segnaletica

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SEGNALETICA

Ing. Caterina Lapietra


Segnaletica titolo v : Quando, anche in seguito della valutazione effettuata in conformità dell’art.28, risultano rischi che non possono essere evitati, o sufficientemente limitati con misure, metodi, oppure con sistemi di organizzazione del lavoro o con mezzi tecnici di protezione collettiva, il datore di lavoro fa ricorso alla segnaletica di sicurezza. (art. 163, comma 1, D.Lgvo 81/08 e s.m.i).


La segnaletica può essere di diverse tipologie: Segnali di divieto: indicano tutto ciò che è vietato Segnali di avvertimento: lavoratori di un pericolo

informano

i

Segnali di prescrizione: informano il lavoratore sul comportamento da tenere.


Segnali di salvataggio: indicano le vie di fuga, ubicazione di pronto soccorso.

Segnali per materiali antincendio.

Tutta la segnaletica di sicurezza prima deve essere conforme a quanto negli allegati da XXIV a XXXII del D.Lgvo 09.04.08 n째8 1.


Oltre la segnaletica di sicurezza “convenzionale�, molto spesso si deve utilizzare personale dipendente per segnalare un pericolo. Esiste, oltre quella innanzi descritta, anche una segnaletica acustica, luminosa e gestuale ( oltre ai cartelli complementari ).


La segnaletica acustica, deve essere utilizzata dall’operatore di

mezzi meccanici (camion, autobetoniera, gru)


I mezzi di sollevamento e di trasporto quando ricorrono specifiche condizioni di pericolo, devono essere provvisti di appropriati dispositivi acustici e luminosi di segnalazione e di avvertimento, nonchĂŠ di illuminazione del campo di manovra.

(art 70, comma 2, D.Lgs 81/08 e s.m.i- All.V, parte II,punto 3.1.7.) Sanzione amministrativa da â‚Ź 500 a â‚Ź 1.800


Il datore di lavoro provvede affinchĂŠ: a) il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e i lavoratori siano informati di tutte le misure da adottare riguardo alla segnaletica di sicurezza impiegata all'interno dell'impresa ovvero dell'unita' produttiva; (art 164, comma 1, lettera a), D.Lgs 81/08 e s.m.i)

Qualora sia necessario fornire mediante la segnaletica di sicurezza indicazioni relative a situazioni di rischio non considerate negli allegati XXIV a XXXII, il datore di lavoro, anche in riferimento alle norme di buona tecnica, adotta le misure necessarie, secondo le particolarità del lavoro, l’esperienza e la tecnica. (art.163, comma 2, D.lgs 81/08 e s.m.i)







1. Segnali di pericolo Il primo segnale che deve preavvisare ogni cantiere stradale è senz’altro il segnale LAVORI. Il cartello LAVORI è corredato da : • Pannello integrativo che indica l’estesa del cantiere quando il tratto di strada interessato sia più lungo di 100 m. • Nelle ore notturne e per scarsa visibilità deve essere munito di apparato luminoso costituito da luce fissa di colore rosso.


2. Segnali di prescrizione Si distinguono in segnali di :

Precedenza

Divieto

Obbligo


3. Segnali di indicazione Sono quei segnali che forniscono agli utenti della strada informazioni necessarie per la corretta e sicura circolazione, nonché per l’individuazione di itinerari, località servizi etc.

Nei cantieri di durata superiore a 7 giorni è fondamentale l’installazione della TABELLA LAVORI


4. Segnali complementari Ne fanno parte le delimitazioni dei cantieri stradali o dei depositi sulle strade. •Barriere •Paletto di delimitazione •Coni e delineatori flessibili •Barriera di recinzione per chiusini •Recinzione cantieri


•Barriere Sono disposte parallelamente al piano stradale e obbligatorie sui lati frontali di delimitazione del cantiere o sulle testate di approccio. Lungo i lati longitudinali le barriere sono obbligatorie nelle zone che presentano condizioni di pericolo per le persone al lavoro o per i veicoli in transito. Possono essere sostituite da recinzioni colorate in rosso o arancione stabilmente fissate, costituite da teli, reti o altri mezzi di delimitazione.

normale

direzionale


•Paletto di delimitazione Viene usato in serie per evidenziare i bordi longitudinali e di approccio delle zone di lavoro. L’intervallo tra i paletti non deve essere superiore a 15 m.


•Coni e delineatori flessibili Il cono deve essere usato per delimitare ed evidenziare zone di lavoro o operazioni di manutenzione di durata non superiore a 2 giorni; viene utilizzato anche per indicare le aree interessate da incidenti, gli incanalamenti temporanei per posti di blocco etc.. Il delineatore flessibile deve essere posto per delimitare zone di lavoro di media e lunga durata. La base deve essere incollabile o altrimenti fissata alla pavimentazione.


•Barriera di recinzione per chiusini Tombini o ogni tipo di portello, aperti anche per un tempo brevissimo, situati sulla carreggiata o in banchine o su marciapiedi, devono essere completamente recintati con un insieme di barriere o transenne unite a formare un quadrilatero.


•Recinzioni dei cantieri. Le recinzioni per cantieri edili, gli scavi, i mezzi e macchine operatrici, nonchÊ il loro raggio di azione devono essere segnalate con luci rosse fisse e dispositivi rifrangenti della superficie minima di 50 cm2, intervallati lungo il perimetro interessato dalla circolazione in modo che almeno tre luci e tre dispositivi ricadano sempre nel cono visivo del conducente.


5.Segnali luminosi •Lanterna semaforica normale: •Dispositivi luminosi a luce gialla: in caso di scarsa visibilità lo sbarramento obliquo che precede la zona di lavoro, deve essere integrato da dispositivi a luce gialla lampeggiante. •Dispositivi luminosi a luce rossa: in caso di scarsa visibilità le barriere di testata delle zone di lavoro devono essere munite di idonei apparati luminosi di colore rosso a luce fissa ( almeno 1 lampada ogni 1,5m. Di barriera di testata.)

Sono vietate le lanterne, le altre sorgenti luminose a fiamma libera.


I CANTIERI: FISSI E MOBILI I CANTIERI FISSI Sono quelli che non subiscono alcuno spostamento durante almeno una mezza giornata e comportano il posizionamento di una segnaletica : di avvicinamento ( “ altri pericoli”-” divieto di sorpasso “ “ limite massimo di velocità”) di posizione ( coni, delineatori flessibili, pericolo,prescrizione) di fine prescrizione ( coni,delineatori flessibili…segnali luminosi )


Segnaletica di avvicinamento ( “ lavori “, “ altri pericoli”, ” divieto di sorpasso “,” riduzione delle corsie “ “ limite massimo di velocità”)

Posizionare la segnaletica sul lato Dx. Se è opportuno occorre ripetere la segnaletica anche nello spartitraffico.


Segnaletica di posizione (coni, delineatori flessibili, pericolo, prescrizione ) Qualora il cantiere comporti un restringimento della carreggiata a doppio senso di marcia e la larghezza della strettoia è inferiore a 5,60 m. occorre istituire il transito a senso unico che può essere regolato in tre modi:

•Transito alternato a vista •Transito alternato da movieri •Transito alternato a mezzo semafori









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