per il mondo a mettere a punto i soldi. Domenica tu sei a Roma? D'ALEMA - Domattina alle otto. Eh? CONSORTE - Tu domenica sei a Roma? O mi devi parlare prima? D'ALEMA - Beh, volevo dirti.. delle prudenze che devi avere. Forse.. . CONSORTE - Uhm. D'ALEMA - Forse ti è arrivata la voce, diciamo. CONSORTE - Uhm. D'ALEMA Devo farti un elenco . . .(ride).. . delle prudenze che devi avere. CONSORTE - Che devo.. . che devo avere. Uhm. D'ALEMA - Sì. Delle comunicazioni. CONSORTE - Va bene. Adesso allora guarda.. . D'ALEMA Oh, ...(pp.ii.) ... Eh? CONSORTE - Ti richiamo fra.. . fra una mezz'oretta e vedo come sono me.. . cioè come faccio ad organizzarmi. D'ALEMA Io sono a un convengo su Amendola e.. . -
. .
.
-
.
.
-
-
-
.
CONSORTE - Lì a Roma? D'ALEMA - Sono a Roma tutto oggi, sono al convcgno su Amendola, devo vedere l o sceicco del. .. I'emiro del Qatar, devX . .CONSORTE - Uhrn, uhm. D'ALEMA - . ..fare un pochino di cose, ma.. . CONSORTE - Comunque la.. . la.. . la tua segretaria la tua agenda ce l'ha tutta, no? p
-
-
p P
--
p
D'ALEMA
-
Sì.
CONSORTE - Eh. D'ALEMA - Dalle sei in poi sono libero. CONSORTE - Ti saluta Pierluigi Stefanini che è qua. D'ALEMA - Un saluto affettuoso. CONSORTE - Eh. Te lo passo che ti saluta personalmente. D'ALEMA - Okay. CONSORTE - Massimo, adesso parlo con la tua segretaria e vedo come organizzarmi. Uhm? Ti passo Pierluigi. Ciao, ciao. D'ALEMA - Sì. Carnbio i~zterlucutore.
STEFANINI - Scusa, se mi intrometto, eh! D'ALEMA - Ciao, caro! STEFANINI - Stai bene? D'ALEMA - Sì. Ringrazia i nostri amici. Eh? STEFANINI - Hai visto questi.. . questi poveri straccioni cooperative hai visto cosa stanno combinando? D'ALEMA - Eh, ma voi siete grandi, io lo dico sempre. Vi ho difeso in tutte le sedi. STEFANINI - . . .(ridacchia). . . Eh, sì. D'ALEMA - Una grande realtà. STEFANINI - . ..(ridacchia).. . Dai, dai, è una bella operazione questa, caro. D'ALEMA - Fate bene le.. . i conti, eh! Non sbagliate i conti, STEFANINI - Eh! Quello è fondamentale. Va bene. D'ALEMA - Sì. STEFANINI - Okay. D'ALEMA - Comunque, ho fatto un po' di chiacchierate, anche milanesi.. . insomma, alla fine, se ce la fate poi vi rispetteranno. STEFANINI - Sì, sì. Infatti. D'ALEMA - Adesso sparano, perché è chiaro che.. . eh.. . STEFANINI - Eh. D'ALEMA - 11 fatto che arrivi qualcun altro nel salotto buono dà fastidio.
STEFANINI - Dà fastidio, sì. D'ALEMA - Ma il giorno che siete dentro, vi rispetteranno. STEFANINI=&e. D'ALEMA - Ti saluto. STEFANINI - Okay, Massimo. Ciao, ciao. D'ALEMA - Ciao, ciao. STEFANINI - Ciao, ciao. P
-
-
P -
--
P
-
--
- --
-
p -
.
Importante rilevare come nel corso della conversazione in questione, dopo essersi non poco esposto credendo di essere al riparo da ascolti "indiscreti", D' Alema inviti Consorte - con linguaggio criptico ma facilmente intellegibile per quanto si dirà oltre - a utilizzare cautamente altri telefoni, dandosi appuntamento a Roma, per parlare di persona. Evidente che la "prudenza...delle comunicazioni" di cui a tale messaggio non può che essere riferita a notizie avute in ordine a possibili e anzi probabili operazioni di intercettazione in corso. Al riguardo va rilevato quanto di seguito. Tale messaggio non poteva certo essere riferito alle dovute comunicazioni agli organi di controllo e al mercato, perché altrimenti non si vede perché D'Alema non ne avrebbe potuto parlare al telefono, senza darsi cauto appuntamento de viszr, peraltro in altra e lontana sede logistica. D'altro canto, nello stesso contesto il Parlamentare riferisce a Consorte che 'Torse ti è già arrivata la voce ..." verosimilmente alludendo alla notizia proprio in quel periodo circolata negli ambienti in questione - delle operazioni di intercettazione innescate dagli inquirenti. Sul punto va infatti evidenziato che - come emerso da una conversazione parallelamente, anzi proprio lo stesso ~ i o r n o ,intercettata su telefono cellulare in uso alla moglie del governatore Fazio - a seguito di prime false indiscrezioni concernenti l'assenza di tali operazioni, una "soffiata" aveva avuto ad oggetto una sorta di "contrordine" circa tale circostanza, così allarmando tali ambienti, divenuti di seguito più cauti nelle comunicazioni t e ~ e f o n i c h e ~ ~ . A conforto di tale ricostruzione del tenore, sul punto, di tale conversazione di D'Alema interverrà, come si vedrà di seguito, la conversazioile intervenuta di seguito tra Consorte e La Torre. Sotto altro profilo va evidenziato come la notizia data da Consorte a D'Alema concernente il lancio dell'Opa che sarebbe avvenuto il lunedì
In particoIare, nella conversazione delle ore 11.30 del 14.7.2005, il Governatore Fazio - chiamante dal suo ufficio - aiiertava la nioglie di operazioni di intercettazione in corso sull'utenza di Fiorani nieravigliandosi la donna di ciò, in quanto un certo personaggio vicino al sen. Grillo li aveva invece rassicurati del contrario. 35
successivo, integri ex se il reato di iitsider trading, ossia di informazioni privilegiate a soggetti non legittimati a riceverle. -p
-
-
pp -
-
p pp
-
p -
-
---
-
p
Nella stessa giornata, alle ore 10.33 (te1.n. 709), Consorte informava La Torre dell'invito di D'Alema a vedersi di persona per "dei consigli". Consorte faceva presente che, non potendo raggiungere Roma, sarebbe stato il caso che lo stesso La Tone si facesse dire da D'Alema il tutto, per poi riferirglielo su un telefono "sicuro".
LA TORRE - Pronto? CONSORTE - Ciao, Nicola. LA TORRE - Amore mio, dimmi tutto. CONSORTE - Signor Nicola, sono Gianni. Ascolta, mi devi fare un favore. LA TORRE - Sì. CONSORTE - Io ho parlato con Massimo, no? LA TORRE - E sì, che stamattina aveva quell'incontro. CONSORTE - Eh. LA TORRE - Te l'ha detto? CONSORTE - Quale incontro? LA TORRE - Non sa.. . Quando hai parlato con Massimo, scusami? CONSORTE - Uhm.. . un'ora fa. l , A TORRE - Eh. E lui doveva vedere Bonsignore, mi pare. CONSORTE - Ah, no, no, no. Quello me l'ha detto. Sì, sì, sì. LA TORRE - Eh. CONSORTE - Scusami. Non gli ... non gli avevo dato una grande importanza alla cosa. LA TORRE - Ah. CONSORTE - Sinceramente. E.. . eh.. . LA TORRE - Sì, sì. CONSORTE - Perché tu.. . poi ognuno cerca di fare i suoi interessi, portare a casa quello che.. . LA TORRE - E beh, ma è chia.. . ma figu ... ma poi, tra l'altro, a me quello ... quello.. . quello non mi sta neanche mo.. . CONSORTE - Non mi.. . e neanche a me, anche a me. LA TORRE - Non mi piace assai. CONSORTE - Eh. LA TORRE - Dimmi tu. CONSORTE - No, ascolta, il problema è questo, lui mi ha detto: "sai Gianni, ti volevo vedere per darti tre/quattro consigli.. ." LA TORRE - Ah.
CONSORTE - Immagino che ha fatto un po' di incontri, di sondaggi, eccetera. Io però ... eh ... sono murato, non riesco a muovermi in questi due/trKPl'orni, eh! L A T O R R E - Uhrn. CONSORTE Perché.. . ho provato a vedere l'agenda, sc riuscivo a trovare un buco ma è impossibile perché devo organizzare tutti i consigli, tutta la documentazione.. . L A T O R R E - No, no, no, no. CONSORTE - Devo chiudere ancora delle operazioni finanziarie ... proprio non ce la faccio, Allora. eh. L A TORRE - Uhm. CONSORTE - Mi faresti un pran favore, ti fai spiegare a te ... L A T O R R E - Uhm. CONSORTE - ...se c'è qualcosa di ... di importante che mi deve dire. Dopodiché tu mi chiami sul telefonino.. - -
-
-
p
-
p
-
-
.. ..
