Bib (n. 77, dicembre 2015/febbraio 2016)

Page 1

BiB

NOTIZIARIO

DELLA

BIBLIOTECA

TRENTO

COMUNALE DI

ZZA

LA

A OV NU

A EC T O LI BIB

LA AL I ZZ GA A R

B

n. 77

dicembre 2015 febbraio 2016

A ZIN Z A PAL

Y RT E B LI

PIA DI

E NT A D


Biblioteca austriaca Österreich-Bibliothek zwanzig Jahre vent'anni ! L’Österreich Bibliothek /Biblioteca austriaca presso la Biblioteca Comunale di Trento ha ormai vent’anni e si è ritenuto che la ricorrenza meritasse di essere ricordata in modo speciale. La Biblioteca, voluta del Ministero degli Affari Esteri austriaco è stata, a suo tempo, accolta con grande disponibilità dal Comune, consapevole del significato che proprio Trento fosse stata scelta per ospitarla. Poco dopo la sua istituzione, le è stato affiancato il Centro per la Letteratura austriaca in Italia – Centro LAI – che raccoglie e mette a disposizione delle sue lettrici e dei suoi lettori tutto quanto si pubblica in italiano di e su la letteratura e la cultura austriaca. In occasione del ventennale di attività di questa sezione speciale della Comunale, grazie anche ai materiali che vi sono conservati, hanno visto la luce ben tre volumi strettamente legati a tematiche mitteleuropee. Si è pensato che la presentazione di queste opere, nel corso del mese di gennaio 2016, potesse costituire un significativo momento di consuntivo e allo stesso tempo una opportuna occasione per proiettarsi verso il futuro.

martedì 12 gennaio

martedì 19 gennaio

martedì 26 gennaio

Paola Maria Filippi

Le presentazioni si svolgeranno nella Sala degli affreschi della Biblioteca comunale di Trento alle 17.30


Per questo giorno voglio conservare fresche le parole, Per il giorno non conosciuto, nel quale il lavoro con le armi tacerĂ e ammuffirĂ il pane che esso ha dato...


E

L A B IBLIOTECA C OMUNALE DI T RENTO IL SERVIZIO C IVILE U NIVERSALE P ROVINCIALE PER W IKIPEDIA Quando nel 2001 nasceva Wikipedia, la celeberrima enciclopedia online a contenuto aperto, multilingue e gratuita, creata dagli utenti per gli utenti, la collaborazione con enti culturali apparentemente conservativi come le biblioteche poteva sembrare quasi un miraggio. Oggi le cose stanno cambiando e si stanno evolvendo a favore di una collaborazione sempre più stretta fra istituzioni e Wikipedia, in virtù anche dell'ampio utilizzo che dell'enciclopedia fa chi naviga regolarmente in Internet.

In quest'ottica la Biblioteca Comunale di Trento ha avviato dal 1°settembre un progetto di Servizio Civile allo scopo di creare contenuti ad accesso libero partendo dalle risorse informative e dalle raccolte della biblioteca. In concreto ci si occuperà della creazione e della correzione di voci su Wikipedia inerenti la Biblioteca, personaggi e autori trentini, nonché della digitalizzazione di tre guide ottocentesche della città di Trento e di altri testi di autrici trentine, che verranno caricati su Wikisource, la biblioteca digitale libera, da dove potranno essere liberamente scaricati e utilizzati. Parallelamente ci si è proposti di avvicinare gli utenti della Biblioteca al mondo wiki, attraverso l'organizzazione di eventi e laboratori pratici, in cui si forniranno le indicazioni di base per poter contribuire attivamente a una realtà digitale che è di tutti e per tutti. Le voci ad oggi create su Wikipedia, cui siete tutti invitati a contribuire nello spirito di collaborazione proprio dell'enciclopedia libera, sono le seguenti: ­ Biblioteca Comunale di Trento ­ Lamberto Cesarini Sforza ­ Giovanni Benedetto Gentilotti ­ Tito Bassetti ­ Adolfo Cetto ­ Lodovico Carlo Oberziner ­ Pantaleone Borzi ­ Matteo Thun ­ Antonio Zieger Inoltre sono state digitalizzate e caricate in Wikisource i tre testi in pubblico dominio qui sotto indicati: ­ Francesco Ambrosi, Trento e il suo circondario descritti al viaggiatore, Trento 1881 ­ Carlo Perini, Trento e i suoi contorni: guida del viaggiatore, Trento 1859 ­ Nicolò Toneatti, Guida del viaggiatore per la città e per li dintorni di Trento, Trento 1837 Nel corso del mese di novembre è stato organizzato un incontro pubblico di presentazione del progetto, in occasione del quale Eusebia Parrotto si è soffermata sui motivi che hanno spinto la Biblioteca Comunale di Trento a proporre un progetto di Servizio Civile innovativo come quello in corso, mentre Milena Bassoli sulla descrizione della nascita delle raccolte della Biblioteca, nonché dei progetti di digitalizzazione già avviati dall'ente (ESTeR, Catina, Stabat). A questa presentazione è seguito, la settimana successiva, il primo laboratorio pratico legato al progetto, in cui diversi utenti interessati hanno potuto contribuire in prima persona al miglioramento delle voci in Wikipedia sopra elencate, nonché alla rilettura dei testi in Wikisource.

4

Vi aspettiamo numerosi ai prossimi incontri! Nel frattempo, andate a curiosare alla pagina del progetto (https://it.wikipedia.org/wiki/Progetto:GLAM/Biblioteca_Comunale_di_Trento/WikiLab) per saperne di più! Ci trovate su: Facebook: https://www.facebook.com/pages/PpOP­Pensieri­parole­Opere­ Passioni/405549266183834?ref=hl Twitter: https://twitter.com/SCBibTn?lang=it Eleonora Mich – volontaria in Servizio Civile presso la Biblioteca Comunale di Trento.


Fr a n ce s co Gu cci n i

UN MATRIMONIO, UN FUNERALE, PER NON PARLAR DEL GATTO

Mondadori

Da dietro il crinale della collina si vede arrivare il piccolo corteo, preceduto dal suonatore di fisarmonica e dal mescitore di vino... Lo sposo e la sposa sono in cammino dall'alba, raggiungeranno la chiesa non proprio freschissimi e poi, dopo la cerimonia, riprenderanno la strada insieme agli altri, di nuovo per mulattiere, pronti a godersi un pranzo e una cena con l'appetito rinvigorito dalla scarpinata. Un matrimonio oggi

inimmaginabile, che era perfettamente normale quando il piccolo Francesco Guccini vi prendeva parte, portando in dono agli sposi... uno spazzolino da denti!

A l e j a n d r o P a l om a s

CAPODANNO DA MIA MADRE Neri Pozza

L'autore si cimenta nuovamente in una storia di rapporti umani e familiari. Proprio come nei suoi precedenti romanzi in cui erano i sentimenti e la voglia di vivere al di là delle avversità della vita a farla da padrona, qui i protagonisti si ritrovano per un avvenimento molto importante: la cena che festeggia l’ultimo giorno dell’anno e l’inizio di qualcosa di nuovo. Passato, presente e futuro si mescolano così davanti a piatti prelibati, ai segreti che ognuno serba per se, ma che potrebbe facilmente svelare con un bicchiere di vino in più. E allora cosa accadrà?

un'esperienza non meno assoluta della paternità del reverendo.

