MM 2211104 – Campogrande, #Folon by Breitkopf & Härtel

Nicola Campogrande

#Folon Opera partecipativa per giovane pubblico Participatory Opera for Young Audience Libretto: Piero Bodrato Partitura Score

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Nicola Campogrande

#Folon Opera partecipativa per giovane pubblico Participatory Opera for Young Audience Libretto: Piero Bodrato Partitura Score

MM 2211104 Printed in Germany

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III

Indice | Contents

Atto I Scena 1

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Prof. Superbi, Allievi, Orangine: Un, due, tre… . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Allievi, Coro, Jean, Orangine, Marietta: Di’ un po’ com’è . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Scena 3

Prof. Superbi, Alfonso, Allievi, Coro: Gregge dei social network . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Scena 4

Jean, Orangine, Marietta, Coro: Orangine, Orangine, ci sei? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

116

Orangine, Marietta, Alfonso, Jean: Grazie Alfonso Alfonso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

120

Scena 6

Prof. Superbi, Alfonso, Allievi, Orangine, Marietta, Coro: Ah, che disgrazia! . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

140

Scena 7

Prof. Superbi, Alfonso, Allievi, Orangine, Marietta, Jean, Coro: Silenzio, a posto! . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

167

Scena 8

Orangine, Jean, Marietta: Io connessa oppure no . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

208

Scena 9

217

Orangine, Jean, Alfonso, Allievi, Prof. Superbi: Son qui, sono qua! . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

218

Scena 2

Atto II Scena 5

Organico | Instrumentation

Opera commissionata dall’Opéra Royal de Wallonie Commissioned by the Opéra Royal de Wallonie

Flute (also Piccolo and Alto flute) Oboe (also English Horn) Clarinet in Bb

Prima esecuzione assoluta della versione francese World Premiere of the French Version

Horn in F Trumpet in C Trombone

Ayrton Desimpelaere, cond. | Alexandre Tiereliers, stage Liège, Opéra Royal de Wallonie | March 6, 2018

Prima esecuzione assoluta della versione italiana World Premiere of the Italian Version

2 Percussions Player 1 Glockenspiel, Xylophone, Marimba (shared with player 2), Tubular bells (shared with player 2), 4 Toms (shared with player 2), Snare drum, Bass drum with cymbal (shared with player 2), 3 Crash cymbal (high, medium, low), Hand cymbals (shared with player 2), Tam tam (shared with player 2), Separated jazz drum set (3 Toms, 1 Wood block, Bass drum, Snare drum, Hi-hat, Crash cymbal, Ryde cymbal), 2 Wood blocks (shared with player 2), Tambourine (shared with player 2), Egg shaker, Shell chimes, Flexatone, Triangle, Thunder sheet, Metal wind chimes, Slapstick, Police whistle

Maurizio Fornero, cond. | Maria Paola Viano, stage Asti, Teatro Alfieri, October 19, 2024

Personaggi | Characters Orangine, allieva della III C, soprano (c3 – c#5) Marietta, allieva della III C, alto (g#2 – f#4) Jean Petit Bleu, allievo della III C, tenor (c2 – b3) Prof. Superbi, baritone (a1 – f3) Alfonso Alfonso, guardiano e guida del museo, bass (g#1 – e3) Gli allievi della III C, boys choir (g#2 – e4) Coro partecipativo [optional] (a2 – f#4)

Player 2 Vibraphone, Marimba (shared with player 1), Tubular bells (shared with player 1), 4 Toms, also with brush (shared with player 1), Snare drum, Sizzle cymbal, Ride cymbal, High Crash cymbal, Hand cymbals (shared with player 1), Tam tam (shared with player 1), Vibraslap, 2 Wood blocks (shared with player 1), Tambourine (shared with player 1), Slide flute, Rain stick, Cow bell, Bull roarer

Durata | Duration

approx. 50 minutes The score is in C

Harp Piano (also Celesta) Strings (Double Bass also Electric bass)

