CAI VALENZA SEZ Davide Guerci
DOLOMITI
San Martino Di Castrozza 29 Giugno – 4° Luglio 2013
SABATO 29 Giugno Pomeriggio ore 14 Alta Via Della Cavallazza e della Tognazza
da Passo Rolle Percorso escursionistico Passo Rolle ( 1984 m.) - Cima Tognazza ( 2209 m.)Cima Cavallazza ( 2324 m.) - Laghi Colbricon ( 1927 m.) .Dsl.350 mt. Ore 4 Percorso di media durata, panorami suggestivi sulle Pale di S. Martino. Maggior esposizione e tratti attrezzati per la Cavallazza Piccola (evitabile). Presenza di numerose opere di fortificazioni militari risalenti alla prima guerra mondiale. Il sentiero risale i pendii della Cavallazza Grande sino all’immancabile croce lignea. La discesa verso i sottostanti laghi è abbastanza ripida, in 40 minuti si arriva ai laghi e con una rilassante passeggiata tra i boschi si ritorna al Passo Rolle.
Percorso alternativo Dal parcheggio di Malga Ces ( si sale ai laghi Colbricon con il rif. Annesso DSL 300. si scende per il passo Colbricon (Val Boneta) per ritornare alle auto ORE3 . 2222aa 22 a22
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Domenica 30 Giugno
Sentiero delle Farangole
solo per E.E. impegnativo
Dal rifugio Pedrotti (salita in funivia) Itinerario: Pian dei Cantoni - Valle delle Galline - Val Strutt - Torcia di Valgrande - Passo delle Farangole ( 2969m.) - rif. Mulaz - Passo Mulaz - Sentiero Quinto Scalet. Possibilità di salire alla baita Segantini. DSL. 900 mt.. ORE 6 DFF.EE
Percorso alternativo in auto sino a Passo Rolle Baita Cervino - Baita Segantini - Punta Rolle DSL. 300 mt DIFF. T ORE 3 La zona è sicuramente una delle più panoramiche ed affascinanti delle dolomiti. Punta Rolle è una Cima che sta ai piedi del Cimon della Pala (piccolo Cervino) dalla quale si gode uno spettacolare panorama sul Passo Rolle, su S. Martino e sulle Pale.
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Rifugio Mulaz
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Lunedi 1° luglio
Rifugio Velo (2358 m.) Da Caffè Col si prende il segnavia 724 della Val Roda. Nella parte finale, dopo Soraronz si raggiunge il rif. Velo dove si gode uno splendido panorama che spazia su tutta la valle del Primero. Rientro dal sentiero 721 compiendo cosÏ un giro ad anello. DSL. 900 m. - DIFF. E -ORE 5/6
Percorso alternativo
Sentiero del Cacciatore sino alla Baita forestale dove incontreremo gli escursionisti. Pianeggiante
ORE 2/3
DIFF. T.
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Baita Segantini
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Nel cuore nascosto delle pale di San Martino di Linda Cottino Quasi quasi è più bello arrivarci di notte, alle Pale di San
Martino, lungo la strada del Passo Rolle che attraversa il fitto bosco di Paneveggio. State pur certi che l’indomani, se vi fermate a dormire a San Martino di Castrozza, la bastionata di torri dolomitiche che vi appare dinanzi vi toglierà il respiro per la bellezza. L’impronta selvaggia me le ricordavo bene: su per le cime più
conosciute, lungo grandiose vie di scalata senza protezioni e con i temporali sempre in agguato. Sull’altopiano, però, nel cuore del gruppo, non mi ero mai addentrata. L’occasione è arrivata in questi giorni di settembre, ed è stato come varcare la soglia di un mondo a sé, il mio personale ammaraggio su un pianeta sconosciuto. L’inglese Leslie Stephen, definì l’altopiano”il più selvaggio e sterile dei deserti”e non contento rincarò la dose:“Di tutti i luoghi che avevo visto, davvero quello era l’ultimo in cui avrei voluto esser colto da una tormenta”. La stabilità settembrina è, in effetti, la condizione ideale per chi voglia addentrarsi una prima volta. Le luci sono nitide, e ogni forma sembra come scolpita in blocchi di dolomia, le valli attorno eccezionalmente scavate, mentre il grigio chiaro della pietra contribuisce ad allungare le prospettive e ad alterare le distanze. Chi lo percorre lo sa che l’altipiano finisce là dove comincia il verde della valle o dove rimane un residuo di ghiacciaio oppure là dove il sentiero s’inerpica verso una forcella. Ma per collocare con precisione quel “là” ci vuole l’occhio esperto di chi conosce queste strade da un tempo lungo,
che non di rado cresce attraverso le generazioni.
