Stendardo Numero 1

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Anno zero

Sabato 14 aprile 2012

Numero 1

BENTROVATI Il nuovo giornalino della gradinata

C

ari tifosi granata, è un piacere scri­ vervi dalle pagine della prima edi­ zione di questo giornale; un'edizione per la verità ridotta, ma che potrà essere seguita da numeri molto più corposi e consistenti in futuro. Per fare ciò serve anche la collaborazione e l'aiuto di tutti voi, che con articoli, suggerimenti, commenti, ecc. (che ci potete inviare all'indirizzo e­mail bellinzo­ naboys@gmail.com) costituirete l'ossatura di questo periodico, come principali redattori, oltre che come lettori. Ogni tifoso granata potrà quindi esprimere la propria opinione, scrivere il proprio commento, sostenere la propria critica e divulgare il proprio appello sulle pagine del nostro giornale. La scelta del nome "Lo Stendardo", presa dopo lunghe discussioni, è il frutto di una riflessione di fondo sulle volontà che stanno dietro a questo giornale. L'idea che vorremmo trasmettere è quella di un periodico dei tifosi per i tifosi, in cui si parli evidentemente del nostro amato ACB, ma non solo. Saranno infatti ben accetti anche articoli inerenti altri temi, sia strettamente legati alla realtà granata, sia che non lo siano. Quindi non voglia­ mo precludere nessuno spunto di riflessione che possa apparire su queste pagine, pur sapendo che il tema principale e fondamentale della maggior parte degli scritti sarà, e ci mancherebbe altro, il nostro Bellinzona. Ecco perché la scelta di questo nome, che vuole il giornale quale punto di incontro e di riferimento delle idee dei tifosi gra­ nata, proprio come lo stendardo è un simbolo di riferimento del tifo e del sostegno verso la nostra amata squadra. Il secondo grande obbiettivo di questo giornale, quello forse più nobile, è quello di creare un punto di aggregazione, il giornale appunto, che diventi una componente in comune per noi tifosi granata. Ognuno di noi si reca al Comunale in occasione della partite casalinghe, e alcuni (a volte pochi, altre volte in numero considerevole) si recano anche in trasferta, per seguire le avventure della

nostra mitica maglia. Ognuno di noi sostiene l'ACB a modo proprio, seguendo le proprie sensibilità, ma tutti con una passione che, è giusto dirlo, non si può riscontrare in nessun altro luogo in Ticino! È anche vero che, talvolta, i modi di tifa­ re per il nostro colore del cuore si sono scontrati, creando tensioni fra noi tifosi. Ecco dunque come il giornale vorrebbe rientrare in un'ottica di appia­ namento di questi contrasti, in quanto può essere l'ideale piattaforma in cui trovarsi per discutere e migliorare la nostra convivenza sugli spalti del Comunale. Collaborando nella realizzazione di un progetto come quello di un giornale, potremo imparare a conoscerci meglio, e insieme soste­ nere il nostro ACB in modo più che mai compatto, per ribadire una volta di più che i tifosi granata sono impareggiabili nel panorama calcistico tici­ nese! Dunque il giornale dovrà essere un progetto gra­ nata, non esclusivo dei B'zona Boys '05, i quali si propongono solo di prendere l'onere e l'onore di lanciare quest'iniziativa (per esempio curando l'impaginazione, la correzione delle bozze e tutto il resto per quanto riguarda i primi numeri). È però ancora una volta importante ribadire che servirà l'aiuto di tutti! Quindi fatevi avanti e contattateci, in modo che questo progetto possa continuare e diventare qualcosa di unico, aggregativo ed anche un incentivo per un sostegno ancora maggior della nostra maglia granata. In questo senso vi chiediamo uno sforzo già a partire da oggi, aiutandoci a realizzare una co­ reografia che dimostri anche ai nostri rivali chias­ sesi quanto imponente e incisiva possa essere la Gradinata Sud. Vi saranno date disposizioni per la realizzazione della stessa, e vedrete che con un piccolo aiuto da parte di tutti riusciremo a impressionare i nostri avversari e nel contempo a galvanizzare i nostri ragazzi, portandoli alla vitto­ ria! Sempre forza Granata! B'ZONA BOYS '05