Jazz Drum Set

High Tom

Jazz drum set Snare drum

Wood block

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Sinossi ATTO I

ATTO II

La classe III C del prof. Superbi è in un museo per visitare una mostra dedicata a Jean-Michel Folon. Gli alunni sono indisciplinati e il prof. Superbi non riesce a contare i suoi “merli” che cinguettano continuamente sui loro smartphone. Arrabbiato, l’insegnante va a prendere i biglietti d’ingresso, sperando che tutte le batterie dei telefoni si esauriscano presto. Gli studenti non capiscono perché devono venire al museo e pensano che un giorno perfetto sarebbe quello in cui non si fa nulla, rimanendo semplicemente insieme. Orangine e Jean Petit Bleu, alunni della classe III C, ricordano la loro infanzia. Anche se non lo ammetterebbero mai, sentono che il loro mondo è cambiato da quando sono diventati adolescenti. Non sanno più chi sono e sentono la mancanza delle piccole gioie che li rendevano felici. Si avvicinano tra loro, ma vengono interrotti da Marietta, la migliore amica di Orangine, che non capisce l’improvviso interesse dell’amica per Jean Petit Bleu. Peggio ancora, Orangine sembra innamorarsi di questo “bisonte”! Marietta si sente tradita. Il professore torna con Alfonso Alfonso, lo strano e impressionante guardiano del museo. Alfonso Alfonso fa le sue raccomandazioni agli studenti e al prof. Superbi: Uno: il primo che si prenderà gioco del fatto che il suo nome è identico al suo cognome sarà mandato a casa all’istante! Due: niente foto nella mostra! È molto pericoloso e possono succedere cose strane! Quindi tutti devono per favore consegnare i telefoni. Tre: per capire il quadro bisogna ripetere: “È qualcosa che non so”. L’insegnante non è d’accordo, sa molte cose... “Non qui!”, lo interrompe Alfonso. Il guardiano, dopo aver raccolto i telefonini ma senza accorgersi che Jean Petit Bleu lo nascondeva in tasca, inizia la visita e spiega che nei quadri vive un segreto: “Fate attenzione, scoprirete qualcosa che non sapete...”. Mentre il gruppo si sposta nella stanza successiva, Orangine si sofferma pensierosa davanti a un quadro. Jean Petit Bleu è molto più interessato a Orangine che al quadro e quando lei gli chiede che ne pensa, lui non sa che cosa rispondere: “È solo un quadro, no?”. La ragazza è delusa dalla mancanza di maturità dell’amico e si allontana da lui. Jean Petit Bleu cerca allora di rimediare, fa il cascamorto, confessa a Orangine di pensare solo a lei, balbetta un po’... Per mettersi in mostra, propone a Orangine di fare qualcosa di proibito. Mentre lei si aspetta che lui finalmente la baci, Jean Petit Bleu le propone... un selfie! Orangine è riluttante perché Alfonso Alfonso li ha avvertiti, è pericoloso. Con coraggio, Jean Petit Bleu si mette accanto a lei, con il quadro sullo sfondo. Stranamente, all’improvviso trova il quadro molto interessante sullo schermo del telefono. Fa clic e... scompare! Orangine sospira, pensando a uno scherzo da bambini, ma, stupita, vede Jean Petit-Bleu apparire all’interno della cornice. In quel momento entra Marietta, in cerca dei suoi due amici. Trovando solo Orangine, la interroga su cosa stesse facendo con “il bisonte”, immaginando ogni sorta di possibilità. Orangine, infastidita, nega, mentre Jean Petit Bleu rimane immobile nel quadro. Ma Marietta, sbigottita, a un certo punto lo vede. Orangine e Jean Petit Bleu iniziano allora un vero e proprio gioco a nascondino che fa impazzire la loro compagna di classe. Alla fine, Jean Petit Bleu si unisce al coro e Marietta, sempre più spaventata, sviene.

Alfonso Alfonso, Orangine e Marietta si trovano nel magazzino del museo, dove sono conservati i quadri non esposti. Per prendere tempo e riflettere su questa delicata situazione, hanno portato nel magazzino il quadro in cui è intrappolato Jean Petit Bleu. Il ragazzo diventa sempre più blu e prova una strana sensazione: è come se stesse aspettando qualcosa che non conosce... Alfonso Alfonso ha preoccupazioni molto più banali: il quadro è rovinato e sarà rispedito indietro se non si trova una soluzione. Mariette propone allora un’idea semplice ma radicale: dare fuoco al quadro! Alfonso è tentato. Dopo tutto, il quadro è assicurato. Fortunatamente, Orangine evita la catastrofe. Il professor Superbi irrompe nel magazzino, seguito dal resto della classe. È inorridito perché il suo piccolo “gregge” è incompleto: mancano tre studenti! Alza gli occhi e ha appena il tempo di rallegrarsi per aver ritrovato Marietta e Orangine quando scopre con incredulità Jean Petit Bleu, tutto blu, prigioniero nel suo quadro. Ah, disgrazia, catastrofe! Orangine pensa di aver trovato la soluzione: visto che è stato un selfie a mandare Jean Petit Bleu nel quadro, basta scattarne un altro e lui tornerà tra loro. Ma Marietta e Alfonso Alfonso la fermano: se scatta un selfie, lei stessa cadrà nel quadro e il telefono di Jean Petit Bleu rimarrà di nuovo sul pavimento. Saranno dunque entrambi bloccati! Il professor Superbi spiega allora che per uscire bisogna scattare un selfie dall’interno del quadro... Quindi hanno bisogno di due telefoni, uno per entrare nel quadro e un altro nascosto in una tasca da usare per tornare indietro. Intanto cresce il panico perché Jean Petit Bleu sta perdendo gradualmente la memoria. Diventerà un personaggio del quadro e il museo avrà un altro omino blu. Gli studenti si dicono che bisogna agire in fretta, ma nessuno ha un telefono! Era proibito e gli smart phone sono stati tutti affidati al custode. Il professor Superbi zittisce gli studenti e, davanti ai loro occhi stupiti, estrae il proprio cellulare: deve essere perdonato, è... innamorato della professoressa di filosofia. E ora è schiavo di questo apparecchio infernale, mentre il suo cuore batte e trema in attesa dei messaggi della sua bella. Il professor Superbi ha dunque disobbedito, ma per amore. Riuscirà a salvare Jean Petit Bleu? Orangine si tuffa nel quadro per cercarlo, ma il suo amico non la riconosce. Ha paura di andarsene da lì. Sta aspettando qualcosa di speciale e misterioso, qualcosa che teme di perdere, qualcosa che non conosce... Orangine sa che ciò che sta aspettando senza saperlo è lei! Gli dà un bacio e allora tutto diventa più chiaro per Jean Petit Bleu. Anche se è ancora un po’ spaventato, capisce che ora deve uscire dal quadro. Orangine e Jean Petit Bleu si avvicinano per scattarsi un selfie. Fanno clic e ritornano indietro, pronti per un nuovo appello del prof. Superbi. Marietta però, incuriosita, sulle ultime note dell’opera raccoglie un telefono da terra, si inquadra, scatta un selfie e conclude lo spettacolo con un grido, nel buio.

