Manuale GMC - Baxi

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GMC IT

CERTIFICAZIONE DEI SISTEMI QUALITA' DELLE AZIENDE UNI EN ISO 9001

Generatori modulari termici a condensazione manuale per l’installazione esterna in armadio

BAXI S.p.A., fra le aziende leader in Europa nella produzione di apparecchi termici e sanitari per l’uso domestico (caldaie murali a gas, caldaie a terra e scaldacqua elettrici) ha ottenuto la certificazione CSQ secondo le norme UNI EN ISO 9001. Questo attestato accerta che il Sistema di Qualità in uso presso BAXI S.p.A. di Bassano del Grappa, dove è stata prodotta questa caldaia, soddisfa la più severa delle norme - la UNI EN ISO 9001 - che riguarda tutte le fasi organizzative ed i suoi protagonisti nel processo produttivo/distributivo.


Gentile Cliente, la nostra Azienda ritiene che la Sua nuova caldaia soddisferà tutte le Sue esigenze. L’acquisto di un prodotto Baxi garantisce quanto Lei si aspetta: un buon funzionamento ed un uso semplice e razionale. Quello che Le chiediamo è di non mettere da parte queste istruzioni senza averle prima lette: esse contengono informazioni utili per una corretta ed efficiente gestione dei generatori modulari a condensazione (GMC).

ATTENZIONE:

• Le parti dell’imballo (sacchetti in plastica, polistirolo ecc.) non devono essere lasciate alla portata dei bambini in quanto potenziali fonti di pericolo. • La prima accensione deve essere effettuata dal Servizio di Assistenza Tecnica autorizzato, rilevabile dal foglio allegato delle caldaie. Il mancato rispetto di quanto sopra comporta il decadimento della garanzia. Conservare tutta la documentazione cartacea fornita con il generatore (caldaie e accessori)

INDICE 1. Prefazione 2. Descrizione armadio 3. Trasporto e sollevamento 4. Installazione armadio

3 3 5 5

ALLESTIMENTO IN CANTIERE 5. Installazione caldaie 6. Installazione parte idraulica e gas 7. Installazione terminali scarico fumi 8. Installazione elettrica 9. Unione armadi

6 6 16 17 31

ARMADIO FORNITO GIA ASSEMBLATO INSTALLAZIONE 10. Installazione impianto riscaldamento e gas 11. Montaggio valvola interruzione alimentazione gas 12. Prestazioni pompa 13. Separatore idraulico 14. Collegamento sistema scarico condenza 15. Alimentazione elettrica 16. Sonda esterna

32 33 33 34 39 40 40

MESSA IN SERVIZIO 17. Regolzione parametri cascata (caldaie) 18. Attivazione elettrica quadro 19. Regolazione pressostato ISPESL 20. Verifiche finali 21. Dati tecnici

ISTRUZIONI

41 41 42 43 44

2

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1. PREFAZIONE Il sistema generatore modulare termico BAXI GMC permette l’installazione esterna delle caldaie murali LUNA HT 45/55/65/85/100 in un armadio progettato per resistere agli agenti esterni e predisposto per il contenimento di gran parte degli accessori di centrale termica. La fornitura di tale sistema è offerta in due modalità: • Fornitura dei singoli componenti in kit imballati separatamente (allestimento in cantiere). • Fornitura del sistema completamente assiemato e collaudato in fabbrica. L’installazione e la messa in funzione del sistema deve essere eseguita da personale specializzato in accordo con le normativa vigente.

2. DESCRIZIONE ARMADIO L’armadio realizzato con struttura di alluminio e con pannelli di rivestimento zincati, verniciati e coibentati con intercapedine in poliuretano espanso, è disponibile in vari formati: • • • • •

Armadio a due ante per caldaie 45/55/65 kW Armadio a due ante per caldaie 85/100 kW Armadio a tre ante per caldaie 45/55/65 kW Armadio a tre ante per caldaie 85/100 kW Armadio a due ante senza uscita camino (accessori centrale termica)

Ad ogni anta corrisponde un vano caldaia. Combinazioni possibili: Armadio

Numero caldaie N°

Modello

Potenza termica Max kW

Armadio a due ante per caldaie 45/55/65 kW

1

45/55/65

45/55/65

Armadio a due ante per caldaie 45/55/65 kW

2

45/55/65

90/110/130

Armadio a tre ante per caldaie 45/55/65 kW

3

45/55/65

135/165/195

Armadio a due ante per caldaie 85/100 kW

1

85/100

85/100

Armadio a due ante per caldaie 85/100 kW

2

85/100

170/200

Armadio a tre ante per caldaie 85/100 kW

3

85/100

255/300

E’ possibile l’unione di più armadi (montaggio in serie) quando la potenza termica da installare sia superiore a 300 kW. L’armadio è già previsto di aperture d’aerazione per l’aria comburente e per il gas e forature di uscita tubazioni (a destra e a sinistra) e terminali scarico fumi. Le porte sono dotate di maniglia.

ISTRUZIONI

3

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ISTRUZIONI

4

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0810_0602 / CR_0198

0810_0601 / CR_0197


3. TRASPORTO E SOLLEVAMENTO

0810_0603 / CR_0199

Il sollevamento e il trasporto dell’armadio deve essere effettuato con presa sotto il bancale di legno o nelle feritoie rettangolari presenti nei longheroni del basamento di fondo. In caso di sollevamento con cinghie, inserire dei listelli di legno che impediscano la chiusura delle stesse contro le pareti dell’armadio. Assicurarsi che il sistema di sollevamento sia dimensionato per il peso da sollevare. Qualora l’armadio sia già internamente allestito considerare il peso di tutti gli accessori interni. (Il peso dell’armadio allestito è di 250 kg circa).

