Il Bollettino Salesiano – Novembre 2014

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Mensile - Anno CXXXVIII - n.. 10 - Poste IItIta Italiane ttaallilia iiaannee S S.p S.p.A. p.A. A - Spe Spedizione eddi diz iizzion ione iinn aabbonamento bbbo bb bona nnam aam men eent nntto ppostale oost ssttaale llee - D.L D D.L. .LL. 3353/2003 553/ 3/2200 003 ((conv. connv. co con v. inn L. 27/ 27/02/ 27/02/2004 02/ 2 200 2 4 nn.. 46) 6) Art.1, comma 1 Aut. GIPA/ C / Padova - Spedizione n. 10/204

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NOVEMBRE 2014

Rivista fondata da S. Giovanni Bosco nel 1877

Il Rettor Maggiore:

Volare pi첫 in alto e andare pi첫 lontano

Un numero speciale:

Calendario Salesiano 2015

I luoghi di don Bosco


IL MESSAGGIO DEL RETTOR MAGGIORE DON ÁNGEL FERNÁNDEZ ARTIME

Volare più in alto e andare più lontano Questo è il miglior regalo che potremmo fare a don Bosco in questo suo duecentesimo compleanno: quello di una Famiglia Salesiana più missionaria, più apostolica, più ‘in uscita’, come ci ricorda papa Francesco iei cari amici e amiche della Famiglia Salesiana, è appena trascorso il mese missionario mondiale. Ho ripetuto e già condiviso con voi molte volte che sarebbe bellissimo se in quest’anno del Bicentenario del nostro amato padre don Bosco, e negli anni successivi, potessimo contare su una forte animazione di pastorale giovanile in tutta la Congregazione e la Famiglia Salesiana che si traducesse anche in un’abbondante raccolta di frutti missionari, come “Missio ad Gentes” per tutta la nostra famiglia apostolica. Il carattere missionario è molto “nostro”, costitutivo della nostra essenza carismatica. In questo momento, è molto viva nella mia memoria e nel mio cuore la celebrazione del mandato missionario che ho avuto la grazia e la gioia di presiedere nella Basilica di Maria Ausiliatrice a Valdocco il 28 settembre passato. È stata la spedizione missionaria numero 145. Ho pensato molto a quella prima spedizione, presieduta dal commosso e risoluto don Bosco, quando inviò i suoi primi figli, capitanati da Giovanni Cagliero, nella remota Argentina, in quel neppure tan-

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to lontano 11 novembre 1875. Le statistiche ci parlano di undici mila salesiani di don Bosco e tremila e cinquecento Figlie di Maria Ausiliatrice partite da allora in poi dalla stessa Basilica. Posso raccontare, frugando nel baule delle mie esperienze, che durante il mio servizio nella Ispettoria dell’Argentina Sud in questi ultimi anni, particolarmente in dialogo con i confratelli salesiani della Patagonia, ho potuto approfondire con maggiore attenzione e ammirazione le eroiche pagine missionarie e le straordinarie dimensioni apostoliche di quei primi figli di don Bosco, così come l’ardimento delle nostre sorelle, quelle giovani Figlie di Maria Ausiliatrice, nel continente latinoamericano. E ho potuto apprezzare, una volta di più, la qualità umana, il coraggio apostolico e la santità di quei primi missionari e missionarie. Don Raul Entraigas, nella sua biografia del cardinal Cagliero, aveva scritto: «Pareva che questi uomini avessero saputo strappare dal cuore di don Bosco il segreto della sua santità». Un mese fa, nella celebrazione in Basilica, fissando i miei occhi e il mio cuore in ciascuno dei salesiani, Figlie di Maria Ausiliatrice e laici che ricevevano la


croce e il mandato missionario a Valdocco, passavo rapidamente in rassegna ciascuno dei membri della Famiglia Salesiana nel mondo intero. Quel piccolo gruppo non voleva essere un semplice gruppo di privilegiati o persone scelte in modo esclusivo, ma un pizzico di fermento nella massa. Uno stimolo per tutti, in tutto il mondo, perché siamo sempre, lì dove ci troviamo, autentici evangelizzatori e missionari dei giovani. Questo, credo, sia uno dei migliori regali che potremo fare a don Bosco in questo suo duecentesimo compleanno: quello di una Famiglia Salesiana più missionaria, più apostolica, più “in uscita”, come ci ricorda papa Francesco.

Risvegliare la fantasia della carità Per questo, in questo mese missionario del nostro anno giubilare, invito ogni gruppo della nostra famiglia a prendersi del tempo, nei diversi livelli di responsabilità, per fare una sincera autovalutazione missionaria che li porti a chiedersi come possiamo essere più e meglio missionari, secondo gli aspetti caratteristici dell’identità carismatica del nostro gruppo. L’invito è rivolto anche ad ogni amico e amica di don Bosco, ogni giovane che si sente ispirato e amato dal Padre dei giovani, ogni coppia di sposi e ogni famiglia che considera don Bosco come protettore e modello.