Synopsis ACT I

ACT II

Prof. Superbi’s class III C is in a museum to visit an exhibition de dicated to Jean-Michel Folon. The students are undisciplined, and Professor Superbi cannot count his ‘blackbirds’ that keep chirping on their smartphones. Angrily, the teacher goes to get the entrance tickets, hoping that all the batteries in the phones will soon run out. The students do not understand why they have to go to the museum and think that a perfect day would be one in which they do nothing, simply stay together. Orangine and Jean Petit Bleu, students in class III C, reminisce about their childhood. Although they would never admit it, they feel that their world has changed since they became teenagers. They no longer know who they are and miss the little joys that used to make them happy. They approach each other, but are interrupted by Marietta, Orangine’s best friend, who does not understand her friend’s sudden interest in Jean Petit Bleu. Worse still, Orangine seems to be falling in love with this ‘bison’! Marietta feels betrayed. The professor returns with Alfonso Alfonso, the strange and impressive museum guard. Alfonso Alfonso lays down rules for the students and Professor Superbi: One: The first one to make fun of the fact that his first name is the same as his last name will be sent home instantly! Two: No taking pictures in the exhibition! It is very dangerous and strange things can happen! So please all hand in your phones. Three: To understand the picture, you have to repeat: “This is something I don’t know”. The teacher disagrees, he knows many things.... “Not here!” Alfonso interrupts him. The guard who had collected the phones without realising that Jean Petit Bleu had hidden his in his pocket, begins the tour and explains that a secret lives in the paintings: “Pay attention, you’ll discover something you don’t know...”. As the group moves on to the next room, Orangine pauses thoughtfully in front of a painting. Jean Petit Bleu is much more interested in Orangine than in the painting, and when she asks him what he thinks of it, he doesn’t know what to say: ‘It’s just a painting, isn’t it?’ The girl is disappointed by her friend’s lack of maturity and turns away from him. Jean Petit Bleu then tries to make amends, plays the charmer, confesses to Orangine that he thinks only of her, stutters a little... To show off, he proposes to Orangine to do something forbidden. While she is waiting for him to finally kiss her, Jean Petit Bleu proposes... a selfie! Orangine is reluctant because Alfonso Alfonso has warned her thatit is dangerous. Bravely, Jean Petit Bleu stands next to her, with the picture in the background. Strangely, he suddenly finds the picture on the phone very interesting. He clicks and... disappears! Orangine sighs, thinking it’s a child’s prank, but to her astonishment, she sees Jean Petit-Bleu appear inside the frame. At that moment, Marietta enters looking for her two friends. Finding only Orangine, she questions her about what she was doing with ‘the bison’, imagining all sorts of possibilities. Orangine, annoyed, denies it, while Jean Petit Bleu remains motionless in the painting. But to her surprise, Marietta sees him all of a sudden. Orangine and Jean Petit Bleu then start a real game of hide-and-seek, which drives their classmate crazy. Eventually, Jean Petit Bleu joins the chorus and Marietta, increasingly frightened, faints.

Alfonso Alfonso, Orangine and Marietta are in the museum’s storeroom, where the paintings not on display are kept. To take their time and reflect on this delicate situation, they have brought the painting, in which Jean Petit Bleu is trapped, into the storeroom. The boy turns increasingly blue and feels a strange sensation: it is as if he is waiting for something he doesn’t know... Alfonso Alfonso has much more mundane concerns: the painting is ruined and will be sent back, unless a solution is found. Marietta then suggests a simple but radical idea: set fire to the painting! Alfonso is tempted. After all, the painting is insured. Fortunately, Orangine prevents a catastrophe. Professor Superbi bursts into the storeroom, followed by the rest of the class. He is horrified to find that his little ‘flock’ is incomplete: three students are missing! He looks up and has barely had time to rejoice at having found Marietta and Orangine when he discovers with disbelief Jean Petit Bleu, all blue, trapped in his painting. Ah, disgrace, catastrophe! Orangine thinks she has found the solution: Since it was a selfie that sent Jean Petit Bleu into the painting, all she has to do is take another one and he will be back among them. But Marietta and Alfonso Alfonso stop her: If she takes a selfie, she will fall into the painting and Jean Petit Bleu’s phone will stay on the ground. They will both be stuck! Professor Superbi then explains that to get out, they have to take a selfie from inside the painting... So they need two phones, one to enter the painting and another hidden in a pocket to get back. Meanwhile, panic grows as Jean Petit Bleu is gradually losing his memory. He will become a character in the painting and the museum will have another little blue man. The students tell each other that they must act quickly, but no one has a phone! It was forbidden and the smartphones were all entrusted to the janitor. Professor Superbi shushes the students and pulls out his own phone in front of their astonished eyes: He must be forgiven; he is in love with the philosophy teacher. And now he is a slave to this infernal device, while his heart beats and trembles waiting for messages from his beauty. So Professor Superbi has disobeyed, but for love. Will he be able to save Jean Petit Bleu? Orangine dives into the painting to look for him, but her friend doesn’t recognise her. She is afraid to leave. She is waiting for something special and mysterious, something she fears to lose, something she doesn’t know.... Orangine knows that what he is waiting for, without knowing, it is her! She gives him a kiss and then everything becomes clear for Jean Petit Bleu. Although he is still a little frightened, he realises that he must now step out of the painting. Orangine and Jean Petit Bleu approach each other to take a selfie. They click and go back, ready for another call from Professor Superbi. Marietta, however, fascinated, picks up a phone from the floor during the last notes of the opera, frames herself, takes a selfie and ends the performance with a scream in the dark.