M a r i l y n n e R obi n s on

Selva è la figlia dell'ultimo pascià ottomano della Turchia e può avere qualunque uomo di Ankara desideri. Eppure ha occhi solo per Rafael Alfandari, un ragazzo ebreo, figlio del medico di corte. Nonostante l'opposizione delle loro famiglie, che non vedono di buon occhio l'unione tra due mondi così diversi, i giovani

LILA Einaudi

Dopo lunghi vagabondaggi, Lila, una ragazza "randagia", trova una casupola abbandonata a Gilead, Iowa, e ci va ad abitare, lavandosi nel fiume e cibandosi dei pesci che pesca e di piante commestibili. Un giorno,

sorpresa da un acquazzone, si rifugia in una chiesa, dove il reverendo John Ames sta celebrando il culto domenicale. I discorsi del "vecchio" la incuriosiscono: la colpa, la redenzione, l'esistenza. Cose che lei ha conosciuto bene nel suo burrascoso passato ma non sa come chiamare. Lila ruba una Bibbia in chiesa e ne copia dei passi per esercitarsi nella scrittura. Intanto si interroga sul loro significato, e interroga Ames, che è affascinato dalle sue interpretazioni. Si fa battezzare dal reverendo vicino alla casupola con l'acqua attinta al fiume. Poi, in un momento di grande lirismo e goffaggine, gli chiede di sposarla. Lui, che si è innamorato a prima vista, non chiede di meglio. Ben presto Lila rimane incinta e la sua maternità sarà

A y se K u li n

L'ULTIMO TRENO PER ISTANBUL Newton Compton

amanti si sposano di nascosto e scappano a Parigi per farsi una nuova vita. Ma quando i nazisti occupano la Francia, la coppia in esilio imparerà sulla propria pelle che niente può spezzare gli antichi legami di sangue.

G e or g i n a H ow e l l

LA REGINA DEL DESERTO Neri Pozza


1868. Gertrude Bell, archeologa, avventuriera e amica dello scrittore britannico Thomas Edward Lawrence, "Lawrence d’Arabia", è partita dall’Inghilterra per esplorare i territori dell’Impero Ottomano in disfacimento e per sostenere le rivolte degli arabi contro Costantinopoli. Una volta rientrata al Cairo, Gertrude entrerà a far parte del controspionaggio inglese e sarà invitata da Churchill a prendere parte al gruppo di «orientalisti » per il nuovo assetto del Medio Oriente.

Da n i e l M o y a n o

IL TRILLO DEL DIAVOLO Nottetempo Triclinio nasce nell'affamato entroterra argentino con la testa

piena di suoni e le mani baciate da Dio, e bambino impara a suonare il violino scoprendosi un talento. Ben presto però la giunta militare che governa il paese comincia a perseguitare i musicisti, gli unici ritenuti in grado di opporre resistenza. Costretto ad abbandonare la sua casa, cerca fortuna nella capitale, e qui scopre un intero sobborgo di musicisti, Villa Violin, i cui abitanti si organizzano come un'orchestra e sono decisi a sabotare il regime. Tra colpi di Stato, torture e ombre che si addensano sul futuro, Triclinio si fa strada a colpi di archetto, come un pifferaio magico dei mali dell'Argentina.

M a u r o C or on a

FAVOLA IN BIANCO E NERO Mondadori

Si narra della prodigiosa apparizione di due statuine del Bambin Gesù nei presepi di tutto il mondo: allo scoccare della mezzanotte, in maniera del tutto inaspettata, si materializzano, infatti, due bambinelli, uno con la pelle bianca e l’altro con la pelle nera. La reazione che si scatena è, purtroppo, piuttosto prevedibile, perché tutti cercano di rimuovere

la statuina di colore. La reazione che si scatena è, purtroppo, piuttosto prevedibile, perché tutti cercano di rimuovere la statuina di colore. La tradizione vuole che Gesù abbia la pelle bianca, una simile anomalia non è tollerabile.

G i a c om o P a p i

I FRATELLI KRISTMAS: UN RACCONTO DI NATALE Einaudi

Così, a malincuore, l'incarico viene affidato a Luciano, il fratello minore di Niklas. I due hanno litigato anni prima. Luciano è un uguagliatore: per lui gli uomini sono tutti uguali, figurarsi i bambini, e quindi vuole portare a ciascuno lo stesso numero di regali. Mentre lo gnomo orologiaio rallenta il tempo, Luciano ed Efisio, il nano picchiatore, rivoluzionano il Natale.

H a r pe r L e e VA', METTI UNA SENTINELLA Feltrinelli Va' metti una sentinella è ambientato a metà degli anni Cinquanta. Scout (Jean Louise Finch) torna a Maycomb da New York per andare a trovare Atticus.

Cercando di comprendere l'atteggiamento del padre nei confronti della società e i suoi stessi sentimenti verso il posto dove è nata e dove ha passato l'infanzia, Scout è costretta ad affrontare difficili questioni personali e politiche.

J oe R . L a n s d a l e

HONKY TONK SAMURAI Einaudi

È la notte del 24 dicembre, ma il vecchio Niklas Kristmas, alias Babbo Natale, non può consegnare i regali. Ha una febbre da cavallo e una tosse da paura. Se uscisse al gelo ­ sentenzia l'elfo dottore ­ ci lascerebbe le penne.

La vita sembra dover cambiare radicalmente, per Hap Collins e Léonard Pine. Il loro vecchio


amico e datore di lavoro, Marvin Hanson, ha accettato l'invito del consiglio municipale ad assumere le funzioni di capo della polizia, ed è stato costretto a vendere la sua agenzia di investigazioni. A rilevarla, però, ha provveduto Brett, la magnifica infermiera dai capelli rosso fuoco che ha conquistato il cuore di Hap. Ai due investigatori a tempo perso non resta che riprendere l'antico mestiere per una padrona che li adora, ma non per questo esita a tiranneggiarli.

che per tutti quegli anni aveva ricevuto le lettere, credendo fossero destinate a lei.

GLI ULTIMI GIORNI DEI NOSTRI PADRI

Bompiani

LA STRANEZZA CHE HO NELLA TESTA

Einaudi

festa. Per tre anni non passa giorno senza che lui le scriva una lettera d'amore, e pur non ricevendo mai risposta, in fondo al cuore Mevlut sa di essere ricambiato. Il suo migliore amico Sùleyman, che gli fa da "postino", riferisce a Mevlut che la ragazza acconsente a scappare con lui e sposarlo. Peccato soltanto che, una volta portata via la ragazza dalla casa paterna nel cuore della notte, finalmente al sicuro sul treno per Istanbul, Mevlut guardi finalmente bene in faccia la sua futura moglie e scopra di essersi sbagliato: quella non è Rayiha, ma la sorella più grande e brutta

LA PORTA DI MERLE Corbaccio

J o ë l Di c k e r

O hr a n P a m u k

Mevlut è innamorato di Rayiha, una ragazza incontrata una volta sola, di sfuggita durante una

T e d K e r a s ot e

Londra, 1940. Per evitare la distruzione dell'esercito

britannico a Dunkerque, Churchill ha un'idea che cambierà il corso della guerra: creare una squadra dei servizi segreti che lavori nella segretezza più assoluta, la SOE, Special Operations Executive. La SOE è incaricata di azioni di sabotaggio e intelligence tra linee nemiche: la novità è coinvolgere persone tra la popolazione locale. Il giovane Paul­Emile lascia Parigi per Londra nella speranza di unirsi alla Resistenza. Subito reclutato dalla SOE, è inserito in un gruppo di connazionali che diventeranno suoi compagni e amici del cuore. Addestrati e allenati in Inghilterra, i soldati che passeranno la selezione verranno rimandati nella Francia occupata e scopriranno presto che il controspionaggio tedesco è già in allerta. L'esistenza stessa della SOE è rimasta a lungo un segreto: sessantacinque anni dopo i fatti, questo è uno dei primi romanzi a evocarne la creazione e a tornare sulle vere relazioni tra la Resistenza e l'Inghilterra di Churchill.