.
LA TORRE - Uhm. CONSORTE - Io ti do un... un.. . oppure tu mi dai un numero di telefono fisso, e dopo io ti chiamo con un fisso e mi dici le cose.
LA TORRE - Uhm, uhm. D'accordo, d'accordo. CONSORTE Perché non ce la faccio proprio. Scusami. Io sono a Roma, ecco, domenica.. . domenica pomeriggio sono a Roma, domenica sera posso anche fermami, capito? LA TORRE - Domenica.. . CONSORTE - Però.. . io fino a dome.. . fino a domenica alle quattro ormai sono sull'orlo di.. . di.. . L A TORRE - Va beh, Giova7, non ti ... Giova', pensa a lavorare e stai tranquillo, non ti preoccupare. CONSORTE Eh. L A TORRE - Mo' parlo io con Massimo. CONSORTE - Tu mi richiami.. . L A T O R R E - Tu domenica sera potresti vederlo. CONSORTE - Sì, sì. Domenica sera sì, perché io vengo a Roma comunque a chiudere i contratti domenica pomeriggio. Capito? L A TORRE - Va bene. Va bene. Va bene. CONSORTE - Io posso fare qualunque cosa poi. L A T O R R E - Va beh. CONSORTE - L'unica cosa se mi deve dire qualcosa ecc.. . LA TORRE Di urgente.. . CONSORTE Di urgente, io poi c'ho ... LA TORRE - Eh. Va bene. -
-
-
-
. p -
...
-.- -
CONSORTE - il mio telefono, ti chiamo e... tu mi dici dove e siamo a posto. L m 0 R R . L - VKkne. CONSORTE - Eh? Va bene? LA TORRE - Un bacio. Buon lavoro.. .., "guaglio"' (ragazzo). CONSORTE - Un bacione. Oh! LA TORRE - Mi raccomando! Sì. CONSORTE - E' stata durissima, eh! LA TORRE - Lo so, lo so, lo so. Ti sto seguendo, ti sto seguendo, non ti preoccupare. CONSORTE - Uhm. Uhm. Perché non ho tantissimi amici, mi sembra. Perlomeno per adesso. LA TORRE - Uhm, uhm, uhrn. CONSORTE - Poi.. . però ti devo dire che la cooperazione è compatta, eh! LA TORRE - E questa è la cosa più importante. CONSORTE - Compatta e.. . eh.. . ci hanno seguito in tutto, e le cooperative hanno comprato.. . compreranno direttamente BNL. LA TORRE - ...(ride)... Chi cazzo lo.. . CONSORTE - ...(p.i.). .. LA TORRE - Chi cazzo lo.. . CONSORTE - Eh? LA TORRE - Chi cazzo lo doveva dire? CONSORTE - Eh? LA TORRIE: - ...(ride)... CONSORTE - E se.. . e che nessuno.. . LA TORRE - Va bene. Oh! CONSORTE - E nessuno s'aspetta quello che mi sono inventato, saranno tutti sbigottiti perché tutto quello che hanno scritto risulterà tutto falso. LA TORRE - Son tutte minchiate. Ma è bene così, è bene così. CONSORTE - Uhm. Va beh. LA TORRE - Oh, ci sentiamo per telefono o altrimenti ci vediamo domenica sera. CONSORTE - Eh. Però tu tieni presente che se mi chiami, mi trovi sempre. Hai capito? LA TORRE - Un bacio, caro. CONSORTE - Ciao, ciao. LA TORRE - Buon lavoro. CONSORTE - Grazie.
- --
.-p
- --..-. . --
-
Come si è già accennato, proprio il tenore di tale conversazione in ordine alle cautele telefoniche da utilizzare, finiva e finisce per chiudere
il cerchio D' Alema. -
sulla tipologia di ''przcdenze" di cui al riportato consiglio del -
-
-
-
Sempre nella stessa giornata del 14.7.2005, alle ore 16.35 (tel.n.740), L a Torre informa Consorte di aver avuto da Caltagirone rassicurazione circa la vendita delle sue azioni all'unipol. CONSORTE - Nicola! LA TORRE - Comandante! CONSORTE - Tutto a posto? Vado avanti? LA TORRE - Vai avanti! Non ti fermare! Senti, mi ha chiama ti volevo dire la seguente cosa, mo' Io devo dire anche a Massimo che non ne s a ancora niente. CONSORTE - Uhm. LA TORRE - Mi ha chiamato Franco. CONSORTE - Uhm. LA TORRE - L'ingegnere. CONSORTE - Sì. LA TORRE - Mi ha detto.. . "qua sta anda~idotutto bene.. . volevo dire, io.. . tutto.. . è cambiato tutto rispetto a quello che c'eravamo detti, però io vado avanti lo stesso.. . perché gli amici, eccetera, vorrei che.. . ci stiamo ecc. .., CONSORTE - Sì. LA TORRE - Dopodiché mi ha detto domani mattina se posso andare a casa sua. CONSORTE - Uhm. LA TORRE - Alle otto e mezzo io starò a casa sua. Domani mattina ha detto che mi prepara una grande tavola con la colazione.. . CONSORTE - Bene. LA TORRE - Alle otto e trenta, perché mi vuole parlare. CONSORTE - Uhm. E io.. . ...(pp. ii.) ... però tu ascoltalo. LA TORRE - Mi vuole raccontare.. . No, mi vuole.. . ma secondo me, vuole raccontare, vuole dire che ha fatto quello che ha fatto perché vuole essere amico nostro.. . CONSORTE - E infatti. Sì, sì. Ti dirà così sicuro, che me l'ha detto anche a me. LA TORRE - Secondo.. . secondo me è questo. CONSORTE - Sì. LA TORRE - Comunque io vado. CONSORTE - Uhm. LA TORRE - Come finisco, ti chiamo. CONSORTE - Va bene. LA TORRE - Poi lui mi ha detto: "forse.. . forse domenica chiudiamo tutto".
...
7
CONSORTE - Esatto. È così. LA TORRE Eh! E . . . eh.. . poi io do.. . ma non l'ho detto neanche a Massima. A;. . ah. ;. anzyglielo devo-dire pure con .Z(p.i.)... CONSORTE - Uhm. Ma tu c'hai parlato con Massimo? Per quella cosa che -
--
P -
--
ti ho detto.
LA TORRE - Si. Mo', mo', mo' lo sto aspe. .. mo' lo sto aspettando. CONSORTE - Eh. LA TORRE - Io stavo pensando che li proporrei a Massimo, se lui è disponibile, che stiamo a cena domenica sera. CONSORTE Va bene. Eh. LA TORRE - ...(pp.ii.)... CONSORTE - Sicuramente sì. LA TORRE - Eh. Altrimenti quando finisce, domenica sera troviamo un modo perché tu lo possa vedere. CONSORTE - Eh. Va bene. LA TORRE - Comunque non.. . non ti preoccupare. CONSORTE - Se siamo a cena con Massimo domenica sera, va bene. Okay. A Roma.. . LA TORRE Eh. Tu intanto preo.. . preoccupati solo delle cose serie, non ti preoccupare, al resto.. . CONSORTE - Eh. È quello.. . è quello che io sto provando. .. .(ride)... LA TORRE - Tu ilori ti preoccupare. CONSORTE - Va bene. LA TORRE - Noi. noi ci pensiamo al resto, eh! CONSORTE - Va bene. LA TORRE - Senti, poi.. . CONSORTE - Okay. LA TORRE - Poi cosi ... cosi sono sicuro che se ho bisogno di un impiego, so dove posso andare a lavorare, diciamo. CONSORTE - Bravo. . . .(ride).. . LA TORRE - Mi fai fare il.. . il. . . postino. CONSORTE - Ciao, bello. Ciao. LA TORRE - Un abbraccio. Ciao, ciao. CONSORTE - Ciao. Grazie. Ciao. -
-
..
Il giorno seguente, 15.7.2005, La Torre richiama Consorte (tel.n.920) riferendogli che in serata si vedrà a cena con Fassino per fare il punto della
situazione. Consorte lo informa di avere già il 5 1 3 % delle azioni Bnl, cosi integrando anclie il reato di insider trndiiirig, già commesso nella precedente e riportata conversazione intervenuta con D'Alema.
