Newsletter SUAP numero 80 - Giugno 2023

Page 1

(Notizia di interesse anche per l’impresa)

N. 80 - GIUGNO 2023

Le relazioni tra Comuni e Camera di Commercio di Milano Monza-Brianza Lodi non sono più soltanto virtuali! Lo scorso 9 giugno l’incontro tra i rappresentanti Suap della Camera di Commercio e i comuni che hanno delegato l’attività dello Sportello Unico per le imprese all’ente camerale non si è infatti tenuto solo da remoto: dalle 9.30 alle 12:30 presso lo storico Palazzo dei Giureconsulti in piazza Mercanti 2 a Milano, la sempre più fitta rete di relazioni costituita negli anni dalla Camera di Commercio si è dispiegata in un frizzante momento di condivisione durante il quale sono emersi chiaramente i benefici del fare parte del network capeggiato da Camera Supporto,

EVENTO COMMUNITY SUAP CAMERALE
1

risoluzione comune dei problemi e semplificazione: questo è il motto che ha fatto da sfondo all’evento e che rappresenta anche il ruolo di sostegno che l’ente camerale ha in relazione alle materie del Suap associato. Una proposta, quella della Camera di Commercio, che assicura che nessuno venga lasciato indietro nella consapevolezza che la collaborazione sia la chiave per un’azione risolutiva e il perseguimento di soluzioni efficaci: se gli obiettivi sono condivisi e gli scopi comuni, insieme si è più forti! Anche i comuni che non hanno ancora aderito alla proposta camerale hanno preso parte all’evento toccando così con mano i vantaggi di una collaborazione istituzionale con Camera di commercio in termini di cooperazione e reciproco sostegno.

L’evento si è articolato in un primo momento di formazione in cui i rappresentanti del Suap hanno illustrato lo stato attuale e le questioni aperte dello Sportello Unico per le Attività produttive, seguito da un piacevole momento di socializzazione con aperitivo.

I rappresentanti dei comuni presenti all’evento hanno successivamente potuto visitare le magnifiche sale del palazzo approfittando di quel momento per conoscersi ulteriormente, testimonianza che il Suap camerale va oltre alla sterile gestione di procedimenti e norme, suap è community, suap è networking!

Vuoi saperne di più sul suap associato? Contatta laura.vittani@mi.camcom.it

2

Di seguito i video degli interventi:

● Registro imprese SUAP

● Un percorso di qualità

● Suap & impresa: i servizi suap delle camere di commercio lombarde

● Oltre il Suap associato: la valutazione delle imprese e altri servizi camerali

● Le potenzialità della scrivania ente Terzo

● L’edilizia nella piattaforma impresa in un giorno

NUOVO FLUSSO REA-SUAP IN TEMA DI CESSAZIONI ATTIVITA’: MATERIALE WEBINAR DEL 22/06/2023 DEDICATO AI SUAP

In vista dell’entrata a regime a partire dal 1 agosto prossimo del nuovo flusso REA-SUAP in tema di cessazioni attività, introdotto dal legislatore regionale lombardo , si è svolto lo 1 scorso 22 giugno un Webinar dedicato ai Responsabili degli Sportelli Unici per le Attività Produttive, organizzato da Regione Lombardia e da Unioncamere Lombardia

Il materiale illustrato è disponibile nella pagina dedicata del sito di Regione Lombardia ed è costituito dalle seguenti risorse:

- Video Registrazione del Webinar sul canale Youtube di Unioncamere Lombardia.

- Slide

- FAQ

NUOVO FLUSSO REA-SUAP IN TEMA DI CESSAZIONI ATTIVITA’:

WEBINAR DEL 06/07/2023 DEDICATO AD IMPRESE ED INTERMEDIARI

Sempre in merito all’imminente entrata in vigore della nuova modalità adempimentale in materia di cessazione attività, è stato programmato per il 6 luglio 2023, dalle ore 10.30 alle ore 12.00, un Webinar informativo dedicato alle Imprese e ad intermediari quali Associazioni di categoria e Professionisti.