A mia ﬁglia Caterina

#Folon

Opera partecipativa per giovane pubblico Participatory Opera for Young Audience

ATTO I

Nicola Campogrande, 2017 Libretto: Piero Bodrato

SCENA 1

La scena rappresenta la prima sala di un museo moderno, dove è allestita un’esposizione dedicata a Folon. Una serie di cornici di varie dimensioni contengono schermi sui quali saranno proiettate di volta in volta riproduzioni dei quadri dell’esposizione, ma anche alcune scritte che visualizzano i messaggi scambiati dagli allievi attraverso i cellulari.

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(Entra il PROFESSOR SUPERBI che fa strada alla classe cercando di spingere tutti gli allievi su un lato della stanza, mentre li conta.)

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#Folon | Scena 1

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44 b˙

œ.

44 b˙

Breitkopf MM 2211104

∑

œ.

b >œ bœ 42 f

∑

44 Ó

∑

ven - ti.

∑

œ œ ‰ 7 ‰ œ œ œJ œ œ œ œ ‰ 8

E o -ra l'ap - pel-lo!

Sample page

& 44 ‰ n œ ‰ œ p & 44 ‰

‰

F b >œ

44 Ó

Tom

Vibraslap

∑

? 44 œ ‰ œ ‰

Sup.

œ. # œ. . . n œ. b ˘œ 4 # œ n œ œ. 4 J

œ. . . .œ # œ # œ. n œ. n œ 44 b œj fl

‰ 87 Ó

∑

÷ 44 Ó

Harp

n œ. # œ n œ J œ œ nœ

>œ

44 Ó

Leseprobe

? 44

Tbn.

87 Ó

∑ ∑

42 Œ 42 Œ

(sospiro di scontento generale)

> bœ

œ > F >œ

bœ > F bœ > F

42 Œ

‰ b œj 44 Oh

f ‰ b œj 44 Oh

‰ b Jœ 44 f pizz.

‰ b Jœ 44 f pizz. ‰ b Jœ 44 f pizz.

Nicola Campogrande

& 44

Fl.

& 44

Ob. Cl. (B b)

& 44

Tbn.

?4 4

Sup.

∑

44 Ó 44 Ó

∑

42 Œ

∑

∑ ∑

œ œ b œ b œ 44 w p

‰.

∑

& 44

∑

44 Ó

‰.

?4 4

∑

2 4

∑

4 Œ 4

œ œ œ œ œ J

2 4

no,

& 44 œ

no,

prof.

Su - per - bi.

œ œ œ

L'ap-pel - lo

w >

∑

bœ

∑

≈

∑

r œ # œj ‰ p . r # œ œ.j ‰ p

‰.

& 44

& 44 œ

Al.

∑

Leseprobe

& 44

Or.

∑

÷ 44

Harp

∑

& 44

Perc.

∑

no!

4 4

r œ # œj ‰

‰

Son qua!

∑ ‰.

O - ran - gi - ne A - mal.

∑

œ œ R

bœ

prof.

bœ

≈

Su - per - bi.

œ œ œ

L'ap-pel - lo

Lo-ren - zo Ve - ry.

UN ALLIEVO

Sì.

∑

arco

Sample page

œ œ œ

no!

∑

& 44

œ & 44

bœ

∑

arco

B 44 œ

bœ

∑

arco

Va.

Vc.

?4 œ 4

bœ

∑

Db.

?4 œ 4

bœ

∑

44 ˙ F 44 ˙ F

Vl.

Breitkopf MM 2211104

Ó Ó

˙ ˙

Ó Ó

œ gliss. F

b œ gliss. F œ gliss. F

#Folon | Scena 1

17 Fl.

& Ó

Ob.

& Ó

Cl. (B b)

Harp

F # >œ F

œ #œ p

Glock.

Db.

∑

w >

∑

#˙ #˙

∑

ORANGINE

& Ó

‰. œ œ R

‰.

œ œ Œ

Fio-rel - la Hou-di - ni.

∑

‰ . œR

‰

r œ œ

∑

œ œ Œ

#œ nœ œ #œ #œ nœ œ

Ó ‰. #œ œ R

No Fio-rel - la, non si fa..

UN'ALTRA ALLIEVA

Sample page Quag-giù.

∑

∑ Ó Ó

Son qui!

UN ALTRO ALLIEVO

∑ ˙

#˙

FIO-REL-LA HOU-DI- NI!

∑

W. Blocks medium sticks

∑

Ó Ó

∑

#œ nœ œ #œ #œ nœ œ

tast.

p œ #œ nœ #œ œ #œ nœ

tast.

p #œ nœ œ #œ #œ nœ œ

tast.

œ œ Œ

∑

Fio- rel - la Hou-di - ni.

∑

‰. œ œ R

∑

Vc.

∑

I - van Bo-de - scu.

Va.

∑

? Œ œ œ œ œ œ

∑

Sup.

Vl.

∑

Or.

Al.

∑

Leseprobe

w >

& Ó

Perc.

F >œ

& Ó ?

Tbn.