I due discutono come fare a superare l'impasse dell'autorizzazione data da Banca d'Italia agli spagnoli a salire fino a1 30%; P -
-
-
-
-
CONSORTE - Pronto? LA TORRE - Giovanni! Nicola. CONSORTE - Ciao, Nico' . Ti ho lasciato poi.. . LA TORRE - Stai lavorando, eh'? CONSORTE - Sì, sì, sì. Uhm. LA TORRE - Come tutti i giorni. Eh. Va beh, va beh. Senti.. . CONSORTE - Uhm. LA TORRE - Va beh, io ti volevo dire, mo' sto qua, mo' sto aspettando Fassino che stiamo a cena insieme stasera, siamo io e lui. CONSORTE - Eh. LA TORRE - Che.. . che Massimo sta là.. . ah.. . telefona a.. . CONSORTE - Con chi sei a cena? L A TORRE - Io e Piero, soli, a cena. CONSORTE - Ah. LA TORRE - Coine due finocchi. CONSORTE - Eh, LA TORRE - E.. . eh.. . facciamo un punto della situazione. CONSORTE - Eh.
LA TORRE - E... eh ... CONSORTE - Là c'è un problema che è venuto fuori, Nicola, e.. . eh.. . adesso c'ho da lavorare e no. . . LA TORRE - Cioè? CONSORTE - Cioè la Banca d'Italia ha fatto una mossa veramente da teste di cazzo fuori misura. LA TORRE - Cioè? CONSORTE - Perché stamattina c'ha autorizzato a salire al 15, no? LA TORRE - Uhm. Sì. CONSORTE - E quindi noi da questo punto vista adesso siamo a posto, cioè nel senso che la.. . la.. . abbiamo il 51 e mezzo % delle azioni e abbiamo noi il 15
...
che era quel azioni che avevamo comprato a termine. Sostanzialmente, ci sono tutte le condizioni per fare I'OPA, farla anche a valore al limite un po' più alta per eliminare questo testa di cazzo di Abete che continua a d imperversare. LA TORRE - Sì, sì, sì. CONSORTE - Anche oggi minaccia qua, minaccia là.. . LA TORRE - Ho visto, ho visto, ho visto, ho visto.
CONSORTE - La Banca d'Italia ha chiamato la CONSOB per chiedergli se le procedure che io avevo prospettato fossero corrette, la CONSOB ha detto: "sono assolutamente corrette, le abbiamo viste noi insieme a loro". LA TORRE - Uhm. CONSORTE Quindi.. . il problema nuovo qual è? Che stasera adesso, mezz'ora fa, la CONSOB.. . L A TORRE - Uhm. CONSORTE - Cioè scusa, la Banca d'Italia ha autorizzato gli spagnoli, neli'ambito della OPS, a salire fino al 30%. LA TORRE - Uhm. CONSORTE - E questa è una novità pesantissima. Io ho già chiamato i soci, domenica dobbiamo discutere perché questo vuol dire, di fatto, ad averli autorizzati a fare un patto di blocco. LA TORRE - E' chiaro. CONSORTE - No? Eh, ...(p.i.) ... LA TORRE - E come mai? E come mai? CONSORTE - Eh, perché loro ... la motivazione che c'hanno dato che hanno avuto pressioni da Bruxelles.. . siccome l'avevano concesso alla Popolare di Lodi e alla ABN AMRO, non potevano non concederlo anche a loro. Noi chiaramente non ne abbiamo bisogno, che abbiamo il 51. LA TORRE - Uhm. CONSORTE - Però, cazzo!, questo cambia il termine del problema perché.. . se. .. se ti dico alcuni, no? Noi volevamo cambiare lo statuto per rivedere i consiglieri, con una cosa del genere i consiglieri rimangono nove nostri e sei degli altri. LA TORRE - Cioè.. . CONSORTE - Vuoi fare un aumento di capitali, in assemblea straordinaria ti bloccano; vuoi comprare le aziende e ti bloccano; vuoi.. . eh.. . noi abbiamo l'intenzione di mettere.. . eh.. . di.. . uhm.. . scusami. Di cedere UNIPOL Banca e poi fonderla.. . LA TORRE - Certo. CONSORTE - ...e ti possono bloccare, cioè diventa una storia molto pesante. Allora ... eh ... insomma, sai, noi qua ... eh ... insomma, è un'operazione dove investiamo cinque miliardi e mezzo di euro, eh! Cioè undicimila miliardi, non è che possiamo fare un investimento di questa dimensione in questa situazione. Allora io non voglio, come si dice, attaccare.. . uhm! 0... o.. . non.. . devo pensare stanotte, domani devo pensare attentamente che devo preparare i vari scenari da sottoporre al consiglio. LA TORRE - Uhm, uhrn. CONSORTE - Però, insomma, qualche.. . eh.. . perplessità ci comincia a venire perché al limite facciamo il contrario: ci teniamo il 30, gli rompiamo i coglioni p -
-
...
--
-
e... e... adesso è un modo di dire perché non ha senso ... eh ... fare il patto di blocco. .. LA TORRE - No, no, non hapro.. . No, no, no. CONSORTE - E può darsi che non abbiano neanche loro intenzione di farlo, io mi auguro.
LA TORRE - Uhm. CONSORTE - Però oggi, stasera, dopo questo è passato già il blocco, un 3% un blocco. LA TORRE - Uhm, uhm. CONSORTE - Capito? Quindi, evidentemente, loro potrebbero decidere di attestarsi a questo famoso ecc. Tanto dall'OPS non gli sta arrivando nulla, eh! Hanno uno 0,045. LA TORRE - Certo. CONSORTE - Capito? Però, insomma.. . e.. . e... purtroppo, insomma, la mia felicita di oggi.. perché ho chiuso tutte le.. le transazioni.. LA TORRE - No, lo so. Ma io poi stamattina, quando Ivano ha chiamato Caltagirone. . . CONSORTE - Uhm. LA TORRE - ...io stavo là, stavo con lui. CONSORTE - Uhm, uhm. LA TORRE - Ecco. E lui mi dava per fatto tutto, eh! CONSORTE - No, no, 110. Io. . . eh, è fatto tutto. Cazzo, giro come una trottola! Io faccio.. . va beh, comunque 'sta storia poi.. . Stamattina ho chiuso con la Popolare di Modena, ho chiuso con Gavio... che partecipa con noi.. . LA TORRE - Uhm, uhm. CONSORTE - E.. . e quindi, sostanzialmente, ho.. . ho collocato tutto il 27,2. Capito? LA TORRE - Certo. Certo. CONSORTE - La.. . il 15 ce l'abbiamo noi, il resto ce l'hanno le banche con le quali ho fuso l'alleanza, quindi noi abbiamo in mano, con le call in mano, per cui se non arriva niente dalla ... dallYOPA, loro ci devono dare obbligatoriamente quelle azioni.. LA TORRE - Uhm, uhm, uhm. CONSORTE - Ouindi noi abbiamo in mano il 51 come UNIPOL, eh! LA TORRE - Eh. CONSORTE - Io il progetto l'ho chiuso. LA TORRE - Certo. CONSORTE - Però, insomma, io a.. . alle cooperative gli devo.. . Nicola, ti devo salutare però. LA TORRE - Va beh, va beh, dai. CONSORTE - Sono messo male.
.
.
.
.
LA TORRE - No, va beh. CONSORTE Ricordati 'sta cosa, poi domani ci sentiamo, dai. Uhm? LA TORRE - Domani ci sentiamo: Tanto io domani mattina sono tutta la mattina a Roma. CONSORTE - Va bene. Okay. Eh. L A TORRE - Non ti preoccupare. Ciao. CONSORTE - Va buono. Ciao. LA TORRE - Ciao. -
--
p -
--
Due giorni dopo, il 17.7.2005, alle ore 21.57 (te1.n. 1064), Consorte nuovamente reitera il reato di insider trading parlando anche con Fassino del superamento della soglia del 50%, indicando anche i nomi dei sodali che lo hanno affiancato nell'operazione, e in particolare delle tre banche che hanno acquistato per loro conto dagli irnrnobiliari~ti~~. Nel corso della telefonata in questione vengono tratteggiati chiaramente i passaggi dell'illecita operazione, della cui strategica ideazione il Consorte si vanta.