Per le iscrizioni è possibile utilizzare il seguente link.

REGIONE LOMBARDIA ED IL SISTEMA CAMERALE LOMBARDO AVVIANO IL NUOVO SERVIZIO “SUAP&IMPRESA”

Con Deliberazione della Giunta regionale n XII/481 del 19/06/2023 è stato dato avvio al nuovo programma operativo, valevole sino al 31/12/2024, che si prefigge di migliorare i

3
1 Art 6 comma 3 Legge regionale 11/2014 - DGR XI/6591 del 30/06/2022 - Decreto Regionale 946/2023

livelli di servizio degli Sportelli Unici per le Attività Produttive operanti nel territorio lombardo, attraverso un complesso di azioni e di strumenti volto a supportare gli attori del sistema coinvolti nel processo, rappresentati dai Comuni, dalle Imprese e dalle Associazioni categoriali dei Professionisti e degli operatori economici.

Il programma, il cui dettaglio è descritto a questo link, sarà attuato attraverso una sinergia tra la Regione ed il sistema camerale lombardo, che hanno messo a disposizione proprie risorse budgetarie ed umane.

Diamo il benvenuto ai Comuni di Camparada (MB) e di Melzo (MI), che hanno aderito al Suap Associato Camerale dal 6 giugno 2023.

Questi ultimi si vanno ad aggiungere alla numerosa lista di Comuni dei territori di Milano, Monza e Brianza e Lodi che già da tempo ne fanno parte, di cui fornisce l’elenco completo:

Albairate, Albiate, Bellusco, Bernareggio, Bresso, Buscate, Camparada, Casalmaiocco, Castiraga Vidardo, Cesano Boscone, Cesano Maderno, Colturano, Correzzana, Corsico, Marcallo con Casone, Melzo, Mesero, Mezzago, Misinto, Motta Visconti, Ossona, Roncello, Salerano sul Lambro, San Giorgio su Legnano, Trezzano sul Naviglio, Tribiano, Valera Fratta, Vanzaghello, Varedo, Verano Brianza, Villanova del Sillaro e Vimodrone

I Comuni interessati possono consultare, per maggiori informazioni, l’apposito sito.

Il servizio di Suap associato traduce la soluzione organizzativa ammessa dall’articolo 4 quinto comma del DPR 160/2010, in base al quale il Comune può affidare alla Camera di Commercio le proprie funzioni amministrative in tema di Sportello Unico per le Attività Produttive.

MANIFESTAZIONI TEMPORANEE MATERIALE INFORMATIVO PREDISPOSTO DALLA CAMERA 4

L’Ufficio Suap Anagrafico della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi ha redatto un vademecum nel quale sono riassunti i principali aspetti giuridici e di prassi tecnico-operativa, di interesse dei Comuni, legati al tema della manifestazioni temporanee.

Gli ambiti illustrati, nello specifico, riguardano le iniziative di pubblico spettacolo ed intrattenimento, l’installazione di attrazioni dello spettacolo viaggiante e la somministrazione in occasione di eventi temporanei.

Il materiale è disponibile al seguente link (si consiglia di scaricare il file in locale, per assicurare il funzionamento dei collegamenti ipertestuali ivi contenuti).

Il documento è stato illustrato durante una Community dedicata ai Comuni aderenti al servizio di Suap associato camerale offerto dalla nostra Camera (link alla registrazione audiovideo dell’evento).

NOLEGGIO AUTOCARAVAN SENZA CONDUCENTE:

-NOTA DEL MINISTERO DEGLI INTERNI SU POTENZIALI CONDOTTE ELUSIVE-

Una nota del Ministero degli Interni del 09/06/2023 affronta il tema delle potenziali 2 condotte elusive poste in essere da soggetti privati, non organizzati in forma imprenditoriale, rispetto ai requisiti ed agli adempimenti a cui è subordinato l’esercizio dell’attività di noleggio da rimessa di veicoli senza conducente

Lo scenario preso in esame, caratterizzato da un significativo incremento di ricorrenza sul piano fattuale, si concretizza nella messa a disposizione, in favore di terzi, di autocaravan adibiti all’uso proprio del soggetto intestatario, dietro pagamento di un 3 corrispettivo.

