BiB
NOTIZIARIO
n.
DELLA
73
febbraio 2015
BIBLIOTECA
COMUNALE DI
TRENTO
ATTENZIONE! NUOVI ORARI DEL BIBLIOBUS
Da lunedĂŹ 26 gennaio sono cambiati gli orari del Bibliobus. Date un'occhiata qui o in ultima pagina
Foto in copertina di Elisabetta Alberti
G RUPPI
DI LETTURA DELLA
B IBLIOTECA
COMUNALE DI
T RENTO
Senza lettori... Non c'è storia! Nel gioco dello scrivere e del leggere, la prima parte la svolgono autori ed editori, poi ci sono i distributori, i librai, le biblioteche. E poi ci sono i lettori. Senza lettori però, possiamo dirlo, non c'è storia! Il messaggio rimane dormiente, i mondi narrativi inesplorati. Tra i lettori c'è poi una categoria tutta particolare, sono i frequentatori dei Gruppi di lettura. Non si accontentano di viaggiare soli trale pagine ma si trovano con altri che stanno leggendo lo stesso libro, e ne parlano, moltiplicando con la condivisione le idee che nascono incontrando un'opera. Ecco i Gdl che si incontrano al primo piano della Sede centrale, in Sala studio: "La biblioteca di Babele", facilitatore Elena Leveghi. email: elena_leveghi@comune.trento.it (ogni due mercoledì alle 10.00) "L'isola del tesoro", facilitatore Paolo Domenico Malvinni email: paolo_malvinni@comune.trento.it (ogni due mercoledì alle 17.15) "I classici dell'antichità", a cura di Maria Lia Guardini (ogni due martedì alle 10.00) "The Burning Pages Club", in lingua inglese, facilitatore Christian Verzè (ogni due giovedì alle 17.15) "Leseratten", in lingua tedesca, facilitatore Ferdinand Heller (ogni due giovedì alle 17.15)
Novità dell'anno "Spettatori ne parlano" Gruppo di discussione sul teatro a cura di Emanuela Rossini e Paolo Malvinni, organizzato in collaborazione con il C.S.C.S.C. di Trento (gli incontri si tengono una volta al mese, in coincidenza con alcune date della stagione teatrale, il lunedì o il martedì successivo alle rappresentazioni, alle ore 17.30) E, fuori sede: Gdl presso il Centro anziani “Contrada Larga”, facilitatore Elena Leveghi (ultimo martedì del mese alle 10.00, in via Belenzani) Gdl di Ravina, facilitatore Edoardo Benuzzi (una volta al mese alle 17.00, presso la sede di Ravina della BC) Per partecipare ai nostri Gruppi di lettura è sufficiente essere iscritti alla Biblioteca e lasciare il proprio nome, con numero di telefono ed indirizzo email (se lo si possiede) al conduttore del Gdl, in modo da essere inseriti nella lista dei partecipanti e ricevere le comunicazioni riguardanti il Gruppo scelto. La partecipazione è gratuita e soprattutto libera!
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Altre info: info@bibcom.trento.it – tel 0461889521
"In tutti questi anni il gruppo di lettura per me è diventato sempre più un buen retiro; un’oasi quindicinale lontano da affanni e frastuoni quotidiani, un luogo per oziare; e per oziare cosa è meglio di un’isola? Non è neppure da dimenticare che tesori ne sono stati anche trovati non solo dalle pagine che abbiamo lette, ma anche dai rapporti interpersonali che ne sono usciti e che legano il gruppo. Leggere un libro cercando di trovare il bandolo della matassa per esprimere le proprie idee e ricevere quelle degli altri, oltre ad essere un buon esercizio mentale, sempre più raccomandabile col passare degli anni, è un tesoro; da consumarsi su un’isola." Le foto sono di Schaduwlichtje [www.Pinterest.com]
Dicembre 2014, con i più vivi auguri. Dino Fantoni, Gruppo di lettura “L'isola del tesoro”
Un libro donato alla Biblioteca è un libro per tutti Tra le nostre modalità di acquisizione di nuovi libri vi è quella assai importante e significativa delle donazioni. Nel 2013 i volumi donati da cittadini generosi e “simpatizzanti” alla Biblioteca comunale di Trento sono stati oltre 4000, in altre annate ne sono entrati anche in numero maggiore. Quella della donazione è di certo un'azione che racconta e rappresenta la fiducia di cui gode il servizio bibliotecario della città di Trento. Ne parliamo con Michele Zamboni il collega che si occupa delle acquisizioni della biblioteca, e con altri colleghi che per le diverse sezioni seguono le pratiche per donazioni di notevole importanza. Michele, puoi illustrarci l'identità dei donatori?
La parte forte e più generosa la fanno i privati. Molti sono utenti della biblioteca che vogliono contribuire con questa azione ad arricchire le nostre collezioni. Poi ci sono gli stessi autori (in particolare locali), che donano le loro pubblicazioni alla Comunale. E gli enti pubblici, in particolare la PAT e i tanti Comuni che producono e acquisiscono pubblicazioni di carattere locale, infine altre Biblioteche che inviano in omaggio quanto editato. Torniamo ai privati, con quali modalità avviene la donazione?
Moltissime donazioni, più di un centinaio all'anno, consistono in pacchi da dieci/venti libri che sono consegnati direttamente dagli utenti presso i banconi della sede centrale e delle sedi periferiche. Altre donazioni, circa una ventina ogni anno, sono costituite da pacchi di 100/150 volumi, e seguono una prassi diversa. Dopo che il donatore ha segnalato al dirigente del Servizio la sua intenzione benefica, si procede ad una visita di valutazione allo scopo di verificare l'effettiva presenza di documenti candidati a far parte della collezione della biblioteca, successivamente si effettua il trasferimento dei materiali selezionati. Molte donazioni sono fatte alle sedi ubicate nei quartieri, puoi spiegarci perché?
E' merito del rapporto più informale che si instaura tra bibliotecari ed utenti. Un comportamento che ci fa percepire il livello di gradimento che l'utente va manifestando nei confronti della sua biblioteca di quartiere. Di che tipo sono i libri donati?
Per la maggior parte si tratta di libri di narrativa, ma capita in particolare nelle donazioni più consistenti di acquisire piccole collezioni di libri a tema appartenuti a studiosi, professionisti o appassionati cultori di qualche materia. Quindi è un vero arricchimento, un contributo culturale. Si tratta di pubblicazioni datate?
Non direi, rispetto al passato è andata ad incrementandosi la percentuale di libri recenti che ci vengono portati subito dopo la lettura. Si tratta di quantità limitate, ma questo genere di donazioni rappresenta un'importante risorsa che ci consente sensibili risparmi sugli acquisti. Accettate qualsiasi tipo di materiale?
