06-12-2018 TRASPORTI Sofia critica l’accordo UE sul trasporto autostradale Dure reazioni in Bulgaria, riportate dai media locali, a seguito dell'accordo UE raggiunto a Bruxelles sulle nuove norme che regolano il trasporto autostradale e che dovrebbero eliminare il ‘dumping’ tra i 28. Le nuove regole hanno provocato la spaccatura con i paesi dell'Est, accusati appunto di fare ‘dumping’ e che hanno accusato a loro volta gli altri di protezionismo. “Stiamo assistendo a una delle peggiori proposte legislative, che sarà presentata al Parlamento europeo e noi cercheremo di rallentare o bloccare il dossier fino alla fine dell'attuale mandato”, ha commentato l'eurodeputato bulgaro Andrey Novakov. “Non è escluso che si arrivi alla Corte europea, dal momento che si vuole, tra l'altro, introdurre l'obbligo per i camionisti di ritornare nel loro paese almeno una volta ogni quattro settimane, cosa in netta contraddizione con i fondamentali diritti e libertà nell'UE - la libera circolazione di persone, merci e capitali”, ha aggiunto. Il ministro dei Trasporti bulgaro, Rossen Zhelyazkov, ha definito le nuove regole “sproporzionate” e “discriminatorie”. Secondo la Camera bulgara dei trasportatori su strada, si tratta di “un duro colpo per il trasporto internazionale bulgaro”, in seguito al quale “molte imprese del settore falliranno, altre invece sposteranno la loro attività in altri paesi”. GLOBAL COMPACT Bulgaria ufficializza il rifiuto Il governo bulgaro ha deciso che Sofia non aderirà al Patto globale dell'ONU per le migrazioni. La Bulgaria, inoltre, non invierà rappresentanti ufficiali alla Conferenza intergovernativa sull'adozione del Patto, che si terrà a Marrakech, in Marocco, il 10 e 11 dicembre. Lo ha reso noto in un comunicato l'ufficio stampa del governo di Sofia. Il Consiglio dei ministri ha anche deciso che il rappresentante permanente della Bulgaria all'Onu dovrà astenersi nel voto dell'Assemblea generale per l'approvazione del Patto. Il ‘no’ della Bulgaria era stato già annunciato in modo non ufficiale il mese scorso, quando il governo aveva affermato che il documento in questione relativo al Patto globale “mette in pericolo gli interessi nazionali della Bulgaria”. PARLAMENTO Approvati gli emendamenti alla legge sulla disabilità I deputati hanno approvato gli emendamenti alla legge sulle disabilità, istituendo un Consiglio di monitoraggio per promuovere, proteggere e vigilare sui diritti delle persone con disabilità.
Il Consiglio sarà composto da nove membri: due nominati dal Difensore civico, due dal presidente della Commissione per la protezione contro la discriminazione, quattro dalle ONG e uno nominato dall'Accademia delle scienze bulgara. L'attività del Consiglio sarà gestita dal difensore civico e dalla Commissione per la protezione contro la discriminazione. Il Consiglio si riunirà almeno ogni tre mesi e presenterà una relazione al Parlamento ogni anno. La nuova legislazione in materia di disabilità è arrivato dopo un ampio dibattito pubblico in Bulgaria sulla questione dell'assistenza sanitaria, in particolare dopo le proteste delle associazioni delle madri di minori disabili che hanno lamentato grosse criticità nel sistema di assistenza e la lentezza da parte del mondo politico nel riformare il settore. Le madri dei minori disabili, che nelle ultime settimane hanno protestato davanti al parlamento, hanno concluso il loro sit-in dopo il voto dell’Assemblea nazionale a favore del sollevamento dall’incarico di vicepremier Valeri Simeonov. L’ormai ex vicepremier aveva criticato più volte le proteste delle madri arrivando a definirle il mese scorso “un gruppo di donne sboccate” che avrebbero “manipolato il pubblico, esibendo in piazza i bambini presumibilmente malati al caldo torrido e alla pioggia battente, senza un minimo di sentimenti materni e cura per loro”. AMBIENTE Manifestazione a Sofia per chiedere riduzione delle polveri sottili Si è svolta oggi nel centro di Sofia una manifestazione di protesta contro l’inquinamento dell’aria. Gli organizzatori insistono affinché si mettano in pratica azioni urgenti per risolvere il problema della pessima qualità dell’aria nella capitale e in altre città del paese, chiedendo limiti più stringenti per le polvere sottili, misure per scoraggiare l’uso di automobili e incentivi per le energie rinnovabili. SPETTACOLO Grande successo della quinta edizione di Masterpiece of World Opera Al Teatro dell'Opera di Sofia si è svolta ieri sera la quinta edizione dello spettacolo Masterpiece of World Opera che ha presentato al pubblico la migliore tradizione lirica italiana sotto la bacchetta del Maestro Giuseppe Sabbatini. In apertura, la sala gremita ha applaudito il coro di voci bianche bulgaro ‘Bodra smiana’ (‘I piccoli allegri’) che ha eseguito canti natalizi. Sono seguite arie di opere di Gioacchino Rossini, Giacomo Puccini, Giuseppe Verdi e Pietro Mascani, eseguite da Tania Ivanova (soprano), Anna Maria Chiuri (mezzosoprano), Kamen Cianev (tenore) e Atanas Mladenov (baritono). Lo spettacolo, svoltosi sotto il patrocinio dell’ambasciatore d’Italia in Bulgaria, Stefano Baldi, e dell’ambasciatore del Sovrano Ordine di Malta in
Bulgaria, Camillo Zuccoli, è stato organizzato dalla Camera di Commercio Italiana in Bulgaria (CCIB). Nel suo discorso di apertura, il presidente della CCIB, Marco Montecchi, ha rilevato che lo spettacolo è dedicato al 150˚anniversario della morte di Gioacchino Rossini e che parte del ricavato dello spettacolo sarà devoluta alle iniziative umanitarie e ospedaliere dell’ambasciata del Sovrano Ordine di Malta in Bulgaria.