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Team editoriale e giornalistico Cannabis World Journals
Cannabis World Journals è una pubblicazione bisettimanale che discute le ultime tendenze dell'industria della cannabis. Gestione dei contenuti: Alibert Flores Anne Graham Escobar
Design grafico e concettualizzazione: Katerin Osuna Robles Jannina Mejía Diaz Team di ricerca, giornalistico ed editoriale: CannaGrow: Daniela Montaña CannaCountry: Sandra Loaiza CannaLaw: Anne Marie Graham, Alibert Flores e Hamid Tagadirte CannaTrade: Jennifer Simbaña, Rosangel Andrades, Lorena Díaz e Verónica Hernández CannaMed: Yumaira Rojas, Rosangel Andrades, Jennifer Salguero e Nazareth Becerra CannaGraphics: Sandra Loaiza Traduzione: Inglese: Sandra Loaiza, Rosangel Andrades e Maria José López. Arabo: Hamid Tagadirte e Oraib Albashiti. Portoghese: Jennifer Salguero e Lorena Díaz. Italiano: Caterina Lomoro.
Collaboratori edizione 15: Verónica Maza Bustamante Giornalista, scrittrice, educatrice sessuale ed educatrice alla cannabis.
Iscriviti a cannabisworldjournals.com Info@cannabisworldjournals.com Edizione 15
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Editoriale: - Una luce sul cammino delle ombre dell'ignoranza Pag 4
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I nostri Canna Med Magazine e Canna Law Magazine, dedicati rispettivamente all'area terapeutica della cannabis e alla regolamentazione legale della cannabis, hanno deciso di unire le forze per offrirvi una nuova e più completa rivista bisettimanale sulla cannabis: Cannabis World Journals. Canna Med magazine e Canna Law magazine diventano sezioni di Cannabis World Journals, e accanto ad esse troverete due nuove sezioni per offrirvi uno sguardo globale sulla pianta che potete trovare sul mercato: stiamo parlando di CannaTrade, il cui scopo sarà quello di rivelare il ritmo dei business che si stabiliscono intorno alla cannabis; e CannaGrow, dedicato alla botanica e alla coltivazione della pianta della cannabis. Cannabis World Journals è la rivista sulla cannabis più completa per lettori esigenti come te. Senza ulteriori ritardi, un cordiale benvenuto a voi.
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Rubrica d'opinione: - Cannabis e piacere. Pag 5 CANNAGRAPHICS: - Llactacunga Cannábica. Pag 6 - Killa Cultiva dalla Colombia. Pag 6 - Santiago Ramirez - Club di coltivazione. Pag 6
CANNAGROW - Interazione della cannabis con gli impollinatori: risultati evolutivi con alcuni impollinatori per preservare le loro specie. Pag 7 NELLA SALA DELL ESPERTO: - Intervista con Santiago Raigosa imprenditore di Damasco Green SAS e Escuela de Cannabis de Antioquia (Colombia).Pag 9
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CANNACOUNTRY:
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CANNALAW
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- Paesi che hanno fatto progressi nel processo di legalizzazione della cannabis durante il 2021.Pag 14
- La Germania si prepara alla piena legalizzazione della cannabis. Pag 16 - Il Messico dovrebbe diventare verde con la cannabis a dicembre. Pag 18 - Nuova legge USA: i repubblicani cercano di abbassare le tasse sull'industria della cannabis. Pag 20 - Cannabis e veterani: la legge cerca di sostenere la ricerca per i veterani. Pag 22 IL GENIO DELLA CANNABIS DI TUTTI I TEMPI - Dr. Raphael Mechoulam . Pag 23
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CANNATRADE - Cannabis sul mercato azionario: le azioni star del 2021. Pag 27 - Vendite record del mercato della cannabis in Canada e negli Stati Uniti nel 2021. Pag 29 -Nuovi mercati per la cannabis. Pag 31 - Cosa dobbiamo aspettarci dal business della cannabis entro il 2022? Pag 32
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CANNAMED - Il prodotto di ossidazione del cannabidiolo HU-331 è un chinone cannabinoide con potenziale anticancro: una revisione narrativa. Pag 34 - Uso di cannabis durante la pandemia di covid-19.Pag 37 - Cannabis “da vicino”: Watermelon. Pag 39
EDITORIALE
Una luce sul cammino delle ombre dell'ignoranza
el corso di quest'anno l'industria della cannabis ha fatto parecchi passi avanti in diverse parti del mondo, strappando gradualmente il velo di ignoranza e mancanza di conoscenza che è stato un "sasso nella scarpa" nel cammino della pianta.
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terapeutiche della cannabis, le migliaia di campagne d'informazione degli attivisti della cannabis e le madri che hanno ringraziato l'industria per aver alleviato le malattie dei loro figli quando la medicina tradizionale non ci è riuscita.
Nonostante i molti pregiudizi che questa affascinante industria ha avuto, la cannabis è sempre stata con noi dall'inizio dei tempi. In altre parole, la cannabis è a disposizione di chiunque ne abbia bisogno, non solo degli imprenditori delle grandi aziende, ma anche dei centri di coltivazione, dei medici, dei pazienti e dei molti attivisti che hanno dato la loro voce per difendere a tutti i costi i benefici di questa pianta.
In questo senso, nel corso dell'anno 2021 la popolazione mondiale ha testimoniato la forza della cannabis in diversi paesi, sia in America che in Europa o in Africa, dove hanno gradualmente aperto le porte ai suoi benefici e proprietà terapeutiche. Si potrebbe dire che, nonostante il rifiuto dovuto alla mancanza di conoscenza, l'industria è fiorita in mezzo all'oscurità e all'ignoranza per lasciare il posto alla luce della speranza, il suo colore è sempre stato e sarà il verde. Coincidenza? Non credo.
