Editoriale
Sommario 2- Tra Scienza e Poesia: Con il naso all’insù. 3 -Segreti dietro l’angolo: Che ci fa Marta in montagna? 5- L’intervista: Un’autrice tra noi. 6- EcoLab: Metti una mattina all’orto 7 - Com’è bella l’avventura: Avventura in alto mare 9 - Storie d’amore e di amicizia: Il mio Super Eroe!! 10 - Il nuovo fumetto: I Micionnici 11 - InformAnimali 13 - Consigli in cucina: La tavola di Carnevale 14 - Giochi e barzellette 15 - Le avventure di un bambino ribelle: Gian Burrasca
Cari lettori, siamo gli alunni della 4ªB della Primaria Bruno da Osimo. Questo giornale è basato sulle nostre scoperte ed esperienze: la più eclatante è quella con la Joides Resolution, la nave di ricerca più importante al mondo, con a bordo la Paleontologa Claudia Lupi e la Prof.ssa Alessia Cicconi. Se continuerete a leggere avrete altre sorprese: “I Micionnici”, un fumetto inventato da noi; dei consigli di cucina sulla tavola e ricette di Carnevale, meravigliosi ritratti di animali e molte altre avventure. Cosa aspettate a leggerlo? Un assaggio dei nostri articoli dal Sommario.
Claudia Lupi, Alessia Cicconi e il “Draghetto Senza Nome” durante il collegamento con la Joides Resolution
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Con il naso all’insù Tra Scienza e Poesia Ogni nuvola in un linguaggio scientifico è definita cumulo costituito da vapore acqueo. La nuvola ha un ciclo vitale: inizia dalle sorgenti d’acqua poiché l’acqua, grazie all’azione del sole, evapora salendo in superficie verso il cielo. Incontra aria fredda e si condensa in tante goccioline unite tra loro e sospinte dal vento.
L’aria calda trasforma la nuvola dallo stato gassoso allo stato liquido
e ritorna alla sua origine. Le nuvole sono visibili in svariate forme: strati, cumuli, onde, cirri, fasci…. In particolare gli altocumoli sono nuvole temporalesche che preannunciano i temporali, tornadi e forti acquazzoni. Anche i pirocumoli sono nuvole speciali perché si creano sui crateri vulcanici dai gas che escono fuori dalla eruzione . Il colore bianco delle nuvole ci fa intendere bel tempo.Il climatologo è in grado di determinare le condizioni atmosferiche per tempi più lunghi , invece il metereologo lo stabilisce per tempi diversi.
La nuvola Ti conosco nuvoletta che cammini tutta sola non armata di saetta, come un angelo che vola. Ti conosco anche se il vento che ti gonfia e ti sospinge ti trasforma in un momento mentre il sole ti dipinge intingendo i suoi pennelli. nei color più vivi e belli.
Tutta rosa stamattina tutta bianca a mezzodì, ti conosco mascherina trasformata anche così. Or somigli a un cavallino sciolta al vento la criniera ora là, nell’infinito, sembri un albero fiorito. 2
Vi è mai capitato di incontrare un animale marino in montagna? Sembra impossibile ma è successo. Nel 1976 nei pressi di Genga (località Camponocecchio) mentre si scavava una galleria per collegare Ancona a Roma, fu ritrovato un fossile di un Ittiosauro, un rettile marino che viveva nel Giurassico. Fu una scoperta straordinaria: il fossile fu oggetto di uno studio preliminare e fu recuperato isolando con mezzi meccanici una lastra di roccia di notevoli dimensioni. Marta fu il nome che i paleontologi diedero al fossile, perché assomigliava alla gallina fidanzata di Lupo Alberto per la posizione delle orbite oculari.
Probabilmente gli Ittiosauri furono i più grandi animali vissuti nell’ambiente marino dell’Italia del Giurassico: erano rettili ovovivipari lunghi 2 metri e pesavano all’incirca 100 chilogrammi. 3
Si nutrivano di piccoli pesci e molluschi; erano dotati di una pinna carnosa sul dorso e di una pinna a mezzaluna alla fine della coda; i predatori più temuti erano gli squali, che si cibavano dei loro cuccioli indifesi, che nascevano dalla parte della coda e non dalla testa come fanno i delfini. Questa sorprendente scoperta ci conferma che nell’Era Mesozoica nelle Marche non c’erano ancora le montagne, ma un mare molto caldo e poco profondo, simile a quello delle Bahamas. Chi volesse incontrare Marta la può trovare al Museo Speleologico-archeologico nel vecchio cenobio dell’Abbazia di San Vittore a Genga (AN).
