Workshop Mapping San Siro

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MAPPING SAN SIRO

UN WORKSHOP DI RICERCA-AZIONE NEL QUARTIERE SAN SIRO A MILANO

28 GENNAIO 2013 Indice: Contenuti del workshop Temi di progettazione Strumenti di ricerca e azione Programma Team About

Promosso da Politecnico di Milano In collaborazione con Corso Azione Locale Partecipata e Sviluppo Urbano Sostenibile, Università IUAV di Venezia Dottorato di ricerca in Ingegneria dell’Architettura e Urbanistica, Università degli Studi di Roma ‘La Sapienza’ e con ASF-Italia Architetti Senza Frontiere GIANO Casa di Produzione Etica MEGAWRA Built Environment Collective In partnership con Associazione Mamme a Scuola Associazione TuttiMondi Associazione Vivere San Siro Comitato di Quartiere San Siro Comune di Milano: Direzione Centrale Casa, Settore Politiche per la Casa, Servizio Contratti di Quartiere DAR-CASA Società Cooperativa Laboratorio di Quartiere San Siro, Servizio Contratti di Quartiere del Comune di Milano Progetto di Coesione Sociale PORTO Il workshop opera in continuità con le attività della piattaforma di ricerca The Heuristics of Mapping Urban Environmental Change, promossa da University College London, Development Planning Unit (Londra) con la collaborazione di Politecnico di Milano, Dipartimento di Architettura e Studi Urbani (Milano) e MEGAWRA Built Environment Collective (Cairo). Il workshop si inserisce nell’ambito di POLISOCIAL, il programma di impegno e responsabilità sociale del Politecnico di Milano. Grazie Si ringraziano la Scuola Elementare G.L.Radice di Via Paravia, la Scuola Elementare Cadorna di Via Dolci e l’Associazione ITAMA Italianopermamme per l’ospitalità. Si ringrazia la Professoressa Anna Delera per aver gentilmente messo a disposizione testi e materiali importanti per la progettazione e lo svolgimento del workshop.