In questo percepiamo un elemento essenziale di rinnovamento missionario per la Famiglia Salesiana: saper risvegliare nei nostri giovani la “fantasia della carità”, come amava ripetere san Giovanni Paolo II. Là, dove noi adulti che stiamo con don Bosco possiamo correre il rischio di “impantanarci” in strutture complesse e vetuste, che non sempre rispondono pienamente alle necessità urgenti dei più poveri, degli esclusi e dei pericolanti, i giovani, animati e ispirati dalla esperienza degli adulti, potranno trovare “cieli nuovi e terra nuova”. Non dobbiamo quindi aver paura di concedere loro spazio perché volino in alto, perché vadano più lontano. E così con loro tutta la Famiglia Salesiana potrà volare più in alto e andare più lontano. Essere più missionaria e più apostolica. Così come don Bosco la pensò, la sognò e la formò. •

L’artista del nostro calendario: Guido Appendino Guido Appendino, “Il pittore dei sogni e delle favole”, è nato a Chieri nel 1937. Le sue prime personali a Torino, Milano, Bologna, Monte Carlo e Venezia, per citare solo le città più importanti, risalgono al 1973. La sua vena artistica spazia dalla riproduzione delle antiche cittadelle medievali, dipinte con colori vivacissimi e popolate da festosi animali reinventati, ai famosi murales, dipinti con colori acrilici per spingersi fino alla creazione di eleganti gioielli in oro. Vari oggetti di marca, foulards, rubriche telefoniche, ombrelli, oggetti in porcellana, ecc. riproducono i soggetti di una lunga carriera dedicata al colore. Da qualche anno è nata una felice collaborazione con il marchio Pastiglie Leone, nato nel 1857, attraverso la personalizzazione delle famose scatoline di metallo per le Pubbliche Istituzioni con immagini realizzate in esclusiva.

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Sorge sulla collina dei Becchi a pochi metri dalla “casetta”. Ricorda il sogno che Giovannino Bosco fece a nove anni e che segnò la sua vita.

Il pilone del sogno

I LUOGHI DI DON BOSCO

GENNAIO 2015

Istituto don Bosco, Punta Arenas (Cile)


2a del tempo di Natale s. Elisabetta Selon - s. Ermete

s. Amelia s. Edoardo

Epifania del Signore s. Guerrino di Sion

s. Raimondo de Peñafort s. Luciano

s. Severino s. Massimo di Pavia

s. Giuliano s. Adriano di Canterbury

s. Aldo s. Pietro Orseolo

Battesimo di Gesù s. Igino papa

s. Modesto s. Antonio M. Pucci

s. Ilario b. Veronica da Binasco

s. Felice da Nola s. Bianca

b. Luigi Variara ss. Mauro e Placido

s. Marcello I s. Tiziano

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s. Giovanni Bosco s. Ciro

b. Markiewicz Bronislao s. Martina - b. Sebastiano V.

s. Valerio s. Costanzo

s. Tommaso d’Aquino s. Giuliano di Cuenca

s. Angela Merici s. Marino

ss. Timoteo e Tito s. Paola

3a del tempo ordinario Conversione di s. Paolo - s. Demetrio

s. Francesco di Sales

s. Emerenziana s. Ildefonso

b. Laura Vicuña s. Vincenzo Pallotti

s. Agnese b. Cristiana di Assisi

s. Sebastiano s. Fabiano

s. Mario s. Pia

2a del tempo ordinario s. Liberata - s. Margherita d’Ungheria

s. Antonio abate

Abbi il coraggio della tua fede e delle tue convinzioni. Tocca ai cattivi tremare davanti ai buoni, e non ai buoni tremare davanti ai cattivi.

SS. Nome di Gesù s. Genoveffa

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ss. Basilio e Gregorio Nazianzeno

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La nostra Famiglia Salesiana si caratterizza per il fatto di essere, in primo luogo, una famiglia carismatica, in cui il Primato di Dio-Comunione costituisce il cuore della mistica salesiana.

Maternità di Maria

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GENNAIO 2015

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In questa piccola casa. Giovannino Bosco abitò con la mamma, i fratelli e la nonna dal novembre del 1817 fino al 1831.

La casetta dei Becchi

I LUOGHI DI DON BOSCO

FEBBRAIO 2015

Istituto Salesiano, Ratisbonne, Gerusalemme


s. Gilberto s. Andrea Corsini

s. Agata s. Alice

s. Paolo Miki e compagni s. Dorotea

b. Pio IX s. Teodoro

5a del tempo ordinario s. Giuseppina Bakhita - s. Girolamo Emiliani

b. Eusebia Palomino s. Apollonia

s. Scolastica s. Arnaldo

M. di Lourdes s. Pasquale I - s. Dante

s. Eulalia s. Damiano

s. Fosca s. Maura

ss. Cirillo e Metodio (patroni d’Europa) s. Valentino

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s. Romano s. Candida

s. Gabriele dell’Addolorata s. Leandro

s. Nestore s. Romeo

ss. Versiglia e Caravario s. Cesario

s. Sergio s. Adolfo

s. Policarpo s. Romana - s. Renzo

I Quaresima - Cattedra di s. Pietro s. Margherita

s. Pier Damiani s. Eleonora

s. Giordano s. Eleuterio - s. Silvano

s. Corrado Confalonieri s. Mansueto - s. Tullio

Le Ceneri s. Simeone - b. Angelico

ss. 7 fondatori OSM s. Donato

s. Giuliana b. Giuseppe Allamano

6a del tempo ordinario ss. Faustino e Giovita

Si dovrà sudare e sudare molto per conservare la dolcezza, e talvolta si dovrà spargere persino il sangue per non perderla.

s. Biagio s. Oscar - s. Cinzia

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Presentazione del Signore s. Caterina de’ Ricci

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Il cuore di Gesù, Buon Pastore, contrassegna tutto il nostro agire pastorale e costituisce un riferimento essenziale per noi. Allo stesso tempo, ne troviamo la concretizzazione,‘alla maniera salesiana’, in don Bosco plasmato nel singolare spirito di Valdocco, o in quello similare di Mornese, o in quel che è più tipico ad ogni gruppo della nostra Famiglia Salesiana.

