13.01.2016 GAS Esperto bulgaro: la Russia realizzerà il South Stream Il progetto del gasdotto South Stream, abbandonato dalla Russia nei mesi scorsi per via delle sanzioni incrociate con l'Occidente, sarà realizzato e Mosca è in attesa dell'ok di Bruxelles per rilanciare i lavori. Lo afferma l’esperto energetico bulgaro Atanas Tassev in un’intervista pubblicata sul quotidiano di Sofia Standart. A suo dire, “la Bulgaria ha avuto fortuna poiché altri progetti per il trasporto di gas naturale russo hanno fatto cilecca”, compreso il Turkish Stream. Secondo Tassev, nonostante che il Ministero dell'Energia russo abbia smentito le pubblicazioni apparse sui media bulgari circa la presunta ripresa del progetto South Stream, “Mosca rimane in attesa dell’ok della Commissione europea per la costruzione del centro di distribuzione del gas Balkan, nei pressi della città bulgara di Varna sul Mar Nero, che in sostanza significa la ripresa del progetto del gasdotto South Stream”, attraverso il Mar Nero bypassando l’Ucraina. Citando fonti vicine al Governo di Sofia, Standart scrive che il progetto di costruzione del gasdotto, ormai conforme ai requisiti UE, potrebbe essere discusso nel corso della riunione della commissione intergovernativa bulgaro-russa di cooperazione economico-commerciale e tecnico-scientifica che si terrà a Sofia a fine gennaio. Sempre secondo le stesse fonti, il ripristino di South Stream sarebbe favorito da due fattori: il deterioramento delle relazioni tra Russia e Turchia, e il trend negativo dell’economia cinese. DIFESA La Bulgaria indirà una gara d'appalto per sei nuovi motori dei suoi MiG-29 La Bulgaria indirà una gara d’appalto per sei nuovi motori destinati ai suoi MiG-29 entro la fine del mese. È quanto annunciato deal Ministro della Difesa, Nikolay Nencev, aggiungendo che l’appalto riguarderà anche i relativi elementi di ricambio. Nencev ha parlato durante un volo dimostrativo di uno dei MiG-29 con i motori forniti dalla Polonia in seguito all’accordo siglato fra i due Paesi lo scorso anno, che prevede la riparazione di sei motori degli aerei militari di fabbricazione sovietica in forza all’Aeronautica militare bulgara. Nel frattempo, la Polonia ha prestato due motori da utilizzare sui MiG-29 in dotazione delle Forze armate bulgare sino a che non sarà completata la riparazione dei sei motori. L'accordo ha suscitato le critiche della compagnia russa produttrice dei velivoli MiG, secondo cui la Polonia non avrebbe l’autorizzazione a effettuare attività di manutenzione. Cento militari dell'Unità di Haskovo si addestreranno in Germania Cento militari bulgari dell'Unità della città di Haskovo saranno addestrati in Germania. Ad annunciarlo è stato il comandante dell’unità, il tenente colonnello Nikolai Alexandrov, alla Radio nazionale bulgara BNR. L’attività di formazione sarà organizzata in due fasi – una a febbraio e l’altra a novembre – e si svolgerà presso l'area di addestramento statunitense di Hohenfels. L'anno scorso i militari di Haskovo hanno aiutato la popolazione
durante alcune calamità naturali. La base di Hohenfels è la più grande area di formazione dell’Usareur, il contingente militare statunitense in Europa. Ogni anno oltre 60 mila militari, USA e dei Paesi alleati, svolgono attività di addestramento presso la base tedesca. BULGARIA-CINA Siglato un accordo di cooperazione sulla prevenzione e la lotta alla criminalità La Vicepremier e Ministro dell’Interno, Rumyana Bachvarova, e l’omologo cinese Guo Shengkun hanno firmato a Pechino un accordo di cooperazione sulla prevenzione e la lotta alla criminalità. Il quadro giuridico per la cooperazione nel settore dell'applicazione della legge tra la Bulgaria e la Cina è stato aggiornato l'ultima volta nel 1996. La Bachvarova ha evidenziato che l’attuale contesto di sicurezza pone nuove minacce e sfide che richiedono soluzioni comuni e stretta collaborazione con i Paesi partner. L'accordo pone la base giuridica necessaria per una cooperazione di polizia efficace nella lotta contro una vasta gamma di reati, compreso il terrorismo internazionale, la criminalità organizzata e il traffico di esseri umani, droga e armi. L'accordo prevede anche lo scambio di esperti e la formazione dei funzionari di polizia, secondo quanto riferito dal Ministero dell’Interno bulgaro. Proprio il dicastero e l'Agenzia statale per la sicurezza nazionale (DANS) saranno le istituzioni bulgare responsabili dell'attuazione dell'accordo. La Bulgaria è riuscita a garantire le disposizioni che disciplinano la protezione dei dati personali, la cui mancanza ha ostacolato finora l'effettiva cooperazione tra le autorità di contrasto dei due Paesi. Il Ministro cinese Guo Shengkun ha identificato il terrorismo internazionale come la sfida principale per la sicurezza globale ed ha sottolineato che la lotta contro il finanziamento del terrorismo è una delle priorità che rafforza la cooperazione internazionale. ASSICURAZIONI Il gruppo Generali completa l’acquisizione della compagnia Victoria Assicurazioni Generali Bulgaria, controllata del gruppo italiano Generali, ha perfezionato l’acquisizione della compagnia assicurativa Victoria. Secondo quanto riferisce un comunicato stampa, completato il processo di acquisizione, entrambe le società continueranno a operare con il marchio Generali. Tutti i contratti di assicurazione già stipulati con Victoria rimarranno efficaci sotto gli stessi termini. La società nata dopo la fusione punterà ad aumentare la propria quota di mercato rispetto al 9 per cento attuale. Generali Bulgaria riferisce inoltre di prevedere un’espansione della propria rete assicurativa. L'azienda al momento ha 130 uffici e 15 centri di liquidazione in Bulgaria.