Newsletter 2/2011 Sostenibilità ambientale - Bulgaria by Camcomit Bg

2/2011

NEWSLETTER BULGARIA SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE Energie Rinnovabili e Ambiente

NEWS BULGARIA PREZZI DELL’ENERGIA ELETTRICA DA FONTI RINNOVABILI – DELIBERA N.18 DEL 20/06/2011 BANDI EUROPEI / ENERGIA‐AMBIENTE AVVISI DI APPALTO / ENERGIA‐AMBIENTE EVENTI

NEWS BULGARIA APPROVATA LA NUOVA “LEGGE SULL’ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI” Il Parlamento Bulgaro ha approvato la nuova “Legge sull’Energia da Fonti Rinnovabili”. Finora lo stato era costretto a comprare energia prodotta da generatori di energia da fonti rinnovabili ad un alto prezzo fisso, questo ha portato diversi investitori nel settore. Secondo la nuova legge, dei prezzi fissi a lungo termine per l’energia potranno beneficiare solo quegli investitori che riusciranno ad ottenere parte delle quote annuali per installare nuova capacità produttiva di energia solare, eolica, da biomassa e geotermica. Qualunque investitore rimasto fuori dalle quote non potrà usufruire di prezzi preferenziali per la propria energia rinnovabile da parte del governo. Ogni anno entro la fine di giugno la Commissione Statale per l’Energia e le Acque (DKEVR ) determinerà i prezzi e le quote di installazione ma non è ancora chiaro quanto saranno ampie. Gli esperti dicono che con la nuova legge sulle energie rinnovabili la Bulgaria abbia fatto un passo indietro nello sviluppo del settore energetico. La legge è legata alla direttiva CE 2009/28, che prevede la creazione e lo sviluppo di impianti basati su energia termica, della bioenergia e delle altre fonti energetiche alternative, ma in realtà la legge non coincide con le direttiva europea alla quale si riferisce. Entro il 2014 nei paesi dell'Unione Europea dovrebbero imporsi le migliori condizioni per l’utilizzo delle energie alternative, ma questo non si riflette nelle azioni delle imprese del settore, le quali dovrebbero invece attivarsi in questa direzione per trarne guadagno. La mancanza di una visione di fondo orientata all’utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili rende nulla la relazione tra efficienza energetica e fonti rinnovabili. Nella nuova legge non si trovano indicazioni sui programmi operativi nazionali ed europei di sostegno al business di questo settore: per fare un esempio, un individuo che installa un impianto energetico da fonte rinnovabile può consumare l’energia prodotta ma non può vendere l’eventuale energia prodotta in eccesso. Il beneficio che deriva dal solo consumo non è in grado di ripagare i costi sostenuti per l’impianto, di conseguenza non c’è convenienza o incentivo a costruirlo e si continuerà ad usare le fonti energetiche convenzionali. Nell’Art. 116 della legge, dove viene trattata l'unione di più impianti energetici, non vengono descritti prezzi e modalità per l’unione di impianti di grandi dimensioni (oltre 1 Megawatt). Non è chiaro come vada definito il prezzo di allacciamento alla rete degli impianti e chi sostenga i costi per la trasmissione di energia oltre il confine di proprietà dell'investitore. La legge obbliga gli investitori a pagare un anticipo "pesante" per far parte della rete, ma non spiega se il costo totale dell’allacciamento sia pari, inferiore o superiore all’anticipo. Nella legge si dice che i contratti di allacciamento (relativi al collegamento di un impianto alla rete di distribuzione dell’energia elettrica) dovranno essere accompagnati da contratti di trasmissione (relativi all’immissione dell’energia elettrica nella rete distributiva) e saranno le società di distribuzione a calcolare i prezzi. Inoltre in tutta legge non si accenna allo sviluppo ed implementazione della rete elettrica, che verrà semplicemente mantenuta uguale e riparata dove necessario. Camera di Commercio Italiana in Bulgaria

1/B Oborishte Street, Sofia 1504 Bulgaria Tel./Fax: +359 2 8463280/1 info@camcomit.bg www.camcomit.bg Membro dell’Associazione delle Camere di Commercio Italiane all’Estero Riconosciuta dal Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi della legge n. 518/7

