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Catalogo Web Fotografi Italiani 2015 www.facebook.com/Artisti.italiani Idea e Grafica Benedetta Spagnuolo Copertina: Ph. By Eolo Perfido Columbine, Clownville series E’ vietato l’utilizzo di questo materiale per la stampa Artisti Italiani © 2015 2
Maestri ............................. 5 Gold ............................... 21 Contemporanei ............ 49 3
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GABRIELE BASILICO “È certo che io faccio fotografie in relazione al principio e all’esperienza estetica della “visione”. In questo senso io sono pienamente fotografo. Ma è anche vero che la fotografia, e non solo come linguaggio, è entrata da parecchio tempo, e a buon diritto, nel mondo dell’arte. Sono convinto però che un’unità della fotografia nel grande bacino della ricerca artistica è un’idea troppo riduttiva: una cosa è usare la fotografia come linguaggio per comunicare un’opera concepita in modo diverso (per esempio un’installazione), un’altra cosa è pensare «fotograficamente», interpretandola, la realtà.” (G.B.)
“Le Touquet”, 1985, fotografia B/N, cm 80 x 100
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GABRIELE BASILICO
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VINCENZO BALOCCHI
“Relaxing in the summer”, ca. 1946
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VINCENZO BALOCCHI
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ALFA CASTALDI
“A.C. per Valentino, Previsioni Vogue Italia, Milano”, ca. 1972
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ALFA CASTALDI
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LUIGI GHIRRI
“Lo sguardo diventa un sentire etico, la modalità possibile per indagare e raccontare luoghi che sembravano avere perso ogni riconoscibilità.” “L'ho sempre visto, l'immagine fotografica come una strana sintesi tra la staticità della pittura e la velocità, che è qualcosa di interno alla fotografia, al suo processo di costruzione, cosa che l'avvicina al cinema.” (L.G.)
“Argine Agosta Camacchio”, 1989, collezione privata, Verona
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LUIGI GHIRRI
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MARIO GIACOMELLI
“Lo sfocato, il mosso, la grana, il bianco mangiato, il nero chiuso sono come esplosione del pensiero che dà durata all’immagine, perché si spiritualizzi in armonia con la materia, con la realtà, per documentare l’interiorità, il dramma della vita. [...] Le rughe della terra e della pelle mi insegnano delle cose che non conoscevo. [...] Quello che mi importa è l’età, il tempo. Tra me e il tempo c’è una discussione sempre aperta, una lotta continua.” (M.G.)
“Io non ho mani che mi accarezzano il viso”, 1953
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MARIO GIACOMELLI
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ENZO SELLERIO
“Palermo”, 1960
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ENZO SELLERIO
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MARIO DE BIASI
“Andalusia”, anni ‘60
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MARIO DE BIASI
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GIANNI BORADORI
“Ho visto volti sorridere attraverso il pianto, ho visto mani che lavoravano attraverso la loro immobilità, ho visto schegge di vita mostrate dalla leggerezza della quotidianità, ho visto baci semplici e sinceri senza troppa ipocrisia. Ho visto tanto nel lavoro di Gianni. Ho visto il mondo, non quello dei paesaggi e delle architetture, ma quello di pupille che riflettono umori, sorrisi e dolori.” (Benedetta Spagnuolo per Gianni Boradori)
“Inseparabili”, 2012, Maramures-Romania, fotografia digitale
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GIANNI BORADORI
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FRANCESCO ARENA
"Indaga sul ruolo delle immagini nella società contemporanea e sulla possibilità di ribaltare le nostre abitudini interpretative; gran parte del suo lavoro consiste in una riflessione sull’atto stesso del vedere, sulla costruzione della “rappresentazione” e dell’auto rappresentazione del se.” (F.A.)
“Extra_Ordinary People/ALICE”, 2013, stampa fotografica su tela vinilica, cm 230x500
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FRANCESCO ARENA
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BENEDETTA SPAGNUOLO
"Raccontami il giorno oltre porte, nidi, scatole e confini. Rimani appeso ad un ramo gelido. Resta soltanto un giorno." “Il bello di fotografarsi sempre è che non si ha mai la paura di invecchiare. Vedersi ogni giorno implica la conoscenza di ogni singolo cambiamento e mai un contrasto abissale.” (B.S.)