4. INSTALLAZIONE ARMADIO La posa dell’armadio deve essere effettuata su un’area piana compatta idonea a sostenere il peso dell’intero sistema (armadio + caldaie + tubazioni e accessori). Verificare che siano rispettati tutti i vincoli normativi (generali e locali) legati allo scarico dei fumi ed eventuali norme antincendio. Evitare di addossare l’armadio ad una parete murale dell’edificio lasciando un interspazio di 100mm. L’armadio va ancorato al pavimento utilizzando i fori presenti nel basamento metallico (viti da 10 mm). ISTRUZIONI

5

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ALLESTIMENTO IN CANTIERE Qualora l’allestimento interno dell’armadio avvenga in cantiere è necessario ordinare i singoli componenti venduti in colli separati. La scelta degli accessori e la loro quantità dipende dalla configurazione prescelta.

5. INSTALLAZIONE CALDAIE Verificare che il modello di caldaia sia corretto per il modello d’armadio. Dopo aver rimosso la caldaia dal proprio imballo effettuare le seguenti operazioni: • Rimuovere i tappi metallici presenti negli attacchi mandata e ritorno inferiori e spostarli sugli attacchi posteriori inserendo le relative guarnizioni. • Per il modelli 85 e 100 kW montare nell’attacco fumi caldaia la riduzione da 110/80 mm fornita separatamente. • Verificare che i ganci presenti nell’armadio siano bloccati in posizione corretta. Ora è possibile appendere la caldaia ai due ganci, previsti a tale scopo, presenti sulla parete posteriore dell’armadio. E’ possibile posizionare la caldaia utilizzando un elevatore e sollevandola dalla parte inferiore interponendo il guscio in polistirolo imballo come protezione. La caldaia può essere bloccata all’armadio con le due staffe inferiori (fissaggio a viti) disponibili come accessorio. Per agevolare le operazioni di allestimento è possibile smontare il montante centrale dell’armadio (Fissaggio superiore e inferiore tramite 2 viti).

6. INSTALLAZIONE PARTE IDRAULICA E GAS Gli accessori idraulici vengono forniti in diversi Kit. La scelta degli accessori e la loro quantità dipende dalla configurazione prescelta che si desidera allestire: • • • • • • • • • • • • • • • • •

(1) Collettore mandata una caldaia + Collettore ritorno una caldaia + Collettore gas una caldaia (2) Collettore mandata due caldaie + Collettore ritorno due caldaie + Collettore gas due caldaie (3) Collettore mandata tre caldaie + Collettore ritorno tre caldaie + Collettore gas tre caldaie Collettore I.S.P.E.S.L. Accessori idraulici collegamento caldaia a collettori 45/55/65 Dx Accessori idraulici collegamento caldaia a collettori 45/55/65 Sx Accessori idraulici collegamento caldaia a collettori 85/100 Dx Accessori idraulici collegamento caldaia a collettori 85/100 Sx Coppia flange cieche Vaso espansione Sicurezze I.S.P.E.S.L. Staffe ancoraggio collettori Traversa per staffa collettori Tubo scarico condensa Staffa fissaggio tubo scarico condensa (4) Collettore 470 mm (5) Coppia collettori unione armadi

(1) Da utilizzare quando si installa una caldaia (2) Da utilizzare quando si installa due caldaie (3) Da utilizzare quando si installano tre caldaie in un armadio a tre ante (4) e (5) Da utilizzare quando si installano due armadi in batteria Sono disponibili inoltre i seguenti accessori: • • • •

Separatore idraulico (tre modelli) Telaio separatore idraulico Tubi connessione separatore Coibentazione collettori

ISTRUZIONI

6

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6.1 MONTAGGIO TRAVERSE E STAFFE FISSA COLLETTORI A seconda del numero di caldaie da installare fissare le traverse per staffe collettori al basamento utilizzando i bulloni forniti in dotazione (per il numero di traverse da installare vedere la tabella sottostante). Montare le staffe ancoraggio collettori sulle traverse. Numero caldaie N째

Numero Traverse N째

Numero Staffe N째

2

1

4

1

2

2

4

2

3

3

6

2

0810_2202 / CR_0201

4 pezzi per due ante 6 pezzi per tre ante

0810_2201 / CR_0200

Numero ante

ISTRUZIONI

7

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6.2 MONTAGGIO VASI ESPANSIONE

SEQUENZA DI MONTAGGIO KIT COLLEGAMENTO VASO ESPANSIONE CALDAIA 85-100 KW PER ARMADIO

ISTRUZIONI

8

0811_0302 / CR_0203

SEQUENZA DI MONTAGGIO KIT COLLEGAMENTO VASO ESPANSIONE CALDAIA 45-55-65 KW PER ARMADIO

0811_0301 / CR_0202

Posizionare i vasi d’espansione e bloccarli con le staffe previste a tale scopo ai montati posteriori dell’armadio (sinistra caldaia parte bassa). Il collegamento idraulico dovrà essere effettuato dopo il montaggio delle tubazioni di ritorno caldaia

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6.3 MONTAGGIO COLLETTORI L’armadio permette di uscire con le tubazioni indifferentemente a destra o a sinistra. Nel caso di uscita a destra il collettore mandata va flangiato con il collettore ISPESL a destra e chiuso a sinistra con la flangia cieca. Il collettore ritorno va flangiato a sinistra. Nel caso di uscita a sinistra il collettore mandata va flangiato con il collettore ISPESL a sinistra e chiuso a destra con la flangia cieca. Il collettore ritorno va flangiato a destra. Effettuare queste operazioni all’interno dell’armadio dopo aver infilato i tre collettori attraverso i relativi fori presenti sulle pareti laterali e bloccato i collettori alle staffe fissatubo con i cavallotti. La scelta degli accessori di collegamento caldaia a collettori va eseguita a seconda dei casi: Uscita collettori

KIT collegamento caldaia SX N°

KIT collegamento caldaia DX N°

1

DX

//

1

1

SX

1

//

2

DX

1

1

2

SX

1

1

3

DX

2

1

3

SX

2

1

0907_3001

Numero caldaie N°

ISTRUZIONI

9

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0810_2004 / CR_0204

Unire i vari raccordi del ramo di mandata (valvola intercettazione a tre vie, valvola di sicurezza, ‌) con opportuno sigillante e montare il tutto tra attacco di mandata caldaia e relativo tronchetto collettore mandata. Unire i vari raccordi del ramo di ritorno (valvola intercettazione a due vie, pompa, ‌) con opportuno sigillante e montare il tutto tra attacco di ritorno caldaia e relativo tronchetto collettore ritorno. Unire i vari raccordi del ramo gas (valvola intercettazione, ‌) con opportuno sigillante e montare il tutto tra attacco gas caldaia e relativo tronchetto collettore gas. Ripetere l’operazione per ogni caldaia.