CONSORTE - Pronto? FASSINO - Piero. CONSORTE - Oh! Ciao, Piero. FASSINO E allora? CONSORTE - Eh, stiamo lavorando per chiudere. FASSINO - Ah. Come fa? CONSORTE - Siamo... siamo in 40 qua, cazzo, mi tocca.. . rispondere a 40 quesiti contemporaneamente. FASSINO - Uhm. CONSORTE - Io sono solo . . ( i ) . . . bel casino! Comunque.. . No, secondo me.. . eh.. . siamo proprio in dirittura d'arrivo, domani mattina.. . FASSINO - Domani mattina chiudete? CONSORTE - Sì, sì, sì. Domani mattina tra le o.. . sette e mezza/le nove e un.. . FASSINO - Prima che apra la Borsa. CONSORTE - Prima che apre la Borsa. Dovremmo chiudere, dovremmo avere già in mano il 5 1,8. FASSINO - Bene. CONSORTE - C quindi poi, appena fatto questo, fatto l'iter io li sto denunciando tutti. FASSINO - Oh, hai visto che attacco furibondo stanno facendo a me, eh? CONSORTE - Eh. FASSINO - Giorno dopo giorno, guarda, una cosa pazzesca! -
36
La Nomura, la Deutsche Bank, la Credit Suisse.
45
CONSORTE - Sì, infatti. Una roba indecente! FASSINO - Oggi, oggi ho fatto una telefonata di fuoco a Montezernolo su questo,-gli ho detto: "adesso basta!", gli ho-detto: "adesso~basta", ho detto: "volete la guerra, l'avrete", dico. Eh! CONSORTE - Ma sai perché, Piero? Hanno perso. FASSINO - Eh, perché abbiamo messo le mani nel loro ...(p.i.) ... CONSORTE - Sai pe.. . domani verrà fuori una cosa.. . adesso te la dico con grande chiarezza.. . FASSINO - Eh. CONSORTE - Alle quali nessuno di loro ha pensato. FASSINO - E cioè? CONSORTE - Noi domani usciremo che le azioni degli immobiliaristi le comprano tre banche mondiali. FASSINO - ...(ride). .. CONSORTE - Che sono la Nomura FASSINO - Eh. CONSORTE - La Nomura, la Deutsche Bank FASSINO - Eh. CONSORTE - . . . e Le Credit Suisse. FASSINO - Quindi non le comprate voi. CONSORTE - No. Le comprano quattro banche italiane.. . -
-
P
-
...
...
FASSINO - Sì.
CONSORTE - .. .quattro cooperative. . . FASSINO - Sì. CONSORTE - . ..e HOPA. FASSINO - Che.. . eh.. . ma fate una ...(p.i.)...? CONSORTE - Comunque.. . FASSINO - Fate una società? CONSORTE - No, no, no. Loro comprano il 27,2%. FASSINO Uhm. CONSORTE - E si tengono le azioni. FASSINO - Sì, ma.. . CONSORTE - Io lancio 1'OPA.. . FASSINO - Uhm, uhrn. E li prendi da loro. CONSORTE - NO! FASSINO - NO. CONSORTE - Se mi arrivano le azioni da1 mercato, loro rimangono alleati nostri. FASSINO - Ah. CONSORTE Industriali. Noi arriviamo al 51 e loro detengono il trentas.. . eh.. . il 36, quindi noi abbiamo il.. . -
-
.
FASSINO - E tu comunque.. UNIPOL comunque il 51 ce l'ha. CONSORTE Se non mi arriva dal mercato, loro mi rila mi hanno già rilasciato, e domani lo comGichiamo al mercato, una call.. FASSINO - Sì. CONSORTE - ...p er cui io ho il diritto, in qualunque momento, di comprare tutte le loro azioni. FASSINO - Ma straordinario! CONSORTE - Domani saranno esterrefatti. Oggi quando gli ho detto ai nostri amici cooperatori quello che mi sono inventato, ti giuro su Dio, m'hanno fatto l'applauso. FASSINO - Comunque la banca ce l'avremo saldamente in mano. CONSORTE - Saldamente in mano. Que ... ma questo non se l'aspetta nessuno, perché.. . FASSINO - Bene. Bene, bene. CONSORTE - E noi gli diciamo: "vedete, qui il nazionalismo mica noi abbiamo fatto l'alleanza con tre nazionalismo, la Banca d'Italia. banche che diventano socie nostre in BNL, con quattro banche italiane, quindi abbiamo.. . abbiamo difeso l'Europa.. ." c'abbiamo una banca svizzera, una tedesca, una giapponese.., cazzo!, più di così sarà difficile, no? FASSINO Bene. Bene, bene. CONSORTE - Quattro banche italiane.. . c'abbiamo quattro cooperative che, oltre a tutto il resto, sono entrate direttamente... FASSINO - Chi sono? Chi sono le quattro? CONSORTE - COOP Liguria.. . FASSINO - Uhm. CONSORTE - Nuova COOP.. . Giglione m'ha dato una grossa mano a Torino. FASSINO - Bene. Bene. CONSORTE - COOP.. . eh.. . Estense, Modena e COOP Adriatica, Bologna. FASSINO - Stefanini. No? -
-
-
-
p -
... .
-
--
..
-
CONSORTE - Stcfanini.
FASSINO - Bene. CONSORTE - Esatto. FASSINO - Bene, bene. CONSORTE - E quindi domani, quando verrà fuori questo, non c'è nessuno neanche che ci si è avvicinato a pensare un... ...(ridacchia) una cosa del genere. FASSINO - Bene, bene, bene. Bene, Giovanni. Eh. CONSORTE - Abbiamo messo fuori tutti gli immobiliaristi, Piero. FASSINO - Eh. CONSORTE - Uhm? So.. . completamente.
...
FASSINO - E io guarda.. . io sono proprio incazzato perché hanno.. . anche oggi il "Sole24ore" una pagina intera ...(pp.ii.) ... CONSORTE: Sì, sì, si.. FASSINO - Son dei veri figli di puttana! CONSORTE - No, sono dei.. . guarda, sono dei figli di puttana perché le hanno provate tutte, a denigrarci, eccetera; adesso quando è finito, io da domani posso parlare. Quindi, con molta sere.. . FASSINO - E bisognerà anche spiegare che.. . che tu hai preso una banca che è un colabrodo, grazie a come l'ha gestita quel deficiente. CONSORTE - Sì, sì, sì. E infatti, noi.. . FASSINO - Eh! Eh! CONSORTE - . ..adesso guarda, piano piano.. . FASSINO Eh. Eh. CONSORTE - Ma con un po' più di classe, insomma. FASSINO - Eh. Eh. CONSORTE - A dire la verità, non ci vuole molto ad avere un po' più di classe di 'sti beceri. FASSINO - Eh. CONSORTE - Noi piano piano diremo tutto. Abbiamo fatto un progetto industriale della Madonna.. . FASSINO - Uhm, uhm, uhm. CONSORTE Mentre.. . eh. .. che noi possiamo fare perché abbiamo sei milioni e trecentomila clienti qui, i baschi no, i baschi svuote... stanno svendendo.. . volevano svendere BNL e lo diremo, nel senso che la testa pensante è a Madrid, BNL diventava solo una succursale, una rete. FASSINO - Eh. Esatto. CONSORTE - Invece noi vogliamo farla diventare fra le prime tre banche italiane. FASSINO Bene. CONSORTE - Quindi ...(p.i.)... operazione.. . FASSINO - Senti, questa storia che ho letto sui giornali: Gavio, eccetera, ci sono dentro loro come.. . ? CONSORTE - Gavio entra con uno 0,5. Martellino Gavio. FASSINO - Uhm, uhm, uhm. Insieme a chi? A Bonsignore? CONSORTE - Perché lui.. . No, Bonsignore esce. FASSINO - Esce? E come mai lui entra? CONSORTE - Esce. Gavio entra perché ha capito che.. . che aria.. . che l'aria cambia e siccome lui.. . "Impregilo" vuole lavorare con le cooperative. FASSINO - Ho capito. Ho capito. CONSORTE - Non c'è nessuno che fa niente per niente, Piero, a 'sto mondo, .-
-
-
-
eh!
-
-
-
-- --
--
-
FASSINO - E beh. Eh. CONSORTE - Siamo rimasti in pochi, secondo me. FASSINO- Chiaro, chiaro, chiaro. CONSORTE - Eh. FASSINO - Uhm. Va bene. CONSORTE - Però adesso lavoreremo tutta la notte, perché praticamente quello che deve avvenire è che tutte 'ste operazioni, Piero, siano baciate domani, capito? FASSINO Sì, che nessuno poi faccia che,. . CONSORTE - Esatto. FASSINO - Non si apra un contenzioso, sì. CONSORTE - No, quello no. Soprattutto, noi dobbiamo avere il 51.8 in mano domani. FASSINO - Domani. Perfetto. Perfetto. CONSORTE - E poi lo dichiariamo. FASSINO - Va ben! CONSORTE - Ciao, Piero. FASSINO - Chiamami domani. CONSORTE - Sì, senz'altro. Ciao. Grazie, FASSINO - Ciao, Cianni. E auguri. Ciao, ciao. CONSORTE - Ciao, ciao, ciao. -
Alle ore 23.23 della stessa serata (te1.n. 1068), La Torre richiama Consorte per fargli sentire la loro vicinanza ("Se potessi sarei vicino a te a far le fotocopie, a mettere i timbri...'l,ricevendo conferma che nella prima mattinata dell'indomani tutto sarà a posto. (1
"
Alle ore 13.19 del giorno successivo (tel. 1183) La Torre si complimenta per la riuscita dell'operazione, censurando alcuni articoli di stampa e definendo i relativi autori "n libro paga " di loro avversari. Consorte commenta l'operazione conclusa: "Hanno comprato tutto gli alleati e nessuno questa cosa se la immaginava ...adesso sono curioso di vedere cosa dicono ... . J 7
Segue, alle ore 13.26, chiamata di Fassino (te1.n. 1186), nel corso della quale lo stesso cliiedt: e ottiene conferma del fatto che sono "padroni di una banca" e che "è fatta". Consorte ripete lo schema seguito nell'operazione di rastrellamento occulto, negli stessi termini riferiti a La Torre.