Quando Ted ha incontrato Merle per la prima volta, durante un'escursione nel deserto dello Utah, è rimasto letteralmente folgorato dalla sua intelligenza e forza affettiva. Deciso a tenere con sé il cucciolo, lo ha portato a casa nel Wyoming, un luogo ancora molto rurale, per fortuna ­

e ha fatto subito installare una porta che gli permettesse di andare e venire a piacimento, completamente libero. In questo modo Ted è riuscito a instaurare con Merle un rapporto unico che gli ha insegnato molto.

P e t e r Sw a n s o n

IL LUNGO INGANNO Einaudi

George Foss è un uomo comune. Un lavoro come contabile in una rivista letteraria, una relazione sentimentale che ormai arranca e dà segni di stanchezza, un locale


preferito. Ma George ha anche un passato. Vent'anni prima, ha scoperto che la ragazza che amava non era chi diceva di essere. E adesso se la ritrova davanti, al bancone di un bar. Liana gli dice di avere bisogno di lui. George sa che dovrebbe starle alla larga, ma non riesce a rifiutarle nulla. Anche se sa che Liana è un'assassina. Che l'ha tradito, e abbandonato, e lo tradirà ancora.

chilometri in treno, autobus e automobile alla ricerca di luoghi sospesi tra passato e futuro, tra memoria e avventura, tra ritrovamento e rivelazione.

Da r i o C r a p a n z a n o

ARRIGONI E IL CASO DI PIAZZALE LORETO Mondadori

B e p p e Se v e r g n i n i

SIGNORI, SI CAMBIA Rizzoli

Quando Doreen Tovey e suo marito Charles si decidono a prendere il loro primo gatto, una piccola siamese, è soprattutto per via dei topi che infestano il loro cottage. Ma Sugieh non è un gatto; è uno spirito d'acciaio avvolto in morbidissimo pelo, una primadonna, l'Imperatrice dei Felini, una regina che in un battibaleno stabilisce il suo regno sotto gli occhi esterrefatti dei coniugi Tovey. E quando la bellissima Sugieh decide di diventare mamma, un'invasione di scatenati e adorabili cuccioli, tra i quali i formidabili Sheba e Solomon, sta per sconvolgere ulteriormente la tranquillità...

P a ol o R u m i z IL CICLOPE Feltrinelli Milano, 1952. In una gelida mattina di dicembre, intorno a via Porpora, il corpo di una giovane e bella donna bionda viene ritrovato senza vita all’interno della sua Topolino amaranto, uccisa da una letale iniezione di

I treni aiutano a pensare perché “tutti i grandi viaggi – dai pellegrinaggi cattolici al Grand Tour, dalla prima partenza con gli amici al viaggio di nozze – sono in fondo una scoperta di se stessi. Magari con l’aiuto degli sconosciuti: i treni sono confessionali ambulanti, e quasi mai siamo intimi del confessore. Cerchiamo chi siamo: luoghi e persone sono lo specchio che ci accompagna. La destinazione non è la cosa più importante. Il panorama che ci interessa davvero sta dentro di noi, non fuori dai finestrini, per bello che sia.” Anche per questo, tra tutti i viaggi di Beppe Severgnini forse il più emozionante e sorprendente è quello da Washington DC allo stato di Washington: l’America attraversata in compagnia del figlio ventenne, ottomila

8

cianuro. La donna assassinata è Gilda Dell’Acqua, proprietaria di un bar tabacchi in piazzale Loreto. L’inchiesta viene affidata a Mario Arrigoni, commissario capo del Porta Venezia, e coinvolge il pittoresco mondo dei frequentatori del locale.

Do r e e n T o v e y

ROBA DA GATTI Longanesi

Un'isola uncinata al cielo con le sue rocce plutoniche, attracco difficile, fuori dai tracciati turistici, dove buca il cielo un faro tuttora decisivo per le rotte che legano Oriente e Occidente. Paolo Rumiz, viandante senza pace, va a

dividere lo spazio con l'uomo del faro, con i suoi animali domestici: si attiene alle consuetudini di tanta operosa solitudine, spia l'orizzonte, si arrende all'instabilità degli elementi, legge la volta celeste. Gli succede di ascoltare notizie dal mondo, e sono notizie che spogliano l'eremo dei suoi privilegi e fanno del mare, anche di quel mare apparentemente felice, una frontiera, una trincea.


SPECIALE LETTURE DI NATALE I luminosi spazi della nuova sede sono pronti ad accogliere i piccoli lettori. Per il periodo natalizio, oltre alla ricerca di libri da leggere e alla esplorazione di sale e spazi mai visti, sarà possibile ascoltare storie e fiabe lette ad alta voce nella bellissima sala degli incontri situata al piano terra. Queste le date: venerdì 4 dicembre ­ venerdì 11 dicembre giovedì 17 dicembre ­ venerdì 18 dicembre

Tutti gli incontri si svolgeranno alle ore 16.30 E nelle altre sedi della Biblioteca comunale in queste date

Meano Mercoledì 2 dicembre ore 16.30

Argentario Giovedì 10 dicembre

ore 16.30

Gardolo Venerdì 4 dicembre

ore 16.30

Madonna Bianca Giovedì 10 dicembre

ore 16.30

Mattarello Venerdì 4 dicembre

ore 16.30

Villazzano Venerdì 11 dicembre

ore 16.30

Romagnano Mercoledì 9 dicembre ore 14.30

Povo Lunedì 14 dicembre

ore 16.30

Clarina Mercoledì 16 dicembre, Giovedì 17 dicembre, Venerdì 18 dicembre sempre alle ore 17.30


