Arte Moderna e Contemporanea
MILANO 05 LUGLIO 2023
MILANO 05 LUGLIO 2023
MERCOLEDÌ 5 LUGLIO 2023
Prima Tornata - ore 16.00 - Lotti 1 - 128
WEDNESDAY 5 JULY 2023
First Session - h 4.00 pm - Lots 1 - 128
GIOVEDÌ 6 LUGLIO 2023
Seconda Tornata - ore 10.30 - Lotti 129 - 290
THURSDAY 6 JULY 2023
Second Session - h 10.30 am - Lots 129 - 290
Asta 839 - Auction 839
ESPOSIZIONE - VIEWING
MILANO via San Marco 22
Venerdì 30 Giugno ore 10-18
Friday 30 June h 10 am - 6 pm
Sabato 1 Luglio ore 10-18
Saturday 1 July h 10 am - 6 pm
Lunedì 3 Luglio ore 10-18
Monday 3 July h 10 am - 6 pm
Martedì 4 Luglio ore 10-18
Tuesday 4 July h 10 am - 6 pm
In questa vendita sarà possibile partecipare in diretta tramite il servizio Cambi Live su:
In this sale is possible to participate directly through Cambi Live service at:
www.cambiaste.com
ESPERTI DI DIPARTIMENTO MICHELA SCOTTI
DANIELE PALAZZOLI
Lo stato di conservazione dei lotti non è indicato in catalogo; chi non potesse prendere visione diretta delle opere è invitato a richiedere un condition report all’indirizzo e-mail:
arte.contemporanea@cambiaste.com
The state of conservation of the lots is not speci ed in the catalog. Who cannot personally examine the objects can request a condition report by e-mail: arte.contemporanea@cambiaste.com
Le persone impossibilitate a presenziare alla vendita possono concorrere all’asta tramite offerta scritta o telefonica che deve pervenire almeno 5 ore lavorative prima dell’asta all’indirizzo e-mail: offerte.milano@cambiaste.com
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Filatelia
Arte Orientale Dipinti e Disegni Antichi Libri e Stampe Antiche Maioliche e Porcellane Mobili e Arredi Dipinti del XIX-XX secolo Scultura e Oggetti d’Arte Argenti Presidente Direttore CEO Tappeti Antichi Numismatica Carlo Peruzzo c.peruzzo@cambiaste.com Carlo Peruzzo c.peruzzo@cambiaste.com Dario Mottola d.mottola@cambiaste.com Matteo Cambi matteo@cambiaste.com Sebastian Cambi sebastian@cambiaste.com Giulio Cambi giulio@cambiaste.com Gianni Minozzi g.minozzi@cambiaste.com Gianni Rossi g.rossi@cambiaste.com Enrico Caviglia e.caviglia@cambiaste.com Paolo Giovanni Crippa p.crippa@cambiaste.com Claudia Miceli arredi@cambiaste.com Tiziano Panconi t.panconi@cambiaste.com Alessandro Arseni a.arseni@cambiaste.com Giovanna Maragliano g.maragliano@cambiaste.comGENOVA
Castello Mackenzie
Mura di S. Bartolomeo 16 - 16122 Genova
Tel. +39 010 8395029
Fax +39 010 879482 genova@cambiaste.com
RAPPRESENTANZE
TORINO
Via Giolitti 1 Titti Curzio - Tel. 011 855641 torino@cambiaste.com
MILANO
Via San Marco 22 - 20121 Milano Tel. +39 02 36590462 Fax +39 02 87240060 milano@cambiaste.com
ROMA
Via Margutta 1A - 00187 Roma Tel. +39 06 95215310 roma@cambiaste.com
Arte
Design
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San Marco 3188/A Gianni Rossi - Tel. 339 7271701 g.rossi@cambiaste.com
LUGANO
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Arti
Sergio Pignatone s.pignatone@cambiaste.com Mirko Morini m.morini@cambiaste.com Iacopo Briano i.briano@cambiaste.com Decorative del XX secolo Gioielli Auto d’Epoca Fotografa Fumetti d’Autore Manifesti e Pop Culture Orologi da Polso Mirabilia - Storia Naturale Vini e Distillati Moderna e Contemporanea Marco Arosio m.arosio@cambiaste.com Titti Curzio t.curzio@cambiaste.com Claudio Rava motori@cambiaste.com Chico Schoen c.schoen@cambiaste.com Piermaria Scagliola p.scagliola@cambiaste.com Walter Mondavilli w.mondavilli@cambiaste.com Sirio Candeloro s.candeloro@cambiaste.com Domenico Cecconi d.cecconi@cambiaste.com Franco Foschetti f.foschetti@cambiaste.com Michela Scotti m.scotti@cambiaste.com Daniele Palazzoli d.palazzoli@cambiaste.com1
Paesaggio del Poggio, 1927
acquaforte
cm 38x51,5
dimensioni lastra: cm 23,4x29
es. 20/50
rmato e datato in basso a destra, numerato in basso a sinistra
Euro 5.000 - 6.000
Provenienza:
Collezione privata, Milano
Bibliogra a:
Paesaggio con il grande pioppo, 1927
acquaforte cm 48,5x35,5
dimensioni lastra: cm 32,3x23,3
es. 10/50
rmato e datato in basso a destra, numerato in basso a sinistra
Euro 4.000 - 5.000
Provenienza:
Collezione privata, Milano
Bibliogra a:
Lamberto Vitali, L’opera gra ca di Giorgio Morandi, Giulio Einaudi Editore, Torino, 1964, n. 34
Michele Cordaro, Morandi incisioni. Catalogo Generale, Edizioni Electa, Milano, 1991, n. 1927 5, p. 38
Gelsomini in un vaso a strisce, 1931-1932
acquaforte
cm 45x35,8
dimensioni lastra: cm 31,5x24,8
rmato in basso a destra, numerazione non visibile su una tiratura di 50 esemplari Etichetta al retro della mostra Giorgio Morandi. Oggetti e stati d’animo, Brescia, Palazzo Martinengo Etichetta ala retro della mostra Giorgio Morandi, Palazzo Salmatoris, Cherasco (Cn)
Euro 5.000 - 7.000
Provenienza:
Collezione privata, Milano
Bibliogra a:
Lamberto Vitali, L’opera gra ca di Giorgio Morandi, Giulio Einaudi Editore, Torino, 1964, n. 97 Morandi incisioni. Catalogo Generale a cura di Michele Cordaro, Edizioni Electa, Milano, 1991, n. 1932 8 (opera datata 1932), p.112 Morandi incisioni. Catalogo Generale a cura di Michele Cordaro, Edizioni Electa, Milano, 1991, n. 1932 8 (opera datata 1932), p. 112
Esposizioni:
Giorgio Morandi. Oggetti e stati d’animo, a cura di Marilena Pasquali, Brescia, Palazzo Martinengo, 7 dicembre 1996
Giorgio Morandi, Palazzo Salmatoris, Cherasco (Cn), 12 ottobre - 15 dicembre 2002
Natura Morta con panneggio, 1927
acquaforte cm 34,7x50,5
dimensioni lastra: cm 24,3x35,5 es. 26/50
rmato e datato in basso a destra, numerato in basso a sinistra Euro 20.000 - 30.000
Provenienza: Collezione privata, Milano
Bibliogra a: Lamberto Vitali, L’opera gra ca di Giorgio Morandi, Giulio Einaudi Editore, Torino, 1964, n. 31 Morandi incisioni. Catalogo Generale a cura di Michele Cordaro, Edizioni Electa, Milano, 1991, n. 1927 2, p. 35
Pont de l’Avenue de Saint-Ouen, 1918
acquerello su cartone
cm 22x27
rmato in basso a sinistra
Opera registrata con il n. 4573 e accompagnata da certi cato di autenticità rilasciato a cura di Jean Fabris in data 23 gennaio 2001
Euro 20.000 - 30.000
Provenienza: Collezione privata, Novara
Paesaggio, 1933
acquarello e tempera su carta cm 24,9x31,8
rmato e datato in basso a destra Opera registrata presso l’Archivio delle opere di Marino Marini, nella sezione Disegni e tempere, con il n. 916 in data 28 febbraio 2023 e accompagnata da certi cato di autenticità
Euro 5.000 - 7.000
Provenienza:
Collezione privata, Milano
Esposizioni:
Arte moderna in Italia 1915 - 1935, Palazzo Strozzi, Firenze, novembre 1966 - febbraio 1967
Paesaggio con montagne e albero (L’albero nella valle), 1928 circa olio su tavola
cm 40x49,9
Etichetta al retro della Galleria Milano, Milano Etichetta al retro della mostra “Mario Sironi”, Palazzo Reale, Milano, febbraio - marzo 1973 Opera archiviata dall’Associazione per il Patrocinio e la Promozione della Figura e dell’Opera di Mario Sironi, Milano, con il numero 106/23 RA
Euro 15.000 - 25.000
Provenienza:
Già collezione dell’artista Adriano Spilimbergo Collezione privata, Milano
Bibliogra a:
Mario Sironi, in Pittori e Scultori italiani contemporanei, monogra e a cura di Giampiero Giani, presentazione di Luciano Anceschi, vol. V, Edizioni della Conchiglia, Milano 1944, pp. non numerate, tav. 60, ripr. in b/n
Sigfrido Bartolini, Mario Sironi. L’opera incisa con appendice e iconogra a, 154 illustrazioni in nero e a colori, introduzione di Alfonso Gatto, Prandi, Reggio Emilia 1976, p. 33, ill. non numerate, ripr. in b/n in Sironi incisore
Fortunato Bellonzi, Sironi, Electa, Milano 1985, p. 126, n. 125, ripr. in b/n
Mario Sironi, Catalogo della mostra, Milano, Palazzo Reale, febbraio - marzo 1973, a cura di R. De Grada, E. Gian Ferrari, A. Pica, M. Valsecchi, Electa Editrice, Milano 1973, p. 90, tav. 107, ripr. in b/n
Esposizioni:
Mario Sironi, Palazzo Reale, Milano, febbraio - marzo 1973 (etichetta al retro)
Nudo di schiena, 1930
olio su tela
cm 100,5x38
rmato in basso a destra
Euro 8.000 - 10.000
Bibliogra a:
L. Cavallo, Felice Carena, Edizioni Galleria Il Castello, Milano, 1969
Nudo nel paesaggio, 1926
olio su tela
cm 65,5x29,5
Etichetta al retro della mostra De Chirico 900. Bellezza e realtà, Arona
Euro 6.000 - 8.000
Provenienza:
Collezione privata, Milano
Bibliogra a:
De Chirico 900. Bellezza e realtà, Catalogo della mostra, Villa Ponti (Fondazione Art Museo), Arona (NO), 2009-2010, p. 52
Esposizioni:
De Chirico 900. Bellezza e realtà, Villa Ponti (Fondazione Art Museo), 2009-2010, Arona (NO)
Il dipinto ritrae il glio Benedetto intento a esercitarsi per la licenza di quinto anno al pianoforte, sostenuta nel 1935 al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze.
Realizzata in due sedute successive, l’opera ha avuto una gestazione dif coltosa: Benedetto riferiva come durante la seconda seduta il padre, spazientito, si dichiarasse incapace di riannodare le la del discorso e completare il lavoro. La ragione dell’impasse fu in ne individuata: la pagina dello spartito era cambiata, e il numero dei pentagrammi sul foglio musicale non corrispondeva a quello del giorno precedente.
L’aneddoto, oltre che una testimonianza delle notevoli capacità di osservazione del pittore, conferma una volta di più la necessità di organizzare ogni opera come una partitura mentale esattissima, sorretta da equilibri formali sottili e ineludibili.
Testo tratto da: Catalogo generale dei dipinti a cura di L. Ghiglia e S. Zampieri, Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo, 2022, p. 405
Benedetto al pianoforte, 1935
cm 52x36
rmato in alto a sinistra
Euro 50.000 - 60.000
Provenienza:
Bottega d’Arte, Montecatini Terme Collezione privata, Novara
Bibliogra a:
L. Loyd (Benedetto al piano), s.p., 1948
Annuario Bolaf , G. L. Marini (Bambino al pianoforte), 1974, p.195
R. Monti, G. Matteucci, M.P., Winspeare (Erasmo al pianoforte, circa 1920), p. 78, tav. 51 Catalogo generale dei dipinti a cura di L. Ghiglia e S. Zampieri, Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo, 2022, n. 687, p. 405 (riprodotto a colori)
Esposizioni:
Galleria Firenze, Firenze, 1948, n. 52
Villa Mimbelli, Livorno, 1996, n. 51
Il dipinto ritrae il glio Benedetto intento a esercitarsi per la licenza di quinto anno al pianoforte, sostenuta nel 1935 al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze.
I soggetti infantili sono tra i più amati da Medardo. Testa di bimbo è un’opera unica nel suo genere. L’esecuzione si colloca poco prima del suo trasferimento a Parigi tra il 1887 e il 1889, quando l’artista soggiornava a Milano in un clima ancora tardo scapigliato. Si tratta di un bronzo concavo al retro, scolpito solo di fronte: il volto del bimbo emerge da una materia dura ma plasmata, lucidata, ammorbidita, come animata da sapiente maestria, particolarità questa che lo colloca nello spazio con piglio dirompente.
Con questa visione frontale dell’opera, Medardo trasforma la sua classica tangibilità a tutto tondo. La materialità si dissolve e l’osservatore diventa creatore dell’immagine che osserva: spostando il punto di vista, i giochi di luce e le ombre ne cambiano la percezione. Per completare il bronzo un frammento di architettura in marmo sagomato fa da base di sostegno, formando un unico corpo col ritratto, come fosse parte integrante e necessaria.
Medardo è ribelle, anticonformista, allergico a regole e canoni imposti. Il clima milanese gli sta stretto ma anche Parigi e gli stilemi francesi di allora non gli corrispondono. Rosso è lontano anche dagli impressionisti francesi, più interessati al fenomeno ottico e alla scomposizione del colore, ma sperimenta e precorre nuovi linguaggi espressivi.
Con la sua opera può essere considerato il precursore di un mondo la cui tangibilità è al tempo stesso illusoria e sfuggente. Sfuggente nei suoi signi cati più profondi, nelle sue vere ragioni d’essere, la cui unica vera certezza è la sua impermanenza.
Michela Scotti11
Testa di bimbo, 1887-1889
scultura in bronzo montata su frammento architettonico in marmo
cm 46
rma incisa alla base del bronzo
Opera accompagnata da autentica su fotogra a a cura della Prof. ssa Paola Mola in data 23 ottobre 2017
Euro 80.000 - 100.000
Provenienza:
Collezione privata, Milano
Bibliogra a:
Mostra di Medardo Rosso, Edizioni Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente, Milano, 1979, p. 212 (ill.)
Esposizioni:
Mostra di Medardo Rosso, Palazzo della Permanente, Milano, gennaio - marzo 1979
Auguste Macke ha solo 19 anni quando inizia a viaggiare tra Germania, Francia e Italia per conoscere artisti e differenti stili pittorici, lasciandosene assorbire per plasmarli e modi carli in base alle sue convinzioni ed esigenze espressive, rendendoli caratterizzanti del suo modo unico di disegnare e di dipingere.
In Germania, nel 1910, conosce un artista con il quale instaurerà un legame strettissimo di amicizia e confronto: l’espressionista Franz Marc. Gli espressionisti, in uenzati da Munch, Ensor e Van Gogh, attuano un cambiamento fondamentale nella storia dell’arte, ossia spostano l’attenzione dalla realtà esteriore all’emozione, superando e ribaltando, di fatto, la lezione stilistica dell’impressionismo, in cui la realta’ esterna ed oggettiva, elaborata dall’artista attraverso pennellate che creano sapienti effetti luminosi, si imprime nel suo mondo interiore. Per gli espressionisti è la soggettività dell’artista, la sua anima potremmo dire, che deve emergere senza ltri per impossessarsi della realtà esterna attraverso una tecnica caratterizzata da colori forti, tratti incisivi e violenti, forme e linee marcate.
Macke decide di seguire Marc nel gruppo “Der Blaue Reiter (Il Cavaliere azzurro - 19111914)” composto anche, fra gli altri, da Paul Klee e Vasilij Kandinskij.
Der Blaue Reiter, che deve il suo nome all’amore per i cavalli di Marc e al titolo di un’opera di Kandinskij del 1903 (oltre che dal suo amore per il blu), si differenzia dall’altro gruppo espressionista tedesco nato nel 1905: “Die Brüche (il Ponte), composto da Erich Heckel, Ernst Ludwig Kirchner, Emil Nolde e Max Pechstein, fra gli altri. Mentre Die Brüche, che si ripropone di fare da ponte (appunto) fra l’Ottocento e il Novecento imponendo un cambiamento, affronta temi sociali e politici che mettano a nudo la condizione della sofferenza umana, Der Blaue Reiter guarda più al lato giocoso della vita.
Per Macke e’ di grande importanza il tema urbano; disegna e dipinge scenari di vita quotidiana che possano rappresentare la società del suo tempo; per lui fare arte e’ una continua ricerca (conosce e studia il cubismo e il futurismo) e tutta la sua produzione e’ un continuo evolversi.