CONTENUTI DEL WORKSHOP MAPPING SAN SIRO propone una esperienza di ricerca-azione nel quartiere di edilizia pubblica San Siro, a Milano. Il workshop ha per obiettivo la costruzione di una serie di rappresentazioni condivise del territorio di San Siro, sviluppate in forma plurale e interattiva attraverso gli strumenti della ‘mappatura partecipata’, a partire dalla individuazione di alcuni spazi-chiave del quartiere e delle relazioni sociali e istituzionali che li attraversano. Il lavoro propone uno specifico approccio alla progettazione urbana e alla città, offrendo la possibilità di misurarsi con alcuni strumenti del progetto e con un particolare campo di intervento. L’approccio di politiche e l’attenzione allo spazio Il workshop propone una immersione in una esperienza di progettazione urbana entro un percorso multidimensionale e multidisciplinare che segue due principali linee di azione tra loro interrelate: una dimensione prevalentemente politica e sociale, che si relaziona con le dinamiche di sviluppo dei territori, con le pratiche e le popolazioni della città, con gli interessi e i desideri di attori sociali e di abitanti; una dimensione prettamente spaziale, relativa alle forme dei luoghi, alla relazione tra gli oggetti e al deposito materiale di pratiche e politiche nel contesto urbano. Un percorso di progettazione ‘interattiva’ Il workshop si basa sulla centralità di una riflessione progettuale fondata sull’ascolto e sul dialogo, che mette in campo occasioni di confronto e collaborazione tra saperi diversi – a partire dall’esplorazione critica delle condizioni di vivibilità dello spazio urbano e dei processi di appropriazione e trasformazione di cui è partecipe, e dall’elaborazione collettiva di possibili traiettorie di cambiamento. Il progetto è inteso come indagine che mette in campo inedite rappresentazioni di luoghi e situazioni a partire dall’interazione e dall’attivazione di contesti locali, rafforzando l’aspetto del provare a fare insieme, dell’ esplorare, indagare, elaborare in gruppo. Il tema dei margini Il workshop si immerge in territori e temi di margine, attraverso il contatto con contesti problematici e popolazioni fragili. Affronta temi che riguardano la giustizia spaziale a partire dal riconoscimento delle molte forme di diversità e disuguaglianza che si manifestano sul territorio, e dell’insieme articolato di conflitti e contestazioni che ne attraversano i tanti ‘spazi contesi’ – generando tensioni, ma anche esperienze innovative di accoglienza, convivenza ed auto-gestione della città. Il fuoco dell’esperienza è mostrare in che modo e attraverso quali capacità, competenze, strumenti, tecniche un sapere esperto si mette in relazione con contesti problematici, interagisce con gli attori, alimenta processi complessi, interviene sulla realtà assumendo nuove responsabilità anche sul ripensamento della propria azione. Uno specifico territorio Il workshop prende la forma di un “incontro” con un luogo e di immersione in una specifica situazione. Oggetto, contesto, interlocutore del workshop è il quartiere di edilizia pubblica San Siro a Milano: una parte della città costruita negli anni 20-30 su progetto unitario e abitata oggi da circa 10.000 persone; uno storico esempio milanese di realizzazione della ‘città per parti’ dalla forte e precisa immagine urbana, che costituisce una offerta ambientale significativa per l’intero settore urbano di cui fa parte, e insieme un territorio molto critico che vede una significativa concentrazione di disagio sociale e abitativo legato a precisi recinti spaziali. Questa stessa problematicità è oggi l’origine di molte progettualità locali, legate a reti sociali formali e informali, che lavorano sul miglioramento delle condizioni di vita degli abitanti e sulla affermazione dei loro diritti. Una rete di attori Lo sviluppo di questo percorso progettuale è legato alla possibilità di attivare un contatto diretto con una rete complessa di attori composta da singoli cittadini e gruppi di abitanti auto-organizzati, associazioni del terzo settore, parti delle istituzioni e delle strutture amministrative della città, che con obiettivi e rapporti di forza molto differenti tra loro sono portatori di visioni, azioni e intenzioni che si depositano ed intrecciano sul territorio. Questo network costituirà una rete di interlocutori privilegiati con i quali confrontarsi e dialogare per tutto l’arco del progetto. Una serie di spazi da riattivare Il workshop è l’occasione per accendere e riattivare, attraverso la presenza delle attività di progettazione costruite localmente, alcuni spazi del quartiere: le case degli abitanti, le corti e gli spazi collettivi, gli spazi pubblici, alcuni locali al piano terra in disuso oppure che ospitano attività delle associazioni. Un gruppo di studenti multidisciplinare Gli studenti coinvolti costituiscono un gruppo di lavoro multidisciplinare, privilegiando cosi il confronto e la collaborazione tra competenze e culture differenti, spaziando dal campo dell’architettura a quello della progettazione urbana, del policy design e degli studi sociali. Gli studenti proverranno inoltre da contesti geografici e culturali diversi, e da molteplici traiettorie di studio e professionali. Sullo sfondo, l’esperienza ambisce a consolidare percorsi formativi alla ricerca di nuove forme di sviluppo di competenze, verso l’alimentazione di intelligenze attive e responsabilmente critiche nei confronti della complessità dei fenomeni urbani. Il workshop è quindi una occasione per mettere alla prova la necessità e le fertilità di lavorare a stretto contatto con il territorio, rafforzando il legame tra ricerca universitaria, didattica e realtà sociali, in una prospettiva che vede la città come terreno nel quale sperimentare e ricercare una nuova dimensione dell’eccellenza accademica. Il workshop è una occasione per uscire dai confini dell’università e misurarsi in forma diretta con alcuni dei problemi della città, con una attenzione particolare alle realtà marginali.


