LITURGIA DELLA PAROLA PRIMA LETTURA
L'anima nostra attende il Signore, egli è nostro aiuto e nostro scudo. In lui gioisce il nostro cuore e confidiamo nel suo santo nome.
Dal libro del profeta Isaìa 62, 1-5
Rit. Della grazia del Signore è piena la terra.
Come gioisce lo sposo per la sposa, così il tuo Dio gioirà per te.
Signore, sia su di noi la tua grazia, perché in te speriamo.
Per amore di Sion non tacerò, per amore di Gerusalemme non mi darò pace, finché non sorga come stella la sua giustizia e la sua salvezza non risplenda come lampada. Allora i popoli vedranno la tua giustizia, tutti i re la tua gloria; ti si chiamerà con un nome nuovo che la bocca del Signore indicherà. Sarai una magnifica corona nella mano del Signore, un diadema regale nella palma del tuo Dio. Nessuno ti chiamerà più Abbandonata, né la tua terra sarà più detta Devastata, ma tu sarai chiamata Mio compiacimento e la tua terra, Sposata, perché il Signore si compiacerà di te e la tua terra avrà uno sposo. Sì, come un giovane sposa una vergine, così ti sposerà il tuo architetto; come gioisce lo sposo per la sposa, così il tuo Dio gioirà per te. Parola di Dio. Tutti: Rendiamo grazie a Dio Dal Salmo 32 Rit. Della grazia del Signore è piena la terra. Beata la nazione il cui Dio è il Signore, il popolo che si è scelto come erede. Ecco, l'occhio del Signore veglia su chi lo teme, su chi spera nella sua grazia. Rit. Della grazia del Signore è piena la terra. 2
Rit. Della grazia del Signore è piena la terra. SECONDA LETTURA Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesini 1, 3-6 Il Padre nella sua bontà ci ha voluto figli in Cristo Gesù. Benedetto sia Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli, in Cristo. In lui ci ha scelti prima della creazione del mondo, per essere santi e immacolati al suo cospetto nella carità, predestinandoci a essere suoi figli adottivi per opera di Gesù Cristo, secondo il beneplacito della sua volontà. E questo a lode e gloria della sua grazia, che ci ha dato nel suo Figlio diletto. Parola di Dio. Tutti: Rendiamo grazie a Dio Alleluia, alleluia Io sono la vite, voi i tralci, dice il Signore; chi rimane in me porta molto frutto. Alleluia.
Dal Vangelo secondo Giovanni 15, 1-17 Io vi ho scelto e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Io sono la vera vite e il Padre mio è il vignaiolo. Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo toglie e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto. Voi siete già mondi, per la parola che vi ho annunziato. Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può far frutto da se stesso se non rimane nella vite, così anche voi se non rimanete in me. Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me e io in lui, fa molto frutto, perché senza di me non potete far nulla. Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e si secca, e poi lo raccolgono e lo gettano nel fuoco e lo bruciano. Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quel che volete e vi sarà dato. In questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto e diventiate miei discepoli. Come il Padre ha amato me, così anch'io ho amato voi» Rimanete nel mio amore. Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. Questo vi ho detto perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena. Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici. Voi siete miei amici, se farete ciò che io vi comando. Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamati amici, perché tutto ciò che ho
udito dal Padre l'ho fatto conoscere a voi. Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perché tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda. Questo vi comando: amatevi gli uni gli altri». Parola del Signore. Tutti: Lode a te o Cristo
LITURGIA DEL MATRIMONIO Sacerdote: Carissimi Massimiliano e Daniela siete venuti insieme nella casa del Padre perchéla vostra decisione di unirvi in Matrimonio riceva il suo sigillo e la sua consacrazione, davanti al ministro della Chiesa e davanti alla comunità. Voi siete già consacrati mediante il Battesimo: ora Cristo vi benedice e vi rafforza con il sacramento nuziale, perche vi amiate l'un l'altro con amore fedele e inesauribile e assumiate responsabilmente i doveri del Matrimonio. Pertanto vi chiedo di esprimere davanti alla Chiesa le vostre intenzioni. Sacerdote: Massimiliano e Daniela siete venuti a celebrare il Matrimonio senza alcuna costrizione, in piena libertà e consapevoli del significato della vostra decisione? Sposi: Sì Sacerdote: Siete disposti, seguendo la via del Matrimonio, ad amarvi e a onorarvi l'un l'altro per tutta la vita? Sposi: Sì Sacerdote: Siete disposti ad accogliere con amore i figli che Dio vorrà donarvi e a educarli secondo la legge di Cristo e della sua Chiesa? Sposi: Sì 3
MANIFESTAZIONE DEL CONSENSO Sacerdote: Alla presenza di Dio e davanti alla Chiesa qui riunita, datevi la mano destra ed esprimete il vostro consenso. Il Signore, inizio e compimento del vostro
BENEDIZIONE E CONSEGNA DEGLI ANELLI Sacerdote: Signore benedici questi anelli nuziali: gli sposi che li porteranno custodiscano integra la loro fedeltà, rimangano nella tua volontà e nella tua pace e vivano sempre nel reciproco amore. Per Cristo nostro Signore.
