(Notizia di interesse anche per l’impresa)
N. 80 - GIUGNO 2023
Le relazioni tra Comuni e Camera di Commercio di Milano Monza-Brianza Lodi non sono più soltanto virtuali! Lo scorso 9 giugno l’incontro tra i rappresentanti Suap della Camera di Commercio e i comuni che hanno delegato l’attività dello Sportello Unico per le imprese all’ente camerale non si è infatti tenuto solo da remoto: dalle 9.30 alle 12:30 presso lo storico Palazzo dei Giureconsulti in piazza Mercanti 2 a Milano, la sempre più fitta rete di relazioni costituita negli anni dalla Camera di Commercio si è dispiegata in un frizzante momento di condivisione durante il quale sono emersi chiaramente i benefici del fare parte del network capeggiato da Camera Supporto,
risoluzione comune dei problemi e semplificazione: questo è il motto che ha fatto da sfondo all’evento e che rappresenta anche il ruolo di sostegno che l’ente camerale ha in relazione alle materie del Suap associato. Una proposta, quella della Camera di Commercio, che assicura che nessuno venga lasciato indietro nella consapevolezza che la collaborazione sia la chiave per un’azione risolutiva e il perseguimento di soluzioni efficaci: se gli obiettivi sono condivisi e gli scopi comuni, insieme si è più forti! Anche i comuni che non hanno ancora aderito alla proposta camerale hanno preso parte all’evento toccando così con mano i vantaggi di una collaborazione istituzionale con Camera di commercio in termini di cooperazione e reciproco sostegno.
L’evento si è articolato in un primo momento di formazione in cui i rappresentanti del Suap hanno illustrato lo stato attuale e le questioni aperte dello Sportello Unico per le Attività produttive, seguito da un piacevole momento di socializzazione con aperitivo.
I rappresentanti dei comuni presenti all’evento hanno successivamente potuto visitare le magnifiche sale del palazzo approfittando di quel momento per conoscersi ulteriormente, testimonianza che il Suap camerale va oltre alla sterile gestione di procedimenti e norme, suap è community, suap è networking!
Vuoi saperne di più sul suap associato? Contatta laura.vittani@mi.camcom.it
Di seguito i video degli interventi:
● Registro imprese SUAP
● Un percorso di qualità
● Suap & impresa: i servizi suap delle camere di commercio lombarde
● Oltre il Suap associato: la valutazione delle imprese e altri servizi camerali
● Le potenzialità della scrivania ente Terzo
● L’edilizia nella piattaforma impresa in un giorno
NUOVO FLUSSO REA-SUAP IN TEMA DI CESSAZIONI ATTIVITA’: MATERIALE WEBINAR DEL 22/06/2023 DEDICATO AI SUAP
In vista dell’entrata a regime a partire dal 1 agosto prossimo del nuovo flusso REA-SUAP in tema di cessazioni attività, introdotto dal legislatore regionale lombardo , si è svolto lo 1 scorso 22 giugno un Webinar dedicato ai Responsabili degli Sportelli Unici per le Attività Produttive, organizzato da Regione Lombardia e da Unioncamere Lombardia
Il materiale illustrato è disponibile nella pagina dedicata del sito di Regione Lombardia ed è costituito dalle seguenti risorse:
- Video Registrazione del Webinar sul canale Youtube di Unioncamere Lombardia.
- Slide
- FAQ
NUOVO FLUSSO REA-SUAP IN TEMA DI CESSAZIONI ATTIVITA’:
WEBINAR DEL 06/07/2023 DEDICATO AD IMPRESE ED INTERMEDIARI
Sempre in merito all’imminente entrata in vigore della nuova modalità adempimentale in materia di cessazione attività, è stato programmato per il 6 luglio 2023, dalle ore 10.30 alle ore 12.00, un Webinar informativo dedicato alle Imprese e ad intermediari quali Associazioni di categoria e Professionisti.
Per le iscrizioni è possibile utilizzare il seguente link.
REGIONE LOMBARDIA ED IL SISTEMA CAMERALE LOMBARDO AVVIANO IL NUOVO SERVIZIO “SUAP&IMPRESA”
Con Deliberazione della Giunta regionale n XII/481 del 19/06/2023 è stato dato avvio al nuovo programma operativo, valevole sino al 31/12/2024, che si prefigge di migliorare i
livelli di servizio degli Sportelli Unici per le Attività Produttive operanti nel territorio lombardo, attraverso un complesso di azioni e di strumenti volto a supportare gli attori del sistema coinvolti nel processo, rappresentati dai Comuni, dalle Imprese e dalle Associazioni categoriali dei Professionisti e degli operatori economici.
