14-12-2018 GAS Anatoli Makarov, la Bulgaria resta nel progetto Turkish Stream “Anche se non ci sono ancora accordi ufficiali, la Bulgaria rimane nei piani di Mosca per la continuazione del gasdotto Turkish Stream attraverso il suo territorio verso l'Europa centrale”. Lo ha dichiarato ai giornalisti Anatoli Makarov, ambasciatore russo in Bulgaria. Il diplomatico ha rilevato che l'altra opzione è far passare il gasdotto attraverso la Grecia per farlo arrivare in Italia. E riferendosi al progetto Nord Stream che dovrebbe portare il gas russo alla Germania del Nord, Makarov ha detto che “nonostante la lotta politica per allargare la presenza energetica statunitense in Europa, noi non ci stancheremo di ripetere che si tratta di progetti meramente economici”. Circa l'eventuale apertura di basi navali della Nato nei porti bulgari di Varna e Burgas sul Mar Nero, e una presenza massiccia di navi della Nato in questa zona a seguito della crisi tra Russia e Ucraina, l'ambasciatore ha detto che “il Mar Nero dovrebbe essere il mare dell'amicizia e della pace”. “Non possiamo proibire alla Bulgaria di aprire basi della Nato, ma in questa eventualità si creerebbe una nuova situazione con le rispettive nuove conseguenze”. “Oggi, purtroppo, è di moda demonizzare la Russia, si cerca la ‘pista russa’ dappertutto, perfino nelle proteste dei gilet gialli in Francia”, ha concluso Anatoli Makarov. BULGARIA-VATICANO Papa Francesco visiterà la Bulgaria nel maggio dell’anno prossimo “Accogliendo l'invito delle rispettive massime autorità delle repubbliche e della Chiesa cattolica, Sua Santità Papa Francesco compirà un viaggio apostolico in Bulgaria dal 5 al 7 maggio 2019, dove si recherà nelle città di Sofia e Rakovski e nella ex Repubblica Jugoslava di Macedonia il 7 maggio 2019, dove visiterà la città di Skopje. Il programma del viaggio sarà pubblicato a suo tempo”. È quanto dichiara il direttore della Sala stampa vaticana, Greg Burke. La Sala stampa della Santa Sede ha diffuso il motto e il logo delle due visite in Bulgaria e in Macedonia. Per quanto riguarda la Bulgaria, il motto della visita papale prevede la scritta in latino e bulgaro "Pacem in Terris" (Pace sulla Terra) che richiama l'Enciclica di San Giovanni XXIII (primo Visitatore e delegato Apostolico in Bulgaria) e il focus della visita del Papa nel Paese. Inoltre richiama la preghiera per la pace che farà il Papa. Nel logo con il mondo vi è la bandiera bulgara e viene focalizzata la regione balcanica in cui si trova la Bulgaria. Le mani che sostengono il globo indicano che noi dobbiamo essere costruttori di pace. Le mani e la scritta di colore giallo (bianco/giallo) rappresentano i colori della Santa Sede.
PARLAMENTO I deputati hanno approvato gli emendamenti del Codice penale Il parlamento ha approvato gli ultimi emendamenti al Codice penale per i reati di produzione e distribuzione illecita di prodotti soggetti ad accisa. Gli emendamenti stabiliscono che chiunque produca o detenga, a fini di distribuzione, bevande alcoliche o tabacco senza autorizzazione, sarà punito da uno a sei anni di reclusione e dovrà pagare una multa da 20 a 100 mila lev. I nuovi provvedimenti stabiliscono inoltre che qualsiasi persona che, in violazione della procedura stabilita, prepara, detiene o nasconde oggetti, materiali, dispositivi o attrezzature tecniche essendone a conoscenza o supponendo che siano destinati o serviti per costruire impianti per la produzione di alcolici o prodotti di tabacco, saranno puniti con la reclusione fino a tre anni. Il Codice di procedura penale è stato inoltre modificato per recepire le direttive europee relative al diritto di accesso a un avvocato nei procedimenti penali e nei procedimenti di arresto europeo e al diritto di informare terzi sulla privazione della libertà. CODICE ELETTORALE Rumen Radev propone la videosorveglianza nelle commissioni elettorali Il presidente Rumen Radev ha proposto di installare sistemi di videosorveglianza negli uffici delle commissioni elettorali distrettuali per garantire una maggiore trasparenza del conteggio dei voti durante le operazioni di scrutinio elettorali. Parlando in una discussione sul tema “Elezioni: trasparenza e sicurezza”, Radev ha affermato: “È molto importante non solo trasmettere immagini dal vivo su Internet ma anche trasmettere gli audio in modo che tutti possano sentire ciò che i membri delle commissioni elettorali distrettuali stanno discutendo, consentendo a tutti i cittadini alla fine della giornata elettorale di seguire ciò che sta accadendo nella sezione in cui hanno espresso il loro voto. Ciò avrà un effetto disciplinante sui membri della commissione”, ha detto Radev. Secondo il capo dello Stato, la cosa più importante è la trasparenza. “La trasparenza è il principio su cui si può costruire la fiducia durante le elezioni”, ha aggiunto Radev. COESIONE 71 milioni di euro per i servizi sanitari di emergenza Con 71 milioni di euro provenienti dai fondi della politica di coesione saranno finanziati servizi sanitari di emergenza più attrezzati, più efficienti e più accessibili, in Bulgaria. Con questo nuovo progetto finanziato dall'Unione europea, tutte le 237 strutture di pronto soccorso in Bulgaria avranno migliori infrastrutture e attrezzature mediche all'avanguardia. L'UE cofinanzierà inoltre l'acquisto di 400 nuove ambulanze dotate di moderne comunicazioni e dispositivi salvavita, consentendo loro di
intervenire rapidamente ed efficacemente, specialmente in aree più remote e per i gruppi più vulnerabili di pazienti. “Grazie a questo progetto finanziato dall'UE, la qualità e l'accessibilità dell'assistenza sanitaria in Bulgaria miglioreranno in modo rilevante, mostrando come la politica di coesione possa fare la differenza sul campo, per proteggere meglio i nostri cittadini”, ha detto il commissario UE per la Politica regionale Corina Cretu. Garantendo la qualità e un servizio tempestivo ai pazienti, il progetto contribuirà anche a migliorare l'efficienza dei costi dell'intero sistema e offrirà un ambiente di lavoro migliore per il personale medico.