amore, sia con voi per sempre
Io, Massimiliano, accolgo te, Daniela come mia sposa. Con la grazia di Cristo prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita.
Massimiliano: Daniela, ricevi questo anello, segno del mio amore e della mia fedeltà. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Daniela: Massimiliano, ricevi questo anello, segno del mio amore e della mia fedeltà. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
PREGHIERA DEI FEDELI E INVOCAZIONE Io, Daniela accolgo te, DEI SANTI Massimiliano, come mio sposo. Con la grazia di Cristo prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita.
ACCOGLIENZA DEL CONSENSO Sacerdote: Il Signore onnipotente e misericordioso confermi il consenso che avete manifestato davanti alla Chiesa e vi ricolmi della sua benedizione. L'uomo non osi separare ciò che Dio unisce. 4
Tutti: Amen
Sacerdote: Fratelli e sorelle, consapevoli del singolare dono di grazia e carità, per mezzo del quale Dio ha voluto rendere perfetto e consacrare l'amore dei nostri fratelli Massimiliano e Daniela, chiediamo al Signore che, sostenuti dall'esempio e dall'intercessione dei santi, essi custodiscano nella fedeltà il loro vincolo coniugale. Tutti: Ascoltaci, Signore. - Perché Massimiliano e Daniela, attraverso l'unione santa del Matrimonio, possano godere della salute del corpo e della salvezza eterna, preghiamo. Tutti: Ascoltaci, Signore.
- Perché il Signore benedica l'unione di questi sposi come santificò le nozze di Cana, preghiamo. Tutti: Ascoltaci, Signore. - Perché il Signore renda fecondo l'amore di Massimiliano e Daniela, conceda loro pace e sostegno ed essi possano essere testimoni fedeli di vita cristiana, preghiamo. Tutti: Ascoltaci, Signore. - Perché il popolo cristiano cresca di giorno in giorno nella certezza della fede, e tutti coloro che sono oppressi dalle difficoltà della vita ricevano l'aiuto della grazia che viene dall'alto, preghiamo. Tutti: Ascoltaci, Signore. - Perché lo Spirito Santo rinnovi in tutti gli sposi qui presenti la grazia del sacramento, preghiamo. Tutti: Ascoltaci, Signore. Effondi, Signore, su Massimiliano e Daniela lo Spirito del tuo amore, perché diventino un cuore solo e un'anima sola: nulla separi questi sposi che tu hai unito, e, ricolmati della tua benedizione, nulla li affligga. Per Cristo nostro Signore. Tutti: Amen.
