Ancoraggio Fissare tutte le strutture. Possibilità d’attacco mobili: Le possibilità d’attacco mobili consentono in molti luoghi l’installazione di un punto d’attacco temporario utilizzando la struttura esistente. Tubi, travi, puntelli, pareti, aperture, passaggi, pali, ecc., le possibilità d’impiego sono praticamente illimitate. Punti d’attacco fissi: Per lavori ricorrenti, si può preparare un punto fisso in un luogo adatto. Così si rimane efficiente sul lavoro e inoltre si evita di creare possibili fonti di errore dovendo realizzare un punto d’attacco ad ogni nuovo impiego. Forze da tutte le possibilità d’attacco: Il sottofondo del punto d’attacco deve resistere ad una forza di 12 kN (per una persona). Se il punto d’attacco viene utilizzato come punto di rinvio, occorre di conseguenza considerare forze più elevate (25 kN). Informatevi e poneteci le vostre domande, per quasi tutte le situazioni c’è una soluzione. Osservazioni generali: La portata del sottofondo deve corrispondere all’impiego e al numero d’utenti. – Montaggio corretto del punto d’attacco, attenendosi al principio del doppio controllo. – Impiego con DPI anticaduta adatto: come sistema di ritenuta o concepire come sistema a basso fattore di caduta. – Evitare una caduta con effetto pendolo. – Calcolo del tratto di caduta e dello spazio libero. – Rispettare lo spazio libero. – Assicurare ad ogni momento il salvataggio di una persona incidentata.
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