Auguste Macke muore al fronte a soli 27 anni a Perthes-lès-Hurles in Francia, il 26 settembre 1914, proprio agli inizi della Prima Guerra Mondiale. Anche Franz Marc morirà al fronte meno di due anni dopo, il 4 marzo 1916.
Sia Macke che Marc sono considerati con merito fra gli artisti più importanti e in uenti del XX Secolo.
Nelle opere presenti in catalogo, entrambe realizzate nel 1911, è possibile capire la grandezza assoluta dell’artista semplicemente osservando come forme, linee ed ombre siano la manifestazione visiva dell’inconscio emotivo dell’artista, intento a rappresentare due scene completamente diverse fra loro: il momento della mietitura e la caccia al cervo.
Daniele Palazzoli12
August
Hirschjagd (Caccia al cervo), 1911 inchiostro e pennello su carta cm 27x32,5 rmato, datato e intitolato al retro timbro dell’artista al retro
Euro 35.000 - 45.000
Provenienza:
The artist’s Estate (n. 783)
Wolfgang Ketterer, Monaco, 6 giugno 1972, lotto 1017 Collezione privata, Torino Collezione privata, Milano
Bibliogra a:
U. Heiderich, Auguste Macke, Zeichnungen, Werkverzeichnis, Stuttgart, 1993, n. 783, p. 337 (ill.)
Hutton-Hutschnecker Gallery, Wassily Kandinsky, Franz Marc, August Macke, Drawings and Watercolors, New York, 1969, n. 112, p. 86
Galerle Vömel, Handzeichnungen, Aquarelle und Pastelle von August Macke, Dusseldorf, 1970, n. 32 (ill.)
Esposizioni:
Hutton-Hutschnecker Gallery, Wassily Kandinsky, Franz Marc, August Macke, Drawings and Watercolors, New York, 1969
Galerle Vömel, Handzeichnungen, Aquarelle und Pastelle von August Macke, Dusseldorf, 1970
13
Ernte (Mietitura), 1911
carboncino su carta cm 61,5x47,5
Etichetta al retro della Galleria Michael Haas, Berlino Etichetta al retro della mostra Fantastico Novecento ad Arona, Da Picasso a Kandinsky, Arona Euro 180.000 - 280.000
Provenienza:
Alfred Hess, Erfurt
Dott. Walther Kaesbach, Mönchengladbach
Städtisches Museum, Mönchengladbach, donazione, 9 dicembre 1922. Con scato al suddetto come «entartet» dal Reichsministerium für Volksaufklärung und Propaganda, Berlino, 27 dicembre 1937 (EK inv. n. 1339)
Emanuel e So e Fohn, Rome & Munich, in exchange for 18th and 19th century art from the above, 14 giugno 1939; asta, Stuttgarter Kunstkabinett, Stoccarda, 20-21 maggio 1958, lotto 681
Wilhelm Grosshennig, Dusseldorf, dal quale acquistato all’asta di cui sopra
vendita, Stuttgarter Kunstkabinett, Stoccarda, 29-30 maggio 1959, lotto 538 (probabilmente) Hainer Hill, Berlino
Galleria Michael Haas, Berlino
Vendita anonima, Villa Grisebach, Berlino, 5 giugno 1998, lotto 17
Collezione privata, Milano
Bibliogra a:
V. Scheer, ed., Kandern, die Brezel- und Topferstadt mit Umgebund, Kandern, 1981, p. 88 (ill.)
G. Leinz, Ein wiederentdeckter August Macke, in Weltkunst, vol. 55, n. 6, Monaco, 1985, p. 773
U. Heiderich, August Macke Zeichnungen, Werkverzeichnis, Stuttgart, 1993, n. 864, p. 354 (ill. p. 355)
Arona, Museo d’Arte Contemporanea, Fantastico Novecento ad Arona, Da Picasso a Kandinsky, luglio - novembre 2003, p. 108 (ill.)
Esposizioni:
August Macke, Gedächtnis-Ausstellung, Kunstverein, Francoforte, maggio-giugno 1920; questa mostra si è poi spostata a Wiesbaden, Neues Museum, luglio-ottobre 1920
Munster, Museo statale della Westfalia per l’arte e la storia della cultura, August Macke, Acquerelli e disegni, dicembre 1976 - febbraio 1977, n. 62, p. 108 (ill.); questa mostra è stata successivamente trasferita a Bonn, Städtisches Kunstmuseum, febbraio-marzo 1977, e a Krefeld, Kaiser-Wilhelm-Museum, aprilegiugno 1977
Fantastico Novecento ad Arona, Da Picasso a Kandinsky, Arona, Museo d’arte contemporanea, luglio - novembre 2003
Nel 1917 Depero è a Capri, ospite del poeta svizzero Gilbert Clavel. Grazie al clima di Capri, ma soprattutto ai suoi tramonti – durante i quali si possono osservare tutte le possibili gradazioni dal giallo al viola – e alla luce diffusa del cielo e ri essa dal mare, Depero scopre tonalità nuove, prima sconosciute. È così che prende forma un nuovo, e per certi versi inedito, approccio cromatico alla realtà, che si traduce in una tavolozza più decisa e allargata nello spettro cromatico. Nel corso del soggiorno Depero e Clavel concepiscono i Balli plastici, nei quali i ballerini sono sostituiti da marionette di legno che ballano su musiche d’avanguardia, e che andarono in scena nella primavera del 1918 al Teatro dei Piccoli di Roma. Il riferimento più immediato, specie per il personaggio centrale, sembra essere il dipinto-cartello pubblicitario che pubblicizzava lo spettacolo e che Depero ha realizzato in poche copie. In realtà, però, l’ambiente caprese in guisa di scenogra a, ci fa pensare che questo dipinto anticipi e preannunci lo spettacolo proprio in quanto momento di pre-visione del suo progetto scenogra co.
Dal testo di Maurizio Scudiero nella relativa archiviazione
14
Pagliaccetti, 1918
olio su tela
cm 61x65
Sul retro, scritta autografa: “DEPERO / PAGLIACCETTI 1918 / L. 500” Opera registrata presso l’Archivio Unico per il Catalogo delle Opere Futuriste di Fortunato Depero, Rovereto con il n. FD-0640-DIP e accompagnato da certi cato di autenticità
Euro 60.000 - 100.000
Provenienza: Collezione privata, Milano
- Roma 1918. Balli Plastici, nel locale del Teatro dei Piccoli / dal 15 aprile 1918 / Esposizione del pittore Depero. Nell’occasione fu stampato solo un pieghevole di 4 facciate (vedi Fig. 1 a/b) che riportava nelle facciate 2 e 3 il programma completo dei 5 Balli Plastici (compreso il Ballo n. 4, Ombre, poi non rappresentato perché troppo dif cile per il tema completamente astratto, vedi Fig. 2, Cartellone). Nella quarta facciata vi era la seguente nota, senza lista delle opere: “ESPOSIZIONE DEPERO / Nel Foyer del Teatro (Costruzioni colorate – arazzi – quadri – giocattoli e Bianco e nero”. In base alle notizie di stampa dell’epoca, i quadri esposti illustravano i temi e i personaggi della rappresentazione. Tra questi si può ritenere sicuro che vi fossero il bozzetto del manifesto, probabilmente nella versione a olio di cm. 100x70 (Fig. 3), questi Pagliaccet (cm 61 x65) e I Selvaggi rossi e neri (cm. 50x50), che fu riprodotto su “il Mondo” del 27 aprile 1918, p. 1 (Fig. 4 e Fig. 5), oltre a Macchinismo di ballerini, 1917-18 (cm. 75x71), dove già si vede a destra la pedana triangolare di scena (Fig. 6 a), insieme ad altri bozzetti di più dif cile identi cazione e diversi studi su carta.
- Viareggio e Firenze 1918. Dopo la mostra romana di aprile nel Foyer del Teatro dei Piccoli, Depero espose alcuni quadri a olio sul tema dei Balli Plastici nelle due esposizioni La Pittura d’avanguardia, al Kursaal di Viareggio (15-30 agosto 1918), e Pittori d’oggi, a Palazzo Antinori di Firenze (17 ottobre – 15 novembre 1918). Non sappiamo se in queste due mostre furono inclusi anche i Pagliaccetti perché della prima manca l’elenco delle opere esposte e della seconda non esiste catalogo. È tuttavia certo che il grande dipinto I miei “Balli Plastici” (cm 189x180), sintesi della rappresentazione teatrale di aprile, fu realizzato per la mostra di Viareggio 1, ed è quindi molto probabile che siano stati esposti tutti i dipinti su quel tema che poi si ritrovano insieme nella mostra milanese del 1921 a Palazzo Cova: I miei “Balli Plastici”, I Selvaggi, Macchinismo di ballerini, Ballerina meccanica, Pagliaccetti e Villaggio luminoso.
- Milano 1921. Depero e la / sua casa d’arte, Milano, Galleria Centrale d’Arte, via Manzoni 1 (Palazzo Cova), 29 gennaio – 20 febbraio 1921. Cat. N. 101. Pagliaccet (1918). Catalogo unico con due frontespizi e due titoli diversi per la mostra di Milano e quella successiva di Roma). [1921. Grande Esposizione / Arazzi, Cuscini, Pittura / della Casa d’Arte DEPERO, Roma, Galleria d’arte Bragaglia, via Condotti 21, dal 15 marzo al 15 aprile 1921. Cat. N. 101. Pagliaccet (1918)]. Nella mostra guravano anche: I miei “Balli Plastici” (n.84), I Selvaggi (n.88), Macchinismo di ballerini (n.89), Ballerina meccanica (n.92) e Villaggio luminoso (n. 103).
Con questo piccolo capolavoro di Depero ci troviamo di fronte al raro caso di un dipinto mai passato sul mercato. Esso fu infatti acquistato dal nonno degli ultimi proprietari alla mostra di milanese di Palazzo Cova nel febbraio del 1921, come attesta l’etichetta autogra a sul retro scritta dall’autore2, e da allora non è più uscito di casa3. Nel 1921 il dipinto aveva tre anni ma era già il documento di una stagione creativa irripetibile: quella di Fortunato Depero a Roma e a Capri tra il 1916 e il 1918, con Balla, Stravinsky, Clavel, Diaghilev e Picasso.
Suddito dell’impero Austroungarico, Depero alla ne del 1913 aveva lasciato Rovereto a ventun anni con la compagna Rosetta e si era trasferito a Roma, dove sarebbe rimasto a lungo salvo una breve parentesi come volontario al fronte, interrotta da una malattia. Ed è a Roma che esplode il suo genio, a contatto con Giacomo Balla con cui concepisce la “Ricostruzione Futurista dell’Universo” dando vita a incredibili costruzioni e sculture mobili polimateriche e colorate, e con Sergej Diaghilev, che ne intuisce le enormi capacità inventive e gli commissiona lo scenario plastico di ora magica astratta per Le chant du rossignol di Stravinsky, per poi metterlo a anco di Picasso per creare i costumi e le scenogra e di Parade. È in quegli anni che Depero incontra e diventa amico dell’architetto, scrittore e archeologo svizzero Gilbert Clavel (1883-1927), che gli fa conoscere Capri e Positano e lo ispira con la magia dei luoghi in cui aveva scelto di abitare, antiche torri misteriose aggrappate alla roccia, piene di scale e di sorprese. Dal loro sodalizio nasce, tra il 1916 e il 1917, il progetto dei “Balli Plastici” per marionette, una rappresentazione teatrale che andò in scena a Roma il 15 aprile 1918 al Teatro dei Piccoli di Vittorio Podrecca (1883-1959) nel Palazzo Odescalchi. L’azione era interpretata da marionette dai movimenti rigidi e meccanici che evocavano un magico mondo infantile di sogno, accompagnata dalle musiche d’avanguardia di Alfredo Casella, Gerald Tyrwhitt, Francesco Malipiero e Bela Bartok (col soprannome di Chemenov). Le danze dei pagliaccetti erano uno dei principali elementi della rappresentazione, evocato anche nel manifesto di Depero (Fig. 3), che rappresenta il primo “Pagliaccio” e “L’Uomo dai baf ”. Gli altri protagonisti erano “I Selvaggi [rossi e neri]” (riprodotti sulla copertina del giornale “Il Mondo” del 27 Aprile 1918) e “L’Orso azzurro”, oltre a diverse altre ballerine e animali. In occasione della prima fu organizzata nel Foyer del teatro una mostra di opere e di progetti relativi all’evento in corso, dove fu sicuramente incluso anche Pagliaccetti (vedi Esposizioni, Roma 1918). Tra i dipinti realizzati prima dell’aprile 1918, Pagliaccetti è uno di quelli che includono gli stessi elementi scenici che ritroviamo un po’ modi cati ne I miei Balli Plastici dell’estate 1918.
Etichetta autografa sul retro
La presente scheda è stata letta e approvata da Maurizio Scudiero
Paolo Baldacci1 Nella mostra milanese erroneamente indicato come “Viareggio 1919” anziché “Viareggio 1918”.
2 Nel volume Depero, a cura di M. Fagiolo e N. Boschiero, Electa 1988, p. 33, è riprodotta la pagina del Catalogo della mostra di Palazzo Cova del 1921 con i prezzi dei quadri esposti scritti a mano da Depero (Coll. Martin Malburet, Parigi). Accanto al n. 101 Pagliaccetti (1918) è scritto il prezzo di lire 500 che gura anche nell’etichetta autografa sul retro del nostro quadro, cosa che conferma l’identi cazione dell’opera oltre ogni possibile dubbio.
3 La cornice originale, estremamente danneggiata e non riparabile è stata sostituita da una nuova, di legno grezzo, identica alla precedente.
Fig.1 a/b - Pieghevole della mostra Roma, aprile 1918. In senso orario: pagine 4, 1, 2, 3.Il catalogo della mostra di Milano del 1921
Particolare della pagina del Catalogo annotata a mano da Depero con a sinistra i prezzi praticati e a destra i nuovi prezzi per mostre successive (da: Depero, a cura di M. Fagiolo e N. Boschiero, Electa 1988, p. 33
L’Anguria lirica, 1934
lito-latta
cm 19,7x17
legatura costituita da un cilindro metallico con fogli stampati su latta litografata, copertina disegnata da Bruno Munari, Edizioni Futuriste di “Poesia”, Roma Tiratura di 101 esemplari
Euro 40.000 - 50.000
Provenienza:
Libreria antiquaria Pontremoli, Milano
Collezione privata
S nge quindicenne, 1930 circa scultura in bronzo
cm 20x50x16 rmata sotto la base Euro 15.000 - 25.000
Provenienza: Collezione privata 17 no lot
Il dipinto fa parte della importante serie di paesaggi astratti, geometrizzati e colorati, ispirati al paesaggio e all’architettura di Capri, Anacapri e della Costiera Amal tana, dipinti da Prampolini nel 1921 e 1922, ed esposti in varie mostre tra il 1921 e il 1925 (Praga 1921, Salerno 1922, Roma 1922, Venezia 1923, Torino 1925, Roma 1925). Nella mostra personale tenuta da Prampolini a Parigi nel giugno 1929 guravano sette opere di tema caprese indicate come eseguite nel 1924. Dopo questa data, e sporadicamente no al 1946-47, sono documentate altre opere, soprattutto studi e schizzi realizzati durante i vari soggiorni dell’artista no al primo dopoguerra. Ma solo il primo gruppo del 1921-22 ha le caratteristiche di originalità, di coerenza stilistica e di felicità esecutiva che ne fanno quasi un unicum nella produzione di Prampolini per la sapiente fusione tra atmosfera ambientale, plasticità architettonica e colore locale. Di questa produzione, che stando ai cataloghi dell’epoca doveva annoverare circa 35 dipinti, è rimasta purtroppo una documentazione molto scarsa: poco più di una decina di opere in tutto, a olio o a tempera, alcune delle quali di collocazione ignota.
L’etichetta della Galleria Pesaro, attiva no alla ne del 1937, indica che il dipinto fu esposto o trattato dalla galleria, ma non sappiamo in quale occasione (sicuramente non nelle mostra collettive futuriste nelle quali sono esposte opere di Prampolini posteriori).
