CONGIUNTURA SERVIZI I trimestre 2017
A cura del Servizio Studi e Statistica Camera di Commercio di Milano ufficiostudi@mi.camcom.it
I servizi dell’area milanese registrano nel primo trimestre 2017 una rilevante progressione della dinamica del fatturato sia su base trimestrale che nei confronti dell’anno precedente. L’analisi per classe dimensionale e per settore mostra una crescita del volume d’affari che ha coinvolto, seppure con intensità differenti, il complesso delle tipologie di impresa e dei comparti di attività economica. In particolare, la crescita ha interessato tanto le grandi imprese quanto le micro unità del terziario.
CS/N 01 Dal 1786 l’istituzione al servizio del sistema produttivo di Milano.
IN SINTESI I servizi dell’area milanese registrano nel primo trimestre 2017 una rilevante progressione della dinamica del fatturato sia su base trimestrale (+1% destagionalizzato) che nei confronti del primo trimestre dell’anno precedente (+3,9%). L’analisi per classe dimensionale e per settore mostra una crescita del volume d’affari che ha coinvolto, seppure con intensità differenti, il complesso delle tipologie di impresa e dei comparti di attività economica. In particolare, si registra un apporto significativo alla dinamica da parte delle grandi imprese (oltre 200 addetti) e delle micro unità del terziario (da tre a nove addetti). Le aziende oltre i 200 addetti evidenziano infatti una crescita del fatturato (+8,8% su base annua) che contribuisce in larga misura alla performance del settore. Non meno rilevanti sono stati i contributi forniti dalle imprese dei servizi di dimensione minore (+4,4%), mentre sono state relativamente più contenute le progressioni del fatturato registrate dalle aziende tra dieci e 49 addetti e dalle medie imprese (+1,5% e +0,6% rispettivamente). Sul piano dell’attività economica, si è osservata una crescita omogenea tra i diversi settori del terziario: le migliori performance sono state ottenute dalle imprese operanti nell’ambito dei servizi alle imprese e alla persona (+4% per entrambi), seguite dalle attività alberghiere e della ristorazione (+3,8%) e dal comparto del commercio all’ingrosso (+3,2%). Le aspettative delle imprese per il secondo trimestre 2017, misurate attraverso i saldi delle risposte (differenza tra ipotesi di aumento e di diminuzione), mostrano ancora un orientamento alla crescita sia sul piano del fatturato che dell’occupazione.
IL QUADRO GENERALE I servizi dell’area metropolitana milanese registrano nel primo trimestre 2017 una stabilizzazione complessiva delle classi di variazione del fatturato. La suddivisione analitica tra le diverse classi di variazione del fatturato evidenzia un’equivalenza sostanziale tra l’area di crescita e di diminuzione del volume d’affari; tuttavia, tra le due componenti vi sono delle differenze nelle composizioni afferenti all’aumento e alla diminuzione. Se osserviamo l’area di decrescita, rileviamo una sostanziale stabilizzazione della quota di imprese che hanno dichiarato una contrazione del volume d’affari superiore ai cinque punti percentuali rispetto allo scorso anno (24,5% delle imprese intervistate contro il 24,2% del quarto trimestre 2016), mentre si è irrobustita l’area di contrazione compresa tra uno e cinque punti percentuali (7,9% del totale imprese contro il 7,1% della precedente rilevazione trimestrale). Per l’area di crescita del fatturato si è invece registrato un incremento di circa un punto percentuale della quota di imprese con fatturato in aumento di oltre cinque punti percentuali (32,7% delle imprese del campione contro il 31,8% della precedente rilevazione), mentre sono diminuite rispetto alla rilevazione precedente le imprese con il fatturato in aumento tra uno e cinque punti (11,6% contro 12,8%). Le dinamiche divergenti hanno