Cinque Torri dicembre 2017

dicembre 2017

Periodico di vita amministrativa e culturale del Comune di Osimo

Filo d’Oro il sogno continua

Inaugurato il nuovo Centro nazionale Nella foto Renzo Arbore con il segretario Rossano Bartoli

Mons. Angelo Spina in visita Alla comunità di Osimo gli auguri dell’Arcivescovo 1

Arriva il Giro d’Italia

La tappa marchigiana dopo quella dell’Under 23

Così lontano, così vicino pensando pure a Rigopiano...

Il Presidente Luca Ceriscioli: brindisi con l’ing. Cesare Spuri

Maurizio Verdenelli “Mille casette pronte prima della neve, ma i fiorellini no, quelli a primavera…” così riferendosi alle rifiniture, il Governatore Luca Ceriscioli a Muccia, entroterra maceratese, nei primi giorni di dicembre inaugurando ‘Il Punto’ -di Ripartenza, è stato chiosato- che aggrega le attività commerciali superstiti. Con lui a brindare con prosecco anche l’arch. Cesare Spuri, direttore dell’Ufficio regionale per la ricostruzione. Che proprio intervenendo ad Osimo, a giugno, presso la sala consiliare (in occasione del libro ‘Una tragedia dimenticata’, Ilari editore) aveva lanciato un’ardita previsione, rispondendo al giornalista Gabriele Censi di cronachemaceratesi: “Tutti coloro che hanno perduto la casa avranno la possibilità di tornare ad avere un alloggio proprio e stabile entro questo inverno”. Ci sono mille Sae in attesa di consegna, ha detto il presidente Ceriscioli; Umbria e Marche saranno di nuovo collegate entro poche settimane dalla strada Visso-Preci distrutta da un’immane valanga di 60mila metri quadrati: qualcosa dunque si sta muovendo anche se siamo ancora in piena emergenza nei 136 comuni del ‘cratere sismico’ e la ricostruzione deve iniziare. E fa un certo effetto saperlo da qui, da Osimo dove le scosse non sono state così devastanti come altrove seppure ci siano a testimoniarlo la messa in sicurezza di tanti edifici pubblici a cominciare dalla torre comunale. Ma c’è tantissimo ancora da fare. Dice Silvia Bonomi in ‘La botta grossa’, il bel film di Sandro Baldoni per Raicinema (il fratello Enzo, giornalista free lance, fu ucciso da Al Qaeda in Irak nel 2004): “Da Ussita, dove ho l’allevamento di pecore sopravissane e in riva all’Adriatico dove sono ‘sfollata’ sono 250 km andata e ritorno: amavo il mare, la settimana, o forse un mese l’estate, ma ora per almeno i prossimi trent’anni non ne voglio più sapere!”. Osimo, l’ospitalissima Osimo, è stata poi fino al 19 novembre la capitale della ‘cultura’ salvata nei centri feriti dal sisma.

Parliamo della mostra ‘Capolavori Sibillini’ che a Pa-

lazzo Campana era stata aperta a metà febbraio, presente il ministro Dario Franceschini.

Le opere, appartenenti alla rete museale del centro sud, rischiavano di finire per lo più nei peraltro ben ampi magazzini dello storico palazzo osimano dopo la proroga di quasi 49 giorni della bellissima rassegna. I musei che le ospitavano non sono certo pronti a ricollocarli: le lesioni non sono rimarginate, anche se la garanzia del loro rientro c’è stata proprio ad Osimo da parte del ministro. Ma la ‘cantina’, nel frattempo, no anche se è quella storica di palazzo Campana! Ed allora ecco l’iniziativa della curatrice, la fermana Daniela Tisi di far emigrare temporaneamente a Milano, presso il grande archivio diocesano, il corpus dei Capolavori Sibillini. “C’è stata la mano tesa della Lombardia ed anche del Piemonte: la grande Arte del cuore delle Marche potrà essere ancora ammirata da chi ama il Bello. E il nodo legato al loro completo recupero sempre bene in evidenza per una futura e sicura soluzione”.

E’ inverno, e si lotta sulle montagne ‘del terremoto’ contro il tempo per dare alloggio a chi vive fuori dalle proprie case danneggiate da oltre un anno ed è una stagione che ad Osimo si ricorda con una stretta nel cuore. La memoria ferita va a Domenico (Di Michelangelo) e Marina (Serraiocco), vittime di quell’immane, incredibile tragedia dell’albergo di Rigopiano travolto dalla slavina a gennaio. Erano originari di Chieti ma avevano scelto questa città come la loro: nessuno li ha dimenticati, soprattutto il piccolo Samuel, lui salvo a differenza di mamma e papà. Samuel non abita più qui ma resta nel cuore e nell’affetto indelebile di tutti, osimano per sempre.

5 TORRI Anno XVI - n. 20 dicembre 2017

Foto Bruno Severini Luciano Carletti

Direttore editoriale Simone Pugnaloni

Stampa Rotopress International srl - Loreto Impaginazione grafica Soc. Coop. ERAORA

Direttore responsabile Maurizio Verdenelli

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Reg. Trib. di Ancona n. 9/1972 Decreto n. 1431/8-13/9/1972 pubblicità inf. al 70% tiratura: 14.000 copie info@urposimo.it Comune di Osimo, P.zza del Comune, 1 - Osimo

l’editoriale

Padiglione, il bypass è realtà

sentazione ufficiale in diretta RAI: dopo il Giro d’Italia Under 23 di quest’anno, nel 2018 la città di Osimo ospiterà il Giro d’Italia professionisti con la tappa Assisi-Osimo (arrivo e partenza per giorno successivo). Una vetrina internazionale per l’intera comunità, un’occasione unica per mettere in mostra le nostre bellezze storiche e paesaggistiche e le nostre realtà imprenditoriali.

Tra le opere pubbliche, da segnalare finalmente l’avvio dei lavori per la realizzazione del tratto stradale Via Montefanese-Via Linguetta-Via di Jesi (primo stralcio della variante a Nord della SS 361). I lavori saranno completati entro marzo 2018 per un costo totale di circa un milione di euro, finanziato con le casse comunali. Poi subito il via al secondo stralcio dei lavori per collegare Via di Jesi (incrocio con Via Linguetta) con via Montefanese (incrocio con Via Filottrano), liberando finalmente il “crociale” di Padiglione dal traffico pesante. Da decenni, a gran voce, gli abitanti della frazione reclamavano (giustamente) la realizzazione di questa strada. Un’opera strategica per il traffico sia urbano che extraurbano, ferma al palo a seguito del fallimento della Cosmo, impresa all’epoca incaricata dei lavori. Poi la scoperta clamorosa della fidejussione irregolare presentata dalla stessa società, che avrebbe dovuto coprire per intero i costi di realizzazione.

Simone Pugnaloni Sindaco di Osimo

In occasione delle festività natalizie rivolgo un sincero augurio di serenità e gioia a tutte le famiglie osimane. Il Santo Natale, e con esso l’arrivo del nuovo anno, è un’opportunità di riflessione per riscoprire valori autentici come l’amicizia e la condivisione, ma anche per riflettere sulle difficoltà affrontate e sulle sfide che il futuro ci riserva, con fiducia e animati da uno spirito positivo, e sempre per l’interesse generale della comunità. Ognuno faccia la sua parte, amministratori in primis.

Un augurio di Buon Natale, unitamente ad un profondo ringraziamento, lo rivolgo alle associazioni, ai gruppi di volontariato locale, alle nostre Forze dell’Ordine, alle Parrocchie, al personale dell’ospedale di Osimo e delle case di riposo, ai colleghi della Giunta, ai Consiglieri e Dipendenti comunali e delle società partecipate del Comune di Osimo. Un ringraziamento particolare va alla Casa delle Regole di Cortina d’Ampezzo, prestigiosa istituzione millenaria che quest’anno ha donato alla città di Osimo l’albero di Natale esposto al centro della piazza, oltre ad altri 25 alberi posizionati nelle frazioni e all’interno delle scuole.

Un’amicizia nata lo scorso anno a seguito del trasferimento della mostra di Sgarbi a Cortina che ci fa molto onore. Da precisare che il taglio degli alberi rientra nelle normali e programmate operazioni di manutenzione dei boschi che si svolgono ogni anno in questo periodo.

Fra le novità importanti del 2017 voglio rimarcare con orgoglio l’inaugurazione della nuova sede nazionale della Lega del Filo d’Oro, un polo di eccellenza nel panorama internazionale. E poi l’arrivo del nuovo Arcivescovo della Diocesi Ancona-Osimo, S. E. Mons.

Angelo Spina, insediatosi lo scorso mese di ottobre a seguito del congedo del Cardinale S. E. Edoardo Menichelli, accolto in maniera calorosa dalla cittadinanza nella sua prima celebrazione presso la Concattedrale San Leopardo.

Era nell’aria da tempo, ma la notizia è stata confermata solo lo scorso 29 novembre a Milano, durante la pre3

PROGRAMMA INVESTIMENTI ANNI 2018 - 2019 Primo stralcio della variante a Nord della SS 361 (Via Montefanese-Via Linguetta-Via di Jesi) Secondo stralcio della variante a Nord della SS 361 (da Via di Jesi incrocio con Via Linguetta a Via Montefanese incrocio con Via di Filottrano Asfalti

Euro 1.250.000 Euro 1.250.000 Euro 500.000

Rotatoria Osimo Stazione (Incrocio Via Flaminia I – SS16) Asfalto Fonte Murata

Euro 750.000

Pista ciclabile Campocavallo (completamento marciapiede fino ai laghi) Pista di atletica Via Vescovara

Euro 120.000

Ampliamento cimitero San Biagio

Euro 200.000

Riforestazione Osimo Stazione

Euro 133.000

Completamento lavori loggiato palazzo comunale

Euro 80.000

Ampliamento scuola infanzia San Sabino

Euro 280.000

Parcheggio scuola infanzia Passatempo

Euro 150.000

Ristrutturazione ex chiesa San Silvestro

Euro 200.000

Auditorium ex Concerto

Euro 200.000

Bocciodromo Sacra Famiglia

Euro 50.000

Manutenzione fossi

Euro 25.000

Manutenzione verde pubblico

Euro 44.000

Manutenzione Parchi giochi

Euro 40.000

Manutenzione straordinaria Fonte Magna

Euro 30.000

Manutenzione fogne

Euro 25.000

Manutenzione straordinaria marciapiedi

Euro 140.000

Via San Giovanni (allargamento sede stradale)

Euro 50.000

Manutenzione straordinaria cimiteri

Euro 15.000

Parcheggio Santo Stefano

Euro 25.000

Sgambatoio cani Via 5 Torri (parco Silvestri)

Euro 15.000

Mercato coperto (secondo stralcio lavori)