Da Prampolini il quadro passò, probabilmente in dono, al pittore e scenografo Guido Marussig (1885-1972, fratello minore di Piero) nel 1950 quando Marussig, allora Professore a Brera, e Prampolini si ritrovarono assieme nel comitato selettore e organizzativo della grande mostra di scenogra a italiana itinerante all’estero: “Cinque secoli di scenogra a italiana” (Catalogo Bestetti, Milano 1950). I rapporti tra Guido Marussig e Prampolini, ambedue in uenti scenogra , sono anche documentati da una corrispondenza del 1950-51 conservata nell’archivio dell’artista donato allo Stato Italiano. Ritiratosi in tarda vecchiata a Gorizia, Marussig cedette il quadro al collezionista vicentino Aldo Venezia. Paolo
Sintesi arabescale di un paese, 1922
olio su tela
cm 80x60
rmato in basso a destra
Etichetta al retro della Galleria Pesaro, Milano
BaldacciEtichetta al retro manoscritta autografa di Prampolini: “SINTESI ARABESCALE DI UN PAESE” / PROP. P[ITTORE] MARUSSIG / Enrico Prampolini Opera accompagnata da autentica su fotogra a rilasciata dal Professor Massimo Prampolini
Euro 40.000 - 70.000
Provenienza:
Enrico Prampolini, Roma - Capri
Galleria Pesaro, Milano
Pittore Guido Marussig, Milano (dal 1950)
Collezione privata, Valdagno
Collezione privata, Milano
Bibliogra a:
Nuovi archivi del Futurismo a cura di Enrico Crispolti, Deluca Editori d’arte, Roma, 2010, p. 208, n. 6
Esposizioni:
Esposizione futurista di Enrico Prampolini, Venezia Lido, Padiglione Grandi Alberghi, maggio - giugno 1923 [Grande personale con 51 dipinti e un totale di 123 opere, con Scenogra a e Coreogra a, Arte Decorativa, Marionette e Burattini]
19
Linee forze di paesaggio estivo, 1920
tempera e collage di carte velina su tela applicata su cartone telato
cm 35x45
rmato e datato in basso a sinistra
Etichetta al retro della Bottega d’Arte del Sindacato Fascista
Belle Arti con sede in Roma, Piazza Colonna 366 Opera accompagnata da certi cato di autenticità a cura di Elena Gigli rilasciato in data 22 novembre 2022
Euro 80.000 - 120.000
Provenienza:
Collezione privata, Milano
Bibliogra a:
Opere Futuriste, a cura di L. Velani, Edizioni Galleria Carlo Virgilio, Roma, 1994, n. 2
Esposizioni:
Opere Futuriste, a cura di L. Velani, Galleria Carlo Virgilio, Roma, dicembre 1994
Dynamisme d’objets, 1950
olio su tela cm 38x55
rmato in basso a destra intitolato al retro Euro 30.000 - 40.000
Provenienza:
Collezione privata, Novara
Bibliogra a:
Gino Severini. Catalogo ragionato a cura di Daniela Fonti, Mondadori Editore, Milano, 1988, n. 857, p. 534 (pubblicato con titolo e tecnica errati)
Banchetto, 1945
olio su tavola cm 39,5x40
rmato e datato in basso a destra rmato, datato e intitolato al retro Euro 2.000 - 3.000
Provenienza: Collezione privata, Roma
Figura con camicia blu, 1950 circa
olio su cartone
cm 49,2x70,2
rmato in basso a sinistra
Opera registrata presso l’Associazione Fausto Pirandello in data 23 aprile 2021 e accompagnata da certi cato di autenticità
Euro 20.000 - 30.000
Vaso in ori in un interno, inizi anni ‘40
olio su tela
cm 75x57
rmato in alto a destra Opera registrata presso l’Associazione per il Patrocinio dell’opera di Filippo De Pisis, Milano con il n. 03839 e accompagnata da certi cato di autenticità
Euro 25.000 - 30.000
Provenienza:
Collezione privata, Como
Cavallo impennato
olio su tavola
cm 19x29
rmato in basso a destra
Euro 25.000 - 35.000
Provenienza:
Collezione privata, Milano
Bibliogra a:
Catalogo generale Giorgio De Chirico. Opere dal 1951 al 1972 a cura di Claudio Bruni Sakraischik, Vol. IV, Tomo 3, Electa Editrice, Milano, 1974, n. 492
Già a inizio secolo, quando arriva a Roma, è forte in Giacomo Balla l’interesse per la natura: Mi alimento della purezza buonissima della natura. Animali, piante, mari, monti, cielo, terra, stagioni, paesi, climi freddi e calori, giorni allegri e tristi ecc. tutto insomma diventa arte –NUOVA – immutabile, si legge sempre in un taccuino di inizio Novecento. L’olio, datato e intitolato sul retro Visione Settecentesca, Campagna romana 1949, viene regalato al caro unico Pannelli nel 1954. Il caro amico è l’ambasciatore Pasquale Jannelli (Castroreale 1889— Roma 1965), ritratto da Balla in abito da Ambasciatore nel 1935 e fratello di Guglielmo Jannelli (1895-1950), anche lui ritratto da Balla nel 1937. Internato nei campi di concentramento dal 1943 al 1945, come Ambasciatore copre diversi incarichi in giro per il mondo e nel 1953 diventa Grande Uf ciale del1’Ordine al Merito della Repubblica. Scrive Sapori: “Dei ritratti virili il più recente credo sia quello del diplomatico Jannelli. Il tipo bruno e forte pianta e si spicca con la forza corroborante della giovinezza. Invece di esserne danneggiato, si giova della ricca assisa dall’alto colletto rosso solferino, delle decorazioni squillanti, della feluca orlata di piume di struzzo, poggiata tra le mani insieme ai guanti candidi. allo spadino con l’elsa d’ora cesellato e di madreperla. Il fondo del dipinto reca una carta geogra ca della Sicilia nativa e una fotogra a del Duce. Anche qui si avverte la voluttà dell’artista che soppesa e controlla ogni pennellata, per ottenere una uidità che piomba, l’asprigno di certi particolari; qualcosa di cristallino e arioso a un tempo, come si trova ne’ suoi paesaggi, ricchi d’aerea prospettiva e animati di sostanziosa ampiezza” (in “Il resto del Camino”, Bologna 1 marzo 1938). La stretta amicizia della famiglia Balla con i fratelli Jannelli viene ricordata più di una volta anche da Elica Balla nel 1984 e nel 1986: nel 1914, Balla scrive a Guglielmo in Sicilia ringraziandolo degli “aranci sono stati eccccccelllllllenti, grazie” e lo saluta “Avanti dunque elettricamente tuo Balla”. Nella lettera del giugno 1943; l’Aff. Guglielmo richiamato alle armi a Messina, scrive: “Il ritratto di Pasqualino messo in salvo e trasportato dal Comm. Fiore a Castroreale”.
(dal testo di archiviazione della Dott. Elena Gigli)
25
Visione settecentesca - Campagna romana, 1949
olio su tela
cm 81x100
rmato e datato in basso a sinistra rmato, datato, intitolato e dedicato “al caro amico Jannelli” al retro Opera accompagnata da certi cato di autenticità a cura di Elena Gigli (2023/1105) rilasciato in data 20 maggio 2023
Euro 35.000 - 45.000
Provenienza: Già Collezione Jannelli Collezione privata, Messina
26
Marino Marini (1901-1980)
Piccolo cavaliere, 1946
scultura in bronzo cm 42x24x50,4
siglato sulla base
Opera registrata presso l’Archivio delle opere di Marino Marini, nella sezione Sculture, con il n. 387 in data 24 febbraio 2022 e accompagnata da certi cato di autenticità
Euro 150.000 - 250.000
Bibliogra a: Maria Teresa Tosi, Marino Marini. Catalogo ragionato della scultura, Skira Editore, Milano, 1998, p. 207, n. 295b
Composizione, 1958 circa olio su tela
cm 40x50
rmato a destra al centro Opera archiviata dall’Associazione per il Patrocinio e la Promozione della Figura e dell’Opera di Mario Sironi, Milano, con il numero 232/16 RA
Euro 15.000 - 20.000
Provenienza: Collezione privata, Novara
Zwei sitzende Mädchen 2 (Hockende Akte) - Due ragazze sedute 2 (Nudi accovacciati), 1921-1922
litogra a
cm 36,8x45,3
es. XX/XXX
rmato in basso a destra, numerato in basso a sinistra Edizioni Graphisches Kabinett J.B. Neumann, Berlino
Euro 6.000 - 8.000
Provenienza:
Collezione privata, Milano
Bibliogra a:
Karsch Variante 147/A
Le Réveil, 1957
tecnica mista su carta
cm 28,5x30,5
rmato in basso a destra
Timbro al retro della Galleria d’Arte 32, Milano
L’autenticità dell’opera è stata confermata da Françoise Gilot ed è registrata nell’archivio dell’artista con il n. 1448
Euro 2.000 - 3.000
Provenienza: Collezione privata, Milano
Le Songe, 1957
tecnica mista su carta cm 28,5x30,5
rmato in basso a sinistra
L’autenticità dell’opera è stata confermata da Françoise Gilot ed è registrata nell’archivio dell’artista con il n. 1447
Euro 2.000 - 3.000
Provenienza: Collezione privata, Milano
Moustique, 1952
olio su tela cm 24x35
rmato e datato in basso a sinistra
Si ringrazia la Galerie Maurice Garnier, Parigi per le informazioni gentilmente fornite
Euro 30.000 - 40.000
Provenienza:
Collezione privata, Genova
Bibliogra a:
Bernard Buffet. Catalogue Raisonné de l’œuvre peint: 1941-1953, Edition Fonds de Dotation Bernard Buffet, Parigi, 2019, vol. 1, p. 319
Animaux, Catalogo della mostra, n. 368
Esposizioni:
Animaux, Galerie Motte, Ginevra, 30 giugno30 settembre 1955
Ritratto di giovane bergamasca, 1938
scultura in terracotta
cm 34x19x22,5
Opera registrata presso la Fondazione Francesco Messina, Milano con il n. 203 in data 24 maggio 2023 e accompagnata da certi cato di autenticità su fotocopia dell’originale smarrito emesso da Paola Messina
Euro 6.000 - 8.000
Provenienza:
Collezione privata, Pavia
Ritratto dello scultore Gualberto Rocchi, 1937-1938
scultura in bronzo
cm 27,2x19,8x31
rma incisa alla base del collo Opera registrata presso la Fondazione Francesco Messina, Milano con il n. 208 in data 24 maggio 2023 e accompagnata da certi cato di autenticità su fotocopia dell’originale smarrito emesso da Paola Messina
Euro 6.000 - 8.000
Provenienza:
Collezione privata, Pavia Studio di testa virile per il ritratto immaginario dell’Imperatore Antonino Pio nel monumento pavese Il Regisole
34
Ritratto di Carlotta Cappelli, 1947-1948
scultura in terracotta
cm 19,8x22x25
Opera registrata presso la Fondazione Francesco Messina, Milano con il n. 205 in data 24 maggio 2023 e accompagnata da certi cato di autenticità su fotocopia dell’originale smarrito emesso da Paola Messina
Euro 6.000 - 8.000
Provenienza: Collezione privata, Pavia
Busta di ragazza bergamasca, 1938
scultura in bronzo
cm 37,6x24,5x42
rma incisa sul retro
Opera registrata presso la Fondazione Francesco Messina, Milano con il n. 206 in data 24 maggio 2023 e accompagnata da certi cato di autenticità su fotocopia dell’originale smarrito emesso da Paola Messina
Euro 6.000 - 8.000
Provenienza: Collezione privata, Pavia
Ritratto del pittore Arturo Tosi, 1948 scultura in bronzo
cm 18,3x21,5x25,4
rma incisa alla base della nuca
Opera registrata presso la Fondazione Francesco Messina, Milano con il n. 207 in data 24 maggio 2023 e accompagnata da certi cato di autenticità su fotocopia dell’originale smarrito emesso da Paola Messina
Euro 6.000 - 8.000
Provenienza: Collezione privata, Pavia
Ritratto di Carlotta Cappelli, 1948
scultura in bronzo
cm 23x19x24
rma incisa sulla base del collo
Opera registrata presso la Fondazione Francesco Messina, Milano con il n. 204 in data 24 maggio 2023 e accompagnata da certi cato di autenticità su fotocopia dell’originale smarrito emesso da Paola Messina
Euro 6.000 - 8.000
Provenienza:
Collezione privata, Pavia
Trino, 1954
tecnica mista su tela
cm 199x199
rmato, datato e intitolato al retro L’opera risulta registrata nell’archivio dell’artista al n. 24 del 1954
Euro 45.000 - 55.000
Provenienza: Collezione privata
Bibliogra a:
Achille Perilli. Catalogo generale dei dipinti e delle sculture a cura di Giuseppe Appella, Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo, 2019, n. 89 (ill.)
Achille Perilli, Catalogo della mostra, Institut Mathildenhöhe, Darmstadt, 2005, p. 28 (ill.)
Esposizioni:
Achille Perilli, Institut Mathildenhöhe, Darmstadt, maggio - luglio 2005
39
Lucio Del Pezzo (1933-2020)
Senza titolo, 1961
tecnica mista su tela
cm 100x80
rmato e datato in basso a destra
Euro 6.000 - 8.000
Provenienza:
Collezione privata, Milano
40
Alfredo Chighine (1914-1974)
Senza titolo, 1958 olio su tela
cm 65x55
rmato e datato in basso al centro Opera registrata presso l’Archivio delle opere di Alfredo Chighine, Milano, con il n. 138 in data 23 gennaio 2023 e accompagnata da certi cato di autenticità
Euro 6.000 - 8.000
Senza titolo, 1960 olio su tela cm 145,7x111,7 rmato e datato in basso a sinistra
L’opera si trova in regime di Temporanea Importazione storico-artistica e doganale. Gli oneri dell’importazione de nitiva saranno a carico dell’acquirente.
Euro 100.000 - 150.000
Provenienza: Collezione privata, New York
Bibliogra a: Giuseppe Santomaso. Catalogo generale a cura di Nico Stringa, Umberto Allemandi Editore, Torino, 2017, Vol. II, n. 388, p. 94, riprodotto in bianco e nero (pubblicato con anno sbagliato e senza misure)
Composizione, 1966
tecnica mista su carta intelata
cm 31x40
rmato in basso a destra
Etichetta e timbro al retro della Galleria d’arte Lorenzelli, Bergamo
Etichetta e timbro al retro della Galleria d’arte Bergamo, Bergamo
Opera registrata presso l’Archivio William Scott, Londra con il n. 2109
Euro 3.000 - 4.000
Provenienza:
Hannover Gallery, Londra
Galleria d’arte Bergamo, Bergamo
Galleria d’arte Lorenzelli, Bergamo
Collezione privata, Milano
Composizione n. 6, 1964
olio e tecnica mista su tela cm 50x140 rmato in basso a destra
Etichetta al retro della Galleria d’arte Marlborough, Roma Opera registrata presso l’Archivio Giulio Turcato, Roma con il n. ML181019EZ02HA e accompagnata da certi cato di autenticità
Euro 10.000 - 15.000
Provenienza: Galleria d’arte Marlborough, Roma
Senza titolo, 1953
tecnica mista su carta applicata su faesite cm 70x95,5
rmato e datato in basso a sinistra
Euro 25.000 - 35.000
Bibliogra a:
Tancredi. I dipinti e gli scritti a cura di Marisa Dalai Emiliani, Umberto Allemandi Editore, Torino, 1997, n. 282 (ill.)
G. Manzo, Passioni di un collezionista, Milano, 1988
Il catalogo M. Dalai Emiliani, Tancredi. I dipinti e gli scritti precisa che la rma è autografa dell’artista
Giulio Turcato (1912-1995)
Fantomatico, 1972 circa olio, collage e tecnica mista su tela cm 105x155 rmato in basso a sinistra Opera registrata con il n. SP241328ME11YB presso l’Archivio Giulio Turcato, Roma e accompagnata da certi cato di autenticità
Euro 10.000 - 15.000
Provenienza: Collezione privata, Todi
Iniziazione, 1964
tempera e matita grassa su cartone applicato su tavola cm 50x36
rmato e datato in basso a destra rmato, datato e intitolato al retro L’opera è stata visionata ed è archiviata presso l’Archivio Emilio Scanavino, Milano
Euro 4.000 - 6.000
Provenienza: Collezione privata, Milano
47
Giuseppe Santomaso (1907-1990)
I timbri del colore n. 27
tecnica mista e collage su carta intelata
cm 78x56
intitolato al retro
L’opera è accompagnata da lettera di archiviazione a cura della Galleria Blu di Milano, con il n. d’archivio SCT/557
Euro 5.000 - 7.000
Provenienza:
Galleria Blu, Milano
Collezione privata, Milano
Bibliogra a:
Santomaso - Oltre il concetto, Edizioni Galleria Blu, Milano, 2000, p. 47 (ill.)
Il mangiadesign, 1969
tecnica mista su tela cm 180x180
rmato e datato in basso al centro rmato, datato e intitolato al retro
Etichetta al retro della Galleria Marlborough, Roma
Etichetta al retro della Galleria Bruno Tartaglia, Roma
L’opera risulta registrata nell’archivio dell’artista al n. 4 del 1969
Euro 60.000 - 80.000
Provenienza:
Galleria Marlborough, Roma
Galleria Bruno Tartaglia, Roma
Collezione privata
Bibliogra a:
Achille Perilli. Catalogo generale dei dipinti e delle sculture a cura di Giuseppe Appella, Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo, 2019, n. 816 (ill.)
Achille Perilli, Catalogo della mostra, Institut Mathildenhöhe, Darmstadt, 2005, p. 108 (ill.)