Museo Speleo Paleontologico Il Museo speleo paleontologico e allestito nel cenobio dell'Abbazia di San Vittore (XI secolo), che conserva il famoso ittiosauro di Genga. Il percorso espositivo è completato dal materiale paleontologico di area marchigiana in deposito presso la Soprintendenza archeologica delle Marche, e da reperti archeologici ritrovati nel territorio del comune di Genga. Indirizzo San Vittore Terme - ex Monastero di San Vittore 60040 Genga – Ancona Contatti: Telefono:+39 0732 9024
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UN’AUTRICE TRA NOI Abbiamo la fortuna di avere una maestra-scrittrice tra noi: la maestra Rita Zagaglia! L’abbiamo intervistata per conoscerla meglio. Le abbiamo chiesto: Come le è venuto in mente di scrivere un libro scolastico? - Mi è venuto in mente perché ho cominciato a scrivere quello che facevo a scuola. Che cosa L’ ha ispirata? - Sapessi! – sorride- Io sono partita da un libro che ho intitolato “Filo e Sofia” che insieme formano “filosofia”. Qual è stato il lavoro più difficile? - Il lavoro più difficile è stato leggere in pochissimo tempo tanto materiale per scegliere testi o capitoli per i libri di lettura.
Quale libro Le ha dato più soddisfazione? - Tutti mi hanno dato tanta soddisfazione, ma il primo ti lascia un segno nel cuore. Ha mai fatto un libro non scolastico? Lei ci ha risposto - Ci ho pensato, è anche un mio sogno! Ha lavorato da sola? - No, ho lavorato con un’altra insegnante. Ora sto lavorando a un sussidiario di quinta assieme a lei.
Le è mai venuto il blocco dello scrittore? - Sì, qualche volta può succedere. Le piace il suo lavoro? - Sì, non smetterei mai! Avete capito tutti chi è Rita Zagaglia? E’ una donna che insegna e allo stesso momento scrive bellissimi libri scolastici! UNA DONNA FENOMENALE!!!!
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Metti una mattina al nostro orto: disposte 4 aiuole consociate con fragole, nasturzio e aglio, fagioli, pomodorini datterini e cipolle, fagioli, patate e tagete!
Ieri mattina è arrivata in classe Valentina: lei è un'esperta di piante e di alimentazione. Ci ha insegnato a riconoscere alcune radici e ci ha anche spiegato la composizione del terreno. Dopo la lezione siamo andati in cortile dove c'è il nostro piccolo, ma prezioso orticello in cassetta. LÏ abbiamo ammorbidito la terra con le nostre mani che sono diventate marroni. Subito dopo abbiamo fatto dei buchi nel terreno e dentro ci abbiamo piantato i fagioli,i pomodori e le cipolline. Per sostenere le piante abbiamo legato delle canne intorno. E' stata proprio una bella giornata: c'era il sole,mi sono divertito molto e ho imparato tante cose nuove sul mondo delle piante.
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Avventura in alto mare
Avete mai viaggiato su una nave da perforazione? No? Allora fate un “tuffo” nel nostro GIORNALINO. Il 22 febbraio noi alunni della quarta B abbiamo fatto un videocollegamento direttamente dal Mar della Cina Meridionale per incontrare Alessia e Claudia che si trovavano sulla più importante nave da perforazione di ricerca oceanica: la Joides Resolution.
Con loro abbiamo fatto una visita alla nave che ha una torre di perforazione di ben 42 m! Poi siamo entrati nel laboratorio scientifico per scoprire come si analizzano le carote di sedimento.
Il laboratorio di Paleontologia è stato per noi una grande sorpresa: attraverso dei potentissimi microscopi (sia a luce riflessa che a luce trasmessa) siamo stati impressionati dalla bellezza dei foraminiferi (che assomigliano a delle conchiglie) e dei nano fossili: geometrici e luccicanti.
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Entusiasmati ed incuriositi abbiamo fatto tante domande per scoprire di più sulla nave, sulle carote, sulle trivellazioni e anche se queste attività di perforazioni del fondo dell’Oceano provocano dei danni all’ambiente. Alessia Cicconi, la nostra guida sulla nave, insegna al Liceo Classico di Ascoli Piceno, ha studiato Biologia Marina ad Ancona e sta frequentando il dottorato di ricerca all’Università di Camerino: UNA VERA MARCHIGIANA COME NOI!!
Questo collegamento è stato così coinvolgente che ci sembrava di stare proprio lì, nel mezzo dell’Oceano; molti di noi, nel futuro vorrebbero lavorare sulla Joides Resolution.