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Colgo l'occasione per ricordare che la Biblioteca non acquisisce testi scolastici e neppure enciclopedie; queste ultime in particolare, dato che le possediamo in modo pressoché in integrale e che nell'uso quotidiano risultano da tempo sostituite dalla consultazione online, sono pressoché escluse dalle nostre politiche di acquisto. C'è stata in questi anni qualche donazione di particolare pregio?
Certo, mi vengono in mente i libri appartenuti al gen. Marchetti che ci sono stati regalati dalla nipote. I libri del politico René Preve Ceccon. I libri di Nilo Piccoli, sindaco e storico. La biblioteca di Marco Pola, donata dai figli. I libri di Luigino Mattei tra i quali numerosi volumi delle sue edizioni Panorama. E poi possiamo chiedere ad altri colleghi della Comunale che sono particolarmente interessati da questi arrivi.
Rivolgiamo la domanda ad altri colleghi che curano diverse sezioni...
Mauro Hausbergher ci ricorda che la stessa nascita della Biblioteca comunale si fonda sul prezioso lascito della famiglia Gentilotti, destinato a diventare “pubblica libreria... A gloria di Dio e vantaggio della Patria” (1840), e sul lascito di Antonio Mazzetti del 1841. E sono centinaia le donazioni di libri, manoscritti e documenti archivistici che in quasi due secoli hanno alimentato e in parte costituito le raccolte della biblioteca. Nel 2005 ne abbiamo dato testimonianza con la mostra “Un patrimonio in comune”, che ha costituito anche occasione di ringraziamento per tutti i donatori. Quella della donazione è una pratica virtuosa e importante ancora di più per quanto riguarda il fondo antico, di più complessa reperibilità. Recenti e importanti acquisizioni gratuite sono arrivate dalla signora Veglia Galeati Franzinelli, che ha donato incisioni e antiche cartoline collezionate dal marito, e dal sig. Giorgio Bruni che ha donato la biblioteca di Giulio Grandi, ricca di edizioni antiche. Silvano Groff ci ricorda i libri e l'archivio del fondo Bortolazzi, e i documenti di Arcadio Borgogno donati dai figli, così come il lascito di Fabio Giacomoni. Come ci segnala l'importante archivio della famiglia Hippoliti e, ultima in ordine di tempo, la donazione dell'archivio della antica famiglia de Triangi da parte della signora Lucia, con documenti cartacei e membranacei dal Cinquecento ai giorni nostri. Giovanni Delama ci dice che i nomi di Renato con il figlio Clemente Lunelli sono legati a doppio filo con la storia della nostra sezione musicale, in primo luogo perché furono gli organizzatori e primi catalogatori e in secondo luogo perché con il dono della loro corposa biblioteca e archivio da parte degli eredi nel 1997, diedero alla città un lascito di enorme valore documentario. Tornando a materiali a noi contemporanei, Giovanna Laudadio ci segnala i circa settecento volumi riguardanti cinema, teatro e musica radunati anche in un catalogo pubblicato online sul sito della Biblioteca, appartenuti a Francesco Cornara; nonché la piccola collezione di enigmistica donata da Natale Scudellari. La collega Paola Andreatta segnala la donazione della famiglia di Diego Pedrotti che ci ha fornito una considerevole collezione di CD musicali. Un notevole apporto alla dotazione Jazz. Le pratiche per la donazione sono complicate?
No di certo. Tutto avviene con procedure trasparenti e precise, ma per i donatori la cosa è veramente molto semplice. E' in uso far firmare una liberatoria che ci autorizza a disporre del materiale donato secondo le esigenze e le politiche della Biblioteca. E quindi Michele, dove finiscono i libri donati alla Biblioteca?
Vengono smistati alle diverse sezioni e i colleghi ne verificano l'effettiva utilità. A volte le donazioni sostituiscono copie identiche ma usurate, altre volte si ha la bella sorpresa di poter integrare una collezione incompleta, o acquisire opere mancanti di certi autori. Dopo questa fase di verifica il materiale non entra nelle nostre dotazioni viene messo a disposizione di altre Biblioteche, e di associazioni. Rimane una curiosità, dove finisce ciò che non viene utilizzato?
Non si butta nulla, quei libri vanno ad arricchire la nostra vendita annuale!
DIPLOMA TRIANGI Le armi Triangi. Lo stemma è miniato nel diploma col quale, nel 1616, l'imperatore Mattia concede la nobiltà del S.R.I. a Giovanni Battista e Girolamo Triangi. Il documento fa parte della donazione recente ed è collocato nel Fondo manoscritti e archivi della Biblioteca comunale di Trento (BCT75).
8 marzo
duescrittricidueromanzi zweiSchriftstellerinnenzweiRomane Maja Haderlap Maja Haderlap è nata a Eisenkappel/Železna Kapla (Austria), ha studiato Teatro e Tedesco presso l’Università di Vienna. Dal 1992 al 2007 è stata drammaturga al Teatro Comunale di Klagenfurt. Tiene corsi annuali presso l’Alpen Adria Università di Klagenfurt dove vive dal 2008 come autrice indipendente. Ha pubblicato volumi di poesia e saggistica in lingua slovena e tedesca, oltre a traduzioni dallo sloveno. L’angelo dell’oblio è il romanzo d’esordio col quale ha vinto il prestigioso Premio letterario Ingeborg-Bachmann
Biblioteca austriaca Österreich-Bibliothek
Vicki Baum Hedwig (Vicki) Baum (1888-1960) nata a Vienna da famiglia ebrea e morta a Hollywood dove s’era trasferita, è considerata tra i primi creatori di bestseller. Scrisse una cinquantina di romanzi di cui almeno dieci trasformati in pellicole.
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De r e k M i l l e r
STRANO LUOGO PER MORIRE Neri Pozza
accolto dalla 18enne Vida, una aspirante intellettuale, che sogna di fuggire. Rudi si sente molto attratto da lei, ma a confonderlo giunge lì anche una ragazza che aveva conosciuto in treno: Majda, una staffetta partigiana, incaricata di portare Vida da suo fratello. Rudi entra così in contatto con la lotta armata. Ma proprio questa lotta, che lo attrae, lo condanna all’isolamento.
lavoro, Rowan viene affiancata da Gulliver Curry, un uomo dalle mille contraddizioni. Tra loro nasce un’intesa che li unisce anche dopo una dura giornata. Ma quando si affaccia dal passato una nuova minaccia per Rowan, Gulliver dovrà mettere in gioco tutto se stesso per salvare la donna che ama più della sua stessa vita.