Quante guerre non sono state combattute dove l'immagine della cannabis è stata danneggiata? Ci sono state molte occasioni in cui l'informazione è stata censurata o limitata, ma alla fine l'educazione ha trionfato e ora abbiamo un quadro più realistico dei benefici della cannabis.2. Questo attraverso la ricerca scientifica, che ha esposto al mondo le proprietà
La rivoluzione verde è inevitabile. Dobbiamo accoglierla a braccia aperte e farci guidare dalla sua luce sul cammino dell'ignoranza. Siamo grati di essere testimoni e di appartenere all'epoca d'oro dell'industria e alle grandi conquiste della cannabis. 4 CANNABIS WORLD JOURNALS | EDIZIONE NO. 15 |
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Rubrica d'opinione
Cannabis e piacere Il piacere è legato alla nostra ricerca della felicità, al significato che diamo alle esperienze della vita, a ciò che i nostri sensi ci rivelano sul mondo in cui viviamo. Si tratta anche di processi chimici che avvengono dentro di noi. Quando la cannabis fa parte, in modo consapevole, di questa catena di eventi, è possibile avere un'esperienza di godimento esistenziale completa ed espansiva. Juan Camilo Cárdenas Cárdenas, psicologo specializzato in dipendenze in Colombia, sottolinea sul sito web della Universidad Pontificia Bolivariana che "per sentire un equilibrio nelle nostre attività quotidiane, è necessario avere chiaro che ciò che chiamiamo benessere in termini di salute mentale, più che l'ottenimento di oggetti, cibo o consumo di qualsiasi tipo, è neurobiologicamente determinato come un sistema di ricompensa che il cervello fornisce all'organismo". D'altra parte, la sensazione che comunemente identifichiamo con l'espressione popolare colombiana: "estar pacheco" (lo "sballo" causato dal consumo di cannabis fumata), e che produce gli effetti di rilassamento ed euforia, questo ha relazione con il fatto che la cannabis rilassa i muscoli scheletrici, e si innescano una serie di processi che provocano questa percezione, che per molti è di grande piacere.
Queste caratteristiche sono apprezzate quando si vive una situazione piacevole, poiché il fatto di potersi calmare e ridurre lo stress aiuta la persona ad essere più disposta e ricettiva a fare una pratica erotica o a compiere qualche azione che porti piacere: ballare, mangiare, giocare, socializzare, leggere, conversare… Oltre a questi processi, consumare cannabis in modo cosciente favorisce l'esperienza del "qui e ora" grazie alla somma degli elementi menzionati sopra. Questo è di grande aiuto nell'esperienza piacevole, poiché elimina le idee legate alla paura, al passato, al futuro, all'appartenenza, all'attaccamento e alla resistenza, che possono creare blocchi a un'esperienza sensoriale sana e fluida. Tuttavia, non bisogna mai dimenticare che ogni essere umano è un mondo a sé, e non tutti hanno la stessa capacità di lasciarsi trasportare dal benessere che un uso consapevole della pianta può offrire. I processi chimici, quando scompaiono, possono mostrare una realtà diversa da quella vissuta. È importante conoscere i propri limiti e tenerne conto, così come la legislazione sull'uso della cannabis in ogni paese.
Verónica Maza Bustamante Giornalista, scrittrice, educatrice sessuale ed educatrice alla cannabis.
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CannaGraphics Llactacunga Cannábica Llactacunga Cannábica de Ecuador è un'organizzazione il cui obiettivo principale è quello di fornire informazioni alla società in generale sui temi della cannabis. Attualmente stanno facendo progressi nella creazione della loro società legalmente costituita, con piani di ricerca nella coltivazione e nell'allevamento delle piante. Forniscono anche consulenza e formazione sul mercato della cannabis medica e industriale, che è il supporto legale ed economico su cui si basano i loro obiettivi come organizzazione. Per il mese di dicembre, organizzeranno per la seconda volta una raccolta di giocattoli, cibo non deperibile e vestiti in cambio di workshops di cannabis e kit di coltivazione, a favore di persone vulnerabili, bambini e madri/genitori che hanno bisogno di sostegno e stabilità, dimostrando gli obiettivi che realizzano come organizzazione di azione sociale. .
Killa Cultiva de Colombia
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13 anni fa, a Barranquilla, Colombia, due sognatori e appassionati di cannabis decisero di creare una comunità per espandere la cultura della cannabis nella loro città attraverso l'autocoltivazione, l'educazione e l'uso consapevole, caratterizzato dalla coltivazione di fiori di qualità che oggi rendono Killa Cultiva un punto di riferimento nazionale e internazionale. Scopri tutto sull'autocoltivazione e l'industria della cannabis in Colombia seguendoli su Instagram @killacultiva.
Santiago Ramirez È un cittadino colombiano che vive in Austria e si dedica all'autocoltivazione della cannabis per passione. In Europa ha scoperto le tecniche di coltivazione indoor e si è appassionato a questo metodo. Attualmente, si dedica a condividere le sue conoscenze con chiunque ami la pianta come lui, attraverso il Cultivation Club, che ha creato una rete di giardinieri basata sulla conoscenza condivisa e la passione per le piante. È uno spazio per i futuri, ex e attuali coltivatori, dove possono mostrare le loro piante, ricevere raccomandazioni e dare consigli sul processo di coltivazione.
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CannaGrow
Interazione della cannabis con gli impollinatori: Risultati evolutivi con alcuni impollinatori per preservare le sue specie
La cannabis si è sviluppata e ha adattato altri meccanismi per continuare a sussistere a tal punto che è riuscita a conquistare e/o attirare certi animali impollinatori che la aiutano a propagare la sua specie. La Cannabis Sativa L. è una pianta che utilizza principalmente l'aria come mezzo per trasportare i geni del maschio sotto forma di polline, grazie al fatto che la dimensione delle particelle è così piccola che il peso di ogni granello è abbastanza leggero per raggiungere i fiori femminili e infine fecondare. È durante questo processo di fecondazione che si formano i semi per conservare la loro specie. <<Ogni suo fiore maschio produce circa 350.000 grani di polline>> (Aboulaich et al., 2013).
Inoltre, non è un caso che la pianta maschile sia più alta di quella femminile, che la sua distanza intermodale sia più marcata, e che grazie a queste caratteristiche morfologiche permetta al vento di attraversare e spostare la pianta in modo che il polline possa essere disperso. Tutto ciò è uno strumento di idoneità a riprodursi, il che è affascinante. Ciò che è interessante è che la cannabis si è sviluppata e ha adattato altri meccanismi per continuare a sussistere a tal punto che è riuscita a conquistare e/o attirare certi animali impollinatori che la aiutano a propagare la sua specie e in cambio forniscono qualche beneficio all'organismo, il cibo, per esempio. Questa caratteristica è stata una parte evolutiva essenziale della selezione naturale e ha aiutato la pianta a evitare l'estinzione. Questo è stato ottenuto trasformando i tratti funzionali che sono di interesse per gli animali,
Al momento si è scoperto che gli uccelli e le api sono i principali impollinatori che la cannabis è riuscita a catturare.