Euro 120.000

Euro 45.000

Euro 275.000

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prima pagina

Il Villaggio della Speranza

Il Presidente Sergio Mattarella ha ricevuto una delegazione della Lega del Filo d’Oro e Renzo Arbore al Quirinale lo scorso 15 novembre

Una struttura all’avaned istituzioni – hanno offerto il Lega del Filo d’Oro guardia unica nel suo geloro sostegno per la realizzazioLa Presidente Laura Boldrini nere a livello europeo, in ne dell’opera. “D’ora in avanti inaugura il Centro nazionale grado di fornire cure ed – ha aggiunto Bartoli – il nostro assistenza di alta speciaimpegno si concentrerà per dare lizzazione a persone sordocieche e pluriminorate sen- il via ai lavori del secondo lotto e portare così a termine soriali, ad oggi circa 190 mila secondo le stime ufficiali questo importante progetto”. fornite dall’Istat. Il primo lotto del nuovo centro na- Il nuovo Centro, una volta ultimato anche il secondo zionale della Lega del Filo d’Oro, in zona Padiglione, lotto, occuperà una superficie di 56 mila mq e 24 mila è stato inaugurato lo scorso 1 dicembre, alla presenza mq di spazi verdi; sarà composto da 9 edifici, con 37 della Presidente della Camera dei Deputati, On. Laura tra ambulatori medici per diagnosi e riabilitazione, laBoldrini, delle autorità civili, militari e religiose. Un boratori per l’attività occupazionale, 40 aule didattiche, motivo di orgoglio per la città di Osimo ed un sogno foresterie per familiari, 4 palestre per la fisioterapia e 2 che diventa realtà per quanti, in oltre 50 anni di storia piscine per l’idroterapia. dalla sua fondazione, si sono impegnati con sacrificio Verranno incrementati i posti letto (da 56 a 80) per i e spirito di solidarietà a sostegno di questa nobile As- ricoveri a tempo pieno e quelli per la degenza diurna sociazione. “Questa nuova sede – ha detto visibilmente (fino a 20). Saranno inoltre raddoppiati i posti del cencommosso il presidente della Onlus Francesco Marche- tro diagnostico (da 4 a 8) e di conseguenza dimezzati i si – riassume tutta l’esperienza maturata in questi anni, tempi di attesa per la valutazione iniziale. Anche l’atla giornata di oggi segna un traguardo che salutiamo tesa per i trattamenti intensivi sarà più breve e bambini con soddisfazione ed emozione”. “Una sfida che merita e ragazzi potranno essere seguiti più da vicino nel loro il sostegno di tutte le istituzioni ad ogni livello – ha di- percorso. chiarato la Presidente Laura Boldrini nel suo intervento “Un tesoro che dobbiamo custodire con cura e ammi- da marchigiana sono orgogliosa di questa struttura, razione al di là di ogni appartenenza politica – ha detto un pensiero va alle famiglie che sono parte attiva della il sindaco Pugnaloni - per questo rivolgo un sentito Lega del Filo d’Oro”. ringraziamento a tutte le amministrazioni comunali di La Presidente della Camera ha più volte fatto richia- Osimo che nel tempo hanno sostenuto la presenza e la mo agli articoli 3 e 38 della Costituzione, sottolineando crescita della Lega del Filo d’Oro sul nostro territorio, il inoltre l’importanza di tutelare le persone affette da di- supporto dell’attuale amministrazione non mancherà”. sabilità, troppo spesso vittime di indifferenza, esclusio- Lo scorso 15 novembre una delegazione della Lega del ne, discriminazione e talvolta persino l’odio.

Filo d’Oro era stata ricevuta al Quirinale dal Presidente Il segretario generale Rossano Bartoli ha rivolto un sen- della Repubblica Sergio Mattarella. Presente all’incontito ringraziamento a quanti – singoli individui, aziende tro anche Renzo Arbore, storico testimonial.

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prima pagina “sentire nel silenzio vedere oltre il buio�

Nelle foto: in alto il nuovo centro nazionale della Lega del Filo d’Oro. A sn: la dedica di Laura Boldrini nel libro degli Ospiti.

Sopra: la Presidente della Camera, il sindaco Pugnaloni, il governatore Ceriscioli, il segretario Bartoli.

Nella foto a fianco un momento della cerimonia.

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istituzioni

La Carta spiegata ai giovani

Grande la partecipazione dei neo 18enni osimani alla manifestazione della consegna della Costituzione Italiana, avvenuta il 17 maggio presso il teatro La Nuova fenice. Una bella testimonianza quella offerta dai giovani, che non hanno fatto mancare la loro presenza per ascoltare contenuti e valori racchiusi nella Carta Costituzionale.

Un appuntamento voluto dalla Presidente del Consiglio Comunale, Paola Andreoni, che ha desiderato condividere con i ragazzi e con le loro famiglie un momento importante della loro vita, come appunto il passaggio alla maggiore età.

Ospiti della serata che, con i loro interventi, hanno offerto ai giovani interessanti spunti di riflessione sono stati: la prof.ssa Benedetta Barbisan, docente dell’Università di Macerata, che ha sviluppato il tema “la Costituzione per la classe dirigente del futuro”, il regista Guido Chiesa autore del film ” CLASSE Z “ e il giovane attore Luca Filippi. Toccante la testimonianza di quest’ultimo che ha raccontato ai suoi coetanei come è riuscito a trasformare una sua difficoltà (quella della balbuzie) in un punto di forza.

L’iniziativa ha avuto il patrocinio dei Presidenti della Camera dei Deputati e del Senato che hanno fatto pervenire ai ragazzi i loro saluti nel giorno del loro “battesimo civico”.La Presidente del Consiglio Comunale, nel suo discorso iniziale, ha ricordato come “ Il compimento della maggiore età e l’acquisizione del diritto al voto, previsto dall’articolo 48 della Costituzione, rende partecipi i giovani, a tutti gli effetti, della vita civile e politica della città e del Paese, li investe di responsabi-

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lità e le scelte che essi andranno a fare saranno determinanti nella loro vita e in quella della collettività a cui appartengono. La società ha bisogno di loro, della loro intelligenza, della loro energia e del loro entusiasmo.

La consegna della Costituzione, nel diciottesimo anno di età, si riveste, dunque, di un particolare significato e per le Istituzioni di questa città è un segno di accoglienza, è un voler partecipare alla gioia dei ragazzi per il traguardo raggiunto”.

Numerosi anche gli osimani che con la loro presenza al Teatro hanno voluto testimoniare il loro affetto e la loro vicinanza all’iniziativa.

Alla buona riuscita dell’iniziativa hanno, inoltre, contribuito le brave cantanti Sofia Santilli, Daphne Bufarini, Cecilia Sordoni, Francesca Carbonari guidate dalla loro maestra Silvana Parini, la partecipazione del sindaco Simone Pugnaloni, del vice sindaco Mauro Pellegrini e dell’assessore Federica Gatto, delle Associazioni di volontariato, in particolare l’Avis e l’Aido che hanno lanciato ai giovani l’ importante messaggio educativo del “saper donare”.

La manifestazione si è conclusa in piazza Marconi con un brindisi augurale, offerto dalle stesse associazioni.

Qualche numero: le ragazze ed i ragazzi osimani nati nel 1999 sono 352.

Di questi 34, anche se a tutti gli effetti osimani, sono residenti all’estero: 2 in Francia; 1 in Germania; 2 negli Stati Uniti; 2 in Uruguay ; 4 in Inghilterra; 21 in Argentina; 1 in Brasile; 1 in Austria. La composizione di genere ci dice che 150 sono le ragazze ( 43%); mentre i maschi sono 202 (57%).

Contro il consumo del territorio, il Consiglio retrocede cento aree da edificabili ad agricole Era uno dei principali obiettivi dell’attuale amministrazione. Il 26 giugno scorso il Consiglio Comunale di Osimo ha votato l’atto definitivo con il quale sono state retrocesse da edificabili ad agricole circa cento aree.

Hanno votato favorevolmente l’atto tutti i consiglieri della maggioranza e quelli del gruppo Territorio Comunità. Assenti al momento del voto i consiglieri del Gruppo Misto (Maria Grazia Mariani e Mario Araco) e del Movimento Cinque Stelle (David Monticelli e Sara Andreoli), mentre i consiglieri delle Liste Civi-

che si sono astenuti uscendo dall’aula, per poi rientrare a votazione conclusa.

L’iter era iniziato nel dicembre 2015 per andare incontro alle numerose richieste avanzate dai cittadini, da tempo costretti a pagare l’Imu su terreni edificabili malgrado la stagnazione del mercato immobiliare.

La retrocessione delle aree, inoltre, rappresenta una significativa diminuzione del carico urbanistico della città e un passo avanti a tutela dell’ambiente e del consumo eccessivo del territorio.

Goloso summit ad Osimo I Maestri di Accademia Maestri Pasticceri Italiani, ogni anno, si danno appuntamento con il pubblico .

Quest’anno la golosa kermesse, di grande impatto mediatico, che ha visto la partecipazione dei 69 Maestri Pasticceri AMPI provenienti da tutt’ Italia e non solo, si è tenuta nella nostra Regione il terzo weekend di ottobre. Un’ ottima iniziativa per tenere accesi i riflettori sulle Marche, oggi bisognosa più che mai di ricevere attenzione dopo il sisma che ha colpito duramente la Regione.

Lunedì 16 ottobre i Maestri Pasticceri sono stati ospiti della Pasticceria Lombardi di Osimo e poi accompagnati dal Vice Presidente dell’Associazione Armando Lombardi e dalla Presidente del Consiglio Comunale Paola Andreoni, dopo aver ricevuto nella Sala Maggiore del Municipio il saluto del Sindaco Simone Pugnaloni, si sono diretti in piazza Duomo per la tradizionale foto a ricordo del Simposio che sarà pubblicata sulla loro rivista specializzata.

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Osimo abbraccia il suo Pastore La visita dell’Arcivescovo monsignor Angelo Spina

La celebrazione in Cattedrale e in Comune tra il sindaco e Don Dino Cecconi

basso, il 13 novembre 1954. Nel 1968 entra nel Seminario Minore del capoluogo molisano dove consegue il diploma delle scuole superiori ed inizia a frequentare il biennio filosofico teologico presso lo studentato dei Padri Cappuccini.

Numerosi ed importanti sono gli incarichi che riceve a livello diocesano. Nel dicembre 1999 diviene parroco dell’antica cattedrale di Bojano, di cui promuove interventi di ristrutturazione e la realizzazione del ciclo pittorico. Nel 2005 viene nominato vicario episcopale per il santuario dell’Addolorata di Castelpetroso. Ha dedicato molto di sé alla scuola ed alla formazione dei giovani, ha insegnato ventisette anni nei licei, si è distinto come pubblicista, scrittore e poeta. Eletto vescovo di Sulmona-Valva il 3 aprile 2007, ha ricevuto la consacrazione episcopale il 9 giugno dello stesso anno.