FASSINO - Ecco Consorte. Pronto? CONSORTE - Ciao, Piero. Sono Gianni.
FASSINO - Allora? Siamo padroni della banca? CONSORTE E' chiusa. Sì. -FASSINCF Siete padroni della b a n i i o n o n c'entro niente. ..(ride). CONSORTE - Sì, sì, è fatta. FASSINO - E' fatta. CONSORTE - Abbiamo finito proprio cinque minuti fa, è stata una roba du.. . durissima, però insomma. . . ...(p.i.)... FASSINO - E alla fine cosa viene fuori? Fammi un po' il quadro alla fine. CONSORTE - Alla fine viene h o r i che noi abbiamo.. . eh.. . diciamo quattro banche.. . dunque, quattro cooperative.. . FASSINO - Sì. CONSORTE - . . .che sono.. . FASSINO - Che prendono? CONSORTE - Quattro cooperative il 4%. FASSINO - L'una? -
-
-
-
.
-
-
..
---- -
CONSORTE - No, no, no, l' l "/O l'una. FASSINO - L' 1% per quattro, perfetto.
CONSORTE - Per quattro. Poi abbiamo.. . FASSINO - Diciamo Adriatica, Liguria.. . CONSORTE - E . . . eh.. . Piemonte.. . ehm.. . FASSINO - Piemonte.. . CONSORTE - E Modena. FASSINO - E Modena. Perfetto. Poi? CONSORTE - E Modena. Uhm, Poi ci sono.. . eh.. . diciamo quattro banche italiane.. . FASSINO - Sì. CONSORTE - .. .che l'un per l'altra hanno il 12%. FASSINO - Come totale? CONSORTE - Quote.. . Come totale. FASSINO - E quindi.. . CONSORTE - Quindi le banche più.. . più le.. . FASSINO - Sì. CONSORTE - . . .le cooperative.. . FASSINO - 12%. Poi? CONSORTE - ...(pp.ii.) ... Poi abbiamo tre banche internazionali, che sono Nomura, Credit Suisse e... ehrn.. . Nomura, Credit Suisse e Deutsche Bank.. . FASSINO - Uhm. CONSORTE - . . .che hanno l'un per l'altra circa il 14 e mezzo %. FASSINO - Quattordici e mezzo. CONSORTE - Sì. Poi abbiamo.. . eh.. . HOPA, che ha il 4 e 99.. . FASSINO
-
Sì.
CONSORTE - Poi abbiamo due imprenditori privati: Martellino Gavio e Pascop, che hanno l'uno e mezzo. FASSINO - Insieme? CONSORTE - Insieme. E poi ad oggi c'è UNIPOL che ha il 15. FASSINO - Chi? UNIPOL? CONSORTE - UNIPOL. Quindi la prima cosa è che queste quote acquisite sono.. . sono state acquisite da.. . non da noi, ma da.. . dagli alleati. - --
-
-
p -
FASSINO - Uhm. CONSORTE - Dagli immobiliaristi che sono totalmente fuori. FASSINO - Uhm, uhm, uhm. Tu adesso.. . CONSORTE - IO... FASSINO - ...che operazione fai dopo questa ...(p.i.) ...? CONSORTE - Ho lanciato 1'OPA.. . FASSINO - Hai già lanciato 1'OPA obbligatoria? CONSORTE - Esatto. Questa mattina. FASSINO - Sì. CONSORTE - Allo stesso prezzo.. . FASSINO - Sì. CONSORTE - ...alla quale sorio state fatte la cessione delle azioni degli immobiliaristi. FASSINO - Due e sette? CONSORTE - Esatto. Per eliminare ogni tipo di speculazione che non.. . non sono trattate tutte allo stesso modo. FASSINO - E certo. E bene. CONSORTE - La legge ci avrebbe permesso di lanciarla a... due e cinquantacinque. FASSINO - E la BBVA cosa vi ha offer.. . cosa offre? CONSORTE - Due e cinquantadue, rna in azioni; noi offriamo soltanto cash. FASSINO - Cazzo! CONSORTE - No? Quindi è una cosa totalmente diversa. E in realtà, noi abbiamo già in mano il 51, però. Per cui tutti questi soldi.. . FASSINO - Perché tu. . . perché la cess.. . perché.. . va beh, noi abbiamo 15 più 4 delle COOP, fa il 19 a noi. CONSORTE - Sì. Sì. FASSINO - E come arrivi al 5 1, tu? CONSORTE - Più le banche, più... FASSINO - Ah, tu hai questa somma qui. Sì, sì, questo fa 5 1. Eh. CONSORTE - Sì, sì. FASSINO - Certo, certo. CONSORTE - Quelle.. . quelle.. . quelle.. . su quelle.. . quelle aziende.. . FASSINO - Uhm.
CONSORTE - . . .ci hanno rilasciato a noi un diritto.. . FASSINO - Sì.
---
--
--
p p
p
-
--
--
CONSORTE - . . .ad acquistare le loro azioni. .I FASSINO - Sì. CONSORTE - ...(p.i.)... a nostra semplice richiesta, dall'HOPA non dovessero arrivare azioni. FASSINO - Ho capito. CONSORTE - Quindi noi, come UNIPOL, prendiamo comunque il 5 1. FASSINO - Ho capito. CONSORTE - Se invece dall'HOPA ci arrivano le azioni, loro quelle se le tengono. FASSINO - E cioè se tu arrivi al 5 1 in altro modo, loro si tengono quelle. CONSORTE - Esatto. Quindi è un'operazione che nessuno aveva né immaginato né pensato. FASSINO - Bene. Bene, bene. CONSORTE - E abbiamo siliontato l'alleailza con gli immobiliaristi perché non c'è. ...(p.i.). .. non siamo noi che abbiamo comprato immobiliaristi. Abbiamo smontato i parvenrr che dicevano operazioni nazionalistiche, perché abbiamo tre banche internazionali! La Nomura è la quarta banca nel mondo, la Credit Suisse tra le prime in Europa.. . FASSINO - Eh! Certo, certo. CONSORTE - La.. . ahm.. . FASSINO - Sì, sì. Deutsche. Sì. CONSORTE - Deutsche Bank, eccetera.. . FASSINO - Eh. Eh. Certo. CONSORTE - Poi abbiamo alleati delle aziende, quindi soci stabili e noi abbiamo il 5 1. FASSINO - Eh. CONSORTE Poi. . . abbiamo smontato il discorso. .. FASSINO - Possibili ricorsi in sede giudiziaria o ...(p.i.) ...? CONSORTE - Ad oggi ne vediamo neanche uno, ma se li fanno.. . FASSINO - Cioè il fatto che contestualmente si abbiano tutte queste cessioni loro lo con. . . CONSORTE Eh. E abbiamo.. . abbiamo acce.. . abbiamo defini ... abbiamo proprio costruito così, questo è il concerto... FASSINO Uhm, uhm. CONSORTE - ...fra alleati. FASSINO - Uhm. CONSORTE - Di cui.. . che le azioni le avevano già in mano, no? FASSINO - Uhm, uhm. -
-
-
CONSORTE - Per cui lanci l'OPA, ma guarda caso allo stesso prezzo in cui è stato trattato queste azioni, quiridi non hai penalizzato proprio nessuno. E la nostraofferta è decisamente migliore di quella dei. 1 degli spagnoli. FASSINO - Bene. Bene. CONSORTE - Invece quello che avverrà è che io li denuncio. Tutti! Uno per uno. FASSINO - Prima di denunciare, aspetta. Prima portiamo a casa tutto. CONSORTE - E qui.. . eh.. . l'operazione e finita, eh! FASSINO - Perché loro sono.. . loro sono.. . adesso si sca.. . si scateneranno ancora di più. Ieri hai visto il "Corrie., ."? No, tu non l'hai visto, ieri hai lavorato tutto il giorno. Ieri il "Sole" ha fatto un'intera pagina contro di me, eh! CONSORTE - Eh, ma adesso.. . FASSINO - Intera pagina! CONSORTE - Ma perché là, Piero, questi imbecilli guardano 'st'operazione in chiave esclusivamente politica. FASSINO - Ma sì, ma so11dei deficienti! CONSORTE Esclusivamente politica. Questi dicono: "cazzo! Adesso i DS oltre ad avere il mondo cooperativo, oltre ad avere UNIPOL, oltre ad avere il Monte dei Paschi" - che non è così - "hanno anche BNL". FASSINO - E va beh. CONSORTE - Questo è il ragionamento demenziale che fanno, è questo qui. FASSINO - Eh. Sì. Va bene. E intanto noi lavoriamo. Bene. CONSORTE - Però noi intanto andiamo avanti. Noi andiamo avanti. FASSINO - Bene. ...(pp.ii.) ... demenziale. . . .(ride)... CONSORTE - No, direi proprio di no. Ma noi sosterremo che è demenziale. . . .(ride).. . FASSINO - Ma voi avete fatto un'operazione di mercato, quello che ho sempre detto io. CONSORTE - Indus.. . industriale. Un'operazione industriale e di mercato. FASSINO - Industriale e di rriercato. Esatto. Esatto. CONSORTE - La verità. Oh, e poi.. . è indiscutibile. FASSINO - Bene. Molto bene. CONSORTE - Quindi niente, Piero, andiamo avanti, ma.. . FASSINO - Congratulazioni. CONSORTE - Fino a che abbiamo.. . siamo.. . raggiunti.. . Ti ringrazio. FASSINO - Eh, bravo. Bravo. CONSORTE - Anche per l'aiuto che ci hai dato. Siamo arrivati ad un punto importante, secondo me. FASSINO - Bene, bene, bene, bene. CONSORTE - Uhm. Va bene? FASSINO Ottimo. Vediamo. -
-
-
CONSORTE - Ciao, Piero. Grazie. Ci sentiamo presto. FASSINO - Adesso dovete occuparvi bene.. No, un consiglio. CONSORTE- Sì. FASSINO - Occupatevi bene di come comunicate in positivo il piano -
-
.