LITURGIA EUCARISTICA Tutti: Il Signore riceva dalle tue mani questo sacrificio a lode e gloria del suo nome, per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa. Sacerdote: Accogli, Signore, i doni e le preghiere che ti presentiamo per Massimiliano e Danila uniti nel vincolo santo: questo mistero, che esprime la pienezza della tua carità, custodisca per sempre il loro amore. Tu che vivi e regni per tutti i secoli eterni. Tutti: Amen Sacerdote: Il Signore sia con voi Tutti: e con il tuo spirito Sacerdote: In alto i nostri cuori Tutti: Sono rivolti al Signore Sacerdote: Rendiamo grazie al Signore nostro Dio Tutti: è cosa buona e giusta Sacerdote: è veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e in ogni luogo a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno. Tu hai dato alla comunità coniugale la dolce legge dell'amore e il vincolo indissolubile della pace, perchél'unione casta e feconda degli sposi accresca il numero dei tuoi figli. Con disegno mirabile hai disposto che la nascita di nuove creature allieti l'umana famiglia, e la loro rinascita in Cristo edifichi la tua Chiesa. 5
Per questo mistero di salvezza, uniti agli angeli e ai santi, cantiamo insieme l'inno della tua gloria: Tutti: Santo, Santo, Santo e il Signore Dio dell'universo. I cieli e la terra sono pieni della tua gloria. Osanna nell'alto dei cieli. Benedetto colui che viene nel nome del Si-
Dopo cena, allo stesso modo, prese il calice, ti rese grazie con la preghiera di benedizione, lo diede ai suoi discepoli, e disse: PRENDETE E BEVETENE TUTTI: QUESTO É IL CALICE DEL MIO SANGUE PER LA NUOVA ED ETERNA VERSATO PER VOI E PER TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI. FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME.
gnore. Osanna nell'alto dei cieli. Mistero della fede. Sacerdote: Padre veramente santo, a te la lode da ogni creatura. Per mezzo di Gesù Cristo,
Annunziamo la tua morte, Signore, proclamiamo la tua risurrezione, nell'attesa della tua venuta.
tuo Figlio e nostro Signore, nella potenza dello Spirito Santo fai vivere e santifichi l'universo, e continui a radunare intorno a te un popolo, che da un confine all'altro della terra offra al tuo nome il sacrificio perfetto. Ora ti preghiamo umilmente: manda il tuo Spirito a santificare i doni che ti offriamo, perché diventino il corpo e + il sangue di Gesù Cristo, tuo Figlio e nostro Signore, che ci ha comandato di celebrare questi misteri. Nella notte in cui fu tradito, egli prese il pane, ti rese grazie con la preghiera di be-
Celebrando il memoriale del tuo Figlio, morto per la nostra salvezza, gloriosamente risorto e asceso al cielo, nell'attesa della sua venuta ti offriamo, Padre, in rendimento di grazie questo sacrificio vivo e santo. Guarda con amore e riconosci nell'offerta della tua Chiesa, la vittima immolata per la nostra redenzione; e a noi che ci nutriamo del corpo e sangue del tuo Figlio, dona la pienezza dello Spirito Santo perché diventiamo, in Cristo, un solo corpo e un solo spirito. Egli faccia di noi un sacrificio perenne a te gradito, perché possiamo ottenere il regno promesso insieme con i tuoi eletti con la beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con i tuoi santi apostoli, i gloriosi martiri, e tutti i santi, nostri intercessori presso di te.
nedizione, lo spezzo, lo diede ai suoi discepoli, e disse: PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI: QUESTO É IL MIO CORPO 6
OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.
Per questo sacrificio di riconciliazione, dona, Padre, pace e salvezza al mondo intero. Conferma nella fede e nell'amore la tua Chiesa pellegrina sulla terra: il tuo servo e nostro Papa Benedetto, il nostro Vescovo Carlo e S. Martino,
il collegio episcopale, tutto il clero e il popolo che tu hai redento. Ascolta la preghiera di questa famiglia, che hai convocato alla tua presenza. Ricongiungi a te, padre misericordioso, tutti i tuoi figli ovunque dispersi. Accogli nel tuo regno i nostri fratelli defunti e tutti i giusti che, in pace con te, hanno lasciato questo mondo; concedi anche a noi di ritrovarci insieme a godere per sempre della tua gloria, in Cristo, nostro Signore, per mezzo del quale tu, o Dio, doni al mondo ogni bene. Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a te, Dio Padre onnipotente, nell'unita dello Spirito Santo, ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli. Tutti: Amen
RITI DI COMUNIONE Sacerdote: Prima di partecipare al banchetto dell'eucarestia, segno di riconciliazione e vincolo di unione fraterna, preghiamo insieme come il Signore ci ha insegnato: Tutti: Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo Regno, sia fatta la tua volontà, come in Cielo, così in terra, dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male.