Sulla Nave ci sono 123 persone di otto nazionalità diverse, tra cui 33 scienziati (paleontologi, paleomagnetologi, geologi,..); per comunicare tra loro usano la lingua inglese. La Nave pesa 145 tonnellate, è alta 61, 5 metri, è lunga 143 metri e larga 21 metri. In origine era usata come nave petrolifera . 8
Il mio supereroe
Il mio supereroe è il Il nonno. Il nonno è una persona un po’ anziana, cammina con un passo lento, ha sempre un sorriso stampato in volto e mi chiede spesso di abbracciarlo perché ama le coccole. Per me è un supereroe perché è sempre pronto ad aggiustare le cose e ogni volta che ho bisogno di lui è sempre pronto ad aiutarmi. Un giorno, quando ero in vacanza dai nonni, mentre giocavo con mia macchinina elettrica “Gaucho” in cortile si bloccò, chiamai nonno e gli chiesi:- “Perchè si è fermato?” E lui mi disse:-”Tranquilla ora ti cambio la valvolina e vedrai che ripartirà!” Quindi, nonno, senza preoccuparsi andò verso il ricovero attrezzi, prese un ricambio per far ripartire il “Gaucho”, venne verso di me, sostituì la valvolina e il “Gaucho” ripartì. Il nonno lo riparo’ in un battibaleno. Mi sentivo come Cenerentola invasa dalla magia della fata. Quando nonno mi disse che era a posto, io lo abbracciai e gli dissi:“Grazie mille!” “Sei il mio supereroe!” 9
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“InformAnimali””
I Pinguini
I pinguini hanno delle piccole e graziose ali che usano per nuotare, ma che non usano per volare. I pinguini vivono dai 15 ai 20 anni e hanno un denso piumaggio che è molto morbido e pesante perchè hanno bisogno di ripararsi dal freddo e dal gelo dei ghiacci. I pinguini hanno una testa a forma di sfera ed è molto carina soprattutto per il suo colore. questi animaletti hanno gli occhi rotondi, bianchi e neri. I pinguini hanno le zampe corte e in posizione retratta; sono simpatici per come camminano. Questi esseri hanno la coda corta e stretta che batte su e giù. Questi piccoli animali fanno i cuccioli piccoli e molto carini che stanno sempre vicino ai loro genitori perché non sono ancora pronti a staccarsi da loro. I pinguini hanno le zampe palmate perché servono per nuotare più veloce. I mantelli dei pinguini sono bianchi con testa e schiena nera e hanno le piume piccole per nuotare. Questi animali mi hanno affascinato molto perché fanno dei cuccioli dolci e belli come dei teneri bambini.
IL PANDA Il panda ha il corpo robusto e il suo pelo è di colore bianco e nero ,molto soffice e folto come un “pon-pon”; ha la testa rotondeggiante e grande che somiglia ad una palla da bowling. Gli occhi dell'animale sono neri: possiede una vista molto efficace per individuare il cibo. Un po’ più sopra gli occhi ci sono le sue orecchie pelose e arrotondate .Il panda ha un udito molto efficace. Nelle zampe posteriori ha un sesto dito, invece nelle altre zampe ha normalmente quattro dita. Si nutre esclusivamente di bambù., appartiene alla famiglia dei plantigradi e vive in Cina e in Asia. Il suo nome scientifico è “ailurus fulgenes”. Il panda si muove lentamente per non farsi notare. Gli esemplari più adulti possono vivere fino a 30 anni e la riproduzione avviene da 1 a 3 settimane all' anno.In Cina c'è stato un periodo dove non cresceva il bambù quindi tantissimi panda si sono estinti per l'impossibilità di nutrirsi .Per questo motivoil WWF ha adottato il panda come simbolo della propia associazione, che si impegna per la tutela di questi animali. Mi piace il panda perchè sembra un animale capace di affezionarsi agli umani .Mi piace anche il colore del suo pelo perchè lo rende molto elegante , nonostante la sua robustezza. La cosa che mi rattrista è la possibilità che la razza dei panda possa estinguersi spero non accada mai
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L’Orso L’orso è il più grande animale carnivoro vivente sulla terra. Ci sono due specie di orsi,l’orso bruno e l’ orso polare. Gli orsi bruni a volte sono aggressivi. Gli orsi polari sono quelli più pericolosi e spietati quando soprattutto hanno fame. L’orso polare si nutre di carne e di foche. L’orso polare può resistere per otto mesi senza mangiare. L’orso polare è un ottimo nuotatore ed un grande camminatore, arriva a 5’000 km e corre veloce come un uomo. L’orso polare per cacciare la foca l’ aspetta con pazienza accanto ad un buco nel ghiaccio. Quando la foca mette il muso fuori dall’acqua l’orso la prende e se la mangia. La zampa dell’orso è lunga fino a 30 cm. L’orso polare è il doppio di noi di altezza, fino a 3,4 m. I suoi strumenti per cacciare sono i denti e gli artigli affilati. L’orso polare vive sull’ Artico e sul Canada del nord.