W . P a u l Y ou n g
Sheldon Horowitz, ottantaduenne, vedovo, impaziente, impertinente non vuole lasciare New York per trasferirsi a Oslo, in Norvegia, a casa della nipote Rhea e di suo marito Lars. In quel paese quasi sempre ricoperto dalla neve e che conta una comunità ebraica di appena mille persone, non c'è nessuno che, come lui, sia stato ex marine, tiratore scelto in Corea e mastro orologiaio. Ma, soprattutto, non c'è nessuno che abbia sulla coscienza un figlio morto in Vietnam. Tuttavia, quando viene a sapere che la nipote aspetta un
M a r co P r e st a
IL RIFUGIO Rizzoli
Marco è un geometra, ma ha imparato a proprie spese che di geometrico a questo mondo c'è
Un uomo alla deriva, alle prese con la tragedia più grande, la perdita di una figlia strappata all'affetto della famiglia dalla follia omicida di un maniaco, è chiamato a fare i conti
bambino, Sheldon fa le valigie e sale sul primo volo intercontinentale.
veramente poco. Vive con la madre, circondato da un piccolo gruppo di amici gente comune, con i problemi e le speranze della gente comune ed è serenamente disperato, perché gli manca una cosa fondamentale: il lavoro. Marco si lascia irretire da un suo vecchio compagno di scuola, Giuliano: fare la statua vivente in una piccola piazza del centro, ecco che cosa gli propone Giuliano. E Marco accetta, stravolgendo senza saperlo la sua intera esistenza: con un improbabile travestimento da Faraone, osserverà il microcosmo che gli sfila davanti.
B o r i s P a ho r
LA CITTÀ NEL GOLFO Bompiani
Nel ‘43, nell’Italia occupata dai nazisti, Rudi, uno studente sloveno getta la divisa e si rifugia sui monti. Preso il treno per andare verso la sua città natale, trova un commando di tedeschi e miracolosamente riesce a trovare rifugio in campagna. Qui viene
L'ALLEGRIA DEGLI ANGOLI Einaudi
con un passato che non lo abbandona, e con quel dolore che ha silenziosamente scavato un solco tra lui e Dio. Un incontro del tutto inaspettato gli da l'occasione di cambiare per sempre la sua vita, e di riacquistare, dopo quattro anni di buio, la capacità di amare.
E d w a r d St A u b y n SENZA PAROLE Neri Pozza
N or a R obe r t s
LE PAROLE INFINITE Leggereditore Rowan Tripp è figlia di una leggenda. Suo padre, conosciuto come Iron Man, è uno dei migliori vigili del fuoco; e anche lei, come il padre, ogni giorno sfida il pericolo delle fiamme. In questo difficile
L'Elysian Prize è il più celebre premio di lingua inglese, e ai suoi giurati spetta un compito molto arduo: leggere con attenzione
decine e decine di romanzi e decretare il migliore libro dell'anno. Per questo quando Malcolm Craig viene chiamato da Sir David Hampshire illustre membro del Consiglio di amministrazione del premio a far parte della giuria, è tentato di trovare una scusa e declinare l'invito. Figurarsi quando gli viene detto che dovrà esserne il presidente. A portare sulle spalle quella responsabilità, però, non è solo.
sopravvive solo qualche ora, lei – miracolosamente illesa alla spina dorsale protetta dallo zaino – ha una gamba spezzata in più punti ma è viva. Il libro è la storia appassionante della sua lotta per la sopravvivenza.
J a m e s Sa l t e r
UNA PERFETTA FELICITÀ Guanda
E l e n a K os t i ou k ov i t c h SETTE NOTTI Bompiani
Viktor Siemen è un agente letterario di origine russa. Lavora a Milano, ha un’agenda piena di
impegni e ama le donne. Alla vigilia della partenza per la Fiera di Francoforte riceve l’imprevista telefonata di una donna che vuole vendergli il manoscritto del nonno materno. Manoscritto che racconta la storia vera di come suo nonno abbia salvato i capolavori del museo di Dresda. Da quel momento si trova coinvolto in un turbine di scambi di persona, inseguimenti, intercettazioni telefoniche del KGB e rivelazioni.
Nedra e Viri hanno tutto per essere felici. Giovani, innamorati, vivono un'esistenza equamente divisa tra cene eleganti, giochi con i loro splendidi figli, brillanti serate con amici invidiabili, giornate di relax a pattinare sul ghiaccio d'inverno e a prendere il sole sulla spiaggia d'estate. E
infatti Nedra e Viri sono felici: come potrebbero non esserlo? Eppure, sotto l'immagine patinata di questa perfetta felicità, corrono migliaia di minuscole, ma profondissime crepe, che si diffondono a macchia d'olio.
(a c u r a d i A l e x a n d r a Z a p r ude r )
un fragile fiore che, in questo paesaggio desolato, con tutta la forza cerca di sbocciare. Rywka Lipszyc ha solo quattordici anni. Ogni giorno deve farsi strada tra le recinzioni di filo spinato, incalzata dalle armi dei soldati e dagli ululati laceranti dei cani. Dopo la morte dei genitori, è lei a prendersi cura della sorellina Cipka. La sua città, la casa che tanto amava, gli amici di scuola, sono ormai un pallido ricordo; al loro posto ci sono il lavoro, il freddo, la fame, gli orrori del ghetto e della segregazione. In mano Rywka stringe l'unica cosa che è rimasta veramente sua: il suo diario, l'unica illusione di speranza e di salvezza da un nemico che, semplicemente, vuole che il suo popolo smetta di esistere.
C e c e l i a A he r n
INNAMORARSI: ISTRUZIONI PER L'USO Rizzoli Una notte Adam e Christine si incrociano per caso sull’Ha’penny
Bridge di Dublino: per caso ma provvidenzialmente, perché Adam è sul punto di buttarsi nel fiume. Christine lo convince ad accettare una folle scommessa: prima che lui compia 35 anni – di lì a due settimane – lei riuscirà a farlo innamorare della vita. Christine sa di aver sfidato il destino.
LA MEMORIA DEI FIORI IL DIARIO DIN RYWKA LIPSZYC Garzanti
Sa s c ha A r a n g o
È l'ottobre del 1943, la prima neve d'inverno attanaglia le vie del ghetto di Lódz, in Polonia. Ma c'è
Henry Hayden è uno scrittore di fama internazionale. E molto
LA VERITÀ E ALTRE BUGIE Marsilio
I s a b e l Su p p è
UNA NOTTE TROPPO BELLA PER MORIRE
Priuli & Verruca Ande Peruviane, gruppo del Condoriri, una cima di 5.500 metri. Una coppia di scalatori affronta una difficile via di ghiaccio; a soli 50 metri dalla vetta uno schianto improvviso, un chiodo da ghiaccio che esplode. Un pauroso volo di 400 metri. Lui
pericoloso. Perché Henry è un impostore senza scrupoli e un bugiardo incallito. Il destino vuole che metta incinta la sua amante, che è poi l’editor dei suoi romanzi di successo, e si trovi così costretto a raccontare tutto alla moglie. Ma dev’essere proprio così? La sua intera esistenza sarebbe rovinata. Molto più semplice eliminare l’amante. L’importante è non fare errori.