L A N U O V A B I B L I O TE C A R A G A Z Z I N E L L A P A L A Z Z I N A L I B E R TY D I P I A Z Z A D A N TE Leggere rende felici! Ogni lettore di libri in cuor suo lo sa: chi legge libri non solo è più informato e preparato, ma può sentirsi meglio di chi non legge. A sostenere questa tesi che pareva far parte solo delle opinioni dei più appassionati sostenitori dei libri ecco arrivare uno studio voluto dal gruppo editoriale Gems, e realizzato da un centro studi universitario di Roma Tre. Studio che intende capire come e in che misura i libri, di carta o digitali, incidano sulla serenità e sul benessere generale dell’individuo. Studio che ha verificato sul campo e con un congruo numero di intervistati che i lettori complessivamente sono più felici dei non lettori. Il motivo è presto spiegato: la lettura offre preziosi e fondamentali strumenti cognitivi per affrontare le difficoltà che si presentano ogni giorno. Chi ama saggi e romanzi, sottolinea la ricerca, sperimenta emozioni positive più spesso di chi non si dedica ai libri. Allo stesso modo, e secondo la stessa scala, i lettori provano emozioni negative con minore frequenza rispetto a chi non legge. Sono più ottimisti, meno aggressivi, più predisposti alla positività. Più sereni. Se queste sono le premesse è lecito dire che i luminosi spazi della nuova sede della Biblioteca Ragazzi aperta nella Palazzina Liberty di piazza Dante, al civico 32, accogliendo i più giovani lettori e invitandone altri con una incessante attività di promozione alla affascinante e virtuosa pratica di frequentare i libri, si pone nella città non solo come luogo utile ad avvicinare alla lettura, ma pure all'arte stessa della serenità e della felicità! Sono quasi cinquantamila i prestiti che si effettuano ogni anno nella sezione ragazzi che fino a pochi giorni fa era in via Roma/passaggio Peterlongo, e sono ancora di più le presenze, parte delle quali (circa cinquemila) si contano al mattino, nelle fasce di orario dedicato a scuole e a gruppi classe (nel 2014 n. 256 eventi). La nuova sede è dotata di una spaziosa sala incontri situata al piano terra con ingresso diretto e privo di barriere architettoniche, predisposta per ospitare le letture ad alta voce e i molto graditi laboratori sul libro antico. E, dulcis in fundo, quasi a mostrare una Biblioteca come luogo operativo di informazione e conoscenza che si modifica e aggiorna con puntuale costanza, per organizzare i Coderdojo, cioè i laboratori di programmazione informatica per bambini dai 7 anni. La stessa ricerca fa emergere un profilo del lettore lontano dagli stereotipi. Non curvo sui testi, solitario, asociale, ma attento a godere ogni momento della giornata. La nuova Biblioteca Ragazzi è funzionale e bella. Facilmente raggiungibile. Le sue finestre guardano verso alberi, un ameno laghetto e significative opere d'arte. Un terrazzino al primo piano permette di stare all'aperto per molti mesi all'anno. E' fuori dubbio che vi si possa trascorrere tempo immersi in quella vivace tranquillità che è propria del mondo dei giovanissimi, con la bella occasione, grazie anche alle peculiarità della lettura, di guardare la realtà da un altro punto di vista. Ventunmila libri scritti da adulti con lo specifico intento di essere adatti alla lettura dei bambini e dei ragazzi. Ventunmila libri per i circa cinquantamila prestiti che di media effettua la Biblioteca Ragazzi della Comunale di Trento trasferita da pochi giorni nella bella Palazzina Liberty al civico 32 di piazza Dante. E non solo libri: DVD, audiolibri, riviste per bambini, riviste specializzate di letteratura per l'infanzia, una postazione per la navigazione Internet, e ovviamente non manca il WIFI. Da segnalare la bellezza e il calore del pavimento in legno, che di certo sarà utilizzato anche per starsene accovacciati a sfogliare qualche libro vicino agli scaffali. ORARIO di apertura invariato. Accesso passeggini e disabili in carrozzina con chiamata al citofono. Palazzina Liberty, piazza Dante, n. 32 ­ 38122 Trento Tel. 0461 889559 e­mail: blg@biblio.infotn.it www.bibcom.trento.it/servizi/biblioteca_dei_ragazzi


Appuntamento fuori dall'ordinario CONFERENZA­SPETTACOLO DELLO SCRITTORE CARLO MARTINELLI

UN LIBRO OGNI TRENTA SECONDI – S PECIALE N ATALE Biblioteca comunale di Trento – Sala degli affreschi giovedì 10 dicembre, ore 17.30 , una formula collaudata e di successo, adattata al periodo delle festività e realizzata in esclusiva per la Biblioteca. Perché i libri vanno regalati (e letti, va da sé...) sempre, non solo a Natale. Così il viaggio divertito e scanzonato tra autori e titoli, rigoroso nella documentazione e nella narrazione, in compagnia di Carlo Martinelli ­ giornalista, scrittore, ex libraio – in dicembre diventa un po’ speciale. Nella Conferenza/Spettacolo di Carlo Martinelli troveremo librerie d’un tempo, castelli di libri, romanzi proibiti, racconti brevissimi e poesie misteriose. Con collezionisti incalliti e bibliofili, titoli assurdi e introvabili, autori clandestini e titoli bugiardi... Libri che si trasformano in occasioni di voluttà e mistero. Altrettanti consigli di lettura e di regalo. Controcorrente. Perché in un mondo dove si pubblica un libro nuovo ogni trenta secondi, lo spazio per scelte inattuali quanto appaganti esiste, eccome. Evento offerto da: Ufficio per il Sistema Bibliotecario Trentino e la Partecipazione Culturale – Servizio attività culturali della Provincia Autonoma di Trento

Per chi ama il libro e la sua evoluzione UN’AVVENTURA E UN'ARTE Viaggio nella storia del libro dal XII al XIX secolo attraverso le collezioni della Biblioteca comunale di Trento L'oggetto libro ha cambiato forma, ha cambiato supporti, ha cambiato modalità e procedimenti di scrittura, ma è rimasto sempre un elemento fondamentale per la civiltà. Attraverso la presentazione di documenti originali di particolare pregio conservati nelle proprie collezioni, la Biblioteca comunale propone un itinerario che si snoda attraverso le tappe più significative dell’evoluzione delle tecniche di produzione dell’oggetto libro, dal manoscritto alla stampa. Saranno considerate le caratteristiche dei supporti più diffusi, l’impaginazione e le scritture, le illustrazioni e le decorazioni, il delicato passaggio dal manoscritto alla stampa, con qualche accenno ai primordi della tipografia trentina. I partecipanti potranno vedere da vicino alcuni dei tesori più belli della BCT.

Mercoledì 9 dicembre ore 17.30 Mercoledì 16 dicembre ore 10.00

Per chi vuole conoscere meglio la citta' TRENTO DI CARTA La città di Trento vista attraverso le immagini e le diverse tipologie di rappresentazione: tracciata da arditi geografi sulle carte e sulle mappe, disegnata quando appare d’improvviso all’orizzonte dei viaggiatori nelle incisioni ottocentesche, fotografata sulle cartoline, raccontata ai turisti nelle guide. Un percorso organizzato con materiale originale (dal XVII al XX secolo) appartenente alle collezioni della Biblioteca e dell’Archivio storico del Comune di Trento, per intrecciare e sovrapporre le differenti interpretazioni della nostra città, per comprenderne la storia e le forme.

