21-11-2018 POLITICA Volen Siderov, i contrasti nella coalizione dei Patrioti uniti sono stati superati I contrasti tra le tre forze politiche della coalizione Patrioti uniti al governo con il Gerb sono stati superati, la coalizione rimane. Lo ha annunciato il leader di Ataka e presidente del gruppo parlamentare della coalizione Volen Siderov dopo la riunione del Consiglio della formazione politica. Siderov ha aggiunto che il nome del nuovo vice premier, che i Patrioti uniti proporranno al posto del dimissionario Valeri Simeonov (leader del Fronte nazionale per la salvezza della Bulgaria che fa parte della coalizione Patrioti uniti) sarà annunciato dal premier Boyko Borissov. Valeri Simeonov si è dimesso venerdì scorso dopo oltre un mese di proteste da parte delle madri di bambini disabili colpite dalle sue parole che sono un “branco di millantatrici” con bambini “presumibilmente malati”. Le aspettative che le dimissioni di Simeonov calmeranno le tensioni non si sono concretizzate dopo che Volen Siderov aveva chiesto in seguito le dimissioni del vice premier e ministro della difesa Krassimir Karakachanov, leader del VMRO che fa parte di Patrioti uniti, “per resettare la situazione”. BULGARIA-GIAPPONE Tsveta Karayanceva a Tokyo, incontri con l’omologo Date e il premier Abe Il presidente del parlamento bulgaro Tsveta Karayanceva è stata ricevuta a Tokyo prima dal presidente della Camera dei consiglieri (Camera alta) della Dieta giapponese, Chuichi Date, e poi dal primo ministro giapponese, Shinzo Abe. Karayanceva ha avuto una missione di due giorni nel Giappone su invito di Date. Durante l’incontro con il capo della Camera alta di Tokyo, il presidente del parlamento bulgaro ha discusso della cooperazione a livello parlamentare e del lavoro dei gruppi di amicizia nelle due legislature nell'interesse di promuovere la cooperazione bilaterale e intensificare gli scambi nei settori della ricerca, delle tecnologie, dello sport, dell'istruzione e della cultura. Karayanceva ha rilevato le cordiali relazioni amichevoli tra i due paesi sulla base di radici storiche, valori condivisi e rispetto reciproco. Il Presidente dell’Assemblea di Sofia ha auspicato maggiori sforzi da parte della Bulgaria per attirare più turisti giapponesi. Nel corso dell’incontro con il premier Abe, le due parti hanno convenuto che i due paesi dovrebbero raddoppiare gli sforzi per aumentare l’interscambio commerciale, gli scambi turistici e gli investimenti strategici giapponesi in Bulgaria. Karayanceva ha affermato che il Giappone è un importante investitore e che la Bulgaria offre un ottimo clima per gli investimenti.
Il presidente del parlamento bulgaro ha aggiunto che l'ampio mercato dell'UE è un successivo motivo per rafforzare la presenza delle imprese giapponesi nell'economia bulgara. Le due parti hanno espresso soddisfazione per la tendenza al rialzo del partenariato strategico tra l'UE e il Giappone. Karayanceva ha dichiarato che l'iniziativa annunciata da Abe per la cooperazione con i Balcani occidentali corrisponde alle priorità bulgare nella regione e offre ai due paesi un campo per lavorare insieme su vari progetti nei Balcani. Prima, Karayanceva è stata ricevuta dall'imperatore del Giappone, Akihito presso il Palazzo Imperiale di Tokyo. Karayanceva ha confermato all’imperatore giapponese che le relazioni tra Giappone e Bulgaria rimangono una priorità nella politica estera di Sofia. SICUREZZA Bulgaria entra nel Consiglio esecutivo dell’Organizzazione per la proibizione armi chimiche Alla sua 23a conferenza annuale, l’Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (OPAC) ha eletto all'unanimità la Bulgaria nel suo Consiglio esecutivo per il periodo 2019-2021. Lo ha confermato l'ufficio stampa del ministero degli Esteri. Il Consiglio esecutivo è il principale organo decisionale dell'OPAC. La diplomazia di Sofia ha affermato che la decisione della conferenza annuale dell'organizzazione è un riconoscimento per la buona reputazione della Bulgaria. BULGARIA-CINA La Cina è interessata ai progetti di turismo, agricoltura e infrastrutture in Bulgaria Le imprese cinesi e i suoi partner in tutto il mondo sono interessati al turismo, ai prodotti agricoli e ai progetti infrastrutturali in Bulgaria e nei Balcani in generale. È quanto emerso in occasione dell’incontro tra il ministro per la presidenza bulgara UE, Liliana Pavlova, e Jean-Guy Carrier, presidente esecutivo della Camera di commercio internazionale per la via della seta (Srcic), in visita in Bulgaria. La Srcic è composta dalle camere di commercio nazionali dei paesi che fanno parte dell’iniziativa ‘One Belt One Road’ che mira a raggiungere la connettività della Cina con i mercati europei attraverso l'Asia, l'Africa e il Medio Oriente. Secondo Carrier, la visita in Bulgaria della delegazione della Srcic mira a esplorare potenziali aziende bulgare interessate a rafforzare le loro relazioni commerciali con i partner globali.