4a del tempo ordinario s. Verdiana - b. Anna Michelotti

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FEBBRAIO 2015

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Fu iniziato esattamente cento anni fa, per celebrare il centenario della nascita di don Bosco.

Il santuarietto di Maria Ausiliatrice

I LUOGHI DI DON BOSCO

MARZO 2015

La chiesa di Maria Ausiliatrice a Santander (Spagna)


s. Casimiro s. Lucio I

s. Adriano s. Cirano

s. Coletta s. Giordano

ss. Perpetua e Felicita

III Quaresima s. Giovanni di Dio

s. Francesca Romana s. Gregorio di N.

s. Dionigi m. s. Simplicio

s. Costantino re s. Benedetto

s. Massimiliano b. Girolamo da Recanati

s. Eufrasia V. s. Cristina m. - s. Patrizia

s. Matilde reg. s. Paolina

IV Quaresima s. Luisa - s. Longino

s. Eriberto s. Damiano

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Martedì santo s. Beniamino - s. Amos

Lunedì santo s. Amedeo - s. Quirino m.

Le Palme s. Secondo

s. Sisto s. Gontrano re

s. Augusta s. Alessandro

s. Emanuele s. Teodoro

Annunciazione del Signore s. Umberto - s. Isacco

s. Romolo s. Caterina di Svezia

s. Turibio di Mongrovia s. Vittoriano

V Quaresima s. Lea - s. Benvenuto

s. Benedetto s. Elia

s. Claudia s. Alessandra m.

s. Giuseppe sposo di M. V. ss. Quinto e compagni

s. Cirillo s. Cristiano - s. Salvatore

s. Patrizio s. Geltrude

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Tutti vedono le cattive condizioni in cui si trova la Chiesa e la Religione in questi tempi. Eppure, invece di riempire l’aria di lamenti piagnucolosi, bisogna lavorare a più non posso perché le cose procedano bene.

s. Marino s. Cunegonda imp.

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s. Quinto s. Prospero

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Sappiamo che il punto di confluenza primo e per tutti è il carisma di don Bosco suscitato dallo Spirito Santo, per il bene della Chiesa. È quel che chiamiamo carisma salesiano, che abbraccia e accoglie tutti e tutte.

II Quaresima s. Albino - s. David - s. Silvio

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MARZO 2015


Sorge sul luogo dove c’era la cascina Biglione-Damevino, in cui era nato Giovanni Bosco.

La Basilica di don Bosco al Colle

I LUOGHI DI DON BOSCO

APRILE 2015

Santuario di don Bosco a Brasilia (Brasile)


Mercoledì santo s. Ugo - s. Irene

Cena del Signore s. Francesco da Paola - s. Abbondio

Passione del Signore s. Riccardo - s. Pancrazio

Veglia Pasquale s. Isidoro - s. Gaetano

Pasqua s. Vincenzo Ferreri - s. Rina

Lunedì dell’Angelo s. Celestino I - s. Guglielmo - s. Diogene

s. G.B. de la Salle s. Ermanno

s. Giulia s. Walter - s. Alberto D.

s. Maria di Cleofe s. Casilda di Toledo

s. Terenzio s. Maddalena di Canossa

s. Stanislao s. Gemma Galgani

II Pasqua in Albis s. Giulio I - s. Zeno

s. Martino I s. Ermenegildo

ss. Tiburzio e Valeriano s. Ezechiele

s. Annibale s. Cesare

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Al centro di tutto questo agire e della sua visione c’è, come vero motore della sua forza personale, la ‘carità pastorale’. Quella carità pastorale che per don Bosco, proprio perché si sentiva coinvolto nella Trama di Dio, significava amare il giovane, qualunque fosse il suo stato o situazione, per condurlo alla pienezza di quell’essere pienamente umano che si è

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16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 s. G.B. Cottolengo s. Pio V - s. Mariano

s. Caterina da Siena (Patrona d’Italia)

s. Pietro Chanel s. Luigi M.G. da Monfort - s. Gianna B. Molla

s. Zita b. Elisabetta Vendramini

IV Pasqua - Gesù Buon Pastore ss. Cleto e Marcellino - b. Alda da Siena

s. Marco evangelista (Festa nazionale)

s. Fedele di Sigmaringa s. Onorio - s. Gastone

s. Giorgio s. Adalberto

s. Leonida s. Caio - b. M. Gabriella Sagheddu

s. Anselmo d’Aosta s. Silvio

s. Adalgisa s. Agnese di Montepulciano

III Pasqua s. Emma di Gurk - s. Ermogene m.

s. Galdino s. Amadio

s. Roberto s. Wanda - s. Aniceto

s. Bernadetta s. Ciriaco - s. Benedetto Labre

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Fra di voi amatevi, consigliatevi, correggetevi, ma non portatevi mai né invidia né rancore, anzi il bene di uno sia il bene di tutti; le pene e le sofferenze di uno siano considerate come pene e sofferenze di tutti.

