Render Supported Design (IT)

Render supported design Il rendering per il concept development

Perché visualizzare il progetto solo alla fine?

Render Supported Design (RSD) è la metodologia nata dalla nostra esperienza nel rendering 3D per la gestione del concept development.

Dall’ideazione alla presentazione al cliente, RSD vi aiuterà a trovare nuove soluzioni progettuali, a valutarle rapidamente e a coinvolgere il committente durante tutto il processo di sviluppo, senza sorprese alla fine.

Il processo tradizionale Ricorrere al rendering solo alla conclusione del concept development tende spesso a dilatare la durata complessiva del processo di sviluppo.

Il processo con RSD La nostra esperienza nella visualizzazione ci ha dimostrato che Il rendering, se incluso durante tutto il processo di sviluppo, è un efficace strumento per verificare le intuizioni progettuali.

PerchÊ RSD Vi aiutiamo ad aumentare l’efficacia del vostro lavoro: dalle prime fasi di design-concept alla presentazione al cliente RSD vi permette di verificare le vostre scelte progettuali, senza sorprese alla fine.

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Introduzione a Render Supported Design Negli ultimi anni il rendering 3D si è avvicinato di molto all’obiettivo dichiarato del fotorealismo, diventando, al contempo, uno strumento indispensabile per facilitare le relazioni fra designer e cliente.

Se la potenza degli algoritmi di calcolo ha permesso una resa estetica sempre più realistica, poco o nulla di innovativo si è fatto dal punto di vista della sua integrazione nei processi di design. Infatti si ricorre spesso al rendering solo a progettazione ultimata, constatando quindi, solo alla fine del processo, l’insorgere di problematiche altrimenti evitabili se visualizzate durante le fasi precedenti.

Rendering come efficace strumento di verifica del progetto. È così che abbiamo utilizzato il rendering durante la nostra esperienza nella visualizzazione digitale e nella gestione dei processi di concept development, integrandolo nel work flow fin dalle prime fasi di sviluppo e per tutta la sua durata.

Abbiamo sviluppato una metodologia basata sul feedback visivo - Render Supported Design - per supportare i progettisti durante l’esplorazione e la definizione di tutti gli elementi progettuali attraverso un processo di prova ed errore step by step.

Dallo sviluppo del design-concept al set up delle variabili progettuali, RSD vi permetterà di verificare rapidamente le intuizioni progettuali con i clienti, snellire il processo decisionale, prendere in considerazione un più ampio ventaglio di possibilità formali e ridurre il rischio di incoerenza fra le diverse parti del progetto.

RSD vi aiuterà ad avere pieno controllo del processo di design. www.blueprintstudio.it

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Il nostro metodo in tre semplici passaggi Le 3 fasi, in breve

Set up

RSD è efficace indipendentemente dal grado di definizione del progetto. Che si tratti cioè di un progetto in stato avanzato o di uno in fase di brainstorming, la sua validità è garantita.

la restituzione del primo modello tridimensionale a partire dalle blueprint 2D o 3D ricevute.

RSD ha inizio non appena ricevuti i disegni tecnici o il primo modello tridimensionale.

Il processo è costituito in tre fasi.

Il primo passo prevede la realizzazione e la restituzione del modello tridimensionale basato sui disegni e sul materiale disponibile. Potete pensare a questa prima rappresentazione come alla realizzazione del primo modello di studio, in cui il passaggio dallo sketch alla rappresentazione tridimensionale consente la rapida verifica delle intuizioni progettuali.

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Sviluppo

Rendering

il processo di prova ed errore basato sul feedback visivo vi aiuterà ad esplorare le numerose possibilità progettuali per migliorare il vostro progetto.

dopo aver definito le componenti strutturali, vi aiutiamo a migliorare il feedback con i clienti, restituendo una rappresentazione avanzata e fotorealistica del vostro progetto.

Ove si riscontri la presenza di punti deboli, è utile esplorare le possibili varianti dell’idea originale, al fine di rafforzare il concept attraverso un agile processo di prova ed errore. Le visualizzazioni prodotte in questa fase saranno utili anche per coinvolgere il cliente durante lo sviluppo del progetto stesso.

