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Aleam Handmade

Text Alessandra Arlenghi

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https://www.instagram.com/aleamhandmade/

Photos Nicoletta Subitoni

https://www.instagram.com/nicolettasubitoni/

Aleam Handmade

Ci racconti come hai scelto di aprire un laboratorio artigianale e creare borse?

Ho lavorato per tanti anni nel mondo del turismo e poi in quello degli eventi; sicuramente due ambienti molto dinamici ma anche molto frenetici.

Nonostante ciò, mi piaceva moltissimo il mio lavoro, purtroppo

però vendendo servizi non riuscivo ad accettare di dover essere responsabile di eventuali errori altrui.

Mi sono sempre messa in gioco e non ho mai avuto paura di prendermi le mie responsabilità, ma mi pesava davvero dovermi assumere anche quelle degli altri.

Una delle mie più grandi

passioni da sempre sono gli accessori perché credo che siano quell’indispensabile tocco in più che occorre per rendere unico un outfit, così ho pensato che fosse giunto il momento di realizzare uno dei miei sogni nel cassetto: creare un brand artigianale di accessori e in un certo senso ritornare quella bambina che ammirava ogni giorno la sua nonna mentre cuciva abiti bellissimi.

Cosa significa la parola artigianato per te?

L’artigianato per me è la creatività allo stato

puro, dalla ideazione alla realizzazione del progetto.

Giuggiola Maxi, Giuggiole, Praline e Meringa Bag, i nomi scelti sono indovinati, così come la scelta delle stoffe e gli abbinamenti, come nascono le tue idee?

Nella zona di Piacenza dove sono nata e dove vivo le Giuggiole sono quelle caramelle gommose tipo gli orsetti di cui sono letteralmente pazza, perciò quando ho ideato la Giuggiola Bag, che è stato il primo modello della collezione, ero talmente felice che è subito arrivata

l’associazione, di conseguenza ho deciso di proseguire sulla scia “della dolcezza” e creare la pasticceria di stoffe!

I tessuti arrivano dalle tue esperienze di viaggio, cosa cerchi di preciso quando sei in un’altra città /paese?

Una delle altre mie grandi passioni è viaggiare; ho avuto la fortuna di girare il mondo fin da piccola e credo che niente possa contaminare l’anima come il viaggio. Di un paese o di una città amo ricercare le tradizioni più antiche, dalla cucina al folklore, perciò portarmi a casa

un tessuto diventa inevitabile per avere sempre con me un pezzettino di quella cultura.

Come ti lasci influenzare dal ricordo del viaggio quando decidi di creare una nuova borsa?

Amo viaggiare, ma adoro tornare a casa, al mio laboratorio, alla mia macchina da cucire e non vedo l’ora di creare nuove borse, di mescolare le stoffe che ho comprato e ricercare quelle stesse emozioni che ho provato respirando i profumi dei luoghi visitati e riempiendo gli occhi di bellezza.

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