ISTRUZIONI

10

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0810_2005 / CR_0205

Unire i vari raccordi del ramo di mandata (valvola intercettazione a tre vie, valvola di sicurezza, ‌) con opportuno sigillante e montare il tutto tra attacco di mandata caldaia e relativo tronchetto collettore mandata. Unire i vari raccordi del ramo di ritorno (valvola intercettazione a due vie, pompa, ‌) con opportuno sigillante e montare il tutto tra attacco di ritorno caldaia e relativo tronchetto collettore ritorno. Unire i vari raccordi del ramo gas (valvola intercettazione, ‌) con opportuno sigillante e montare il tutto tra attacco gas caldaia e relativo tronchetto collettore gas. Ripetere l’operazione per ogni caldaia.

ISTRUZIONI

11

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0810_2006 / CR_0206

Unire i vari raccordi del ramo di mandata (valvola intercettazione a tre vie, valvola di sicurezza, ‌) con opportuno sigillante e montare il tutto tra attacco di mandata caldaia e relativo tronchetto collettore mandata. Unire i vari raccordi del ramo di ritorno (valvola intercettazione a due vie, pompa, ‌) con opportuno sigillante e montare il tutto tra attacco di ritorno caldaia e relativo tronchetto collettore ritorno. Unire i vari raccordi del ramo gas (valvola intercettazione, ‌) con opportuno sigillante e montare il tutto tra attacco gas caldaia e relativo tronchetto collettore gas. Ripetere l’operazione per ogni caldaia.

ISTRUZIONI

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0810_2007 / CR_0207

Unire i vari raccordi del ramo di mandata (valvola intercettazione a tre vie, valvola di sicurezza, ‌) con opportuno sigillante e montare il tutto tra attacco di mandata caldaia e relativo tronchetto collettore mandata. Unire i vari raccordi del ramo di ritorno (valvola intercettazione a due vie, pompa, ‌) con opportuno sigillante e montare il tutto tra attacco di ritorno caldaia e relativo tronchetto collettore ritorno. Unire i vari raccordi del ramo gas (valvola intercettazione, ‌) con opportuno sigillante e montare il tutto tra attacco gas caldaia e relativo tronchetto collettore gas. Ripetere l’operazione per ogni caldaia.

ISTRUZIONI

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Montare gli accessori di sicurezza I.S.P.E.S.L. nelle sedi presenti nei relativi tronchetti: • Termostato a riarmo manuale • Pressostato a riarmo manuale • Termometro • Manometro con riccio e rubinetto tre vie • Pozzetti porta sonda.

0811_0303 / CR_0219

Chiudere con tappi le predisposizioni che non vengono utilizzate. Nel collettore ritorno va montato un porta sonda fornito assieme al Kit sicurezze I.S.P.E.S.L.

Coibentare tutte le tubazioni circuito riscaldamento.

ISTRUZIONI

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6.4 MONTAGGIO VALVOLA INTERRUZIONE ALIMENTAZIONE GAS (non fornita) Sull’entrata del tubo di alimentazione gas va installata una valvola termica di interruzione alimentazione gas (attacchi idraulici da G2”). Questo dispositivo previsto dalla Raccolta R deve interrompere l’afflusso di gas in caso di elevate temperatura dell’acqua nel collettore di mandata cascata (T > 100°C). Il bulbo sensibile deve essere montato su uno dei due pozzetti previsti nel collettore mandata.

6.5 MONTAGGIO COLLETTORE SCARICO CONDENSA

I

II

II

0810_0606 / CR_0208

Unire i tubi scarico condensa (tenuta tramite sigillante) e fissare gli stessi alle staffe collettori con gli appositi ancoraggi. Infilare i tubi di scarico condensa caldaia all’interno degli imbuti presenti sulla testa delle colonne di scarico verticali. Collegare la testa del collettore orizzontale ad un sistema di raccolta condensa acida, assicurando una pendenza continua, secondo quanto prescritto dalle normative vigenti (uscire dall’armadio utilizzando il foro presente nella parete laterale).

I

I

II

Utilizzare uno dei due tubi secondo lo schema sopra riportato.

ISTRUZIONI

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7. INSTALLAZIONE TERMINALI SCARICO FUMI Tagliare il tubo (Ø=80mm) del terminale, a seconda del modello di caldaia alla quota riportata in figura. Infilare il terminale nel raccordo fumi caldaia passando attraverso l’apposito foro posizionato sopra il tetto dell’armadio.

ATTENZIONE: Per il modelli 85 e 100 kW verificare che sia stato montato in precedenza, nel raccordo fumi caldaia, la riduzione da 110/80 mm fornita separatamente.

0811_2702 / CR_0220

Far scorrere l’anello esterno, presente sul terminale, verso la parte bassa in modo tale che la pioggia non possa entrare all’interno del foro. L’anello deve toccare il tetto dell’armadio.

Terminale fumi DN 80

Riduzione DN80/110

ISTRUZIONI

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912.384.1 / 0908_2601

Per evitare l’entrata della pioggia appoggiare il terminale DN 80 al tetto tagliando l’estremità del tubo. La riduzione DN80/110 deve essere inserita prima di appendere la caldaia nell’armadio.