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e un chiaro esempio è l'attrazione di alcuni uccelli come quaglie e piccioni, che sono fortemente attratti e godono dei semi della pianta. Questo è stato dimostrato da Haney e Bazzaz (1970), che hanno anche suggerito che probabilmente è stato grazie a questi uccelli che la pianta ha potuto distribuirsi, soprattutto in Nord America.
Poi ci sono i semi che, grazie al loro contenuto nutrizionale, soprattutto in proteine e grande gusto, sono una prelibatezza per gli uccelli, per i quali il beneficio è un grande alimento e aiuta con la riproduzione, mentre per la cannabis è un grande alleato con la propagazione dei semi nelle feci e con importanti nutrienti per la germinazione.
Questa simbiosi non è avvenuta da un giorno all'altro, infatti, c'è voluto molto tempo perché la pianta generasse odori o sapori attraenti. Il polline, da un lato, fornisce acqua, aminoacidi, proteine, lipidi, carboidrati, minerali, vitamine, enzimi e altri micronutrienti. La composizione dipende dalla specie, ma generalmente, ha i seguenti valori nutrizionali. Proteine: 16-30%, amido 1-7%, zuccheri 0-15% e lipidi 3-10% >> (Sanford, n.d.). Le api sono attratte dal polline principalmente per i protidi essenziali (proteine) e lo ingeriscono. Di conseguenza, tutti quei minuscoli granelli si attaccano ai loro peli e vengono trasportati alla pianta successiva, generando la fecondazione.
Gli impollinatori non sono la principale risorsa della pianta per la propagazione dei geni, tuttavia, la sua grande audacia evolutiva l'ha aiutata a interagire con questi animali, aiutandosi a vicenda. Finora, gli uccelli e le api sono risultati essere i principali impollinatori che la cannabis è riuscita a catturare; tuttavia, mancano studi che dimostrino la loro interazione con altri animali che collaborano alla diffusione della specie.
Referenze: Aboulaich, N., Trigo, M. M., Bouziane, H., Cabezudo, B., Recio, M., el Kadiri, M., & Ater, M. (2013). Variations and origin of the atmospheric pollen of Cannabis detected in the province of Tetouan (NW Morocco): 2008–2010. Science of The Total Environment, 443, 413–419. https://doi.org/10.1016/j.scitotenv.2012.10.075 Sanford, M. T. (s. f.). Producing Pollen. Web.Archive.Org. Recuperado 2 de diciembre de 2021, de https://web.archive.org/web/20110103081945/http://edis.ifas.ufl.edu/aa158 Haney, A., & Bazzaz, F. A. (1970). Some ecological implications of the distribution of hemp (Cannabis sativa) in the United States of America. The botany and chemistry of Cannabis., 39-48.
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Intervista con Santiago Raigosa imprenditore di Damasco Green SAS e Escuela de Cannabis de Antioquia (Colombia). Santiago Raigosa è un imprenditore della cannabis. Ha completato un diploma in gestione di progetti presso l'Università Eafit (Scuola di Amministrazione, Finanza e Istituto Tecnologico) e un diploma in cannabis presso l'Università Jorge Tadeo Lozano in alleanza con Pharmacology University. In seguito, lui e la sua famiglia iniziarono delle coltivazioni sperimentali che permisero loro di capire e conoscere meglio la pianta, e di rompere con tutte le credenze e speculazioni sul suo consumo. CWJ: Come è nata la sua convinzione nell'industria della cannabis? Santiago Raigosa: Allora, direi che la fede nell'industria della cannabis viene prima di tutto dal gusto per la pianta. Ho conosciuto la pianta più o meno 20 anni fa. Ma il gusto per la pianta è arrivato dopo la decriminalizzazione qui in Colombia, che è Quello che ha aperto la Ho conosciuto la porta a tutta l'industria pianta più o meno 20 e ci ha dato tutti i punti anni fa. Ma il gusto per per poter entrare. Così la pianta è venuto dopo da lì è nata l'idea che la decriminalizzazione abbiamo la terra, quindi qui in Colombia, che è vogliamo produrre. Con quello che ha aperto la il gusto che avevamo per porta per l'intera la pianta, abbiamo poi industria. coinvolto le due cose, con le conoscenze che abbiamo portato dall'industria della palma, che è anche molto simile. L'olio viene estratto e l'olio viene venduto, che è quello di cui ci occupiamo al momento. Qui ci occupiamo anche di fiori, ma veniamo da quell'industria. Quindi penso che abbiamo messo insieme tutto quello che abbiamo imparato durante l'intero processo e l'abbiamo messo in pratica nell'industria della cannabis. Ecco da dove viene la fede nell'industria.
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NELLA SALA : ESPERTO DEL
Intervista con Santiago Raigosa Imprenditore
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CWJ: Sembra che sia stato anche un lavoro di grande responsabilità e impegno, è vero?
Abbiamo cominciato a vedere che dovevamo guardare il modello colombiano, che è quello che dobbiamo iniziare a creare qui, in tutta questa parte dell'industria colombiana. Perché non c'è, come posso dirtelo? No, c'è un modello standard, perché ogni coltura ha il suo clima. Ogni coltura ha i suoi problemi, le sue specificazioni per l'acqua, per la luce, e tutto questo. Quindi, penso che alla Damasco Green quello che abbiamo fatto non è inventare molte cose e prendere molte cose
Santiago Raigosa: Sì, siamo stati nutriti da tutto questo processo. Abbiamo iniziato con la parte di auto-coltivazione e da lì abbiamo cominciato a vedere l'intero processo, i cambiamenti dall'auto-coltivazione all'industria. I due possono essere simili in alcuni aspetti, ma differiscono in molti altri quando abbiamo iniziato tutta la parte della coltivazione su larga scala. CWJ: Com'è stato il viaggio nel campo della coltivazione e della ricerca della cannabis?