Progetto realizzato con il contributo di Unioncamere

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Un altro grande problema è quello relativo ai nuovi prezzi per l'acquisto dell’energia rinnovabile, introdotti con la nuova legge, che saranno fissati dall'autorità di regolamentazione nel mese di giugno (vedi nel seguito). È incerta anche la sorte dei business plan approvati con la vecchia legge: non sono chiari i prezzi e le tariffe relativi a questi contratti, su alcuni dei contratti preliminari già firmati si richiede ora una garanzia bancaria aggiuntiva di 7,5 milioni di euro. Gli investitori con progetti in atto che sono in fase di approvazione delle relative richieste di allacciamento alla rete elettrica perderanno le tasse pagate poichè, secondo la nuova legge, queste delibere non sono valide. Non è chiaro cosa faranno quegli investitori che hanno contratti preliminari pre allacciamento con potenziale di 150 MW, che, con l'entrata in vigore della nuova legge devono fornire una garanzie bancarie per 7,5 milioni di euro per finalizzare il progetto. Altro difetto della legge è che essa non parla di norme e regolamentazione per la ricerca scientifica del settore. In generale questa legge non poggia su basi solide, mancano analisi serie ed approfondite, non c’è nessuna chiara linea da seguire passo dopo passo per raggiungere gli obiettivi, sembra quasi scritta per incentivare l’utilizzo delle energie convenzionali. La precedente normativa venne criticata perché favorevole per gli investitori e non conveniente per Stato e consumatori, ma la nuova legge porta ad uno squilibrio tra gli interessi e gli obblighi di tutte le parti. Gli operatori del settore si aspettano che la legge venga cambiata (fonte: Novinite; Tavola rotonda: “The green energy – challenges and new business opportunities”). Di seguito si riportano i punti essenziali della nuova legge (fonte: ICE Sofia): - Incentivi La produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili viene incentivata tramite: 1. accesso garantito dell’energia prodotta alle reti di trasmissione/ di distribuzione; trasmissione e distribuzione dell’energia prodotta garantite ; priorità nella distribuzione dell’energia prodotta 2. acquisto dell’energia pulita prodotta a prezzi preferenziali, in base a contratti stipulati a lungo termine come segue: ‐ 20 anni per l’energia elettrica prodotta da energia geotermale, solare o da biomassa; ‐ 12 anni per l’energia elettrica prodotta da energia eolica ‐ 15 anni per l’energia elettrica prodotta da centrali idroelettriche con potenza installata fino a 10 MW o da altre fonti rinnovabili - Allacciamento Per l’allacciamento dei nuovi impianti la legge prevede che entro il 30 giugno di ogni anno l’autorità’ di regolamentazione per l’energia (DKEVR) renda pubbliche le potenze massime previste, per un periodo di 1 anno a decorrere dal 1° luglio, che po ssono essere assegnate ad impianti alimentati da fonti rinnovabili, ai fini della connessione alla rete di trasmissione. Tali potenze vengono indicate per zone di connessione e per livelli di tensione. L’investitore che presenta il proprio progetto e’ tenuto a fare richiesta di allacciamento al gestore della rete, che entro 14 giorni e’ vincolato a pronunciarsi. In caso di decisione positiva, il gestore della rete fa una valutazione e rilascia un parere riguardo alle condizioni e alle modalità di allacciamento. Alla richiesta di allacciamento e’ necessario versare 5.000 lev per ogni MW di potenza desiderata. Il denaro verra’ restituito entro 7 giorni se la richiesta non risulta approvata o sara’ assorbito dal gestore della rete come acconto per i costi di allacciamento. - Procedure Entro un termine di 6 mesi l’investitore deve presentare la richiesta per la conclusione di un contratto preliminare di allacciamento, dopo aver ricevuto un parere sulle capacità di allacciamento. La procedura non riguarda gli impianti di potenza fino a 30 kW, installati sui tetti, sulle facciate o su beni immobili in zone urbanistiche; di potenza fino a 200 kW installati sui tetti o sulle facciate di edifici produttivi o depositi o su beni immobili in zone industriali; di potenza fino a 1 MW, per la produzione di biomassa, da realizzare in zone urbane, aree agricole o zone industriali. L’energia elettrica da risorse rinnovabili viene acquistata a prezzi preferenziali stabiliti dalla DKEVR e validi al momento della firma di un protocollo esecutivo per il compimento dei lavori di costruzione (atto 15), in base a contratti a lungo termine (v. sopra). Le tariffe rimangono fisse per l’intera durata del contratto. Alla stipula del contratto preliminare, il produttore di energia è tenuto all’erogazione di un anticipo pari a: ∙ 50.000 BGN per ogni MW di potenza installata del futuro impianto, se di potenza superiore a 5 MW;

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∙ 25.000 BGN per ogni MW di potenza installata dell’impianto futuro, se di potenza inferiore a 5 MW. Tale somma viene acquisita dall’operatore proprietario della rete qualora il progetto non si realizzi nei termini previsti nel contratto di allacciamento per responsabilità del produttore. Per gli impianti messi in esercizio alla data di entrata in vigore della legge, i contratti di acquisto di energia già stipulati rimarranno attivi. LA BULGARIA TRA I PAESI PIÙ ATTRATTIVI PER INVESTIMENTI NELLE ENERGIE RINNOVABILI La società di consulenza Ernst & Young, ha classificato la Bulgaria tra i paesi più interessanti al mondo per investimenti in progetti di energia rinnovabile. I primi tre in classifica per indice di attrattività sono Cina, Stati Uniti e India. La Bulgaria, inserita per la prima volta nel rapporto, è al 32° posto davanti ad Austria, Cile e Repubblica Ceca. Il report di Ernst & Young mette in evidenza il bisogno di sicurezza degli approvvigionamenti energetici, ricordando il disastro nella centrale nucleare di Fukushima e l’instabilità dei prezzi del petrolio. Gli esperti di Ernst & Young indicano inoltre che lo sviluppo del potenziale delle risorse naturali in Bulgaria è ostacolato da interferenze politiche. Fonte: Sofia Morning News LA STRATEGIA ENERGETICA PER IL 2020 DELLA BULGARIA SI CONCENTRA SU EFFICIENZA ED ENERGIE DA FONTI RINNOVABILI Il parlamento Bulgaro ha adottato la Strategia Energetica per il 2020, che mette in primo piano l’efficienza energetica e le energie da fonti rinnovabili. Il documento elenca le seguenti priorità: garantire la sicurezza dell’approvvigionamento energetico, incrementare l’utilizzo della cogenerazione, misure per migliorare l’efficienza energetica e lo sviluppo di un mercato libero e concorrenziale. Altri obiettivi primari sono la protezione degli interessi del consumatore e la lotta al cambiamento climatico al costo più ragionevole. Il documento mira a garantire forniture energetiche affidabili e facilmente accessibili a prezzi accettabili per i cittadini Bulgari e per il settore business, generando nei consumatori fiducia verso questo mercato, colmando così il divario tra la Bulgaria e il resto dell'Unione europea in termini di efficienza energetica e reindirizzando ingenti risorse finanziarie verso un ambiente più pulito e un modello di vita più sostenibile. L'attuazione della strategia sarà supervisionato attraverso i seguenti meccanismi: report biennali per monitorare ed analizzare il conseguimento degli obiettivi fissati e priorità, proposte di modifica ai meccanismi esisteni e al quadro giuridico, al fine di aggiornare le previsioni per il bilancio energetico per i prossimi 10‐20 anni. La strategia riflette la visione politica del governo ed è conforme all'attuale quadro europeo di politica energetica e con le tendenze a livello mondiale nello sviluppo di tecnologie energetiche. Fonte: Sofia Morning News PREVISTI 1,1 MILIARDI DI LEVA PER LO SVILUPPO DELLA RETE ELETTRICA IN BULGARIA ENTRO IL 2020 Ivan Yotov, direttore esecutivo dell’Electricity System Operator (ESO), ha detto, durante una conferenza internazionale organizzata dal Forum Atomico bulgaro, che circa 1,1 miliardi di leva devono essere investiti nello sviluppo della rete elettrica della Bulgaria entro il 2020. Yotov ha precisato che l’ESO dovrebbe erogare 505 milioni di leva per lo sviluppo della rete elettrica. Nel caso venga costruita la nuova centrale nucleare di Belene serviranno altri 568,5 milioni di leva per la costruzione di 1.300 km di linee di trasmissione di potenza e delle infrastrutture per la centrale. Secondo le stime dell’ESO il consumo energetico in Bulgaria è aumentato del 4,9% dall’inizio del 2011 e quest’anno dovrebbe essere di circa 37.439 GWh. Infine, nei prossimi cinque anni 2.175 MW dovrebbero essere dismessi e 1.132 MW messi in funzione nello stesso periodo. La nuova Centrale Termoelettrica AES Galabovo fa parte di questi. Fonte: Klassa. LA COMMISSIONE EUROPEA LODA GLI SFORZI “AMBIENTALI” DELLA BULGARIA In una lettera alle autorità bulgare, il Direttore Generale della Direzione Generale per le Politiche Regionali ed il Commissario Europeo Dirk Ahner hanno dichiarato che il Ministero dell'Ambiente della Bulgaria ha messo in atto tutte le raccomandazioni della Commissione per il miglioramento del Programma Operativo per l'Ambiente. Secondo la Commissione Europea, le autorità di questo paese hanno presentato prove sufficienti a dimostrare di poter risolvere la problematica situazione del programma, che si tradurrà in un aumento dei pagamenti nei confronti dei beneficiari dei fondi UE. Fonte: BNR