L e t i z i a M u r a t or i
ANIMALI DOMESTICI Adelphi
Quando le estati erano lunghe e le vacanze duravano tre mesi, Silvia le trascorreva a Rocca, in Romagna, insieme alla nonna inglese, che benché avesse sposato un notabile del luogo e vivesse da mezzo secolo nella villa più bella e più antica del borgo, era ancora "la signora", altera e un po' temuta. Giornate belle e uguali, con i ragazzini del paese, le chiacchiere con la nonna e la governante, l'attesa dei genitori nel weekend, le letture nell'immensa soffitta. Ma nell'estate del '67 Silvia, quasi undicenne, fa amicizia con Lisa, selvatica e ribelle e insieme faranno un scoperta sconvolgente che cambierà per sempre la loro vita ...
dai nonni. Al ritorno in famiglia scopre che sua sorella è sparita e dell’argomento non bisogna parlare. Cinque anni più tardi, suo fratello scappa di casa, e probabilmente è ricercato dall’FBI. È facile intuire che la vita di Rosemary sia segnata da queste due assenze. Ma quando devi raccontare una storia, le ha insegnato suo padre, comincia dal centro. Salta l’inizio. E al centro di questa storia c’è lei ventiduenne che si ritrova finalmente a fare i conti col proprio passato e coi propri ricordi.
L u k e B r ow n
LA GRANDE BUGIA Mondadori
V a l e n t i n e G oby
UNA LUCE QUANDO È ANCORA NOTTE
Guanda Quando una notte la polizia fa irruzione nel suo ricovero, portandole via decine di cani, Chiara porta alla sua amica
Mila, giovanissima militante nella Resistenza francese, viene deportata a Ravensbrück nell'autunno 1944. Un luogo di
d’infanzia Letizia il grosso quaderno in cui da sempre raccoglie nomi, foto e tratti caratteriali degli animali che ha accudito. Letizia dovrebbe trasformare quelle schede in un libro, ma invece racconta la propria vita di ex randagia spaventata, sottomessa, e per fortuna anche dispettosa, insieme a quella degli uomini e delle donne che, nel tempo, hanno preteso di addomesticarla.
morte in cui tutto le è sconosciuto, anche le parole che deve imparare per sopravvivere. Grazie alla solidarietà delle compagne e a una tenacia incrollabile, Mila riuscirà ad aggrapparsi al barlume di luce che scaturisce dalla presenza, nel campo, di una Kinderzimmer: una speranza di vita per lei e per il suo bambino.
Si m o n e t t a T a s s i n a r i
FUORI DI NOI
LA CASA DI TUTTE LE GUERRE Corbaccio
J a r e n J oy F ow l e r
SIAMO TUTTI COMPLETAMENTE Ponte alle Grazie
Rosemary Cooke ha cinque anni quando, d’estate, viene spedita
Liam Wilson ha tutto: davanti a lui scintilla una sfolgorante carriera come editor della casa editrice inglese più trendy, e una storia d'amore meravigliosa con la donna che ha amato dal primo istante in cui l'ha vista. Ma in una febbrile notte londinese perde tutto: il lavoro, la casa, la fidanzata. Ed è già fortunato di essere arrivato al mattino sano e salvo. Così, per lasciarsi alle spalle il disastro, parte per l'Argentina con l'idea di trovarsi un lavoro, vivere onestamente, scrivere la più lunga e la più sincera lettera d'amore mai scritta. Peccato che Buenos Aires sia la città più sensuale e ambigua del mondo, la meno adatta ai buoni propositi. Circondato da modelle dalla doppia vita, come potrà Liam evitare che le bugie prendano il sopravvento ben oltre il suo controllo?
V i t t or i n o A n d r e ol i MA SIAMO MATTI Rizzoli
A le ssi o M a n n i n o
MARE MONSTRUM. IMMIGRAZIONE. BUGIE E TABÙ Arianna
avere i piedi per terra, ma sono ricompensato da una buona dose di senso pratico in quello che faccio. Il mio non avere i piedi per terra non è l’avere la testa fra le nuvole, tutt’altro. Sono concreto, pratico, forse cervellotico ma pratico, e se ci penso sono anche un romantico idealista»
G i or g i o N a r d on e
LA PAURA DELLE DECISIONI Ponte alle Grazie L’Italia è un Paese malato di mente. Dal punto di vista psichiatrico è da ricovero. Questa la diagnosi di Andreoli, uno dei massimi esponenti della psichiatria contemporanea, che ha messo idealmente gli italiani sul lettino. Compito arduo, affrontato con ironia e con una spietata lucidità, trattando il paziente senza aggravare ulteriormente la sua condizione, fornendo consigli utili per non cadere nelle trappole di chi ci dipinge come un popolo sereno per mere ragioni elettorali.
K i r i l M a r i t c hk o v
BREVE STORIA DELLE RELAZIONI TRA USA E RUSSIA Altravista Una raccolta dei principali eventi storici che hanno segnato i rapporti tra le due potenze mondiali a partire dal 1809, anno in cui il futuro presidente americano John Quincy Adams diventa ambasciatore nella Russia Imperiale, fino alla crisi ucraina del 2014. Il volume ripercorre con sorprendente chiarezza e semplicità le complesse relazioni politiche e diplomatiche tra Washington e Mosca degli ultimi 200 anni, segnati da aspri scontri e fragili alleanze, da contrapposizioni ideologiche e inaspettate analogie che continuano ancora nei giorni nostri a modellare il corso della storia.
Capire cos’è realmente l’immigrazione di massa in Italia negli ultimi anni significa sbugiardare la falsificazione politicamente corretta del migrante idealizzato o demonizzato a priori, cioè dipinto alternativamente come un nemico invasore o confratello universale, quando invece è, al tempo stesso, vittima e strumento di uno scempio umano. Un fenomeno certamente epocale viene rappresentato come destino ineluttabile e giusto in sé, mentre
La paura è una compagna di viaggio inevitabile per chi comanda o prende decisioni: non si può eliminarla, ma bisogna saperla riconoscere perché se la neghi ti mette al tappeto. Capi di stato, leader, manager, medici,
ha un’origine storica ben precisa: la globalizzazione finanziaria e dei mercati che attraverso l’ideologia della crescita infinita e del progresso illimitato ha colonizzato a scopi economici l’immaginario planetario.
militari, allenatori, professori e genitori quotidianamente si trovano a dover decidere per gli altri. E, come tutti, hanno paura. Di sbagliare, di perdere il controllo della situazione e di essere giudicati.