quindi determinato una ricomposizione dell’area di crescita a vantaggio dell’intervallo superiore di espansione. La ricomposizione che si è determinata all’interno delle classi di variazione, sia in quella di aumento che nella componente in diminuzione del fatturato, si sono palesate con un effetto a cascata sull’area di stabilità del fatturato determinandone una sua riduzione rispetto ai tre mesi precedenti (23,2% contro 24,2%) [grafico 1]. Relativamente alla dinamica complessiva del volume d’affari del primo trimestre 2017, possiamo osservare una significativa progressione dell’indice trimestrale del fatturato (+1% destagionalizzato) che si è riflessa su scala tendenziale con un incremento di entità maggiore (+3,9% su base annua), ricollocando il volume d’affari
100%
GRAFICO 1 Distribuzione delle imprese dei servizi della provincia di Milano per classe di variazione annua del fatturato (anni 2008-2017, variazioni percentuali tendenziali trimestrali) Fonte: elaborazione Servizio Studi e Statistica Camera di Commercio di Milano su dati Unioncamere Lombardia – Indagine Congiunturale Servizi
80% 60% 40% 20% 0% III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I 2009
2010
2011
Aumento > + 5%
2012
da 0 a + 5%
2013
Stabilità
2014 da 0 a - 5%
2015
2016
2017
Diminuzione >- 5%
a un tasso di crescita tendenziale superiore agli incrementi conseguiti nel corso del precedente anno e di poco superiore alle variazioni rilevate negli ultimi due trimestri del 2015 [grafico 2]. Indice
Var. % 5
115 110
0
105 100
-5 95 90
-10
85 -15
80 I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I 2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
Var. % tendenziali
2014
2015
2016
2017
Indice fatturato
LE CLASSI DIMENSIONALI E I SETTORI L’espansione registrata dai servizi nel primo trimestre 2017 si è declinata in maniera differenziata nell’ambito delle classi dimensionali, mentre nei confronti dei settori di attività si è rilevata una maggiore omogeneità di crescita. Rispetto alle tipologie dimensionali, si è osservato un andamento del fatturato caratterizzato da ampi differenziali di performance; in particolare, il sostegno alla dinamica del settore è derivato dalla continuazione del trend di crescita delle unità oltre i 200 addetti (+8,1%) e delle imprese tra i tre e i nove addetti (+4,4% su base annua). Gli apporti delle unità dei servizi collocate nelle classi tra dieci e 49 e tra cinquanta e 199 addetti sono stati invece più limitati (+1,5% e +0,6% rispettivamente), evidenziando tuttavia per la prima tipologia di impresa un’inversione della tendenza negativa che aveva caratterizzato la classe dimensionale nel corso del 2016, mentre per le imprese di classe media la dinamica tendenziale ha mostrato un cospicuo rallentamento rispetto a quanto registrato nel precedente trimestre [grafico 3]. Relativamente ai settori che compongono il terziario metropolitano, si è osservata una tendenza omogenea alla crescita tra i comparti. Per i servizi alle imprese – il ramo di attività più incidente sulla dinamica del fatturato – si è rilevata su base annua un’espansione significativa del volume d’affari (+4%); il medesimo trend è stato rilevato anche nell’ambito delle imprese dei servizi alle persona (+4%), sintomatico di un consolidamento delle tendenze emerse nei precedenti trimestri. Per quanto concerne invece il settore dell’ospitalità alberghiera e della ristorazione si è osservato un primo segnale d’inversione della tendenza negativa registrata nei due trimestri precedenti; pertanto, nel primo trimestre 2017 si è registrato su base
GRAFICO 2 Fatturato del settore servizi in provincia di Milano (anni 2007-2017, indice base anno 2010=100 e variazioni percentuali tendenziali trimestrali grezze) Fonte: elaborazione Servizio Studi e Statistica Camera di Commercio di Milano su dati Unioncamere Lombardia – Indagine Congiunturale Servizi