“ Abbiamo iniziato la parte di ricerca della coltivazione, poi la parte di auto-coltivazione, e poi con le formalità di licenza, per conoscere la pianta.
Santiago Raigosa: Allora, abbiamo iniziato con la parte di ricerca della coltivazione, poi l'autocoltivazione, e poi con le procedure di licenza, per conoscere la pianta. Abbiamo iniziato a studiare all'università, a fare i corsi di diploma, e ci siamo resi conto di tutte queste difficoltà nell'apprendimento, nel trovare le persone giuste per iniziare a sviluppare l'azienda, ed è allora che abbiamo iniziato a sviluppare anche la scuola.
CWJ:Come è nata la Damasco Green SAS e quali contributi ha dato all'industria della cannabis? Santiago Raigosa: Beh, Damasco è nato per gusto, e da lì abbiamo iniziato a vedere tutta la parte, a entrare nell'industria, e a ottenere i consigli e le persone giuste per sviluppare tutto questo progetto. E abbiamo cominciato a vedere alcuni dei miti e dei processi che venivano dai coltivatori negli Stati Uniti, e quando li abbiamo applicati qui in Colombia abbiamo visto dei fallimenti.
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che portano dagli Stati Uniti, che ci aiutano molto e ci hanno insegnato molto perché ci portano tutta la conoscenza che hanno gestito per più di 10 anni che viene con la pianta. Quindi, quello che facciamo non è inventare. Prendiamo il modello di altre industrie come la palma, come il caffè, come tutta questa parte, e lo introduciamo nel modello colombiano, che aveva molti miti: "Oh, deve essere nel vasetto, non può essere nella terra". Quindi ci sono molti miti. Ma alla fine, quello che ti dice tutta la cromatografia o l'analisi è ciò che è utile per te e Dove puoi portarlo. Se è per un farmacista o per un veterinario. Quindi è lì che si guarda tutta quella parte. Quindi, quello che facciamo è demistificare il modello di produzione.
CWJ: È andata bene con i modelli? Santiago Raigosa: Beh, abbiamo implementato diversi modelli. Prima abbiamo iniziato con la parte senza tetto, e da lì abbiamo cominciato a vedere che c'erano delle necessità e che possiamo avere diverse qualità sia all'interno che all'esterno. Quindi, possiamo avere un modello premium, un modello di fiori premium; un altro modello più economico, vedendo anche tutta questa parte dei prezzi del mercato mondiale. Molte persone hanno iniziato a spendere molti soldi e alla fine, quando hanno tirato fuori la
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produzione, i prezzi erano alti per libbra o per chilogrammo. Quindi, dobbiamo guardare anche a tutto questo, perché dobbiamo adattarci anche al mercato mondiale. CWJ: Sì, certo che è molto importante, devi sempre essere aggiornato e all'avanguardia su tutto ciò che ha a che fare con l'industria e il tuo business.
Santiago Raigosa: È vero, Damasco fornisce anche lo sviluppo rurale e un impatto sociale sull'industria. Usiamo questo modello colombiano, e diamo anche lavoro alle madri, ai capifamiglia, che sono quelli che ci aiutano molto in tutto il processo alla Damasco Green. CWJ: Questa è una delle tante cose buone di questa industria, dare opportunità di lavoro a tutte le persone che ne hanno bisogno.
villaggio o nella comunità. Così si apre il tabù e tutta la comunità comincia a vedere questa parte dell'impianto e a percepire i benefici che porta: il lavoro, la quantità di lavoro che forniamo è impressionante. Al momento abbiamo quasi 19 ettari autorizzati, ma non abbiamo tutto il complesso piantato. Adesso, avremo circa 2.000 metri, e nei 2.000 metri più o meno impieghiamo circa 15 persone. Occupazione diretta e indiretta
“ Oggi è il boom, oggi è il momento di essere nell'industria. È il momento in cui gli acquirenti guardano la Colombia e la gente guarda davvero il business.
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Santiago Raigosa: Anche le donne ci aiutano molto perché hanno una mano, come una sensibilità, per le piante e per curarle. Quindi, ci piace molto aiutare le persone e le madri che sono capifamiglia nella società. Quindi, lo sviluppo e la visione si sono concentrati più su questo che su qualsiasi altra cosa. CWJ: Qual è stato l'impatto di Damasco Green SAS sulla comunità e quali sono stati i risultati? Santiago Raigosa: Si sa che la Colombia ha sempre avuto il problema del narcotraffico, tutto ciò che si porta dalla guerra. Così ho pensato che all'inizio avevamo paura della comunità, che loro avevano paura di noi, dell'impianto, di quello che stava succedendo. Ma per noi aprire questo spazio alle madri che sono i capifamiglia, sono loro che muovono tutti questi macchinari nel
CWJ: È meraviglioso che attraverso l'occupazione, hanno aiutato molto a dissipare l'idea sbagliata che la pianta sia qualcosa di cattivo, ma al contrario, è una pianta medicinale.
Santiago Raigosa: Esatto, e l'idea che abbiamo cercato di Socializzare con la comunità è quella. È la capacità della pianta di aiutarci nell'organismo. Quello che ci aiuta a sanare, che ci aiuta in tutto il processo del sistema endocannabinoide. Quindi è un grande processo che è stato fatto con la comunità. Soprattutto con la gente della campagna, che ci ha aiutato molto in tutto questo progetto. CWJ: Quali progressi avete fatto come azienda, e quali sono le vostre aspettative e visione per il futuro?