TEMI DI PROGETTAZIONE L’attività sul campo proposta dal Workshop si sviluppa attraverso una sequenza di incontri e momenti di progettazione e ruota attorno ad alcuni specifici temi: Le pratiche e le regole dell’abitare Nei differenti spazi di San Siro prendono corpo molte pratiche legate all’abitare difficile, alla convivenza tra diversi, al riadattamento di stili di vita. Queste pratiche interagiscono con alcuni spazi del quartiere, dando forma a specifici contesti legati allo spazio pubblico e delle corti, alla casa e agli spazi comuni, ai servizi e agli esercizi commerciali. Si genera, attraverso queste direzioni, un sistema complesso di luoghi legati agli usi sociali, ma anche una geografia dell’abbandono e del conflitto , che spesso fanno fatica a relazionarsi a un sistema di norme di governo degli alloggi di proprietà pubblica. Il workshop lavorerà al disegno di un progetto e di una politica per San Siro che affronti il tema del bisogno abitativo (in particolare delle persone a basso reddito) e della concentrazione di situazioni problematiche, mettendo a valore le differenti spinte di trasformazione che emergono sul fronte del riuso delle abitazioni e dei piani terra, della vicinanza tra popolazioni differenti, della promozione di servizi di prossimità. Una piattaforma di progetti e politiche Nel quartiere sono in atto molti progetti che, promossi da differenti attori, cercano di affrontare in vario modo i principali disagi locali. Una esplorazione critica di queste iniziative può essere orientata a costruire un nuovo quadro di riferimento dal punto di vista progettuale (anche disegnando sinergie e attriti attuali) e contribuire a comporre una nuova immagine per San Siro, che ne rafforzi la dimensione di laboratorio di progettualità in uno spazio di frontiera. Questa immagine sarà anche orientata alla costruzione di uno scenario per il futuro, in cui identificare possibili traiettorie di trasformazione a partire dai progetti in corso e dai temi o spazi che attraverso questi progetti rimangono inesplorati ma possono divenire nuove opportunità e risorse. Dinamiche Il quartiere è attraversato da molte dinamiche che ne stabiliscono le trasformazioni più recenti. Esse sono spesso meccanismi di natura immateriale, spesso connessi ai meccanismi di gestione, che hanno però un deposito tangibile nella forma dei luoghi e nella qualità degli spazi: piani vendita dell’edilizia pubblica, insediarsi di nuove popolazioni, concentrazioni di disagio e di emergenze sociali, occupazioni abusive e usi “impropri” dell’alloggio, percezione di insicurezza e stigma. La ricostruzione di questa trama che attraversa San Siro e ne disegna delle specifiche geografie sarà l’occasione per rappresentare un quadro di rilievo, ma per ora molto opaco, per il territorio locale e per la città e richiamare il progetto urbano a un confronto più diretto con queste dimensioni.

STRUMENTI DI RICERCA E AZIONE Obiettivi formativi L’obiettivo primario del Workshop è quello di contribuire ad aprire nuovi spazi di dialogo e confronto tra i molti soggetti attivi all’interno del territorio di San Siro. Allo stesso tempo, il Workshop concorre ad una indagine sulle pratiche di mappatura come strumento per esplorare e rielaborare in forma collettiva il modo in cui i processi sociali si producono e si manifestano nello spazio urbano. Su questo sfondo, il Workshop MAPPING SAN SIRO è rivolto a studenti, professionisti e ricercatori che operano nel campo dell’architettura e dell’urbanistica e che desiderano approfondire i temi della partecipazione, della progettazione interattiva e dell’auto-organizzazione. L’obiettivo formativo del Workshop è quello di innescare una riflessione su una serie di temi, concetti, strumenti e approcci per intervenire nello spazio urbano inteso come prodotto sociale e come campo di una conversazione a più voci orientata alla costruzione di forme inclusive di cambiamento nella vita ordinaria del territorio. Uno strumento di lavoro privilegiato: Mappe di dialogo Il fuoco dell’attenzione sarà posto sull’utilizzo della mappatura e delle rappresentazioni spaziali come strumenti utili per indagare criticamente la realtà, e per innescare dialoghi che riguardano le relazioni (esistenti e possibili) tra la forma dei luoghi e le pratiche e le politiche urbane. Le operazioni condotte nel corso del Workshop muoveranno dal confronto con gli abitanti del quartiere e con diversi attori che operano a San Siro attraverso tecniche di osservazione e visualizzazione, conversazioni, interviste e dibattiti strutturati. I partecipanti saranno esposti ad una esperienza immersiva che comporta partecipazione attiva e coinvolgimento nel contesto locale, al termine della quale avranno acquisito alcuni strumenti interpretativi e metodologici per un approccio all’interazione con la comunità che favorisca la produzione di spazi inclusivi e di meccanismi individuali e collettivi di confronto. Affondo: Fotografare lo spazio sociale Allo stesso tempo, il Workshop proporrà un percorso di riflessione e sperimentazione sugli usi della fotografia ai fini della rappresentazione dello spazio sociale, esplorando il quartiere di San Siro come laboratorio di ricerca fotografica. Gli studenti coinvolti analizzeranno le retoriche dominanti nella fotografia dello spazio urbano al fine di elaborare strategie personali e alternative di rappresentazione. Dalle riflessioni conseguenti, si svilupperanno pratiche fotografiche che sollecitino la partecipazione degli abitanti del quartiere di San Siro. I risultati fotografici ottenuti saranno una serie di elaborazioni visive nate dall’incrocio degli sguardi e delle culture dei diversi partecipanti.