L’incontro tra la domanda e l’offerta avviene per il tramite di piattaforme telematiche che qualificano tale interazione, sul piano formale, come una mera attività di “car sharing”, motivata dall’intento di ripartire i costi di ordinaria gestione dell’automezzo tra il privato possessore ed i terzi a cui ne viene concesso l’utilizzo temporaneo volta per volta.

2 Prot n 300/STRAD/1/0000019280

3 Ai sensi dell’art 82 comma 3 del Codice della Strada (D lgs 285/1992), l’uso del veicolo può essere proprio o di terzi. La natura dell’uso a cui è adibito il veicolo è quella risultante nella Carta di Circolazione. In base a quanto previsto dal successivo quinto comma lettera a) del medesimo articolo, l’uso di terzi si configura anche nel caso di locazione senza conducente

5

L’attività di monitoraggio delle inserzioni pubblicate nei predetti portali telematici, tuttavia, ha rivelato la frequente presenza di elementi idonei a configurare la stipula, sotto il profilo sostanziale, di un vero e proprio contratto di locazione temporanea del veicolo.

Gli importi richiesti, lungi dal qualificarsi come mera compartecipazione o rimborso dei costi, sono inoltre ascrivibili al perseguimento di un intento lucrativo, tipicamente connotante l’esercizio di un’attività imprenditoriale.

Al ricorrere dello scenario sopra prospettato, che deve essere accertato caso per caso, si configura la potenziale elusione di obblighi derivanti delle disposizioni normative e regolamentari che disciplinano il noleggio da rimessa senza conducente, di seguito riportati:

- Obbligo di organizzazione in forma imprenditoriale da parte del soggetto che offre la disponibilità dell’automezzo, con conseguente necessità di iscrizione al Registro delle Imprese e di apertura della Partita Iva.

- Obbligo di presentare l’apposita Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA), prevista dal DPR 481/2001, al Comune in cui è ubicata la sede legale dell'impresa.

La SCIA deve essere presentata anche agli altri Comuni in cui sono presenti eventuali ed ulteriori articolazioni localizzative della medesima Impresa, ove parimenti adibite allo svolgimento della medesima tipologia di attività.

- Obbligo di provvedere alla conforme annotazione ad uso di terzi nella Carta di Circolazione dell’autocaravan, con adempimento da presentare presso la competente articolazione territoriale della Motorizzazione Civile.

- Obbligo di comunicare all’apposito Centro Elaborazione Dati, istituito presso il Ministero dell’Interno, i dati identificativi del soggetto che richiede il noleggio . 4 INSTALLAZIONE

DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI ASSERVITI A STRUTTURE TERMALI E TURISTICHE
SEMPLIFICAZIONI PROCEDIMENTALI4 Ai sensi dell’art 17 del Decreto-Legge 113/2018, convertito con Legge 132/2018 6
-ULTERIORI

Le strutture termali e turistiche che intendano installare o modificare impianti fotovoltaici di potenza non superiore ai 1.000 chilowatt di picco, da asservire ai propri fabbisogni, potranno beneficiare sino a luglio 2024 di un ulteriore ampliamento degli scenari in cui non si rende necessaria né la verifica preventiva a carattere ambientale o paesaggistico, né l’acquisizione di atti di assenso comunque denominati . 5

I soggetti imprenditoriali titolari delle attività, ovvero i proprietari degli immobili interessati dall’intervento, sono tenuti unicamente a depositare presso il Comune un’apposita dichiarazione di inizio lavori asseverata attestante il rispetto delle norme di sicurezza, antisismiche e igienico-sanitarie, corredata da relazione sottoscritta da un progettista abilitato e dagli opportuni elaborati progettuali.