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8. INSTALLAZIONE ELETTRICA La parte elettrica viene fornita in diversi Kit. La scelta degli accessori elettrici e la loro quantità dipende dalla configurazione prescelta che si desidera allestire: • • • • • •

(1) Quadro elettrico generale a parete con regolatore cascata (2) Quadro elettrico generale a terra con regolatore cascata (3) Quadro elettrico per una caldaia (4) Quadro elettrico secondario per due caldaie senza regolatore caldaia Modulo comunicazione BUS cascata OCIM420 (uno per caldaia) (5) Quadro elettrico BUS e ISPESL per secondo armadio

La scelta del tipo di quadro elettrico va eseguita a seconda dei casi: Numero caldaie N°

Modello Quadro

Armadio a due ante

1

(3)

Armadio a due ante

2

(2)

Armadio a tre ante

2

(1) o (2)

Armadio a tre ante

3

(2)

Secondo Armadio a due ante

1o2

(4) + (5)

Secondo Armadio a tre ante

2

(4) + (5)

Armadio

Il quadro elettrico a parete può essere installato solamente in presenza di un vano libero.

ISTRUZIONI

17

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362597 / 0907_3003

QUADRO ELETTRICO GENERALE PER CASCATA DI CALDAIE

ISTRUZIONI

18

912.629.1 - IT


362679 / 0907_3004

QUADRO ELETTRICO UNA CALDAIA

ISTRUZIONI

19

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362677 / 0907_3005

QUADRO ELETTRICO DUE CALDAIE PER SECONDO ARMADIO

ISTRUZIONI

20

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362936 / 0907_3006

QUADRO ELETTRICO BUS + ISPESL PER SECONDO ARMADIO

ISTRUZIONI

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Il quadro elettrico generale fornito già internamente cablato è dotato dei seguenti dispositivi: • Interruttore generale con protezione magnetotermica e differenziale • N° 3 interruttori di caldaia con relé alimentazione pompa caldaia • Regolatore di cascata RVA 47 cablato • N°4 Morsettiere per collegamento BUS Cascata • N°2 Morsettiere per collegamento sicurezze I.S.P.E.S.L. (termostato, pressostato) • N°3 Morsettiera sonde temperatura mandata e ritorno collettore e bollitore • N°1 presa alimentazione 230V Il quadro elettrico per una caldaia è dotato dei seguenti dispositivi: • Interruttore generale con protezione magnetotermica e differenziale • N° 1 interruttori di caldaia con relé alimentazione pompa caldaia (per una caldaia) • N°1 presa alimentazione 230V Il quadro elettrico per due caldaie è dotato dei seguenti dispositivi (*): • N° 2 interruttori di caldaia con relé alimentazione pompa caldaia (per due caldaie) • N°1 presa alimentazione 230V (*) Questo dispositivo va utilizzato per alimentare le caldaie installate nel secondo armadio in caso di collegamento degli armadi in batteria.

8.1 AVVERTENZE GENERALI ATTENZIONE: Prima di effettuare le operazioni descritte nei paragrafi successivi, Assicurarsi che la tensione elettrica sia stata rimossa agendo sull’interruttore principale di alimentazione esterno. La sicurezza elettrica dell’armadio è raggiunta soltanto quando lo stesso è correttamente collegato ad un efficace impianto di messa a terra, eseguito come previsto dalle vigenti Norme di sicurezza sugli impianti (D.M. 22 Gennaio 2008 n°37). Il quadro elettrico principale va collegato elettricamente ad una rete di alimentazione 230 V monofase + terra mediante un cavo a tre fili a doppio isolamento armonizzato “HAR H05 VV-F” 3x1,5 mm2 rispettando la polarità Linea-Neutro. L’allacciamento deve essere effettuato tramite un interruttore bipolare esterno con apertura dei contatti di almeno 3 mm. Assicurarsi che il percorso, aereo o a terra, del cavo sia effettuato proteggendo lo stesso da urti accidentali e ristagni d’acqua.

8.2 FISSAGGIO QUADRO ELETTRICO Fissare il quadro elettrico alla parete (in caso di un vano libero) o al pavimento utilizzando le staffe di fissaggio fornite con il relativo kit.

0810_0609 / CR_0211

FISSAGGIO QUADRO A PARETE

ISTRUZIONI

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0810_0608 / CR_0210

FISSAGGIO QUADRO A PAVIMENTO

9124551 / 0907_3007

FISSAGGIO QUADRO CALDAIA SINGOLA O SECONDO ARMADIO A PARETE

ISTRUZIONI

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FISSAGGIO QUADRO CALDAIA SINGOLA O SECONDO ARMADIO O BUS + ISPESL A PAVIMENTO

9126261 / 0908_2602

Sequenza montaggio scatola elettrica a pavimento per una/due caldaie.

ISTRUZIONI

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8.3 APERTURA CRUSCOTTO CALDAIA E QUADRO ELETTRICO (Prima di effettuare tale operazione consultare anche quanto riportato nel manuale di caldaia) Accedere alle parti elettriche della caldaia effettuando le operazioni di seguito descritte: • Rimuovere il pannello anteriore fissato con due viti nella parte superiore • Ruotare il cruscotto dopo aver rimosso le viti di fissaggio anteriori • Togliere il coperchio cruscotto dopo aver svitato le viti di fissaggio e forzato le alette a scatto. Aprire la porta del quadro comandi ruotando le due chiavi di fermo con inserto quadro.

0908_0101 / CR_0212

SCHEMA DI PRINCIPIO QUADRO ELETTRICO ARMADIO (CASCATA)

0908_0102 / CR_0213

SCHEMA ELETTRICO COLLEGAMENTO CALDAIE (CASCATA)

ISTRUZIONI

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912.629.1 - IT


9126181 / 0908_0103

SCHEMA PRINCIPIO SCATOLA ELETTRICA PER UNA CALDAIA

9126191 / 0908_0104

SCHEMA PRINCIPIO SCATOLA ELETTRICA SECONDO ARMADIO

8.4 CABLAGGIO ALIMENTAZIONE CALDAIE Dopo aver rimosso il coperchio cruscotto rimuovere il cavo di alimentazione caldaia e collegare i morsetti L, N e TERRA della morsettiera M1 di caldaia ai morsetti L1(1) N1(2) del quadro comandi utilizzando un cavo armonizzato HAR H05 VV-F” 3x1 mm2 a doppio isolamento. Passare il cavo attraverso il fissacavo presente nella traversa caldaia e sulla base del quadro elettrico. Ripetere l’operazione per ogni caldaia.