Esposizioni:
Achille Perilli, Institut Mathildenhöhe, Darmstadt, maggio - luglio 2005
49
Mauro Reggiani (1897-1980)
Composizione n. 40, 1965
olio su tela cm 100x81
rmato in basso a sinistra
rmato, datato e intitolato al retro
Timbro al retro della Galleria Interarte, Genova
Etichetta al retro della mostra Artisti italiani d’oggi - Mostra d’arte a Bucarest, organizzata dall’Ente Autonomo La Biennale di Venezia
Euro 5.000 - 7.000
Provenienza:
Collezione privata, Genova
Esposizioni:
XXXIII Biennale Internazionale d’Arte di Venezia, 1966
Artisti italiani d’oggi, Mostra organizzata dalla Biennale di Venezia, Bucarest, febbraio-marzo 1966
50
Composizione in blu n. 4, 1966
olio su tela
cm 65x100
rmato in basso a sinistra
rmato, datato, intitolato e dedicato al retro Timbro al retro della Galleria Interarte, Genova
Euro 8.000 - 12.000
Provenienza:
Galleria Interarte, Genova
Collezione privata, Genova
51
Otto ovali rossi, 1966 acrilici su tela sagomata
cm 70x35,4
rmato e datato al retro timbro dell’artista al retro Opera registrata presso l’Archivio Turi Simeti, Milano con il n. 1966-R0701 e accompagnata da certi cato di autenticità
Euro 10.000 - 12.000
Provenienza: Collezione privata, Milano
52
Victor Vasarely (1906-1997)
Rhombus-A, 1968
olio su tavola cm 43x43
rmato, datato e intitolato al retro Etichetta e timbro al retro della Galleria La Polena, Genova Opera accompagnata da autentica su fotogra a a cura della Galleria La Polena, Genova rmata dall’artista
Euro 25.000 - 35.000
Provenienza:
Galleria La Polena, Genova Collezione privata, Genova
Esposizioni: Victor Vasarely, Galleria La Polena, Genova, 12 dicembre 1970 - 12 gennaio 1971
53
Rosso, prima metà anni ‘60 tela estro essa e tempera vinilica cm 70x60 rmato al retro Opera registrata presso l’Archivio Agostino Bonalumi, Milano con il n. sd-023 e accompagnata da certi cato di autenticità Euro 50.000 - 70.000
Provenienza: Collezione privata, Pavia
Bianco, prima metà anni ‘60 tela estro essa e tempera vinilica cm 100x80 rmato al retro Opera registrata presso l’Archivio Agostino Bonalumi, Milano con il n. sd-022 e accompagnata da certi cato di autenticità Euro 60.000 - 80.000
Provenienza: Collezione privata, Pavia
Trasparenza, 1975
garza pigmentata e tecnica mista
cm 128x180
Opera registrata presso l’Archivio Nanni Valentini, Arcore (MB) in data 26 luglio 2021 con il n. AV-11449 e accompagnata da certi cato di autenticità con etichetta della
Galleria ABC Arte, Genova
Euro 20.000 - 30.000
Blu, 1968
cirè estro esso
cm 60x70
rmato e datato al retro Opera registrata presso l’Archivio Agostino Bonalumi, Milano con il n. 68-058 e accompagnata da certi cato di autenticità
Euro 35.000 - 45.000
Provenienza:
Collezione privata, Pavia
Nell’immaginario pittorico di William Kurelek, conscio e inconscio si fondono in uno spazio quasi abesco che racconta di praterie sepolte dalla neve e lepri in fuga, braccianti intenti a stivare eno su slitte trainate da cavalli, taglialegna chini sui ceppi, bambini che arrancano nella tormenta verso la scuola. Nato e cresciuto in Canada, ma di origini ucraine, Kurelek rappresenta, con un linguaggio gurativo ricco di colori a sfumature vivaci, storie crude della sua terra d’adozione, della sua infanzia o di esperienze mistico-religiose con una stile quasi abesco.
Vi è anche un altro aspetto della sua arte, oltre a questo immaginario apparentemente bucolico e rurale, un tracciato parallelo: è il lato tormentato della sua esistenza, che sgorga dalla malattia mentale da cui è stato af itto e che vedrà pienamente la luce in una delle sue opere più famose The Maze (Il Labirinto), datata 1953. L’artista qui raf gura l’interno del suo cranio sezionato in 17 scomparti, ognuno dei quali rappresenta un episodio particolare della sua giovinezza o uno stato d’animo da cui è sovrastato: è “una sorta di pacchetto pittorico di tutti i miei problemi emotivi” come lo de nisce l’artista stesso. Questo “io” diviso, scisso e frammentato, lo avrebbe condotto alla follia, se non fosse stato rivissuto e rappresentato. L’arte come terapia è stata la cura e al tempo stesso l’espressione di una grande creatività dalle mille sfaccettature. Costantemente alla ricerca di un equilibrio, Kurelek abbraccia, nella sua pittura, una forma non tradizionale di espressione creativa che oscilla tra i maestri nordici rinascimentali, quali Pieter Bruegel e Hieronymus Bosch, e l’idea di un artista artigiano, portatore di un messaggio di salvezza e redenzione. Salvezza per se stesso soprattutto e fuga dalla follia.
Michela Scotti57
Early winter’s morning in the maritimes, 1974
tecnica mista su carta
cm 42x35
siglato e datato in basso a destra intitolato al retro Etichetta al retro della The Isaacs Gallery, Toronto
Euro 8.000 - 10.000
Provenienza: Collezione privata, Milano
A Prairie Winter’s night, 1974
tecnica mista su carta
cm 35x42
siglato e datato in basso a destra intitolato al retro Etichetta al retro della The Isaacs Gallery, Toronto
Euro 8.000 - 10.000
Provenienza: Collezione privata, Milano
A grey winter day in the central provinces, 1974
tecnica mista su carta
cm 35x42
siglato e datato in basso a destra intitolato al retro Etichetta al retro della The Isaacs Gallery, Toronto
Euro 8.000 - 10.000
Provenienza: Collezione privata, Milano
Prairie school children bucking winter wind, 1974
tecnica mista su carta
cm 35x42
siglato e datato in basso a destra intitolato al retro Etichetta al retro della The Isaacs Gallery, Toronto
Euro 8.000 - 10.000
Provenienza: Collezione privata, Milano
61
Roberto Sebastian Antonio Matta (1911-2002)
Sous le toit de pari (Sotto il tetto della scommessa), 1973
olio su tela
cm 67x64
rmato in basso a destra Opera registrata presso l’Archivio Generale dell’Opera di Matta a cura di Germana Matta con il n. 73/103 in data luglio 1982 e accompagnata da certi cato di autenticità
Euro 20.000 - 30.000
Provenienza: Collezione privata, Milano
62
Roberto Sebastian Antonio Matta (1911-2002)
Cadeau en amment, 1976
olio su tela
cm 72x63
rmato in basso a destra intitolato al retro Opera registrata presso l’Archivio Generale dell’Opera di Matta a cura di Germana Matta con il n. 76/29 in data luglio 1982 e accompagnata da certi cato di autenticità
Euro 20.000 - 30.000
Provenienza:
Collezione privata, Milano
63
Graham Sutherland (1903-1980)
Machine, 1961
olio su tela cm 100x80 siglato e datato in alto a destra rmato, datato e intitolato al retro Euro 35.000 - 45.000
Provenienza: Collezione privata
64
Form in an estuary, 1969-1970
olio su tela
cm 95x130
rmato e datato in basso a destra intitolato e datato al retro
Euro 45.000 - 55.000
Provenienza: Collezione privata
Senza titolo, prima metà anni Settanta
smalto su tela
cm 190x175
rmato in basso al centro
Opera registrata presso l’Archivio Mario Schifano, Roma con il n. 03149160416 in data 13 maggio 2016 e accompagnata da certi cato di autenticità
Euro 30.000 - 40.000
Provenienza:
Collezione privata, Roma
Bibliogra a:
Il Del no Arte, Catalogo della mostra, Internazionale Arte Contemporanea, CEIS (Centro italiano di Solidarietà Don Mario Picchi, Roma
Esposizioni:
Internazionale Arte Contemporanea, CEIS (Centro italiano di Solidarietà Don Mario Picchi, Roma
Senza titolo, 1961-1962 smalto, gra te e collage su carta cm 35x33
Etichetta al retro della Galleria La Tartaruga, Roma Opera registrata presso l’Archivio Mario Schifano, Roma con il n. 02379130411 in data 11 aprile 2013 e accompagnata da certi cato di autenticità Euro 5.000 - 6.000
Provenienza: Collezione Plinio De Martiis Collezione privata, Roma
John Fitzgerald Kennedy, 1961-1963
smalti su tela
cm 120x180
rmato, datato e intitolato al retro L’opera è registrata presso l’Archivio Storico delle opere di Sergio Lombardo, Roma
Euro 35.000 - 45.000
Provenienza: Collezione privata, Roma
68
Tino Stefanoni (1937-2017)
Le tazze, 1972
tecnica mista su tela grezza
cm 95x80
rmato in basso a destra rmato e intitolato al retro Opera accompagnata da autentica a cura della Galleria Pourquoi pas?, Genova
Euro 5.000 - 7.000
Provenienza:
Galleria Pourquoi pas?, Genova
Collezione privata, Genova
Bibliogra a:
Stefanoni. Catalogo ragionato delle opere a cura di O. Mignone, Allemandi Editore, Torino, 2017, p. 84
Senza titolo, 1976
acrlici su tela
cm 66x155
rmato e datato al retro Opera registrata presso lo Studio Soligo n. 76615/D414 e accompagnata da certi cato di autenticità su fotogra a Euro 10.000 - 15.000
Provenienza: Collezione privata, Torino
Senza titolo, 1984-1985
smalto e acrilico su tela cm 70x100
rmato al retro Opera registrata presso l’Archivio Mario Schifano, Roma con il n. 05134220528 in data 9 dicembre 2022 e accompagnata da certi cato di autenticità
Euro 15.000 - 20.000
Provenienza:
Galleria Zonca & Zonca, Milano Collezione privata, Milano
Senza titolo, 1979-1980
smalto e spray su tela con perspex cm 100x76
rmato in basso a destra
Opera registrata presso l’Archivio Mario Schifano, Roma con il n. 05332221119, in data 9 dicembre 2022, e accompagnata da certi cato di autenticità
Euro 15.000 - 20.000
Provenienza: Collezione privata, Roma
Composizione, 1958
acquerello su carta cm 12,5x10
siglato e datato in basso a destra dedica al retro da Victor e Jacqueline Etichetta al retro della Galleria Blu, Milano
Opera donata dall’artista a Sebastian Matta e Angela Faranda come da dichiarazione su fotogra a, datata 6 maggio 1981
Euro 6.000 - 8.000
Provenienza:
Galleria Blu, Milano Collezione privata, Vercelli
Natura morta che dorme, 1981 scultura in gesso e legno dipinto cm 70x75x55 rmato, datato e intitolato
Euro 35.000 - 45.000
Provenienza: Collezione privata, Roma
Bibliogra a:
Claudio Parmiggiani, Catalogo della mostra, Padiglione d’arte contemporanea, PAC, Mialno, 1982, ripr. cat. p. 28
Claudio Parmiggiani, Catalogo della mostra, Galerie Liliane e Michel Durand-Dessert, Parigi, 1982, ripr. cat. p. 45
Claudio Parmiggiani, Catalogo della mostra, Civici Musei, Reggio Emilia, 1985, ripr. cat. p. 127
Claudio Parmiggiani, Catalogo della mostra, Centre National Ville Arson, Nizza, 1987, ripr. cat. n°37
Esposizioni:
Claudio Parmiggiani, Galleria Christian Stein, Torino, 1982
Claudio Parmiggiani, Padiglione d’arte contemporanea, PAC, Milano, 1982
Claudio Parmiggiani, Galerie Liliane e Michel Durand-Dessert, Parigi, 1982
Pré guration, Musée d’Art et d’Histoire, Chambery, 1982
Der Traum des Orpheus, Städtische Galerie im Lenbachhaus, Monaco, 1984
Claudio Parmiggiani, Civici Musei, Reggio Emilia, 1985
Claudio Parmiggiani, Museum Moderner Kunst, Vienna, 1987
Claudio Parmiggiani, Centre National Ville Arson, Nizza, 1987
Nature Mortes, Galerie Liliane e Michel Durand-Dessert, Parigi, 1988
Porte rosse, 1982
acrilico e tecnica mista su carta intelata cm 35,8x53 rmato e datato in basso al centro Opera accompagnata da autentica su fotogra a rmata dall’artista
Euro 4.000 - 5.000
Provenienza: Collezione privata, Milano
75
Sam
Senza titolo, 1976 acrilico su carta
cm 35x55,5 rma stampata al retro
Timbro al retro del Sam Francis Estate
Opera registrata presso la Sam Francis Foundation con il n. SF76-175 e accompagnata da certi cato di autenticità
Euro 20.000 - 30.000
Provenienza: Collezione privata, Pavia
76
Paolo Icaro (1936)
Tre palmi, 1975
gesso cm 54x1x50
Opera accompagnata da certi cato di autenticità rilasciato in data 6 maggio 2020 a cura della Galleria Massimo Minini, Brescia
Euro 18.000 - 22.000
Provenienza:
Galleria Massimo Minini, Brescia
Senza titolo, 1972
scultura in poliuretano espanso
cm 170x15x150
sul retro in basso a sinistra design Gilardi per Monteforte 1972
Opera accompagnata da autentica su fotogra a rmata dall’artista
Euro 25.000 - 35.000
Pannello decorativo realizzato per rivestire le pareti di una sala progettata dall’architetto Alessandro Monteforte. I sassi sono stati stampati con una tipologia di 7 forme diverse a livello industriale, anzichè scolpiti a mano dall’artista.
Senza titolo, 1981
acrilici su tela cm 73x60
rmato al retro Opera accompagnata da autentica su fotogra a rmata dall’artista a cura dello Studio Marconi, Milano
Euro 10.000 - 15.000
Provenienza:
Studio Marconi, Milano Collezione privata, Vercelli
L’opera “Vola Colomba” è stata realizzata dall’artista Aldo Mondino nel 1990 per la mostra “Berlin” alla Galleria Paola e Rossella Colombari, la prima in Italia dedicata al crollo del Muro di Berlino.
Paola Colombari nel 1989 contattò la Limex-Bau, la società statale di Berlino Est, per comprare un pezzo originale del Muro di Berlino che dopo alcuni mesi di trattativa in Germania arrivò in Italia al Cementi cio Merone, come simbolo per il progetto all’epoca in corso del futuro Museo Merone. Per l’occasione Paola Colombari portò in Italia tre lastre del Muro di Berlino e nacque in collaborazione con Rossella Colombari la mostra dedicata a tre interventi artistici: l’artista Aldo Mondino, il creativo pubblicitario Armando Testa e il designer Luigi Sera ni.
L’opera “Vola Colomba” di Aldo Mondino rappresenta una lastra originale in cemento del Muro di Berlino che viene interpretata dall’artista come una lastra-reliquia, e attraverso il suo linguaggio ludico e ironico crea un effetto surreale trompe-l’oeil, dove il vento sembra portarsi in cielo la lastra come simbolo della libertà, trainato da tanti palloncini colorati.
I palloncini sono l’effetto dell’ef mero continuo di quel giocoso mondo del sogno mondiniano, tutto nasce e sparisce e rinasce ancora.
La gestualità di gon are sempre i palloncini assume quasi la simbologia dell’atto di liberare la pesante materia dalle radici del male e portarla in cielo verso l’eterna libertà.