Mercoledì 13 gennaio 2016 ore 10.00 Mercoledì 20 gennaio 2016 ore 17.30 Biblioteca comunale di Trento – sede centrale, via Roma 55 II piano Sala dei forzieri Solo su prenotazione da effettuarsi ai numeri 0461 889540 oppure 0461 889574

11


T ut t e l e s e d i d e l l a B i b l i o t e c a , c om p r e s i i l B i bl i obu s , l a s e d e d i v i a R om a e l a B i bl i ot e c a d e i r a g a z z i n e l l a P a l a z z i n a L i be r t y , r e s t a n o c h i us e l un e d ì 7 d i c e m b r e , p e r i l p on t e d e l l ' I m m a c ol a t a C on c e z i on e . T ut t e l e s e d i , c om p r e s a l a s e d e c e n t r a l e d i v i a R om a e l a B i bl i ot e c a d e i r a g a z z i n e l l a P a l a z z i n a L i be r t y , r e s t a n o c h i us e obbl i g a t or i a m e n t e ­ c om e t u t t i g l i a l t r i u f f i c i d e l C om u n e d i T r e n t o ­ n ei p o m er i g g i d i g i o v ed ì 2 4 e g i o v ed ì 3 1 d i c em b r e. I l B i bl i obu s r i m a n e f e r m o d a l 2 1 d i c e m br e a l 3 1 g e n n a i o 2 0 1 6 e t or n e r à i n s e r v i z i o l un e d ì 1 f e b b r a i o 2 0 1 6 DA LUNEDÌ 28 DICEMBRE A DOMENICA 3 GENNAIO 2016 SONO CHIUSE LE SEDI DI:

CLARINA ARGENTARIO RAVINA MATTARELLO SOPRAMONTE

21 A DOMENICA DA LUNEDÌ LE SEDI DI: SONO CHIUSE

27 DICEMBRE

M EA N O GARDOLO NCA MADONNA BIA PO VO VILLAZZANO

Libro a sorpresa LUNEDÌ 21 DICEMBRE 2015 DUE SORPRESE SOTTO L'ALBERO! Arriva Natale. Fuori è freddo, le giornate sono corte, il camino è acceso ... è il momento giusto per leggere un buon libro o guardare un film. Quest'anno il consueto appuntamento con il "libro a sorpresa" si arricchisce: nel pacchetto troverete infatti un libro e un film ... con qualcosa in comune! Cercate fra le buste quella che vi ispira di più!

Lo staff della Biblioteca comunale vi augura

Buone Feste


St e f a n o P i v a t o

FAVOLE E POLITICA Il Mulino

Nell'età delle masse la politica deve parlare a tutti e adottare un linguaggio semplice e persuasivo; il parlare figurato, per metafore e apologhi, è strumento principe della propaganda. Così non stupisce che la politica ami, alla lettera, raccontar favole. Non tanto (o non solo) nel senso di dire panzane, ma in quello di riusare strutture narrative proprie della tradizione favolistica, e di attingere ai suoi personaggi. L'autore torna a immergersi nel

mondo della propaganda politica riportando alla luce un divertente e istruttivo campionario di favole che la politica, soprattutto negli anni della guerra fredda, ha propinato agli italiani.

genitori e uno dei figli. Le differenze generazionali erano chiare, adulti e ragazzi passavano attraverso fasi della vita perfettamente riconoscibili. Oggi non è più così: genitori e figli condividono molto. Un adolescente di qualche anno fa certo si stupirebbe dell’assenza spesso quasi totale di fratelli e sorelle, sarebbe colpito dal vedere adulti e ragazzi vestiti in modo molto simile, noterebbe la mancanza di formalità nei rapporti, percepirebbe nei genitori tratti che lui attribuisce all’adolescenza. Inciamperebbe in qualche shock, per esempio osservando forme di complicità su argomenti per lui tabù, come il sesso. Forse si convincerebbe di esser piombato in una famiglia davvero singolare. E invece no: i tratti della famiglia nuova sono così diffusi che ognuna se li ritrova addosso. Questo libro è destinato a tutti i genitori che hanno un adolescente in famiglia.

L i e r r e K e i th

IL MITO VEGETARIANO Sonzogno

M a ssi m o A m m a n i t i

LA FAMIGLIA ADOLESCENTE Laterza

Le famiglie di un tempo prevedevano l’esistenza di due mondi separati, un mondo dei

Il successo della dieta vegetariana si basa sulla convinzione che non solo sia salutare, ma anche ecologicamente sostenibile e animalista. L’autrice, dopo vent’anni da vegana, è giunta a tutt’altra conclusione: l’agricoltura è un continuo assalto all’integrità del pianeta. Con le coltivazioni, gli uomini hanno

devastato praterie e foreste, provocato l’estinzione di innumerevoli specie, alterato il clima e impoverito il terreno, che è il fondamento stesso della vita. Se gli uomini vogliono davvero salvare la Terra, l’alimentazione deve tornare a essere un atto naturale, corrispondente alle caratteristiche delle diverse comunità umane e non venire imposta da considerazioni ideologiche.

A l b r e c ht B e u t e l s p a c he r IL FASCINO DEI NUMERI Carocci

Una breve storia dei numeri destinata sia agli esperti sia ai profani, per rispondere ad alcune delle domande fondamentali della matematica: quale importanza hanno i numeri per l'arricchimento della nostra esperienza e per la comprensione della realtà? Quali le loro applicazioni? E ancora, quali numeri suscitano un particolare fascino e quali segreti ancora nascondono? Ed infine, cos'è davvero un numero?

A l l a n V . H or w i t z , J e r om e C . W a k e f i e ld LA PERDITA DELLA TRISTEZZA L'asino d'oro

Fissare il confine tra il dolore morale 'fisiologico' e quello 'patologico' (o depressione) non è affatto facile, ma Jerome Wakefield propone un criterio differenziale fondamentale: quello


della "comprensibilità del vissuto e della sua 'proporzionalità' all'evento scatenante". Se il dolore morale appare comprensibile e proporzionato all'evento che l'ha provocato, la diagnosi di depressione non deve essere posta. Wakefield è approdato alla tesi che né quelli che credono nell'approccio alla depressione come 'malattia', né quelli che negano che la depressione sia una patologia medica hanno ragione. Egli sostiene che la psichiatria debba tracciare una distinzione fra le persone effettivamente malate e quelle che presentano risposte normali a momenti di disgrazia. Allan Horwitz lavorando nella sociologia dello stress si è convinto che molti degli stati studiati dai sociologi sono simili a quelli che la psichiatria classifica come Depressione Maggiore, ma non si tratta di risposte patologiche, bensì di normali risposte umane a circostanze portatrici di stress.

portatile che utilizza il movimento delle gambe per ricaricare continuamente la batteria della coscienza. Attraverso la camminata consapevole questa tecnica aiuta a liberarsi da illusioni, pensieri, preoccupazioni e problemi che agiscono nella nostra mente spesso in modo incontrollato. Provare per credere!

V ol k e r W i n k l e r

"Un minuscolo secondo d'eternità in cui due persone avvolte in un abbraccio viscerale si muovono in direzioni opposte": al di là di questa immagine suggestiva, chi pratica il tango argentino non sempre è consapevole dello spessore culturale di cui esso è impregnato. Questo libro intende gettare luce su tale spessore prendendo le mosse dall'esperienza delle milonghe, il luogo dove il tango diventa pratica sociale e in cui il contatto fra due persone in movimento ­ nonché fra queste e le altre coppie, a loro volta in movimento, genera un peculiare ambito, dinamico ed intimo al tempo stesso.