Santiago Raigosa: In termini di progresso, direi entro un anno, perché a dicembre faremo il nostro primo anno. Non siamo stati con le licenze per un anno. Era in gennaio, febbraio, abbiamo iniziato a seminare, quindi direi che in meno di un anno abbiamo fatto progressi in tutta la parte genetica e nella formazione e sviluppo dell'industria. Abbiamo anche raggiunto il prodotto finale. Quindi vogliamo, al momento, la nostra missione è di posizionare Damasco Green CANNABIS WORLD JOURNALS | EDIZIONE NO. 15 |
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come una delle aziende esportatrici e produttrici, qui internamente in Colombia, di cannabis medicinale. In tutte le sue forme: medicinali, cosmetiche, alimentari, veterinarie. Vogliamo posizionare Damasco Green come uno dei più grandi esportatori e nelle vendite qui in Colombia. CWJ: Oltre a prendere in considerazione la salute delle persone, lei considera anche gli animali, e questo è qualcosa di straordinario. Santiago Raigosa: L'idea è il benessere al momento. L'idea è dopo Covid, di gestire il benessere delle persone, la salute mentale delle persone e penserei che a parte l'incentivo che la cannabis dà al sistema endocannabinoide, direi che nella salute mentale. L'impatto sulla salute mentale è impressionante. CWJ: Parlaci un po' della Scuola di Cannabis, a chi è rivolta la scuola? Santiago Raigosa: La scuola è nata dalla necessità e dalla difficoltà di trovare le persone giuste per insegnare nel settore. Era un percorso, direi il più difficile da seguire, cioè il più difficile. Trovare persone che ti aiutino nel processo, che ti dicano come fare bene le cose, che ti guidino lungo il percorso di come si muove l'industria, cosa puoi fare, cosa non puoi fare. Tenendo presente che siamo anche umani, possiamo anche fare un processo dove domani può cambiare. Quindi, quello che cerchiamo di fare nella scuola è di aiutare le persone, le aziende, le università con il nostro supporto, e i nostri insegnanti, dal lato tecnico e dalle nostre conoscenze. Per aiutarli a svilupparsi in questo progetto della cannabis.
CWJ: È l'ideale per la gente per conoscere meglio i benefici della pianta, vero? Santiago Raigosa: Insegniamo tutta la parte dei benefici della pianta, siamo molto coinvolti nella parte della coltivazione. Educhiamo la gente sul modello colombiano. Com'è la nostra esperienza, cosa abbiamo portato all'esperienza dalle altre aziende che abbiamo gestito, cioè olio di palma, agrumi, e ora stiamo entrando nella cannabis.
Così, abbiamo messo tutta questa parte per unire la cannabis e creare il nostro modello colombiano. Finora abbiamo formato circa 100 persone, tra individui, aziende e università. Quello che facciamo nel corso è, a partire dalla pratica con i nostri professionisti, insegnare l'intero modello dalla parte della coltivazione. Insegniamo tutta la parte della coltivazione, vegetativa, fioritura, raccolta. Poi passiamo alla parte dell'estrazione. Vediamo tutta la parte di estrazioni con solventi, senza solventi, distillazione, si arriva a prodotti finiti come cosmetici, gocce sublinguali. Quindi è un processo molto bello che facciamo in tre giorni. È un'immersione nella cannabis, dove andiamo alla farm, ci passiamo tre giorni nel processo. Si studia sulle leggi, si studia sulla coltivazione, si studia sull'estrazione. Facciamo pratiche di coltivazione, allestiamo una greenhouse completa, allestiamo il terriccio, il substrato, allestiamo la luce, facciamo l'irrigazione automatica. Quindi, insegniamo tutto questo agli studenti e alle aziende, in modo che possano creare le loro proprie cose, in modo che possano fare le loro proprie esperienze. Dopo di che, andiamo fino al prodotto finito. Questa è una delle parti più difficili da conoscere e da introdurre in questa parte dell'estrazione. Penso che sia una delle parti più segrete dell'industria. Quindi, li portiamo a fare un'immersione di tre giorni per conoscere tutto il mondo della cannabis. CWJ: Se qualcuno volesse unirsi alla Cannabis School, quali benefici ne riceverebbe? Santiago Raigosa: Accesso alle informazioni e accesso alle persone. Il networking che facciamo con gli studenti. Uno studente può essere il proprietario di un'azienda di cannabis e un altro può essere il proprietario di un ristorante. Abbiamo visto queste fusioni. Così la scuola apre questa porta all'industria, eliminando tutti i miti e la disinformazione, aiutando dal lato professionale.
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CWJ: Quali sono i piani per la Cannabis School?
Produrre tutto l'anno e a basso costo. Quindi, il mio invito è di non arrendersi e di continuare a perseverare in questa bella industria.
Santiago Raigosa: Beh, al momento, per continuare a insegnare con amore, l'intero processo dell'industria della cannabis. Per aiutare le persone ad entrare nell'industria. Aiutare i coltivatori a coltivare le loro piante in modo sano, a coltivare le loro piante in modo biologico. A parte questo, continuare a migliorare le nostre strutture, continuare a migliorare i nostri processi e cercare di innovare, cercare sempre di innovare: con gli ospiti, con i processi, migliorare le strutture, ogni volta che abbiamo un corso aggiungiamo qualcosa, aggiungiamo una struttura, aggiungiamo una macchina. Quindi, direi di innovare. Innovazione è la nostra parola chiave. CWJ : Che messaggio hai per i coltivatori e gli imprenditori dell'industria della cannabis, sia in Colombia che all'estero? Santiago Raigosa: Beh, l'invito è che oggi è il boom. È il boom della cannabis, non lo era due anni fa. Il boom della cannabis non è avvenuto tre anni fa. Il boom della cannabis è oggi. Oggi è il momento in cui gli acquirenti, non gli investitori,ma gli acquirenti guardano alla Colombia per fare i loro affari. Quindi, penso che sia il momento di andare avanti, di non arrendersi, di continuare a perseverare in questa industria perché è un intero processo, ed è un processo lungo. La gente ci è entrata pensando che la pianta, visto che ci vogliono sei mesi per crescere, dopo sei mesi avrebbe visto dei soldi indietro. Quindi penso che sia un processo lungo, che dobbiamo costruire lentamente. Dobbiamo fare le cose bene, lentamente. Ma ribadisco che oggi è il boom, oggi è il momento di essere nell'industria. È il momento in cui gli acquirenti guardano la Colombia e la gente guarda davvero il business. Perché vengono da altre industrie, vengono da altri paesi e stanno vedendo che in inverno, ora stiamo producendo. Così ora stiamo andando a produrre in inverno e penso che sia la parte più importante della Colombia. CANNABIS WORLD JOURNALS | EDIZIONE NO. 15 |
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PAESI CHE HANNO AVANZATO NEL PROCESSO DI LEGALIZZAZIONE DELLA CANNABIS NEL 2021 Siamo vicini a salutare il 2021, un anno che ha presentato grandi sfide e allo stesso tempo progressi nel settore della cannabis. C'è ancora molta strada da fare, ma vale la pena evidenziare quei paesi che hanno fatto un po' più di progressi nei loro processi di legalizzazione o di sviluppo di questa industria in crescita.