80
Vola colomba, 1990
muro originale di Berlino in cemento e calcestruzzo, palloncini ad elio
cm 33x5,5x148
Opera registrata presso l’Archivio Aldo Mondino, Milano con il n. 20230609081124 e accompagnata da certi cato di autenticità
Euro 30.000 - 40.000
Provenienza:
Collezione privata
81
Senza titolo, 2003
chitarra e colori su tela riportato su tavola
cm 81x60
rmato su un lato
Opera accompagnata da autentica su fotogra a a cura della Galleria d’Arte Dante Vecchiato, Padova
Euro 7.000 - 9.000
83
Mimmo
Comediens, 2002
tecnica mista su tela cm 55x46
rmato, intitolato e datato al retro Etichetta al retro della Galleria Rizziero Arte, Pescara Opera accompagnata da certi cato di autenticità a cura della Galleria Orler
Euro 10.000 - 15.000
84
Emilio
Giovanni e Matteo, 2004
acrilico, tela e legno
cm 80x120
rmato, intitolato e datato al retro Opera registrata presso l’Archivio Emilio Isgrò, Milano in data 4 giugno 2008 con il n. V38 e accompagnata da certi cato di autenticità
Euro 12.000 - 18.000
Isgrò (1937) Paladino (1948)Senza titolo, 1985
tecnica mista su carta
cm 99,7x70,3
rmato nel centro
Opera registrata presso l’Archivio Alighiero Boetti, Roma con il n. 9737 in data 8 ottobre 2020 e accompagnata da certi cato di autenticità
Euro 15.000 - 20.000
Provenienza: Collezione privata, Torino
Senza titolo, 2014 fumo e fuliggine su tavola cm 150x115
Etichetta al retro The Granary - Collection of Melva Bucksbaum
Etichetta al retro della Bortolami Gallery, New York Opera accompagnata da certi cato di autenticità rilasciato dalla Bortolami Gallery, New York in data 11 ottobre 2022
Euro 40.000 - 60.000
Provenienza: Collezione privata, Torino
Senza titolo (Action painting), 2005 acrilico su carta cm 123x185
rmato e datato in basso a destra
L’opera è registrata presso l’Atelier Hermann Nitsch, Prinzendorf con il n. 806 in data 31 maggio 2022 e accompagnata da certi cato di autenticità
Euro 25.000 - 30.000
Black variation II, 1973-1975
litogra a cm 98x94
es. 6/24
rmato in basso a destra, numerato in basso a sinistra Opera accompagnata da autentica a cura del Poligra co Sammarinese, San Marino
Euro 3.000 - 4.000
Provenienza: Collezione privata, Roma
Black/White black, 1980
litogra a cm 108x98 es. 36/75
rmato in basso a destra, numerato in basso a sinistra Opera accompagnata da autentica a cura del Poligra co Sammarinese, San Marino
Euro 3.000 - 4.000
Provenienza: Collezione privata, Roma
Senza titolo, 1985
tecnica mista su cartoncino
cm 46,4x32,1
rmato in basso a destra
Euro 8.000 - 10.000
Provenienza:
Sotheby`s, New York, 2 marzo 2018, lotto 4
Collezione Raymond J. Learsy
Collezione privata, Milano
91
Senza titolo, 1970 olio su carta cm 35x43
rmato e datato in basso a destra Etichetta al retro della Daniel Weinberg Gallery, San Francisco Etichetta al retro della Jerry Solomon Enterprises, Los Angeles
Euro 2.000 - 3.000
Provenienza: Collezione privata, Varese
92
Jumping man, 1989 pennarello su carta cm 12,5x22,5 rmato e datato in basso al centro Etichetta al retro della Galleria Marsilio Margiacchi, Arezzo Opera accompagnata da autentica a cura della Galleria Marsilio Margiacchi, Arezzo
Opera accompagnata da lettera della Galleria Kass Meridian, Chicago
Euro 6.000 - 8.000
Provenienza:
Galleria Kass Meridian, Chicago Galleria Marsilio Margiacchi, Arezzo Collezione privata, Vercelli
Nero, 1971
scultura in legno dipinto e tecnica mista
cm 100x7x100
rmato e datato al retro
Etichetta e timbro al retro della Galleria d’arte del Naviglio, Milano
Euro 20.000 - 30.000
Provenienza: Collezione privata, Alessandria
The return…Sirius Odyssey, 2005 tecnica mista, intervento su disegno colorato a mano e ink-jet cm 90x83,3 rmato e datato al retro
Euro 2.500 - 3.500
Provenienza: Collezione privata, Milano
Takashi Murakami (1962)
Jelly sh eyes
quattro litogra e offset cm 50x50
ciascuna opera è rmata e numerata in basso a destra, su una tiratura di 300 esemplari
Euro 3.000 - 4.000
Provenienza: Collezione privata, Genova
Family values, 2003
affresco su juta cm 150x160 rmato, datato e intitolato al retro Opera accompagnata da autentica rmata dall’artista
Euro 10.000 - 15.000
Provenienza: Collezione privata, Perugia
Luca Pignatelli (1962)
New York, 2000 olio su telone cm 176x146 rmato, datato e intitolato al retro Euro 12.000 - 15.000
Provenienza: Collezione privata, Milano
98
Senza titolo, 1993
olio su tela cm 60x70
rmato e datato al retro
Timbro al retro della Galleria Toselli, Milano
Timbro ed etichetta al retro della Elleni Galleria d’arte, Bergamo
Opera in corso di archiviazione presso l’Archivio Salvo, Torino
Opera accompagnata da autentica su fotogra a rmata dall’artista
Euro 40.000 - 60.000
Provenienza:
Elleni Galleria d’arte, Bergamo
Galleria Toselli, Milano
Collezione privata
Bibliogra a:
Salvo. Questo treno ferma a Tucumcari, Catalogo della mostra, Torre Viscontea, Lecco, 2007, p. 33
Esposizioni:
Salvo. Questo treno ferma a Tucumcari, Torre Viscontea, Lecco, 25 novembre 2007 - 6 gennaio 2008
99
Composizione rosa, 1951
tecnica mista su carta
cm 66,5x48
rmato e datato in basso a destra
Opera registrata presso l’Archivio Afro, Roma in data 24 giugno 1998 con il n. 51B108 e accompagnata da certi cato di autenticità su fotogra a
Euro 6.000 - 8.000
Provenienza:
Galleria Giovanni Di Summa, Roma
Il principio, 1960 olio su tela cm 100x81
rmato e datato in basso a sinistra rmato, datato e intitolato al retro Etichetta al retro della XXX Biennale Internazionale d’arte di Venezia, 1960
Opera accompagnata da autentica su fotogra a rmata dall’artista a cura di Giovanni Di Summa, Archivio Antonio Corpora, Roma con il n. 10081/60 in data 20 luglio 1999
Euro 6.000 - 8.000
Esposizioni:
XXX Biennale Internazionale d’arte di Venezia, 1960
Antonio Corpora, Museo del Castello del Cinquecento, L’Aquila, 15 giugno - 11 luglio 1999
Crepuscolo, 1990 acrilico su tela cm 65x81
rmato in basso a destra rmato, datato e intitolato al retro Opera accompagnata da autentica su fotogra a rmata dall’artista a cura di Giovanni Di Summa, Archivio Antonio Corpora, Roma in data 07 febbraio 2009
Euro 2.500 - 3.500
Bibliogra a:
Corpora. Catalogo generale ragionato dei dipinti a cura di Floriano De Santi, Edizioni Orler, Venezia, 2009, Vol. 2, p. 347
La vertigine dell’in nito, Catalogo della mostra, Museo del Corso, Roma, 2005, p. 65
Il tempo scintillante, Catalogo della mostra, Magazzini del Sale, Cervia, 2006, n. 78, p. 98
Esposizioni: MiArt, Milano, 2008
La vertigine dell’in nito, Museo del Corso, Roma, 19 settembre - 22 ottobre 2005
Il tempo scintillante, Magazzini del Sale, Cervia, 30 luglio - 30 settembre 2006
Barche, 1950 olio su tela cm 60x80 rmato in basso a destra
Euro 4.000 - 6.000
Bibliogra a: Corpora. Catalogo generale ragionato dei dipinti a cura di Floriano De Santi, Edizioni Orler, Venezia, 2009, Vol. 2, p. 10
Bagliori a sud-ovest, 1968
olio su tela cm 60x40
rmato in basso a destra rmato, datato e intitolato al retro Opera accompagnata da autentica su fotogra a rmata dall’artista a cura di Giovanni Di Summa, Archivio Antonio Corpora, Roma con il n. G409 in data 3 giugno 2001
Euro 2.500 - 3.500
102 103Itinerari
olio e tecnica mista su tela cm 70x50
rmato in basso a destra rmato al retro Opera registrata con il n. E38962138113 RPOST presso l’Archivio Giulio Turcato, Roma in data 29 gennaio 2001 e accompagnata da certi cato di autenticità
Euro 3.000 - 4.000
105
Senza titolo, 1979
acquarello su carta applicato su tela cm 50x66
rmato e datato in basso a destra Opera accompagnata da autentica su fotogra a rmata dall’artista a cura di Giovanni Di Summa, Archivio Antonio Corpora, Roma con il n. 10081/60 in data 27 aprile 1995
Euro 700 - 900
106
Senza titolo, 1987
vinavil su cartone
cm 100x70
rmato e datato in basso a destra Etichetta al retro della Galleria Giovanni Di Summa, Roma Etichetta e timbri al retro della Elleni Galleria d’arte, Bergamo Opera accompagnata da autentica su fotogra a rmata dall’artista rilasciata in data 06 novembre 1991
Euro 2.000 - 3.000
Provenienza:
Galleria Giovanni Di Summa, Roma
Elleni Galleria d’arte, Bergamo
107
Natura morta, 1986
acrilico su tela
cm 60x80
rmato al retro
Opera registrata presso lo Studio Soligo, Roma con il n. 86680/1725
e accompagnata da autentica su fotogra a
Euro 2.500 - 3.500
108
Coriandolo, 1984 acrilico e coriandoli su tela cm 160x130
rmato e datato al retro Opera registrata presso lo Studio Soligo, Roma con il n. 841613/478 e accompagnata da autentica su fotogra a Euro 10.000 - 15.000
109
Viola arancio, 1993
vinilico su tela cm 50x70
rmato e datato in basso a destra rmato, datato e intitolato al retro Opera accompagnata da autentica su fotogra a rmata dall’artista in data 24 febbraio 1995
Euro 20.000 - 30.000
Provenienza:
Galleria Giovanni Di Summa, Roma
Bibliogra a:
Carla Accardi a cura di Germano Celant, Edizioni Charta, Milano, 1999, n. 9, p. 476
110
Studio per “Danae”, 1972
china su carta intelata
cm 61x67
rmato in basso al centro
Opera registrata presso gli Archivi Guttuso, Roma in data 31 gennaio 1994 con il n. 1815410394 e accompagnata da certi cato di autenticità
Euro 1.000 - 1.500
111
Bagnante, 1955
pastelli su carta
cm 22x28
rmato in basso a destra
Etichetta al retro della Galleria Lombardi, Roma
Opera accompagnata da autentica su fotogra a a cura di Claudia Gian Ferrari in data 15 ottobre 2002 Opera accompagnata da autentica su fotogra a a cura di Enrico Lombardi
Euro 600 - 800
Provenienza: Galleria Lombardi, Roma
112
Partita a scacchi, 1990
olio su tavola
cm 65x77
rmato in basso a sinistra intitolato al retro Opera accompagnata da autentica su fotogra a rmata dall’artista
Euro 2.000 - 3.000
113
Senza titolo, 1997
olio su tavola
cm 17x24
rmato in basso a sinistra rmato, datato e dedicato al retro
Euro 300 - 400
114
Giuseppe Gallo (1954)
Senza titolo, 1994-1995
olio su tela
cm 25x40
rmato e datato al retro Opera accompagnata da autentica su fotogra a rmata dall’artista
Euro 1.500 - 2.500
115
Giosetta
Il luogo del ritorno, 2006
tecnica mista su tela cm 50x50
rmato, datato e intitolato al retro Opera accompagnata da autentica su fotogra a rmata dall’artista
Euro 2.000 - 3.000
Fioroni (1932)116
Luigi Ontani (1943)
Nicola da bere, 1988
china e acquerello cm 42x23,5
Opera accompagnata da autentica su fotogra a rmata dall’artista
Euro 6.000 - 8.000
117
Mario Ceroli (1938)
Ritratto di Moravia, 1994 scultura in legno
cm 40x40
rmato su un lato Opera accompagnata da autentica su fotogra a rmata dall’artista
Euro 3.000 - 4.000
Provenienza: Galleria Fontana, Roma
118
Bengt Lindstrom (1925-2008)
Senza titolo olio su tela
cm 48x37
rmato in basso a sinistra Opera accompagnata da autentica su fotogra a rmata dall’artista a cura di Giovanni Di Summa
Euro 5.000 - 7.000
119
Una sera in montagna olio su tela cm 24x30
rmato e intitolato al retro Opera in corso di archiviazione presso l’Archivio Salvo, Torino Opera accompagnata da autentica su fotogra a rmata dall’artista a cura della Galleria Giovanni Di Summa, Roma
Euro 2.000 - 3.000
Provenienza:
Galleria Giovanni Di Summa, Roma
120
Interno, 1990 olio su tela cm 60x50
rmato e datato al retro Opera in corso di archiviazione presso l’Archivio Salvo, Torino Opera accompagnata da autentica su fotogra a rmata dall’artista a cura della Galleria Giovanni Di Summa, Roma
Euro 18.000 - 22.000
Provenienza:
Galleria Giovanni Di Summa, Roma
121
Paesaggio, 1987
olio su cartone cm 20x15
rmato e datato al retro Opera in corso di archiviazione presso l’Archivio Salvo, Torino Opera accompagnata da autentica su fotogra a rmata dall’artista a cura della Galleria Giovanni Di Summa, Roma
Euro 3.500 - 4.500
Provenienza: Galleria Giovanni Di Summa, Roma
122
Paesaggio, 1982
olio su tela cm 30x40
rmato e datato al retro Opera in corso di archiviazione presso l’Archivio Salvo, Torino Opera accompagnata da autentica su fotogra a rmata dall’artista a cura della Galleria Giovanni Di Summa, Roma
Euro 6.000 - 8.000
Provenienza: Galleria Giovanni Di Summa, Roma
123
Senza titolo, 1991
tecnica mista su carta applicata su tela cm 68x50
rmato e datato al retro Opera accompagnata da autentica su fotogra a rmata dall’artista
Euro 1.500 - 2.500
124
Senza titolo, 1993
tecnica mista su tavola cm 160x50
rmato e datato al retro Opera accompagnata da autentica su fotogra a rmata dall’artista
Euro 6.000 - 8.000
125
Nunzio
Senza titolo, 1992
scultura in bronzo
cm 32x7,5x46
es. 3/3
rma, data e numerazione incise su un lato Opera accompagnata da autentica su fotogra a rmata dall’artista
Euro 5.000 - 7.000
126
Piero Pizzi Cannella (1955)
Senza titolo, 1991
tecnica mista su tela
cm 80x40
rmato e datato al retro Opera accompagnata da autentica su fotogra a rmata dall’artista rilasciata a febbraio 1997
Euro 2.000 - 3.000
127
Senza titolo tecnica mista su tavola cm 102x41
siglato in basso a destra Opera accompagnata da autentica su fotogra a rmata dall’artista rilasciata ad
aprile 1992
Euro 4.000 - 6.000
128
Niente da vedere niente da nascondere, 1989 ricamo su tessuto cm 25,5x26,5 rmato in basso al centro Opera registrata presso l’Archivio Alighiero Boetti, Roma con il n. 1142 in data 25 maggio 2023 e accompagnata da certi cato di autenticità Euro 40.000 - 60.000
Qui di seguito si precisa il signi cato dei termini utilizzati nelle schede delle opere in catalogo (resta inteso che detti termini, così come ogni altra indicazione o illustrazione, devono considerarsi puramente indicativi e non vincolanti, e non possono generare af damento di alcun tipo negli offerenti e nell’acquirente):
nome artista: a nostro parere probabile opera dell’artista indicato;
attribuito a ...: è nostra opinione che possa essere opera dell’artista citato, in tutto o in parte;
bottega di / scuola di ...: a nostro parere è opera di mano sconosciuta della bottega dell’artista indicato, che può o meno essere stata eseguita sotto la direzione dello stesso o in anni successivi alla sua morte;
Precede l’asta un’esposizione durante la quale l’acquirente potrà prendere visione dei lotti, constatarne l’autenticità e veri carne le condizioni di conservazione.
Il nostro personale di sala ed i nostri esperti saranno a Vostra disposizione per ogni chiarimento. Chi fosse impossibilitato alla visione diretta delle opere può richiedere l’invio di foto digitali dei lotti a cui è interessato, accompagnati da una scheda che ne indichi dettagliatamente lo stato di conservazione. Tali informazioni ri ettono comunque esclusivamente opinioni e nessun dipendente o collaboratore della Cambi può essere ritenuto responsabile di eventuali errori ed omissioni ivi contenute. Questo servizio è disponibile per i lotti con stima superiore ad € 1.000.
Le descrizioni riportate sul catalogo d’asta indicano l’epoca e la provenienza dei singoli oggetti e rappresentano l’opinione dei nostri esperti.
Le stime riportate sotto la scheda di ogni oggetto rappresentano la valutazione che i nostri esperti assegnano a ciascun lotto.
Il prezzo base d’asta è la cifra di partenza della gara ed è normalmente più basso della stima minima.
La riserva è la cifra minima concordata con il mandante e può essere inferiore, uguale o superiore alla stima riportata nel catalogo.
Le battute in sala progrediscono con rilanci dell’ordine del 10%, variabili comunque a discrezione del battitore.
Per ogni singolo lotto sono da aggiungere al prezzo di aggiudicazione i diritti di asta pari al 30% per la parte di prezzo no a € 2.000 del 25% per la parte di prezzo eccedente € 2.000 e no al raggiungimento di € 200.000 e del 20% per la parte di prezzo eccedente questa cifra, comprensivo dell’IVA prevista dalla normativa vigente.
Chi fosse interessato all’acquisto di uno o più lotti potrà partecipare all’asta in sala servendosi di un numero personale (valido per tutte le tornate di quest’asta) che gli verrà fornito dietro compilazione di una scheda di partecipazione con i dati personali e le eventuali referenze bancarie.
Chi fosse impossibilitato a partecipare in sala, registrandosi nell’Area My Cambi sul nostro portale www.cambiaste.com, potrà usufruire del nostro servizio di Asta Live, partecipando in diretta tramite web oppure di usufruire del nostro servizio di offerte scritte, compilando l’apposito modulo.
La cifra che si indica è l’offerta massima, ciò signi ca che il lotto potrà essere aggiudicato all’offerente anche al di sotto di tale somma, ma che di fronte ad un’offerta superiore verrà aggiudicato ad altro concorrente.