-
-
p--. ---
-
--
industriale.
CONSORTE - Sì. Ma adesso chiamiamo Barabbino. FASSINO - Perché il problema adesso è dimostrare che noi abbiamo.. . che voi avete un piano industriale. CONSORTE - No, ma l'abbiamo veramente. FASSINO - Eh, lo so. Non ne parla mai.. . CONSORTE - Faremo.. . adesso faremo.. . faremo anche una conferenza stampa. FASSINO - Perché sembra.. . fino adesso loro stanno accarezzando l'idea che.. . che era soltanto un problema di accaparrarsi la banca, poi però non.. . non sanno cosa farne. Non è così. Capito? Eh! CONSORTE - Guarda, noi invece sostcrrerno questa tesi. FASSINO - Eh. CONSORTE - Che loro la banca la stavano svendendo.
FASSINO - Esatto! CONSORTE - E che.. . FASSINO - No, e anche che l'hanno gestita coi piedi. ...(pp.ii.) ... CONSORTE - Quello.. . quello.. . FASSINO - BNL è stata gestita coi piedi. CONSORTE - Si. Però quello non lo voglio dire oggi. FASSINO - Eh. CONSORTE - Questo lo dirò fra quattroicinque mesi, quando avrò visto dentro. FASSINO - Eh. Eh. CONSORTE - Io adesso dico che era un'operazione.. . FASSINO - Uhm. CONSORTE - .. .che stava svendendo, visto i valori proposti dalla BBVA.. . FASSINO - Uhm. Uhm. CONSORTE - . . .la banca agli spagnoli, svuotandola di contenuti.. . FASSINO - Uhm. CONSORTE E che, come tutte le banche, avrebbero portato via tutte le attività qualificate a Madrid.. . FASSINO - Eh. CONSORTE - . . .e avrebbero ridotto la BNL ad una rete. Noi invece.. . la banca rimarrà a Roma, gli portiamo milioni di clienti.. . FASSINO - Uhm. Uhm, uhm. -
CONSORTE - . . .forse un milione e due, contemporaneamente rilanceremo tutte le attività, gli portiamo UNIPOL Banca e faremo una delle prime quattrokinque bancl-ie ifaliane. E.. . è tutto dimostrato. Adésso vedremo. FASSINO - Bene. CONSORTE - E dopo ci ...(p.i.) ... FASSINO - Bene. Auguri. CONSORTE Adesso si poteva parlare. Grazie, grazie. FASSINO - Bene, bene. Vediamoci presto. CONSORTE - Ciao. Sì, presto. FASSINO - Va bene, CONSORTE - Ti chiamo per fissare la settimana. Ciao. FASSINO - Eh. Ciao, ciao. CONSORTE Ciao. Ciao. -
-
-
>
--
-
-
Alle ore 17.34 del 18.7.2005 (tel.n.1213) Consorte chiama La Torre chiedendo di potersi iricoritrarc con D'Alema fissando al riguardo un appuntamento nella mattinata del martedì successivo. Come si è sopra accennato, il 7 e 1'8 luglio La Torre era stato contattato dall'immobiliarista Ricucci in ordine proprio a detta operazione. In particolare, alle ore 9.37 del 7.7.2005 (te1 n.476), Ricucci chiamava La Torre, il quale notiziava il suo interlocutore che si trattava di una 'kiornata campale" per le trattative in corso con i "contropattisti". Ricucci affermava di aver sentito Consorte e di aver dato la sua disponibilità a cedergli il suo pacchetto. I due si davano appuntamento per vedersi di persona anche perché Ricucci manifestava l'esigenza di ringraziare Fassino per un passo di un'intervista che aveva reso a un organo di stampa. I1 giorno seguente, alle ore 12.06 (te1 .n.574), Ricucci confermava a La Torre di aver siglato la pattuizione con Consorte, aggiungendo di avergli fatto "un bel regalo " ("E quindi gli abbiamo fatto un regalo, gli abbiamo fatto, su un piatto
.
d'argento gliel'abbiamo servita, eh.. '?. Ricucci richiamava La Torre alle ore 15.33 del 18.7.2005 (te1.n. 1334), comunicando al suo intelocutore di aver fatto tutte le operazioni con Unipol.
La "scalata" alla Rcs. In ordine a tale operazione, anch'essa fallita, va rilevato che proprio dalle conversazioni intercettate nel presente procedimento, emergeva - come si è
55
accennato - un particolare "interesse" di società riconducibili a Ricucci Stefano alla "scalata" di tale gruppo. O r a i i fattiele ipotesiCTiXatoCo~testate,~a~~evato che, come emerge dalla memoria prodotta dal P.M. all'udienza del 10.7.2007, il Ricucci risulta iscritto nel registro delle notizie di reato per il reato di cui agli artt. l 10, 8 1 cpv C.P., 185 tuf commesso nell'aprile-agosto 2005 in relazione proprio a tale "scalata" quale emergente in primis dalle conversazioni di cui si dirà, e dalla relazione Consob datata 25.9.2006. In quest'ultima infatti si dà conto dell'occulto rastrellamento di azioni di tale società a opera del predetto e di società allo stesso riconducibili. Quanto alle conversazioni addotte dal P.M. come processualmente rilevanti, le stesse saranno di seguito sintetizzate e anche riportate nei passi più significativi. p p p -
-
-
Appare evidente come l'operazione in questione abbia avuto i suoi supporters in personaggi politici evidentemente interessati alla buona riuscita della stessa per finalità altrettanto evidentemente comprensibili in quanto legate alla tipologia37del gruppo oggetto della "scalata" in questione. Si ha inoltre ulteriore conferma, dal tenore di tali conversazioni e dai soggetti tirati in ballo3*,dell'intreccio della "scalata" in questione con quella quella concernente Antonveneta. 11 30.6.2005, alle ore 18.0 l (tel. n. 100), Ricucci contattava l'on. Romano Comincioli, chiamandolo confidenzialmente "zio Romy" e comunicandogli, ridendo, di aver comunicato alla Consob di "essere salito al 20% ". Il Comincioli rispondeva, anch'egli sarcasticamente, che 'Saranno contenti gli altri e che comunque "avrebbe dovnto sentire gli altri ". I due, e in particolare il Ricucci, facevano riferimento al Fiorani come altro personaggio coinvolto neIl'operazione ("p~lre Gianpiero diceva se potevamo fare il piittto, sabato.. . "). "
I1 giorno seguente, 1O.7.2005, alle ore 16.43 (te1.n. 192), Comincioli comunicava a Ricucci di aver parlato con ~ i v o l s i ' ~che , è d'accordo, ma di non essere riuscito a parlare con altro personaggio impegnato nel Consiglio dei Ministri. I1 4.7.2005, alle ore 12.51 (tel.n.285), Comincioli comunicava al Ricucci, chiamante, di non essere ancora riuscito a parlare con ~arak", e che dopo 37
Di carattere mediatico. Quali il Fiorani. 39 Trattasi di Ubaldo Livolsi, personaggio vicino a Ricucci. 40 Presumibilmente da identificarsi in Tarak Ben i h m a r . 38
avrebbe parlato con il menzionato personaggio, citando al riguardo tale ' ' ~ l d o " ~ ' ("Lui gli ha dato il via libera con Tnrak, per cui quando ...Aldo ... siamo d'accordo che qirando Zrri ha parlato con Tarak;fTssiamo 1'appuntamenfC"r Di seguito, alle ore 15.01 (te1.n. 291) i due commentavano negativamente l'inserziune sul Corriere della Sera dell'avviso di fissazione di udienza preliminare a carico di Silvio Berlusconi ed altri, effettuato mediante pubblici proclami. Ricucci parlava poi del suo matrimonio e invita il Comincioli a parteciparvi, dicendogli che vi sarebbe stato anche Fiorani.