All’interno della Conferenza Episcopale Regionale è Delegato del Laicato, della Cultura e delle Comunicazioni sociali. (Fonte: www.diocesiancona.it)

Il cardinale Edoardo Menichelli dopo 13 anni saluta la diocesi di Ancona-Osimo. Al suo posto Papa Francesco ha nominato mons. Angelo Spina, già vescovo di Sulmona. Il primo saluto alla comunità dei fedeli osimani domenica 8 ottobre 2017.

L’arcivescovo Spina è giunto in Piazza del Comune alle ore 18, ad attenderlo c’erano il sindaco Simone Pugnaloni, le autorità civili, militari e religiose, le associazioni di volontariato e una folta schiera di cittadini.

Il sindaco ha omaggiato mons. Spina con un libro sulla storia della città ed ha sottolineato i tratti peculiari della cultura e delle tradizioni osimane.

Poi il corteo si è diretto verso la Concattedrale San Leopardo, gremita di fedeli per l’occasione, dove il nuovo arcivescovo ha celebrato il rito religioso insieme ai sacerdoti osimani e al rettore del Duomo Don Dino Cecconi.

Mons. Angelo Spina è nato a Colle d’Anchise, arcidiocesi di Campobasso-Boiano, in provincia di Campo-

Carissimi Amici, colgo l’occasione del Santo Natale per far giungere a Voi tutti cittadini di Osimo il mio più cordiale e sentito augurio di Buon Natale e Buon Anno Nuovo. Vi ringrazio di cuore per l’accoglienza calorosa e cordiale che mi avete riservato il giorno 8 ottobre, a Osimo, e per la partecipazione alla S. Messa. Un bel momento di grazia e di comunione ecclesiale che resterà indelebile nel mio cuore. Il dono prezioso del Natale è la pace, e Cristo è la nostra vera pace, Lui bussa ai nostri cuori per donarci la pace dell’anima. Apriamo le porte al Bambino Gesù che ci insegna cosa è veramente essenziale nella nostra vita. Nasce nella povertà del mondo, perché per Lui e la sua famiglia non c’è posto in albergo. Trova riparo e sostegno in una stalla ed è deposto in una mangiatoia per animali. Eppure, da questo nulla, emerge la luce della gloria di Dio. Davanti al Presepe, preghiamo perché il Signore doni luce e serenità ai nostri cuori e ci dia la forza di fare il bene ogni giorno.

A tutti auguro un santo Natale e un sereno Anno Nuovo. Mons. Angelo Spina, Arcivescovo di Ancona-Osimo 10

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Nella foto: a Milano lo scorso 29 novembre per la presentazione ufficiale del Giro d’Italia.

Da sin. l’Assessore allo Sport Andreoli, il Sindaco e Gabriele Menghini, coordinatore del Comitato Tappa

Nel segno di Michele

Bentornata Corsa Rosa Giro d’Italia 2018: da Gerusalemme a Roma, passando per Osimo. La conferma è arrivata lo scorso 29 novembre a Milano, in diretta Rai, durante la presentazione ufficiale della 101esima edizione della Corsa Rosa.

Presenti per l’occasione il sindaco Pugnaloni e l’assessore allo Sport Andreoli. Un risultato accolto con grande soddisfazione dall’amministrazione comunale, che inseguiva questo obiettivo da tre anni. ‘Assisi-Osimo’ è il nome della tappa numero 11 del Giro - nel ricordo di Michele Scarponi - in programma il 16 maggio 2018, con traguardo in centro storico. Il giorno successivo partenza sempre da Osimo in direzione Imola. Due giornate intense di emozioni che vedranno la ‘città dei senza testa’ protagonista a livello internazionale, con oltre 200 emittenti radiotelevisive accreditate che trasmetteranno l’evento in tutto il mondo. Un’occasione unica per promuovere le bellezze del territorio, la sua storia millenaria e il suo tessuto economico-sociale. La ‘Assisi-Osimo’ renderà omaggio al compianto Michele Scarponi passando per Filottrano, città natale del grande campione scomparso nell’aprile del 2017 in un tragico incidente stradale. “Un sogno che diventa realtà” ha commentato entusiasta il sindaco Pugnaloni - dopo 24 anni di assenza il Giro torna finalmente ad Osimo”.

L’ultima volta fu nel 1994, a tagliare il traguardo posizionato nei pressi del palazzo comunale fu Moreno

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Scarponi

Argentin. Il sindaco ha inoltre dichiarato che “ci saranno molte iniziative collaterali per coinvolgere le associazioni, gli amanti di questo sport e tutte le categorie commerciali”. Una tappa all’insegna della Pace, tema dominante di questa edizione del Giro d’Italia, fra due città – Assisi ed Osimo - che tanto hanno in comune, a partire dalla profonda devozione per San Francesco.

Per la prima volta nella storia il Giro prenderà il via al di fuori dei confini dell’Europa. Confermata la partecipazione di Chris Froome, il britannico del Team Sky quattro volte vincitore del Tour de France, a caccia della sua prima Maglia Rosa in carriera. La partenza è prevista per venerdì 4 maggio in Israele, a Gerusalemme, con una cronometro individuale di 9,7. Questa sarà la Tappa Bartali del Giro, dedicata al corridore italiano insignito del titolo di ‘Giusto fra le Nazioni’ e il cui nome è impresso sul muro d’onore del Giardino dei Giusti nel Mausoleo della Memoria Yad Vashem, a Gerusalemme.

Il 5 e 6 maggio ancora due giornate in Israele, poi la carovana rosa si trasferirà in Sicilia e inizierà a risalire la Penisola fino alle montagne del Trentino. Grande finale il 27 maggio a Roma, con una passerella in un circuito di 11,8 km da ripetere 10 volte attraversando molti siti storici: via Nazionale, via Sistina, Piazza del Popolo, il Circo Massimo e le Terme di Caracalla prima dell’arrivo ai Fori Imperiali sotto il Colosseo.

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Le Civiche Benemerenze La cerimonia si è tenuta venerdì 15 settembre nella suggestiva cornice del Teatro La Nuova Fenice. “Una lunga e consolidata tradizione - ha detto il sindaco Simone Pugnaloni - vuole che in questa giornata l’Amministrazione Comunale, facendosi interprete dei sentimenti della cittadinanza, esprima pubblicamente un riconoscimento a coloro che con passione, talento, impegno e dedizione hanno saputo distinguersi nei più disparati campi del sapere, dello sport, del volontariato, dell’imprenditoria e dell’associazionismo”. La cerimonia è stata aperta dall’Inno di Mameli eseguito dalla Banda Città di Osimo, diretta dal M° Marco Guarnieri. Tutti i riconoscimenti assegnati sono stati deliberati con atto della Giunta Comunale n. 165 del 1 settembre 2017.

Le Medaglie d’Oro di Civica Benemerenza sono state assegnate a Padre Venanzio Sorbini, al Prof. Alberto Niccoli, al Prof. Valter Matassoli, al Dott. Raimondo Orsetti e al Signor Nazzareno Mengoni. La cittadinanza onoraria è stata conferita a Pierluigi Ferramondo.

Padre Venanzio Sorbini, fondatore della Civica Scuola di Musica e dell’Accademia d’Arte Lirica di Osimo; per oltre cinquant’anni ha diretto la Corale Alessandro Borroni.

Alberto Niccoli, docente di Politica Economica all’Università di Ancona. Alla sua sinistra il Rettore Sauro Longhi.

Raimondo Orsetti, alto dirigente della Regione Marche con deleghe all’Internazionalizzazione, Cultura, Turismo e Attività Produttive. E’ stato sindaco e amministratore di Osimo dal 1980 al 1995

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Valter Matassoli, da oltre trent’anni anima e cuore della pallavolo osimana. Da giocatore e allenatore ha militato nella massima serie con presenze in nazionale e vincendo un titolo europeo

Nazzareno Mengoni, imprenditore e fondatore di Kubedesign, azienda innovativa ed ecosostenibile specializzata nella realizzazione di oggetti e arredi in cartone.

Cittadinaza Onoraria a Pierluigi Ferramondo per il suo profondo legame con la cittĂ di Osimo. Dal 1958 al 1965 ha ricoperto il prestigioso incarico di Censore del Nobil Collegio Campana.

Nella foto sopra il Concerto della Banda CittĂ di Osimo al termine della cerimonia. Sotto: il gruppo del premiati sul palco del Teatro La Nuova Fenice.

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2017

Osimo

Natale

VENERDÌ 1 DICEMBRE ore 21.15 Teatro la Nuova Fenice THE KING’S HEAD - TRIBUTO AI QUEEN

GIOVEDÌ 21 DICEMBRE ore 21,15 Teatro la Nuova Fenice “NIGHTMARE BEFORE CHRISTMAS SHOW” – musical

SABATO 2 DICEMBRE “SOUVENIR D’ORIENTE” a cura della Confcommercio Colazioni, cene, degustazioni, party, istallalzioni, spettacoli, performance, talk e inediti modi conviviali di interpretare e conoscere il made in Oriente ore 16,30 Teatro la Nuova Fenice Laboratorio creativo per i bambini dai 5 agli 11 anni a cura dei Centri Aquilone ore 18,00 Teatro la Nuova Fenice TEATRO PER RAGAZZI “SOGNI IN SCATOLA”

SABATO 22 DICEMBRE ore 21,15 Cattedrale San Leopardo CONCERTO DI NATALE della Corale “A. Borroni”

DOMENICA 3 DICEMBRE ore 17,00 Centro Storico ACCENSIONE ALBERO DI NATALE “CONCERTO SOTTO L’ALBERO” a cura dei solisti della Civica Scuola di Musica

MARTEDÌ 26 DICEMBRE ore 18,00 Teatro la Nuova Fenice CONCERTO GOSPEL “THE CHARLESTON - Gospel Singers”

VENERDÌ 23 DICEMBRE ore 21,15 Teatro la Nuova Fenice CONCERTO DI DANZA SPORTIVA “FESTA DEL BALLO – VIAGGIO INTORNO AL MONDO” ore 21,00 Padiglione CONCERTO DI NATALE della Corale “A. Borroni”

GIOVEDÌ 28 DICEMBRE ore 21,15 Teatro la Nuova Fenice “CANTO DI NATALE” con Luca Violini

VENERDÌ 8 DICEMBRE ore17,00 Centro Storico INAUGURAZIONE VILLAGGIO DI BABBO NATALE Animazione con Babbo Natale e Elfi - Aperta i giorni: 8, 9, 10, 16, 17, 22, 23, 24 Dicembre dalle 17 alle 20, Ritiro Letterine e possibilità di recapito a casa dei doni, a cura C.R.I. e AVIS di Osimo Inaugurazione Calendario dell’Avvento e del Presepe allestito dalla Casa “Grimani Buttari” “CONCERTO SOTTO L’ALBERO” del Coro “A. Grilli” ore 17,30 Teatro la Nuova Fenice “UNA GIORNATA PARTICOLARE” con Giulio Scarpati e Valeria Solarino

