Un’emozione tutta rossazzurra
B
agno di folla ed entusiasmo contagioso all’inaugurazione della “Mostra dello Sport Catanese”, svoltasi giovedì 8 novembre presso il Centro Commerciale “Porte di Catania”. Un pomeriggio di festa, rappresentato nel miglior dei modi dai volti sorridenti e festosi dei tanti bambini presenti. Di sportivi, che hanno portato lustro a Catania, ce n’erano tanti, di tutte le discipline: dai portieri rossazzurri del passato Roberto Sorrentino, Marco Onorati e Armando Pantanelli fino all’attuale Matteo Pisseri, passando alle olimpioniche Giusi Malato, Martina Miceli e Tania Di Mario, stelle dell’Orizzonte Catania che fu. Presente anche una significativa rappresentanza dell’Amatori Catania Rugby, con Massimiliano Vinti in testa, un’allegra comitiva delle ragazze che vinsero
lo scudetto con la Jolly Componibili sul finire degli anni settanta e quel Francesco Rachichi che ha fatto la storia del CUS Hockey maschile e femminile. Non solo calcio come tema di questa bella iniziativa - ideata da Luccio di Grazia e realizzata attraverso il progetto grafico di Bruno Marchese, al coordinamento editoriale di Salvo Emanuele e al supporto dei ragazzi di “Tutto il Catania minuto per minuto” - ma largo anche a scatti, trofei e cimeli di tutti gli sport che hanno lasciato una traccia indelebile nella storia catanese, vedi gli scudetti volley conquistati dalla Paoletti nel 1978 e dell’Alidea nel 1980, senza dimenticare le imprese della Scherma e della Canoa Polo. Una mostra permanente, aperta per un anno, animata da una serie di eventi che vedranno al centro dei riflettori un campione del passato, di qualsiasi sport.
Testi: Salvatore Giovanni Emanuele - Progetto grafico: Bruno Marchese - Foto: Nino Russo
Giusi Malato la Catania che vince
E
mozioni e un pizzico di commozione nell’incontro avvenuto giovedì 22 novembre con la campionessa di pallanuoto Giusi Malato, autentica icona dello sport italiano e simbolo di catanesità a 360°. Un pomeriggio lieto, vissuto riassaporando le tappe più significative di una carriera sportiva ad altissimi livelli, nella quale la rapace atleta catanese è stata capace di vincere tutto quel che c’era da vincere, sia con la squadra di club che con la Nazionale italiana. Un palmares stratosferico che comprende 14 scudetti (consecutivi) e 6 Coppe dei Campioni con l’Orizzonte Catania, insieme a 4 campionati europei, 2 campionati mondiali, un argento e un bronzo mondiale, un argento e un bronzo europeo, fino alla medaglia d’oro olimpica conquistata ad Atene 2004 con la calottina azzurra del leggendario sette rosa di Pierluigi Formiconi.
Una carriera vissuta sempre ad alta intensità, nonostante i tanti infortuni che nel corso degli anni hanno provato (vanamente) ad arrestare la voglia di vincere di una donna (l’unica) in grado di conquistare, nel 2003, la Calottina d’oro, ovvero il massimo riconoscimento individuale a livello mondiale per un pallanuotista. Una vincente, in ogni campo, che ha continuato ad inanellare successi anche come allenatrice (scudetto e Coppa dei Campioni con l’Orizzonte nel 2008), dispensando tutta la sua energia ed esperienza nel nuovo progetto chiamato Ecogruppo Torre del Grifo. Pagine di gloria sportiva raccontate insieme al prezioso apporto di Alberto Cigalini, giornalista di Telecolor, e ravvivate dal calore dei rappresentati della Curva Nord che non hanno lesinato applausi ad una sempre raggiante Giusi Malato, volto della Catania che vince!
Catania e la Pallanuoto nel ricordo di...
M AU R O M AU G ER I F RAN C ES C O S C U D ER I
Venerdì 7 Dicembre 2018 ore 17:30 Entrata “Porta Cibali”