M a r c o C a s t ol d i
L u ca P a r m i t a n o
«Io non vivo infatti, io volo. Sono sempre in alta quota, leggero, costantemente in orbita, lanciato anche a piombo talvolta, è la sensazione che ho, quella di non
Il 28 maggio 2013 Luca Parmitano, astronauta dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA), è partito alla volta del
IL LIBRO DI MORGAN Einaudi
VOLARE. 166 GIORNI CON ASTRO_LUCA Rai Eri
B
Ö
cosmo, trascorrendo sei mesi a bordo della Stazione Spaziale Internazionale per portare a compimento la missione "Volare", frutto di un accordo bilaterale con l'Agenzia Spaziale Italiana e con la NASA. Ha condotto oltre trenta esperimenti scientifici, effettuato due uscite extraveicolari (EVA) e compiuto le necessarie operazioni di manutenzione dell'avamposto orbitante.
A l be r t o C a p a t t i
STORIA DELLA CUCINA ITALIANA
Guido Tommasi Editore
La storia della nostra cucina è parte imprescindibile della nostra storia complessiva e non meno importante rispetto all’economia e alla politica che, nel corso del tempo, ne hanno segnato il passo. Una storia a tratti complessa e drammatica, che a volte si legge come una sorta di trattato di antropologia ben documentato e altre come un piccolo compendio della storia dell’editoria gastronomica, con numerose incursioni nel cinema, nel mondo dei blogger e della TV, con i nuovi canali del digitale terrestre.
un vecchio così. È possibile rendere la nostra vita più sana, più saggia, più soddisfacente – mentre sta diventando sempre più lunga.” Roberto Vacca, classe 1927, è il testimonial di eccellenza di cosa significa avere una “iucunda senectute”.
ANABEL HERNÁNDEZ LA TERRA DEI NARCOS Mondadori La guerra alla droga, in Messico, in soli sei anni, è costata la vita a oltre 60.000 persone: Anabel Hernández, da tempo portavoce di chi considera insufficienti le politiche adottate dal governo, racconta in un libro denuncia la storia definitiva dei cartelli messicani della droga. Un testo esplosivo, ricco di dettagli e rivelazioni sconcertanti, che racconta senza censure come il Messico sia diventato negli anni la base dei cartelli della droga in
tutto il Sudamerica, anche grazie ai contatti con il governo e alle infiltrazioni nell’ambiente politico. Un libro che, a causa delle verità raccontate, costringe l’autrice a vivere sotto scorta dopo le numerose minacce di morte ricevute.
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J o s è P a u l o C a v a l c a n t i F i l ho FERNANDO PESSOA. UNA QUASI AUTOBIOGRAFIA. Anordest edizioni
(a cura di) E. Canàra Lopez
MIRÒ. L'IMPULSO CREATIVO CATALOGO DELLA MOSTRA (MANTOVA, 26 NOVEMBRE 20146 APRILE 2015) 24 ore cultura
R obe r t o V a c c a
COME IMPARARE UNA COSA AL GIORNO E NON INVECCHIARE MAI
Mondadori
“Hanno mente sveglia e atteggiamenti aperti. Continuano a guardare il mondo e a imparare. Si lamentano poco. Aiutano gli altri a capire e a fare cose giuste. Con questo libro voglio raccontare come si fa a diventare
cui la gondola scivola per gli stretti e silenziosi canali di Venezia. Forme che non aveva mai visto prima sfilano davanti ai suoi occhi; cantano le arie dell'opera italiana, mentre il mare sembra annunciare tempesta... Miró si commuove al cospetto della millenaria bellezza di una città galleggiante con dighe marine e cieli tempestati di stelle, quasi li avesse dipinti lui stesso. [...] Durante il suo soggiorno veneziano, Miró visitò i monumenti storici più importanti della città. Nel frattempo, la Basilica, il Palazzo Ducale e il Campanile sussurrano all'orecchio di Miro la storia distillata dalle pietre che li sostengono. Miró comprese allora il magnetismo che una città bella come Venezia esercita su qualunque artista. (Dal testo di Joan Punyet Miró)
"La luce della sera emoziona il cuore di un uomo curioso, entusiasmato dalla fluidità con
Il 13 giugno 1888 nasceva a Lisbona Fernando Pessoa. Ed è proprio a lui che l'autore, ex ministro della giustizia del Brasile, ha dedicato questi suoi ultimi vent’anni, fino a pubblicare in Brasile questa monumentale biografia sul più grande poeta del XX secolo, come lo ha definito il critico americano Harold Bloom. E' una biografia che va a indagare l’uomo Fernando Pessoa che ha sentito, durante la sua vita, l’esigenza di scindersi in altre quattro, cinque persone per scrivere i propri libri.
A RCHEOLOGIA T RENTINA
IL
RIPARO
G ABAN
DI
M ARTIGNANO
La Biblioteca comunale di Trento, la Circoscrizione dell'Argentario, il Gruppo cultura del Comitato per le Attività Culturali e Ricreative di Martignano, l'Ecomuseo Argentario, la Soprintendenza per i Beni culturali Ufficio beni archeologici della Provincia autonoma di Trento, il MUSE, il Dipartimento di Lettere e Filosofia dell'Università degli studi di Trento, organizzano da mercoledì 25 febbraio fino a sabato 14 marzo presso la sala Manzoni della Biblioteca comunale di Trento, via Roma 55 una mostra documentaria e bibliografica dal titolo: IL RIPARO GABAN DI MARTIGNANO, UN TESORO PREISTORICO DA VALORIZZARE La mostra documentaria proporrà una serie di pannelli con informazioni e fotografie sul Riparo Gaban di Martignano, un importante sito archeologico trentino. La mostra bibliografica offrirà una selezione di libri e opuscoli sulla preistoria in Trentino e sui vari siti archeologici della nostra regione, di cui di seguito si segnalano alcuni spunti di lettura. Mercoledì 25 febbraio alle ore 16.30, nella Sezione ragazzi, i componenti dell'Associazione Culturale Bubamara racconteranno ai bambini (dagli 8 anni) storie ambientate nella preistoria, su testi redatti da archeologi e illustrati dagli artisti dello Studio d'Arte Andromeda. Giovedì 5 marzo alle ore 17.30 in sala degli Affreschi si terrà una conferenza di approfondimento tenuta dalla prof.ssa Annaluisa Pedrotti dell'Università degli Studi di Trento. a cura di Umberto Tecchiati Archeologia del Comun Comunale lagarino : storia e forme dell'insediamento dalla preistoria al Medio Evo (Rovereto (TN) : Stella), 