Il programma, il cui dettaglio è descritto a questo link, sarà attuato attraverso una sinergia tra la Regione ed il sistema camerale lombardo, che hanno messo a disposizione proprie risorse budgetarie ed umane.
Diamo il benvenuto ai Comuni di Camparada (MB) e di Melzo (MI), che hanno aderito al Suap Associato Camerale dal 6 giugno 2023.
Questi ultimi si vanno ad aggiungere alla numerosa lista di Comuni dei territori di Milano, Monza e Brianza e Lodi che già da tempo ne fanno parte, di cui fornisce l’elenco completo:
Albairate, Albiate, Bellusco, Bernareggio, Bresso, Buscate, Camparada, Casalmaiocco, Castiraga Vidardo, Cesano Boscone, Cesano Maderno, Colturano, Correzzana, Corsico, Marcallo con Casone, Melzo, Mesero, Mezzago, Misinto, Motta Visconti, Ossona, Roncello, Salerano sul Lambro, San Giorgio su Legnano, Trezzano sul Naviglio, Tribiano, Valera Fratta, Vanzaghello, Varedo, Verano Brianza, Villanova del Sillaro e Vimodrone
I Comuni interessati possono consultare, per maggiori informazioni, l’apposito sito.
Il servizio di Suap associato traduce la soluzione organizzativa ammessa dall’articolo 4 quinto comma del DPR 160/2010, in base al quale il Comune può affidare alla Camera di Commercio le proprie funzioni amministrative in tema di Sportello Unico per le Attività Produttive.
L’Ufficio Suap Anagrafico della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi ha redatto un vademecum nel quale sono riassunti i principali aspetti giuridici e di prassi tecnico-operativa, di interesse dei Comuni, legati al tema della manifestazioni temporanee.
Gli ambiti illustrati, nello specifico, riguardano le iniziative di pubblico spettacolo ed intrattenimento, l’installazione di attrazioni dello spettacolo viaggiante e la somministrazione in occasione di eventi temporanei.
Il materiale è disponibile al seguente link (si consiglia di scaricare il file in locale, per assicurare il funzionamento dei collegamenti ipertestuali ivi contenuti).
Il documento è stato illustrato durante una Community dedicata ai Comuni aderenti al servizio di Suap associato camerale offerto dalla nostra Camera (link alla registrazione audiovideo dell’evento).
NOLEGGIO AUTOCARAVAN SENZA CONDUCENTE:
-NOTA DEL MINISTERO DEGLI INTERNI SU POTENZIALI CONDOTTE ELUSIVE-
Una nota del Ministero degli Interni del 09/06/2023 affronta il tema delle potenziali 2 condotte elusive poste in essere da soggetti privati, non organizzati in forma imprenditoriale, rispetto ai requisiti ed agli adempimenti a cui è subordinato l’esercizio dell’attività di noleggio da rimessa di veicoli senza conducente
Lo scenario preso in esame, caratterizzato da un significativo incremento di ricorrenza sul piano fattuale, si concretizza nella messa a disposizione, in favore di terzi, di autocaravan adibiti all’uso proprio del soggetto intestatario, dietro pagamento di un 3 corrispettivo.
L’incontro tra la domanda e l’offerta avviene per il tramite di piattaforme telematiche che qualificano tale interazione, sul piano formale, come una mera attività di “car sharing”, motivata dall’intento di ripartire i costi di ordinaria gestione dell’automezzo tra il privato possessore ed i terzi a cui ne viene concesso l’utilizzo temporaneo volta per volta.
2 Prot n 300/STRAD/1/0000019280
3 Ai sensi dell’art 82 comma 3 del Codice della Strada (D lgs 285/1992), l’uso del veicolo può essere proprio o di terzi. La natura dell’uso a cui è adibito il veicolo è quella risultante nella Carta di Circolazione. In base a quanto previsto dal successivo quinto comma lettera a) del medesimo articolo, l’uso di terzi si configura anche nel caso di locazione senza conducente
L’attività di monitoraggio delle inserzioni pubblicate nei predetti portali telematici, tuttavia, ha rivelato la frequente presenza di elementi idonei a configurare la stipula, sotto il profilo sostanziale, di un vero e proprio contratto di locazione temporanea del veicolo.
Gli importi richiesti, lungi dal qualificarsi come mera compartecipazione o rimborso dei costi, sono inoltre ascrivibili al perseguimento di un intento lucrativo, tipicamente connotante l’esercizio di un’attività imprenditoriale.