Affondo: Immaginare il futuro Attraverso la ricognizione critica e collettiva del quartiere, il Workshop solleciterà una riflessione sugli strumenti di progettazione urbana e sulla loro capacità di immaginare scenari complessi (fisici, sociali, funzionali, gestionali) per il quale anche le caratteristiche fisiche di San Siro possano costituire un valore in termini civili, culturali, economici. Entro questa cornice, il progetto verrà inteso come strumento di conoscenza ed esplorazione del futuro, e insieme come dispositivo utile per partecipare alla costruzione di rappresentazioni condivise del territorio offrendo ad ogni ipotesi di trasformazione sociale e politica un contributo specifico relativo allo spazio, alle forme, e alla qualità dei luoghi. Un progetto che in una prima fase sia in grado di portare attraverso le sue proposte un contributo autonomo di comprensione e una specifica forma di conoscenza da sommare alle altre; un progetto che in una seconda fase sia capace di articolare nello spazio le possibili conseguenze delle istanze e delle questioni emerse. Un momento di riflessione finale dovrà quindi riferirsi anche ai possibili obiettivi, ai materiali e agli spazi su cui intervenire con ipotesi di modificazione.


PROGRAMMA. MAPPING SAN SIRO: HANDS ON/HEADS ON Il Workshop si svolgerà a Milano e chiederà agli studenti di essere presenti in diversi momenti compresi tra Gennaio e Aprile 2013. Il workshop avrà sede presso il quartiere di San Siro e presso il Politecnico di Milano. FASE 1 | HANDS ON/HEADS ON: SEMINARIO INTRODUTTIVO | 28-29 GENNAIO 2013 Un primo momento intende ‘istruire’ lo sguardo dei partecipanti sul luogo del workshop, attraverso lezioni, colloqui, esplorazioni di diverso tipo: di carattere metodologico; di presentazione del territorio; di racconto di buone pratiche o di ricerche analoghe. FASE 2 | HANDS ON/HEADS ON: WORKSHOP INTENSIVO | 27 FEBBRAIO-5 MARZO 2013 Un secondo momento propone un’esperienza intensiva di ricerca e azione a San Siro, attraverso un lavoro in piccoli gruppi seguiti da tutor e docenti e un confronto costante con alcuni attori e abitanti del quartiere. La settimana includerà due momenti pubblici di restituzione e discussione dei risultati conseguiti. FASE 3 | HANDS ON/HEADS ON: SEMINARIO CONCLUSIVO | 5 APRILE 2013 Un terzo momento intende restituire in sede accademica (presso il Politecnico) le riflessioni degli studenti, sia sul fronte dei risultati conseguiti in termini di progettazione, sia su quello delle questioni critiche che una esperienza didattica di questo tipo può sollevare presso studenti, docenti, abitanti e operatori.

FASE 1 | HANDS ON/HEADS ON: SEMINARIO INTRODUTTIVO | 28-29 GENNAIO 2013 28 GENNAIO Luogo: Politecnico di Milano, Scuola di Architettura e Società, Via Ampère 2, Piano terra, Aula GAMMA-DELTA Orario: 9.00-19.00 9.00-11.10 | Mapping San Siro: introduzione (riservato agli studenti) 09.00 Presentazione dei partecipanti 09.30 09.30 09.50 10.30

MAPPING SAN SIRO. UN PERCORSO DI RICERCA-AZIONE Francesca Cognetti, Beatrice De Carli: “Mapping San Siro. Temi e strumenti” Alexandre Apsan Frediani, Development Planning Unit, UCL: “Unfolding the Political Agency of Mapping And Maps” Dibattito con Liliana Padovani, Università IUAV di Venezia

11.10-11.30 | Pausa 11.30-18.00 | Ripartire dalla città pubblica. Esplorazioni sui margini 11.30 11.30 11.40 12.10 12.40 13.10

SPERIMENTAZIONI Introduzione a cura di Francesca Cognetti e Beatrice De Carli Giovanni Magnano, Direttore Direzione Edilizia Residenziale Pubblica Comune di Torino : “Progetti e politiche per l’abitare sociale. Il caso di Torino” Ferdinando Fava, Università degli Studi di Padova, Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell’Antichità, e Laboratoire Architecture/Anthropologie, ENSA Paris-La Villette: “Lo Zen di Palermo. Antropologia dell’esclusione” Andrea Zanderigo, baukuh: “Panorama” Dibattito con Gabriele Rabaiotti, Politecnico di Milano