DOMENICA 1 GENNAIO ore 11,15 Teatro la Nuova Fenice CONCERTO DI CAPODANNO Orchestra Fiati di Ancona VENERDÌ 5 GENNAIO Ore 21,00 Casenuove CONCERTO della Corale “A. Borroni” SABATO 6 GENNAIO Ore 17,30 Piazza Boccolino ARRIVANO LE BEFANE

MARTEDÌ 12 DICEMBRE, ore 21,00 Sala parrocchiale - Osimo stazione CONCERTO dell’Accademia d'arte lirica di Osimo

SABATO 13 GENNAIO ore 18,00 Teatro la Nuova Fenice TEATRO PER RAGAZZI “IL BRUTTO BRUTTO ANATROCCOLO”

GIOVEDÌ 14 DICEMBRE ore 20.30 Teatro la Nuova Fenice “ANASTASIA” a cura A.S.D. Il Balletto di Osimo di Adua De Candia

Presepi di Osimo

SABATO 16 DICEMBRE ore 18,00 FLASH MOB DI NATALE a cura di “Polisportiva Arcobaleno di S. Biagio” di G. Polverini ore 18,30 Piazza Boccolino “CONCERTO del Coro Sc. Prim. BRUNO DA OSIMO” ore 21,00 San Sabino CONCERTO DI NATALE della Corale “A. Borroni” ore 21,15 Teatro la Nuova Fenice “CANTO DI NATALE” con i Solisti dell’Accademia d'Arte Lirica di Osimo dalle ore 18,00 all'1,00 Mercato delle Erbe “TUNZ MARKET” - Musica elettronica e mercatino handmade

At r i o co m u n a l e Ce n t ro M i ss i o n a r i o Vi a B . Po n te l l i C h i e s a d i S a n M a rco Casa di riposo Grimani Buttari Abbadia C a m p o c ava l l o Pa d i g l i o n e L'Amministrazione Comunale desidera ringraziare sentitamente la Casa delle Regole e i l C o m u n e di Cortina d'Ampezzo che ha voluto far dono alla Città di Osimo degli abeti natalizi a testimonianza del legame di amicizia tra le due Comunità.

DOMENICA 17 DICEMBRE ore 17,30 Teatro la Nuova Fenice CONCERTO DI NATALE della Civica Scuola di Musica MARTEDÌ 20 DICEMBRE ore 21,00 San Biagio CONCERTO della Banda città di Osimo

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ComunediCortinad’Ampezzo

Andrea Bocelli, che sorpresa!

La star ad Osimo dopo aver cantato per Mattarella Paola Andreoni e dalla Giunta, è stato omaggiato con la statuetta senza testa, simbolo per eccellenza dell’osimanità.

In serata il tenore, prima dell’inizio della Tosca, si è esibito sul palco del Teatro La Nuova Fenice, intonando l’Inno di Mameli accompagnato dalle note della Banda Città di Osimo. Splendida la scenografia allestita per l’occasione e grandi applausi da parte del pubblico. Al termine dello spettacolo il Prof. Ivano Berti, visibilmente commosso sul palco, ha salutato affettuosamente gli studenti annunciando il suo imminente pensionamento.

Il tenore di fama internazionale, accompagnato da sua moglie Veronica Berti, lo scorso 2 giugno si è recato ad Osimo per assistere alla rappresentazione della Tosca di Puccini al Teatro La Nuova Fenice. Uno spettacolo a cura degli studenti dell’istituto superiore Maria Laeng e con la regia del Prof. Ivano Berti. Poche ore prima, in mattinata, il cantante si era esibito a Roma in occasione delle celebrazioni della Festa della Repubblica, alla presenza del Presidente Mattarella e delle più alte cariche dello Stato.

Bocelli, ricevuto a palazzo comunale dal sindaco Simone Pugnaloni, dalla Presidente del Consiglio Comunale

Nelle foto: a sinistra l’arrivo in Comune di Bocelli con sua moglie Veronica Berti.

Sotto: il tenore con il Sindaco Pugnaloni, la Presidente del Consiglio, gli Assessori e la Direttrice della Rete Museale dei Sibillini, Daniela Tisi Sopra: Bocelli esegue l’Inno di Mameli accompagnato dalla Banda Città di Osimo A fianco: la firma sul libro degli Ospiti.

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Fisarmoniche mondiali in Coppa

Un successo al di là di ogni più rosea previsione, da annoverare con orgoglio tra gli eventi di maggior prestigio culturale che la città di Osimo abbia mai ospitato. Dal 5 al 10 settembre 2017, dopo diversi anni di assenza (l’ultima volta fu a Spoleto nel 2012), la “Coupe Mondiale de l’Accordeon” è tornata in Italia. E la scelta finale, incredibile ma vero, è ricaduta proprio su Osimo. La manifestazione, giunta alla sua 70^ edizione, ogni anno si svolge in un paese diverso del mondo scelto dai delegati della Confédération Internationale des Accordéonistes (CIA). Direttore artistico nonché neo presidente della CIA è il M° Mirco Patarini. Un po’ di numeri per rendere l’idea della portata dell’evento.

I musicisti arrivati ad Osimo da tutti i continenti della terra sono stati circa 150; 41 i giurati provenienti da ben 23 nazioni (Cina, Nuova Zelanda, Usa, Russia, rappresentata un po’ tutta l’Europa, sei i giurati italiani).

Presenti, inoltre, 57 delegati in rappresentanza delle maggiori scuole internazionali di fisarmonica. Moltissimi gli appassionati giunti da ogni dove, in particolare dall’estero, per godersi la kermesse musicale. Dati alla mano l’evento, oltre che per la sua valenza culturale, ha rappresentato un volano economico eccezionale per il tessuto economico locale. Alberghi e ristoranti di Osimo, e più in generale dell’area sud di Ancona, hanno fatto registrare il tutto esaurito. Il programma ha visto concerti di altissimo livello ogni sera, tutti ad ingresso gratuito, al Teatro La Nuova Fenice, con la straordinaria partecipazione in due serate dell’orchestra sinfonica delle Marche (Form). Grande successo hanno riscosso i concerti pomeridiani organizzati nelle frazioni di Campocavallo, Abbadia e a Passatempo, all’interno della suggestiva chiesa di San Giovanni Battista di Via Paradiso. Un’iniziativa fortemente voluta dal sindaco Simone Pugnaloni al fine di coinvolgere il più possibile ogni angolo della città in questa

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splendida manifestazione musicale di carattere internazionale. La serata inaugurale del 5 settembre ha visto sul palco anche la presenza del sindaco di Castelfidardo Roberto Ascani e dell’assessore regionale alla Cultura Moreno Pieroni, quest’ultimo omaggiato del Premio Paolo Soprani 2017. La Coupe Mondiale de l’Accordeon ad Osimo è stata organizzata in stretta sinergia con il Pif di Castelfidardo, che non a caso ha aperto i battenti subito dopo. I due festival/concorso della fisarmonica, i più prestigiosi a livello internazionale, si sono ritrovati per la prima volta nella storia insieme, uno consecutivo all’altro, nella stessa area geografica. Un’idea rivelatasi vincente che ha richiamato l’attenzione di centinaia di musicisti ed appassionati da tutto il mondo. Vincitore assoluto della 70^ edizione della Coupe Mondiale ad Osimo è risultato Vladimir Stupnikov (Russia). Ottimi piazzamenti anche per gli italiani: Alessandro Pagliari vincitore della categoria Junior e Andrea Di Giacomo vincitore della categoria Senior Virtuoso Entertainment. Primo posto anche per il Sangineto’s Trio nella categoria World Music Ensemble.

Nelle foto in alto a sinistra la World Accordion Orchestra diretta da Joan Sommers, a destra il vincitore assoluto Vladimir Stupnikov In basso da sn. il sindaco, il M° Patarini, l’Ass. Regionale Pieroni, il sindaco di Castelfidardo Ascani e la presentarice Lucia Santini.

The Orphan Brigade, cittadinanza onoraria

Da sn. Joshua Britt, Ben Glover e Neilson Hubbard

città rimasero profondamente colpiti dalla spiritualità e dall’immenso patrimonio storico culturale, in particolare dalle meraviglie sotterranee. Da qui l’idea di scrivere le 13 canzoni del disco “Heart Of The Cave”, tra le quali spicca “Flying Joe”, dedicata alla storia di San Giuseppe da Copertino. Per avere significativamente contribuito a promuovere l’identità culturale della città di Osimo ad un pubblico internazionale, l’Amministrazione Comunale ha deciso di conferire ai componenti della band la cittadinanza onoraria. La premiazione è avvenuta durante il concerto dello scorso 14 novembre.

Sold out il Teatro La Nuova Fenice lo scorso 14 novembre per il concerto della band americana che da tempo ha stretto con Osimo un legame indissolubile. Sul palco per l’occasione anche il violinista Marco Santini e la cantante Laura Matta. “Heart Of The Cave” - letteralmente il cuore della grotta - è il titolo dell’album che The Orphan Brigade hanno scritto inspirandosi alla storia della città di Osimo. Un album che sta facendo il giro del mondo, concepito circa un anno fa quando Ben Glover, Joshua Britt e Neilson Hubbard - questi i nomi dei musicisti della band - durante una visita in

Nuova Coppa Pianisti Il vincitore è Giulio De Padova Giulio De Padova, 31 anni di Civitanova Marche, è il vincitore assoluto della VII edizione della Nuova Coppa Pianisti di Osimo, svoltasi dal 31 agosto al 4 settembre 2017. Un obiettivo che il talentuoso pianista marchigiano aveva quasi centrato già nel 2011 quando si classificò al secondo posto alle spalle di Sebastian Di Bin. Secondo classificato il pianista Dong Wan Ha, 28 anni, originario della Korea del Sud; terzo posto (anche nell’edizione del 2016) per la pianista Anna Bulkina (Turkmenistan). L’edizione 2017 della Nuova Coppa Pianisti, ancora una volta sotto la direzione artistica del M° Gianluca Luisi, ha registrato ben 111 iscritti provenienti da ogni parte del mondo. La giuria del concorso, presieduta dal M° Luigi Tanganelli, era composta da docenti di conservatorio e concertisti di chiara fama internazionale. “Un concorso prestigioso e in continua crescita – ha detto il presidente Tanganelli, docente presso il Conservatorio di Cesena e a Tokio -, il livello di preparazione dei partecipanti era altissimo e non è stato semplice selezionare un vincitore”. Sul palco nella

Il vincitore con il vicesindaco Pellegrini

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serata finale per il saluto istituzionale dell’Amministrazione Comunale di Osimo il Vice Sindaco e assessore alla Cultura Mauro Pellegrini: “Questa manifestazione non è una semplice competizione ma un momento di crescita e confronto per i nostri ragazzi. Al M° Gianluca Luisi, a tutti i giurati e ai musicisti giunti ad Osimo con le loro famiglie rivolgo un sentito ringraziamento”.