ISTRUZIONI

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8.5 INSTALLAZIONE MODULO OCI 420 (SOLO PER CASCATA)

0609_2204

0609_2203

(Prima di effettuare tale operazione consultare anche quanto riportato nel manuale dell’accessorio) Montare il modulo OCI 420 nel vano previsto all’interno del cruscotto caldaia. Ripetere l’operazione per ogni caldaia.

8.6 CABLAGGIO RETE BUS CASCATA (Prima di effettuare tale operazione consultare anche quanto riportato nel manuale dell’accessorio) I contatti dei moduli OCI 420 (MB – DB) devono essere collegati ai morsetti presenti nel quadro generale (MB1 – DB1) utilizzando dei cavi a due poli a doppio isolamento. Ripetere l’operazione per ogni caldaia. Passare i cavi attraverso i fissacavi presenti sulla base del quadro elettrico. Bloccare i cavi al collettore gas utilizzando dei stringicavo.

8.7 CABLAGGIO RELE POMPA CALDAIA Dopo aver rimosso il coperchio cruscotto collegare i morsetti A, B della morsettiera M1 di caldaia ai morsetti A1(5) B1(6) del quadro comandi utilizzando un cavo armonizzato HAR H05 VV-F” 3x1 mm2 a doppio isolamento. Passare il cavo attraverso il fissacavo presente nella traversa caldaia e sulla base del quadro elettrico. Ripetere l’operazione per ogni caldaia.

ISTRUZIONI

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8.8 CABLAGGIO POMPA CALDAIA Dopo aver rimosso il coperchio della morsettiera pompa collegare i morsetti L, N e TERRA della morsettiera pompa ai morsetti L1(5) N1(6) e TERRA del quadro comandi utilizzando un cavo armonizzato “HAR H05 VV-F” 3x1 mm2 a doppio isolamento. Passare il cavo attraverso il fissacavo presente sulla base del quadro elettrico. Ripetere l’operazione per ogni pompa caldaia.

9125681 / 0908_0105

CASO QUADRO PRINCIPALE (CASCATA)

ISTRUZIONI

28

912.629.1 - IT


9127391 / 0908_0106

CASO QUADRO CALDAIA SINGOLA

ISTRUZIONI

29

912.629.1 - IT


9127981 / 0908_0107

CASO QUADRI PER DUE ARMADI

ISTRUZIONI

30

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8.9 CABLAGGIO SICUREZZE ISPESL E SONDA TEMPERATURA COLLETTORE (Prima di effettuare tale operazione consultare anche quanto riportato nei manuali degli accessori). I contatti del termostato di sicurezza, del pressostato di sicurezza della sonda collettore mandata devono essere collegati ai morsetti presenti nel quadro generale utilizzando un cavo a sei poli a doppio isolamento. (Per gli armadi doppi si devono utilizzare i morsetti presenti nel quadro BUS+ISPESL e collegare questo quadro al quadro principale seguendo lo schema del § 8.7) Legenda contatti morsettiera P1 – P2: Pressostato sicurezza T1 – T2: Termostato di sicurezza M – S1: Sonda mandata collettore M – S2: Sonda Bollitore M – S3: Sonda ritorno collettore Far passare i cavi attraverso i fissacavi presenti sulla base del quadro elettrico. Bloccare i cavi al collettore gas utilizzando dei stringi cavo. La sonda temperatura mandata collettore va montata all’estremità del collettore mandata utilizzando lo stringi tubo fornito all’interno del coperchio di protezione.

9. UNIONE ARMADI Quando la potenza termica da installare sia superiore a 300 kW è’ possibile l’unione di più armadi (montaggio in serie: massimo 2 armadi). Per unire due armadi è necessario che gli stessi siano stati allestiti con i corretti accessori idraulici (nel primo armadio i collettori dovranno essere allineati alla parete di uscita (Dx o Sx) usando due collettori mandata 470mm e nel secondo dovranno essere allineati alla parete di entrata). La connessione va eseguita utilizzando la coppia collettori unione armadi fornita come kit (Mandata e ritorno flangiati + collettore gas G 2”). Lo spazio tra gli armadi deve essere di 104mm. Verificare l’allineamento sul piano verticale e orizzontale. Controllare la tenuta delle giunzioni idrauliche e gas tra gli armadi.

0908_0108

Nel secondo armadio devono essere presenti il quadro elettrico alimentazione due caldaie e il quadro elettrico BUS + ISPESL. Far passare i cavi attraverso gli appositi fori presenti nelle pareti dell’armadio. Utilizzare un cavo armonizzato “HAR H05 VV-F” 3x1,5mm2 a doppio isolamento per il collegamento di potenza. Il collegamento elettrico tra i due armadi va eseguito secondo lo schema del § 8.7 .

ISTRUZIONI

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ARMADIO FORNITO GIA ASSEMBLATO Qualora l’armadio sia stato acquistato già assiemato, tenere conto delle istruzioni fornite nei capitoli precedenti, solamente per un eventuale smontaggio dei componenti nel caso di sostituzione o manutenzione. Il peso dell’armadio allestito è di circa 250 Kg per vano.