MEDITAZIONE CAMMINATA Il Punto d'incontro

Passo dopo passo, la meditazione camminata trasforma i percorsi quotidiani in percorsi meditativi, permettendoci di raggiungere in ogni momento uno stato di calma e serenità in cui emergono in maniera del tutto naturale le soluzioni a molti problemi. Praticabile ovunque, anche mentre si aspetta l’autobus, è come avere con sé un caricatore

Da v i d e S p a r t i SUL TANGO Il Mulino

famiglia, un tradimento, un abbandono, un lavoro insoddisfacente, i genitori che non ci amano abbastanza, i torti subiti... Non sono mai gli eventi esterni a protrarre il dolore nel tempo. Possono essere gli interruttori che lo accendono, ma se stiamo male troppo a lungo è per un solo motivo: ci siamo fermati, la nostra unicità non sta facendo la sua strada. Quando la ritroviamo, il dolore se ne va da solo. Chi è uscito da un periodo buio lo sa: qualcosa scatta di colpo e ti fa vedere le cose in modo nuovo. Ma non è un miracolo: è qualcosa alla portata di tutti.

St e p he n B u c hm a n n

LA RAGIONE DEI FIORI Ponte alle Grazie L'autore descrive nel dettaglio i ruoli, molteplici e cruciali, che i fiori hanno rivestito e continuano a rivestire nella nostra vita. Se i

R e n a t o M or e l l i

NESSUNA FERITA È PER SEMPRE

Mondadori Un matrimonio che non funziona, un figlio difficile, le liti in

nostri antenati non si fossero affidati ai fiori, noi non saremmo qui: i fiori hanno trasformato il nostro pianeta, e le società umane sono dipese dai fiori per tutta la loro storia. Con la sua unica capacità di sintesi, l'autore ci conduce in un'appassionante esplorazione del mondo in cui i fiori sono necessari per produrre cibo, spezie, farmaci, profumi, oppure servono da ispirazione per i nostri miti e le nostre leggende, nelle arti visive e decorative, nella prosa e nella poesia.


Di e g o L e o n i

LA GUERRA VERTICALE. UOMINI, ANIMALI E MACCHINE SUL FRONTE DI MONTAGNA

1915­1918 Einaudi

Quando, il 24 maggio 1915, si aprí il fronte italo­austriaco, nessuno di coloro che avevano teorizzato la guerra di montagna avrebbe mai immaginato che cosa sarebbe stata. Tanto meno coloro che si accingevano a combatterla. Non fu guerra lampo, né di movimento, fu guerra di posizione: ma su un terreno sconosciuto, inospitale, e che da lí a poco avrebbe mietuto le sue vittime con il freddo e le

valanghe. Gli eserciti dovettero misurarsi anche con quella Natura: sublime alla vista, celebrata, nemica. Lí dove si pensava potessero agire solo piccole pattuglie, si stanziarono ingenti masse d'uomini che, per vivere, dovettero trascinare in quota masse di animali, e una quantità iperbolica di materiali, macchine e armi; sfollare parte delle popolazioni e militarizzarne altra; allestire un esercito parallelo di lavoratori civili e prigionieri. La guerra di montagna fu molte guerre: di masse sugli altopiani, alpinistica sulle Dolomiti e sui ghiacciai, sotterranea in tutti i settori, tecnologica e di saperi. Infine, si fece sistema che si autoregolava, sovrapponendosi e sostituendosi a quello alpino. Il libro di Leoni racconta come tutto ciò poté accadere, di come la sfida militare fosse stata

preannunciata da quella turistico­ alpinistica fin dalla seconda metà dell'800; di come vissero e raccontarono quell'esperienza i combattenti, ma anche i prigionieri, i civili; di come cambiarono le relazioni fra uomo e ambiente. Lo fa mettendo in campo al pari degli eserciti, molte discipline, molti saperi, molte voci e molti corpi. Trenta anni di ricerche e raccolta di documentazioni per realizzare questo libro che esce per le prestigiose edizioni Einaudi nell'anno del centenario. Per realizzarlo, l'autore ha studiato di storia e tecnica militari ma anche alpinistica, tecnologia, scienza dei materiali, geografia e cartografia e geologia, zoologia e botanica. Diego Leoni, responsabile del Laboratorio di storia di Rovereto, raccoglie da anni, con l’aiuto indispensabile dei tanti collaboratori dell’associazione, memorialistica documentaria e fotografica sul fronte italo­ austriaco poi dirottata in saggi e ricerche significative.

il 1916, furono forzatamente e in momenti diversi allontanati (dai due eserciti), dalle loro case poste in prossimità del fronte, e sfollati verso nord (70.000, dal Tirolo alla Boemia) e verso sud (30.000, dal Veneto alla Sicilia), potendo rientrare solo a guerra finita, in paesi ridotti a “un cumulo di sassi e calce”. Una storia a lungo rimossa, poco studiata e poco raccontata, così come quella degli altri milioni di profughi che il primo conflitto mondiale registrò nella sua tragica contabilità. L’opera in due volumi: il primo (Fotografarsi. Scriversi) è curato dal Laboratorio di storia di Rovereto (la cura grafica è di Giancarlo Stefanati), ed è costruito utilizzando parte del vastissimo repertorio di fotografie e di memorie che i profughi riportarono in patria a testimonianza di quel loro lungo patire e ritrovate nel corso della ricerca. Nel secondo (La Storia) il saggio dello storico goriziano Paolo Malni offre, per la prima

(a cura del) Laboratorio di s t or i a d i R ov e r e t o, N e l l a B a d oc h e P a ol o M a l n i

volta, uno sguardo d’insieme sui due esilii, quello in terre austriache e quello in Italia. Uno scritto di Michele Smargiassi, storico della fotografia, li introduce entrambi.

GLI SPOSTATI. PROFUGHI, FLÜCHTLINGE, UPRCHLÍCI. 1914­1919 La grafica Mori, Presidenza del Consiglio provinciale di Trento

Opera realizzata dal Laboratorio di storia di Rovereto in collaborazione e con il Museo Storico Italiano della Guerra. Ricostruisce l’esperienza dei circa 100.000 trentini che, fra il 1915 e


C a r m i n e A ba t e

LA FELICITÀ DELL’ATTESA Mondadori

“Il primo a partire fu Carmine Leto, il nonno paterno di cui porto il nome.” Comincia così la nuova saga di Carmine Abate che abbraccia quattro generazioni della famiglia Leto, più di un secolo di storie e tre continenti. La felicità dell’attesa racconta i destini di quanti lasciarono le sponde del Mediterraneo per cercare fortuna altrove, approdando nella “Merica Bona”: una terra dura eppure favolosa, di polvere e grattacieli, sfide e trionfi. È negli States che un

ragazzo partito nel 1903 dal paese arbëresh di Carfizzi, la mitica Hora di Abate, può diventare un campione di bowling noto in tutto il mondo: Andy “The Greek” Varipapa. Proprio lui è il mentore di Jon Leto, l’uomo che parte tre volte: per vendetta, per amore e per lavoro. A Los Angeles, grazie a Andy, Jon incontrerà una giovane donna affascinante... Carmine Abate dà vita a una grandiosa epopea tra l’Italia e il “mondo grande”, che ancora una volta scava nella nostra memoria collettiva e ci racconta di uomini e donne coraggiosi. Ne parla in modo lusinghiero Sergio Pent, Tuttolibri ­ La stampa del 26/10/2015. “Il Novecento di una famiglia: una storia tenera e violenta, solare e malinconica” scrive Pent,”... Si

poteva pensare che la reiterazione del mondo «arberesh» di Hora, nella limpida Calabria dei migranti, avrebbe prima o poi portato a qualche inevitabile stagnazione ispiratoria, invece ecco qui "La felicità dell’attesa", il romanzo della nostalgia perfetta, il memoriale di una famiglia di eroi del nulla che riesce a diventare, nella sua generosa scioltezza – a parer mio – l’opera più bella e riuscita di Abate.”

