04-02-2019 EUROZONA Missione Fmi, progressi positivi di Sofia Gli impegni portati avanti dalla Bulgaria riguardo al piano per aderire alla zona euro sono stati valutati positivamente dalla missione del Fondo monetario internazionale (Fmi). Lo ha rilevato il capo della missione a Sofia, Jaewoo Lee. “L'integrazione della Bulgaria nell'Unione europea continua ad approfondirsi, quest'anno tramite i preparativi per l'ingresso nell'Erm II (meccanismo della Banca centrale europea per il tasso di cambio)”, ha dichiarato Lee, il quale ha invitato a “trasferire questa tendenza positiva in una convergenza pro capite più rapida verso i partner Ue avanzati”. Il rappresentante dell'Fmi ha indicato le prospettive di crescita della Bulgaria per il 2019 al +3,3 per cento. “L'adozione dell'euro è importante per le economie piccole, aperte e che fanno affidamento alle esportazioni, come quella della Bulgaria”, ha dichiarato nei giorni scorsi il vicepresidente della Commissione europea Valdis Dombrovskis, intervenendo a Sofia alla 13ma conferenza annuale ‘Il governo incontra il business’. Il vicepresidente della Commissione ha espresso la sua soddisfazione per il fatto che la Bulgaria è saldamente orientata sulla strada dell'adesione all'eurozona. “Per 20 anni, la moneta unica europea è stata forte, stabile e conveniente da usare”, ha rimarcato Dombrovskis. INFRASTRUTTURE Posticipata la scadenza della gara d’appalto per l’aeroporto di Sofia Il governo di Sofia ha posticipato, per la quarta volta, la scadenza della gara d'appalto per affidare la gestione dell'aeroporto di Sofia. Il nuovo termine è stato fissato al 3 aprile. Lo ha reso noto il ministero dei Trasporti. La decisione sarebbe avvenuta per concedere ulteriore tempo ad altri potenziali offerenti. La gara per la concessione della gestione dell'aeroporto di Sofia, per un periodo di trentacinque anni, avrebbe dovuto concludersi lo scorso 22 ottobre, ma il governo ha posticipato la scadenza puntando a ottenere 550 milioni di euro dall'affidamento. ENERGIA Gazprom, prenotato l’usufrutto del sistema di trasporto bulgaro del gas Il colosso energetico della Federazione Russa, Gazprom, ha comunicato di essersi prenotato per usufruire, nel prossimo futuro, del sistema di trasporto del gas dal confine bulgaro con la Turchia a quello con la Serbia, nell’ambito del transito del gas attraverso il gasdotto Turkish Stream. Lo ha annunciato il servizio stampa di Gazprom. “L’azienda ha partecipato alla terza fase della procedura ‘Open Season’ nell’ambito del progetto avviato da Bulgartransgaz (l'operatore bulgaro della rete del gas) per espandere il sistema di trasporto nazionale del gas naturale dalla Turchia alla Serbia, e ha richiesto di poterne prenotare la capacità”, si legge nella nota di Gazprom.
VISITA Zoran Zaev arriva oggi a Sofia Il primo ministro macedone Zoran Zaev arriva oggi in visita ufficiale in Bulgaria. A Sofia sarà ricevuto dall'omologo bulgaro Boyko Borissov. Nel corso della visita sarà affrontato il tema dell'attuazione dell'accordo di amicizia e buon vicinato siglato nell'agosto 2017 dai due paesi. Sarà discusso inoltre il tema della cooperazione bilaterale nel settore delle infrastrutture e dei trasporti. Oltre al premier Zaev, la delegazione di Skopje includerà anche il ministro della Cultura Asaf Ademi. Quest'ultimo siglerà con l'omologo bulgaro Boil Banov un memorandum d'intesa relativo al programma di cooperazione culturale tra Bulgaria e Macedonia.