13.40-14.20 | Pausa 14.20 IL CASO DI MILANO 14.20 Introduzione a cura di Francesca Cognetti e Beatrice De Carli 14.30 Francesco Infussi, Laboratorio Città Pubblica/ Politecnico di Milano: “Ibridare lo sguardo. Tracce di progetto per la città pubblica a Milano” 15.00 Patrizia Di Girolamo, Comune di Milano, Direzione Centrale Casa, Settore Politiche per la Casa, Servizio Contratti di Quartiere: “I Contratti di Quartiere. Il caso di Milano” 15.30 Claudio Calvaresi, IRS Istituto per la Ricerca Sociale di Milano: “I quartieri come dispositivi per la coesione sociale” 16.00 Luca Garibaldo, Erika Lazzarino, Dynamoscopio: “Entroterra Giambellino” (Lab80 film) 16.30 Dibattito con Lamberto Bertolè, Presidente Commissione Consiliare Casa del Comune di Milano, e con Liliana Padovani, Università IUAV di Venezia 18.00 Chiusura dei lavori 18.00-19.00 | Mapping San Siro: prossimi passaggi (riservato agli studenti): Presentazione del programma del Workshop, formazione dei gruppi di lavoro, e organizzazione della giornata del 29 Gennaio. Nel corso della giornata sarà a disposizione dei partecipanti la Biblioteca Temporanea Mapping San Siro.


29 GENNAIO Luogo: Scuola Elementare G.L.Radice, Via Paravia 83 Orario: 9.00-19.00 9.00-18.30 | Geografie di San Siro. Un dialogo aperto con il quartiere 09.00 Introduzione a cura di Francesca Cognetti e Beatrice De Carli 09.30 SPAZI E PRATICHE DELL’ABITARE 09.30 Kharsi Mouna e Bahr Nawal, Associazione Mamme a Scuola 09.45 Mariela George, Associazione TuttiMondi 10.00 Lucia Guerri, Comitato di Quartiere San Siro 10.15 Domenico Morfino, Associazione Vivere San Siro 10.30 Comitato Abitanti San Siro 10.45 Dibattito 11.30-11.45 | Pausa 11.45 SPAZI DI PROGETTO E DI INTERVENTO 11.45 Valentina Castellini e Maria Chiara Cela, Dar Casa Società Cooperativa 12.00 Paola Casaletti, Progetto di Coesione Sociale PORTO 12.15 Anna Delera, Politecnico di Milano 12.30 Dibattito Partecipano al dibattito: Alexandre Apsan Frediani, Ferdinando Fava, Francesco Infussi, Liliana Padovani 13.15-14.15 | Pranzo organizzato all’interno delle attività del Progetto di Coesione Sociale PORTO 14.15 ESPLORAZIONI 14.15 Davide Boniforti e Luca Rossetti, Presentazione del Laboratorio di Quartiere San Siro 14.30 Introduzione alle attività del pomeriggio 14.45 Transect-walks A cura di: Associazione Mamme a Scuola, Associazione TuttiMondi, Associazione Vivere San Siro, Comitato di Quartiere San Siro, Laboratorio di Quartiere San Siro, Progetto di Coesione Sociale PORTO, Dar Casa Società Cooperativa. 16.45 Dibattito: (1) Discussione in piccoli gruppi e identificazione/mappatura dei temi e delle questioni emerse; (2) Confronto collettivo dei diversi esiti del lavoro dei gruppo e sintesi delle osservazioni. 18.00 | Chiusura dei lavori 18.00-19.00 | Mapping San Siro: prossimi passaggi (riservato agli studenti): Predisposizione della restituzione del lavoro svolto; domande e questioni inerenti la preparazione della Fase 2 del Workshop.