Dino Buzzati, che di atmosfere rarefatte sapeva raccontare, aveva definito le Pale come il “paese dei contrasti e delle con8
condizioni di spirito”. Non si riferiva al solo altopiano, s’intende; ma questo, in particolare, si dice lo abbia ispirato nella collocazione della Fortezza Bastiani. Oggi ancora, nonostante le concitazioni del turismo che converge sulle Dolomiti, questi luoghi conservano un loro non so che di appartato, di non addomesticabile. Non più, certo, quella lontananza dal mondo che tanto affascinò i primi visitatori inglesi, ma pur sempre un tratto ruvido e indomito che ci consente di apprezzare una montagna tutt’altro che artefatta.
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Martedi 2° luglio
San Martino di Castrozza - Lago di Calaita Da San Martino di Castrozza (m. 1400) prendere la strada che conduce al laghetto Plank, poco più avanti a sinistra del campeggio seguire i cartelli indicatori e prendere la stradina in salita che si inoltra nel bosco. Seguire le indicazioni per Malga Crel - Lago Calaita segnavia
n° 16 - 350. Senza difficoltà si raggiunge Malga Crel (m. 1550 Bar Ristorante) con bellissima vista sulle Pale di San Martino. Proseguire sempre lungo la strada forestale n° 16 - 350 fino a raggiungere la Forcella Calaita (m. 1607) nella Valle del Lozen.
Seguire la vecchia mulattiera che in pochi minuti conduce presso la riva del lago di Calaita e termina al ristorante Miralago dove la strada scende in Valle del Vanoi. Il ritorno può essere effettuato per lo stesso itinerario di salita DSL 285 m. - DIFF.T. - ORE 3 Percorso effettuabile in MTB
Lago Calaita 10
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Mercoledi 3 째 Luglio
Rifugio Pradidali
In funivia fino al rifugio Rosetta . Si scende e in 10 minuti si arriva al rifugio Pedrotti, si prende il sentiero 709 che attraversa il lunare altopiano delle Pale e si ragginge il Passo Pradidali basso in vista del ghiacciaio della Fradusta. Si scende in 1 ora e si arriva al rifugio. Si sale al Passo Ball (m. 2443)e si prende un sentiero attrezzato con funi metalliche , arrivati ad un bivio, si svolta a sinistra per San Martino di Castrozza .
DSL.250 .In salita 1000 in discesa ORE 5/6 DIFF E
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RICORDATEVI
Pale di San Martino
di portare il tesserino CAI Tel +39.0131.924971(10 linee) Fax +39.0131.946707 Valenza (AL)
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Via Mazzini 2 Tel +39.0384.805178 Fax +39.0384.805179 Mede (PV)
Giovedi 4° LUGLIO
Giornata libera o per eventuali recuperi in caso di maltempo.
Gli escursionisti e i turisti in considerazione dei rischi e dei pericoli inerenti allo svolgimento delle attività, in particolare all’escursionismo, esonerano la sezione Cai di Valenza e gli accompagnatori da qualsiasi responsabilità per eventuali infortuni che dovessero verificarsi.
Malga Ces
Tutte le escursioni possono essere annullate o modificate in relazione alle condizioni ambientali e alla sicurezza dei partecipanti ad esclusiva discrezione degli organizzatori. 15 15
Grand Hotel Des Alpes Via Passo Rolle 118 -
San Martino di Castrozza, Italia