>œ

˙ ˙

∑ Ó Ó

˙ ˙

∑ Ó

∑

Breitkopf MM 2211104

∑ ∑

Nicola Campogrande

∑

Fl.

Ob. Cl. (B b)

Hn. (F)

Trp. (C)

Tbn.

∑

Perc.

1. æ

‰

Ó ∑

22 b ˙ .

˙.

Vc.

Db.

& B ? ?

fa!

∑

Œ b˙. f

∑

& Œ

∑

b˙. f ˙. f ˙. f

œ œ

Xyl.

∑

b˙.

non si fa, no...

bœ œ bœ œ œ œ

Tu - tu - tu, ec-co il fu -tur!

∑

˙.

∑

Sia - mo qui al-l'e- spo-si-zion

∑

Œ Œ Œ

∑

pizz. ord.

œ Œ œ Œ

˘ ˘ œ bœ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ p F

∑

ord.

∑

#œ Œ #œ Œ

w f w f

bœ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ #œ #œ fl p F fl ord. ˘ ˘œ b ˙ œ œ œ P F arco ˘ ˘œ œ ˙ œ œ bœ F P F ∑

Breitkopf MM 2211104

nœ œ nœ œ œ œ bœ Œ

poco rit. Poco meno q ≈ 72 ord.

∑

bœ bœ

∑

bœ

Sample page

arco tast.

Non si fa,

∑

Vl.

Non si

∑

(L'allieva non risponde perché, come tutti i suoi compagni, è concentrata sul cellulare. Il professore si arrabbia.)

Spa -ri -sci sem-pre, qui.

Al.

∑

Œ ˙.

œ œ bœ œ œ œ #œ œ nœ œ ? ‰ . b œR œ œ œ œ ‰ ‰ ‰ J‰œ Ó

Sup.

Va.

Œ ˙. f

Leseprobe

∑

Or.

∑

poco rit. Poco meno q ≈ 72

arco

œ œ fl fl F

˘œ

˘ œ

œ fl

bœ fl ˘ bœ

˘œ ˘ œ œ fl

∑ b˙ p

b˙ p

˘œ

b˙ p b˙

œ fl

b˙ p

bœ bœ bœ 5

#Folon | Scena 1

# ˙Ÿ~~~~~~~~~ œ. œ.

& Ó

Fl.

Ob. Cl. (B b)

pI ˙Ÿ ~~~~~~~~~ b œ. œ.

& n˙ p & Ó

Hn. (F)

∑

Trp. (C)

∑

Tbn.

Perc.

Or.

Vc.

Db.

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‰

œ. œ. ‰

b œ. œ. ‰

œ. œ. ‰ œ. œ. ‰

œ. œ. ‰

∑

œ. œ. ‰

∑ Ó ∑

∑

& ˙

& n˙ B #˙

bœ

œ ‰ œ œ bœ ≈ œ œ œ ≈ œ œ œ œ œ œ œ œ ‰

voi tut -ti co-me mer - li

ci -ci - ci,

ci - ci - ci

cin-guet -ta - te su - gli scher-mi...

nœ œ œ œ œ

Ca - ri miei, va co-sì:

∑

Sample page ∑

∑

œ. J‰ Œ

∑

œ. J‰ Œ

∑

œœœœœ œ œ œ œœœœœœœœ p

∑

# œ. J‰ Œ

? ˙

œ. J‰ Œ

bœ œ œ œ œ œ ∑

∑

& 27

Va.

œ. œ. ‰

‰

œ. œ. ‰

∑

Vl.

‰

œ. œ.

Leseprobe ?

del - l'ar - ti -sta Jean Fo-lon

Al.

‰

œ. œ.

5 ˙Ÿ~~~~~~~~~ . . . . . . . . œœ‰ œœ‰ œ bœ ‰ œ œ ‰ œ. œ. ‰ œ. œ. œ b œ œ œ b œ œj ‰ Œ b œ. œ. ‰ œ. œ. ‰ . p œ. œ. œ œ. œ. œ œ. œ. œ œ. œ. œ œ. œ. b œ œ. œ. œ œ. œ. œ œ. œ. œ

? œ œ œ œ œ œ œ

Sup.

‰

œ. œ.

Breitkopf MM 2211104

œœœœœ œ œ œ œœœœœœœœ p œ p

œ œ œ

∑

Nicola Campogrande

31 Fl.

& Ó

Ob.

Cl. (B b)

& Ó

Hn. (F)

Trp. (C)

Tbn.

Perc.

Pno.

∑

Vl. II

Va.

Vc.

Db.

œ. œ. ‰ p œ. œ. ‰

œ. œ.

‰

œ. œ.

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b œ. œ.

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‰

œ. œ. ‰

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b œ. œ. ‰

œ. œ. ‰

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b œ. œ. ‰

œ. œ. ‰

bœ œ œ. œ. œ œ. œ. œ œ. œ. œ œ. œ. p

œ. œ. œ

b œ. œ. ‰ b œ. œ. ‰ b œ. œ.

‰

œ. œ. ‰

n œ. œ. ‰ œ. œ. ‰

œ. œ. ‰

œ. œ. ‰ œ. œ. ‰

‰

œ. œ. ‰ œ. œ. ‰

n œ. œ.