BENEDIZIONE DEGLI SPOSI Sacerdote: Fratelli e sorelle, invochiamo su questi sposi, Massimiliano e Daniela, la benedizione di Dio: egli, che oggi li ricolma di grazia con il sacramento del Matrimonio, li accompagni sempre con la sua protezione. Padre santo, creatore dell'universo, che hai formato l'uomo e la donna a tua immagine e hai voluto benedire la loro unione, ti preghiamo umilmente per questi tuoi figli, che oggi si uniscono con il patto nuziale. Scenda su Massimiliano e Daniela la ricchezza delle tue benedizioni e la forza del tuo Santo Spirito infiammi i loro cuori, perché, mentre vivono il reciproco dono di amore, siano esemplari per integrità di vita e genitori saldi nella virtù. Ti lodino, Signore, nella gioia, ti cerchino nella sofferenza; godano del tuo sostegno nella fatica e del tuo conforto nella necessità. Vivano a lungo nella prosperità e nella pace e, con tutti gli amici che ora li circondano, giungano alla felicità del tuo regno. Per Cristo nostro Signore. Tutti: Amen SCAMBIO DEL SEGNO DI PACE Sacerdote: La pace del Signore sia sempre con voi. Tutti: E con il tuo spirito Sacerdote: Scambiatevi un segno di pace. FRAZIONE DEL PANE Tutti: Agnello di Dio che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. 7
Dono di nozze da parte di Dio "La creatura che hai al fianco è mia. Io l'ho creata. Io le ho voluto bene da sempre, prima di te e più di te. Per lei non ho esitato a dare la mia vita. Te la affido. La prendi dalle mie mani e ne diventi responsabile. Quando l'hai incontrata l'hai trovata amabile e bella. Sono le mie mani che hanno plasmato la sua bellezza, è il mio cuore che ha messo in lei tenerezza ed amore, è la mia sapienza che ha formato la sua sensibilità, la sua intelligenza e tutte le qualità che hai trovato in lei. Ma non puoi limitarti a godere del suo fascino. Devi impegnarti a rispondere ai suoi bisogni, ai suoi desideri. Ha bisogno di serenità e di gioia, di affetto e di tenerezza, di piacere e di divertimento, di accoglienza e di dialogo, di rapporti umani, di soddisfazione nel lavoro, e di tante altre cose. Ma ricorda che ha bisogno soprattutto di Me. Sono Io, e non tu, il principio, il fine, il destino di tutta la sua vita. Aiutala ad incontrarmi nella preghiera , nella Parola , nel perdono, nella speranza . Abbi fiducia in Me. La ameremo insieme. Io la amo da sempre. Tu hai cominciato ad amarla da qualche anno, da quando vi siete innamorati . Sono Io che ho messo nel tuo cuore l'amore per lei. Era il modo più bello per dirti "Ecco te l'affido Gioisci della sua bellezza e delle sue qualità" Con le parole "Prometto di esserti fedele, di amarti e rispettarti per tutta la vita" è come se mi rispondessi che sei felice di accoglierla nella tua vita e di prenderti cura di lei. Da quel momento siamo in due ad amarla. Anzi Io ti rendo capace di amarla "da Dio", regalandoti un supplemento di amore che trasforma il tuo amore di creatura e lo rende simile al mio. E' il mio dono di nozze: la grazia del sacramento del matrimonio. Io sarò sempre con voi e farò di voi gli strumenti del mio amore e della mia tenerezza: continuerò ad amarvi attraverso i vostri gesti d'amore"