Il progetto di ridare vita alla Coppa Pianisti di Osimo prese il via nel 2011 proprio grazie all’impegno del M° Gianluca Luisi: “Nonostante il momento di forte difficoltà economica decisi di provarci – ha dichiarato ieri sera Luisi -, perché dalla crisi può nascere un’ opportunità, occorre però impegnarsi in prima persona”. Fra le novità per il prossimo anno, il M° Luisi ha anticipato che la Nuova Coppa Pianisti sarà riservata a concorrenti più giovani.

Mauro Pellegrini: spese legali in diminuzione nell’ultimo biennio amministrativo, buon segno!

II costi sostenuti da questa Amministrazione comunale per il conferimento degli incarichi legali sono diminuiti. Per operare un confronto omogeneo, basti prendere in considerazione il biennio della precedente Amministrazione Simoncini (dal 14 febbraio 2012 al 14 febbraio 2014, in costanza della convenzione adottata dalla precedente Giunta per l’attività di patrocinio, difesa e assistenza legale del Comune) e il biennio 2015 e 2016 dell’Amministrazione Pugnaloni: a fronte della precedente spesa di euro 222.717, si è scesi a quella di euro 151.516, con un risparmio, sempre su base biennale, di oltre euro 71.000.

Sono presenti nella nostra città due importanti istituzioni culturali che rendono visibile in maniera plastica la dimensione dell’internazionalità della cultura e della musica in particolare: l’Accademia d’Arte Lirica, che da quasi quarant’anni ospita giovani cantanti provenienti da tutte le nazioni del mondo, e il Festival Pianistico Internazionale. Quest’anno la dimensione internazionale della cultura musicale è stata arricchita da un

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ulteriore evento: la 70^ edizione della Coppa Mondiale della Fisarmonica. Da poco tempo, inoltre, è uscito in Europa e negli USA “Heart Of The Cave”, l’album di musica rock-folk scritto e registrato interamente nelle grotte di Osimo dalla cult band The Orphan Brigade.

Nell’aprile 2016 la band americana, durante un tour europeo, di passaggio ad Osimo dopo un concerto tenutosi nella regione Marche, ha chiesto di visitare i suoi sotterranei. Qui, letteralmente rapiti dalle cavità e dalla loro storia millenaria, dalla simbologia criptica e dall’acustica unica che le contraddistingue, hanno scritto di getto la canzone “Osimo, Come To Life”. Pochi mesi dopo, nell’ottobre del 2016, la band è tornata per scrivere l’intero album dentro le grotte, tanto forte e speciale era il legame venutosi a creare. Il concept album racchiude 13 canzoni su Osimo, le sue grotte, la sua storia, la sua magia. Il 14 novembre scorso gli Orphan Brigade sono tornati ad Osimo e si sono esibiti in un concerto memorabile al Teatro La Nuova Fenice.

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parola di assessore

Ospedale e Sanità, quante bugie...

di Daniele Bernardini

Fino a che punto è lecito in politica dire bugie, screditare persone o peggio ancora aziende che danno posti di lavoro? Questo, purtroppo, è quello che succede da qualche anno a questa parte quando si parla di sanità e dell’ospedale di Osimo. Un esempio? Due anni fa qualcuno dava per scontata la chiusura del reparto di Gastroenterologia e il suo trasferimento a Senigallia.

E’ successo per caso? No! Il reparto è ancora attivo e i suoi medici lavorano “a tempo pieno”, senza fare servizi di guardia altrove. Il reparto di Medicina avrebbe dovuto dimezzare il suo operato dopo il pensionamento del primario e di altri quattro medici. A distanza di due anni si lavora a ranghi ridotti, ma sono aumentati gli ambulatori e non sono stati tagliati i posti letto, specie in estate per supplire alla momentanea chiusura per il turnover delle ferie della Pneumologia. A giugno del 2017, con tanto di video farlocco girato davanti all’ospedale, qualcuno annunciava la chiusura della Pneumologia e il suo trasferimento definitivo presso l’ospedale di Jesi. E invece cosa è successo? Che lo scorso 18 settembre, come da accordi, il reparto ha ripreso a funzionare. Il servizio durante il periodo estivo è stato comunque garantito presso il reparto di Medicina. Idem per il Pronto Soccorso, che doveva chiudere per essere trasferito all’INRCA di Ancona ed invece è ancora lì e vi rimarrà fino a quando esisterà l’ospedale. A breve sarà potenziato con dieci posti letto per l’osservazione breve e avrà più spazi per lavorare grazie ai lavori di ampliamento. Anche la Farmacia dell’ospedale secondo le fantomatiche previsioni doveva chiudere, invece è aperta tutte le mattine, con orari ridotti per il ritiro esterno dei farmaci perché la farmacista deve lavorare anche per la farmacia del distretto di Ancona. Che cosa succederà davvero con la cessione del ramo d’azienda dell’Area Vasta 2 all’INRCA? Tutto il personale, con libera scelta, avrà la facoltà di decidere se cambiare ente pubblico, Area Vasta oppure INRCA. Importante: sia chiaro una volta per tutte che in entrambi i casi paliamo di enti pubblici, con storie fondamentalmente diverse perché l’INRCA è Istituto Nazionale di Ricerca, e con stipendi maggiorati su ogni dipendente perché c’è l’obbligo di ricerca. Perché questa operazione? Per comprenderne i benefici occorre partire dall’analisi del decreto n. 70 del 2015, che ridefinisce le reti ospedaliere sulla base del bacino di utenza (il nostro è di 100.000 utenti). L’ospedale di Osimo è clas-

sificato come ospedale di base per cui rimarrebbe con soli quattro reparti: Pronto Soccorso, Radiologia, Laboratorio Analisi, Medicina e Chirurgia. E quanto sarebbe durato un ospedale di base strutturato in aree cliniche, con ospedali vicini come Jesi, Senigallia e Fabriano, che hanno al loro interno capi dipartimento con poter di impartire ordini anche sul nostro ospedale? Ecco allora che la scelta di uscire fuori dalle reti cliniche significa che da gennaio 2018, con la fusione INRCA, dovremo dialogare solo con l’Ospedale di Torrette, che è Regionale, e con quello di Macerata, che è Provinciale. Non più decine di chilometri per ricoverare un paziente con frattura a Jesi o Fabriano.

E’ vero che il nostro ospedale, così come altrove, è sotto organico e il personale è costretto ad operare con mille sacrifici. L’Area Vasta 2 sta facendo concorsi pubblici per il reperimento di nuovi medici, un compito che esula dalle responsabilità del Comune di Osimo, che però non mancherà di sollecitare costantemente l’avvio delle procedure. Ma serve collaborazione, e non urla e minacce. Fare del “becero populismo” è semplice. Le liste di attesa sono spesso lunghe ed obbligano molti cittadini a rivolgersi al privato, mentre l’utilizzo dei macchinari è sottostimato. Se un ecografo, una macchina per TAC o RM od una semplice macchina per un Rx lavorassero 12-18 ore in una giornata, come succede Emilia Romagna, Veneto e Lombardia, si accorcerebbero i tempi e magari si eviterebbero i viaggi fuori regioni per ricevere le prestazioni in tempi brevi. In più i nostri soldi rimarrebbero nella nostra Regione. Per non parlare del personale amministrativo, che va in pensione e non viene rimpiazzato, con lunghe code di attesa per le prenotazioni e il CUP che lavora a singhiozzo.

Una situazione diffusa, ma in sanità il proverbio “mal comune mezzo gaudio” non è valido. Noi politici locali possiamo consigliare, chiedere, cercare di pretendere a parole, portare sui tavoli di concertazioni le problematiche del territorio, ma le decisioni finali sono prese dal direttore generale dell’Area Vasta 2, che se non assume o non fa contratti di lavoro, il sottoscritto come assessore alla sanità, che cosa può fare? Dal punto di vista politico posso chiedere le sue dimissioni oppure organizzare manifestazioni di protesta, ma di certo non posso decidere per altri enti.

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Sanità e Servizi Sociali

parola di assessore Michela Glorio: Ciclovia Adriatica, formidabile opportunità per il turismo marchigiano Dal 20 maggio al 30 giugno 2017 si è svolta la seconda edizione del concorso sui Balconi Fioriti. L’idea del concorso è partita l’anno scorso con l’obiettivo di promuovere la bellezza del centro storico osimano. Entrambe le edizioni hanno visto una larga partecipazione di privati cittadini, ma anche delle attività commerciali presenti in città, che con creatività e costanza hanno mantenuto fiorite le vetrine dei propri negozi durante la stagione estiva. E l’effetto emulativo ha fatto la sua parte, coinvolgendo in decorazioni floreali anche coloro che non hanno partecipato al concorso. Nella Giuria (di eccezione) presente Giuseppe Limoni, appassionato e membro della sezione osimana di Italia Nostra. Una buona pratica che verrà ripetuta negli anni, allargando il concorso anche a tutte le frazioni Osimane. In data 23 ottobre 2017, la Regione Marche ha emanato il bando per la realizzazione della “ciclovia adriatica”, intesa come infrastruttura di scala territoriale della rete nazionale Bicitalia e di quella europea Eurovelo. Si tratta del primo dei due bandi che attendevamo da quasi due anni e in vista dei quali è nata l’iniziativa del Distretto cicloturistico Conero-Musone, che ha visto il Comune di Osimo promotore e capofila. Sulla base dei contenuti del bando, i comuni associati possono ambire ad un

I partecipanti al Concorso “Balconi, finestre, vetrine e vicoli fioriti”.

finanziamento massimo di 1,5 milioni di euro, con un cofinanziamento al 25%. Essere coinvolti nel percorso della ciclovia adriatica è un’opportunità importantissima per l’economia turistica locale. La ciclovia adriatica è “l’autostrada del cicloturismo”, l’asse fondamentale utilizzato a scala europea dal bike tourism, un settore in costante crescita, ancora tutto da sviluppare nella nostra regione. L’impegno del Comune di Osimo nella presentazione alla Regione della richiesta di finanziamento sarà una priorità per i prossimi mesi.