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manifestato nel Signore Gesù e che prendeva concretezza nella possibilità di vivere come onesto cittadino e come figlio di Dio.

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APRILE 2015


È una chiesa antica. Una cappella è dedicata alla Madonna delle Grazie. Lo studente Giovanni Bosco si fermava a pregare qui, ogni giorno, mattino e sera.

Il duomo di Chieri

I LUOGHI DI DON BOSCO

MAGGIO 2015

Don Bosco School, Park Circus, Calcutta (India)


s. Giuseppe artigiano s. Riccardo Pampuri

s. Atanasio s. Felice di S. - s. Cesare

V Pasqua ss. Filippo e Giacomo - s. Giovenale

s. Floriano s. Antonina

s. Pellegrino s. Irene - s. Leo

s. Domenico Savio s. Lucio - s. Giuditta

s. Fulvio s. Rosa Venerini - s. Flavia Domitilla

Madonna di Pompei s. Vittore - s. Desiderato

s. Duilio s. Gregorio v.

VI Pasqua s. Antonino - s. Cataldo

s. Fabio m. s. Ignazio da Làconi

ss. Nereo e Achilleo s. Pancrazio - s. Rossana

N.S. di Fatima s. M. Mazzarello - s. Emma

s. Mattia s. Massimo m.

s. Torquato s. Isidoro agricoltore - s. Achille

s. Luigi Orione s. Ubaldo - s. Gemma Galgani

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È questa la chiave del nostro essere, vivere e attuare il carisma salesiano. Se arriviamo a sentire nelle nostre viscere, nel più profondo di ciascuno/a di noi, quel fuoco, quella passione educativa che portava don Bosco a incontrarsi con ogni giovane a tu per tu, credendo in lui, credendo che in ciascuno vi è sempre un seme di bontà e del Regno, per aiutarli a dare il

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17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 SS. Trinità - Visitazione B.V.M. s. Silvino da Tolosa

s. Giovanna d’Arco s. Ferdinando

b. Giuseppe Kowalski s. Massimo da Verona

s. Emilio - s. Germano s. Ercole

s. Agostino di Canterbury s. Secondino

s. Filippo Neri s. Lamberto

s. Maddalena de’ Pazzi s. Erminio - s. Beda confessore

Pentecoste - M. Ausiliatrice s. Vincenzo di Lerino

s. Giovanni B. de Rossi s. Desiderio

s. Rita da Cascia b. Luigi Palazzolo

s. Vittorio ss. Cristoforo Magallanes e compagni

s. Bernardino da Siena b. Colomba da Rieti

s. Celestino V s. Ivo

s. Leonardo Murialdo s. Giovanni I

Ascensione s. Pasquale Baylon - b. Antonia Mesina

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Cari exallievi, fate che la gente, domandando chi siete, possa sentirsi rispondere stupefatta: è un figlio di don Bosco.

Un pensiero di don Bosco

meglio di se stessi ed avvicinarli all’incontro con il Signore Gesù, staremo certamente concretizzando nella nostra vita il meglio del carisma salesiano, secondo le nostre modalità e possibilità.

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MAGGIO 2015


L’Arco di Trionfo fu realizzato per onorare Emanuele Filiberto di Savoia. Qui sotto Lo studente Giovanni Bosco era obbligato a passare per raggiungere i suoi posti di lavoro.

L’arco di Chieri

I LUOGHI DI DON BOSCO

GIUGNO 2015

Chiesa di san Giovanni Bosco a Manila (Filippine)


s. Francesco Caracciolo s. Quirino

s. Bonifacio s. Valeria

s. Norberto s. Paolina

Corpus Domini s. Antonio M. Gianelli - s. Roberto

b. Stefano Sándor s. Medardo - s. Sira

s. Efrem s. Annamaria T. - s. Primo

s. Diana s. Getulio - s. Marcella

s. Barnaba s. Paola Frassinetti

S. Cuore di Gesù b. Francesco Ke¸ sy - s. Guido - s. Onofrio

Cuore Immacolato di B.V. Maria s. Antonio di Padova - s. Massimo a Cravagliana

11ª del tempo ordinario s. Eliseo - ss. Valerio e Rufino

s. Vito s. Germana Cousin

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ss. Protomartiri Romani s. Pietro contadino

ss. Pietro e Paolo

13ª del tempo ordinario s. Ireneo - s. Marcella - s. Attilio

s. Cirillo d’Alessandria

ss. Giovanni e Paolo s. Vigilio

s. Guglielmo di Montevergine s. Massimo di Torino

s. Natività di Giov. Battista s. Fausto

s. Giuseppe Cafasso s. Lanfranco

ss. Giovanni Fisher e Thomas More s. Paolino

12ª del tempo ordinario s. Luigi Gonzaga - s. Raoul - s. Rodolfo

s. Ettore Madonna della Consolata di Torino

s. Romualdo ss. Gervasio e Protasio

s. Marina s. Erasmo

s. Adolfo s. Ranieri - s. Gregorio Barbarigo

s. Aureliano s. M. Teresa Scherer

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Pensate sempre a quello che di voi dirà il Signore, non a quello che di voi, in bene o in male, diranno gli uomini.