INSTALLAZIONE Le note ed istruzioni tecniche che seguono sono rivolte agli installatori per dar loro la possibilità di effettuare una perfetta installazione. Le istruzioni riguardanti l’accensione e l’utilizzo delle caldaie sono contenute nel manuale fornito con la caldaia nella parte destinata all’utente. Si fa presente che le Norme Italiane che regolano l’installazione, la manutenzione e la conduzione degli impianti d’uso domestico a gas sono contenute nei seguenti documenti: • Norme UNI-CIG 7129, CEI 64-8 e DM 12 Aprile 1996. • Legge 9 gennaio 1991 n° 10 e relativo Regolamento d’Attuazione DPR 26 Agosto 1993 n° 412 + DPR 21 Dicembre 1999 n° 551. • Disposizioni dei Vigili del Fuoco, dell’Azienda del gas ed in specie i Regolamenti Comunali. Inoltre, il tecnico installatore deve essere abilitato all’installazione degli apparecchi per riscaldamento secondo il D.M. 22 Gennaio 2008 n°37 e relativo regolamento di attuazione.

ATTENZIONE:

• Le parti dell’imballo (sacchetti in plastica, polistirolo ecc.) non devono essere lasciate alla portata dei bambini in quanto potenziali fonti di pericolo. • La prima accensione deve essere effettuata dal Servizio di Assistenza Tecnica autorizzato, rilevabile dal foglio allegato delle caldaie. Il mancato rispetto di quanto sopra comporta il decadimento della garanzia. Conservare tutta la documentazione cartacea fornita con il generatore (caldaie e accessori)

10. INSTALLAZIONE IMPIANTO RISCALDAMENTO E GAS Eseguire la posa in opera dell’impianto partendo dalla posizione degli attacchi idrici e gas dei collettori uscenti dall’armadio in posizione destra o sinistra. ATTACCO MANDATA E RITORNO CIRCUITO RISCALDAMENTO: Flangia DN80 ATTACCO ENTRATA GAS: G 2” Inserire a valle degli attacchi idraulici dei collettori un separatore idraulico, disponibile come accessorio, dimensionato in funzione della portata massima della caldaia e dell’impianto. Nel caso di impianti già esistenti e nel caso di sostituzioni è consigliabile prevedere sul circuito di ritorno a ed in basso un vaso di decantazione destinato a raccogliere i depositi o scorie presenti anche dopo il lavaggio e che nel tempo possono essere messi in circolazione. Le sezioni del circuito di riscaldamento saranno, in ogni caso, calcolate secondo i normali metodi, tenendo conto della caratteristica portata-prevalenza delle pompe utilizzate a valle del separatore idraulico. I vasi espansione forniti in dotazione sono a servizio del circuito a monte del separatore idraulico. Vasi espansione supplementari devono essere previsti a valle del separatore idraulico in funzione della capacità dell’impianto di riscaldamento. Coibentare tutte le tubazioni circuito riscaldamento. L’alimentazione del gas deve essere realizzata attraverso una tubazione metallica con interposto una valvola omologata di intercettazione. Un armadio (armadio cieco) è disponibile per alloggiare tutti gli accessori d’impianto (separatore idraulico, collettori di zona, pompe di zona, vasi espansione supplementari …).

ISTRUZIONI

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11. MONTAGGIO VALVOLA INTERRUZIONE ALIMENTAZIONE GAS Sull’entrata del tubo di alimentazione gas va installata una valvola termica di interruzione alimentazione gas (attacchi idraulici da G2”). Questo dispositivo previsto dalla Raccolta R deve interrompere l’afflusso di gas in caso di elevate temperatura dell’acqua nel collettore di mandata cascata (T > 100°C). Il bulbo sensibile deve essere montato su uno dei due pozzetti previsti nel collettore mandata.

12. PRESTAZIONI POMPA

PREVALENZA m H2O

CURVA PORTATA PREVALENZA

0512_2116

La pompa fornita in dotazione ha il compito di far circolare l’acqua tra la caldaia e il separatore idraulico. A valle del separatore (lato circuito di riscaldamento) devono essere montate delle pompe di lancio ausiliarie comandate dal sistema di regolazione degli ambienti o zone riscaldate.

PORTATA l/h

ISTRUZIONI

33

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13. SEPARATORE IDRAULICO L’impianto di riscaldamento deve essere idraulicamente separato dai collettori di mandata e ritorno interponendo un separatore idraulico (attacchi idraulici flangiati PN6 DN 80) disponibile come accessorio. Per il dimensionamento del separatore consultare la tabella sottostante in funzione della conformazione dell’impianto (portata a valle del separatore).

MODELLO CALDAIA LUNA HT

NUMERO CALDAIE N°

POTENZA TOTALE KW

PORTATA ACQUA CASCATA ΔT = 25°K l/h

PORTATA ACQUA CASCATA ΔT = 20°K l/h

PORTATA ACQUA CASCATA ΔT = 15°K l/h

PORTATA ACQUA CASCATA ΔT = 10°K l/h

1.450

1

45

1550

1940

2590

3880

1.550

1

55

1900

2370

3160

4740

1.650

1

65

2240

2800

3750

5600

1.850

1

85

2960

3700

4950

7400

1.450

2

90

3100

3870

5160

7740

1.1000

1

100

3440

4300

5740

8600

1.550

2

110

3790

4730

6300

9460

1.650

2

130

4472

5590

7450

11200

1.450

3

135

4660

5820

7760

11700

1.850

2

160

5920

7400

9870

14800

1.550

3

165

5690

7110

9480

14250

1.650

3

195

6720

8400

11200

16800

1.1000

2

200

6880

8600

11500

17200

1.1000

3

300

10320

12900

17200

25800

13.1 ACCESSORI SEPARATORE IDRAULICO Sono disponibili i seguenti kit: • • • • •

Separatore idraulico con attacchi G2” e portata massima 8500 l/h Separatore idraulico con attacchi DN65 e portata massima 18000 l/h Separatore idraulico con attacchi DN80 e portata massima 28000 l/h Telaio separatore Tubazioni di collegamento

Il montaggio del separatore all’interno dell’armadio è possibile solamente in presenza di un vano vuoto. Per il montaggio del telaio del separatore e dei relativi collettori seguire quanto indicato in figura.