1996 Catalogo della mostra tenuta a Villa Lagarina (TN), 8 ottobre30 novembre 1996 T II f 663 Via Roma Sezione Trentina Bernardino Bagolini Il Trentino nella preistoria del mondo alpino: dagli accampamenti sotto roccia alla città quadrata Trento : TEMI, 1980 T1 TRENTIN 937 1 Via Roma Sala Manzoni Marta Bazzanella I reperti tessili, le fusaiole e i pesi da telaio dalla palafitta di Molina di Ledro Trento: Provincia autonoma di Trento. Giunta; Trento: Provincia autonoma di Trento. Soprintendenza per i beni librari, archivistici e archeologici, 2009 T III b 759 Via Roma Sezione Trentina Bonomi, Franco Dal Benaco al Baldo: la preistoria del territorio di Nago e Torbole NagoTorbole (TN): Gruppo culturale Nago Torbole, 20042005 T III e 599 Via Roma Sezione Trentina Delladio, Mariano Tesero nella preistoria: studi e rilievi alla luce delle recenti acquisizioni archeologiche [Trento : Arca ](IS), 1994 T114 TESERO 937 1 Via Roma Sala Manzoni
Gorfer, Aldo Al di là della storia: i grandi capitoli della ricerca archeologica nella regione tridentina Trento : TEMI, 1980 T1 TRENTIN 937 2 Via Roma Sala Manzoni a cura di Alessandro Fedrigotti Le palafitte nel cassetto dei ricordi Trento: Museo tridentino di scienze naturali, 2010 T III d 399 Via Roma Sezione Trentina Perini, Renato Scritti di archeologia Trento: Provincia autonoma di Trento. Giunta; Soprintendenza per i beni archeologici, 2004 T III c 271 III Via Roma Sezione Trentina a cura di Paolo Bellintani Quando le cattedrali erano verdi: antichi culti del Trentino Trento: Provincia autonoma di Trento. Ufficio beni archeologici, 2000 T1 TRENTIN 937 8 Via Roma Sala Manzoni a cura di Tullio Pasquali La Val di Cembra in età preromana: dai cacciatori raccoglitori mesolitici dei Lagorai al mondo retico Trento: UCT, 1992 T156 V.CEMBRA 937 1 Via Roma Sala Manzoni Vernaccini, Silvia I luoghi della storia: 225 appuntamenti con la preistoria e la storia del Trentino Trento: Provincia autonoma di Trento; Trento: Museo tridentino di scienze naturali, 1995 T1 TRENTIN 945 26 Via Roma Sala Manzoni
a c u r a d i C l a u d i o T u g n ol i
M a r ce l l o Fa r i n a
PRASSI DELLA LIBERTÀ
MAESTRE E MAESTRI DELLA
Liguori
MIA VITA
LIBERO ARBITRIO: TEORIE E
Perché il tema del libero arbitrio e della libertà suscita ancora tanto fervore di discussione e fa scorrere tanto inchiostro? Essenzialmente per via del fatto che la questione non è solo teoretica, ma soprattutto morale e pratica. La domanda se e a quali condizioni l'uomo possa dirsi libero acquista un senso preciso solo se viene tradotta nel quesito: l'uomo vuole essere libero oppure preferisce rinunciare alla libertà quando se ne presenta l'occasione? I contributi raccolti nel volume offrono un panorama storico filosofico ricco e articolato, dalle inaugurali tesi aristoteliche e stoiche fino agli interventi contemporanei delle neuroscienze e della teoria della computabilità.
to p r e se n t a e n e i v o o Il libr 1 9 m ar z giovedì 17.30 alle ore c hi la Affres ella nella Sa le d e Centra ale d e S a ll n de ca com u Bibliote b r ev e c o n un a t ore d e l c ur a e n o i z u in t rod to i n t er v en t e sc o R o a d i F r an c ei n t et i c a d i s e n o i z e sp o si el t e n ut i n n o c i g g sa i a c ur a d volume n zo n i co Lo re F r an c es
DA TUTTI SI PUÒ IMPARARE: Il margine
Un viaggio tra i capisaldi del pensiero (e della mistica) del Novecento che insegna la libertà e la profondità dell'esistenza, i ritratti di testimoni indimenticabili, che continuano a regalare molte risposte e ancora più numerose domande a noi, donne e uomini di oggi. Dal teologo protestante Dietrich Bonhoeffer al vescovo dei poveri Oscar Romero, dall'indimenticabile don Milani a Hannah Arendt. E tanti altri ancora.
N i c o l a So r d o
UN MONDO DOVE TUTTO TORNA: LA MEMORIA LOCALE COME STRUMENTO PER LA CURA E LA RIPROGETTAZIONE
parte integrante del racconto, tenta di ricostruire la vita ai tempi della civiltà contadina e dell’economia di sussistenza e di analizzare scientificamente i principi che governavano quel mondo e, in particolare, quelli che intercorrevano tra l’uomo di allora e il suo territorio. Ne scaturisce una approfondita ricerca che vuole essere non un semplice libro di memorie, ma una guida, un “manuale del territorio”, da esportare ovunque, un modello sovrapponibile a tutte le comunità. I principi che regolavano quella società contadina non hanno oggi la giusta considerazione storica e scientifica. Non si tratta di volere tornare al passato, ma di rivalutare gli aspetti che troppo in fretta sono stati messi nel dimenticatoio e vedere se alla luce delle moderne tecnologie e conoscenze essi non possano contribuire a uno sviluppo dei territori e della società più equilibrato, più armonioso, più ricco nella sua memoria e nella sua storia.
Ca r m e n T e l ch
INVESTIRE SULLA SALUTE PER ASSAPORARE AL MEGLIO I COLORI DELLA VITA
Saturnia
DEI TERRITORI
Raccolto
Il lavoro è frutto di un percorso di interviste effettuate a un centinaio di anziani nella zona del Tesino. Il libro, grazie alle frasi dei testimoni, che diventano
Molti suggerimenti per perseguire l'igiene naturale promuovendo uno stile di vita sano e in armonia con la natura: come arrivare all'autogestione della salute con una sana e corretta alimentazione, con il movimento, il riposo e l'esercizio di una mente serena e di un pensiero positivo.
G a b r i e l l a St a n c hi n a
NELL'IMMENSA CITTÀ MIA, LA NOTTE
Ce s a r e M a e s t r i
DARE UN SENSO ALLA VITA Mame
Psiconline
Il romanzo è ambientato in una clinica circondata dalla campagna. In questo microcosmo raccolto intorno a un giardino, l'autrice, ricoverata per una grave forma di depressione, racconta il percorso che dall'inferno della malattia la conduce verso la salvezza, restituendole una comprensione nuova del mistero della vita. E anche nell'avveniristica città notturna, che le appare sempre in sogno, un giardino segreto inizia a germogliare.