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LA BULGARIA REGISTRA UN EVIDENTE INCREMENTO NEL CONSUMO DI BIODIESEL NEL 2010 Nel 2010 il consumo di biodiesel in Bulgaria ha registrato un aumento vertiginoso raggiungendo 38 911, 13 tonnellate, secondo le informazioni preliminari del Ministero dell'Economia, Energia e Turismo. Il consumo di biodiesel nei due anni precedenti è stato rispettivamente pari a 4.260 tonnellate e 6.566 tonnellate, secondo un report preparato da Traicho Traikov, Ministro dell'Economia, Energia e Turismo, riguardante l'attuazione degli obiettivi indicativi nazionali per l'uso di biocarburanti e altri carburanti rinnovabili nel settore dei trasporti nel 2010. 8.551,4 tonnellate dei quantitativi stimati consumati si riferiscono al biodiesel puro, i restanti fanno riferimento a miscele di biodiesel e gasolio a base di petrolio. I dati definitivi circa il consumo di biocarburanti ed i vari tipi di benzina e combustibile diesel nel paese saranno presentati a fine 2011 nel Bilancio Energetico per il 2010 dell’Istituto Nazionale di Statistica. Inoltre il report evidenzia che la Bulgaria è in grado di produrre 250.000 tonnellate di biodiesel e 60 000 tonnellate di bioetanolo all'anno. In conclusione, il report afferma che, a seguito delle misure volte a promuovere l'uso dei biocarburanti nel settore dei trasporti, è previsto che le statistiche ufficiali registrino una crescita significativa del consumo di biodiesel nel 2010, che avrà un impatto positivo nel conseguimento dell'obiettivo indicativo nazionale. La produzione di biodiesel si basa su materie prime nazionali, che potrebbero contribuire a migliorare la sicurezza degli approvvigionamenti energetici. Una più ampia applicazione dei biocarburanti nell trasporto urbano, nei trasporti interni, nella produzione delle imprese e nei porti comporterà una riduzione delle emissioni globali di gas serra, un miglioramento delle condizioni ambientali e della qualità della vita nelle regioni con alte concentrazioni di emissioni nocive. Fonte: Novinite LA BULGARIA HA GIÀ PAGATO IL CONTO PER RIDURRE LE EMISSIONI Dopo un incontro tra il vicepresidente della Bulgarian Industrial Association Dimitar Brankov e la EU Climate Action Commissioner Connie Hedegaard, BIA ha dichiarato che l’economia della Bulgaria ha già pagato, in eccesso, il prezzo dei cosiddetti “surplus emission rights”. "Questo prezzo ci è costato una doppia contrazione del del PIL, perdite di posti di lavoro, redditi bassi ed un’enorme emigrazione di oltre 1,6 milioni di persone negli ultimi 20 anni", ha detto Brankov. Il VicePresidente BIA ha inoltre sottolineato che ora la Bulgaria dovrebbe trarre vantaggio dalla vendita delle sue riserve e utilizzare il denaro così ottenuto per finanziare progetti di efficienza energetica e produzione di elettricità da fonti energetiche rinnovabili, tenendo conto della elevata “intensità energetica” dell'economia bulgara. Secondo il Commissario Europeo Hedegaard, i quantitativi di emissione dell'UE Unit Allowance (EUA) di oltre 2 miliardi di tonnellate di CO2 a disposizione della Bulgaria e delle altre principali responsabili delle emissioni potrebbero provocare il collasso del mercato delle emissionia a livello mondiale ed europeo. "Non c'è necessità di ridurre le emissioni di CO2 in Bulgaria nel 2020 di quasi il 50%, rispetto al 1988 e di circa il 37%, rispetto al1990, considerando che l'obiettivo totale per l'UE è del 20%", ha inoltre dichiarato DimitarBrankov. Fonte: klassa L'OBIETTIVO NAZIONALE PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DA FONTI RINNOVABILI È STATO RAGGIUNTO E SUPERATO DEL 4% L'obiettivo nazionale per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili è stato raggiunto e superato del 4% con un aumento del 67% della produzione di elettricità da fonti rinnovabili (FER) nel 2010 rispetto al 2009 , secondo la relazione del ministro dell'Economia, Energia e Turismo sul raggiungimento degli obiettivi nazionali di consumo di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili. La relazione presenta i progressi compiuti nella conseguimento dell’obiettivo dell’11% di elettricità prodotta da fonti rinnovabili nel consumo interno lordo di elettricità del 2010. La tendenza è di ridurre il consumo interno lordo di energia elettrica domestica, che l'anno scorso è stato dell’1,6 per cento in meno Nel 2010, 5.509 GWh di energia sono stati generati da fonti energetiche rinnovabili (il 21% in più del previsto): ciò corrisponde a una quota del 15% di elettricità da fonti rinnovabili nel consumo interno lordo, ovvero il 4% in più dell'obiettivo nazionale fissato.