s. Giovanni XXIII papa s. Clotilde - ss. Carlo Lwanga e compagni

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ss. Marcellino e Pietro Festa della Repubblica

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Il carisma salesiano è uno di quei doni con cui lo Spirito Santo ha arricchito la Chiesa affinché, con lo sguardo fisso all’essenza del Vangelo, nella comunione ecclesiale e nella Famiglia Salesiana, possiamo essere un regalo prezioso per i giovani. Vangelo, cuore pastorale per i giovani, e comunione sono garanzia di Identità e di Fedeltà per noi, Famiglia di don Bosco.

s. Giustino s. Annibale di Francia

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GIUGNO 2015


La chiesa di san Filippo era annessa al Seminario, frequentato dal chierico Giovanni Bosco.

Chieri: chiesa di san Filippo e sant’Antonio

I LUOGHI DI DON BOSCO

LUGLIO 2015

Chiesa parrocchiale di san Giovanni Bosco, Taipei (Taiwan)


s. Ester - s. Aronne s. Teobaldo Eremita

s. Ottone s. Settimo

s. Tommaso Apostolo s. Leone II

b. Piergiorgio Frassati s. Elisabetta di Portogallo

14ª del tempo ordinario s. Antonio M. Zaccaria - s. Filomena

s. Maria Goretti s. Domenica

b. Maria Romero Meneses s. Claudio - s. Edda

s. Adriano III s. Guido d’Acqui - s. Priscilla

s. Veronica G. s. Armando - s. Letizia

ss. Rufina e Seconda s. Felicita

s. Benedetto (Patrono d’Europa) s. Fabrizio

15ª del tempo ordinario s. Giovanni Gualberto - s. Fortunato

s. Enrico imperatore s. Clelia Barbieri

s. Camillo de Lellis s. Ciro

s. Bonaventura da B. s. Vladimiro di Kiev

Madonna del Carmelo s. Elvira

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CON I GIOVANI, PER I GIOVANI! … specialmente i più poveri. Diciamo CON I GIOVANI! fratelli e sorelle della nostra Famiglia Salesiana, perché il punto di partenza del nostro fare carne e sangue (incarnare) il carisma salesiano è quello di STARE CON I GIOVANI, stare con loro e in mezzo a loro, incontrarli nella nostra vita quotidiana, conoscere il loro mondo e

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17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 s. Ignazio di Loyola s. Giustino de Jacobis

s. Pietro Crisologo s. Donatilla

s. Marta s. Rufo

ss. Nazario e Celso s. Innocenzo

s. Liliana s. Aurelio - s. Natalia

17ª del tempo ordinario s. Gioacchino e Anna - s. Asia

s. Giacomo Apostolo s. Cristoforo

s. Cristina di Bolsena s. Charbel Makhlouf

s. Brigida (Patrona d’Europa)

s. M. Maddalena s. Anastasio

s. Lorenzo da Brindisi s. Prassede

s. Elia s. Aurelio di Cartagine - s. Apollinare

16ª del tempo ordinario s. Divo - s. Simmaco - s. Giusta

s. Federico s. Marina - s. Calogero

s. Alessio s. Marcellina

Volete portare con voi il vostro denaro nell’eternità? Fate elemosina ai poveri.

Un pensiero di don Bosco

amarlo, stimolarli ad essere protagonisti della loro vita, risvegliare il loro senso di Dio, incitandoli a porsi delle mete alte, a vivere la vita come la visse il Signore Gesù.

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Le Figlie di Maria Ausiliatrice lavorano in questo edificio, con un oratorio e una scuola, fin dal 1878.

Chieri: Istituto santa Teresa delle Figlie di Maria Ausiliatrice

I LUOGHI DI DON BOSCO

AGOSTO 2015

Tempio di santa Maria Mazzarello a Mornese


s. Alfonso M. de’ Liguori s. Vero - s. Bono

18ª del tempo ordinario b. Augusto Czartoryski - s. Eusebio di Vercelli - s. Gustavo

s. Lidia s. Aspreno

s. Giovanni M. Vianney s. Nicodemo

Madonna della Neve s. Osvaldo di N. - s. Emidio

Trasfigurazione del Signore s. Giusto - b. Taddeo m.

ss. Sisto II e compagni s. Gaetano da Thiene

s. Crescentino s. Domenico di Guzman

19ª del tempo ordinario s. Romano - s. Edith Stein - s. Fermo

s. Lorenzo

s. Chiara d’Assisi s. Susanna

s. Ercolano s. Giovanna de Chantal

s. Giovanni Berchmans ss. Ponziano e Ippolito

s. Massimiliano Kolbe s. Alfredo

Assunzione Maria Vergine s. Tarcisio - s. Stanislao Kostka

20ª del tempo ordinario s. Stefano d’Ungheria - s. Rocco

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Diciamo CON I GIOVANI!, cari fratelli e sorelle della nostra Famiglia Salesiana, perché se quel che riempie i nostri cuori, accogliendo la chiamata vocazionale del Signore Gesù, è la predilezione pastorale per i ragazzi e le ragazze, per i giovani, ciò si manifesterà in noi, come in don Bosco, come una vera e propria ‘passione’ nel cercare

