Isole Lofoten fotografie di Beniamino Pisati
Le
LOFOTEN sono uno sparuto gruppo di isolotti al di sopra del
circolo polare artico che nostante differenze climatiche e culturali sono legate a doppio filo con il nostro paese. Per capire questo legame occorre tornare indietro di 700 anni, quando il mercante veneziano Pietro Querini nell’estate del 1431 naufragò con la sua nave nelle acque di queste isole e trovandovi rifugio scoprì per primo la particolarità del sistema di conservazione del Merluzzo. Da allora siamo il primo partner commerciale delle Isole Lofoten, importiamo stoccafisso, il merluzzo essicato all’aria fredda e salmastra dell’Atlantico, facile da trasportare, leggero, non deteriorabile, caratteristiche che colpirono fin da subito il navigatore e mercante veneziano!
Il villaggio di Hamnøya, Moskenesøy.
Il lavoro a bordo dei pescherecci al largo dell’isola di Røst.
Barca rientra nella baia di Sørvagen, Moskenesøy.
Rientro dei pescherecci, isola di Røst.
Operazione di scarico al molo di Røst
Operazione di scarico al molo di Røst
Operazione di scarico al molo di Røst
Operazione di scarico al molo di Røst
Rastrelliera di merluzzi presso Reine, Moskenosøy.
Spiaggia di Ramberg, Flakstadøya.
La belllissima spiaggia di Skagsanden, Flakstadøya
Spiaggia di Haukland, Vestvågøy
Riflessi sul lago di Vikvatnet,Vestvågøy
Il pittoresco abitato di Reine, Moskenesøya.
Forte aurora, Moskenesøya.
Le lingue di merluzzo. Del merluzzo non viene scartato nulla, le lingue rappresentanzo una prelibatezza, il taglio della lingua solitamente è un lavoro che viene svolto dai bambini nel pomeriggio, terminata la scuola.
Un piatto di merluzzo fresco. Røst.
Merluzzo pronto per essere distribuito, stabilimento Glea, Røst.