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Una quota significativa di elettricità da energia rinnovabile è prodotta in grandi impianti idroelettrici ma negli ultimi anni sono state principalmente costruite centrali idroelettriche di piccole dimensioni. Nel 2010 la capacità generata da impianti idroelettrici è stata pari al 12,6% in più rispetto al 2009, mentre per l’energia eolica la capacità generata ha raggiunto il 38,4 per cento in più rispetto al 2009. Il più grande progresso si nota negli impianti fotovoltaici, per i quali la capacità 2010 è stata quasi quattro volte superiore al 2009. Sono inoltre in funzione due piccoli impianti per la cogenerazione da biogas con una capacità complessiva di 3,5 megawatt. Fonte: stroimedia.bg

PREZZI DELL'ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA DA FONTI RINNOVABILI E DA CENTRALI IDROELETTRICHE DI POTENZA INSTALLATA FINO A 10 MW, IN VIGORE DAL 01/07/2011 COMMISSIONE DI STATO PER LA REGOLAZIONE ENERGETICA E IDRICA‐DKEVR, DELIBERA N.18 DEL 20/06/2011 La Commissione di Stato per la Regolazione Energetica e Idrica (DKEVR) ha pubblicato la propria Deliberazione n. Z‐18 del 20/06/2011, con cui stabilisce i prezzi dell'energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili e da centrali idroelettriche di potenza installata fino a 10 MW, che dovranno entrare in vigore dal 01/07/2011; la Deliberazione tuttavia è soggetta a contestazione entro 14 giorni dalla data della pubblicazione presso la Corte Suprema Amministrativa della Repubblica di Bulgaria. (IVA del 20% esclusa)

Tipologia di impianto

Centrali idroelettriche

Prezzi in BGN1/MWh

Prezzi in BGN/MWh

a partire da luglio 2011

Proposti

Centrali micro idroelettriche di potenza installata inferiore a 200kW

227,43

222,83

186,87

179,04

265,05

Centrali idroelettriche ad acqua fluente di bassa forzata a derivazione sottostanti il bacino artificiale e a derivazione con equalizzatore annuo di un salto netto fino a 30 m e di potenza installata da 200 a 10.000kW Centrali idroelettriche a derivazione di media forzata sottostanti il bacino artificiale e a derivazione con equalizzatore annuo di un salto netto da 30 a 100 m e di potenza installata da 200 a 10.000kW Centrali idroelettriche a derivazione di alta forzata sottostanti il bacino artificiale e a derivazione con equalizzatore annuo di un salto netto superiore a 100 m e di potenza installata da 200 a 10.000kW derivazioni a tunnel con equalizzatore annuo di potenza installata inferiore a 10.000kW

1 BGN = 0.5113 EUR

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Centrali micro idroelettriche di pompaggio

112,10

Centrali eoliche

112,10

Centrali operanti fino a 2.250 ore

191,00

Centrali operanti oltre 2.250 ore

173,06

Centrali operanti col generatore asincrono e rotore a gabbia

137,06

Centrali fotovoltaiche

Centrali fotovoltaiche fino a 30 kW p montate su tetti e facciate

605,23

‐‐‐

Centrali fotovoltaiche di oltre 30 kW p e fino a 200 kW p montate su tetti e facciate

596,50

‐‐‐

Centrali fotovoltaiche di oltre 200 kW p e fino a 1.000 kW p montate su tetti e facciate

583,77

‐‐‐

Centrali fotovoltaiche fino a 30 kW p

576,50

Centrali fotovoltaiche di oltre 30 kW p e fino a 200 kW p

567,41

centrali fotovoltaiche di oltre 200 kW p

485,60

Centrali elettriche a biomasse e combustibili da rifiuti (CDR)

Centrali operanti a rifiuti legnosi e simili, di potenza fino a 5 MW

255,51

248,28

Centrali operanti a rifiuti legnosi e simili, di potenza fino a 5 MW, a ciclo combinato

282,15

281,85

Centrali operanti a rifiuti legnosi e simili, di potenza oltre 5 MW

227,20

234,45

Centrali operanti a rifiuti agricoli da piante, di potenza fino a 5 MW

195,03

Centrali operanti a colture da energia, di potenza fino a 5 MW

185,99

Centrali fino a 150 kW, operanti tramite l'utilizzo indiretto di biomassa animale e vegetale

432,81

420,30

Centrali di oltre 150 kW e fino a 1 MW, operanti tramite l'utilizzo indiretto di biomassa animale e vegetale