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17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 s. Raimondo Nonnato s. Aristide

22ª del tempo ordinario s. Faustina - b. Ildefonso Schuster

Martirio di s. G. Battista s. Sabina

s. Agostino s. Ermete da Roma

s. Monica s. Cesario - s. Anita

b. Zeffirino Namuncurá s. Alessandro

b. Maria Troncatti s. Ludovico - s. Giuseppe Calasanzio

s. Bartolomeo Apostolo s. Emilia

21ª del tempo ordinario s. Rosa da Lima - s. Manlio

B.M.V. Regina s. Filiberto

s. Pio X s. Baldovino da Rieti

s. Bernardo di Chiaravalle s. Samuele

s. Giovanni Eudes s. Ludovico d’Angiò - s. Italo

s. Elena imp. s. Beatrice da Silva

s. Giacinto s. Alberto da Pontida

Se non avete un amico che vi corregga i difetti, pagate un nemico che vi renda questo servizio.

Un pensiero di don Bosco

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il loro bene, impegnandovi tutte le nostre energie, tutto il fiato e la forza che abbiamo.

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AGOSTO 2015


La minuscola cappella Pinardi è la prima chiesa della Congregazione Salesiana. Fu seguita dalla piÚ capiente san Francesco di Sales.

Cappella Pinardi e san Francesco di Sales

I LUOGHI DI DON BOSCO

SETTEMBRE 2015

La Chiesa di san Giovanni Evangelista a Torino


s. Rosalìa s. Ida

s. Vittorino b. Teresa di Calcutta

23ª del tempo ordinario s. Umberto - s. Petronio - s. Liberato

s. Germana s. Grato di Aosta - s. Regina

Natività B.V. Maria s. Sergio I - b. Ismaele

s. Pietro Claver s. Valentiniano di Coira

s. Nicola da Tolentino s. Vittore - s. Pulcheria

ss. Proto e Giacinto s. Emiliano - s. Diomede

SS. Nome di Maria s. Guido

24ª del tempo ordinario s. Giovanni Crisostomo - s. Maurilio

Esaltazione s. Croce s. Rossella - s. Crescenzo

Madonna Addolorata s. Caterina da Genova

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s. Girolamo di Stridone b. Federico Albert

ss. Michele, Gabriele, Raffaele arcangeli

s. Venceslao ss. Lorenzo Ruiz e compagni

26ª del tempo ordinario s. Vincenzo de’ Paoli - s. Adolfo

ss. Cosma e Damiano s. Nilo

s. Nicola di Flüe s. Cleofa - s. Aurelia

B.V. della Mercede s. Pacifico

s. Pio da Pietrelcina s. Lino

b. Giuseppe Calasanz, Enrico S. Aparicio e compagni s. Maurizio

s. Matteo Apostolo s. Giona

25ª del tempo ordinario ss. Andrea Kim e compagni - s. Candida - s. Eustachio

s. Gennaro s. Elio

s. Giuseppe da Copertino s. Sofia

s. Roberto Bellarmino s. Pietro di Arbues

s. Cornelio e Cipriano s. Eufemia

I bei discorsi senza l’esempio non valgono nulla.

s. Gregorio Magno s. Marino

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Un pensiero di don Bosco

s. Elpidio s. Massima

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PER I GIOVANI!... SPECIALMENTE I PIÙ POVERI. Mi sono permesso di dire in varie occasioni che quando papa Francesco parla di andare alla periferia, dirigendosi a tutta la Chiesa, noi veniamo interpellati in modo molto vivo e diretto, perché ci sta chiedendo di stare con i giovani nella periferia, lontani quasi da tutto, esclusi, quasi senza opportunità.

s. Egidio s. Vittorio

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La strenna

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SETTEMBRE 2015

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È un luogo di affettuosa memoria. Qui si può percepire il profumo di don Bosco.

Le camerette di don Bosco

I LUOGHI DI DON BOSCO

OTTOBRE 2015

Basilica del Sacro Cuore, Salesiani, Roma


s. Teresa di Gesù Bambino

ss. Angeli Custodi s. Modesto m.

s. Gerardo di Brogne s. Edmondo di Scozia

27ª del tempo ordinario s. Francesco d’Assisi (Patrono d’Italia) - s. Aurea

b. Alberto Marvelli s. Maria Kowalska - s. Placido

s. Bruno s. Alberta

B.V. del Rosario s. Giustina - s. Adalgiso di Novara

s. Giovanni Calabria s. Simeone - s. Pelagia

ss. Dionigi e compagni s. Giovanni Leonardi - s. Ferruccio

s. Francesco Borgia s. Daniele

28ª del tempo ordinario s. Alessandro Sauli - s. Firmino

s. Serafino s. Amico

b. Alexandrina M. da Costa s. Edoardo re

s. Callisto I s. Celeste di Metz

s. Teresa d’Avila s. Maddalena da Nagasaki

s. Edvige s. Margherita Alacoque - s. Gerardo Maiella

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Allo stesso tempo voglio dire che questa periferia è qualcosa di tipicamente nostro come Famiglia Salesiana, perché la periferia è qualcosa di costitutivo del nostro DNA salesiano. Che cos’è stata la Valdocco di don Bosco se non una periferia della grande città? Che cosa è stata Mornese se non una periferia rurale? Occorrerà che