NO AL LUNEDÌ! La partita è allo stadio

I

l calcio svizzero è una realtà molto particola­ re: il nostro paese, a differenza di buona parte delle nazioni dell'Europa occidentale, non

vanta infatti una grande tradizione calcisti­ ca. Nonostante ciò negli ultimi anni il li­ vello delle squadre svizzere è indubbiamente aumentato ed alcune di esse si sono fatte positi­ vamente notare sui più prestigiosi palcoscenici europei. Tutto ciò ha sicuramente contribuito ad un importante incremento dell'interesse dei me­ dia, di possibili investitori e, non da ultimo, di chi, come i tifosi, ama questo sport. Un aumento dell'interesse generale verso il calcio che, come detto, attira sempre più appas­ sionati ha come conseguenza logica l'aumento dell'interesse verso la componente economica, a discapito, in molti casi, di quella prettamente sportiva. In questo contesto un ruolo fonda­ mentale è giocato dai media, in particolar modo dalla televisione. In tale ambito l'azienda leader in Svizzera è sicuramente la Bluewin TV, che fa capo al colosso Swisscom. Ogni fine settimana il palinsesto della Bluewin TV mette infatti a dispo­ sizione, previo il pagamento di qualche franco, le dirette di tutte le partite di Super League. Negli ultimi anni la Challenge League, con le de­ bite proporzioni, non ha voluto "essere da me­ no": il calendario prevede ora che, per ogni turno di campionato, una partita venga disputata il lu­ nedì sera, in modo da poter essere trasmessa in diretta sul canale televisivo Schweizer Sport Fernsehen (SSF). La scelta delle squadre che dovranno sfidarsi nel posticipo del lunedì non è decisa ad inizio stagione, ma segue bensì il progressivo anda­ mento del campionato. Tale scelta ricade infatti, nella maggior parte dei casi, su partite che de­ stano più interesse per le combinazioni proposte o per i valori di una o di entrambe le squadre coinvolte. L'AC Bellinzona si è più volte ritrovato, sia per partite disputate in casa sia per quelle disputate fuori dalle mura amiche del Comunale, in questa situazione, grazie appunto ai risultati tutto sommato positivi conseguiti dai granata ne­ gli ultimi anni di militanza in Challenge League. Come citato sopra la scelta di far disputare, per ogni turno di campionato di Challenge League, una partita ogni lunedì sera è un esempio eclatante del ruolo che la televisione può avere

nell'influenzare lo svolgimento delle partite di calcio, anche a livello della Challenge League svizzera. L'unico motivo per cui si è costretti a giocare il lunedì sera è quindi da ricondurre alla volontà di ricevere degli introiti economici

SEM vendendo i diritti televisivi sulla trasmissione in diretta della partita. In questo caso chi ne trae i maggiori vantaggi economici è indubbiamente la federazione svizzera, la quale si è sempre mo­ strata favorevole all'introduzione ed al manteni­ mento di tale posticipo. Chi, come i BB05, segue assiduamente anche in trasferta la propria squadra non può infatti trarre alcun vantaggio dalla diretta TV. A questa argomentazione si potrebbe ribattere dicendo che il fatto di poter vedere i propri beniamini in televisione può certamente costituire una bella comodità. D'altro canto è comprensibile che po­


che persone siano disposte a percorrere centi­ naia di chilometri, con i relativi costi, per assistere dal vivo ad una partita di calcio che viene contemporaneamente trasmessa in televisione e che può essere comodamente seguita dal co­ modo divano di casa. Voglio però rendervi attenti al fatto che il pubblico ticinese non ha sempre a disposizione il canale televisivo SSF, essendo quest'ultimo diffuso solamente in svizzera­tede­ sca (eccezion fatta per chi ha un abbonamento a

