Allegato B AVVISO PUBBLICO PER L’INDIVIDUAZIONE DI PROPOSTE PROGETTUALI PER LA VALORIZZAZIONE ED IL RECUPERO DI AMBIENTI SCOLASTICI E REALIZZAZIONE DI SCUOLE ACCOGLIENTI #LAMIASCUOLACCOGLIENTE
SCHEDA TECNICA Indicazione soggetto e/o soggetti proponenti:
Anagrafica dell’istituzione scolastica ovvero, in caso di rete, dell’istituzione scolastica capofila: Codice meccanografico: Codice fiscale: Numero di conto (utile in caso di ammissione al finanziamento):
Titolo e descrizione progetto (max 30 righe): Laboratorio di robotica educativa
Descrizione degli spazi disponibili da destinare alla realizzazione di proposte (max 30 righe):
Descrizione coerenza del progetto proposto con gli obiettivi di cui all’articolo 1 dell’avviso (max 30 righe): Un laboratorio di robotica educativa è uno spazio dedicato all’interno dei locali scolastici in cui insegnare agli studenti coding, pensiero computazionale e programmazione vera e propria, sia in orario scolastico che in laboratori da svolgersi in orario extrascolastico. L’insegnamento di tale disciplina è particolarmente importante sia perché essa prepara a percorsi di studio e lavoro in ambito tecnico-scientifico (occupazioni ancora molto richieste e che lo saranno sempre di più in futuro) sia perché essa favorisce lo sviluppo di una forma mentis creativa e proattiva, indispensabile per i cittadini del 21° secolo. Si intende creare quest’ambiente per formare studenti motivati, stimolandone creatività, problem-solving, capacità di lavorare in gruppo e di perseguire attivamente gli obiettivi curricolari inserendoli però in un un percorso educativo a 360° che trascenda i confini scolastici, con ricadute profonde anche sulla vita personale dei ragazzi coinvolti, con particolare attenzione e riguardo per i soggetti più a rischio di esclusione sociale, economica o accademica.
Indicazione dei soggetti coinvolti (associazioni, esperti e organismi):
Descrizione del grado di coinvolgimento degli studenti (in termini di sviluppo della progettazione, partecipazione nella fase attuativa) – max 30 righe Gli studenti sono chiamati a partecipare attivamente alle lezioni grazie ad attività progettuali fortemente coinvolgenti, concrete, ispirate a problemi della vita reale. Tali attività sono volte altresì allo sviluppo di creatività, problem-solving e capacità di relazione, esposizione e lavoro di gruppo. I ragazzi potranno inoltre essere incoraggiati a mettere a disposizione le competenze acquisite alla comunità in cui è inserita la scuola, in occasione di open day o appuntamenti laboratoriali ricorrenti, in cui i ragazzi saranno chiamati ad essere “docenti”. Questo approccio è particolarmente utile nei confronti di ragazzi che hanno abbandonato il percorso scolastico obbligatorio prima del termine dello stesso: è infatti statisticamente provato che le attività legate alla robotica sono assolutamente produttive per il recupero e il coinvolgimento di studenti demotivati o che hanno maturato scarsa fiducia nei confronti delle proprie abilità in ambito educativo.
Descrizione della capacità del progetto di ridurre la dispersione scolastica (max 20 righe): E’ statisticamente provato che le attività legate alla robotica sono decisamente significative e premianti in percorsi di recupero (anche in orario extrascolastico o scuole serali) e il coinvolgimento di studenti demotivati e/o che hanno maturato scarsa fiducia nei confronti delle proprie abilità in ambito educativo.
Descrizione della capacità del progetto garantire la coesione sociale, integrazione e multiculturalismo (max 20 righe): Tutte le attività legate all’insegnamento della robotica sono attività proattive, che coinvolgono gli studenti in lavori di gruppo e progetti concreti che richiedo inevitabilmente lo sviluppo della capacità di confrontarsi e comunicare le proprie idee agli altri. Il confronto attivo, reciproco e costante porta inevitabilmente all’accettazione di diversi punti di vista e allo sviluppo della capacità di venire a patti ed evolvere con essi. Inoltre la possibile apertura del laboratorio alla comunità circostante la scuola lo rende un polo di incontro e confronto attivo, capace di integrare la scuola con il territorio potenziando la coesione sociale della stessa.
Descrizione della qualità, innovatività e fruibilità del progetto, delle attività e delle metodologie proposte, in termini di originalità della proposta sotto il profilo della creatività e dell’innovazione, qualità delle metodologie proposte, carattere esecutivo in termini di concreta realizzabilità della proposta (max 20 righe): La robotica (e lo studio del coding ad essa associato) è uno strumento di indubbio potenziale e può essere portata in classe a partire dalla scuola d’infanzia, per insegnare le basi del pensiero computazionale fin dalla tenera età. Un laboratorio di robotica è innanzitutto innovativo per definizione, cioè perché la materia
che vi viene insegnata è assolutamente nuova e rivoluzionaria per l’orizzonte didattico italiano. Esso però va ben oltre, configurandosi come un laboratorio creativo capace di formare in modo assolutamente non convenzionale studenti motivati, stimolandone creatività, problem-solving, capacità di lavorare in gruppo e di perseguire attivamente gli obiettivi curricolari inserendoli però in un percorso educativo a 360° che trascenda i confini scolastici, con ricadute profonde anche sulla vita personale dei ragazzi coinvolti, con particolare attenzione e riguardo per i soggetti più a rischio di esclusione sociale, economica o accademica. Porta gli studenti a mettersi in gioco in prima persona, partecipando ad attività progettuali concrete, cui dar forma attiva con mano, arrivando ad avvicinarsi allo studio di coding e robotica, discipline ormai indispensabili per i percorsi formativi di ogni ordine e grado, visto che creano competenze e abilità fortemente richieste dal mondo del lavoro e dalla società contemporanea. In senso più esteso la robotica, come strumento concreto veicolativo del coding, può essere vista come una prassi virtuosa che permette di formare innanzitutto dei ragazzi che saranno pensatori voraci, desiderosi di approfondire le conoscenze e di considerare problemi complessi come sfide da risolvere pezzo per pezzo.
Quadro economico di spesa Tipologia di spese ammissibili
Spese previste (€) Tutte + IVA 5.000,00
A
Spese generali e tecniche (progettazione, consulenze, testimonial ecc.)
B
Arredi o eventuali lavori edilizi
20.000,00
C
Acquisto di beni di beni e attrezzature;
25.000,00
D
Totale costi diretti ammissibili (=A+B+C)
50.000,00
FIRMA1
1
La scheda deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’istituzione scolastica ovvero, in caso di rete, da tutti i legali rappresentanti delle istituzioni scolastiche facenti parte della rete.