405,61

393,90 fino a 500 kW

Centrali di oltre 1 MW e fino a 5 MW,operanti tramite l'utilizzo indiretto di biomassa animale e vegetale

335,19

325,64 oltre 500 kW

Centrali di oltre 1 MW e fino a 5 MW,operanti tramite l'utilizzo indiretto di biomassa animale e vegetale, a ciclo combinato

348,61

‐‐‐

Centrali fino a 150 kW, operanti tramite l'utilizzo indiretto di CDR

263,83

253,03

253,03 fino a 500 kW

243,86

243,86 oltre 500 kW

Centrali fino a 150 kW, operanti tramite l'utilizzo indiretto di fanghi fognari

158,05

148,00

Centrali di oltre 150 e fino a 1 MW, operanti tramite l'utilizzo indiretto di fanghi fognari

132,05

124,06

Centrali di oltre 150 kW e fino a 1 MW, operanti tramite l'utilizzo indiretto CDR Centrali di oltre 1 MW e fino a 5 MW, operanti tramite l'utilizzo indiretto di CDR

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fino a 500 kW Centrali di oltre 1 MW e fino a 5 MW, operanti tramite l'utilizzo indiretto di fanghi fognari

119,27

112,75 oltre 500 kW

In particolare, i prezzi incentivanti proposti per il fotovoltaico sono formati come segue: Prezzo incentivante ed elementi del prezzo in BGN/MWh, IVA del 20% esclusa

BGN/MWh

Centrali fotovoltaiche fino a 30 kW p montate su tetti e facciate Prezzo, di cui

605,23

100,00%

30,73

5,08%

costi di ammortamento

273,29

45,15%

ritorno economico

301,21

49,77%

costi di gestione

Centrali fotovoltaiche oltre 30 kW p e fino a 200 kW p montate su tetti e facciate Prezzo, di cui

596,50

100,00%

30,73

5,15%

costi di ammortamento

269,13

45,12%

ritorno economico

296,64

49,73%

costi di gestione

Centrali fotovoltaiche oltre 200 kW p e fino a 1.000 kW p montate su tetti e facciate Prezzo, di cui

583,77

100,00%

30,73

5,26%

costi di ammortamento

263,07

45,06%

ritorno economico

289,97

49,67%

576,50

100,00%

30,73

5,33%

costi di ammortamento

259,61

45,03%

ritorno economico

286,16

49,64%

567,41

100,00%

30,73

5,42%

255,29

44,99%

costi di gestione

Centrali fotovoltaiche fino a 30 kW p Prezzo, di cui costi di gestione

Centrali fotovoltaiche oltre 30 kW p e fino a 200 kW p Prezzo, di cui costi di gestione costi di ammortamento

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ritorno economico

281,40

49,59%

485,60

100,00%

30,73

6,33%

costi di ammortamento

216,34

44,55%

ritorno economico

238,53

49,12%

Centrali fotovoltaiche oltre 200 kW p Prezzo, di cui costi di gestione

BANDI FONDI STRUTTURALI BULGARIA / ENERGIA‐AMBIENTE PO AMBIENTE ‐ BG161PO005/10/1.11/02/16 MIGLIORAMENTO E SVILUPPO DELL’INFRASTRUTTURA PER ACQUE POTABILI E REFLUE IN AGGLOMERATI CON OLTRE 10.000 ABITANTI EQUIVALENTI Beneficiari: Comuni sul cui territorio sono presenti agglomerati con oltre 10.000 a.e.. Percentuale di cofinanziamento: fino al 97% Valore minimo/massimo del contributo: Senza importo minimo o massimo Finanziamento sulla procedura – 600 000 000 BGN / 306 775 128 EURO Scadenza: 20 febbraio 2012 PO AMBIENTE ‐ BG161PO005/10/1.11/03/19 ELABORAZIONE E REALIZZAZIONE DI STUDI DI FATTIBILITÀ VOLTI AL MIGLIORAMENTO E SVILUPPO DELL’INFRASTRUTTURA DI ACQUE POTABILI E REFLUE IN AGGLOMERATI CON OLTRE 10.000 ABITANTI EQUIVALENTI Beneficiari: Comuni sul cui territorio sono presenti agglomerati con oltre 10.000 a.e. Percentuale di cofinanziamento: fino al 97% Valore minimo/massimo del contributo: Senza importo minimo o massimo Finanziamento sulla procedura – 600 000 000 BGN / 306 775 128 euro Scadenza: 30 giugno 2011 PO AMBIENTE ‐ BG161PO005/10/2.10/07/22 COSTRUZIONE DI SISTEMI REGIONALI PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI NELLE REGIONI DI: BOROVO ( BYALA – REGIONE DI RUSSE), VARNA, VELIKO TURNOVO, GABROVO, DOBRICH, KOSTENETZ (SAMOKOV), LEVSKI (NIKOPOL), LUKOVIT, PANAGHIURISHTE, PLEVEN, REZLOG, STARA ZAGORA, YAMBOL. Beneficiari: i Comuni sopra elencati in partenariato con altri comuni della regione e le società municipali per la gestione dei rifiuti. Attività ammissibili: • Analisi idrogeologiche e geologiche, piani tecnici ed altra documentazione tecnica; • Lavorazione/ rinnovo del progetto – progetto preliminare, progetto lavorativo, progetto tecnico degli impianti; • Preparazione della documentazione per la gara d’appalto per le attività incluse nel progetto d’investimento; • Preparazione per le analisi economiche e finanziarie; • Preparazione di programmi attuali del comune per la gestione delle attività;