annua un aumento del fatturato (+3,8%) che certifica un primo avvio del percorso di recupero delle perdite pregresse del comparto. È differente invece la situazione del commercio all’ingrosso: l’incremento registrato (+3,2%), seppure in rallentamento rispetto alla rilevazione precedente, si inserisce in una dinamica positiva che caratterizza il settore da otto trimestri [grafico 4]. 3,9
Totale Servizi
GRAFICO 3 Fatturato dei servizi totale e per classe dimensionale in provincia di Milano e in Lombardia (I trimestre 2017, variazioni percentuali tendenziali grezze) Fonte: elaborazione Servizio Studi e Statistica Camera di Commercio di Milano su dati Unioncamere Lombardia – Indagine Congiunturale Servizi
2,6 4,4
3-9
1,1 1,5
10-49
2,2 0,6
50-199
2,4
8,1
oltre 200
5,6 0
2
4
6
Milano
8
10
Lombardia
GRAFICO 4 Fatturato dei servizi per settore di attività economica in provincia di Milano e in Lombardia (I trimestre 2017, variazioni percentuali tendenziali grezze) Fonte: elaborazione Servizio Studi e Statistica Camera di Commercio di Milano su dati Unioncamere Lombardia – Indagine Congiunturale Servizi
3,0 Servizi alle imprese
4,0
6,1
Servizi alle persona
4,0
0,0
Alberghi e ristoranti
3,8 2,3
Commercio ingrosso
3,2 0
2
4 Lombardia
6
8
Milano
LA PREVISIONE PER IL SECONDO TRIMESTRE Le previsioni delle imprese per il secondo trimestre 2017 registrano una continuazione del trend positivo sia in relazione al fatturato che nei confronti dell’occupazione. In termini di saldi puntuali delle risposte (differenza tra ipotesi di aumento e diminuzione per il successivo trimestre), si evidenzia per il volume d’affari un consolidamento della dinamica di crescita, essendo prevalenti le attese di un ulteriore aumento nel trimestre successivo. Per quanto concerne l’occupazione, l’ipotesi prevalente (formulata da circa tre quarti delle imprese del campione) è di stabilità nei prossimi tre mesi; tuttavia, se consideriamo il saldo trimestrale si osserva un miglioramento rispetto alla precedente rilevazione, essendo predominante per la restante quota di imprese l’ipotesi di un aumento dell’occupazione nel corso del secondo trimestre 2017 [grafico 5].
20
GRAFICO 5 Aspettative su fatturato e occupazione in provincia di Milano (anni 2007-2017, medie mobili su saldi trimestrali) Fonte: elaborazione Servizio Studi e Statistica Camera di Commercio di Milano su dati Unioncamere Lombardia – Indagine Congiunturale Servizi
15 10 5 0 -5 -10 -15 -20 I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I 2007
2008
2009
2010
2011
Fatturato
2012
2013
2014
Occupazione
2015
2016 2017
NOTA METODOLOGICA La rilevazione congiunturale, condotta da Unioncamere Lombardia nel territorio regionale e nelle 12 province della regione, è disaggregata per dimensione d’impresa in quattro classi: • da 3 a 9 addetti • da 10 a 49 addetti • da 50 a 199 addetti • oltre 200 addetti e in quattro rami merceologici: • commercio all’ingrosso • alberghi e ristoranti • servizi alle imprese • servizi alle persone Al fine di ottenere la stima della variazione media delle variabili quantitative, si procede alla ponderazione dei dati in base alla struttura dell’occupazione, aggiornata periodicamente in modo da recepire significative modifiche nella struttura dell’universo. I confronti territoriali tra Milano e la Lombardia pubblicati nella nota congiunturale trimestrale sono effettuati, per omogeneità di analisi, tenendo conto sia della disaggregazione settoriale sia della scala dimensionale indicata.
GLOSSARIO Variazione tendenziale variazione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente Variazione congiunturale variazione rispetto al periodo precedente
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