TEMPO DELLO SPIRITO
7 note per la gioia Carmen Laval
di esistere
I
l più eloquente Padre della Chiesa, Giovanni Crisostomo, ha affermato che Dio ha lasciato all’essere umano alcune cose del Paradiso: le stelle del cielo, i fiori dei campi e gli occhi dei bambini. Tommaso d’Aquino sostiene che Crisostomo ha dimenticato due cose: il vino e il formaggio.
1. Diventa consapevole della fortuna di esistere
Non lo dobbiamo dimenticare mai: «La vita è uno splendore». Un tema comune nella religione e nella filosofia, oltre che nelle memorie di tragedie, è l’ammirazione per la capacità di vivere pienamente e gioiosamente nel presente. Ci sono momenti nelle vite di quasi tutti noi, in cui saremmo disposti a dare qualunque cosa pur di essere come eravamo ieri, benché quello ieri ci sia passato sopra senza che noi lo apprezzassimo e ne gioissimo. Ricorda le parole della scrittrice Colette: «Che vita meravigliosa ho avuto! Vorrei soltanto essermene resa conto prima». Proposito: Trasformerò in gioia ogni respiro.
2. Connettiti con gli altri e il mondo
Un commerciante si presentò al maestro e cercò di sapere da lui qual era il segreto di una vita di successo. Il maestro gli rispose: «Fai felice una persona ogni giorno!». E poi, dopo una breve pausa, aggiunse: «... puoi essere anche tu questa persona». E dopo un po’ aggiunse ancora: «Questo vale soprattutto quando sei tu questa persona». Uno dei modi migliori per renderci felici è rendere
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Giugno 2020
felici gli altri. Uno dei modi migliori per rendere felici gli altri è essere felici noi stessi. Proposito: In questo mese mi farò tre nuovi amici.
3. Assapora la gratitudine
La gratitudine è importante per la felicità. Gli studi dimostrano che le persone che provano costantemente un sentimento di gratitudine sono più felici e più soddisfatte della loro vita; si sentono anche fisicamente più sane e dedicano più tempo all’attività fisica. La gratitudine libera dall’invidia, perché quando si è grati per ciò che si ha, non si è logorati dal desiderio di qualcosa di diverso o di qualcosa di più. Questo, a sua volta, rende più facile vivere secondo le proprie possibilità economiche e anche essere generosi con gli altri. La gratitudine favorisce la pazienza e la tolleranza: difficilmente si può essere delusi di qualcuno se si prova gratitudine nei suoi confronti. La gratitudine, inoltre, connette al mondo della natura, perché uno dei sentimenti più facili da provare è proprio la gratitudine per la sua innata bellezza. Proposito: Oggi, dirò almeno 12 “grazie”.
4. Perdona
Un brav’uomo era rimasto affascinato da un rito degli ebrei, lo Yom Kippur, il Giorno del Pentimento in cui si chiedeva perdono a Dio e le colpe venivano perdonate. Decise di celebrarlo anche lui, a modo suo. Una volta l’anno, scriveva due liste di peccati. Poi sollevava la prima lista al cielo. «Signore, ecco qui i miei peccati contro di te» diceva, leggendo la lista dei peccati che aveva commesso. «Ho frodato il fisco molte volte; in dodici casi ho manipolato i contratti; ho tradito mia moglie; sono stato ingiusto con i vicini; ho detto il falso e calunniato; non mi sono ricordato di te per mol-