Qualora l’intervento sia realizzato su di un immobile ubicato in centro storico, o sul quale sia stato formalmente costituito un vincolo ai sensi del Codice dei Beni Culturali e del paesaggio approvato con D. lgs. 42/2004, occorre allegare alla dichiarazione di inizio lavori anche una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, sottoscritta dal progettista abilitato, attestante che gli impianti non sono visibili dagli spazi pubblici esterni limitrofi e che i manti delle coperture non sono realizzati con prodotti che hanno l’aspetto dei materiali della tradizione locale.

OPERE EDILIZIE CONNESSE AD ATTIVITA’ AGRO-SILVO-PASTORALI

NON ASSOGGETTATE AD AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA

-ASSIMILAZIONE AD INTERVENTI DI EDILIZIA LIBERA SINO AL 31/12/2023-

Sino al 31/12/2023 gli interventi e le opere edilizie connesse ad attività agro-silvo-pastorali e ricadenti nelle casistiche di cui al punto A.19 dell’Allegato A al DPR 31/2017, già esclusi dalla procedura di autorizzazione paesaggistica, sono altresì ricondotti all’ambito dell’attività edilizia libera e, pertanto, non necessitano di alcun 6 titolo abilitativo . 7

La misura di semplificazione si applica a condizione che l’opera o l'intervento sia effettivamente funzionale all’esercizio di attività agro-silvo-pastorale e che lo scavo sia direttamente realizzato sul suolo agricolo, a fondo naturale, senza arginature emergenti dal suolo e senza l'impiego di conglomerati cementizi o altri materiali di natura edilizia

5 La misura è contenuta nell’art. 7-bis del Decreto Legge 34/2023, introdotto in sede di conversione dalla Legge 26/05/2023 n 56, che a livello di testo coordinato ed aggiornato interviene sull’articolo 6, comma 2-septies, del Decreto-Legge 50/2022, convertito con Legge 91/2022 La disposizione, più nel dettaglio, estende la disciplina semplificatoria di cui all’art. 6-bis comma 1 del D. lgs. 28/2011 anche agli impianti collocati su copertura piane o falde e non solo a quelli posizionati a terra.

6 Articolo 6 DPR 380/2001

7 Comma 1-bis dell’art 6 del testo coordinato ed aggiornato del Decreto-Legge 39/2023, aggiunto in sede di conversione dalla Legge n. 68 del 13/06/2023. La durata della misura di agevolazione coincide con quella della struttura commissariale straordinaria, di cui all’articolo 3 del medesimo Decreto-Legge 39/2023, incaricata di porre in essere interventi urgenti atti a contrastare il fenomeno della scarsità idrica

7

AUTORIZZAZIONE

INTEGRATA AMBIENTALE (AIA)

-NUOVE MODALITA’ DI GESTIONE TELEMATICA DAL 1 LUGLIO 2023-

La Direziona Generale Ambiente di Regione Lombardia, con Decreto dirigenziale n. 8638 del 09/06/2023, ha stabilito che dal prossimo 1 luglio entreranno in vigore alcune modifiche al flusso informatico dei procedimenti aventi ad oggetto Autorizzazioni Integrate Ambientali (AIA), gestiti mediante apposita piattaforma telematica.

A partire dalla data sopra indicata le Autorità competenti (Regione, Provincia o Città Metropolitana di Milano) dovranno procedere al caricamento nel predetto portale del Piano di controllo validato e del provvedimento finale, quali passaggi necessari a consentire la chiusura a sistema del procedimento.

Dal 1 luglio 2023, inoltre, sarà introdotta la compilazione facoltativa di una nuova modulistica digitale per la presentazione delle istanze di voltura di AIA già rilasciata, che assumerà carattere obbligatorio a partire dal 1 gennaio 2024.

NUOVO SISTEMA DI TRACCIABILITA’ DEI RIFIUTI:

DAL 15 GIUGNO 2023 IN VIGORE IL R.E.N.T.RI.