IL COCCODRILLO Il coccodrillo marino anche detto “ Crocodilus Porosuls” mi piace perché è astuto e intelligente. E’ anche robusto e squamoso. Cattura le prede, gli sono molto utili come armi: i denti aguzzi che sono lunghi fino a 8,5 cm. Il coccodrillo può raggiungere l'altezza di 5 m anche se alcuni esemplari maschio giungono addirittura ai 7m. Si muove velocemente e può raggiungere in uomo in corsa. Vive sulle coste, tra le foreste di Mangrovie nelle vicinanze di fiumi, laghi e mari pieni d'acqua calda. Ha la testa lunga come quella di un dinosauro, il muso stretto, la bocca enorme. Gli occhi sono aggressivi quando vuole mangiare la preda avvistata e le sue orecchie sono nascoste perché è provvisto di sensori sotto. S Le zampe sono piccole e tozze, ma utili per acchiappare le prede e la coda e’ lunga e squamosa. Sta sempre dentro l'acqua. Mi fanno paura i suoi 64-68 denti affilati che uccidono animali e persone. Questo grande predatore ha una mossa super strategica che si chiama”giro della morte”. Per via della sua struttura mascellare, il coccodrillo può mordere ma non masticare. I suoi denti aguzzi serrano inesorabilmente la vittima anche se non sempre la uccidono. Ecco perché a volte il coccodrillo fa il così detto “ giro della morte” ruotando sott’acqua con la preda stretta fra i denti: cerca di annegarla. 12
LA SCACCHIERA DI CARNEVALE Una ricetta da preparare, nella giornata di Carnevale. Da preparare in pochi istanti con risultati esilaranti. MATERIALI OCCORRENTI 2 vassoi rettangolari 1 coltello cucchiai bicchierini da caffè per contenere le varie granelle
INGREDIENTI Nutella: un barattolo marmellata: un barattolo pancarrè: una confezione q.b. per la farcitura
PROCEDIMENTO Prendi ciascuna fetta di pancarrè, spalma la Nutella sulla loro superficie. Dividi ogni fetta in 4 parti uguali. Distribuisci la granella di noccioline, noci, mandorle, “Smarties”, zuccherini e biscotti sbriciolati in bicchierini. Alterna le fette di pane guarnite con Nutella e marmellata sui vassoi,a formare una scacchiera. Posiziona i bicchierini piene di granelle intorno ai vassoi già ricolmi di pane. Scegli la granella che spolvererai nella tua fetta di pane a piacere in base al tuo gusto.
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CRUCIVERBA DEGLI ANIMALI
Giochi matematici
1) Qual è un colmo per un uovo? Lavorare sodo! 2) Perchè il pomodoro non dorme? Perchè l’insalata russa! 3) Chi si tuffa ma non si bagna? Il portiere! 4)Cosa ci fanno due galli al mare? I galleggianti! 5) Qual è il colmo per un orso? Chiamarsi Bruno! 6) Qual è il colmo per una rana? Sputare il rospo! 7) Qual è il materiale preferito dalle rane? Lo stagno! 8) Qual è un colmo per un topo in montagna? Incontrare il gatto delle nevi!
Qual è il colmo per un metematico? Vivere in una frazione e prendere il mezzo per andare a casa!
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le avventure di un bambino ribelle: Gian Burrasca Da grande voglio diventare un prestigiatore; mentre svolgo una mia esibizione metto due uova nel cappello del signor Carlo Nelli. Sono sicuro che possa cuocersi al calore della candela accesa che gentilmente regge l’avvocato Maralli. Quando con la pistola giocattolo tento di spegnere la fiamma…….Accidenti colpisco l’avvocato Maralli.
Scrivo sul collettone del mio compagno, Mario Betti “TUTTI FERMI,TUTTI ZITTI CHE SE VI VEDE MISTER MUSCOLO SIETE FRITTI”.
Faccio trovare a mia sorella Virginia, un’anguilla sopra al pianoforte.
Spianto l’adorato dittamo di mia zia Bettina e lo faccio cadere.
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