Rivista CAI Ligure 1/2022
Memorie della Sezione
N
egli ultimi mesi molti, troppi, importanti personaggi che hanno segnato la vita della nostra Sezione ci hanno lasciato. In molti ci hanno scritto e sicuramente molti altri avrebbero voluto ricordare gli amici che sono 'andati avanti'. Eccezionalmente usciamo quindi dal notiziario sezionale per dare il giusto spazio alle parole di chi ha voluto ricordare Roberto Nam, Margherita Solari, Gianni Pastine e Ubaldo Lemucchi. La redazione
Roberto Nam
Nel novembre scorso Roberto Nam ci ha lasciato… rapidamente, in silenzio, come era nel suo stile. Il 21 settembre, nemmeno un mese prima, nell’assemblea dei Soci, aveva appena ricevuto l’Aquila d’oro a testimonianza di 75 anni di iscrizione alla sezione; 75 bollini sul-
38
la tessera, un raro traguardo, ma soprattutto 75 anni di impegno nella vita e nelle attività della sezione. Il CAI Ligure ha veramente perso una colonna 'portante' per la Sezione! Dagli anni della fondazione dello Sci Club, all’impegno per il nuovo rifugio Genova da lui progettato e seguito in tutte le lunghe fasi di realizzazione fino all’incarico di Presidente della Sezione, e da ultimo quale coordinatore del Senato della Sezione, Roberto non si è mai tirato indietro ma anzi ha preso in carico impegni di conduzione responsabile sempre con molta disponibilità, competenza e modestia. Un dato che mi ha colpito della sua presidenza era proprio la maniera di condurre il Consiglio: voleva sempre sentire il parere di tutti i consiglieri su ogni problema in esame e su questi lui portava il Consiglio a decidere collegialmente le azioni da svolgere; non ha mai imposto o forzato una sua posizione o un suo programma! Con un 'flash' lo ricordo dare il benvenuto ai numerosi partecipanti all’inaugurazione dell’ampliamento del rifugio Questa nel settembre del 1986, da lui progettato e curato nei dettagli. In un altro flash lo vedo impegnato ad organizzare il Convegno delle Sezioni LPV a Genova, nel 1994, nel palazzo del Melograno, da lui ottenuto per l’occasione, preparando anche una serie di pannelli illustranti le attività della Sezione… fu un vero successo! Lo ricordo ancora impegnato dal '96 al '98 nella progettazione dell’ampliamento e ristrutturazione del rifugio Federici al Pagarì; quante varianti e modifiche ha dovuto elaborare per 'assecondare' le norme della Regione Piemonte e i pareri della Commissione rifugi LPV !! Un ultimo grande impegno per i rifugi fu quello per il nuovo Bozano, costruito nel 2001 a pochi metri a monte della vecchia struttura… Anche in questo caso non ricordo quante volte ci siamo visti nel suo studio per