FASE 2 | HANDS ON/HEADS ON: WORKSHOP INTENSIVO | 27 FEBBRAIO-5 MARZO 2013 27 FEBBRAIO 28 FEBBRAIO 1 MARZO 2 MARZO Luogo: Scuola Elementare Cadorna, Via Carlo Dolci 5 Orario: 9.30-13.30 9.30-13.30 | Storie, desideri e possibilità per San Siro Giornata di dibattito e confronto con gli abitanti del quartiere Dibattito sul presente di San Siro a partire dalla proposizione di alcune MAPPE DI DIALOGO: Sottoutilizzo, Pubblico e privato, Demografia del quartiere, Attori e relazioni, Piattaforma di progetti Spazi contesi, Spazi di convivenza; Spazi domestici, Spazi pubblici; Segnali del cambiamento Sono invitati a contribuire al dibattito i partner locali del workshop: Associazione Mamme a Scuola Associazione TuttiMondi Associazione Vivere San Siro Comitato di Quartiere San Siro Laboratorio di Quartiere San Siro Progetto di Coesione Sociale PORTO Dar Casa Società Cooperativa Con la partecipazione di: Paolo Bozzuto, Politecnico di Milano, DASTU Claudio Calvaresi, IRS Istituto per la Ricerca Sociale di Milano Antonio Tosi, Politecnico di Milano, DASTU 3 MARZO 4 MARZO 5 MARZO Luogo: Scuola Elementare G.L.Radice, Via Paravia 83 Orario: 14.30-18.30 14.30-18.30 | San Siro al futuro Giornata di dibattito e confronto con gli abitanti del quartiere Dibattito sul futuro di San Siro a partire dalla proposizione di alcuni SCENARI di trasformazione. Sono invitati a contribuire al dibattito i partner locali del workshop: Associazione Mamme a Scuola Associazione TuttiMondi Associazione Vivere San Siro Comitato di Quartiere San Siro Laboratorio di Quartiere San Siro Progetto di Coesione Sociale PORTO Dar Casa Società Cooperativa Con la partecipazione di: Rappresentante Assessorato alla Casa, Demanio, Lavori pubblici del Comune di Milano Patrizia Di Girolamo, Comune di Milano, Direzione Centrale Casa, Settore Politiche per la Casa, Servizio Contratti di Quartiere Silvano Maggioni, Dirigente Direzione Socialità e Sicurezza, ALER (da confermare) Fabrizio Tellini, Presidente Consiglio di Zona 7, Comune di Milano (da confermare) Angelina De Guglielmo, Preside Scuola Elementare G.L.Radice E con: Alessandro Balducci, Pro-rettore Politecnico di Milano Sara Basso, Laboratorio Città Pubblica/ Università degli Studi di Trieste Antonella Bruzzese, Politecnico di Milano, DASTU Cesare Macchi Cassia, Politecnico di Milano, DASTU Liliana Padovani, Università IUAV di Venezia, Corso Azione Locale Partecipata e Sviluppo Urbano Sostenibile 18.30 | Aperitivo organizzato all’interno delle attività del Progetto di Coesione Sociale PORTO


FASE 3 | HANDS ON/HEADS ON: SEMINARIO CONCLUSIVO | 5 APRILE 2013 5 APRILE Luogo: Politecnico di Milano, Dipartimento DASTU, Via Bonardi 9, Edificio 14 (Nave), Piano -1, Spazio Aperto Orario: 14.00-19.00 14.00-19.00 | Mapping San Siro. Il Senso di un Percorso 14.00

Introduzione a cura di Francesca Cognetti e Beatrice De Carli

14.30 | MAPPING JUSTICE 14.30 Kaveh Rashidzadeh, Università IUAV di Venezia (tbc): “The Spatial Dimension of Justice” 15.00 Rita Lambert, Development Planning Unit, UCL: “The Critical Agency of Mapping and Maps” 15.30 Dibattito con Antonio Tosi, Politecnico di Milano 16.00-16.15 | Pausa 16.15 | EXPLORATIONS ON/BY MAPPING: A CASE IN MILAN 16.15 Francesca Cognetti e Beatrice De Carli 16.30 Associazioni partner 17.00 Studenti 17.15 Dibattito con Carlo Cellamare, Università degli Studi di Roma ‘La Sapienza’ 17.45-18.00 | Pausa 18.00 | IL SENSO DI UN PERCORSO Dibattito con i partecipanti. Modera Liliana Padovani, Università IUAV di Venezia Con la partecipazione di: Paola Bellaviti, Politecnico di Milano, DASTU, Laboratorio di Cooperazione Internazionale Carlo Cellamare, Università degli Studi di Roma ‘La Sapienza’ Francesco Infussi, Politecnico di Milano Rita Lambert, Development Planning Unit, UCL Elena Marchigiani, Laboratorio Città Pubblica/ Università degli Studi di Trieste Kaveh Rashidzadeh, Università IUAV di Venezia Antonio Tosi, Politecnico di Milano 19.00 | Chiusura dei lavori


