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CHIAVE IMMOBILIARE CONSULTING

Rubrica iLoby a cura di Christian Gaston Illan e Luca Sardi ho scoperto che l’attività della sublocazione era possibile se espressamente consentita nel contratto. Avevo appena compiuto 18 anni e avevo appena affittato il mio primo appartamento da destinare agli affitti brevi a Trieste.”

Quante strutture hai attualmente?

“Ad oggi nel 2023 la mia azienda principale si ritrova con decine di strutture in portfolio (per l'esattezza 28) nelle più grandi piazze Italiane ed Europee (e non solo).

Recentemente abbiamo cominciato a focalizzarci sul mercato delle strutture extra-lusso in città come Firenze, Como e Saint Moritz, di ampia metratura, con servizi unici e affittate a 1000/2000/3000 euro a notte.

Come nasce la sua attività

“Chiave Immobiliare nasce nel 2018 (anche se non sapevo ancora si sarebbe chiamata così) dall’esigenza di entrare nel settore immobiliare nonostante non avessi grossi capitali da investire, né accesso al credito.

L’idea era semplice, invece che acquistare degli immobili (investendo grossi capitali o indebitandomi) li prendo in affitto a lungo termine e ri affitto a breve, generando una plus valenza.”

È stato un grosso rischio?

“Si, molti mi dicevano, ‘Marco ma non si può fare’ questo è quello che mi hanno detto praticamente tutti.

Grazie però ad un cavillo burocratico nel codice civile (art.1594)

A fine 2022 abbiamo anche concluso una partnership esclusiva con luxuryretreats, controllata dal colosso Airbnb, che seleziona le case più belle, esclusive e costose del mondo.”

Mi spiega la scelta del nome?

“Si chiama Chiave Immobiliare Consulting perché tramite percorsi di consulenza e servizi chiavi in mano, aiuta proprietari e investitori immobiliari (o aspiranti tali) ad accedere al settore affitti brevi. Ad oggi contiamo più di 3000 clienti tra proprietari ed investitori immobiliari 2.0.”

Piani per il futuro?

“Continuare ad investire e a crescere ancora di più, visto le potenzialità di questo settore.”

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