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• Attività per acquisto del terreno oppure il diritto per costruzione; • La costruzione e controllo e altre attività per esecuzione del progetto; • Fornitura d’equipaggiamento e gli impianti necessari per il funzionamento dell’istallazione. Finanziamento: Finanziamento massimo 219 340 689 BGN, in caso di necessità e buona argomentazione il finanziamento potrebbe essere aumentato. Fondi dal FESR 85% ‐ 186 439 585.65 BGN Cofinanziamento nazionale 186 439 585.65 ‐ 15% ‐ 32 901 103.35 BGN Valore minimo/massimo del contributo: Borovo (Russe) ‐ 4.580.252 euro; Varna – 5.288.003 euro; V. Tarnovo – 13.035.453 euro; Gabrovo – 3.479.335 euro; Dobrich – 9.903.733 euro; Kostenetz (Samokov) – 4.363.981 euro; Levski (Nikopol) – 11.132.800 euro; Lukovit – 5.959.032 euro, Panagiuriste – 2.459.049 euro; Pleven – 10.652.475 euro; Razlog – 3.999.373 euro, Stara Zagora ‐ 25.593.422 euro; Yambol – 11.774.657 euro Scadenza: 31 agosto 2011, ore 17.00 PO COMPETITIVITA` ‐ BG161PO003‐2.1.12 RAGGIUNGIMENTO DEGLI STANDARD INTERNAZIONALMENTE RICONOSCIUTI, ED INTRODUZIONE DI SISTEMI PER LA GESTIONE NELLE IMPRESE Asse 2 " Aumentare l’efficienza nelle imprese e lo sviluppo di un buon ambiente di business" Area di intervento "Migliorare le tecnologie e la gestione nelle imprese" Operazione 2.1, 2.1.2 “Raggiungere gli standard internazionali riconosciuti" Beneficiari: • persone giuridiche o ditta individuale con sede in Bulgaria; • micro, piccole, medie e grandi imprese; • almeno un anno finanziario concluso (2010); • nell’ultimo anno finanziario un fatturato netto uguale o superiore a 150.000 leva Attività ammissibili: Introduzione di sistemi di gestione, raggiungere conformità dei prodotti alle norme europee e standard internazionali, anche l'introduzione di buone pratiche e sistemi per la gestione nelle imprese, quali: • Raggiungere gli standart: ISO 9001, ISO 14001, ISO 22000, ISO 27001, ISO 20000, ISO 13485 e altri. Non è ammissibile implementazione della OHSAS 18001 ‐ sistemi per la sicurezza del lavoro; • Modelli e gli standard per il software di qualità e di prodotti e servizi IT; • Sistemi di gestione, basato sulla tecnologia dell'informazione; • Marcatura CE; • Realizzazione di buone pratiche di produzione (GMP); • Implementazione dei sistemi di gestione delle risorse aziendali (ERP) e / o sistemi di gestione per il lavoro con dei clienti (CRM), e / o sistemi di gestione per i processi e risorse di produzione (MOM).

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IMPORTANTE: È possibile acquistare macchinari e attrezzature (DMA) direttamente collegati alla realizzazione del sistema del progetto. Finanziamento: fino al 75% dei costi ammissibili Finanziamento max: 200.000 euro Finanziamento totale della misura: 15 milioni di euro Scadenza: 28 settembre 2011 PROSSIME PROCEDURE SU P.O. (ATTESE ENTRO LA FINE DEL 2011) Introduzione di fonti di energia rinnovabili Documenti di assunzione: II trimestre 2011 Introduzione di tecnologie nelle imprese Documenti di assunzione: II trimestre 2011 Sostegno alla ricerca e allo sviluppo di imprese bulgare Documenti di assunzione: III trimestre 2011 Ammodernamento tecnologico nelle piccole e medie imprese Documenti di assunzione: IV trimestre 2011 Creazione di incubatori di imprese regionali Documenti di assunzione: IV trimestre 2011 Qualificazione e formazione per i dipendenti ‐ Fase 3 Documenti di assunzione: atteso entro la metà di agosto 2011

GARE IN CORSO BULGARIA

Fonte: ICE Sofia

Paese: Bulgaria Localizzazione: Comune di Kaynardzha Titolo: Fornitura e lavori di costruzione ed installazione di apparecchi di illuminazione nel quadro del progetto “Realizzazione di un sistema di illuminazione stradale mediante l’uso dell’energia solare nel Comune di Kaynardzha”. Scadenza presentazione offerta: 03/07/2011 Ente appaltante: Comune di Kaynardzha Indirizzo ente appaltante: Marin Petrov Via G. Toshev,10 Tel.: + 359 08679 8318 Fax: +359 08679 8461 Email: kain_s@abv.bg www.kaynardha.egov.bg Scadenza ritiro capitolato: 23/06/2011 Costo Capitolato: 30 BGN (15 EUR) Specifica: Realizzazione di opere Camera di Commercio Italiana in Bulgaria