Ambiente, Turismo e Sviluppo Economico

Flavio Cardinali: al via importanti opere pubbliche Dopo quasi due anni con il freno a mano a causa del ricorso e delle tante sterili polemiche al seguito, il programma dei lavori pubblici procede spedito. Tante le opere realizzate e molte altre sono quelle in fase di avvio, a breve termine. Le frazioni sono state oggetto di numerosi interventi. Particolare attenzione è stata posta alla manutenzione degli edifici scolastici, tra cui quelli di Padiglione e la primaria di Passatempo. Quest’ultima vedrà presto la realizzazione del parcheggio sul retro dell’edificio, una richiesta avanzata a gran voce dai genitori per la sicurezza dei propri figli al momento dell’entrata e dell’uscita della scuola. Vale la pena ricordare l’inaugurazione della nuova scuola primaria “Montetorto, a Casenuove, costruita secondo i migliori standard di sicurezza e di risparmio energetico. Nel prossimo biennio in arrivo altre due nuove scuole, gra-

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zie ai fondi del Miur e dell’Inail: la primaria a Campocavallo e la media a San Biagio. Osimo Stazione, invece, avrà la sua rotatoria e il parco urbano. Stanziati inoltre 500 mila euro per gli asfalti delle strade cittadine. A breve l’avvio dei lavori. A fine novembre sono iniziati i lavori per la realizzazione del bypass del Padiglione, una delle opere pubbliche più attese ed importanti degli ultimi anni, che finalmente libererà dal traffico pesante il “crociale” della frazione. Il primo stralcio della strada - da Via Montefanese/Via Linguetta a Via di Jesi - sarà completato entro marzo 2018; a seguire subito i lavori per il secondo stralcio, fino all’incrocio di Via Filottrano. Costo totale dell’opera: circa 2,5 milioni di euro. Non sono mancati i piccoli interventi di manutenzione, frutto del dialogo e dell’ascolto con la cittadinanza in sede di consiglio di quartiere e non solo.

A titolo di esempio ricordo la sistemazione del campetto dell’Aspio e di Via Soderini, la manutenzione del verde urbano, la realizzazione del passaggio pedonale a San Paterniano.

Lavori Pubblici e Servizi Demografici

parola di assessore Annalisa Pagliarecci: nel “mirino” della Giunta la cura e la manutenzione degli edifici scolastici nuova sezione, in ragione del significativo aumento degli abitanti della frazione.

Oltre al sentito tema dell’edilizia scolastica, diversi altri obbiettivi e impegni sono stati mantenuti. In primo luogo sono orgogliosa di comunicare che dopo oltre vent’anni di mancato assolvimento da parte del Comune dell’obbligo previsto dalla legge di farsi carico delle spese telefoniche e del canone internet dei vari istituti scolatici, finalmente l’attuale Amministrazione ha deciso con voto unanime di intestarsi le spese di tali utenze.

Inoltre, dopo diversi incontri con i dirigenti scolastici, lo scorso mese di agosto è stata firmata la convenzione per le spese di funzionamento, stabilendo una cifra annua necessaria alle scuole per la copertura delle varie spese che di pulizia e igiene dei locali, fornitura dei materiali d’ufficio, ecc . Un grande risultato frutto di ascolto, dialogo, impegno e concertazione fra tutte le parti in causa.

Per garantire il massimo della sicurezza e del comfort nelle nostre scuole, durante il periodo estivo, con la preziosa collaborazione del personale dell’Ufficio Tecnico Comunale, ho effettuato diversi sopralluoghi nei plessi scolastici. Da queste verifiche abbiamo programmato una serie di interventi da eseguire nel prossimo anno.

Inoltre, come promesso agli studenti durante l’ultimo Consiglio Comunale dei ragazzi, abbiamo provveduto a sistemare ed acquistare nuovi giochi per alcuni parchi pubblici.

In occasione della festività del nostro patrono, in qualità di assessore con deleghe ai Gemellaggi ho avuto l’onore e l’onere di recarmi presso il Comune di Copertino (città gemellata con Osimo) per commemorare il nostro Santo San Giuseppe, prendendo parte assieme alla sindaca Sandrino Schito alla solenne processione che si tiene ogni anno.

Sul fronte delle politiche giovanili voglio infine augurare buon lavoro a tutti i ragazzi che il 13 novembre scorso hanno iniziato il Servizio Civile presso gli uffici del Comune di Osimo.

L’edilizia scolastica è costantemente al centro dell’attenzione dell’amministrazione comunale. Un esempio su tutti è stata l’inaugurazione, lo scorso mese gennaio, della nuova scuola primaria “Montetorto”, a Casenuove. Per il progetto sono stati investiti circa 800 mila euro. Il risultato è una struttura moderna costruita secondo i migliori standard di sicurezza e risparmio energetico, composta da 5 aule idonee ad ospitare 125 bambini. Conclusi anche i lavori di adeguamento sismico alla scuola d’infanzia di Passatempo, che ha visto il rifacimento del tetto, la tinteggiatura e lasistemazione del giardino. Interventi e migliorie varie sono state concordate con la dirigente scolastica, gli insegnanti e genitori. Desidero inoltre ringraziare sentitamente tutti gli studenti, i genitori e l’intero corpo docente della scuola d’infanzia e della primaria per aver contribuito con indubbia pazienza a questo periodo di trasferta degli alunni nel plesso adiacente. Nella scuola d’infanzia di Fornace Fagioli sono stati eseguiti lavori di manutenzione straordinaria, che hanno interessato sia la tinteggiatura interna che il rifacimento dell’attuale giardino, con l’acquisto di nuovi giochi in sostituzione dei vecchi non più a norma. Le migliorie apportate al giardino permetteranno lo svolgimento di varie attività didattiche e ludiche, per la felicità dei bambini.

Infine, sempre nell’anno in corso, alla scuola d’infanzia di Campocavallo sono terminati i lavori di ampliamento della struttura, necessari per l’inserimento di una

Istruzione e Politiche Giovanili e Gemellaggi

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L’ass. Pagliarecci a Copertino (Lecce) con la sindaca Sandrina Schito ed altri pubblici amministratori locali.

parola di assessore Alex Andreoli: Giro d’Italia ad Osimo, un grande obiettivo raggiunto Siamo ormai vicini al nuovo anno, e non potevamo chiudere questo 2017 con un annuncio sportivo migliore: Osimo nel maggio 2018 sarà sede di arrivo e di partenza di tappa del 101° Giro d’Italia. La corsa rosa arriverà nella nostra città il 16 maggio con la 11° tappa Assisi - Osimo, per poi ripartire il giorno seguente sempre da Osimo in direzione Imola.

Abbiamo accolto con grande gioia l’ufficialità di questa assegnazione ,per la quale lavoravamo da tempo. Non si tratta solo di un grande evento sportivo che darà alla città di Osimo, unica tappa marchigiana, una visibilità internazionale portando i migliori atleti del panorama ciclistico mondiale, ma anche e soprattutto di un investimento e di un’opportunità per tutto il nostro territorio che siamo certi produrrà benefici nel breve e nel medio lungo periodo, in particolare per la promozione turistica e per l’economia locale.

Sarà importante coinvolgere nell’organizzazione e nella promozione dell’evento e delle attività collaterali le realtà,le categorie, le aziende e le associazioni della nostra città per mostrare ai tanti appassionati che interverranno e ai milioni di spettatori che assisteranno in mondovisione le migliori qualità che Osimo ha da offrire. Il 2017 è stato un anno ricco di manifestazioni: fra le numerose organizzate dall’amministrazione comunale e dalle associazioni locali, alle quali porgo un sentito ringraziamento per il loro operato, si è rivelato un grande successo il passaggio del Girod’Italia U23 sulle nostre strade lo scorso 13 Giugno con una doppia semitappa che ha fatto accorrere tanti appassionati lungo il percorso.

Nel mese di settembre si sono tenute altre due manifestazioni altrettanto sentite dalla nostra comunità, che hanno avuto anch’esse un buon riscontro di pubblico: il 18 settembre si è tenuta la 30° edizione del Trofeo Rigoberto Lamonica, la gara ciclistica patronale organizzata in collaborazione con il Gruppo Ciclistico

Campocavallo, che quest’anno ha festeggiato il suo 50° anniversario, ed ha visto gareggiare team e atleti italiani e stranieri dalla partenza presso la Lega del Filo d’Oro fino allo storico traguardo di via Cinque Torri.

Il 23 settembre è stata invece la volta di Sportincentro, giornata di promozione dello sport e delle associazioni sportive osimane: sono state tante le realtà che hanno preso parte alla manifestazione con stand informativi, esibizioni e spettacoli, dimostrazioni e prove pratiche; una grande festa che ha coinvolto e portato in piazza giovani e adulti e dimostrato ancora una volta la forza, l’importanza sociale e l’eterogeneità dell’associazionismo sportivo osimano.

Proprio per garantire un sostegno alle associazioni sportive cittadine abbiamo riproposto un abbattimento del 70% delle tariffe per l’utilizzo delle palestre comunali. Importante è stato anche l’impegno economico che ha permesso lo svolgimento dei lavori di adeguamento alle nuove normative di prevenzione incendi su palestre scolastiche e impianti sportivi comunali, fra queste la Palestra Europa di Passatempo, il campo geodetico di piazzale Bellini, la piscina comunale, la palestra della scuola Marta Russo ed altre.

A questi si aggiungono i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria di varie entità realizzati presso altri impianti comunali, lavori che ne hanno consentito la riqualificazione e una migliore fruibilità.

Con gli uffici comunali si stanno programmando ulteriori interventi in seguito alle segnalazioni di chi usufruisce e gestisce gli impianti e si sta procedendo alla predisposizione dei progetti per la riqualificazione di alcune strutture sportive con le somme previste a bilancio, fra queste la pista di atletica di via Vescovara e il campo sportivo Santilli.

Sport, Informalizzazione ed Agricoltura

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parola di assessore

Federica Gatto: parcheggi ecco tutte le novità

sulle pareti della struttura, un vero e proprio capolavoro che si è andato ad aggiungere ad altri importanti lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria. Il tutto in un’ottica e in una nuova concezione di mobilità urbana, che vede il centro storico libero da forti flussi di traffico e che ritrova il suo valore storico-artistico, ma che diventa anche più vivibile per i residenti.

Particolare attenzione è stata poi rivolta alla sicurezza dei privati cittadini: anche per l’anno 2017 è stato riproposto il bando di cofinanziamento per l’acquisto di sistemi di sicurezza: in tre anni sono stati cofinanziati circa 40 impianti installati per proteggere abitazioni e aziende private.

Per ciò che concerne il Corpo della Polizia Locale, nel 2016 è stato rafforzato l’organico con due nuovi agenti e nel corso di quest’anno, nei limiti della capacità di assunzione, altre unità si andranno ad aggiungere per far fronte al pensionamento del personale.

Inoltre anche quest’anno, presso il comando, saranno assegnati due ragazzi vincitori del bando di servizio civile “Garanzia Giovani” i quali si occuperanno di realizzare giornate formative nelle scuole di Osimo dedicate all’educazione alla legalità ed alla promozione dei diritti dei più giovani.