COLOMBIA
ARGENTINA
L'approvazione del decreto 811 del 2021, che permette l'esportazione del fiore di cannabis essiccato, apre nuove porte per posizionare la Colombia nel mercato internazionale.
Nel corso del 2021 i deputati argentini sono destinati a votare una legge che permetterà la produzione industriale della pianta di cannabis.
Questo è un nuovo progresso nella legislazione colombiana dopo la legalizzazione della cannabis con la legge 1787 del 2016.
Il disegno di legge governativo sulla legalizzazione della canapa, che è già stato approvato dal Senato, ha ricevuto il parere favorevole del Comitato per l'agricoltura e l'allevamento con l'obiettivo di consolidare questa industria nel paese e consentire un maggiore progresso dell'economia nazionale.
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ITALIA Nel settembre 2021, la Commissione di Giustizia della Camera dei Deputati ha approvato un disegno di legge che depenalizza la coltivazione personale di cannabis, permettendo il possesso di un massimo di 4 piante.
LIBANO Durante il 2021, come misura per la sopravvivenza economica degli agricoltori, un numero crescente di agricoltori è passato alla coltivazione della cannabis, in particolare dopo che il parlamento libanese ha votato nell'aprile 2020 per legalizzare la coltivazione della cannabis per uso medico.
PANAMÁ Nell'agosto 2021, l'Assemblea Nazionale di Panama ha approvato una legge che regola l'uso medicinale e terapeutico della cannabis e dei suoi derivati.
MESSICO Nel giugno 2021, la Corte Suprema di Giustizia messicana ha approvato, con 8 voti a favore e 3 contrari, l'annullamento della proibizione dell'uso ricreativo della marijuana, contenuta nella Legge Generale della Salute. Inoltre, questa risoluzione stabilisce che sarà possibile piantare, raccogliere, trasportare e distribuire cannabis per uso personale senza penalizzazione. .
COSTA RICA Il 30 novembre 2021, la Camera Costituzionale del Costa Rica ha riferito di non aver trovato difetti incostituzionali in un disegno di legge che mira a legalizzare la produzione e la vendita di canapa e cannabis medica, così l'iniziativa potrebbe presto essere discussa e votata al Congresso. Questa legge permetterà alle autorità del paese di concedere licenze per la produzione e l'industrializzazione della cannabis per scopi medici o terapeutici.
LUSSEMBURGO Il governo del Lussemburgo, nell'ottobre 2021, ha annunciato l'autorizzazione del consumo e della coltivazione di cannabis per consumo personale fino a 4 piante.
STATI UNITI Nel marzo 2021 lo Stato di New York ha legalizzato l'uso della cannabis per uso adulto. Allo stesso tempo, il New Mexico si è unito nell'aprile 2021 agli stati che hanno legalizzato l'uso adulto della cannabis e lancerà la vendita legale nel 2022.
MAROCCO In Marocco, il governo ha convalidato nel marzo 2021 un progetto di legge che autorizza l'uso medico, cosmetico e industriale della cannabis, ma ne proibisce l'uso per adulti.
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La Germania si prepara per una completa legalizzazione della cannabis l nuovo governo ha annunciato che avrebbe legalizzato l'uso adulto della cannabis. Questo lo farebbe entrare nella lista dei paesi europei che sostengono la pianta. I
La Germania potrebbe diventare il terzo paese al mondo a legalizzare completamente la cannabis. Senza dubbio, questo grande passo da parte della nazione potrebbe essere una pietra miliare che segna un prima e un dopo, non solo per l'Europa ma anche per il resto del mondo.
Per la Germania, il 2021 è stato un anno pieno di vittorie nel settore, dato che nei giorni precedenti il nuovo governo ha annunciato che avrebbe legalizzato l'uso adulto della cannabis. Questo la farebbe entrare nella lista dei paesi europei che si sono decisi per la pianta e i suoi mille benefici, o meglio ancora, la Germania potrebbe diventare il terzo paese al mondo a legalizzarla completamente.
In questo senso, visto che c'è uno scenario incoraggiante per l'industria con il nuovo gabinetto di governo, il primo passo sarebbe la decriminalizzazione, che elimina le sanzioni penali per il consumo che precederebbe la piena legalizzazione. Allo stesso tempo, vari partiti si sono uniti per lanciare una campagna mediatica che fa riferimento alla riforma delle leggi sulla cannabis, chiedendo il consumo di cannabis, la regolamentazione delle vendite e naturalmente la tanto attesa fine della proibizione penale.
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Senza dubbio, questo grande passo fatto dalla nazione potrebbe diventare una pietra miliare che segna un prima e un dopo, non solo per l'Europa ma anche per il resto del mondo, perché la Germania potrebbe benissimo essere un grande esempio per rimuovere dalla mente della popolazione mondiale l'ideologia che la cannabis mette in pericolo la salute.
D'altra parte, tenendo conto di tale evoluzione, anche se la Germania non proibisce attualmente l'uso della cannabis, il possesso e la vendita sono punibili, tranne se è prodotta per scopi medicinali. Tuttavia, la vendita legalizzata ha lo scopo di controllare la qualità del prodotto ed evitare che contenga sostanze tossiche, e di migliorare la protezione dei minori riducendo il traffico illegale.
La legalizzazione della cannabis sarebbe anche un simbolo di grande beneficio economico, in quanto fornirebbe allo stato tedesco un reddito aggiuntivo di 4,7 miliardi di euro in tasse e risparmierebbe i costi associati alla lotta contro la vendita illegale. Proseguendo, questo movimento in Germania, nonostante faccia un passo alla volta, con l'aiuto di attivisti e membri di partiti politici favorevoli alla legalizzazione della pianta, è solo un altro segno che la liberazione della cannabis è imminente e che questo paese è solo uno di quelli che chiuderà l'anno 2021 con una nota alta, dando un grande SÌ al cambiamento, un grande SÌ alle opportunità di lavoro e soprattutto un grande SÌ alla medicina.