MPRE AL TUO FIANCO! Bluewin TV, con il quale è possibile accedere ai contenuti del canale citato anche dal Ticino). La settimana lavorativa, tralasciando un esiguo gruppo di professioni, inizia inoltre proprio al lu­ nedì, ragione per la quale può risultare estrema­ mente difficile (se non impossibile) raggiungere in tempo qualche campo della Svizzera tedesca o francese per seguire in trasferta la propria squadra. Questo problema è per la maggior parte della gente inesistente quando il turno di campionato si disputa, come è logico che sia, durante il fine settimana. Le partite al lunedì sera fungono dunque da de­

terrente verso chi vuole seguire i propri colori in giro per la Svizzera, la passione per il calcio e per la propria squadra viene così soppiantata dall'interesse di poche persone legate alla fede­ razione svizzera di calcio ed a qualche emittente televisiva d'oltre Gottardo. Il discorso esposto sopra vuole in primo luogo far capire le difficoltà che si possono incontrare per seguire con costanza i propri colori in trasferta, vuole però anche sottolineare il fatto che tutti i ti­ fosi, a prescindere dalla personale fede calcisti­ ca, si trovano confrontati con questo problema. Tale situazione non è infatti solamente limitata al contesto dell'AC Bellinzona, ma riguarda tutte le società che fanno parte della Challenge League. Nonostante le rivalità presenti nel mondo del calcio, tutte le tifoserie trovano così pareri unani­ mi riguardo questo tema e non mancano di riba­ dirlo tramite, ad esempio, l'esposizione di striscioni in occasione proprio delle partite gio­ cate ad inizio settimana. Difficilmente questa incresciosa situazione potrà cambiare, dato che solamente alcuni gruppi di tifosi manifestano il proprio dissenso, mentre la maggior parte non vede o non vuole vedere il problema. È dunque necessario che ognuno capisca quanto le partite giocate nel posticipo serale del lunedì siano dannose ed estrema­ mente inopportune e debbano essere eliminate una volta per tutte dal calendario di Challenge League. Detto questo i BB05 si dichiarano dunque estre­ mamente contrari a questa scelta della lega calcio, in quanto favorisce aspetti esclusiva­ mente economici a discapito della passione per il calcio e per la propria squadra. Vi è infine da riconoscere che la realtà calcistica svizzera, in rapporto a quella italiana, inglese o spa­ gnola (tanto per citarne alcune), rimane comunque una realtà piccola ed ancora parzialmente difesa dall'influenza esercitata dall'economia. Purtroppo però negli ultimi anni si è constatato un grande as­ sottigliamento di queste difese, sostenute ormai so­ lamente da chi è costretto a "fare i salti mortali" per poter seguire la propria squadra, oltre che in casa, pure in trasferta, anche al lunedì. B'ZONA BOYS '05


INFOTRASFERTE

Sabato 21.04.2012 ore 19.00 San. Gallo ­ AC Bellinzona Domenica 13.05.2012 ore 16.00 FC Vaduz ­ AC Bellinzona Sabato 19.05.2012 ore 19.00 SR Delémont ­ AC Bellinzona

CONTATTI

Telefono: +41 79 898 95 57 E­mail: bellinzonaboys@gmail.com

Striscione esposto in occasione delle parita del 17 marzo 2012 contro l'FC Winterthur (1­0) in ricordo del mister Roberto Morinini, deceduto il 16 marzo 2012 dopo una lunga lotta contro la malattia che da tempo lo affliggeva. Ciao Roberto!

www.acbforum.ch ­ IL FORUM PER TUTTI I TIFOSI GRANATA! www.fotogranata.ch ­ TUTTE LE FOTO DELLA GRADINATA, PARTITA PER PARTITA!


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