30.05.2016 SONDAGGIO Cala la fiducia dei bulgari per il Presidente Rossen Plevneliev La fiducia dei cittadini bulgari nei confronti del Presidente Rossen Plevneliev ha raggiunto il livello più basso dall'inizio del suo mandato nel gennaio 2012. È quanto emerge dai risultati del sondaggio dell'istituto Gallup International. Nel mese di maggio solo il 23 per cento degli intervistati ha affermato la propria fiducia nell’operato del Capo dello Stato, mentre il 66 per cento ha detto di aver un’opinione negativa su Plevneliev. Il sondaggio ha poi analizzato le intenzioni di voto in caso di elezioni parlamentari: il Partito Governativo GERB avrebbe il 24 per cento dei consensi, mentre il maggiore partito dell'opposizione, il Partito Socialista bulgaro (BSP), otterrebbe il secondo posto con il 12,4 per cento. ELEZIONI Il Premier Borissov smentisce l’ipotesi di una sua candidatura a Presidente della Repubblica Il Premier Boyko Borissov ha smentito qualsiasi prospettiva di correre per la carica di Presidente nelle prossime elezioni, in autunno. Secondo la stampa di Sofia, Borissov ha detto di non considerarsi come una figura che possa unire l’elettorato orientato a destra. “Credo ci siano abbastanza persone all’interno del GERB che possono unire l’elettorato e muoversi bene”, ha dichiarato il Premier in un’intervista alla Radio nazionale bulgara. Borissov ha spiegato di non essere attratto dalla carica di Presidente, e che non considera di poter essere davvero utile in tale ruolo più di quanto lo sia da Premier. Borissov nei giorni scorsi aveva annunciato che il GERB ha intenzione di annunciare il proprio candidato alla presidenza a settembre, prima dell’inizio della campagna elettorale. EMERGENZA MIGRANTI Respinti in Grecia dei migranti illegali Si tratta di uno dei respingimenti più rapidi possibili e rappresenta un “segnale forte” nei confronti dei trafficanti di esseri umani. Così il Ministro dell'Interno, Rumyana Bachvarova, ha commentato il respingimento verso la Grecia di un gruppo di circa 60 migranti illegali che era stato fermato dalla polizia bulgara dopo essere riuscito ad entrare nel territorio del Paese. “In meno di 24 ore abbiamo dato attuazione a quello che era previsto nel piano e per cui ci siamo esercitati nei mesi scorsi”, ha detto la Bachvarova riferendosi al programma ‘Frontier 2016’, che permette alle autorità di Sofia di dispiegare forze per il ripristino della legalità dopo solo un'ora dall'emergere di una minaccia alla sicurezza. “Ho potuto incontrare il Ministro degli Esteri greco Nikos Kotzias, il quale mi ha rassicurato sul fatto che avrebbe prontamente contribuito alla riammissione” dei migranti nel territorio ellenico, ha aggiunto il Ministro.
I migranti erano stati fermati dagli agenti della polizia di frontiera di Petrich e dopo i colloqui con le autorità della Grecia è stato disposto il loro ritorno nel territorio ellenico. I migranti, nascosti sul treno internazionale proveniente dalla Grecia, erano per la maggior parte afghani. ENERGIA Daniel Mitov: La competitività e la diversificazione faranno diminuire i prezzi delle risorse energetiche Con un maggiore livello di competitività e di diversificazione ci sarà una diminuzione dei prezzi delle risorse energetiche per i consumatori. Per raggiungere questi obiettivi dovremo instaurare un meccanismo di collaborazione condiviso. Lo ha dichiarato il Ministro degli Esteri Daniel Mitov, il quale ha presentato alcune delle priorità del Governo durante la riunione del Processo di Cooperazione dell’Europa Sudorientale (SEECP), ospitata dalla Bulgaria, in qualità di Presidente di turno uscente dell’organizzazione. Fra le priorità elencate dal Governo di Sofia, oltre allo sviluppo e alla cooperazione nel settore energetico, ci sono anche l’interconnessione infrastrutturale, la libertà di stampa e di espressione, la questione migratoria. Il SEECP è stato istituito nel 1996, su iniziativa della Bulgaria, con l’intento di incentivare un dialogo costruttivo e la collaborazione reciproca nella regione dell’Europa sudorientale.