1 minute read
Pepp in pillole
from PRIVATE GIUGNO 22
by BFCMedia
WORD
DI LUIGI DELL’OLIO
L’acronimo
Il Pan-European Personal Pension product è un nuovo strumento di previdenza complementare, introdotto attraverso un regolamento comunitario entrato in vigore a fine marzo.
Panorama più ampio
Gode del passaporto europeo, che consentirà di continuare a effettuare versamenti anche in caso di cambio di residenza in un altro paese Ue.
Le particolarità
I Pepp prevedono un tetto ai costi, fissato all’1% annuo, la protezione sul capitale investito e la possibilità di cambiare fornitore ogni cinque anni.
I limiti
Non è possibile alimentare il Pepp attraverso il versamento del Tfr, per cui – a meno di modifiche successive – lo strumento dovrebbe essere aggiuntivo rispetto a quelli già esistenti.
PEPP
Più competitività
Aggiungendosi ai già esistenti fondi pensione aperti e negoziali e ai piani individuali pensionistici, i Pepp renderanno più competitivo il mercato della previdenza complementare, dato che potranno essere
offerti ai lavoratori italiani
anche da società estere.
Le caratteristiche
Le strategie d’investimento saranno orientate alla mitigazione del rischio, alle prospettive di valorizzazione nel medio-lungo periodo e all’adozione di strategie Esg.
Obiettivi di crescita
Secondo la Commissione Ue, questi strumenti consentiranno di far crescere la previdenza complementare nell’area fino a 2.100 miliardi di euro, vale a dire tre volte il dato registrato nel 2019.