Dal prossimo 15 giugno entrerà in vigore il Regolamento che disciplina il Registro 8

Elettronico Nazionale sulla Tracciabilità dei Rifiuti (R E N T RI ) , tenuto dal Ministero 9 dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, al quale sono obbligati ad iscriversi i seguenti soggetti :10

- Enti ed imprese che effettuano il trattamento dei rifiuti;

- Produttori di rifiuti pericolosi;

- Enti ed imprese che raccolgono o trasportano rifiuti pericolosi a titolo professionale;

8 In base a quanto previsto dal Decreto Ministeriale n 59 del 04/04/2023, pubblicato in Gazzetta Ufficiale -Serie Ordinaria- n 126 del 31/05/2023

9 Istituito ai sensi dell’art. 188-bis del D. lgs. 152/2006.

10 L’obbligo di iscrizione al Registro, per le categorie elencate, discende dalla disposizione contenuta nell’art. 6 terzo comma del Decreto-Legge 135/2018, convertito con Legge 12/2019 e smi

8

- Enti ed Imprese che operano in qualita' di commercianti ed intermediari di rifiuti pericolosi;

- Consorzi istituiti per il recupero e il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti;

- Le imprese e gli enti produttori iniziali dei rifiuti non pericolosi di cui all'articolo 184, comma 3, lettere c), d) e g) del D. lgs. 152/2006 . 11

E’ previsto un periodo transitorio di adeguamento, nonché l’emanazione di ulteriori Decreti ministeriali finalizzati alla piena attuazione del Registro.

Per informazioni di dettaglio si rimanda alla pagina dedicata sul sito istituzionale del Ministero competente.

COMUNICAZIONE AI SENSI DELLA “DIRETTIVA NITRATI” PER L’ANNO 2023: PROROGA DEI TERMINI

Il D.d.s. n. 8946 del 15/03/2023 ha prorogato al prossimo 10 luglio il termine entro cui le Aziende interessate, tramite la piattaforma SisCo, dovranno effettuare la prescritta comunicazione annuale a Regione in ordine all’uso di Nitrati per finalità agronomiche.

Tale adempimento, ai sensi della Circolare di Regione Lombardia n. 19 del 05/08/2013, sostituisce il ricorso alla procedura di Autorizzazione Unica Ambientale (AUA).

ISTANZE DI PROROGA AI SENSI DELL’ART. 10-SEPTIES DEL DECRETO-LEGGE 51/2022

L’art 10-septies del Decreto-Legge 51/2022, nel testo risultante dalla Legge di conversione 51/2022, ammette la proroga di 24 mesi dei titoli ambientali ed edilizi rilasciati o formatisi entro il 31/12/2023, a condizione che l’intestatario, prima della scadenza originaria, comunichi di volersene avvalere.

11 Salvo non ricadano nella nozione di “rifiuto urbano” di cui all’art 183 comma 1 lettera b-ter del D lgs 152/2006, si tratta di rifiuti prodotti da lavorazioni industriali o artigianali, di rifiuti derivanti dall'attivita' di recupero e smaltimento di rifiuti, dei fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue, nonche' dei rifiuti da abbattimento di fumi, dalle fosse settiche e dalle reti fognarie

9

Per consentire l’adempimento prescritto dalla normativa sopra citata, sono stati pertanto implementati nel front-end compilativo della piattaforma i seguenti adempimenti, differenziati in ragione della PA competente:

- Proroga autorizzazione paesaggistica (art. 10 septies, Legge 51/2022)

Ente competente: Comune

- Proroga autorizzazione paesaggistica (art. 10 septies, Legge 51/2022)

Ente competente: Provincia/Città metropolitana

- Proroga autorizzazione paesaggistica (art. 10 septies, Legge 51/2022)

Ente competente: Parco

Analogo procedimento è stato attivato in relazione alla proroga per l’ultimazione dei lavori ai sensi dell’art. 15 del DPR 380/2001, con il naming “Proroga del termine di ultimazione lavori (art 10 septies, Legge 51/2022)”

ADEGUATA LA CONSERVAZIONE A NORMA DELLE PRATICHE SECONDO LE SPECIFICHE CAD

Dal 20 giugno 2023 sono state adeguate le modalità di conservazione a norma delle pratiche residenti nel portale Impresainungiorno, curate da Infocamere attraverso i propri server, in ottemperanza alle disposizioni del Codice dell’Amministrazione Digitale.