“Raccontami il giorno/Self portraits”, 2014, fotografia digitale, cm 186x82
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BENEDETTA SPAGNUOLO
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MAURIZIO GALIMBERTI
“Nora-Sardegna/Torre Musicata”, 2007, polaroid
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MAURIZIO GALIMBERTI
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GIAN PAOLO BARBIERI
Ph. dal Catalogo Mostra Palazzo Reale, 2007
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GIAN PAOLO BARBIERI
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LUIGI ONTANI
"Attraverso la maschera vado cercando gli eredi ideali di una ritualità che nel mondo è ovunque indipendentemente dalle condizioni attuali.” (L.O.)
“Ecce Homo”, 1970, fotografia a colori su carta, cm 85 (con cornice)
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LUIGI ONTANI
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OLIVIERO TOSCANI
“Campagna moda Nolita”, 2008
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OLIVIERO TOSCANI
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FRANCO FONTANA
"Fotografo il colore perché fortunatamente vedo a colori. [...] Si tratta sempre di cancellare per evidenziare. In ogni situazione cerco la significazione, la sintesi delle cose affinché da oggetto diventino soggetto, e il compito della fotografia creativa non è illustrare o rappresentare ma esprimere.” (F.F.)
“Monastirion”, 2010, fotografia a colori, cm 10x15
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FRANCO FONTANA
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LORENZO FONTANESI
"In un' intima staticità i soggetti umani sono quasi presuntuosi ed arroganti, ma essendo mostrati in semi-trasparenza il volto si addolcisce all’estrema pulsione erotica. Lorenzo legge i corpi, li posa, li modella, li stabilizza e li ama; contorce tutti i lavori in un unico obiettivo: l’essere umano diventa rituale erotico della vita stessa.” (Benedetta Spagnuolo per Lorenzo Fontanesi)
“The Eagle”, 2013, fotografia digitale, cm 100x70x3
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LORENZO FONTANESI
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PIETRO MORELLO
“La schiena è la parte che non puoi vederti, quella che lasci agli altri. Sulla schiena pesano i pensieri.” (da ''Venuto al mondo'' di Margaret Mazzantini)
“Donna distesa”, 2014, fotografia digitale, cm 45x30
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PIETRO MORELLO
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ANDREA SILVA
“Non si è realmente vivi finché non si estrae l’arte dalla realtà in cui si vive. Bisogna meditare su ogni cosa, su qualsiasi momento, e lasciarsi trasportare da essa laddove è solamente l'inconscio a governarci. Ogni attimo è per noi infinito ed è l’essenza stessa dell’arte del vivere: il vento, un raggio di sole, un riflesso, un battito d’ali, un bacio, un pianto, possono trasformarsi in noi e vivere per sempre. L’essenza stessa del momento e la sua astrazione fan fluire la vita in ognuno di noi evolvendola a panacea per il nostro spirito: questa astrazione è la vera arte.” (A.S.)
“L’inconscio”, 2009, fotografia digitale, cm 50x70
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ROBERTA DEMEGLIO
“Claustrophobia”, 2010, fotografia digitale-no post produzione, tiratura 2/6, cm 100x70
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ROBERTA DEMEGLIO
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ELEONORA MANCA
“[…] mentre il corpo c’è, e c’è, e c’è e non trova riparo.” (Wislawa Szymborska)
“Madre_micronarrazione”, 2014, fotografia digitale su carta baritata su dibond
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SANSAVINI LOREDANA
“L’idea di tempo nella mia mente#9”, 2014, fotografia digitale a colori, cm 50x70
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SANSAVINI LOREDANA
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IVAN MANZONE
“Femme Fatale”, 2012, fotografia digitale a colori
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IVAN MANZONE
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ROSARIA FORCISI
“La casa di Zara”, 2013, fotografia digitale a colori
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ROSARIA FORCISI
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ROBERT FLOWER
“Helys Lilyth Idille/Il Risveglio”, 2014, fotografia digitale b/n, cm 100x75
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ROBERT FLOWER
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PATRIZIA FAZZARI
“Feather Hat”, 2009, lomografia
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PATRIZIA FAZZARI
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SERGIO PANERO
“Athy on the rocks”, 2011, fotografia digitale a colori
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SERGIO PANERO
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BETTINA MAXION
“La Tejedora”, 2014, fotografia digitale a colori
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STEFANO TOMMASI
“Oltre me”, 2014, fotografia b/n, stampa digitale su telaio in legno, cm 40x60
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STEFANO TOMMASI
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LÉ NÀBIS
“Deja Vù”, 2014, fotografia digitale b/n, concettuale
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