ISTRUZIONI

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9127871 / 0908_0109

TELAIO SEPARATORE G 2”

ISTRUZIONI

35

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9127721 / 0908_0110

TELAIO SEPARATORE DN 65

ISTRUZIONI

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9127571 / 0908_0111

TELAIO SEPARATORE DN 80

ISTRUZIONI

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9127911 / 0908_0112

MONTAGGIO TUBI SEPARATORE IDRAULICO

ISTRUZIONI

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0908_0113

14. COLLEGAMENTO SISTEMA SCARICO CONDENSA Collegare la testa del collettore orizzontale ad un sistema di raccolta condensa acida, assicurando una pendenza continua, secondo quanto prescritto dalle normative vigenti (uscire dall’armadio utilizzando il foro presente nella parete laterale). Dove prescritto inserire un dispositivo di neutralizzazione condensa.

ISTRUZIONI

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15. ALIMENTAZIONE ELETTRICA ATTENZIONE: Prima di effettuare le operazioni qui descritte, Assicurarsi che la tensione elettrica sia stata rimossa agendo sull’interruttore principale di alimentazione esterno.

La sicurezza elettrica dell’armadio è raggiunta soltanto quando lo stesso è correttamente collegato ad un efficace impianto di messa a terra, eseguito come previsto dalle vigenti Norme di sicurezza sugli impianti (D.M. 22 Gennaio 2008 n°37). Il quadro elettrico principale va collegato elettricamente ad una rete di alimentazione 230 V monofase + terra mediante un cavo a tre fili a doppio isolamento armonizzato “HAR H05 VV-F” 3x1,5 mm2 rispettando la polarità Linea-Neutro. L’allacciamento deve essere effettuato tramite un interruttore bipolare esterno con apertura dei contatti di almeno 3 mm. Assicurarsi che il percorso, aereo o a terra, del cavo sia effettuato proteggendo lo stesso da urti accidentali e ristagni d’acqua. Aprire la porta del quadro comandi ruotando le due chiavi di fermo con inserto quadro. Collegare il cavo di alimentazione ai morsetti (L) e (N) e TERRA presenti nella morsettiera del quadro elettrico. Passare il cavo attraverso il foro presente nella parete laterale dell’armadio e sulla base del quadro elettrico.

16. COLLEGAMENTO SONDA ESTERNA La sonda esterna SIEMENS modello QAC34 (fornita in dotazione) deve essere installata all’esterno dell’armadio secondo le indicazioni fornite nelle istruzioni della stessa. La sonda va collegata su una delle caldaie presenti nell’armadio (Morsetti 7 – 8 della morsettiera M2).

ISTRUZIONI

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MESSA IN SERVIZIO

17. REGOLAZIONE PARAMETRI CASCATA (CALDAIE) Attenzione: Gli armadi allestiti in fabbrica sono forniti già programmati per il funzionamento delle caldaie in cascata con il regolatore RVA 47. Le operazioni sotto descritte vanno eseguite solamente nel caso di allestimento in cantiere di caldaie vendute separatamente. Per il funzionamento con Il regolatore di cascata RVA47 è necessario modificare alcuni parametri di caldaia agendo nel pannello di comando di ogni caldaia, come di seguito descritto: a) premere contemporaneamente i tasti , presenti sul pannello frontale della caldaia, per un tempo di circa 3 s fino alla comparsa sul display del parametro H90; b) premere i tasti per selezionare il parametro da modificare; c) premere i tasti + / - per modificare il parametro; d) premere il tasto ( ) per uscire dalla programmazione e memorizzare; e) terminata la programmazione compare la segnalazione lampeggiante E183 per circa 3 secondi PARAMETRI DA MODIFICARE 1) H552: Settaggio sistema idraulico (vedere istruzioni che accompagnano l’accessorio SIEMENS) H552 = 80 2) H632: Configurazione del sistema con pompa separatore P1 H632 = 00001111 con RVA 47 Il valore di ogni Bit può essere 1 o 0 Per la modifica di tale parametro premere i pulsanti 5 e 6 per scegliere il bit da modificare (b0 è il bit a destra, b7 è l’ultimo bit a sinistra). Per modificare il valore del Bit premere sui pulsanti 7 e 8. 3) H605: Impostazione Indirizzo H605 = 00001111 con RVA 47 Questo parametro deve essere impostato per permettere il funzionamento in sequenza delle caldaie. Ogni caldaia deve avere un indirizzo differente l’una dall’altra. Il n° massima di caldaie collegabili al sistema è 12. Premere i tasti +/- per impostare gli indirizzi delle caldaie collegate: 2..3..4…..12.

17.1 REGOLAZIONE PARAMETRI RVA 47 I seguenti parametri del regolatore di cascata RVA47 devono essere modificati (leggere anche quanto riportato nel manuale del regolatore) PARAMETRO RVA 47

VALORE DA IMPOSTARE

VALORE DI FABBRICA

170

0

0

173

0

1

18. ATTIVAZIONE ELETTRICA QUADRO Aprire la porta del quadro elettrico ruotando le due chiavi di fermo con inserto quadro. Azionare l’interruttore principale di alimentazione generale e attivare gli interruttori di alimentazione di ogni singola caldaia. Accendere il regolatore di cascata RVA 47. Richiudere il quadro. ATTENZIONE: aprendo la porta del quadro la tensione non si interrompe!

ISTRUZIONI

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19. REGOLAZIONE PRESSOSTATO ISPESL Il pressostato di sicurezza va regolato agendo sul meccanismo a vite ad una pressione di intervento di 2,8 bar. Il meccanismo è accessibile dopo aver svitato il tappo posto sulla sommità della protezione elettrica.