Al ricorrere dello scenario sopra prospettato, che deve essere accertato caso per caso, si configura la potenziale elusione di obblighi derivanti delle disposizioni normative e regolamentari che disciplinano il noleggio da rimessa senza conducente, di seguito riportati:
- Obbligo di organizzazione in forma imprenditoriale da parte del soggetto che offre la disponibilità dell’automezzo, con conseguente necessità di iscrizione al Registro delle Imprese e di apertura della Partita Iva.
- Obbligo di presentare l’apposita Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA), prevista dal DPR 481/2001, al Comune in cui è ubicata la sede legale dell'impresa.
La SCIA deve essere presentata anche agli altri Comuni in cui sono presenti eventuali ed ulteriori articolazioni localizzative della medesima Impresa, ove parimenti adibite allo svolgimento della medesima tipologia di attività.
- Obbligo di provvedere alla conforme annotazione ad uso di terzi nella Carta di Circolazione dell’autocaravan, con adempimento da presentare presso la competente articolazione territoriale della Motorizzazione Civile.
- Obbligo di comunicare all’apposito Centro Elaborazione Dati, istituito presso il Ministero dell’Interno, i dati identificativi del soggetto che richiede il noleggio . 4 INSTALLAZIONE
Le strutture termali e turistiche che intendano installare o modificare impianti fotovoltaici di potenza non superiore ai 1.000 chilowatt di picco, da asservire ai propri fabbisogni, potranno beneficiare sino a luglio 2024 di un ulteriore ampliamento degli scenari in cui non si rende necessaria né la verifica preventiva a carattere ambientale o paesaggistico, né l’acquisizione di atti di assenso comunque denominati . 5
I soggetti imprenditoriali titolari delle attività, ovvero i proprietari degli immobili interessati dall’intervento, sono tenuti unicamente a depositare presso il Comune un’apposita dichiarazione di inizio lavori asseverata attestante il rispetto delle norme di sicurezza, antisismiche e igienico-sanitarie, corredata da relazione sottoscritta da un progettista abilitato e dagli opportuni elaborati progettuali.
Qualora l’intervento sia realizzato su di un immobile ubicato in centro storico, o sul quale sia stato formalmente costituito un vincolo ai sensi del Codice dei Beni Culturali e del paesaggio approvato con D. lgs. 42/2004, occorre allegare alla dichiarazione di inizio lavori anche una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, sottoscritta dal progettista abilitato, attestante che gli impianti non sono visibili dagli spazi pubblici esterni limitrofi e che i manti delle coperture non sono realizzati con prodotti che hanno l’aspetto dei materiali della tradizione locale.
OPERE EDILIZIE CONNESSE AD ATTIVITA’ AGRO-SILVO-PASTORALI
NON ASSOGGETTATE AD AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA
-ASSIMILAZIONE AD INTERVENTI DI EDILIZIA LIBERA SINO AL 31/12/2023-
Sino al 31/12/2023 gli interventi e le opere edilizie connesse ad attività agro-silvo-pastorali e ricadenti nelle casistiche di cui al punto A.19 dell’Allegato A al DPR 31/2017, già esclusi dalla procedura di autorizzazione paesaggistica, sono altresì ricondotti all’ambito dell’attività edilizia libera e, pertanto, non necessitano di alcun 6 titolo abilitativo . 7
La misura di semplificazione si applica a condizione che l’opera o l'intervento sia effettivamente funzionale all’esercizio di attività agro-silvo-pastorale e che lo scavo sia direttamente realizzato sul suolo agricolo, a fondo naturale, senza arginature emergenti dal suolo e senza l'impiego di conglomerati cementizi o altri materiali di natura edilizia
5 La misura è contenuta nell’art. 7-bis del Decreto Legge 34/2023, introdotto in sede di conversione dalla Legge 26/05/2023 n 56, che a livello di testo coordinato ed aggiornato interviene sull’articolo 6, comma 2-septies, del Decreto-Legge 50/2022, convertito con Legge 91/2022 La disposizione, più nel dettaglio, estende la disciplina semplificatoria di cui all’art. 6-bis comma 1 del D. lgs. 28/2011 anche agli impianti collocati su copertura piane o falde e non solo a quelli posizionati a terra.
6 Articolo 6 DPR 380/2001
7 Comma 1-bis dell’art 6 del testo coordinato ed aggiornato del Decreto-Legge 39/2023, aggiunto in sede di conversione dalla Legge n. 68 del 13/06/2023. La durata della misura di agevolazione coincide con quella della struttura commissariale straordinaria, di cui all’articolo 3 del medesimo Decreto-Legge 39/2023, incaricata di porre in essere interventi urgenti atti a contrastare il fenomeno della scarsità idrica