REPORT ANDAMENTO PRATICHE IN IMPRESAINUNGIORNO

- AGGIORNAMENTO MAGGIO 2023 -

Pubblichiamo il report relativo all’andamento delle pratiche gestite attraverso il portale Impresainungiorno aggiornato a maggio 2023

-IL CONTRIBUTO TECNOLOGICO DEL SISTEMA CAMERALE-

Dal 6 giugno scorso 2023 è disponibile la nuova piattaforma INAD (Indice nazionale dei domicili digitali), realizzata dalla software house del sistema camerale Infocamere in 10

DAL 6 GIUGNO 2023 ATTIVO LA PIATTAFORMA INAD (INDICE NAZIONALE DEI DOMICILI DIGITALI)

collaborazione con l’Agenzia per l’Italia Digitale ed il Dipartimento per la Trasformazione Digitale.

Il portale attua la disposizione contenuta nell’art. 6-quater del D. lgs. 82/2005, in base al quale possono eleggere domicilio digitale presso il portale INAD tutti i cittadini maggiorenni, gli Enti di diritto privato che non siano tenuti a comunicare il proprio domicilio digitale presso l’indice INI-PEC, nonché i professionisti che svolgono, ai sensi della Legge 4/2013, un’attività professionale senza vincolo di organizzazione in Ordini, Albi o Collegi (per maggiori informazioni su quest’ultima fattispecie è possibile visitare la pagina dedicata del Ministero delle Imprese e del Made in Italy).

Il domicilio digitale di riferimento per gli operatori economici tenuti all’iscrizione presso il Registro Imprese, nonché dei professionisti organizzati in Ordini, Albi o Collegi, continua invece a coincidere con quello pubblicato presso il predetto portale INI-PEC . 12

E’ attualmente in corso la raccolta dei domicili digitali funzionale al primo popolamento del portale INAD. I domicili comunicati saranno resi disponibili a partire dal prossimo 6 luglio.

La pubblicazione del domicilio digitale nei portali INAD o INI-PEC legittima la Pubblica Amministrazione a notificare presso questi ultimi i propri atti, con piena valenza di notifica ai sensi del Codice di procedura civile . 13

ONLINE IL NUOVO LISTINO DELLE OPERE EDILI -SCOPRI IL SERVIZIO OFFERTO DALLA CAMERA-

Nel portale “Più Prezzi” della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi è pubblicata l’anteprima del nuovo listino delle opere edili, frutto di rilevazioni differenziate per i territori della Città metropolitana di Milano e delle Province di Monza Brianza e Lodi.

Il documento, che può essere ottenuto nella sua interezza mediante la sottoscrizione di apposito abbonamento, si inscrive nella funzione svolta dalla Camera in tema di rilevazione dei prezzi medi, con specifico riguardo alle merci maggiormente scambiate all’ingrosso, alle opere edili per costruzioni di media grandezza, agli immobili ed alla fornitura di energia elettrica alle micro e piccole medie Imprese operanti in Lombardia.

DATI CONGIUNTURALI I TRIMESTRE 2023

PER I TERRITORI DI MILANO, MONZA BRIANZA LODI - RILEVAZIONE TRAMITE PIATTAFORMA ESTER -

12 Ai sensi del combinato disposto tra gli articoli 6-bis e 6-quater del D. lgs. 82/2005.

13 Art 6 comma 1-quater del D lgs 82/2005

11

Nel portale ESTER (Economia e Statistica dei Territori), curato dalla nostra Camera, sono disponibili i dati congiunturali per il primo trimestre 2023 inerenti il saldo delle Imprese attive nei territori di Milano Monza Brianza Lodi, con ulteriori focus suddivisi per gli ambiti dell’industria, dell’artigianato e del terziario.

La sezione "Dashboard" della piattaforma, a cui si accede senza necessità di autenticazione, consente inoltre di imputare interrogazioni personalizzate riguardanti i dati dell'economia insediata, che possono arrivare anche a livello di singolo Comune.

Per eventuale supporto è possibile avvalersi dell’apposito tutorial.

