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In Tour –Innovative Tourism
Un evento dedicato agli albergatori, ai ristoratori e agli altri professionisti del settore turistico del territorio per illustrare l’offerta che la BCC, in sinergia con le strutture centrali del Gruppo BCC Iccrea, propone agli operatori del comparto.
BCC Pordenonese e Monsile ha lanciato a Caorle alla Fiera dell’Alto Adriatico un messaggio incoraggiante per un settore in forte ripresa dopo gli effetti devastanti delle chiusure in tempo di pandemia. Chiusure che hanno messo a dura prova la tenuta del sistema, generando una stagnazione disastrosa. In quel momento era necessario trovare gli strumenti per resistere, mentre oggi il turismo deve correre e non c’è tempo da perdere.
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Quello che abbiamo voluto trasmettere in questo evento ai nostri partners del settore alberghiero, della ristorazione e agli operatori del turismo è la nostra disponibilità in questo momento ad investire con strumenti e leve diverse di sviluppo, ha dichiarato il Presidente della BCC”.
“BCC Pordenonese e Monsile è la prima banca del Gruppo BCC per presenza territoriale nel litorale adriatico – ha rimarcato il Direttore Ge - nerale della BCC Gianfranco Pilosio, - e questo ci dà modo di essere interlocutori territoriali seri e affidabili. Conosciamo bene il settore, tant’è che dal 2020 al 2022 sono cresciuti sia il numero delle imprese del settore clienti, circa 600 tra alberghi ed esercizi pubblici, sia il volume degli impieghi vivi destinati per la quota investimenti. Nel 2022 – spiega Pilosio- parliamo di un incremento del 25%, che dà conto del fermento che ha animato il settore localmente negli ultimi mesi”. Le opportunità sono diverse e interessanti.
“Il Gruppo BCC Iccrea, di cui BCC Pordenonese e Monsile fa parte, ha strutturato una proposta dedicata agli operatori con attività del settore turismo attraverso un progetto dedicato “In Tour – Innovative Tourism”- ha spiegato Fabio Carrarini, responsabile UO Turismo di Iccrea Banca. Attenzione è rivolta alle imprese per accedere ai fondi del PNRR, anche attraverso strumenti dedicati tra cui l’accesso al fondo FRI – Turismo, il fondo rotativo destinato a sostenere le aziende turistiche e a cui si può accedere grazie al convenzionamento del Gruppo con Cassa Depositi e Prestiti. Lo schema del Fondo permette l’accesso a finanziamenti a fondo perduto concessi da Invitalia e, insieme, prevede il contributo di
Cassa Depositi e Prestiti nella forma del cofinanziamento”. Non è tutto. Il Gruppo, sempre con CDP, ha attivato poi un plafond di 250 milioni di euro per gli operatori turistici con condizioni particolarmente favorevoli, con tassi dei finanziamenti parametrati solo allo spread attuale senza contemplare l’aggiunta del parametro IRS. Il plafond è destinato per il 60% delle risorse complessive a iniziative del comparto rivolte esclusivamente al nord Italia.
Carrarini ha poi ricordato che il Gruppo BCC Iccrea è al fianco alle aziende alberghiere e turistiche, insieme alle BCC del Gruppo, anche sotto il profilo della consulenza strategica, per l’assistenza nella redazione di piani di sviluppo (sia dell’impresa che delle strutture) nelle dinamiche dei passaggi generazionali e nella valorizzazione degli immobili. In questo senso è altrettanto utile la partnership che il Gruppo ha siglato con H-Benchmark, realtà innovativa che consente di proporre agli operatori alberghieri una piattaforma informativa per l’acquisizione, l’aggregazione e l’analisi comparativa di indicatori di performance per l’industria dell’ospitalità, oltre ad altre leve di natura consulenziale per il business turistico.
L’evento a Caorle è stato inoltre l’occasione per organizzare una tavola rotonda più ampia dove sono stati coinvolti diversi esponenti del settore: Francesco Beninato, Responsabile Area Territoriale Mercato Nord EST, Gruppo BCC Iccrea ha illustrato i numeri del GBI nel Nord Est e trend rispetto al pre-covid; Alessandro Berton, Presidente Unionmare Veneto, ha esposto lo stato dell’arte rispetto all’entrata in vigore della Direttiva Europea Bolkestain e al percorso concessioni cui dovranno misurarsi i gestori delle concessioni demaniali; Mattia Munerotto, Assessore Turismo Caorle che, oltre a portare i saluti dell’Amministrazione locale, ha offerto una panoramica sulla mission della Conferenza dei Sindaci del Litorale Veneto contestualizzando le proficue relazioni con il sistema produttivo locale a vantaggio dei territori; Mauro Rocchesso, Direttore Fidi Impresa & Turismo Veneto, chiamato a fotografare l’andamento del settore dal suo speciale osservatorio dopo due anni di pandemia e a illustrare risultati realizzati grazie all’accordo siglato tra il GBI (per 6 BCC tra cui la Pordenonese e Monsile capofila) e Unionmare Veneto lo scorso anno, il primo in assoluto, con lo stanziamento di un plafond da 50 milioni di euro a tassi e condizioni agevolati e con la garanzia attivabile della stessa Fidi Impresa e Turismo Veneto; Massimiliano Schiavon, Presidente Federalberghi Veneto che ha focalizzato il suo intervento sui cambiamenti epocali in vista per il mondo dell’accoglienza in arrivo con l’entrata in vigore della Bolkestain alla fine di quest’anno.