G i ov a n n i K e z i c h

CARNEVALE RE D’EUROPA. Viaggio antropologico nelle mascherate d’inverno. Diavolerî, giri di questua, riti augurali, pagliacciate

Priuli & Verlucca Viaggio antropologico nelle mascherate d'inverno, con settanta pagine di documenti, frutto di una lunga e vasta ricerca sul campo che non si limita alle Alpi italiane, ma abbraccia

l’intera Europa. Lavoro che permette di lanciare sulle maschere, sulle figure, sugli immaginari carnevaleschi europei uno sguardo profondo e dettagliato, da cui emerge un’antica matrice religiosa agraria d'Europa che aveva forti tratti unitari, per lo meno nei riti legati al carnevale. Libro vincitore del concorso “Leggimontagna”. Esemplare il testo che motiva il premio: “Documentazioni inedite, ipotesi di lavoro, rivisitazione e discussione di teorie precedenti, pur nell’ambito di un efficace tono discorsivo e divulgativo, ne fanno un libro di grande qualità editoriale, firmato da uno specialista di primo piano, e derivato da un notevole esempio di collaborazione scientifica internazionale.

Il tema travalica il contesto alpino, ma la documentazione etnografica dell’area alpina resta al centro delle questioni sollevate sia storicamente, sia per quanto riguarda le specificità locali, sia per il problema della difesa e riproposizione delle tradizioni all’interno della contemporaneità”. Nel colmo dell’inverno le campagne europee vengono percorse da una miriade di gruppi mascherati, chiassosi, beneauguranti e buffoneschi, satelliti di quel misterioso pianeta che è il carnevale. In tutto il continente queste mascherate rivelano sorprendenti somiglianze nei personaggi, nei costumi e nella forma delle azioni rituali, ma anche nella struttura della messa in scena, che vede un susseguirsi ordinato di fasi distinte, dai diavolerî d’esordio di personaggi selvatici e paurosi, alla conduzione di riti augurali composti e calibrati, fino alle comiche finali: come se comunità lontanissime, sparpagliate ai

quattro angoli del continente, continuassero da secoli ad attenersi a uno stesso copione, a una medesima antica liturgia. Nove anni di ricerca hanno permesso di lanciare su questi fatti uno sguardo nuovo, e di immaginare un’Europa che, nei fondamenti della sua antica religione agraria, si può pensare ancora unita.


DVD : LE NOVITÀ Z or a n i l m i o n i p ot e s c e m o Un film di Matteo Oleotto Italia­Slovenia 2013 k 8988020

Il corpulento Paolo ha un passato da sciupafemmine (e per questo la moglie l'ha mollato), un presente in cui sciupa sé stesso lavorando svogliatamente, bevendo troppo, e un futuro che sembra già sciupato. Una zia slovena muore e a lui spetta l'eredità: ma non si tratta di soldi, bensì di Zoran, un ragazzotto con occhiali enormi che parla un italiano arcaico, imparato da vecchi libri. Paolo non vede l'ora di scaricarlo, ma deve aspettare che la burocrazia faccia il suo corso. Poi scopre che Zoran tira le freccette con abilità mostruosa.

I l p a r a d i s o d e g l i o r c hi Un film di Nicolas Bary Francia 2013 k 9005816

Benjamin Malaussène fa di mestiere il capro espiatorio: lavora per un grande magazzino e i clienti scontenti possono prendersela con lui, che viene sgridato, maltrattato e punito dai capi fino a quando il cliente non ritratta il reclamo. Ha una folta, bizzarra schiera di fratelli minori, figli della stessa madre, viaggiatrice eccentrica che sforna figli in ogni luogo del mondo e li deposita poi nel nido del maggiore. Ha un cane che ha crisi epilettiche. S'innamora di una giornalista intraprendente dalla chioma rossa e con lei è coinvolto in una serie di attentati che mietono vittime in città.

I s og n i s e g r e t i d i W a l t e r M i t t y Un film di Ben Stiller USA 2013 k 9005792

Walter Mitty lavora da una vita per Life, è l'archivista dei negativi e quindi del tesoro fotografico della rivista. Quando arriva la notizia della chiusura della versione cartacea a favore di quella online (notizia data da un team di biechi ed ignoranti rottamatori incaricati di operare la transizione) si pone il problema della copertina dell'ultimo numero. C'è una foto che il più grande fotografo del mondo ha inviato

alla rivista definendola come "perfetta" ma nessuno l'ha vista perchè il negativo non si trova. Sarà proprio Walter Mitty, che non è mai uscito dalla sua città e che è più abituato a vivere nei suoi iperbolici sogni che nella realtà, a doversi muovere per andare alla ricerca dell'avventuroso fotografo e del suo negativo in alcuni dei luoghi più incredibili del pianeta.

L u n c hb o x

Un film di Ritesh Batra India­Francia­Germania­USA 2013 k 9005848 A Mumbai, dal 1890, ogni giorno circa 5.000 fattorini recapitano in lunchbox presso uffici e scuole 200.000 pasti provenienti da cucine private o da pubblici ristori. Il pranzo che Ila prepara ogni giorno per il marito viene consegnato per errore a un'altra persona, il vedovo Saajan. Non solo il marito non si accorge di ricevere cibi cucinati da un'altra, ma Saajan inizia a rispondere ai biglietti che Ila scrive in accompagnamento al pasto. La relazione si approfondisce, sempre e solo per via epistolare, e Ila scopre un uomo stanco della vita ma pieno di possibilità, e soprattutto capisce che lei stessa, forse, ha bisogno di cambiare qualcosa nella sua esistenza.

St i l l L i f e Un film di Uberto Pasolini Gran Bretagna 2013 k 9007645 John May è un funzionario comunale dedicato alla ricerca dei parenti di persone morte in solitudine. Diligente e sensibile, John scrive discorsi celebrativi, seleziona la musica appropriata all'orientamento religioso del defunto, presenzia ai funerali e raccoglie le fotografie di uomini e donne che non hanno più nessuno che li pianga e ricordi. La sua vita ordinata e tranquilla, costruita intorno a un lavoro che ama e svolge con devozione, riceve una battuta d'arresto per il ridimensionamento del suo ufficio e il conseguente licenziamento. Confuso ma null'affatto rassegnato, John chiede al suo superiore di concedergli pochi giorni per chiudere una 'pratica' che gli sta a cuore e che ha il volto di Billy Stoke, un vecchio uomo alcolizzato che aveva conosciuto un passato felice. Di quel passato fa parte Kelly, la figlia perduta per orgoglio molti anni prima.