I1 5.7.2005, alle ore 19.49 (tel.n.401) Comincioli chiamava Ricucci e gli comunicava di essere ancora in attesa di parlare con il "Presidente", e che di ciò si stava interessando Livolsi e "Aldo". I due si accordavano di risentirsi non appena sarebbe maturato qualcosa. I1 7.7.2005, alle pre 9.05 (te1 11.470) si parlava unicamente del matrimonio del Ricucci e della probabile partecipazione allo stesso del Comincioli. L'8.7.2005, alle ore 16.02 (tel.n.628) l'on. Salvatore Cicu, da teleono
cellulare intestato al Ministero della Difesa, chiamava Ricucci comunicandogli che in serata sarebbero arrivati dallo stesso Ricucci sia il Comincioli che Fiorani. I1 giorno successivo, alle ore 8.52 (te1 n.676), il Comincioli preannunciava a Ricucci il suo arrivo, probabilmente "saltato" la sera precedente. Tanto veniva confermato anche nella successiva chiamata delle ore 9.31 (tel.n.68 1). Particolare importanza rivestiva la conversazione intervenuta tra i due il 10.7.2005 alle ore 18.34 (tel.n.769), la quale dava conto dell'incontro avuto tra lo stesso Ricucci, il Comincioli e il Fiorani e, probabilmente il Boni. Il Comincioli infatti riferiva di essere rientrato a Milano con il Fiorani e il Boni. I1 13.7.2005, alle ore 20.33 (te1.n. 1025), i due facevano riferimento a Fiorani e a "Aldo", nonchĂŠ al gran capo", espressione evidentemente riferita a personaggio di grosso calibro istituzionale vicino allo stesso Comincioli, oltre che all'"A1do". 8
.
.
COMINCIOLI: - Stasera devo sentire lui, perchĂŠ dovrebbe avere chiamato Aldo. RICUCCI: - Eh. 41
Presumibilrnente Brancher Aldo, menzionato espressamente in altra conversazione intercettata.
57
COMINCIOLI: - I1 gran capo. Eh.. .perché gli ha detto.. ."Tieni presente che sono sempre in contatto con Aldo, eh!" FUCUCCE-E-sii m a a S n= m i h i E a mai nessuno qua. COMINCIOLI: - Eh, io, cicciolo, non so cosa dirti, io ...io sto in contatto con lui, perché siccome ogni tanto parla anche lui con il gran capo, per non accavaliare le cose, no? .. . Si comprende, dal tenore complessivo della conversazione che a quest'ultimo era stato delegato il ruolo di tramite tra i due interlocutori e tale personaggio. Nel corso della stessa serata, alle ore 22.39 (te1.n.1039) Comincioli dettava a Ricucci il n. 02/95344799 dicendo di chiamare l'indomani perchè tale "Marinella" a qiiell'ora era sicuramente andata via. -
p -
- --
p
I1 giorno seguente, 14.7.2005, alle ore 1 1.15 (te1.n. l O6 l ) Comincioli comunicava a Ricucci di aver appreso "tutto" da "Aldo" e che era in attesa di novità dal momento che lo stesso "Aldo" era stato incaricato di 'percorrere tutte le strade". I1 20.7.2005, alle ore 12.55 (te1.n. 142 1) Comincioli chiamava Ricucci comunicandogli che aveva parlato con "Aldo" e che "le cose si stanno mettendo bene ". In successive chiamate (te1 n. 1452, n. 1468 e n. 1486), intervenute nella rispettivamente nella tarda serata del 20.7.2005 e nella prima mattinata del giorno seguente, i due si risentivano per darsi appuntamento di persona. Ora, l'importanza di tali conversazioni - fatta eccezione per quelle, da reputarsi irrilevanti, aventi n.291, n.470 e n.681 - è evidentemente legata ai contatti con ambienti istituzionali di alto livello cui Ricucci poteva fruire e di fatto fruiva godeva nel palese interesse di opposte coalizioni politiche42. Come si è accennato, il 25.9.2006 la Consob trasmetteva alla locale Procura della Repubblica relazione nella quale si profilavano indizi in ordine ad ipotesi di aggiotaggio manipolativo del titolo Rcs ad opera di società e soggetti "vicini" al ~ i c u c c ,i posto ~ ~ in essere proprio nell'estate del 2005 e in parallelo alle due "scalate" Antonveneta e Bnl.
42
Se infatti nell'operazione in questione il Ricucci appare legato ad ambienti dell'allora maggioranza parlamentare, nella parallela operazione Bnl, come si è visto, appare legato ad ambienti dell'allora opposizione, e ciò a ulteriore conferma della logica bipartisnn sottesa alle "scalate" in questione, oltre a quella al17Antonveneta,in cui il predetto è risuItato pure invischiato. 43 Tra cui, in paricolare, Ubaldo Livolsi.
58
Conclusioni. -
-
-
. - .
-
-
Alla luce di tali risultanze, attesa la evidente processuale rilevanza di dette c la altrettanto evidente esigenza di utilizzarle probatoriamente conversa~ioni'~ nel procedimento in corso, appare doveroso a questa A.G. richiedere al Parlamento - e in particolare alle Senato della Repubblica quanto alle posizioni dei senatori Latorre e Comincioli, e alla Camera dei Deputati quanto alle posizioni dei deputati D'Alema, Fascino e Cicu, l'utilizzabilità processuale di tali conversazioni. In particolare, deve evidenziarsi che sarà proprio il placet del Parlamento nel rispetto delle prerogative dei suoi membri quali stabilite dalla normativa di cui alla 1,14012003 - ad avallare le ipotesi di aggiotaggio manipolativo e informativo come contestate, ma soprattutto a far scattare la procedibilità per i reati di insider traditzg consumati nel corso di tali operazioni di intercettazione. Non solo. A parere di questa A.G. sarà proprio il placet del Parlamento a rendere possibile la procedibilità penale nei confronti di suoi membri inquietanti interlocutori di numerose di dette conversazioni soprattutto intervenute sull'utenza in uso al Consorte - i quali all'evidenza appaiono non passivi ricettori di informazioni pur penalmente rilevanti né personaggi animati da sana tifoseria per opposte forze in campo, ma consapevoli complici di un disegno criminoso di ampia portata45 che si stava consumando proprio ai danni dei piccoli e medi risparmiatori, in una logica di manipolazione e lottizzazione del sistema bancario e finanziario nazionale. E' evidente infatti come, risultando a carico di tali soggetti solo le granitiche risultanze di cui al tenore delle conversazioni in questione, non si sarebbe comunque potuto procedere alla relativa iscrizione degli stessi nel registro degli indagati data appunto l'attuale inutilizzabilità di tali elementi. Peraltro va evidenziato come da molte conversazioni intercettate sia emerso che gli indagati, non certo sprovveduti, erano sicuri46, come peraltro altri personaggi con essi in contatto, di non essere sottoposti ad operazioni di intercettazione, e ciò anche dopo essere venuti a conoscenza della pendenza del presente e di altri procedimenti penali.