In questa fase lo scambio fra il progettista e il cliente generalmente si intensifica. Avrete modo di esplorare e definire con sicurezza l’esperienza utente e i dettagli (l’aggiunta degli arredi, il posizionamento dei prodotti, ecc.), anticipando, inoltre, problematiche tipiche della messa in opera. La fase si conclude con la consegna dei render definitivi dopo l’approvazione da parte del cliente.

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Il caso studio: Nascent Design per il 90째 anniversario di Calligaris

Case study RSD per l’exhibit design

Durante l’edizione 2013 del Salone del Mobile, Calligaris ha commissionato a Nascent Design il progetto di allestimento per le celebrazioni del 90° anniversario della fondazione dello storico brand italiano di arredamento.

L’allestimento, che occupava una superficie di circa 900 mq, era composto da numerose aree espositive, ognuna delle quali caratterizzata da un progetto comunicativo appositamente studiato.

La strategia adottata da Nascent è stata coinvolgere da subito il cliente nel processo di design-concept, attivando con Calligaris uno scambio costante durato tutto il periodo di sviluppo del progetto.

In questo contesto, il nostro sistema di feedback ha consentito di facilitare la comunicazione fra le parti, permettendo di valutare il maggior numero di possibilità progettuali in minor tempo.

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La rappresentazione del processo decisionale

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RSD per Nascent Il processo decisionale

La rappresentazione del processo decisionale per lo sviluppo dello stand Calligaris mette in evidenza le numerose scelte compiute durante lo sviluppo del concept. Le biforcazioni della traiettoria principale indicano la richiesta di esplorare due o pi첫 possibili alternative progettuali attraverso il rendering.

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Introduzione a Render Supports Design

Fase 01 | Set Up Il modello è stato ricostruito attraverso i file CAD forniti dal cliente. Le prime visualizzazioni hanno permesso a Nascent di verificare le intuizioni progettuali (spazi espositivi, accoglienza, flussi dei visitatori) e di organizzare il primo confronto con il committente.

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RSD per Nascent Come abbiamo aiutato Nascen Design durante lo sviluppo del progetto per Calligaris

Il progetto di allestimento per il 90° anniversario della fondazione di Calligaris è iniziato nel Gennaio 2013 e si è sviluppato complessivamente in tre mesi, durante i quali Blueprint ha supportato il lavoro dello studio milanese Nascent Design fin dalle prime fasi di sviluppo. Con questo progetto Nascent è stato insignito, nello stesso anno, del Red Dot Award per la comunicazione .

Fase 02 | Sviluppo

Fase 03 | Rendering

La possibilità di verificare le soluzioni in tempo reale, l’approccio al problem solving basato sul trial and error e il feedback visivo (attraverso i rendering) si sono rivelati decisivi per affrontare questa fase particolarmente delicata del processo progettuale.

Sono state valutate le possibili soluzioni allestitive, come la scelta di finiture, materiali e palette colore, ecc. Particolare attenzione è stata dedicata alla resa del comparto illuminotecnico per le diverse aree.

Inoltre, ampio spazio è stato lasciato alla sperimentazione insieme all’azienda.

Nella fase di finalizzazione, il lavoro si è focalizzato prevalentemente sui dettagli.

Il setup della scena, definito all’inizio della fase, ha permesso di annullare il gap fra preview e rendering finale (quello che generalmente viene presentato al cliente), livellando verso l’alto la qualità dei render prodotti durante l’intero processo.

L’inserimento ed il posizionamento degli arredi sono stati definiti direttamente dagli stylist e dai visual, che hanno potuto definire tutte le aree vetrina ancor prima dell’inizio del cantiere. Sempre in questa fase, è stata infine definita la comunicazione, contestualizzando le grafiche e i dispositivi interattivi all’interno delle aree di destinazione. www.blueprintstudio.it

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Render

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Pho

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Guarda la scheda sul sito http://www.blueprintstudio.it/ portfolio/calligaris-stand-salone-delmobile-2013/

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Max Bosio founder Nascent design Nascenta Design dal 2004 si occupa di comunicazione e brand identity.

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Trovare il giusto equilibrio nel complesso sistema di attori del progetto non è mai una conquista casuale ma, piuttosto, un processo non lineare, che necessita della giusta combinazione di metodologie e strumenti per essere portato a compimento con successo.