V a l e n t i n o C or on a
MEGLIO NON CHIEDERE: VOLEVO ANDARE DA SOLO A SANTIAGO
Publistampa
Questo libro è una breve antologia di quasi 200 pagine in cui l’alpinista trentino rivela le vicende della sua famiglia, la guerra e, ovviamente, l’amore per la montagna e le sue ascensioni, con i successi, le sconfitte e le polemiche. Facendo oggi i conti con il peso degli anni e spogliandosi di quell’aura da “supereroe della montagna” l'autore si rende un po’ più umano tra gli umani.
L u c a Da l l a v a l l e
SCI RIPIDO IN VAL DI SOLE Vividolomiti I l li b r o vi d a M a e n e p r e se n t r g i o v e c el l o F ar i n at o dì 19 f eb b r a a al l e o io r e 1 7. n el l a 30 S a la d el l a S e d e C A f f r e sc h i en t Bi b l i o t ec a c r al e d el l a o m un al e
La prima guida di sci ripido della Val di Sole. 57 relazioni dettagliate di tutte le più importanti discese nei Gruppi che la circondano: Ortles Cevedale, Presanella, Brenta e Val di Rabbi. Precise tabelle, di immediata lettura, e mappe rendono comparabili le difficoltà e le caratteristiche dei percorsi.
La Via Lattea si presta come un terreno ideale per corrispondere al desiderio di libertà. Ma la marcia di 800 chilometri tra il villaggio francese di SaintJean PieddePort e la Galizia diventa soprattutto un'occasione di incontro con sorprendenti compagni di strada, i cui ritratti vengono tracciati con vivacità e partecipazione. Giorno dopo giorno, il "camino" induce fatalmente a un'articolata riflessione, semiseria ma attenta, in cui agli interrogativi sulla
religione si intreccia la rievocazione delle tormentate vicende di una generazione. Sullo sfondo un serrato confronto dagli esiti incerti: quello tra fede e ragione.
at o p r e se n t e n e i v o o I l li b r 1 0 m ar z martedì 17.30 a l l e o r e f r e sc h i l a Af n el l a S a en t r al e d el l a de C d e l l a S e c a c o m un a l e la Bi b l i o t e a n e p ar n i r a F o l M ar c el t ore con l'au
A ND
THE
O SCAR
GOES TO
....
I FILM PIÙ PREMIATI DI TUTTI I TEMPI B e n H ur
Un film di William Wyler USA 1959 K 6139902
V i a c ol v e n t o
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Ventisei anni dopo la prodigiosa nascita di un bimbo in una mangiatoia di Betlemme, la Giudea è una delle province ribelli dell'impero romano. A prendere il comando militare della guarnigione di Gerusalemme è il tribuno Messala, caro amico d'infanzia di uno dei più nobili principi giudei, Judah BenHur. Ma l'entusiasmo iniziale per l'amicizia ritrovata si converte ben presto in conflitto quando Ben Hur rifiuta di tradire il suo popolo in nome di Roma. Un incidente avvenuto durante la cerimonia d'ingresso alla città del governatore è l'occasione di Messala per dimostrare la propria fermezza agli occhi del popolo in rivolta e a quelli del potere imperiale: pur conoscendone l'innocenza, il tribuno fa arrestare l'amico assieme alla madre e alla sorella. Mentre viene trascinato via per essere condotto alle galee dove servirà come schiavo, BenHur promette vendetta
Un film di Victor Fleming, George Cukor, Sam Wood USA 1939 K 8362123
Rossella O'Hara è innamorata di Ashley che sposa Melania. Crederà di amarlo per tutta la vita. Nel frattempo si sposa tre volte. L'ultimo marito è Rhett Butler (Gable). La loro vita è inquinata dal fantomatico amore di lei per l'altro. Quando muore Melania e Ashley sarebbe libero, Rossella si rende conto che l'uomo non significa niente per lei, che è stata vittima di un colossale abbaglio, che il suo vero amore è il marito. Lo rincorre e glielo dice, ma Rhett non le crede, ormai è troppo tardi. "Che ne sarà di me?", domanda Rossella piangente. "Francamente me ne infischio", dice Rhett uscendo nella nebbia. Nel frattempo c'è stata la guerra di Secessione. Il Sud ha perso e tutto il suo mondo è crollato.
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W e s t Si d e St o r y
I l s i g n or e d e g l i a n e l l i I l r i t or n o d e l r e
Un film di Peter Jackson Nuova Zelanda, USA, Germania 2004 k 8699194
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Il re è tornato. Avevamo lasciato "ramingo" vincitore nel fosso di Helm e lo ritroviamo "blasonato" e "armato" dalla spada dei re (Narsil), riforgiata dalla sapienza di Elrond, nell'ultima epica battaglia contro l'Oscuro Signore di Mordor. "Ritornato" e ritrovato Aragorn al trono di Gondor, l'ultimo "libro" del ring tolkieniano, riprende, insieme, trame e destini sospesi all'ombra de "Le due torri": soccorrendo Frodo, rivelando Sam, consumando Gollum, confermando eroi, ricomponendo La Compagnia dell'anello. A tornare, anche e naturalmente è l'anello, peccato originale all'inizio del mondo, al principio della Terra di mezzo governata da una quiete ancestrale scossa da una "sottrazione".
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Un film di Robert Wise, Jerome Robbins USA 1961 k 6481172 Riff è il capo dei Jets, Bernardo degli Sharks. Tra le bande rivali si prepara una dichiarazione di guerra. Quando nasce, sincero e totalizzante, l'amore tra Maria, sorella di Bernardo, e Tony, il migliore amico di Riff, la situazione precipita e la battaglia ha inizio, vana, scorretta, fatale.
Gi g i
Un film di Vincente Minnelli USA 1958 k 8802868
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Nella Parigi bohemien di fine Ottocento, la piccola Gigi, figlia di una cantante di operetta, viene affidata da sua madre, che non intende occuparsi di lei, alle cure della nonna materna e di una zia. Le due donne, sotto la loro apparenza di rispettabilità borghese, nascondono un passato di prostitute di alto bordo e
intendono crescere Gigi iniziandola allo stesso mestiere. Benché sia stata educata e sia cresciuta in questo ambiente, la piccola Gigi rimane una ragazza onesta e spontanea, incapace di dissimulare i propri sentimenti. La zia e la nonna, incuranti di questo, le hanno già trovato un protettore nella persona del Gaston Lacaille. Il giovane, cresciuto anche lui tra gli agi e i divertimenti della vita borghese, non si sente a proprio agio in quel mondo e si rifugia sempre più spesso a casa di Gigi dove, a contatto con la sua spontaneità, può essere se stesso e lasciarsi andare ad atteggiamenti camerateschi. Quando però si rende conto che Gigi sta crescendo ed è diventata una giovane donna, Gaston si accorge che il loro cameratismo si sta trasformando in amore ma, sapendo qual è il futuro che attende Gigi, accetta di buon grado di trasformarsi nel suo protettore. La ragazza, però, si rifiuta con forza e si ribella. Ora tocca a Gaston stupire tutti chiedendole di sposarlo.