In questo modo, la Germania accoglie il futuro, accoglie la completa legalizzazione della cannabis, che sarebbe un piccolo passo per l'Europa e un grande salto per la pianta.
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Il Messico dovrebbe diventare verde con la cannabis a dicembre Secondo le autorità messicane, dicembre promette di essere un mese di cambiamenti per la cannabis. Mentre i legislatori lavorano per promuovere la riforma legislativa e realizzare questa legge, diversi attivisti hanno lavorato duramente per assicurare che l'attenzione alla questione non venga messa da parte. Quando si parla di cannabis in Messico, è molto facile pensare alla lunga strada che l'industria ha dovuto percorrere, e non è una novità che la lotta per dare alla pianta il così tanto desiderato grande SI sia in corso. In diverse occasioni, l'Assemblea ha rimandato il processo di legalizzazione, sostenendo che si sta studiando e analizzando passo dopo passo, e che questo processo ha richiesto più tempo del previsto. Tuttavia, secondo le autorità messicane, dicembre promette di essere un mese di cambiamento per la cannabis. Secondo le sentenze emesse dal 2015, la Corte Suprema del Messico ha insistito affinché il
paese arrivi finalmente alla legalizzazione. A questo proposito, nel 2018, la corte ha riferito che la proibizione della cannabis è una violazione dei diritti umani. Comunque, il Congresso del Messico è stato lento a rispondere a queste sentenze, così lento è stato il processo, che lo scorso giugno la Corte Suprema è intervenuta ancora una volta e ha effettivamente legalizzato la cannabis stessa. Sarebbe compito del Congresso adeguare le leggi del paese alle sentenze della Corte.
D'altra parte, un disegno di legge per legalizzare e regolare le vendite di cannabis è stimato essere davanti ai senatori. Per questo motivo, il Coordinamento politico del Senato della Repubblica ha indicato che la legge che regolerà la cannabis in Messico sarà pronta entro il 15 dicembre. Anche se la legislazione non è stata ancora presentata formalmente, il progetto di misura si basa su una versione precedente che il Senato ha approvato alla fine dello scorso anno, con alcune modifiche.
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Inoltre, i membri delle commissioni salute e giustizia del Senato sono stati selezionati per formulare il progetto di legge sulla cannabis. In questo senso, secondo questa disposizione in corso di elaborazione, i maggiori di 18 anni potrebbero comprare e possedere fino a 28 grammi di cannabis e coltivare sei piante solo per uso personale.
Seguendo questa linea di pensiero, il progetto di legge istituirebbe un Istituto messicano per la regolamentazione e il controllo della cannabis, che sarebbe anche responsabile della concessione di licenze, della supervisione del programma e della realizzazione di campagne di informazione sulla cannabis. Allo stesso modo, le licenze di vendita al dettaglio dovrebbero essere rilasciate entro 18 mesi dalla promulgazione della legge.
Allo stesso modo, mentre i legislatori stanno lavorando per promuovere la riforma legislativa e realizzare questa legge, diversi attivisti hanno lavorato duramente per assicurare che l'attenzione alla questione non venga messa da parte.
Questo significa che si sono presi la responsabilità di continuare a promuovere l'educazione sulla cannabis, informando la comunità sui suoi benefici e le sue proprietà terapeutiche, e, naturalmente, invitando alla riflessione affinché la cannabis sia vista per quello che è, un bene comune. Tenendo conto di questo, insieme al lavoro che si sta facendo all'Assemblea, tutto indica che è possibile che il Natale in Messico sia verde cannabis.
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Nuova legge negli USA: i repubblicani cercano di abbassare le tasse sull'industria della cannabis Sia i repubblicani che i democratici hanno presentato le loro proposte per dare all'industria una spinta in più nel paese. Il disegno di legge rimuoverebbe la cannabis dalla lista federale americana delle sostanze controllate e imporrebbe una tassa federale del 3%. Questo disegno di legge cerca di cancellare le registrazioni federali di condanne non violente legate alla cannabis.
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Una delle questioni più discusse nel settore quest'anno è la legalizzazione della cannabis a livello federale negli Stati Uniti. Sia i repubblicani che i democratici hanno presentato le loro proposte per dare un ulteriore impulso all'industria nel paese. L'ultimo disegno di legge presentato dal partito repubblicano cerca di avere un tocco normativo più flessibile, concentrandosi principalmente sulla riduzione delle tasse. Inoltre, cercherebbe anche di avere meno "impedimenti" normativi permettendo alle minoranze di entrare in un settore che ha dimostrato di avere successo e di essere a prova di recessione. La rappresentante della Carolina del Sud Nancy Mace, leader del disegno di legge, spiega che la nuova legge cercherebbe di regolare la cannabis in modo simile alla regolamentazione dell'alcol. In primo luogo, la legge rimuoverebbe la cannabis dalla lista federale americana delle sostanze controllate e imporrebbe una tassa federale del 3%. Le entrate fiscali dalla cannabis andrebbero a sostenere iniziative di salute mentale per i veterani,
così come ad aiutare le piccole imprese del settore. Infine, questo disegno di legge cerca di espungere le registrazioni federali delle condanne non violente legate alla cannabis, il che potrebbe potenzialmente liberare più di 2.600 persone nel paese.
L'opposizione Mentre l'iniziativa è stata ampiamente sostenuta, ha anche i suoi oppositori, come Drew McKissick, il presidente del Partito Repubblicano della Carolina del Sud. Nelle sue dichiarazioni ha detto che il partito si oppone a qualsiasi sforzo per legalizzare le sostanze controllate, e questo include la cannabis. Ha anche chiarito che sono i democratici e non i repubblicani ad essere più favorevoli alla legalizzazione, e tranne casi specifici come questa legge, la maggior parte dei membri del partito repubblicano sono contrari a queste iniziative.
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McKissick avverte degli impatti negativi che una tale legge avrebbe, affermando che aumenterebbe i livelli di criminalità e la salute mentale dei minori.