La strenna

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17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 s. Quintino s. Lucilla - s. Narciso

s. Alfonso Rodriguez s. Germano

b. Michele Rua s. Ermelinda

ss. Simone e Giuda s. Elio

s. Evaristo s. Fiorenzo

s. Demetrio s. Alfredo il Grande

30ª del tempo ordinario s. Crispino - s. Miniato - s. Daria

s. Luigi Guanella s. Antonio M. Claret

s. Giovanni da Capestrano s. Manlio

s. Giovanni Paolo II papa s. Donato - s. Maria Salomé

s. Orsola s. Celina

s. Bertilla Boscardin s. Irene

s. Paolo della Croce ss. Giovanni di Brébeuf e compagni - s. Laura

29ª del tempo ordinario s. Luca ev. - s. Renato

s. Ignazio di A. b. Contardo Ferrini

Ogni sera, prima di coricarvi, dite tre volte: «Cara Madre, Vergine Maria, fate che io salvi l’anima mia».

Un pensiero di don Bosco

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il nostro esame di coscienza personale e come Famiglia Salesiana si confronti con questo forte richiamo ecclesiale, che fa parte a sua volta dell’essenza del Vangelo.

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OTTOBRE 2015


Fu progettato nel 1911, durante il Congresso Internazionale degli exallievi, in vista del primo centenario della nascita di don Bosco.

Il monumento a don Bosco

I LUOGHI DI DON BOSCO

NOVEMBRE 2015

Monumento a don Bosco in una piazza di Buenos Aires


s. Carlo Borromeo s. Felice de Valois

s. Zaccaria b. Guido Conforti

s. Leonardo di Noblac s. Severo di Barcellona

s. Ernesto s. Engelbert di Colonia

32ª del tempo ordinario s. Goffredo di Amiens - b. Isaia Boner da Cracovia

Dedicazione della Basilica Lateranense s. Oreste

s. Leone Magno s. Andrea Avellino

s. Martino di Tours s. Menna

s. Renato s. Giosafat - s. Elsa

b. Artemide Zatti s. Donato - s. Omobono - s. Diego

s. Giocondo b. Stefano da Cuneo

33ª del tempo ordinario b. Maddalena Morano - s. Alberto M. - s. Arturo

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s. Andrea Apostolo s. Duccio

I Avvento s. Saturnino m. - s. Illuminata

s. Caterina Labouré s. Giacomo della Marca

s. Virgilio s. Teodosio

s. Leonardo da Porto Maurizio b. Giacomo Alberione - s. Corrado

s. Caterina d’Alessandria s. Pietro Yi Ho-yong

ss. Andrea Dung-Lac e compagni s. Flora

s. Clemente I s. Lucrezia di M.

Cristo Re s. Cecilia - s. Salvatore Lilli

Presentazione della B.V. Maria s. Mauro

s. Ottavio s. Edmondo - s. Benigno

s. Fausto s. Matilde di Hackeborn

Dedicazione della Basilica dei ss. Pietro e Paolo s. Frediano - s. Oddone

s. Elisabetta d’Ungheria s. Eugenio

s. Margherita di Scozia s. Geltrude la Grande

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Carità, pazienza, dolcezza, non mai rimproveri umilianti, non mai castighi. Fate del bene a chi si può, del male a nessuno.

s. Martino de Porres s. Silvia

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Commemorazione dei defunti s. Giusto di Trieste

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Oso dire, come già mi sono espresso in altra occasione, che sono i giovani, le giovani, e specialmente quelli più poveri e bisognosi, coloro che ci salveranno aiutandoci ad uscire dalla nostra routine, dalle nostre inerzie e dai nostri timori, a volte più preoccupati di conservare le nostre sicurezze che di tenere il cuore, l’udito e la mente aperti a ciò che lo Spirito ci può chiedere.

31ª del tempo ordinario Tutti i santi

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NOVEMBRE 2015


È il “luogo del cuore” di tutta la Famiglia Salesiana: qui tutti si sentono a casa.

La Basilica di Maria Ausiliatrice

I LUOGHI DI DON BOSCO

DICEMBRE 2015

Santuario di Maria Ausiliatrice di Akure (Nigeria)


s. Eligio s. Fiorenza

s. Bibiana s. Silverio

s. Francesco Saverio s. Ilaria - s. Cassiano

s. Giovanni Damasceno s. Giovanni Calabria - s. Barbara

b. Filippo Rinaldi s. Saba - s. Dalmazio - s. Giulio m.