TEAM

e. mappingsansiro2013@gmail.com

Coordinatori Francesca Cognetti laureata in architettura, è ricercatrice presso il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano. Ha svolto il dottorato di ricerca in Pianificazione Territoriale e Politiche Pubbliche del Territorio presso lo IUAV di Venezia. Al Politecnico insegna all’interno del Laboratorio di Progettazione e Politiche Urbane ed è titolare di un Laboratorio di Urbanistica. Beatrice De Carli laureata in architettura, è dottore di ricerca in Architettura, Urbanistica e Conservazione dei luoghi dell’abitare e del paesaggio. Insegna Urban Design presso il Politecnico di Milano e l’Università di Leuven, Belgio, e dal 2012 conduce attività di studio e progettazione per Polisocial, il programma di responsabilità sociale del Politecnico di Milano. Tutors Alice Buoli Architetto e dottoranda in Governo e Progettazione del Territorio, Dipartimento di Architettura e Studi Urbani - DAStU, Politecnico di Milano. Si occupa di progettazione in contesti complessi e “conflittuali”, dagli ambiti urbani di margine ai territori di frontiera. Ida Castelnuovo laureata in Pianificazione Urbana e Politiche Territoriali, è dottore di ricerca in Pianificazione Territoriale e Politiche Pubbliche del Territorio e dal 2012 lavora presso la Fondazione Politecnico di Milano come project manager di Polisocial, il programma di responsabilità sociale del Politecnico di Milano. Elena Donaggio Architetto e dottore di ricerca in Progetti e Politiche Urbane. Collabora stabilmente con IRS-Istituto per la Ricerca Sociale di Milano, dove si occupa principalmente di processi di trasformazione e di sviluppo territoriale, disegno e attuazione di politiche e interventi per la rigenerazione delle periferie urbane. Ha partecipato ad attività di ricerca sia nazionali che internazionali e collabora alla didattica presso il Politecnico di Milano, dove è cultore della materia alla Facoltà di Architettura e società. Matteo Motti Architetto e Urban designer, laureato nel 2009 presso il Politecnico di Milano. Ha studiato all’università Lusiada di Lisbona e ha conseguito nel 2011 il Master in Human Settlements presso l’università K.U. Leuven, Belgio. Negli ultimi anni ha lavorato nell’Associazione semi-governativa Leiedal (Kortrijk,BE) e con il gruppo di ricerca OSA dell’università K.U. Leuven. Dal 2009 è cultore della materia presso il Politecnico di Milano. Attualmente lavora presso lo studio Privileggio-Secchi. Gianfranco Orsenigo Architetto membro di gruarchitetti, gruppo di professionisti con sede a Milano costituitosi nel 2008 dopo alcune esperienze professionali in studi di architettura, collaborazioni con enti pubblici e attività di ricerca; collabora all’attività di ricerca e didattica presso il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani - DAStU del Politecnico di Milano. Gabriele Solazzi Urbanista e dottorando in Pianificazione territoriale e politiche pubbliche del territorio presso lo IUAV di Venezia occupandosi di temi relativi al governo metropolitano e alla democrazia partecipativa. Collabora alla didattica di due Laboratori di urbanistica al Politecnico di Milano. Con la partecipazione di Gianluca D’Apuzzo, fotografo e film-maker Comitato Scientifico Adriana Allen (Development Planning Unit, UCL), Alessandro Balducci (DAStU, Politecnico di Milano), Carlo Cellamare (DAU, Università degli Studi di Roma ‘La Sapienza’), Paola Di Biagi (Laboratorio Città Pubblica: DIA, Università degli Studi di Trieste), Alexandre Apsan Frediani (Development Planning Unit, UCL), May al-Ibrashy (MEGAWRA Built Environment Collective), Francesco Infussi (Laboratorio Città Pubblica: DAStU, Politecnico di Milano), Rita Lambert (Development Planning Unit, UCL), Cesare Macchi Cassia (DAStU, Politecnico di Milano), Liliana Padovani (Corso Azione Locale Partecipata e Sviluppo Urbano Sostenibile, Università IUAV di Venezia) Supporto alla ricerca e preparazione del materiale didattico Cassandra Fontana, Jacopo Lareno Faccini Segreteria organizzativa Efisia Cipolloni