Colgo l’occasione per ricordare che durante la serata delle Civiche Benemerenze 2017 è stato attribuito un importante encomio civico agli agenti Diego Frontini e Nicola Ricci “per il provvidenziale intervento, nonostante liberi dal servizio e in abiti borghesi, a supporto dei colleghi nelle operazioni di soccorso ai feriti in occasione di un grave sinistro stradale”.

Un riconoscimento che testimonia lo spirito di servizio degli operatori e delle operatrici della Polizia Locale di Osimo, che nonostante le difficoltà e l’aumento delle competenze si dimostrano sempre al fianco del cittadino.

Polizia Municipale, Viabilità e Sicurezza

Dopo la pausa estiva importanti novità sono state apportate alla questione viabilità del centro storico, soprattutto alla luce della sentenza della Corte di Cassazione dell’agosto 2016 che ha ribadito la natura di illecito amministrativo, non soltanto contrattuale, dell’esposizione della ricevuta di pagamento scaduta per la sosta nelle strisce blu. Di fatto, questa decisione della Suprema Corte ha dichiarato illegittime le “multine” di 3 EURO più recupero orario, che venivano elevate in caso di pagamento non sufficiente della sosta. Il Comune di Osimo si è trovato a dover applicare quanto previsto dal Codice della Strada: sanzione di 25 euro (ridotta a € 17.50 per il pagamento entro 5 giorni dalla contestazione).

Grazie al confronto con i cittadini, esercenti del centro categorie economiche si è riflettuto su un’alternativa, un incentivo alla sosta nonostante l’introduzione della sanzione, un’agevolazione con effetti positivi per tutti.

Si è così giunti alla sperimentazione, nel caso in cui la sosta abbia una durata superiore ai 60 minuti (risultante dal titolo di pagamento utilizzato), la sanzione corrispondente alla violazione prevista viene applicata a partire dal 31° minuto successivo alla scadenza originaria dell’orario risultante da ticket esposto. Tale misura verrà applicata anche ai residenti che sostano nelle aree ad alta rotazione oltre le fasce di tolleranza consentite.

Inoltre, sono stati introdotti altri stalli bianchi a disco orario in centro storico: in 3 anni sono saliti all’incirca a 30, dislocati nelle zone che, per la presenza di uffici ed attività commerciali, permettono una sosta breve e gratuita per il cittadino. Un’importante opera di restyling ha poi coinvolto il maxiparcheggio: Federico Zenobi, famoso street artist, ha realizzato tre murales

Mauro Pellegrini segue da pag. 20/ Spese legali in diminuzione L’Amministrazione Comunale nell’occasione ha conferito loro la cittadinanza onoraria, per l’importante opera di promozione dell’identità culturale della città a livello internazionale. Lo scorso 19 novembre si è conclusa la mostra “Capolavori Sibillini. L’arte dei luoghi feriti dal sisma”, inaugurata il 19 febbraio scorso dal Ministro Dario Francheschini e insignita della Medaglia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Dati gli ottimi riscontri dell’iniziativa, non essendo la sistemazione dei Musei di origine ancora terminata, la Regione Marche, in collaborazione con la Regione Lombardia, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo, l’ANCI Marche e l’ANCI Lombardia, ha pensato di organizzare una seconda tappa a Milano. Infatti il Museo Diocesano di Milano si è reso ben disponibile ad accogliere l’esposizione dal 14 dicembre 2017 al 30 giugno 2018.

Vicesindaco con delega a Cultura e Contenzioso Legale 25

parola di consigliere Gruppo PD

Una Osimo più verde Grazie ad un lavoro coraggioso, in poco più di tre anni di questa Amministrazione, si iniziano a percepire i risultati di un nuova politica che guarda ad uno sviluppo più sostenibile del territorio.

1) Consumo del suolo Dopo anni in cui ad Osimo, come in nessun altro territorio della provincia di Ancona, si è assistito ad un massiccio aumento delle lottizzazioni e della cementificazione, oggi possiamo dire che grazie all’approvazione della retrocessione di più di 100 aree edificabili ad aree agricole o verdi siamo di fronte ad una netta inversione di tendenza rispetto alle vecchie politiche urbanistiche.

Si è trattato di una scelta politica coraggiosa in quanto il Comune ha dovuto rinunciare ad importanti entrate tributarie; ed eliminando di fatto 178 mila metri cubi di possibili nuovi edifici si propone uno sviluppo che incentiva la riqualificazione dell’esistente.

2) Valorizzazione del bacino idrico del Musone.

La firma del Contratto di Fiume per il Musone, importante impegno che questa Amministrazione ha preso, insieme ad altri 20 Comuni che insistono sulla vallata del Musone, consentirà di mettere in atto una serie di azioni volte a migliorare la qualità ecologica fluviale, la salute dei cittadini e la prevenzione del rischio idrogeologico dell’intero bacino idrico del fiume Musone.

3) Tutela e gestione delle risorse idriche Nel proprio bilancio triennale l’ASTEA ha inserito l’impegno alla realizzazione di due importanti condotte fognarie –Aspio/Osimo Stazione e Casenuove/Padiglione – che insieme all’ampliamento del depuratore di Villa Poticcio a Castelfidardo contribuiranno a migliorare la qualità delle acque interne dell’ambiente e della salute umana.

4) Attività di educazione e turismo ambientale La riapertura dopo i lavori di ristrutturazione di “casa CEA”, inaugurata in occasione della giornata “Puliamo il Mondo”, permette finalmente al Centro “La Confluenza” di Campocavallo di essere un importante presidio per l’educazione ambientale e un punto di riferimento per scuole, cittadini e turisti.

5) Rifiuti solidi urbani Una gestione virtuosa dei rifiuti che ci ha portato in breve tempo ad aver raggiunto e superato il 65% di raccolta differenziata, ottenendo vari riconoscimenti come

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Comune virtuoso e riciclone, con un aumento del 17,5 % rispetto al 2014. Da non dimenticare: • la bella esperienza del Centro del Riuso che ha visto più di 6500 cittadini conferire elettrodomestici, mobilio, computer, etc… in parte prelevati da 728 cittadini di Osimo ed in parte consegnato alle popolazioni terremotate ed agli istituti comprensivi del Comune; • l’installazione dell’eco-compattatore di Passatempo, in grado di raccogliere, differenziare e compattare plastica e lattine conferite direttamente dai cittadini in cambio di una un buono sconto simbolico.

6) Mobilità sostenibile Questa Amministrazione si è fatta capofila del “Distretto cicloturistico del Conero e della Valmusone”, un progetto che vede coinvolti l’Associazione Turistica Riviera del Conero e Colli dell’Infinito, il Parco Naturale Regionale del Conero e undici Comuni della vallata del fiume Musone.

Il progetto ha portato a sviluppare un progetto sia per la tratta costiera che per il collegamento del distretto turistico Conero-Valle del Musone al distretto della Valle Esina, al fine di colmare da una parte la lacuna nello sviluppo della ciclovia adriatica, dall’altra per poter inserire finalmente il nostro territorio nella rete ciclabile regionale.

7) Parco urbano di Osimo stazione E’ partito il bando di gara per la realizzazione del parco urbano ad Osimo Stazione, grazie alla convenzione firmata con Autostrade per L’Italia nell’ambito dei lavori di costruzione della terza corsia. Saranno 1000 gli alberi piantumati su un’area di 5 ettari di superficie.

Un piccolo polmone verde nel cuore della frazione più popolosa della città, che in questi anni ha subito anche il peso maggiore in termini di traffico e inquinamento.

La riforestazione, nelle intenzioni dell’Amministrazione Comunale, dovrebbe contribuire all’assorbimento del carbonio e alla riduzione auspicata delle polveri sottili.

8) Pista ciclabile di Campocavallo L’Amministrazione comunale ha confermato la volontà di realizzare un nuovo tratto di pista ciclabile a Campocavallo, andando così ad ampliare e completare il percorso ciclo-pedonale già presente nell’area verde in prossimità del fiume Musone.

parola di consigliere

Eliana Flamini

Al centro del mio impegno ci sono le persone

Il tema del lavoro al centro dei miei impegni. Una sfida affrontata insieme al locale circolo PD, con riflessioni e dibattiti, ovviamente senza alcuna pretesa di risolvere questo enorme problema. Il lavoro non può e non deve essere un ‘problema amministrativo’ né esclusivamente politico, ma deve essere un tema di tutte le parti, sia politiche che sociali. Di qui la scelta di affrontare il tema in questa prima rassegna di 3 serate con ospiti illustri ed esperti del settore, suddivise in ottica di renderle più efficaci e concrete possibili. Nella prima serata abbiamo dato spazio alla politica ed alle tre sigle sindacali, con spunti di riflessione prospettici, partendo dalla situazione reale che ad oggi abbiamo in Italia, ma soprattutto nella nostra area.

La seconda serata ha avuto come obiettivo primario orientare alla ricerca dei giusti e legali canali del lavoro, dando spunti di lettura del nuovo mercato lavorativo e strumenti pratici, come ad esempio scrivere un efficace curriculum. La terza serata ha concluso la rassegna inquadrando il tema in prospettica, guardando le nuove frontiere del lavoro, le nuove opportunità e come coglierle al meglio. La rassegna ha visto la partecipazione sia degli iscritti al circolo che dei cittadini.

Un ottimo risultato. Un ringraziamento va alla grande disponibilità dei professionisti che hanno accettato di intervenire come relatori.

Il mio impegno mi vede spesso accanto alle ‘questioni femminili’, che in questo anno hanno visto ulteriori risultati concreti, grazie al grande lavoro della Consulta Donne ed alla fruttuosa collaborazione con Amministrazione Comunale ed Ambito Territoriale. Non ultima la riapertura dello Sportello InformaDonna, dopo la pausa estiva, con un calendario autunnale arricchito dalla collaborazione di nuove professioniste. Fino a dicembre 2017 allo Sportello, assieme all’Assistente Sociale ed alla Psicologa, le utenti potranno trovare altre specialiste dedicate a: istruzione, rispetto dei diritti ed osservanza dei contratti lavorativi, accesso ai servizi sanitari e sociali, mediazione culturale ed integrazione, contrasto alla violenza di genere, sostegno alle donne colpire da cancro (in particolare quello mammario).

Ricordo che allo Sportello InformaDonna le donne sono accolte, ascoltate e sostenute nelle diverse problematiche, le operatrici dello sportello orienteranno le

utenti con indicazioni utili per conoscere tutti i servizi presenti sul territorio e dedicati alle donne, alla famiglia ed ai più deboli.

I servizi sono aperti a tutte le donne, sono pubblici, gratuiti e disponibili negli orari di apertura: ogni martedì dalle 9.30 alle 12.30 e giovedì dalle 15.00 alle 18.00.

E’ possibile contattare lo sportello telefonicamente: 0717249246 e 0717249252 o via mail: assistente.sociale@comune.osimo.an.it e progettiats13@comune. osimo.an.it.