Nello sterminato campo delle possibilità progettuali l’esperienza di Blueprint nella visualizzazione, durante tutta la fase di sviluppo, è efficace per gestire il complesso processo creativo-decisionale che conduce al raggiungimento dell’obiettivo.

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Domande frequenti

RSD è un servizio aggiuntivo rispetto al normale servizio di rendering?

Sì e no. RSD è il modo più efficace per sfruttare la nostra esperienza e competenza nella visualizzazione 3D ed ottenere il massimo risultato dal nostro lavoro. È un metodo per supportare e snellire la vostra attività di design concept attraverso la visualizzazione in tempo reale delle vostre intuizioni progettuali.

Qual è il vantaggio rispetto ai servizi di rendering tradizionale?

I vantaggi sono principalmente tre: 1. Vi aiuta a trovare nuove soluzioni progettuali. Ogni cambiamento e ogni intuizione che vorrete vedere, prima di decidere, potrà essere visualizzata in breve tempo.

2. Vi permette di valutare e scegliere la soluzione vincente nel minor tempo possibile.

3. Facilita la comunicazione con il vostro cliente, permettendovi di coinvolgerlo durante tutto il processo di sviluppo.

Devo realizzare un nuovo progetto e ho solo degli schizzi e alcune quote di massima. Devo per forza inviarvi i disegni in CAD? Non per forza, è possibile iniziare un nuovo progetto attraverso gli sketch, moodboard o sulla base delle vostre indicazioni. Cominciare con un disegno CAD o un primo modello 3D rimane comunque la scelta consigliata perché aiuta a risparmiare tempo, soprattutto durante lo sviluppo del modello 3D.

Per quali tipologie di progetti è consigliabile affidarsi al vostro metodo?

Sappiamo, per esperienza, che RSD è particolarmente efficace in progetti di allestimento, exhibit, interior, product, interaction e architettura, ma ci piacerebbe prendere in considerazione anche nuovi ambiti progettuali.

RSD ha dei costi aggiuntivi rispetto al rendering tradizionale?

No. Non vi è alcun costo aggiuntivo. È per questo che consigliamo di visualizzare il progetto durante tutte le fasi di sviluppo e non solo alla sua conclusione, in modo da ottenere il massimo vantaggio dal processo di prova ed errore e il maggior risparmio in ordine di tempo. www.blueprintstudio.it

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Grazie per il vostro interesse in Blueprint. www.blueprintstudio.it

Siamo una design consultant firm con sede a Milano e ci occupiamo di design innovation. La nostra mission è mettere il design nel cuore della vostra strategia di impresa, per innovare i vostri prodotti, servizi e valori attraverso la ricerca, la visione strategica, l’approccio user-centered e la creatività come motore del problem-solving. La passione per il buon progetto e l’ottimismo nella ricerca di nuove soluzioni ci guidano nella scoperta di nuove opportunità di crescita per la vostra organizzazione.

Siamo a vostra disposizione, scriveteci a:

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Simone Boiocchi Simone Boiocchi si è laureato al Politecnico di Milano in Disegno Industriale. Comincia la sua attività professionale nel 2004, collaborando a stretto contatto con agenzie e studi milanesi del settore nel campo del contract-retail, exhibit e product design. La sua grande passione e predisposizione per le arti visive e, in particolare, per la fotografia, lo spingono a sviluppare competenze avanzate nella visualizzazione del progetto, la ricerca dell’espressività della composizione e la restituzione fotorealistica dei materiali. Le sue notevoli competenze nel trattamento dell’immagine digitale permettono di comunicare qualsiasi progetto nel modo più semplice ed efficace.

Alessandro Carelli Alessandro Carelli si è laureato al Politecnico di Milano in Design del Prodotto per l’innovazione e specializzato in Service Design. Nel 2009 comincia la sua attività di consulente per diversi studi e agenzie di design milanesi, sviluppando contemporaneamente diversi interessi progettuali trasversali alle differenti discipline di progettazione. Attraverso Il suo approccio sistemico al progetto e le sue competenze nella progettazione di sistemi-prodotto, si occupa di design research, conceptdevelopment e di design strategico. Dal 2013 collabora con la Design School del Politecnico di Milano.

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