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Settore: AGRICULTURE AND RURAL DEVELOPMENT Specifiche Tecniche: Il progetto e’ finanziato nel quadro del Programma per lo sviluppo delle aree rurali, Misura 322 “Ammodernamento e sviluppo dei centri abitati”, contratto n. 19/322/00451/20.12.2010 inerente alla fornitura ed all’installazione in 9 centri abitati sul territorio del Comune di 486 moduli fotovoltaici, completi ed autonomi, tipo stradale, di cui 436 con altezza di 6m. e 50 di 5m. Valore di previsione: 1.852.434 BGN (947.134 EUR) Tempi di esecuzione: 17 mesi Garanzia di partecipazione: 18.500 BGN (9.459 EUR) Garanzia di esecuzione: 3% del valore del progetto. Requisiti minimi di idoneità economico‐finanziaria: ‐ assicurazione di responsabilità professionale; ‐ referenze bancarie. Requisiti minimi di natura tecnica: ‐ iscrizione all’Albo nazionale dei costruttori del paese di origine; ‐ team di esperti chiave ed attrezzature, come da capitolato gara. Finanziamento: Unione Europea Localizzazione: Comune di Sevlievo Titolo: Chiusura e ricoltivazione della discarica esistente tra la città di Sevlievo e il villaggio di Kormiansko, nella regione di Gabrovo. Scadenza presentazione offerta: 12/07/2011 Ente appaltante: Ministero dell"Ambiente e delle Acque Indirizzo ente appaltante: Mariela Zapryanova bul. Kn. Maria Luisa, 22 Tel.: +39 02 9406645 Fax: +39 02 9812964 m.zapryanova@moew.government.bg www.moew.government.bg Scadenza ritiro capitolato: 01/07/2011 Costo Capitolato: 100 BGN (51 EUR) Specifica: Realizzazione di opere Settore: ENVIRONMENT; Soil pollution Specifiche Tecniche: Il progetto è finanziato nel quadro del Memorandum finanziario relativo al progetto 200/BG/16P/PE/002 – “Realizzazione di 5 discariche regionali per il trattamento dei RSU in Bulgaria nella citta’ di Montana, Russe, Sevlievo, Silistra e Sozopol” Fondo di Coesione/Regolamento 1164/94 (ex ISPA). Tempi esecuzione lavori: 20 mesi Garanzia di partecipazione: 2.500 EUR Garanzia di esecuzione: 3 % del valore del contratto Requisiti minimi di idoneita’ economico‐finanziaria: ‐ fatturato minimo negli ultimi 3 esercizi di almeno 1 milione di euro; ‐ utile d’esercizio per il periodo 2008 – 2010; ‐ accesso a risorse finanziarie proprie o linee di credito (o equivalenti) dal valore minimo di 150.00 EUR; ‐ assicurazione “Responsabilita’ professionale”; In caso di consorzio, i requisiti vengono applicati in modo cumulativo. Requisiti minimi di natura tecnica: ‐ iscrizione all’Albo nazionale dei costruttori del paese di origine; ‐ realizzazione di almeno una discarica e di un’altra opera simile secondo il Libro rosso FIDIC. Finanziamento: Unione Europea Camera di Commercio Italiana in Bulgaria

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AVVISI DI APPALTO BANCA EUROPEA PER LA RICOSTRUZIONE E SVILUPPO / ENERGIA‐AMBIENTE PROCUREMENT NOTICE EUROPEAN BANK FOR RECONSTRUCTION AND DEVELOPMENT Project name: Rehabilitation of the main transformer stations and construction of new mobile ones, together with the respective switchgears and connecting equipment for increasing the power supply from 6 kv to 20 kv for troyanovo‐north and troyanovo‐3 mines at mini maritza iztok ead, bulgaria. Procurement ref: 6329‐IFT‐17149 Country: Bulgaria Sector: Nuclear safety Project number: 17149 Contract type: Project goods, works and services Notice type: Invitation for tenders Issue date: 10 Mar 2011 Closing date: 22 June 2011 Project name: Rehabilitation of the Bulgarian power transmission system Procurement Ref: 6367‐IFT‐17149 Country: Bulgaria Sector: Nuclear safety Project number: 17149 Contract type: Project goods, works and services Notice type: Invitation for tenders Issue date: 20 Apr 2011 Closing date: 28 June 2011 Project name: Development of the Gas Distribution System in Village Razliv Country: Bulgaria Procurement ref: 6181‐GPN‐17149 Business sector: Nuclear safety Type of contract: Project goods, works and services Type of notice: General Procurement notices Issue date: 22 July 2010 Closing date: 22 July 2011 Project name: Rehabilitation and Extension of the National Power Transmission System ‐ Substations Mayak, Kavarna, Zlatitza, Shabla, Plovdiv, and procurement and implementation of new substation automation systems Country: Bulgaria Procurement ref: 6184‐GPN‐171749 Business sector: Nuclear safety Type of contract: Project goods, works and services Type of notice: General Procurement notices Issue date: 28 July 2010 Closing date: 28 July 2011 Camera di Commercio Italiana in Bulgaria

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Project name: Kozloduy Nuclear Power Plant Plc Country: Bulgaria Procurement ref: 6192‐GPN‐17149‐R2 Business sector: Nuclear safety Type of contract: Project goods, works and services Type of notice: General Procurement notices Issue date: 01 Aug 2010 Closing date: 01 Aug 2011

Project name: Bulgartransgaz Silistra, Kozloduy, Oryahovo Gas Pipelines Country: Bulgaria Procurement ref: 6203‐GPN‐17149‐R2 Business sector: Power and energy Type of contract: Project goods, works and services Type of notice: General Procurement notices Issue date: 01 Sept 2010 Closing date: 01 Sept 2011

Project name: National Radioactive Waste Disposal Facility Country: Bulgaria Procurement ref: 6253‐GPN‐17149 Business sector: Nuclear safety Type of contract: Project goods, works and services Type of notice: General Procurement notices Issue date: 30 Nov 2010 Closing date: 29 Nov 2011 More info: http://www.ebrd.com/saf/search.html?type=procurement_notice&country=Bulgaria