II Avvento s. Nicola di Mira - s. Angelica

s. Ambrogio s. Maria Giuseppa Rossello

Immacolata Concezione

s. Siro s. Valeria - s. Juan Diego

Madonna di Loreto s. Melchiade - s. Eulalia

s. Damaso I s. Franco

B.M.V. di Guadalupe b. Giacomo da Viterbo

III Avvento s. Lucia - s. Arsenio

s. Giovanni della Croce s. Venanzio Fortunato - s. Pompeo

s. Maria Crocifissa di Rosa s. Valeriano

s. Adelaide s. Albina - ss. Martiri d’Africa

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Il Papa ci invita a guardare Maria e ad ascoltarla quando dice: “Fate quello che Egli vi dirà”, evocando l’episodio delle nozze di Cana (Gv 2,5). Il Papa dice, dirigendosi a tutta la Famiglia Salesiana: “A Lei io affido voi e insieme con voi affido tutto il mondo dei giovani, affinché essi, da Lei attratti, animati e guidati, possano conseguire, con la mediazione della vostra opera

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s. Eugenio s. Savino di Assisi - s. Ruggero

s. Tommaso Becket s. Bonifacio

ss. Innocenti s. Gaspare del Bufalo

S. Famiglia s. Giovanni Evangelista

s. Stefano Protomartire s. Dionigi

Natale del Signore s. Eugenia di Roma

ss. Adele e Irma s. Delfino

s. Giovanni da Kety s. Ivo di Chartres - s. Vittoria

s. Francesca Cabrini s. Demetrio - s. Flaviano

s. Pietro Canisio

IV Avvento s. Liberato - s. Domenico di Silos

s. Fausta s. Gregorio di Auxerre - s. Dario

s. Graziano s. Malachia

s. Lazzaro s. Giovanni de Matha

Chi non ha pace con Dio, non ha pace con se stesso, non ha pace con gli altri.

Un pensiero di don Bosco

educativa, la statura di uomini nuovi per un mondo nuovo: il mondo di Cristo, Maestro e Signore”.

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DICEMBRE 2015

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In caso di mancato recapito restituire a: ufficio di PADOVA cmp – Il mittente si impegna a corrispondere la prevista tariffa.

Il BOLLETTINO SALESIANO si stampa nel mondo in 57 edizioni, 29 lingue diverse e raggiunge 131 Nazioni. Direttore Responsabile: Bruno Ferrero

Senza di voi non possiamo fare nulla!

Diffusione e Amministrazione: Tullio Orler (Roma) Fondazione DON BOSCO NEL MONDO ONLUS Via della Pisana 1111 - 00163 Roma Tel. 06.656121 - 06.65612663 e-mail: donbosconelmondo@sdb.org web: www.donbosconelmondo.org CF 97210180580 Banca Intesa Sanpaolo Fil. Roma 12 IBAN: IT 20 P030 6905 0640 0000 3263199 BIC: BCI TIT MM 058

PER SOSTENERE LE OPERE SALESIANE

Notifichiamo che l’Istituto Salesiano per le Missioni con sede in Torino, avente personalità giuridica per Regio Decreto 13-01-1924 n. 22, e la Fondazione Don Bosco nel mondo (per il sostegno in particolare delle missioni salesiane), con sede in Roma, riconosciuta con D.M. del 06-08-2002, possono ricevere Legati ed Eredità.

Segreteria: Fabiana Di Bello Redazione: Il Bollettino Salesiano Via della Pisana, 1111 - 00163 Roma Tel./Fax 06.65612643 e-mail: biesse@sdb.org web: http://biesseonline.sdb.org

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Queste le formule Se si tratta di un Legato a)

Di beni mobili

“… Lascio all’Istituto Salesiano per le Missioni con sede in Torino (o alla Fondazione Don Bosco nel mondo con sede in Roma) a titolo di legato la somma di € …………….., o titoli, ecc., per i fini istituzionali dell’Ente”. b)

Di beni immobili

“… Lascio all’Istituto Salesiano per le Missioni con sede in Torino (o alla Fondazione Don Bosco nel mondo con sede in Roma), a titolo di legato, l’immobile sito in… per i fini istituzionali dell’Ente”. Se si tratta invece di nominare erede di ogni sostanza l’uno o l’altro dei due enti sopraindicati “… Annullo ogni mia precedente disposizione testamentaria. Nomino mio erede universale l’Istituto Salesiano per le Missioni con sede in Torino (o la Fondazione Don Bosco nel mondo con sede in Roma) lasciando a esso/a quanto mi appartiene a qualsiasi titolo, per i fini istituzionali dell’Ente”. (Luogo e data)

(firma per esteso e leggibile)

Ccp 36885028

N.B. Il testamento deve essere scritto per intero di mano propria dal testatore.

Progetto grafico: Andrea Morando Impaginazione: Puntografica s.r.l. - Torino Stampa: Mediagraf s.p.a. - Padova

INDIRIZZI

Disegno di copertina di STEFANO PACHÌ Registrazione: Tribunale di Torino n. 403 del 16.2.1949 Associato alla Unione Stampa Periodica Italiana

Istituto Salesiano per le Missioni Via Maria Ausiliatrice, 32 10152 Torino Tel. 011.5224247-8 - Fax 011.5224760 e-mail: istitutomissioni@salesiani-icp.net Fondazione Don Bosco nel mondo Via della Pisana, 1111 00163 Roma - Bravetta Tel. 06.656121 - 06.65612658 e-mail: donbosconelmondo@sdb.org

n il BS Il ccp che arriva co sta di ie ch ri non è una onamendenaro per l’abb ato e st to che è sempre resta gratuito. are il Vuole solo facilit fare e ss le vo e ch lettore . rta ffe un’o


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