œ. œ. œ œ. œ. œ œ. œ. b œ œ. œ. œ

Leseprobe œ

‰

œ. œ. œ

∑

Tom wood sticks

œœ œœ r œ ≈‰ Œ p

∑

Sample page

nœ œ nœ œ œ

œ œ

il si - len -zio re- gna in clas - se;

˘œ ˘ ˘œ œ

& #œ #œ œ fl fl F fl ˘ ˘ ˘œ B œ #œ ˘ ? ˘œ œ ˘œ

F ? œ œ œ fl fl fl F

˘ œ

œ fl ˘ œ ˘œ

œ fl

œ œ œ≈œ œ œ

tu - tu - tu tu-tu-tu,

bœ

œ œ œ œ bœ

qui non mi si as-col - ta più.

œ #œ œ b˙.

‰

œ. œ. œ œ. œ.

∑

31 I

œ œ œ

b œ. œ. b œ œ p . .

œ. œ.

Sup.

Œ ∑

Harp

∑

œ. œ. œ œ p . .

˙ Í

œ œ bœ œ œ nœ œ œ œ œ J

œ.

Ci - ci - ci, ci - ci - ci so-no i ri-chia - mi

1. solo

b˙ p b˙ p ˙ p

˙ p

∑

Breitkopf MM 2211104

œ. p Œ

œ p

œ J

#Folon | Scena 1

Fl.

Cl. (B b)

Hn. (F)

Trp. (C)

Pno.

œ. œ. ‰

? bœ

Vl. II

Va.

Vc.

Db.

œ. œ. œ

j bœ ‰ fl F

œ. œ.

‰

œ. œ. ‰ œ. œ. ‰

œ. œ. œ

C 87 87 87

œ. œ. 7 8

∑

7 8

∑

7 & 8

∑

∑ œ di

& b˙ p & b˙ p B ˙ p ? b˙ ? b˙

œ. œ.

F # œ. œ.

‰ ‰

F œ. œ. ‰ F

œ. œ. œ. œ.

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œ. œ.

n œ. œ. ‰

œ. œ. ‰

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. œ. ‰ #œ ‰

œ. œ. ‰

œ J

˘œ ˘œ œ J

œ J

‰

œ. œ.

‰

œ. œ. œ. œ.

‰ ‰

œ. œ. ‰

œ. œ.

# œ. œ.

œ. œ.

œ. œ. ‰

œ ˘œ ˘œ œJ J

Leseprobe 87

∑

35 tutti I

œ. œ. œ

Sup.

‰

. . & œ œ‰

Harp

‰

œ. œ. ‰

Perc.

n œ. œ.

b œ. œ. ‰

Tbn.

‰

œ. œ.

œ. œ. ‰

Ob.

b œ. œ.

œ Œ J F # œ. œ. ‰ F œ J F

‰

. œ. œ. œ. ‰ # œ ‰

˘œ ˘œ œ J

Vibr. hard sticks

œœ œœ ‰

˘œ ˘œ œ J

‰

œ. œ. ‰

∑ œœ œœ

œ. œ. ‰

œ. œ.

‰

œ ˘œ ˘œ œ ˘œ ˘œ œ J J J

∑ œœ œœ ‰ # œœ œœ ‰

‰

œœ œœ ‰

œœ œœ

‰

œ œ œ œ œ œ œ œ #œ œ œ œ œ œ

œœœœœœœœœœœœ

∑

˙ 78 ggg # # ˙˙˙ f . . 78 œ œ ‰ œœ

ggg # ## œœœœ .... œ. œ. œ. œ. œœ‰ œœ‰

œ. œ. œœ

ggg n n ˙˙˙˙

œ. œ. œœ‰

ggg n n œœœœ

œ. œ. b œ. œ. œ œ ‰ bœ œ ‰

‰ ‰

œ. œ. œ. œ.

œ J

˘œ ˘œ œ J

œ.

que-sti stor-mi del do-ma - ni.

˙ F ˙ F ˙ F ˙

F ˙ F

(Il PROFESSOR SUPERBI scuote la testa ed estrae dalla tasca il proprio cellulare. Con aria enfatica, manda un sms. Il testo compare su uno schermo.)

œ. œ.

œ. œ. ‰

œ. œ.

‰

˘œ ˘œ œ J

‰

œ. œ.

‰

∑

œœ œœ

œœ œœ ‰

œœ

œ œ œ œ œ œ œ œ #œ œ œ œ œ œ

gg œœœœ J

œ. œ. œœ

œœ œœ ‰ # œœ œœ ‰

œœ œœ

∑ ggg # #n ˙˙˙˙

œ. œ. ‰ œœ

ggg# # œœœ .... g #œ œ. œ. œ. œ. œœ‰ œœ‰

∑

Breitkopf MM 2211104

œ J

. œ. œ. œ. ‰ # œ ‰

Sample page

œ œ œ œ œ œ œ J

œ. œ.

. . ‰ #œ œ ‰

œ. œ. ‰

œ J

# œ. œ. ‰

. œ. ‰ #œ ‰

œ. œ. œœ

Nicola Campogrande

Fl.

Cl. (B b)

Hn. (F)

Trp. (C)

œ. œ. ‰

œ J

& &

Harp

œ J

‰

œ. œ. ‰

˘œ ˘œ œ J

œœ œœ ‰

I Vl. II

œ. œ.

‰ ‰

œ. œ. ‰

œ.

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œ.

œ. ‰

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‰

˘œ ˘œ œ J

œœ œœ ‰

œ œ œ œ

ggg n n œœœœ

‰

œ. œ. b œ. œ. ‰ œ œ bœ œ ‰

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# œ. œ. ‰

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n œ. œ. ‰

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œ. œ.