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EVENTI CONVEGNO “LA GESTIONE URBANA DELL’AMBIENTE: PROPOSTE DI INNOVAZIONE PER UNA CRESCITA SOSTENIBILE DELLE COMUNITÀ URBANE” 28/06/2011 ‐ Sede dell’ “Inspettorato Regionale dell’Ambiente e dell’Acqua”, Veliko Turnovo (Bulgaria) A Veliko Turnovo si è tenuto un convegno sulle tematiche ambientali organizzato dalla Camera di Commercio Italiana in Bulgaria in collaborazione con l’Ispettorato Regionale dell’Ambiente e dell’Acqua e l’ “Associazione per città pulite” (composta dai comuni di Veliko Turnovo, Gorna Horyahovitsa, Zlataritsa, Elena, Strazhitsa, Lyaskovets). Si è discusso di tutto ciò che riguarda la crescita sostenibile delle comunità urbane e in particolare di: raccolta differenziata, gestione integrata dei rifiuti e degli impianti di smaltimento dei rifiuti. L’evento era aperto a tutti gli interessati: aziende, università, scuole, comuni. Programma Introduzione ELENA GRIGOROVA, DIRETTRICE REGIONAL INSPECTORATE OF ENVIRONMENT AND WATER ‐ VELIKO TARNOVO ING. YORDAN MIHTIEV, PRESIDENTE ASSOCIAZIONE “PER CITTÀ PULITE” E SINDACO DI GORNA ORYAHOVITSA TIZIANA CARLINO, SEGRETARIO GENERALE CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA IN BULGARIA PAOLO CASTAGNA, VICE DIRETTORE ISTITUTO NAZIONALE PER IL COMMERCIO ESTERO – UFFICIO SOFIA

Sessione tecnica ANDREA BAVESTRELLI, STUDIO MONTANA SRL – MILANO (ITALIA) - Aspetti generali sulle condizioni dell’ambiente - Il livello di inquinamento della terra, dell’aria, delle acque e problematiche connesse - Norme comunitarie in materia ambientale - Il ciclo integrato dei rifiuti, sistemi di gestione delle discariche e la bonifica dei siti inquinati - Il pericolo di inquinamento dell’aria e delle acque - La formazione (scolastica e didattica) - Campagne di sensibilizzazione sociali per l’educazione ambientale ING. ANGELO RICCIUTI, TENAX SPA – LECCO (ITALIA) - Aspetti tecnici e scientifici sull’impiego dei geosintetici nella costruzione di opere di ingegneria ambientale (difesa del suolo e protezione dell’ambiente) - Terre armate - Copertura finale di siti inquinati (geostuoie, geogriglie, geocelle, geocompositi) ING. JOSÉ MIGUEL MUÑOZ GÓMEZ, SOTRAFA SPA – ALMERIA (SPAGNA)

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Aspetti tecnici e scientifici sull’impiego delle geomembrane nella costruzione di discariche e bonifica di siti inquinati, contro l’inquinamento dei terreni e delle acque

ING. SIMONE BARAVALLE, LAVIOSA CHIMICA MINERARIA SPA ‐ LIVORNO (ITALIA) - Aspetti tecnici e scientifici sull’impiego delle barriere bentonitiche nelle applicazioni ambientali ING. SILVIA DE CECCO, STUDIO INARCO SRL – UDINE (ITALIA) - La certificazione ambientale delle amministrazioni comunali (rifiuti, acqua, energia) VANISLAV BOYADZIEV, REGIONAL INSPECTORATE OF ENVIRONMENT AND WATER ‐ VELIKO TARNOVO, SETTORE “GESTIONE DEI RIFIUTI” - L’applicazione delle nuove richieste della Legge per la gestione dei rifiuti ANSELMO CAPOROSSI, CAMERA DI COMMERCIO ITALIANA IN BULGARIA - Le politiche e gli strumenti dell’Unione Europea per la sostenibilità ambientale ONOREVOLE GIANNI PITTELLA, VICE PRESIDENTE VICARIO DEL PARLAMENTO EUROPEO - Proiezione video del suo intervento, a conclusione dei lavori » Per saperne di più: http://www.camcomit.bg/events.htm PREMIAZIONE DEL CONCORSO “L’IMPRESA PIÙ VERDE IN BULGARIA 2010” 30/06/2011 ‐ Park Hotel Inn Radisson, Sofia (Bulgaria) Il "Verde" sta diventando sempre più elemento essenziale delle pratiche aziendali in tutto il mondo e questo è ampiamente percepito in tutti i settori industriali a tal punto che lo si trova in vari settori come edilizia, trasporti, finanza, industria. Le aziende della Bulgaria possono misurare i propri progressi “verdi” attraverso la piattaforma ICW e partecipare al concorso “L’impresa più verde in Bulgaria 2010” rispondendo esclusivamente in lingua bulgara ad un questionario di 53 domande. » Per saperne di più: http://green.b2bmagazine.bg/ PARTECIPAZIONE COLLETTIVA ITALIANA ALLA FIERA TECNICA INTERNAZIONALE DI PLOVDIV 2011 26/09/2011– 1/10/2011 ‐ Fiera Internazionale di Plovdiv (Bulgaria) La manifestazione fieristica, dedicata al settore dei beni strumentali rappresenta l'evento annuale più importante nel settore delle tecnologie e dei beni di investimento, non solo della Bulgaria ma dell'intera area dei Balcani, e si sviluppa su di una superficie di 125.000 mq. Comprende i seguenti 8 saloni: ‐ ENECO: energia elettrica, ecologia, frigoriferi, sistemi di ventilazione, attrezzature per aria condizionata e riscaldamenti ‐ AQUATECH: tecnologie e materiali per il trattamento delle acque (tecnologie ed attrezzature per purificare l`acqua, impianti, infrastrutture e macchinari, fornitura e trattamento delle acque reflue, attrezzature ed accessori, servizi) ‐ ELTECH: elettronica ed ingegneria elettrica ‐ STROYTECH: edilizia e costruzioni ‐ MACHINE BUILDING: ingegneria meccanica, macchine ed attrezzature industriali ‐ INFOTECH: tecnologie e attrezzature per telecomunicazioni e informatica ‐ CHEMICAL INDUSTRY: chimica ‐ MOTOR SHOW PLOVDIV: mezzi di trasporto ed attrezzature per officine L'ICE, in collaborazione con la Camera di Commercio Italiana in Bulgaria, curerà l'organizzazione della collettiva italiana su una superficie di circa 400 mq. netti, ubicata nel padiglione 2. » Per saperne di più: contattare il personale della CCIE

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