Le offerte, scritte e telefoniche, per lotti con stima inferiore a 300 euro, sono accettate solamente in presenza di un’offerta scritta pari alla stima minima riportata a catalogo. Sarà una delle nostre telefoniste a mettersi in contatto con voi, anche in lingua straniera, per farvi partecipare in diretta telefonica all’asta per il lotto che vi interessa; la telefonata potrà essere registrata. Consigliamo comunque di indicare un’offerta massima anche
cerchia di / ambito di ...: a nostro avviso è un’opera di mano non identi cata, non necessariamente allievo dell’artista citato; seguace di / nei modi di ...: a nostro parere opera di un autore che lavorava nello stile dell’artista; stile di / maniera di ...: a nostro avviso è un’opera nello stile dell’artista indicato, ma eseguita in epoca successiva; da ...: sembrerebbe una copia di un’opera conosciuta dell’artista indicato, ma di datazione imprecisata; datato: si tratta, a nostro parere, di un’opera che appare realmente rmata e datata dall’artista che l’ha eseguita; rma e/o data iscritta: sembra che questi dati siano stati aggiunti da mano o in epoca diversa da quella dell’artista indicato;
secolo ...: datazione con valore puramente orientativo, che può prevedere margini di approssimazione;
in stile ...: a nostro parere opera nello stile citato pur essendo stata eseguita in epoca successiva;
restauri: i beni venduti in asta, in quanto antichi o comunque usati, sono nella quasi totalità dei casi soggetti a restauri e integrazioni e/o sostituzioni. La dicitura verrà riportata solo nei casi in cui gli interventi vengono considerati dagli esperti della casa d’aste molto al di sopra della media e tali da compromettere almeno parzialmente l’integrità del lotto;
difetti: il lotto presenta visibili ed evidenti mancanze, rotture o usure;
elementi antichi: gli oggetti in questione sono stati assemblati successivamente utilizzando elementi o materiali di epoche precedenti.
quando si richiede collegamento telefonico, nel caso in cui fosse impossibile contattarvi al momento dell’asta.
Il servizio di offerte scritte, telefoniche e via web è fornito gratuitamente dalla Cambi ai suoi clienti ma non implica alcuna responsabilità per offerte inavvertitamente non eseguite o per eventuali errori relativi all’esecuzione delle stesse. Le offerte saranno ritenute valide soltanto se perverranno almeno 5 ore lavorative prima dell’asta.
Si rinvia per la completa disciplina delle vendite e per ogni maggiore dettaglio alle Condizioni di Vendita
La Cambi Casa d’Aste è a disposizione per la valutazione gratuita di oggetti da inserire nelle future vendite. Una valutazione provvisoria può essere effettuata su fotogra e corredate di tutte le informazioni riguardanti l’oggetto (dimensioni, rme, stato di conservazione) ed eventuale documentazione relativa in possesso degli interessati. Su appuntamento possono essere effettuate valutazioni a domicilio.
Prima dell’asta verrà concordato un prezzo di riserva che è la cifra minima sotto la quale il lotto non potrà essere venduto. Questa cifra è strettamente con denziale, potrà essere inferiore, uguale o superiore alla stima riportata sul catalogo e sarà protetta dal battitore mediante appositi rilanci. Qualora il prezzo di riserva non fosse raggiunto il lotto risulterà invenduto. Sul prezzo di aggiudicazione la casa d’aste tratterrà una commissione del 15% (variabile a seconda del tipo di af damento, con un minimo di € 30) oltre all’1% come rimborso assicurativo.
Al momento della consegna dei lotti alla casa d’aste verrà rilasciata una ricevuta di deposito con le descrizioni dei lotti e le riserve pattuite, successivamente verrà richiesta la rma del mandato di vendita ove vengono riportate le condizioni contrattuali, i prezzi di riserva, i numeri di lotto ed eventuali spese aggiuntive a carico del cliente.
Prima dell’asta il mandante riceverà una copia del catalogo in cui sono inclusi gli oggetti di sua proprietà.
Dopo l’asta ogni mandante riceverà un rendiconto in cui saranno elencati tutti i lotti di sua proprietà con le relative aggiudicazioni.
Per i lotti invenduti potrà essere concordata una riduzione del prezzo di riserva concedendo il tempo necessario all’effetuazione di ulteriori tentativi di vendita da espletarsi anche a mezzo di trattativa privata. In caso contrario dovranno essere ritirati a cura e spese del mandante entro trenta giorni dalla data della vendita. Dopo tale termine verranno applicate le spese di trasporto e custodia.
In nessun caso la Cambi sarà responsabile per la perdita o il danneggiamento dei lotti lasciati a giacere dai mandanti presso il magazzino della casa d’aste, qualora questi siano causati o derivanti da cambiamenti di umidità o temperatura, da normale usura o graduale deterioramento dipendenti da interventi di qualsiasi genere compiuti sul bene da terzi su incarico degli stessi mandanti, oppure da difetti occulti (inclusi i tarli del legno).
Dopo trenta giorni lavorativi dalla data dell’asta, fatto salvo il maggior termine per il caso di vendita di beni sottoposti al regime di tutela ex D.Lgs. 42/04, la Cambi liquiderà la cifra dovuta per la vendita per mezzo di assegno bancario da ritirare presso i nostri uf ci o boni co su c/c intestato al proprietario dei lotti, a condizione che l’acquirente abbia onorato l’obbligazione assunta al momento dell’aggiudicazione, e che non vi siano stati reclami o contestazioni inerenti i beni aggiudicati. Al momento del pagamento verrà rilasciata una fattura in cui saranno indicate in dettaglio le aggiudicazioni, le commissioni e le altre eventuali spese. In ogni caso il saldo al mandante verrà effettuato dalla Cambi solo dopo aver ricevuto per intero il pagamento dall’acquirente.
Modalità di pagamento
Il pagamento dei lotti aggiudicati deve essere effettuato entro dieci giorni dalla vendita tramite:
- contanti no a 4.999 euro
- assegno circolare intestato a: Cambi Casa d’Aste S.r.l. - boni co bancario presso: Intesa Sanpaolo, via Fieschi 4, Genova.
IBAN: IT70J0306901400100000132706
BIC/SWIFT: BCITITMM
A seguito dell’integrale e tempestivo pagamento di tutto quanto dovuto a Cambi dall’acquirente, come previsto dalle Condizioni di Vendita e fatta salva la normativa in tema di tutela dei beni culturali, il ritiro dei lotti acquistati deve essere effettuato entro le due settimane successive alla vendita. Trascorso tale termine la merce potrà essere trasferita a spese e rischio dell’acquirente presso il magazzino Cambi a Genova. In questo caso verranno addebitati costi di trasporto e magazzinaggio e la Cambi sarà esonerata da ogni responsabilità nei confronti dell’aggiudicatario in relazione alla custodia, all’eventuale deterioramento o deperimento degli oggetti.
Al momento del ritiro del lotto, l’acquirente dovrà fornire un documento d’identità. Qualora fosse incaricata del ritiro dei lotti già pagati una terza persona, occorre che quest’ultima sia munita di delega scritta rilasciata dall’acquirente e di una fotocopia del documento di identità di questo.
Il personale della Cambi potrà organizzare l’imballaggio ed il trasporto dei lotti a cura, spese e rischio dell’aggiudicatario e su espressa richiesta di quest’ultimo, il quale dovrà manlevare ed esonerare la Cambi da ogni responsabilità in merito.
Gli esperti della Cambi sono disponibili ad eseguire perizie scritte per assicurazioni, divisioni ereditarie, vendite private o altri scopi, dietro pagamento di corrispettivo adeguato alla natura ed alla quantità di lavoro necessario.
Per informazioni ed appuntamenti rivolgersi agli uf ci della casa d’aste presso il Castello Mackenzie, ai recapiti indicati sul presente catalogo.
The following list clari es the meaning of the terms used to describe the lots in the catalogue (it is however understood that these terms, as well as any other indication or illustration, are for illustrative purposes only and are non-binding, and shall not be the grounds for any kind of certainty in bidders and buyers):
artist name: we believe that the work was likely created by this artist;
attributed to ...: our opinion is that the work may have been created by this artist, in whole or in part;
studio of / school of ...: we think that this work was created by an unidenti ed person in this artist’s studio, and that it may or may not have been created with this artist’s guidance or even after the artist’s death;
Each auction is preceded by a viewing during which the potential buyer may view the lots, ascertain their authenticity, and verify their actual conditions.
Our staff and experts are available to provide any necessary clari cation.
Potential buyers who are not able to attend the viewing can request digital photos of the lots they are interested in, along with a sheet that clearly states the lots’ actual conditions. The data provided merely constitute opinions, and Cambi’s employees or collaborators shall in no case be held liable for any mistakes and omissions in said data. This service is available for lots with an estimate above € 1,000.
The descriptions in the auction catalogue state the time period and the provenance of each item and represent the views of our experts.
The estimates stated at the bottom of each item’s sheet re ect the valuations that our experts have made regarding each lot.
The starting price is the price at which bidding will start and it is generally lower than the minimum estimate.
The reserve price is the minimum price agreed upon with the consignor and it may be lower than, equal to, or higher than the estimate stated in the catalogue.
Subsequent bids in the auction hall are made with 10% increments, that may vary at the auctioneer’s discretion.
For each lot, the buyer’s premium shall be added to the hammer price; the buyer’s premium amounts to 30% for the portion of price up to € 2.000; 25% for the portion of price exceeding € 2.000 and up to € 200.000; and 20% for the portion of price exceeding € 200.000, including VAT as per applicable law.
Clients that wish to bid on one or more lots shall participate in the auction hall using a personal number (that is valid for all rounds of this auction) that is provided to them subject to the completion of a participation form stating the client’s personal data and bank references where applicable.
Potential buyers who are not able to attend in person may register in the My Cambi Area on our portal www.cambiaste. com and use our Live Auction service, which allows them to participate online in real time or to use our written bid service by lling in the relevant form.
The stated amount is the maximum bid offered by the client, meaning that the lot may be awarded to the bidder at a price lower or equal to that amount, but if there is a higher bid, the lot will be awarded to the other bidder.
All written and phone bids for lots with an estimate below € 300 are only accepted if the written offer is equal to or higher than the minimum estimate stated in the catalogue. One of our operators will contact you, in Italian or a foreign language, in order to allow you to place phone bids for the lot you are interested in in real time; the call may be recorded. In any case, we suggest placing a maximum bid in writing even when you wish to place phone bids, in the event that we are unable to
circle of / eld of ...: we believe that this work was created by an unidenti ed person who is not necessarily a pupil of this artist; disciple of / in the ways of ...: in our opinion, a work created by an author working in this artist’s style;
style of / manner of ...: we believe that this work is consistent with the artist’s style, but was created at a later time;
from …: this work appears to be a copy of a known piece by this artist, but the date is unspeci ed;
dated: in our opinion, this work appears to be actually signed and dated by the artist who created it;
inscribed signature and / or date: this information appears to have been added to the work, by a different person or in a different time compared to the artist;
… century: this date is stated merely for guidance and may allow for a certain approximation;
in style: we believe that this work is in this style despite being created at a later date;
restorations: items sold at auction, in that they are antique or in any case second-hand, have most often undergone restorations and additions and/or replacements. This speci cation will only be stated in those cases when the auction house’s experts deem the restorations to be more intrusive than average and if they partially or fully affect the integrity of the lot;
defects: the lot shows defects, damage or worn areas that are clearly visible and conspicuous
antique components: these items have been assembled at a later date, using components or material dating back to older times.
contact you at the time of the auction.
The written bid, phone bid, and online bid services are provided by Cambi free-of-charge; this, however, does not imply any liability for bids that may accidentally not have been placed or for any mistakes in placing them. Bids will only be deemed valid if they are received 5 business hours before the start of the auction at the latest.
For the full regulations governing the sales and for all further details, please refer to the Terms of Sale.
Cambi Casa d’Aste is available to perform free appraisals of items that may be placed in upcoming sales. A temporary valuation may be made based on photographs equipped with all necessary information regarding the item (measurements, signatures, actual conditions) and with any relevant documentation you may have. It is possible to request an appointment for an appraisal at your place of residence.
Before the auction, a reserve price will be agreed upon; this is the minimum price below which the lot will not be sold. This amount is strictly con dential, it may be lower than, equal to or higher than the estimate stated in the catalogue, and it will be guaranteed by the auctioneer through subsequent bids. If the reserve price is not reached, the lot will remain unsold. The auction house shall withhold a commission of 15% on the hammer price (that may vary depending on the type of consignment, with a minimum of € 30) in addition to 1% as a reimbursement for insurance coverage.
Upon consignment of the lots to the auction house, a receipt of consignment will be issued, with the descriptions of the lots and the agreed reserves; the client will then be asked to sign a mandate to sell, which includes the contractual provisions, the reserve prices, the lot numbers as well as any additional expenses that shall be borne by the client.
Before the auction, the consignor will receive a copy of the catalogue which includes their items.
After the auction, each consignor will receive a report stating all of their lots and their hammer prices.
For unsold lots, a reduction of the reserve price may be agreed upon, allowing time for further sales attempts that may also be carried out through private negotiations. If the lots remain unsold, the seller shall pick them up at their own care and expense within thirty days following the date of the sale. After this time, the transportation and storage fees will apply. In no case shall Cambi be held liable for goods that are lost or damaged after being left by the consignors in the auction house’s storage, if said damage is caused by or resulting from humidity or temperature variations, normal wear and tear, or progressive deterioration arising from any actions taken by third parties appointed by the consignors, or from hidden defects (including wood-boring beetles).
Thirty business days after the date of the auction, notwithstanding the greater terms that apply to the sale of goods that fall under the precautionary regime as per Italian Leg. Dec. no. 42/04, Cambi shall pay the amount owed for the sale via a bank cheque that shall be collected at our premises or via bank transfer on an account in the name of the owner of the lots, provided that the buyer has ful lled the obligations taken on upon being awarded the lot, and that no complaints or disputes regarding the awarded lots have arisen. Upon payment, Cambi will issue an invoice stating the details of the hammer prices, commissions, and any other expenses. In any case, Cambi will make its payment to the consignor only after having received full payment by the buyer.
All awarded lots must be paid for within ten days after the sale, via:
- in cash up to € 4.999
- banker’s draft made out to: Cambi Casa d’Aste S.r.l.
- bank transfer to:
Intesa Sanpaolo, via Fieschi 4, Genoa.
IBAN: IT70J0306901400100000132706 BIC/SWIFT: BCITITMM
Following the full and timely payment of all amounts owed to Cambi by the buyer, as provided for in the Terms of Sale and notwithstanding the regulations on the preservation of cultural heritage, the purchased lots must be collected within two weeks following the sale. After said time limit, the goods may be transferred, at the buyer’s own risk and expense, to Cambi’s storage area in Genoa. In this event, the fees for transportation and storage will be charged to the buyer and Cambi shall not be held liable towards the buyer with regards to the custody and the potential deterioration or spoilage of the goods. Upon collecting the lots, the buyer shall provide their ID. If a third person is entrusted with collecting the purchased lots, this person needs to have a proxy written by the buyer and a copy of the buyer’s ID.
Cambi’s staff may arrange for the lots to be packaged and transported at the buyer’s own risk, care and expense and upon the buyer’s explicit request; the buyer shall indemnify and hold harmless Cambi from any liability arising thereof.
Cambi’s experts are available to perform comprehensive written valuations for insurance, inheritance, private sales, or other purposes, against payment of an adequate fee with regards to the nature and the amount of work required. For further information and appointments, please contact the auction house’s of ces at Castello Mackenzie, via the mans of contact stated in this catalogue.
La Cambi Casa d’Aste S.r.l. sarà di seguito denominata “Cambi”.
1 Le vendite si effettuano al maggior offerente. La Cambi agisce in qualità di mandataria in nome proprio e per conto di ciascun venditore dei lotti. La vendita di ciascuno dei lotti deve considerarsi avvenuta direttamente tra il venditore e l’acquirente (ossia chi, tra i soggetti che abbiano presentato offerte per l’acquisto di uno stesso lotto, abbia offerto il prezzo di aggiudicazione più alto e sia stato dichiarato aggiudicatario del lotto medesimo); ne consegue che la Cambi non assume nei confronti degli acquirenti o di terzi in genere alcuna responsabilità diretta rispetto alla vendita dei lotti, e ogni responsabilità, anche ex artt. 1476 ss. cod. civ., continua a gravare in capo ai venditori dei lotti. Il colpo di martello del Direttore della venditac.d. banditore - determina la conclusione del contratto di compravendita del lotto tra il venditore e l’acquirente, nonché l’obbligo dell’acquirente di pagare a Cambi l’intero ammontare dovuto per l’aggiudicazione del lotto, incluso il prezzo di aggiudicazione e i diritti d’asta qui previsti (v. art. 13). Resta espressamente previsto che la compravendita si intenderà perfezionata a tutti gli effetti e la proprietà del lotto aggiudicato passerà in capo all’acquirente solo a seguito dell’integrale pagamento a Cambi di tutto quanto dovuto dall’acquirente in forza delle presenti condizioni (salvo le eventuali diverse disposizioni di cui al D.Lgs. n. 42/04, anche in tema di prelazione dello Stato; si rinvia anche al successivo art. 15).
2 I lotti posti in vendita sono da considerarsi come beni usati forniti come pezzi d’antiquariato e come tali non quali cabili come “prodotto” secondo la de nizione di cui all’art. 3 lett. e) del Codice del consumo (D.Lgs. 6.09.2005 n. 206).