44
Pur con le eccezioni di cui si è detto. Vedasi in particolare le telefonate, sopra in parte riportate, n. 158, 11.178, n.227, n.234, 11.705, n.709, n.740, 11.920, in relazione ai ruoli attivi - contrassegnati aìì'evidenza da consapevole contributo causale- ricoperti nella vicenda dai deputati D'tilema e La Torre. 46 Quantomeno, come si è visto, sino al 14.7.2005. 15
59
Circa la gravità dei fatti per cui si procede, vale la pena di rilevare come il bene protetto dalla norma cardine che si assume violata - ossia quella c ~ n c e r n e n ilt ~reato di aggiotaggioJ7 - s i a p n o ~ o l ol'integrità del mercato finanziario vista in un'ottica macroeconomica, ma anche e soprattutto la tutela del singolo rispam~iatore-investitoreestraneo alle complicità sottese a tale reato4' e dunque non operante in condizioni di parità con soggetti dallo stesso favoriti, con gravi ricadute sulla propria posizione individuale. Ora, nelle vicende di cui si tratta4" pur a un certo punto bloccate attraverso l'intervento della Consob e della Magistratura - non può non sottacersi la grave ricaduta delle condotte incriminate non solo sull'immagine del Paese - messo a nudo nella sua realtà istituzionale anche nei confronti della comunità internazionale - ma anche sul singolo risparmiatore-investitore, debole e ultimo anello della catena su cui riversare le conseguenze di tali condotte. -
-
P.Q.M. visto l'art. 6 1.14012003 DICHIARA
la rilevanza processuale delle conversazioni di cui all'elenco allegato, ad eccezione per le conversazioni n.29 1, n.470 e n.68 1 intervenute sull'utenza in uso a Ricucci Stefano.
al ParIamento, e in particolare alla Camera dei Deputati quanto alle posizioni dei deputati D'ALEMA Massimo, FASSINO Piero e CICU Salvatore, e al Senato della Repubblica quanto alle posizioni dei senatori LA TORRE Nicola e COMINCIOLI Romano, 1'autorizzazione all'utilizzazione, nel presente procedimento, di dette conversazioni.
DISPONE la distruzione delle conversazioni ritenute irrilevanti, come sopra indicate.
ORDINA
al quale, come è risultato evidente, ruotano tutte le altre ipotesi di reato contestate. E dunque, spesso, del piccolo o medio risparmiatore-investitore.
" Intorno 49
E soprattutto nella vicenda Unipol-Bnl.
60
-
- - - - p -
l'immediata trasmissione al Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati della presente ordinanza, dell'allegato contenente l'elenco di dette conversaziorif;8edelI'ordinanza emessa il 3E32007,-della richiesta d e l P . M , dei verbali e degli atti prodotti in udienza, nonchĂŠ di copia integrale dei verbali e delle registrazioni inerenti a dette coriversazioni. Milano, 20.7.2007
.....,
.
.
. .
.. -
-.!L ,.i,.<-. i I..
,.!:C
Q, 4 T,.
,
,
.O .: i GA~<.~,.> '
..' ,'
:.
-
:. .
,
.
--, 1 :.
j
..:
.,,--. ;;.-..;,;i-.
: % t ,>
.,
, \.,
\. - . ... ..-.-:L
,
,:,,e
Li!-^-;<;,,\
/ ' k . . 2...T ..?G./?-.
,
, ,
s
ALLEGATO NR. l NR
I
I
DATA
1 30/0612005
ORA 18 01 12
f
PROG
1
CHIAMANTE
!
f
CHtAMATO
3351806831 (RICUCCf) 3389251039
100
f
INfESTATAFW UTENZA COMINCIOLI ROMANO
INTERLOCUTORE COMINCIOLI ROMANO
-
-
2 01/07/2005
164330
192
3351806831(RICUCCI) 3389251039
COMINCIOLI ROMANO
COMINCIOLI ROMANO
3 04/07/2005
12 51 32
285
3351806831 (RICUCCI) 3389251039
COMINCIOLI ROMANO
COMINCIOLI ROMANO
4 04/07/2005
15 O1 10
291
3389251039
3351806831 (RICUCCI) COMINCIOLI ROMANO
COMINCIOLI ROMANO
5 05/07/2005
10 48 38
41
051373889
6 05/07/2005
11 29 57
43
051373889
7 05/0712005
19 49 19
401
066706
8 0610712005
22 37 26
158
9 07107i2005
9 05 08
470
10 07/07/2005
9 37 19
11 07/07/2005
3356183535 (CONSORTE) 3356183535 (CONSORTE)
UNIPOL passa On FASSINO
On FASSINO Piero
UNIPOL passa On FASSINO
On FASSINO Piero
SENATO REPUBBLICA DELLA
COMINCIOLI ROMANO
DEMOCRATICI DI SINISTRA
Sen. LA TORRE Nicola
3351806831 (RICUCCI) 3389251039
COMINCIOLI ROMANO
COMINCIOLI ROMANO
476
3351806831 (RICUCCI) 3357025466
DEMOCRATICI DI SINISTRA
Sen. LA TORRE Nicola
14 14 28
178
3357025466
DEMOCRATICI DI SINISTRA
Sen LA TORRE Nicola
12 07107IXK)5
20 46 06
225
335302711
FASSINO Pietro Franco
On FASSINO Piero
13 0710712005
20 49 11
227
3356183535 (CONSORTE)
3357025466
DEMOCRATICI DI SINISTRA
Sen LA TORRE Nrcola
14 0710712005
23 18 07
234
3357025466
3356183535 (CONSORTE)
DEMOCRATICI DI SINISTRA
Sen. LA TORRE Nicola e On D'ALEMA
15 08107iM05
12.06.15
574
3351806831 (RICUCCI) 3357025466
DEMOCRATICI DI SINISTRA
Sen. LA TORRE Nicola
16 08/07/M05
16.02.50
628
3351026345
3351806831 (RICUCCI) MINISTERO DIFESA
On. Salvatore (forse CICU)
17 09/07/2005
0.09.51
316
335302711
3356183535 (CONSORTE)
FASSINO Pietro Franco
On FASSINO Piero
18 09/07/2005
8.52.33
676
3351806831 (RICUCCI) 3389251039
COMINCIOLI ROMANO
COMINCIOLI ROMANO
19 09/07/2005
9.31.51
681
3351806831 (RICUCCI) 3389251039
COMINCIOLI ROMANO
COMINCIOLI ROMANO
20 1O10712005
18.34.00
769
3389251039
3351806831 (RICUCCI) COMINCIOLI ROMANO
COMINCIOLI ROMANO
3356183535
(CONSORTE)
, 22 12/07/2005 23 1 3/07/2005
3351806831 (RICUCCI) 3357025466
3356183535 (CONSORTE} 3356183535 (CONSORTE)
i
-
GNUTTI e On pHCONfSilvio /
9 29 34
546
051373889
3356183535
20 33 51
1025
3389251039
3351806831 (RICUCCI) COMINCIOLI ROMANO
(CONSORTE)
/---
UNIPOL passa On FASSINQ
On FASSINO Piero
COMINCIOLI ROMANO
,
I
24 13/07/2005
22.39.28
1039
3351806831 (RICUCCI) 3389251039
25 1 4/07/2005
9.46.4
705
0516097737
26 1410712005
10.33.49
709
3356183535 (CONSORTE)
COMINCIOLI ROMANO
COMINCIOLI ROMANO
3356163535 (CONSORTE)
UNIPOL passa On D'ALEMA
On D'ALEMA Massimo
3357025466
DEMOCRATICI DI SINISTRA
Sen. LA TORRE Nicola
I
13351 806831 (RICUCCI)
28 14/07/2005
t 6 25.47
740
05 1373889
29 1510712005
21 29.27
920
3357025466
30 17:07/2005
21 57 26
1064
335302711
31 17/07/2005
23.23 52
3356183535 (CONSORTE) 3356183535 (CONSORTE) 3356183535 (CONSORTE)
ICOMINCIOLI ROMANO
JCOMINCIOLI ROMANO
UNIPOL passa Sen LA TORRE Sen. LA TORRE Nicola DEMOCRATICI DI SINISTRA
Sen. LA TORRE Nicola
FASSINO Pietro Franco
On FASSINO Piero
3357025466
l
Pagina 1 di 2
I
ALLEGATO MZA
1
32 1810717005 13 19 49
1183
33 18107!2005
l186
341 1810712005 l
35 1810712005
132622
1
15.33.42
17.34.53
)
3357025466
3356183535 (CONSORTE)
33561 83535 (CONSORTE) 335302711
1334 13351 806831 (RICUCCI) 13357025466
1213
3356183535 (CONSORTE)
3357025466
-
INTERLQGUTORE
DEMOCRATICI DI SINLSTRA
Sen. LATQRRE Nicola
FASSINO Pietro Franco
On FASSINO Piero
IDEMOCRATICI DI SINISTRA I ~ e nLA . TORRE Nicola DEMOCRATICI DI SINISTRA COMINCIOLI
Pagina 2 di 2
f
NR. l
Sen. LA TORRE Nicola
1