Presentazione regolamento polizia rurale e uso prodotti fitofarmaci C. C.le del 19 aprile 2017

Regolamento di polizia rurale e uso di prodotti fitosanitari Analisi e confronto tra i regolamenti adottati da altri comuni e la proposta dell’Amministrazione Comunale

39 Regolamenti a confronto • Proposta di regolamento comunale sull’uso dei PF predisposta dalla Regione Veneto.

• 15 Comuni della sinistra Piave (Conegliano, Valdobbiadene, Refrontolo, Farra di Soligo, ecc.

• 19 Comuni della destra Piave (Cornuda, Asolo, Pederobba, Maser, Possagno, Crespano, ecc. (condiviso da 14 Sindaci in data 28 marzo 2017).

• Comune di San Zenone degli Ezzelini.

• Città di Feltre e Comune di Pedavena.

• Comune di Malosco (TN).

• Comune di Malles (Bz).

• Proposta del Comune di Borso del Grappa.

Normativa • Tutti i regolamenti a confronto fanno riferimento al Piano di azione Nazionale (PAN) per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari approvato con Decreto del 22 gennaio 2014 da: • Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali; • Ministero dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare; • Ministero della Salute.

• 5 settembre 2014 Il comune di Malles (Bz) primo comune in Italia, dopo consultazione popolare, pone il divieto di utilizzo di tutti i prodotti fitosanitari nel proprio territorio.

La notizia riportata dalla stampa

Il testo del referendum

Il ricorso e la sentenza

Dichiarazioni del Presidente della Provincia autonoma di Bolzano

Il nuovo regolamento approvato da comune di Malles

Cartografia area di produzione DOCG Asolo-Montello

Divieto uso PF classificati molto tossici (T+), tossici (T) e nocivo (Xn).

• Regolamento proposto dalla Regione Veneto; è vietato l’uso dei prodotti T+, T a 50 metri dagli appezzamenti adiacenti le aree di elevata protezione.

• 15 Comuni sinistra Piave; E’ vietato l’uso di PF riportanti in etichetta le seguenti indicazioni: Molto Tossico (T+),Tossico (T) Nocivo (Xn). Sono previste delle deroghe.

• 19 Comuni della destra Piave; nessun riferimento.

• Città di Feltre e comune di Pedavena; E’ vietato l’uso di PF riportanti in etichetta le seguenti indicazioni: Molto Tossico (T+), Tossico (T) Nocivo (Xn).

• Comune di San Zenone degli Ezzelini; E’ vietato l’uso di PF classificati Nocivi (Xn).

• Comune di Malosco (TN); E’ vietato l’uso di PF riportanti in etichetta le seguenti indicazioni: Molto Tossico (T+), Tossico (T).

• Comune di Borso del Grappa; E’ vietato l’uso di PF riportanti in etichetta le seguenti indicazioni: Molto Tossico (T+), Tossico (T) Nocivo (Xn).

Aree ad elevata protezione: • le aree frequentate da soggetti vulnerabili (bambini, donne incinte, anziani), quali parchi e giardini pubblici, impianti sportivi, aree ricreative, strutture scolastiche e sanitarie.

Distanze dalle aree ad elevata protezione.

• Regolamento proposto dalla Regione Veneto; 30 metri, dopo la formazione della parete fogliare (orientativamente la metà di maggio) la distanza si riduce a 20 metri.

• 15 Comuni sinistra Piave; fascia di rispetto non trattata di metri 5. Nella fascia di 45 mt dai confini della fascia di rispetto si conferma il divieto dell’uso di PF classificati molto tossico (T+), tossico (T) e Nocivo (Xn).

• 19 Comuni della destra Piave; 30 metri riducibili del 50% (15 metri) nel caso in cui venga eseguito il Protocollo vitivinicolo proposto dal Consorzio Vini Asolo Montello.

• Città di Feltre; 30 metri riducibili a metri 10 in presenza di adeguate barriere vegetali.

• Comune di San Zenone degli Ezzelini; 100 metri riducibili a 50 metri nel caso siano impiegate irroratrici munite di sistema antideriva.

• Comune di Malosco (TN); 50 metri.

• Comune di Borso del Grappa; 100 metri.

Definizione di centro abitato: • l’insieme di edifici, delimitato lungo le vie di accesso dagli appositi segnali di inizio e fine. Per insieme di edifici si intende un raggruppamento continuo, ancorchÊ intervallato da strade, piazze, giardini o simili, costituito da non meno di 25 fabbricati e da aree di uso pubblico.

Distanze dal centro abitato.

• Regolamento proposto dalla Regione Veneto; deve essere rispettata una fascia non trattata di almeno 5 metri.

• 15 Comuni sinistra Piave; fascia di rispetto non trattata di metri 5 con obbligo di trattamento solo manuale con pompa a spalle, con lancia a mano a bassa pressione o macchine irroratrici con recupero.

• 19 Comuni della destra Piave; 15 metri dal confine riducibile a metri 5 dal confine nel caso in cui sia presente una barriera vegetale o siano impiegate irroratrici munite di sistema antideriva. (garantita una distanza di 10 mt. dalle abitazioni).

• Città di Feltre; nessuna indicazione (si rimanda alla legge regionale e al codice civile).

• Comune di San Zenone degli Ezzelini; 50 metri riducibili a 10 metri nel caso in cui sia presente una barriera vegetale e siano impiegate irroratrici munite di sistema antideriva.

• Comune di Malosco (TN); 50 metri.

• Comune di Borso del Grappa; 50 metri dal centro abitato e dai nuclei rurali, 30 metri dai fabbricati sparsi, dalle attività compatibili con la residenza, dalle attività produttive o edifici ad uso pubblico.

Tutela del paesaggio agrario • Comune di Borso del Grappa; Al fine di mantenere e implementare la dotazione a verde e la qualità paesaggistico ambientale territoriale, per le attività di cui al comma 5 del regolamento, il 20% della superficie interessata dall’intervento fondiario dovrà essere destinata alla realizzazione di formazioni boscate e siepi.

Una valida proposta, condivisa e di buon senso