3 L’asta sarà preceduta da un’esposizione dei lotti, durante la quale Cambi (tramite il Direttore della vendita o i suoi incaricati) sarà a disposizione per ogni chiarimento; su richiesta è possibile ottenere da Cambi un condition report del lotto oggetto di interesse (tale servizio è garantito esclusivamente per i lotti con stima superiore a € 1.000). L’esposizione ha lo scopo di permettere, a chi abbia interesse a partecipare all’asta, un esame attento e approfondito circa l’autenticità, lo stato di conservazione, la provenienza, il tipo e la qualità degli stessi, su cui esclusivamente gli offerenti e l’acquirente assumono ogni rischio e responsabilità, anche per gli effetti di cui all’art. 1488, c. 2, c.c.. Dopo l’aggiudicazione né Cambi né i venditori potranno essere ritenuti responsabili per eventuali vizi dei lotti, relativi tra l’altro allo stato di conservazione, all’errata attribuzione, all’autenticità, alla provenienza, al peso o alla mancanza di qualità dei lotti. A tal ne gli offerenti e l’acquirente rinunciano espressamente alla garanzia di cui all’art. 1490 c.c., liberando Cambi da ogni relativa responsabilità; per l’effetto né Cambi, né il suo personale e i suoi collaboratori e consulenti, potranno rilasciare una qualsiasi valida garanzia in tal senso.
L’interessato all’acquisto di un lotto si impegna, quindi, prima di partecipare all’asta, ad esaminarlo approfonditamente, eventualmente anche con la consulenza di un esperto o di un restauratore di sua ducia, per accertarne tutte le suddette caratteristiche, assumendo esclusivamente a proprio carico ogni responsabilità e rischio circa l’acquisto e le caratteristiche del lotto, che in caso di aggiudicazione si intenderà acquistato come visto e piaciuto.
La formulazione di una offerta per l’acquisto di uno o più lotti vale quale espressa dichiarazione dell’offerente di aver esaminato e preso piena visione dei lotti e di accettarne incondizionatamente l’eventuale aggiudicazione, nello stato di fatto e di diritto in cui ciascun lotto si trova, anche a prescindere dalla relativa descrizione da parte di Cambi.
4 I lotti posti in asta sono venduti nello stato in cui si trovano al momento dell’esposizione, con ogni relativo difetto ed imperfezione quali rotture, restauri, mancanze o sostituzioni. Tali caratteristiche, anche se non espressamente indicate sul catalogo, non possono essere considerate determinanti per contestazioni sulla vendita.
I beni di antiquariato per loro stessa natura possono essere stati oggetto di restauri o sottoposti a modi che di vario genere, quale ad esempio la sovrapitturazione: interventi di tale tipo non possono mai essere considerati vizi occulti o contraffazione di un lotto. Per quanto riguarda i beni di natura elettrica o meccanica, questi non sono veri cati prima
della vendita e sono acquistati dall’acquirente a suo rischio e pericolo.
I movimenti degli orologi sono da considerarsi non revisionati.
5 Cambi agisce in qualità di mandataria del venditore ed è esente da qualsiasi responsabilità in ordine alla provenienza e descrizione dei lotti nei cataloghi, nelle brochure, nei condition report, e in qualsiasi altro materiale illustrativo; tali descrizioni, così come ogni altra indicazione o illustrazione, devono considerarsi puramente indicative (ai soli ni della identi cazione dei lotti), e non precise sullo stato di fatto e di diritto dei lotti, né vincolanti per Cambi (potendo anche essere oggetto di revisione prima che il lotto sia posto in vendita), e non possono generare af damento di alcun tipo negli offerenti e nell’acquirente. Cambi non potrà essere ritenuta responsabile di errori ed omissioni relativi a tali descrizioni e la stessa non rilascia alcuna garanzia (diretta o indiretta) circa lo stato, l’attribuzione, l’autenticità, la provenienza dei lotti, il cui unico garante e responsabile resta unicamente il venditore, anche verso gli offerenti e l’acquirente. Per l’effetto gli offerenti e l’acquirente esonerano espressamente Cambi da qualunque responsabilità circa lo stato, l’attribuzione, l’autenticità, la provenienza e la descrizione dei lotti. In ogni caso, laddove fossero accertate responsabilità della mandataria, Cambi potrà rimborsare all’acquirente (previa necessaria restituzione del lotto contestato nel medesimo stato di fatto e di diritto del momento dell’aggiudicazione) il solo importo corrispondente a quello già incassato dall’acquirente a titolo di diritti d’asta (v. art. 13) per il lotto oggetto di contestazione, con rinuncia sin d’ora dell’acquirente a qualunque ulteriore pretesa verso Cambi a qualunque titolo, e fermo restando il diritto dell’acquirente di agire direttamente nei confronti del venditore per il maggior danno e ogni altra eventuale pretesa (a tal ne, su richiesta dell’acquirente, Cambi potrà fornire il nominativo e i contatti del venditore).
6 Per i dipinti antichi e del XIX secolo si certi ca soltanto l’epoca in cui l’autore attribuito è vissuto e la scuola cui esso è appartenuto. Le opere dei secoli XX e XXI (arte moderna e contemporanea) sono, solitamente, accompagnati da certi cati di autenticità e altra documentazione espressamente citata nelle relative schede. Nessun diverso certi cato, perizia od opinione, richiesti o presentati a vendita avvenuta, potrà essere fatto valere quale motivo di contestazione dell’autenticità di tali opere. È inoltre esclusa qualunque contestazione relativa alle cornici, laddove le stesse siano presentate come meramente facenti parte di un dipinto e pertanto prive di valore autonomo. In questi casi, ogni rischio e pericolo al riguardo è esclusivamente a carico dell’acquirente.
7 Tutte le informazioni sui punzoni dei metalli, sulla caratura ed il peso dell’oro, dei diamanti e delle pietre di colore sono da considerarsi puramente indicative e approssimative e la Cambi non potrà essere ritenuta responsabile per eventuali errori contenuti nelle suddette informazioni e per le falsi cazioni ad arte degli oggetti preziosi. La Cambi non garantisce i certi cati eventualmente acclusi ai preziosi eseguiti da laboratori gemmologici indipendenti, anche se riferimenti ai risultati di tali esami potranno essere citati a titolo informativo per gli acquirenti.
8 Per quanto riguarda libri, manoscritti, stampe e altri beni cartacei, non si accettano contestazioni relative a danni alla legatura, macchie, fori di tarlo, carte o tavole ri late e ogni altro difetto che non leda la completezza del testo e/o dell’apparato illustrativo; né per mancanza di indici di tavole, fogli bianchi, inserzioni, supplementi e appendici successivi alla pubblicazione dell’opera.
In assenza della sigla “O.C.” si intende che l’opera non è stata collazionata e non ne è pertanto garantita la completezza.
9 Ogni contestazione degli aggiudicatari/acquirenti, da decidere innanzitutto in sede scienti ca fra un consulente della Cambi ed un esperto di pari quali ca designato dall’aggiudicatario/acquirente, dovrà essere fatta valere in forma scritta a mezzo di raccomandata a/r da ricevere entro il termine essenziale di quindici giorni dall’aggiudicazione. Decorso tale termine cesserà comunque ogni responsabilità di Cambi. Un reclamo riconosciuto valido da Cambi porta al semplice rimborso da parte di Cambi della sola somma effettivamente pagata a titolo di diritti di asta (art.
13) dall’aggiudicatario/acquirente e incassata da Cambi, a fronte della necessaria restituzione del lotto contestato nel medesimo stato di fatto e di diritto del momento dell’aggiudicazione, esclusa e rinunciata sin d’ora ogni altra pretesa dell’aggiudicatario/acquirente verso Cambi, a qualunque titolo. Resta inteso che l’aggiudicatario/ acquirente potrà far valere unicamente e direttamente nei confronti del venditore ogni eventuale ulteriore pretesa e diritto, inclusa la restituzione del prezzo di aggiudicazione pagato (a tal ne, su richiesta dell’acquirente, Cambi potrà fornire il nominativo e i contatti del venditore).
In caso di contestazioni fondate ed accettate dalla Cambi relativamente ad oggetti falsi cati ad arte, purché l’acquirente sia in grado di riconsegnare il lotto libero da rivendicazioni o da ogni pretesa da parte di terzi ed il lotto sia nelle stesse condizioni in cui si trovava alla data della vendita, la Cambi potrà, a sua discrezione, annullare la vendita e rivelare all’aggiudicatario che lo richieda il nome del venditore, dandone preventiva comunicazione a quest’ultimo. Anche in questo caso, a fronte della necessaria restituzione del lotto contestato nel medesimo stato di fatto e di diritto del momento dell’aggiudicazione, Cambi restituirà all’aggiudicatario la sola somma effettivamente pagata a titolo di diritti di asta (art. 13) e incassata da Cambi, esclusa e rinunciata ogni altra pretesa dell’aggiudicatario verso Cambi. Resta inteso che l’aggiudicatario potrà far valere unicamente e direttamente nei confronti del venditore ogni eventuale ulteriore pretesa e diritto, inclusa la restituzione del prezzo di aggiudicazione pagato (a tal ne, su richiesta dell’acquirente, Cambi potrà fornire il nominativo e i contatti del venditore).
La Cambi non effettuerà il rimborso all’acquirente qualora la descrizione del lotto nel catalogo fosse conforme all’opinione generalmente accettata da studiosi ed esperti alla data della vendita o indicasse come controversa l’autenticità o l’attribuzione del lotto, nonchè se alla data della pubblicazione del lotto la contraffazione potesse essere accertata soltanto svolgendo analisi dif cilmente praticabili, o il cui costo fosse irragionevole, o che avrebbero potuto danneggiare e comunque comportare una diminuzione di valore del lotto.
10 Il Direttore della vendita può accettare commissioni di acquisto delle opere a prezzi determinati, su preciso mandato, nonchè formulare offerte per conto terzi. Durante l’asta è possibile che vengano fatte offerte per telefono le quali sono accettate a insindacabile giudizio della Cambi e trasmesse al Direttore della vendita a rischio dell’offerente. Tali collegamenti telefonici potranno essere registrati. In caso di partecipazione all’asta via telefono o internet, gli offerenti e l’aggiudicatario esonerano Cambi da ogni responsabilità in caso di eventuali problematiche tecniche o di altro genere che possano non consentire la loro piena partecipazione all’asta (a titolo esempli cativo, in caso di interruzioni della comunicazione, problemi di linea, irreperibilità - per qualunque causa) e assumono ogni rischio circa l’eventuale mancata aggiudicazione di uno o più lotti.
11 I lotti sono aggiudicati dal Direttore della vendita, il quale avrà la più ampia e insindacabile discrezionalità nella gestione e conduzione dell’asta, e venduti al migliore offerente, al prezzo più alto tra le offerte pervenute; in caso di contestazione su di un’aggiudicazione, l’oggetto disputato viene rimesso all’incanto nella seduta stessa, sulla base dell’ultima offerta raccolta. Cambi potrà non procedere all’aggiudicazione e/o ritirare dall’asta i lotti per i quali la migliore offerta tra quelle ricevute non abbia almeno raggiunto il prezzo minimo di riserva concordato con il venditore; in tal caso i lotti si intenderanno comunque non aggiudicati da alcuno degli offerenti. Qualunque rischio per perdita o altri danni ai lotti aggiudicati si trasferirà all’acquirente dal momento dell’aggiudicazione.
Lo stesso Direttore della vendita può inoltre, a sua assoluta discrezione ed in qualsiasi momento dell’asta: ritirare un lotto, fare offerte consecutive o in risposta ad altre offerte nell’interesse del venditore no al raggiungimento del prezzo di riserva, nonchè adottare qualsiasi provvedimento che ritenga adatto alle circostanze, come abbinare o separare i lotti o eventualmente variare l’ordine della vendita. In caso di parità tra una offerta scritta e una offerta in sala o da remoto, sarà preferita l’offerta scritta; in caso di parità tra offerte scritte, sarà preferita quella antecedente. Qualora un’offerta da remoto dovesse pervenire in sostanziale contestualità con il colpo di martello e/o l’aggiudicazione
di un lotto, anche in considerazione del possibile ritardo tecnico che può derivare dalla partecipazione all’asta da remoto, il Direttore della vendita potrà revocare la eventuale precedente aggiudicazione, riaprire la gara d’asta e procedere alla nuova aggiudicazione del lotto in questione.
12 Per partecipare alla vendita in asta gli interessati dovranno preventivamente (entro n. 5 ore prima dell’inizio dell’asta; oppure, solo per coloro che saranno presenti nella sala aste durante la vendita, no a n. 1 ora prima dell’inizio dell’asta) compilare, sottoscrivere e consegnare a Cambi la c.d. scheda di offerta (presente anche all’interno del catalogo dell’asta, sul sito internet di Cambi e presso i locali ove si svolgerà l’asta), allegando a questa anche un proprio valido documento di identità. Con la sottoscrizione della scheda di offerta i partecipanti all’asta si obbligano irrevocabilmente ad acquistare i lotti indicati al prezzo offerto e accettano espressamente anche il contenuto delle presenti Condizioni di Vendita, senza riserva alcuna.
Il giorno dell’asta, prima dell’ingresso in sala, i clienti che intendono concorrere all’aggiudicazione di qualsivoglia lotto, dovranno richiedere l’apposito “numero personale” che verrà consegnato dal personale della Cambi previa comunicazione da parte dell’interessato delle proprie generalità ed indirizzo, con esibizione e copia del documento di identità; potranno inoltre essere richieste allo stesso referenze bancarie od equivalenti garanzie per il pagamento del prezzo di aggiudicazione e dei diritti di asta. Al momento dell’aggiudicazione, chi non avesse già provveduto, dovrà comunque comunicare alla Cambi le proprie generalità ed indirizzo. La Cambi si riserva il diritto unilaterale e insindacabile di negare a chiunque, a propria discrezione, l’ingresso nei propri locali e/o la partecipazione all’asta, nonchè di ri utare le offerte di soggetti non già conosciuti da Cambi o non graditi (con ciò intendendosi anche chiunque abbia già partecipato a un’asta di Cambi e abbia tardato o mancato il pagamento di quanto dovuto a seguito di aggiudicazione); Cambi potrà nel caso valutare la partecipazione all’asta qualora sia lasciato un adeguato deposito ad intera copertura del prezzo dei lotti oggetto di interesse o fornita altra adeguata garanzia o prova dei fondi necessari.
In seguito al mancato o ritardato pagamento da parte di un offerente, la Cambi potrà ri utare qualsiasi offerta fatta dallo stesso o da suo rappresentante nel corso di successive aste.
13 Per ogni singolo lotto aggiudicato, l’aggiudicatario dovrà versare a Cambi sia il prezzo di aggiudicazione del lotto, sia i diritti di asta (comprensivi dell’IVA, ove prevista per legge) pari al: (i) 30% per la parte di prezzo no a € 2.000,00; (ii) 25% per la parte di prezzo eccedente € 2.000,00 e no al raggiungimento di € 200.000,00; (iii) 20% per la parte di prezzo eccedente € 200.000,00. L’aggiudicatario sarà altresì tenuto a versare a Cambi gli eventuali ulteriori oneri e spese, ove previsto dalle presenti Condizioni di Vendita.
14 L’acquirente dovrà completare l’intero pagamento dovuto a Cambi, prima di poter ritirare i lotti aggiudicati, entro e non oltre il termine essenziale di cinque giorni dalla aggiudicazione (termine che rimarrà sospeso, nei casi in cui fosse applicabile il D.Lgs. n. 42/2004, Codice dei Beni Culturali, per la durata di legge in materia di prelazione; v. successivo art. 15). Il ritiro dei lotti aggiudicati dovrà essere effettuato entro il termine essenziale di due settimane successive alla aggiudicazione (termine che rimarrà sospeso, nei casi in cui fosse applicabile il D.Lgs. n. 42/2004, Codice dei Beni Culturali, per la durata di legge in materia di prelazione; v. successivo art. 15), restando inteso che l’acquirente potrà ottenere la consegna dei lotti aggiudicati solamente a seguito dell’esatto e completo pagamento alla Cambi del complessivo dovuto e previsto a qualunque titolo dalle presenti Condizioni di Vendita. In caso di mancato pagamento, in tutto o in parte, dell’ammontare totale dovuto dall’aggiudicatario entro il predetto termine, i lotti non saranno consegnati all’aggiudicatario e la Cambi avrà diritto, a propria discrezione, di:
a) risolvere l’aggiudicazione e la vendita dei corrispondenti Lotti, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1456 c.c.., e restituire il bene al mandante; in tal caso l’aggiudicatario dovrà versare a Cambi, a titolo di penale, l’importo corrispondente ai diritti di asta di cui al superiore art. 13 calcolati sul prezzo
di aggiudicazione, salvo l’eventuale maggior danno; oppure
b) agire in via giudiziale per ottenere l’esecuzione coattiva dell’obbligo d’acquisto del lotto aggiudicato e di pagamento in favore di Cambi; oppure
c) vendere il lotto tramite trattativa privata o in aste successive, per conto ed a spese dell’aggiudicatario, ai sensi dell’art. 1515 cod. civ., soddisfandosi sul futuro prezzo di vendita, salvo in ogni caso il diritto al pagamento dell’eventuale maggior credito e al risarcimento dei danni. Decorsi i termini di cui sopra senza il pieno adempimento dell’aggiudicatario, la Cambi sarà comunque esonerata da ogni responsabilità nei confronti dell’aggiudicatario in caso di perdita, danni o furti (totali o parziali) del lotto aggiudicato successivi ai predetti termini, rinunciando sin d’ora l’aggiudicatario a qualunque diritto e pretesa verso Cambi. In ogni caso Cambi avrà diritto al pagamento da parte dell’aggiudicatario, per ogni singolo lotto, dei relativi diritti di custodia, oltre a eventuali rimborsi di spese per trasporto e magazzino, come da tariffario a disposizione dei richiedenti.