17


Biblioteca comunale - Sede centrale Via Roma, 55. Tel 0461/889521 info@bibcom.trento.it Biblioteca comunale - Sezioni ragazzi Palazzina Liberty, piazza Dante, n. 32 Tel. 0461 889559 e-mail: blg@biblio.infotn.it www.bibcom.trento.it/servizi/biblioteca_dei_ragazzi

SALA MANZONI (narrativa, sezioni tematiche, Biblioteca Austriaca, informatica, cd­rom, cd musicali, dvd fiction e documentari, prestito interbibliotecario provinciale) da lunedì a venerdì: 08.30 ­ 19.30 sabato: 08.30 ­ 18.30

EMEROTECA (consultazione quotidiani e periodici) da lunedì a venerdì: 08.30 ­ 19.30 sabato: 08.30 ­ 18.30 In emeroteca possono essere consultate tutte le le riviste e i quotidiani esposti; per consultare i fascicoli arretrati conservati a deposito, l'utente deve rivolgersi in sala trentina; fanno eccezione i quotidiani nazionali e stranieri per i quali e' prevista la conservazione di 3 mesi nel deposito del seminterrato (in questo caso va fatta richiesta in emeroteca dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 18.00)

PRIMO PIANO (saggistica, enciclopedie e dizionari, prestito interbibliotecario provinciale, nazionale e internazionale) da lunedì a venerdì: 08.30 ­ 19.30 sabato: 08.30 ­ 18.30 Al primo piano si richiedono anche i libri che hanno segnatura DG, che per la maggior parte non sono ammessi al prestito e devono essere consultati in sede. I DG non sono immediatamente disponibili (tranne i DG 3), perchè si trovano nei depositi di via Maccani, da dove vengono ritirati il mercoledì.

SECONDO PIANO (sezione trentina, libro antico, manoscritti) da lunedì a venerdì: 08.30 ­ 18.30 I depositi sono chiusi dalle 12.30 alle 14.00 e dopo le 18.00 quindi il materiale non può essere preso in prestito o in consultazione in tali orari

SEZIONE BAMBINI E RAGAZZI ARCHIVIO STORICO (secondo piano) da lunedì a venerdì: lunedì e giovedì anche sabato:

14.30 ­ 18.30 10.00 ­ 12.00 08.30 ­ 18.30

lunedì, martedì, mercoledì, venerdì: 08.30 ­ 12.30 giovedì:

08.30 ­ 12.30 14.00 ­ 18.00

Se volete essere informati sulle iniziative della Biblioteca, iscrivetevi alla nostra newsletter sul sito www.bibcom.trento.it

La Redazione di BIB di questo numero è composta da: Claudia Dalla Zotta, Paolo Malvinni, Maria Orsingher, Lucia Tavernini. Le foto (di copertina e della pagine centrali) sono di Luciano Palombi. Hanno collaborato: Milena Bassoli, Brunella Brunelli, Elena Leveghi, Eleonora Mich, Donatella Mongera, Luciano Palombi, Veronica Schir. Impaginazione e grafica: Claudia Dalla Zotta.

Su p p l e m e n t o a " T r e n t o n o t i z i e " . Tutti i numeri di BIB sono consultabili online all'indirizzo: issuu.com/bibtn Per informazioni, proposte, suggerimenti, scrivere a: redazio neb ib @c o mune. trento . it


Orari di apertura delle Sedi Periferiche SEDE DELL'ARGENTARIO Centro Civico di Cognola. Tel. 0461/889797 Piazza dell'Argentario, 2 tn.argentario@biblio.infotn.it SEDE DI MATTARELLO Centro San Vigilio. Tel 0461/889868 tn.mattarello@biblio.infotn.it lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì

9.00 ­ 12.30 9.00 ­ 12.30

14.30 ­ 18.30 14.30 ­ 18.30 14.30 ­ 18.30 14.30 ­ 18.30 14.30 ­ 18.30

SEDE DI GARDOLO Piazza Lionello Groff, 2. Tel 0461/889815 tn.gardolo@biblio.infotn.it lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì

9.00 ­ 12.30

9.00 ­ 12.30

14.30 ­ 18.30 14.30 ­ 18.30 14.30 ­ 18.30 14.30 ­ 18.30 14.30 ­ 18.30

SEDE DI RAVINA Via Val Gola, 2. Tel. 0461/889786 tn.ravina@biblio.infotn.it lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì

9.00 ­ 12.30

14.30 ­ 18.30 14.30 ­ 18.30 14.30 ­ 18.30 14.30 ­ 18.30 14.30 ­ 18.30

SEDE DI CLARINA Via Clarina, 2/1. Tel. 0461/889879 tn.clarina@biblio.infotn.it SEDE DI POVO Via don T. Dallafior, 5. Tel. 0461/889918 biblioteca_povo@comune.trento.it SEDE DI VILLAZZANO Via Villa, 3. Tel. 0461/912533 tn.villazzano@biblio.infotn.it lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì

9.00 ­ 12.30

14.30 ­ 18.30 14.30 ­ 18.30 14.30 ­ 18.30 14.30 ­ 18.30 14.30 ­ 18.30

SEDE DI MADONNA BIANCA Piazzale Europa, 11. Tel. 0461/921377 tn.madonnabianca@biblio.infotn.it SEDE DI MEANO Via delle Sugarine, 26. Tel. 0461/889758 tn.meano@biblio.infotn.it SEDE DI SOPRAMONTE Via di Revòlta, 4. Tel. 0461/889897 tn.sopramonte@biblio.infotn.it dal lunedì al venerdì

14.30 ­ 18.30

Orari dei Punti di Prestito PUNTO DI PRESTITO DI CADINE Via del Molin, 34 Tel. 0461/865481 comunicazioni@oasi.tn.it

PUNTO DI PRESTITO DI MONTEVACCINO c/o Centro Sociale. Tel. 0461/992166 puntodiprestito@montevaccino.it

dal lunedì al venerdì 9.00 ­ 10.00 15.30 ­ 18.30

PUNTO DI PRESTITO DI MARTIGNANO Piazza Menghin, 5. Tel. 0461/828402 martignano@biblio.infotn.it

Il punto di prestito saràdal 18 dicembre 2015 all'11 gennaio 2016

martedì e giovedì

Bibliobus Tel. 329/1718618

15.00 ­ 18.30

bibliobus@biblio.infotn.it

mercoledì venerdì

19.00 ­ 22.00 16.30 ­ 18.30

PUNTO DI PRESTITO DI ROMAGNANO Via alle Sette Fontane, 1 martedì giovedì venerdì

14.30 ­ 17.00

15.00 ­ 17.30 09.00 ­ 11.30 20.30 ­ 21.30


RIMANI IN CONTATTO CON NOI!

Siamo su Seguiteci! @BibcomTrento

SITO WEB E NEWSLETTER: www.bibcom.trento.it PAGINA FACEBOOK: www.facebook.com/bibliotecacomunaleditrento TWITTER: "Biblioteca Trento" oppure @BibcomTrento BIBLIOTECA DIGITALE: trentino.medialibrary.it CATALOGO BIBLIOGRAFICO ONLINE: http://www.cbt.biblioteche.provincia.tn.it/oseegenius/

CATALOGO TRENTINO DI IMMAGINI: www.catinabib.it BIBLIOGRAFIA TRENTINA DEI SECOLI XV-XVIII: www.esterbib.it

STAMPE ANTICHE DELLA BIBLIOTECA COMUNALE DI TRENTO: www.stabat.it

NOTIZIARI "Bib" e "A tutto Bib" sfogliabili on line: issuu.com/bibtn/


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.