ABOUT Collaborazioni Corso Azione Locale Partecipata e Sviluppo Urbano Sostenibile, Università IUAV di Venezia corso di perfezionamento post-lauream, rivolto a professionisti, funzionari e dirigenti, neo-laureati e ricercatori, che desiderano arricchire le proprie conoscenze sui metodi e le tecniche per l’ascolto e il coinvolgimento dei cittadini, per la costruzione di strategie e scelte condivise, e per la realizzazione di progetti partecipati. www.azionelocale.net Dottorato di ricerca in Ingegneria dell’Architettura e Urbanistica, Università degli Studi di Roma ‘La Sapienza’ www.uniroma1.it/didattica/dottorati/ingegneria-dellarchitettura-e-dellurbanistica e con ASF-Italia Architetti Senza Frontiere è un’associazione no-profit che opera in campo locale ed internazionale con l’obiettivo di favorire processi di sviluppo sostenibile ed equo attraverso la pratica socialmente responsabile del progetto di architettura, urbanistica, e conservazione dell’ambiente costruito. www.asfitalia.org GIANO Casa di Produzione Etica è un gruppo di professionisti della comunicazione che condivide l’attenzione alla sostenibilità con la passione per la giustizia sociale. Promuove progetti di comunicazione con forte valenza sociale attraverso gli strumenti della fotografia, dell’immagine e della produzione video. giano-imagenypensamiento.blogspot.it MEGAWRA Built Environment Collective è un hub di architettura rivolto a giovani studenti e architetti ma anche aperto al pubblico. È una piattaforma di dibattito sui temi dell’architettura e del planning con particolare attenzione alle teorie, alle pratiche, al patrimonio culturale e alle forme artistiche che essi generano; il loro ruolo nel promuovere la sostenibilità e la responsabilità sociale dell’ambiente costruito. megawra.org

in partnership con Associazione Mamme a Scuola è un progetto che nasce nel 2004 ad opera di un gruppo di volontarie; si rivolge alle donne straniere proponendo percorsi di integrazione attraverso l’insegnamento della lingua italiana, l’attivazione di servizi per i loro figli e la promozione di iniziative sui temi della salute, del lavoro, dell’educazione per fornire gli strumenti adeguati alle mamme straniere verso il pieno inserimento delle famiglie immigrate nella società. mammeascuola.it Associazione TuttiMondi TuttiMondi è un doposcuola attivo nel quartiere San Siro; è gruppo aperto a tutti i bambini che chiedono di essere aiutati nel sostegno ai compiti e che provengono dalle scuole elementari e medie inferiori di tutto il circondario didattico della zona 7, senza distinzione di nazionalità, di cultura e di credo. www.tuttimondi.ilbello.com Associazione Vivere San Siro è un’associazione di abitanti che promuove iniziative ambientali, culturali e di azione sociale per migliorare la qualità della vita nel quartiere San Siro. www.sansiroverde.it Comitato di Quartiere San Siro il Comitato opera in rappresentanza degli residenti del patrimonio di edilizia pubblica del quartiere San Siro. Comune di Milano, Direzione Centrale Casa, Settore Politiche per la Casa, Servizio Contratti di Quartiere si occupa dell’attuazione dei Contratti di Quartiere attivi nel Comune di Milano, programmi innovativi in ambito urbano, finalizzati alla riqualificazione di quartieri urbani a prevalente presenza di edilizia residenziale pubblica, caratterizzati da degrado ambientale, scarsa coesione sociale, diffuso disagio abitativo ed occupazionale e carenza di servizi. www.comune.milano.it (Home>In Comune>Strategia di sviluppo>Progetti di quartiere) DAR-CASA Società Cooperativa è una cooperativa d’abitazione a proprietà indivisa che dal 1991 è impegnata nella ricerca e nell’offerta di alloggi in locazione a basso costo per soggetti deboli economicamente che non riescono ad accedere al mercato libero dell’abitazione. www.darcasa.org


Laboratorio di Quartiere San Siro, Servizio Contratti di Quartiere del Comune di Milano punto di riferimento all’interno del quartiere in merito alle attività sviluppare attraverso il Contratto di Quartiere, offre supporto e informazioni agli abitanti e promuove iniziative per migliorare la qualità del vivere a San Siro. La gestione delle attività è affidata ad una società di consulenti esterni, Società Metodi, incaricati dal Comune di Milano a gestire il Piano di Accompagnamento Sociale. www.laboratoriodiquartiere.it Progetto di Coesione Sociale PORTO il progetto è promosso da un network locale di cui fanno parte associazioni di volontariato, cooperative sociali, parrocchie, associazioni civiche, associazioni di categoria, istituti scolastici e diverse realtà istituzionali; punta a rafforzare la coesione sociale, i legami tra le persone, le organizzazioni e ad incrementare il senso di appartenenza alla comunità favorendo l’incontro, la conoscenza, la convivialità tra le generazioni e le culture. www.portosansiro.net


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