15 Ciascun acquirente sarà tenuto, per i lotti sottoposti al procedimento di dichiarazione di interesse culturale (c.d. “noti ca”) ex artt. 13 e ss. D.Lgs. n. 42/2004 (Codice dei Beni Culturali) o al regime cautelare conseguente all’avvio del procedimento di “noti ca” (artt. 14 e ss. D.Lgs. n. 42/04), all’osservanza di tutte le disposizioni di cui al Codice dei Beni Culturali e di ogni altra normativa applicabile anche in materia doganale, valutaria e tributaria. È esclusivo onere dell’acquirente veri care le eventuali restrizioni alla circolazione (anche interna) e/o all’esportazione dei lotti aggiudicati, ovvero le eventuali licenze/ attestati richiesti dalla legge o titoli equipollenti (emessi o da emettere), con espresso esonero di ogni eventuale obbligo e/o responsabilità in capo a Cambi.
Cambi comunicherà gli eventuali lotti in regime di temporanea importazione sul territorio italiano da parte di un venditore estero.
In caso di esercizio del diritto di prelazione ai sensi degli artt. 60 e ss., D.Lgs. n. 42/2004, oppure di acquisto coattivo ai sensi dell’art. 70 della stessa legge, l’aggiudicatario non potrà pretendere alcunché, a qualunque titolo, da Cambi e/o dal venditore.
In caso di acquisto coattivo ai sensi dell’art. 70 D.Lgs. n. 42/2004, resterà comunque fermo e impregiudicato il diritto della Casa d’Aste di ottenere il pagamento dei diritti di asta da parte dell’aggiudicatario.
Taluni lotti potrebbero essere stati già oggetto di dichiarazione di interesse culturale da parte del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ai sensi dell’art. 13 del Codice dei Beni Culturali. In tal caso - o nel caso in cui in relazione ai lotti sia stato avviato il procedimento di dichiarazione di interesse culturale ai sensi dell’art. 14 del Codice dei Beni Culturali – Cambi ne darà comunicazione in catalogo e/o mediante un annuncio del Direttore della vendita prima che i lotti in questione siano offerti in vendita. Nel caso in cui i lotti siano stati oggetto di dichiarazione di interesse culturale o di avvio del procedimento di dichiarazione di interesse culturale precedentemente alla aggiudicazione, il venditore provvederà a denunciarne la vendita al Ministero competente ex art. 59 Codice dei Beni Culturali. La vendita dei lotti, in caso di beni “noti cati”, sarà sospensivamente condizionata al mancato esercizio da parte del Ministero competente del diritto di prelazione nel termine di legge (sessanta giorni dalla data di ricezione della denuncia, ovvero nel termine maggiore di centottanta giorni di cui all’art. 61 comma II del Codice dei Beni Culturali). In pendenza del termine per l’esercizio della prelazione i lotti non potranno essere consegnati all’acquirente in base a quanto stabilito dall’art. 61 del Codice dei Beni Culturali. In ogni caso, resta inteso che l’eventuale dichiarazione di interesse culturale (o anche solo l’avvio del relativo procedimento) che dovesse intervenire successivamente al momento della aggiudicazione non potrà in ciare o invalidare l’aggiudicazione, né l’obbligo di pagamento in favore di Cambi, né in generale la compravendita dei lotti aggiudicati.
La spedizione dei lotti all’estero è subordinata all’ottenimento di un attestato di libera circolazione o di una dichiarazione di valore (cd. DVAL), sulla base del Codice dei Beni Culturali e successive disposizioni, ove applicabile. L’ottenimento dei documenti necessari per l’esportazione dei lotti è di responsabilità esclusiva dell’acquirente. In ogni caso Cambi non sarà ritenuta responsabile in merito a qualunque sorta
di problematica inerente la procedura di esportazione, incluso il ritardo o il diniego dell’ottenimento della documentazione necessaria per l’esportazione dei Lotti, i cui tempi e valutazioni dipendono esclusivamente dall’Uf cio Esportazione competente.
La Cambi non assume alcuna responsabilità nei confronti dell’acquirente in ordine ad eventuali restrizioni all’esportazione dei lotti aggiudicati, ne’ in ordine ad eventuali procedure, licenze o attestati che lo stesso debba ottenere in base alla legislazione italiana.
16 I clienti si impegnano a fornire copia del proprio documento di identità e tutte le informazioni necessarie ed aggiornate per consentire alla Cambi di adempiere agli obblighi di adeguata veri ca della clientela, ai sensi e per gli effetti dell’art. 22 D. Lgs n. 231/2007 (Decreto Antiriciclaggio). Il perfezionamento delle operazioni sarà subordinato al rilascio da parte dei clienti delle informazioni richieste per l’adempimento dei suddetti obblighi. Come previsto dall’art. 42 D. Lgs n. 231/07, pertanto, la Cambi si riserva la facoltà di astenersi e non concludere l’operazione nel caso di impossibilità oggettiva di effettuare l’adeguata veri ca della clientela.
17 Per ogni lotto contenente materiali appartenenti a specie protette come, ad esempio, corallo, avorio, tartaruga, coccodrillo, ossi di balena, corni di rinoceronte, etc., è necessaria una licenza di esportazione CITES rilasciata dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio. Si invitano i potenziali acquirenti ad informarsi presso il Paese di destinazione sulle leggi che regolano tali importazioni.
18 Il diritto di seguito verrà posto a carico del venditore ai sensi dell’art. 152 della L. 22.04.1941 n. 633, come sostituito dall’art. 10 del D.Lgs. 13.02.2006 n. 118, ove applicabili.
19 I valori di stima indicati nel catalogo sono espressi in euro e costituiscono una mera indicazione e non possono determinare alcun af damento negli offerenti e negli aggiudicatari. Tali valori possono essere uguali, superiori o inferiori ai prezzi di riserva dei lotti concordati con i venditori.
20 Le presenti Condizioni di Vendita sono regolate dalla legge italiana e sono integralmente accettate, senza alcuna riserva, da tutti i soggetti partecipanti alla vendita all’asta (anche da remoto, via telefono, via internet, mediante applicazioni). In caso di traduzione in altra lingua delle Condizioni di Vendita, prevarranno e resteranno valide e vincolanti le Condizioni di Vendita nel testo in lingua italiana.
Per qualsiasi controversia relativa all’attività di vendita all’asta presso la Cambi è stabilita la competenza esclusiva del Foro di Genova, ogni altro Foro escluso.
21 I dati forniti da coloro che parteciperanno all’asta sono trattati in conformità alla vigente normativa sulla tutela della riservatezza dei dati personali (c.d. Privacy), come da apposita informativa rilasciata da Cambi. Ai sensi dell’art. 13 del regolamento UE 679/2016 (GDPR), la Cambi, nella sua qualità di titolare del trattamento, informa che i dati forniti verranno utilizzati, con mezzi cartacei ed elettronici, per poter dare piena ed integrale esecuzione agli obblighi contrattuali tra le parti, ai contratti di compravendita stipulati dalla stessa società, nonchè per il perseguimento di ogni altro servizio inerente l’oggetto sociale della Cambi. Per dare esecuzione ai contratti il conferimento dei dati è obbligatorio, mentre per altre nalità è facoltativo e sarà richiesto con opportune modalità.
Per prendere visione dell’informativa estesa si faccia riferimento alla privacy policy sul sito web www.cambiaste.com. La registrazione alle aste consente alla Cambi – salvo rinuncia degli interessati - di inviare i cataloghi delle aste successive ed altro materiale informativo relativo all’attività della stessa.
22 Qualsiasi comunicazione inerente alla vendita dovrà essere effettuata mediante posta elettronica certi cata oppure lettera raccomandata A.R. indirizzata alla: Cambi Casa d’Aste S.r.l.
Castello Mackenzie
Mura di S. Bartolomeo n. 16 16122, Genova
Io sottoscritto
C.A.P. Tel./Cel. e-mail/Fax
Indirizzo Città
Data di Nascita Luogo di Nascita
C.F./P. IVA
Carta d’identità n° Ril. a il
In caso di società è necessario indicare: PEC_________________________________________________Codice SDI_________________
In caso di prima registrazione è necessario compilare tutti i campi del presente modulo ed allegare copia del documento di identità.
Con la presente scheda mi impegno irrevocabilmente ad acquistare i seguenti lotti al prezzo offerto ivi indicato (oltre commissioni e quant’altro dovuto), dichiaro inoltre di aver preso visione e approvare integralmente le Condizioni di Vendita che mi sono state sottoposte (avevamo detto di eliminare consegnate!) (se ne rilascia ricevuta con la sottoscrizione della presente) e sono altresì stampate sul catalogo dell’asta, pubblicate sul sito internet di Cambi Casa d’Aste S.r.l. e af sse nella sala d’asta. Espressamente esonero la Cambi Casa d’Aste S.r.l. da ogni responsabilità per le offerte che per qualsiasi motivo non fossero state eseguite in tutto o in parte e/o per le chiamate che non fossero state effettuate, anche per ragioni dipendenti direttamente dalla Cambi Casa d’Aste S.r.l..
Per partecipare telefonicamente è necessario indicare di seguito i numeri su cui si desidera essere contattati durante l’asta:
Principale Secondario
Gli oggetti saranno aggiudicati al minimo prezzo possibile in rapporto all’offerta precedente. A parità d’offerta prevale la prima ricevuta. Per ogni singolo lotto sono da aggiungere al prezzo di aggiudicazione i diritti di asta pari al 30% per la parte di prezzo no a € 2.000; del 25% per la parte di prezzo eccedente € 2.000 e no al raggiungimento di € 200.000; e del 20% per la parte di prezzo eccedente € 200.000
Le persone impossibilitate a presenziare alla vendita possono concorrere all’asta compilando la presente scheda ed inviandola alla Casa D’Aste via email all’indirizzo offerte. milano@cambiaste.com, almeno cinque ore lavorative prima dell’inizio dell’asta.
È possibile richiedere la partecipazione telefonica barrando l’apposita casella.
Le offerte, scritte e telefoniche, per lotti con stima inferiore a € 1.000, sono accettate solamente in presenza di un’offerta scritta pari alla stima minima riportata a catalogo.
Lo stato di conservazione dei singoli lotti non è indicato in maniera completa in catalogo, chi fosse interessato (per lotti la cui stima è superiore a € 1.000) è pregato di richiedere un condition report a: arte.contemporanea@cambiaste.com
La presente scheda va compilata con il nominativo e l’indirizzo ai quali si vuole ricevere la fattura. In caso di aggiudicazione, l’indirizzo indicato su questo modulo sarà quello che verrà riportato sulla fattura e non sarà più modi cabile.
Autorizzo ad effettuare in mio nome e per mio conto un rilancio sull’offerta scritta più alta con un massimale del: 5% c 10% c 20% c
Il sottoscritto dichiara di accettare e approvare speci camente i seguenti articoli delle suddette Condizioni di Vendita, anche ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 1341 e 1342 c.c.: 1, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 14, 15, 20, 22.
Preso atto delle informazioni sul trattamento dei dati personali che sono state ricevute e di cui si è presa completa visione (di cui pure si rilascia ricevuta) e presenti anche sul sito di Cambi Casa d’Aste S.r.l. (https://www.cambiaste.com/it/content/privacy.asp), il sottoscritto si dichiara pienamente informato delle modalità e nalità del trattamento dei propri dati personali da parte di Cambi Casa d’Aste S.r.l.. Per le sole nalità di marketing e invio di comunicazioni e/o altro materiale pubblicitario da parte di Cambi Casa d’Aste S.r.l., il sottoscritto dichiara di:
acconsentire al trattamento dei propri dati personali c non acconsentire al trattamento dei propri dati personali c
Ambrosiana Casa d’Aste di A. Poleschi
Via Sant’Agnese 18, 20123 Milano
tel. 02 89459708 fax 02 40703717 www.ambrosianacasadaste.com info@ambrosianacasadaste.com
Ansuini 1860 Aste
Viale Bruno Buozzi 107 00197 Roma
tel. 06 45683960 fax 06 45683961 www.ansuiniaste.com info@ansuiniaste.com
Bertolami Fine Art
Piazza Lovatelli 1 00186 Roma
tel. 06 32609795 - 06 3218464 fax 06 3230610 www.bertolami neart.com info@bertolami neart.com
Blindarte Casa d’Aste
Via Caio Duilio 10 80125 Napoli tel. 081 2395261 fax 081 5935042 www.blindarte.com info@blindarte.com
Cambi Casa d’Aste
Castello Mackenzie
Mura di S. Bartolomeo 16 16122 Genova tel. 010 8395029 fax 010879482 www.cambiaste.com info@cambiaste.com
Articolo 1
Capitolium Art
Via Carlo Cattaneo 55 25121 Brescia
tel. 030 2072256 fax 030 2054269 www.capitoliumart.it info@capitoliumart.it
Colasanti Casa d’Aste
Via Aurelia, 1249 00166 Roma
tel. 06 66183260 fax 06 66183656 www.colasantiaste.com info@colasantiaste.com
Eurantico
S.P. Sant’Eutizio 18 01039 Vignanello (VT) tel. 0761 755675 fax 0761 755676 www.eurantico.com info@eurantico.com
Fabiani Arte
Via Guglielmo Marconi 44 51016 Montecatini Terme PT tel. 0572 910502 www.fabianiarte.com info@fabianiarte.com
Farsettiarte
Viale della Repubblica (area Museo Pecci),,59100 Prato tel. 0574 572400 fax 0574 574132 www.farsettiarte.it info@farsettiarte.it
Fidesarte Italia
Via Padre Giuliani 7 (angolo via Einaudi)
30174 Mestre (VE) tel. 041 950354 fax 041 950539 www. desarte.com info@ desarte.com
Finarte SpA
Via Paolo Sarpi, 6 20154 Milano tel. 02 3363801 fax 02 28093761 www. narte.it info@ narte.it
International Art Sale
Via G. Puccini 3 20121 Milano tel. 02 40042385 fax 02 36748551 www.internationalartsale.it info@internationalartsale.it
Libreria Antiquaria Gonnelli Casa d’Aste
Via Fra Giovanni Angelico, 49 50121 Firenze tel. 055 268279 fax 0039 0552396812 www.gonnelli.it info@gonnelli.it
Maison Bibelot Casa d’Aste
Corso Italia 6 50123 Firenze tel. 055 295089 fax 055 295139 www.maisonbibelot.com segreteria@maisonbibelot.com
Studio d’Arte Martini
Borgo Pietro Wuhrer 125 25123 Brescia
tel. 030 2425709 fax 030 2475196 www.martiniarte.it info@martiniarte.it
Pandol ni Casa d’Aste
Borgo degli Albizi 26 50122 Firenze
tel. 055 23408889 fax 055 244343 www.pandol ni.com info@pandol ni.it
Sant’Agostino Corso Tassoni 56 10144 Torino tel. 011 4377770 fax 011 4377577 www.santagostinoaste.it info@santagostinoaste.it
I soci si impegnano a garantire serietà, competenza e trasparenza sia a chi af da loro le opere d’arte, sia a chi le acquista.
Articolo 2
Al momento dell’accettazione di opere d’arte da inserire in asta i soci si impegnano a compiere tutte le ricerche e gli studi necessari, per una corretta comprensione e valutazione di queste opere.
Articolo 3
I soci si impegnano a comunicare ai mandanti con la massima chiarezza le condizioni di vendita, in particolare l’importo complessivo delle commissioni e tutte le spese a cui potrebbero andare incontro.
Articolo 4
I soci si impegnano a curare con la massima precisione i cataloghi di vendita, corredando i lotti proposti con schede complete e, per i lotti più importanti, con riproduzioni fedeli. I soci si impegnano a pubblicare le proprie condizioni di vendita su tutti i cataloghi.
Articolo 5
I soci si impegnano a comunicare ai possibili acquirenti tutte le informazioni necessarie
per meglio giudicare e valutare il loro eventuale acquisto e si impegnano a fornire loro tutta l’assistenza possibile dopo l’acquisto.
I soci rilasciano, a richiesta dell’acquirente, un certi cato su fotogra a dei lotti acquistati. I soci si impegnano af nchè i dati contenuti nella fattura corrispondano esattamente a quanto indicato nel catalogo di vendita, salvo correggere gli eventuali refusi o errori del catalogo stesso. I soci si impegnano a rendere pubblici i listini delle aggiudicazioni.
Articolo 6
I soci si impegnano alla collaborazione con le istituzioni pubbliche per la conservazione del patrimonio culturale italiano e per la tutela da furti e falsi cazioni.
Articolo 7
I soci si impegnano ad una concorrenza leale, nel pieno rispetto delle leggi e dell’etica professionale.
Ciascun socio, pur operando nel proprio interesse personale e secondo i propri metodi di lavoro si impegna a salvaguardare gli interessi generali della categoria e a difenderne l’onore e la rispettabilità.
Articolo 8
La violazione di quanto stabilito dal presente regolamento comporterà per i soci l’applicazione delle sanzioni di cui all’art.20 dello Statuto ANCA.