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‰

œ. ‰

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œ J

˘œ ˘œ œ J

œ J

# œ. œ.

˘œ ˘œ œ J

œ œ œ œ œ J

˘œ ˘œ œ J ‰

‰

œ J

œ. œ.

œ. œ. ‰

‰

œ J

˘œ ˘œ œ J

œ J

œ. œ.

‰

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œ œ

ggg œœœœ J œ. œ

f œœ

œ J

do a pren-de - re i bi - gliet - ti;

œœ ‰

œœ œœ ‰

# œœ œœ ‰

‰

œœ œœ

œ œ œ œ œ œ œ #œ œ œ œ œ œ

œ J

‰

œ. œ. ‰

œ. œ

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œœœœœ

œ œ œ œ

œ. œ. œ œ

f #œ œ œ œ

œ #œ #œ nœ

f œ œœ œ œ œ œ œ

∑

œ. Ù® ≈ Œ RÔÔ œ. Ù® ≈ Œ RÔÔ œ. RÔÔ Ù® ≈ Œ

œ.

˘œ ˘œ œJ œ.

‰

œ œ ‰

‰

- ci voi con - ti - nua - te

œ œ œ œ

œ.

œ œ

œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ

œœ œœ ‰

‰

∑

ggg# # œœœ .... g #œ œ. œ. œ. œ. œ œ ‰ œ œ ‰

œ.

œ œ

œœ œœ ‰

ggg n n ˙˙˙˙

œ. œ. œ œ ‰

∑

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‰

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œ. œ. ‰

˘œ ˘œ œ J

∑ ggg # #n ˙˙˙˙

‰

œ. œ. ‰

ggg n n œœœœ

œ. œ. œ œ ‰

b œ. œ. bœ œ ‰

Sample page ∑

‰

œ. œ.

# œ. œ. ‰

Xyl. (su uno schermo, seguendo la parte dello xilofono, in scena appare questo testo)

∑

œ. œ. œ œ ‰

‰

œ. œ.

Leseprobe ˘œ ˘œ œJ

œ J

œ œ œœœ œ œœœ œ œ œ

? 39

œ. œ.

∑

g n ˙˙ & gg n ˙˙

Sup.

Db.

œ. œ. ‰

Pno.

Vc.

Perc.

Va.

‰

œ. œ. ‰

Tbn.

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œ. œ.

n œ. œ. ‰

Ob.

œ. œ.

œœ ggg œœJ œ. œ

œ. œ

œ œ œ# œ

∑

‰

Œ.

b œ œœ œ

‰

Œ.

œœ œ œb œ œ œ

‰

Œ.

∑

Breitkopf MM 2211104

b œ œœ œœ

œ œb œ

#Folon | Scena 2

Fl.

Ob. Cl. (B b)

Hn. (F)

& ?

œ.

# œ.

œ.

œ. ‰

œ J

. Trp. (C) & # œ ?

Tbn.

Perc.

& &

Harp

? ? 42 I

Vl. II

Db.

œ. ‰

& & B ? ?

‰

œ. œ.

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# œ. œ. ‰

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n œ. œ. ‰

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# œ. œ. ‰

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œ. œ. ‰

œ J

# œ. œ.

˘œ ˘œ œ J

˘œ ˘œ œ J ‰

‰

œ. œ. ‰

bœ œ œ œ œ b œJ J

‰

œœ œœ ‰

œœ œœ

bat - te - rie (io spe - ro)

œœ ‰

œ œ œ œ œ œ œ #œ œ œ œ œ œ

# œœ œœ ‰

œ J

œ. œ. ‰

œ J

œ. œ ‰

œ. œ.

‰

œ. œ.

‰ ‰

œ. œ. ‰

œ J

‰

œ. œ. ‰

˘œ ˘œ œ J

œ. œ. œ. œ.

Allegro q ≈ 124

œ. œ.

∑

f œ. œ.

∑

œ. œ. 4 4

œ œ œ

œœ œœ ‰

˘œ ˘œ œJ

œ. œ. ‰

˘œ ˘œ œ J

œ J

œ œ

sa - ran tut-te sca-ri - ca - te!

œ œ œ œ

œœœœœ œ œ œ

∑

œ. œ

œ. œ.

SCENA 2

f œ. œ.

∑

‰ ‰

œ. œ. œ. œ.

œ. œ.

‰

œ. œ.

‰

‰ ‰

œ. œ. œ. œ.

‰ ‰

. . . . . . ‰ œœ‰ œœ‰ œœ‰

Leseprobe ‰

˘œ ˘œ œ J œ J

œ. œ.

œœ

ggg # #n ˙˙˙˙ &

Sup.

Vc.

œ J

‰

Pno.

Va.

œ J

‰

œ. œ.

‰

œ. œ. œ œ

ggg n n ˙˙˙˙

œ. œ. œœ‰

œ. œ. œ œ ‰

∑

œ. œ. 44

∑

‰

∑

÷ 4 4

‰

œœ œœ 4 4

b œ. œ. bœ œ ‰

ggg œœœœ J

‰

œ œ >œ >œ > >œ >œ œ > > F ∑

X p

ggg # # wwww 44 ggg ggg ggg gg 44 gggg b # www w 44

œ. œ. œ œ 44

b œ. œ. œ. œ.

œ. RÔÔ Ù® ≈ Œ KKr œ. Ù® ≈ Œ

Ó Ó

∑ ∑

∑

Breitkopf MM 2211104

‰

œ. œ.