Ma i lavori che affronto con la Consulta non sono solo Sportello InformaDonna, ma sono anche progetti dedicati alla sensibilizzazione contro la violenza di genere, le questioni giovanili che poi si ripercuotono inevitabilmente sulle madri ( es. problematiche di bullismo) e il sostegno alle donne che affrontano problemi di salute.

Tutto questo trova il mio pieno sostegno ed impegno continuo, a cui si aggiunge l’impegno dell’Amministrazione Comunale che fino ad oggi non è mai mancata.

Ma la città non è solo donna. Per questo continuo a seguire altre questioni, come quella del ‘Disability Manager’.

Un tema essenziale per qualsiasi città all’altezza di accogliere ed includere davvero ogni cittadino, dall’utente con disabilità, all’anziano, alla neomamma. Su questo tema non rilevo l’attenzione che ritengo necessaria da parte dell’Amministrazione, nonostante in Consiglio Comunale abbiamo votato l’istituzione del Disability Manager e l’applicazione del P.E.B.A. (Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche).

Per sbloccare la cosa ho proposto all’Amministrazione l’istituzione di un tavolo tecnico permanente, che collabori all’individuazione della figura idonea a ricoprire questo incarico (magari tra le figure comunali già esistenti) e che supporti l’Amministrazione nella realizzazione/stesura del P.E.B.A. Il tavolo tecnico permanente, perché si raggiungano scelte più adeguate alle reali esigenze degli utenti, non può prescindere da tutti gli enti preposti, ma soprattutto dalle Associazioni, le cooperative, le Istituzioni che rappresentano e che sono vicine alle problematiche e alle tematiche relative al mondo della disabilità.

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Consigliere PD

parola di consigliere Marco Balestrieri: Un anno ricco di progetti, e sotto il Loggiato... libera per completare questo progetto.

Partiranno poi, speriamo a breve, i lavori per sistemare gli asfalti di alcune strade molto dissestate.

Altre opere importanti vedranno la loro realizzazione come la rotatoria di Osimo Stazione, opera fondamentale, la costruzione della scuola media di San Biagio e sempre nella frazione i lavori di allargamento del cimitero con parcheggio annesso.

Purtroppo la burocrazia tende molto a rallentare qualsiasi progetto ma l’importante è che alla fine queste opere importanti per la città e gli osimani ( cui vanno i nostri auguri) vengono realizzate.

Un saluto da parte mia e da tutto il gruppo di Energia Nuova a tutti i cittadini osimani. Siamo a fine anno e perciò cominciamo a tirare le somme e a fare un bilancio di quello che è stato fatto.

Sicuramente è stato un anno ricco di nuovi progetti, tanti sono infatti i lavori quasi pronti per partire o che magari sono partiti e attendono di essere terminati.

Stiamo aspettando ormai da tempo che sotto il loggiato vengano terminati i lavori e portati alla luce i reperti trovati, purtroppo quando ci si deve relazionare anche con gli enti dei beni culturali i tempi si allungano e non di poco, ma proprio in questi giorni sembra ci sia il via

Capogruppo Energia Nuova.

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parola di consigliere

Fabio Pasquinelli: Per una maggiore partecipazione democratica e per la valorizzazione di frazioni e periferia strumenti di partecipazione democratica che coinvolgano i cittadini nelle scelte finalizzate al rilancio complessivo del territorio, a partire dal potenziamento dei consigli di quartiere, che devono essere più capillari e radicati nelle periferie e nelle singole frazioni, oltre che godere di maggiore autonomia.

E’ necessario, infine, porre al centro la questione della viabilità e della sicurezza stradale, che considero il primo problema del territorio. E’ una buona notizia l’inizio dei lavori relativi al bypass di Padiglione, ma è altrettanto evidente che questo intervento risolverà solamente la problematica di quell’area residenziale, mentre resteranno ancora forti i disagi nelle altre zone della città: dalla cintura di Via Polo e Via Colombo alla Statale 16 di Osimo Stazione. Infine, anche se venisse realizzata la proposta variante a nord della strada di bordo, ciò non sarebbe sufficiente, essendo necessario associare a questa importante opera anche una nuova viabilità a sud per il collegamento dei nuovi quartieri, ad oggi del tutto scollegati.

Negli ultimi vent’anni il territorio comunale ha subito una profonda trasformazione caratterizzata da un’imponente espansione urbanistica. In pochi anni si è passati da una morfologia caratterizzata da un centro città e la sua cinta periferica in rapporto armonico con una costellazione di frazioni intervallate da aree agricole o produttive, ad una connessione diretta del centro alle frazioni mediante un’estensione delle aree periferiche residenziali, che hanno reso più oneroso il controllo del territorio, più complessa la capillarità dei servizi ed estremamente critica la viabilità.

Per questo è necessario ed urgente riprendere in mano la pianificazione urbanistica del territorio, non solo in chiave edilizia come fatto in passato, bensì coniugando la questione architettonica ed ambientale con quella sociale ed economica, al fine di restituire un rapporto armonico tra i cittadini ed il territorio in cui gli stessi vivono, lavorano e trascorrono il loro tempo libero. Per fare questo, tuttavia, gli amministratori non possono pensare di essere autosufficienti, né devono delegare le scelte politiche ai tecnici o, peggio, al mercato! Territorio Comunità si impegna a studiare e proporre nuovi

Territorio Comunità

Carlo Catena: Riqualificare il centro storico.

La notizia che Osimo ospiterà la tappa del prossimo Giro d’Italia ha scatenato, come sempre accade negli ultimi anni, una serie di polemiche politiche. A mio avviso questo importante evento per la Città non dovrebbe essere terreno di scontro politico, bensì ci dovrebbe offrire degli spunti di riflessione sulla crisi che vivono i nostri territori e sulle opportunità che possiamo cogliere per rilanciarli economicamente, socialmente e culturalmente. In altre parole l’arrivo della corsa rosa è da considerare come una buona notizia se, e solo se, sapremo investire complessivamente sulla valorizzazione complessiva del territorio.

Nel merito vorrei avanzare alcune proposte che dovrebbero essere realizzate cogliendo questa importante opportunità. In particolare vi è la necessità di valorizzare il centro storico in modo strutturale, prescindendo dai singoli eventi che possono aiutare a risolvere i problemi ma, se non concepiti in una strategia generale, rischiano di lasciare tutto come prima o addirittura peggiorare la situazione. Le priorità sono la sistemazione definitiva dell’area archeologica di Piazza Boccolino, per quanto

concerne gli scavi interni al loggiato del palazzo comunale, da completare unitamente alla ristrutturazione definitiva della torre civica e la messa in sicurezza strutturale dell’immobile storico. A questo intervento potrebbe essere abbinato il trasferimento negli spazi adiacenti del museo archeologico che, in quella collocazione, godrebbe di una sicura valorizzazione.

Un altro intervento che dovrebbe essere completato entro la prossima primavera è senza dubbio la ristrutturazione complessiva e la riqualificazione del mercato coperto, uno spazio di grande valore che dovrebbe essere trasformato in area polifunzionale, come ha dimostrato il successo di iniziative quali quella natalizia di Tunzmarket ed Il Gioco in Fiera in occasione delle feste patronali. Nello spazio polifunzionale dovrebbero convivere i banchi del mercato alimentare, importante attività commerciale diurna per il centro, con altri tipi di mercatini (artistici, artigianali, tematici) ed eventi ludici e culturali nei fine settimana.

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Territorio Comunità

M5S

Contro il Rosatellum e la passerella osimana di Renzi va a fare la grande ammucchiata con Berlusconi e la Lega Nord di Salvini.

Per sottolineare adeguatamente all’opinione pubblica la propria ferma contrarietà alla passerella mediatica di Renzi ad Osimo, il 18 ottobre 2017 il Movimento 5 Stelle di Osimo ha organizzato un flash mob nella centralissima Piazza del Comune contro il Rosatellum, l’ennesima legge elettorale incostituzionale e liberticida che la casta politica corrotta, rappresentata da Renzi, Berlusconi e Salvini, vuole imporre agli italiani calpestando la volontà popolare espressa con il referendum costituzionale del 4 dicembre 2016 e ben due sentenze della Corte Costituzionale contro le precedenti leggi elettorali del Porcellum e dell’Italicum.

Il Movimento 5 Stelle di Osimo si batterà sempre in difesa dei diritti dei cittadini, della democrazia e della sovranità popolare contro l’arroganza di questi politicanti.

Accompagnati dalle note dell’inno di Mameli, gli attivisti del M5S hanno calato da un balcone una grande bandiera italiana con la scritta NO AL ROSATELLUM, ed esposto cartelli e striscioni critici ed ironici su Renzi e sul sindaco Simone Pugnaloni, che continua a stendere il tappeto rosso a un personaggio politico che nel 2014 si spacciava come il “rottamatore” e la grande speranza per il nostro Paese e oggi col suo PD

Maria Grazia Mariani: il caso ASSO e le irregolarità riscontrate dall’Ispettorato del Lavoro per gli anni 2012 e 2013 8 lavoratori pagati in nero, 118 pagati con voucher a 5 euro anziché 7,5 euro l’ora, altri 18 lavoratori CO.CO. PRO. senza alcun progetto. Non è un bollettino di guerra, ma il risultato delle verifiche dell’Ispettorato del Lavoro di Ancona presso un’azienda osimana.

144 lavoratori in tutto, spesso giovani diplomati o neolaureati, precari e sottopagati.

Se il caso fosse scoppiato in un’azienda privata avrebbe occupato i titoloni di tutti i giornali per settimane intere e impegnato anche le TV nazionali.

I sindacati avrebbero urlato allo “scandalo”.

Invece ad Osimo regna il silenzio.

Ebbene l’azienda “fuorilegge”, a cui è stata comminata una multa di circa 300.000 euro, è l’Azienda speciale ASSO, interamente pubblica il cui unico socio è il Co-

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mune di Osimo.

La ASSO, nata per occuparsi di servizi sociali, mense scolastiche, asili nido e assistenza domiciliare, che ha erogato servizi agli osimani con lavoratori “irregolari”.

E’ accaduto nel 2012 e 2013 sotto il governo delle Liste Civiche, ma il “vizietto” sembra sia continuato anche con l’attuale Amministrazione negli anni successivi, tutt’ora al vaglio dell’Ispettorato.

Non c’è interesse a parlarne. Il Presidente della ASSO, l’ex on. Luigi Giacco, se la cava con un “no comment”.

Le Liste Civiche ed il PD si coprono a vicenda e dopo anni di antagonismo politico, concordano su tutto. Si avvicinano nuovi appuntamenti elettorali: cambierà lo scenario osimano?

Gruppo Misto

Liste Civiche

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NOVEMBRE A DOMENICA

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