19.1 ISTRUZIONI IN CASO DI INTERVENTO DISPOSITIVI DI SICUREZZA ISPESL In caso di intervento di uno dei due dispositivi la caldaia si pone in attesa e nel Regolatore RVA 47 lampeggiano i tasti. Per ripristinare le normali condizioni di funzionamento agire sul pulsante di sblocco del rispettivo dispositivo dopo aver verificato le cause di intervento, in particolare: PRESSOSTATO SICUREZZA Tale dispositivo di sicurezza interviene se la pressione di impianto, letta sul manometro situato sul collettore mandata caldaia, supera il valore di 2,8 bar (verificare regolazione pressostato). Per ripristinare le normali condizioni di funzionamento agire sul pulsante rosso di sblocco posto sul corpo del pressostato dopo aver abbassato la pressione d’impianto e verificato le cause di intervento (Controllo regolazione pressostato, stato carica vaso espansione, temperatura acqua impianto, ecc.) Se le condizioni che hanno generato il blocco permangono sarà impossibile ripristinare le normali condizioni di funzionamento. TERMOSTATO SICUREZZA Tale dispositivo di sicurezza interviene se la temperatura dell’acqua di impianto, letta sul termometro situato sul collettore mandata caldaia, supera il valore di 95 °C. Per ripristinare le normali condizioni di funzionamento agire sul pulsante di sblocco, posto sul corpo del termostato (il pulsante è coperto da un tappo a vite nero), dopo aver atteso l’abbassamento della temperatura ad un valore al di sotto dei 85 °C e verificato le cause di intervento (Controllo dispositivi regolazione e sicurezza temperatura caldaia). Se le condizioni che hanno generato il blocco permangono sarà impossibile ripristinare le normali condizioni di funzionamento.

ISTRUZIONI

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0810_2001 / CG1625

Riarmo dispositivi di sicurezza

20. VERIFICHE FINALI Nella fase di prima accensione devono essere eseguiti i seguenti controlli: • • • • • • • • • •

Verifica dello stato del basamento d’appoggio e dell’ancoraggio dell’armadio Verifica assenza di parti infiammabili a ridosso dell’armadio Verifica ostruzione griglie aerazione Verifica della tenuta del circuito fumi e della corretta posizione dei terminali di scarico fumi Verifica che i fumi di scarico non inquinino abitazioni limitrofe Verifica del cavo di alimentazione esterna armadio (stato, isolamento e percorso) Verifica dei cablaggi interni (stato, isolamento e percorso) Verifica della tenuta del circuito idraulico e del circuito gas Verifica sistema evacuazione condensa fumi Verifica della circolazione delle pompe e presenza dei vasi d’espansione e degli organi di sicurezza

ISTRUZIONI

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21. DATI TECNICI GENERATORE TERMICO

ARMADIO

Numero caldaie N°

Modello Caldaia

Potenza termica Min/Max kW

Potenza elettrica W

GMC 2 DX 1x45

Due ante 45/55/65

1

1.450

14,5/45

320

GMC 2 DX 1x55

Due ante 45/55/65

1

1.550

15,5/55

325

GMC 2 DX 1x65

Due ante 45/55/65

1

1.650

19,3/65

370

GMC 2 DX 1x85

Due ante 85/100

1

1.850

25,7/85

395

GMC 2 DX 1x100

Due ante 85/100

1

1.1000

29/100

445

GMC 2 SX 1x45

Due ante 45/55/65

1

1.450

14,5/45

320

GMC 2 SX 1x55

Due ante 45/55/65

1

1.550

15,5/55

325

GMC 2 SX 1x65

Due ante 45/55/65

1

1.650

19,3/65

740

GMC 2 SX 1x85

Due ante 85/100

1

1.850

25,7/85

395

GMC 2 SX 1x100

Due ante 85/100

1

1.1000

29/100

445

GMC 2 DX 2x45

Due ante 45/55/65

2

1.450

14,5/90

640

GMC 2 DX 2x55

Due ante 45/55/65

2

1.550

15,5/110

650

GMC 2 DX 2x65

Due ante 45/55/65

2

1.650

19,3/130

740

GMC 2 DX 2x85

Due ante 85/100

2

85

25,7/170

790

GMC 2 DX 2x100

Due ante 85/100

2

100

29/200

890

GMC 2 SX 2x45

Due ante 45/55/65

2

45

14,5/90

640

GMC 2 SX 2x55

Due ante 45/55/65

2

55

15,5/110

650

GMC 2 SX 2x65

Due ante 45/55/65

2

65

19,3/130

740

GMC 2 SX 2x85

Due ante 85/100

2

85

25,7/170

790

GMC 2 SX 2x100

Due ante 85/100

2

100

29/200

890

GMC 3 DX 3x45

Tre ante 45/55/65

3

45

14,5/135

960

GMC 3 DX 3x55

Tre ante 45/55/65

3

55

15,5/165

975

GMC 3 DX 3x65

Tre ante 45/55/65

3

65

19,3/195

1110

GMC 3 DX 3x85

Tre ante 85/100

3

85

25,7/255

1185

GMC 3 DX 3x100

Tre ante 85/100

3

100

29/300

1335

GMC 3 SX 3x45

Tre ante 45/55/65

3

45

14,5/135

960

GMC 3 SX 3x55

Tre ante 45/55/65

3

55

15,5/165

975

GMC 3 SX 3x65

Tre ante 45/55/65

3

65

19,3/195

1110

GMC 3 SX 3x85

Tre ante 85/100

3

85

25,7/255

1185

GMC 3 SX 3x100

Tre ante 85/100

3

100

29/300

1335

NOTA: il peso dell’armadio allestito è di circa 250 kg per vano.

BAXI S.p.A., nella costante azione di miglioramento dei prodotti, si riserva la possibilità di modificare i dati espressi in questa documentazione in qualsiasi momento e senza preavviso. La presente documentazione è un supporto informativo e non considerabile come contratto nei confronti di terzi.

BAXI S.p.A. I° ed.09/09

36061 BASSANO DEL GRAPPA (VI) ITALIA Via Trozzetti, 20 Tel. 0424 - 517111 Telefax 0424/38089

cod. 912.629.1


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