‰ ‰

œ. œ.

‰

Œ œ > >œ

∑

∑ ∑

∑

‰ ‰

œ. œ. œ. œ.

‰ ‰ ‰

∑

>œ > œ >œ >œ >œ >œ >œ ‰

‰

œ. œ.

∑

œ. œ.

∑

œ œ œ #œ œ œ

∑

>œ > œ Œ

Ó ∑

(Il PROFESSOR SUPERBI preme “invio” ed esce, vittorioso, mentre tutti gli allievi, che hanno ricevuto il suo sms, sollevano all’unisono lo sguardo, increduli.)

∑

Allegro q ≈ 124

non div.

p non div. 44 # ww p 44

‰

œ. œ.

∑

Sample page

n œ. RÔÔ Ù® ≈ Œ

∑

‰

œ. œ.

∑

Low Crash Cy. Xil. sticks

‰

Œ.

ggg n n œœœœ

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∑

ggg # ## œœœœ .... œ. œ. œ. œ. œ œ ‰ œ œ ‰

œ. œ.

#w w p

non div.

bw p

f f f

∑

œ œ

∑

œ #œ

œ œ œ œ œ œ F œ œ œ œ œ œ F œ œ œ œ œ œ

F œ ‰ œ ‰ œ ‰ œ ‰ bœ ‰ œ ‰ œ ‰ œ ‰ f

pizz.

Nicola Campogrande

Fl.

Ob. Cl. (B b)

Hn. (F)

Trp. (C)

œ. œ. œ. œ.

‰ ‰

œ. œ. œ. œ.

‰

b œ. œ.

‰

œ. œ.

Co. par.

I Vl. II

∑

B œ ‰ Œ æJ ? œ ‰ Œ æJ

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œ. ‰ œ.

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œ œ. œ. ‰ œ ‰ œ ‰ œ ‰ œ . . . . F

‰ œ. ‰ œ. œ .

∑

‰

œ. ‰ œ. ‰

‰

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∑

B œ

Xyl.

‰ Jœ f

bœ

œ œ œ J ‰ ‰ J J ‰ Œ

œ œ ‰ œ œ ‰ ‰ ‰ f Vibr.

‰

œ. ‰ œ.

‰

#˙

∑

œ bœ œ œ

œ œ œ ‰ ‰ œ ‰ œ J J œ œ ‰ œ œ J ‰ Œ

œ. ‰

œ.

œ. ‰

‰

œ.

‰

bœ

œ ‰ ‰ œJ J

œ J ‰

‰

‰ œ œ ‰

‰

∑

(Una volta rimasti soli, gli allievi riprendono le loro conversazioni tramite cellulare. Frasi brevi, cinguettii appunto (come su Twitter), che si inseguono.)

‰

j œ

j j j œ ‰ ‰ œ œ ‰ Œ

‰

Di' un po'

‰

j œ

Di' un po'

œ œ œ œ œ œ œ̄ œ̄

œ œ œ œ œ œ œ̄

co - m'è

j ‰ ‰ j œj ‰ Œ œ œ

Di' un po'

co - m'è

f ‰ œ œ ‰ ‰ œ œ ‰

co - m'è

∑ ∑

œ̄

‰ œ̄ œ̄ ‰ ‰ œ̄ œ̄ ‰

œ œ œ œ œ œ œ̄ œ̄

œ̄ œ̄ ‰ ‰ œ̄ œ̄ ‰ ‰

œ ‰ œ ‰ bœ ‰ œ ‰

œ ‰ œ œ ‰ œ ‰ ‰

Breitkopf MM 2211104

‰ ‰

∑

? œ ‰ œ ‰ œ ‰ œ ‰

œ.

∑

œ œ œ # œ œ œ œ̄ œ̄

‰

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ALLIEVI III C

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Leseprobe

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che sia-mo qua?

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L'u - sci

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ta? Mah... Che

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#Folon | Scena 2

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Di' un - po'

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Di' un - po'

co - m'è

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L'u - sci

che sia-mo qua?

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Breitkopf MM 2211104

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ta? Mah...

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Che piz - za già si

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Sample page

no - ia, già si

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Sample page

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Leseprobe

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Di' un po'

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#Folon | Scena 2

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Mah...

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che sia - mo qua?

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Leseprobe

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che sia - mo qua?

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Nicola Campogrande

67 Fl.

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(Poi tutti gli allievi sollevano gli occhi dai loro cellulari.)

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pas - sa al mu - seo,

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#Folon | Scena 2

74 Fl.

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Trp. (C)

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quel

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Breitkopf MM 2211104

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Nicola Campogrande

78 Fl.

Ob.

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Leseprobe

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∑

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Breitkopf MM 2211104

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#Folon | Scena 2

82 Fl.

Ob.

Cl. (B b)

Hn. (F)

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Breitkopf MM 2211104

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Nicola Campogrande

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F ‰ j #œ œ

sen-za

nep - pur quel - lo svuo - ta - to,

sen-za

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sen - za

ia,

gio

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Breitkopf MM 2211104

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bœ bœ œ

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sen - za

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∑

Db.

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Fl.

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#Folon | Scena 2

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Fl.

Cl. (B b)

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Hn. (F)

Trp. (C)

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Perc.

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Pno.

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Un po' meno q ≈ 118

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Va.

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Leseprobe

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Breitkopf MM 2211104

se re -stia - mo tra

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Nicola Campogrande

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ci di - cia-mo in

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Breitkopf MM 2211104

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