In via preliminare, ai fini di un inquadramento generale ed onnicomprensivo della specifica tematica, si ritiene opportuno segnalare che il legislatore lombardo ha introdotto una disciplina organica in tema di cimiteri ed impianti di cremazione per animali da compagnia, racchiusa nella Legge regionale 21/10/2022 n. 20.

In relazione allo specifico quesito si evidenzia che l’articolo 5 della summenzionata disposizione legislativa dispone testualmente quanto segue:

"La raccolta e il trasporto delle carcasse animali destinate ai siti cimiteriali o agli impianti di cremazione, ove non effettuate direttamente dal proprietario, vengono effettuate conformemente a quanto previsto dal regolamento (CE) n. 1069/2009 per il trasporto di carcasse "

La disciplina settoriale di matrice regionale, di conseguenza, opera un espresso rimando alle disposizioni dettate dal Regolamento CE 1069/2009

La modulistica unificata regionale in tema di istanze e comunicazioni ai sensi del Regolamento comunitario sopra citato, approvata con D.d.u.o. 25/07/2019 n. 11056, prevede che l’attività di trasporto, con specifico riguardo al Modello 9, sia assoggettata a domanda di registrazione indirizzata dall’Impresa all’Ats competente per territorio,

12

per il tramite del punto unico di contatto rappresentato dallo Sportello Unico per le Attività Produttive di riferimento.

A margine del quesito oggetto di analisi, si precisa che gli impianti da adibire alla cremazione, costituenti il terminale dell’attività di trasporto, dovranno rispettare le disposizioni localizzative contemplate dall’articolo 3 della citata Legge regionale 20/2022, nonché essere provvisti dei titoli abilitativi prescritti dall’articolo 2 della medesima disposizione legislativa.

Questi ultimi sono costituiti:

- Dagli eventuali titoli di matrice edilizia ed urbanistica, ove occorrenti;

- Dall’Autorizzazione Unica Ambientale, riferita alla matrice delle emissioni ordinarie in atmosfera ai sensi dell’art. 269 del D. lgs. 152/2006, rilasciata dall’Autorità competente (Provincia o Città Metropolitana di Milano) Il rilascio dell’AUA è subordinato all’acquisizione di parere favorevole da parte del Dipartimento Veterinario dell’Ats.

- Dalla successiva Scia presentata al Comune per il tramite del Suap

La figura del mediatore, sulla scorta di quanto rinvenibile negli articoli da 1754 a 1765 del Codice Civile, coincide con un soggetto che, percependo una provvigione, mette in relazione due o più parti per la conclusione di un affare, senza essere legato ad alcuna di esse da rapporti di collaborazione, di dipendenza o di rappresentanza.

L’avvio dell’attività, in base a quanto previsto dall’art. 73 del D. lgs. 59/2010, è assoggettato a Segnalazione Certificata di Inizio Attività (Scia), diretta alla Camera di Commercio competente per territorio

All’Ente camerale spetta la verifica dei requisiti di onorabilità, professionali e di garanzia assicurativa che la disposizione settoriale di riferimento, rappresentata dalla Legge 39/1989, pone quali condizioni necessarie a legittimarne l’esercizio

L’articolo 5 primo comma della citata Legge n. 39/1989 dispone inoltre che l’attività di mediazione non soggiace agli adempimenti in tema di agenzia pubblica d'affari previsti dall’articolo 115 del TULPS, approvato con Regio Decreto 773/1931.

13

Disclaimer: i contenuti della presente newsletter, tranne nel caso di rimando a risorse documentali di terze parti, sono redatti in autonomia dalla Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi (di seguito denominata “Camera”).

Le interpretazioni giuridiche ed operative desumibili dal presente documento, ove discendenti da un’autonoma elaborazione della Camera, costituiscono meri suggerimenti rivolti ai Suap del corrispondente territorio.

Vi siete persi i numeri precedenti della nostra Newsletter dedicata ai SUAP? Cliccate qui per visualizzarli e scaricarli!

Se non desiderate più ricevere la newsletter, scrivete a suap.cciaa@mi.camcom.it

14

Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.