I l p a z i e n t e i n g le se
Un film di Anthony Minghella USA 1996 k 8283679
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Un film di Bernardo Bertolucci Italia 1987 k 8307588
Un film di Fred Zinnemann USA 1953 k 6370635
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Pu Yi, salito al trono nel 1906 a tre anni, ultimo imperatore di una Cina che diverrà repubblica nel 1912, vive fino all'età adulta chiuso nella a Pechino. Negli anni trenta, ormai semplice burattino nelle mani degli invasori giapponesi, fa vita da Play Boy in Manciuria, mentre la moglie scivola in una progressiva follia: dopo cinque anni di prigionia in Russia e dieci di rieducazione in patria, Pu Yi viene riabilitato e finisce i suoi giorni in solitudine e malinconia come giardiniere della sua ex reggia, ora visitata dai turisti.
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Dal romanzo di James Jones. Pearl Harbor qualche giorno prima dell'attacco dei giapponesi. In una caserma americana si intrecciano le vicende di un sergente duro ma umano (Lancaster), di un trombettiere angosciato che non vuol tirare di boxe (Clift), della moglie infelice del comandante del campo (Kerr), di un soldato ubriacone (Sinatra) e di una ragazza che lavora in un locale (Reed). Il sergente si innamora della moglie del comandante e il trombettiere della ragazza del locale, l'alcolizzato muore per le botte di un sergente energumeno. Tutto questo sullo sfondo del proditorio attacco nipponico, il 7 dicembre 1941.
G a n d hi
Dal romanzo di Michael Ondaatje, canadese di origini indiane. Africa del nord, anni di guerra. Il conte ungherese Lazlo de Almasy (Fiennes) viene trasportato morente e sfigurato da un incidente aereo, da un'infermiera (Binoche) che non lo abbandona un solo istante. Il conte le racconta del suo passato, del grande amore per Katherine e della tragedia di averla perduta per averla abbandonata ferita nel deserto. Alla fine l'infermiera allevia le sue sofferenze, aiutandolo a morire.
L ' u l t i m o i m p e r a t or e
Da q u i a l l ' e t e r n i t à
Un film di Richard Attenborough Gran Bretagna 1982 k 8332258
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Il film presenta fin dalle prime sequenze la morte di Gandhi e l'apoteosi dei suoi funerali. Chi hanno ucciso? La coscienza dell'umanità. Egli che aveva sempre lottato per la non violenza fu vittima della violenza, presentando nella morte, come in vita, un'impressionante somiglianza con il suo più grande maestro, Cristo. Il racconto della vita di Gandhi, splendidamente interpretato dall'attore inglese Ben Kingsley, inizia nel 1893 in SudAfrica, con la famosa notte di Maritzburg, la piccola capitale del Natal, ove un poliziotto getta il giovane avvocato Mohandas Karamichad Gandhi dalla prima classe del treno (come indiano doveva viaggiare in terza classe) e dove ha trascorso la notte gelida (era inverno) nella sala d'aspetto. Così, nel silenzio e nella solitudine di quella notte africana, Gandhi, si era trovato per la prima volta, all'improvviso, dinanzi alla missione della sua vita. Dopo decenni, conversando col missionario inglese J.R. Mott, indicava nella notte di Maritzburg l'avvenimento più significativo della sua vita. Quella notte è costata all'Inghilterra un impero: l'impero delle Indie. Difatti Gandhi comincia le sue proteste con lettere, con articoli sui giornali, con raduni contro le ingiuste e assurde discriminazioni razziali del SudAfrica: proibizione di camminare sui marciapiedi, necessità dei lasciapassare, delle impronte digitali e tante altre angherie. Alle reazioni violente della polizia, Gandhi, sanguinante per le bastonate, reagisce caparbiamente disobbedendo, con la nonviolenza.
Biblioteca comunale - Sede centrale Via Roma, 55. Tel 0461/889521; Fax. 0461/889520 info@bibcom.trento.it SALA MANZONI (narrativa, sezioni tematiche, Biblioteca Austriaca, informatica, cdrom, cd musicali, dvd fiction e documentari, prestito interbibliotecario provinciale) da lunedì a venerdì: 08.30 19.30 sabato: 08.30 18.30
SALA CATALOGHI (ricerche bibliografiche, prestito interbibliotecario provinciale, nazionale e internazionale, internet) da lunedì a venerdì: 08.30 19.30 sabato: 08.30 18.30
PRIMO PIANO (saggistica, enciclopedie e dizionari, prestito interbibliotecario provinciale, nazionale e internazionale) da lunedì a venerdì: 08.30 19.30 sabato: 08.30 18.30 Al primo piano si richiedono anche i libri che hanno segnatura DG, che per la maggior parte non sono ammessi al prestito e devono essere consultati in sede. I DG non sono immediatamente disponibili (tranne i DG 3), perchè si trovano nei depositi di via Maccani, da dove vengono ritirati il mercoledì.
SECONDO PIANO (sezione trentina, libro antico, manoscritti)
EMEROTECA (consultazione quotidiani e periodici) da lunedì a venerdì: 08.30 19.30 sabato: 08.30 18.30 In emeroteca possono essere consultate tutte le le riviste e i quotidiani esposti; per consultare i fascicoli arretrati conservati a deposito, l'utente deve rivolgersi in sala trentina; fanno eccezione i quotidiani nazionali e stranieri per i quali e' prevista la conservazione di 3 mesi nel deposito del seminterrato (in questo caso va fatta richiesta in emeroteca dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 18.00)
da lunedì a venerdì: 08.30 18.30 I depositi sono chiusi dalle 12.30 alle 14.00 e dopo le 18.00 quindi il materiale non può essere preso in prestito o in consultazione in tali orari
ARCHIVIO STORICO (secondo piano) lunedì, martedì, mercoledì, venerdì: 08.30 12.30 giovedì:
SEZIONE BAMBINI E RAGAZZI da lunedì a venerdì: lunedì e giovedì anche sabato:
08.30 12.30 14.00 18.00
14.30 18.30 10.00 12.00 08.30 18.30
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La Redazione di BIB di questo numero è composta da: Elisabetta Alberti, Claudia Dalla Zotta, Elena Leveghi, Paolo Malvinni, Fabrizia Mosca, Maria Orsingher, Eusebia Parrotto, Lucia Tavernini. La foto di copertina è di Elisabetta Alberti Hanno collaborato: Silvano Groff, Mauro Hausberger, Michele Zamboni Impaginazione e grafica: Claudia Dalla Zotta.
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PUNTO DI PRESTITO DI MARTIGNANO Piazza Menghin, 5. Tel. 0461/828402 martignano@biblio.infotn.it
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