Conclusioni: Anche se non è certo che questa legge si approverà in futuro, ciò che sembra inevitabile è la depenalizzazione federale della cannabis negli Stati Uniti. Sempre più persone sostengono questa realtà e che si tratti di un'iniziativa repubblicana o democratica, è sicuro speculare che ci troveremo di fronte a una realtà legislativa diversa entro il 2022.
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Cannabis e veterani: la legge cerca di supportare la ricerca per i veterani.
Il Comitato per gli Affari dei Veterani della Camera ha approvato un disegno di legge che cerca di autorizzare federalmente la ricerca sulle applicazioni terapeutiche della cannabis per i veterani militari.
La questione dei veterani e del loro rapporto con la cannabis è stata controversiale e difficile negli Stati Uniti. Tuttavia, quest'anno c'è stato un aumento delle proposte di legge a favore della possibilità di trattare questo gruppo di persone con i benefici medicinali della pianta.
Questo mese il Comitato degli Affari dei Veterani della Camera ha approvato una legge che cerca di autorizzare federalmente la ricerca sulle applicazioni terapeutiche della cannabis per i veterani militari. Se diventasse legge, il VA (Department of Veterans Affairs) dovrebbe condurre studi clinici sulla cannabis e i suoi effetti nel trattamento del disordine da stress post-traumatico, così come del dolore cronico.
Congresso, la legge potrebbe contribuire positivamente al ristabilimento di vite normali per coloro che si sono sacrificati così tanto per il loro paese. Il disordine da stress post-traumatico è stato riconosciuto dal VA come un fattore che contribuisce ad un più alto tasso di suicidio e mentre non ci sono prove conclusive, si crede che la cannabis possa alleviare i sintomi del PTSD. In una realtà in cui i benefici della cannabis per la salute sono sempre più riconosciuti, c'è bisogno di una legislazione di questo tipo che possa continuare a combattere la disinformazione, oltre a creare nuove opportunità per i gruppi che ne hanno più bisogno.
In questo senso, se approvata dal CANNABIS WORLD JOURNALS | EDIZIONE NO. 15 |
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l mondo della scienza è un luogo dove solo i coraggiosi osano entrare e rimanere. Studiare, scoprire il perché delle cose ha certamente
bisogno di una mente disposta ad affrontare le grandi sfide e le responsabilità che ne derivano. Ecco perché poche persone nascono con il dono della curiosità e dedicano anni della loro vita ad approfondire il campo delle mille domande senza risposta. In questo articolo rendiamo omaggio a un uomo la cui conoscenza ha trasceso i confini della scienza, un uomo che ha avuto il coraggio di superare le dure prove della vita per raggiungere uno scopo trascendentale nel campo della ricerca scientifica. Per questa e molte altre ragioni, la redazione di Cannabis World Journals nomina il Dr. Raphael Mechoulam come genio dell'anno per la sua meravigliosa, ammirevole e magnifica carriera nella ricerca sulla cannabis. Raphael Mechoulam è e sarà sempre un esempio vivente e un'ispirazione per le generazioni future. Allo stesso modo, il team di Cannabis World Journals ha avuto il privilegio di avere uno spazio con il dottor Mechoulam in modo che potesse
condividere la sua saggezza ed esperienza con i nostri cari lettori su alcuni argomenti specifici. Le sue risposte erano concise e puntuali, ma di grande valore. Una delle prime curiosità è stata: perché la pianta di cannabis rispetto ad altre, perché questa pianta? A questo il dottor Mechoulam spiega che: Altre piante non sono meno interessanti. Parallelamente alla mia ricerca sulla Cannabis, il mio interesse per le droghe antiche mi ha portato anche a studiare il Frankincense - la resina della pianta Boswellia - la cui combustione per il sacrificio era una cerimonia centrale nella vita religiosa e culturale di molte - probabilmente la maggior parte - delle antiche tribù e nazioni del Medio Oriente. Nell'antico Egitto, bruciare l'incenso significava una manifestazione della presenza degli dei e una gratificazione per loro. Gli antichi greci usavano bruciare l'incenso come un'offerta a Dio, un'oblazione. Nell'antica Giudea era una cerimonia centrale nel Tempio. Nell'antico Medio Oriente si combattevano addirittura delle guerre per CANNABIS WORLD JOURNALS | EDIZIONE NO. 15 |
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l'incenso. Tiglath-Pileser III, che governò l'Assiria nell'VIII secolo a.C., è noto per aver attaccato Gaza per controllare le vie dell'incenso. Infatti, abbiamo scoperto che l'incenso è usato ancora oggi nelle cerimonie religiose! CWJ ha anche chiesto al dottor Mechoulam del suo ultimo lavoro, in particolare EPM301, le nuove molecole sintetiche che sono più potenti del CBD e del THC. Sostiene che si aspetta che diventi una droga e ci invita a leggere la letteratura esistente per saperne di più su come potrebbe rivoluzionare l'industria. R. G. Pertwee, E. M. Rock, K. Guenther, C. L. Limebeer, L. A. Stevenson, C. Haj, R. Smoum, L. A. Parker, R. Mechoulam. Cannabidiolic acid methyl ester, a stable analog of cannabidiolic acid, can produce 5HT1A receptormediated suppression of nausea and anxiety in rats. Brit. J. Pharmacol. 175, 100-112 (2018). D. Hen-Shoval, S. Amar, L. Shbiro, R. Smoum, C. Haj, R. Mechoulam, G. Zalsman, A. Weller, G. Shoval. Acute oral cannabidiolic acid methyl ester reduces depression-like behavior in two genetic animal models of depression. Behavioral Brain Research, 351, 1-3 (2018). E. Murillo-Rodríguez, G. Arankowsky-Sandoval, R.G. Pertwee, L. Parker, R. Mechoulam R. Sleep and neurochemical modulation by cannabidiolic acid methyl ester in rats. Brain Res Bull. 155, 166-173 (2020).
Il dottor Mechoulam risponde che naturalmente, e che sono necessarie altre ricerche. La sua risposta è positiva anche quando gli si chiede dei progressi dei cannabinoidi sintetici in Israele e se pensa che possano essere usati per scopi medici. Per quanto riguarda il Delta 8 THC, gli è stato chiesto il suo punto di vista, dato che recentemente è stato nell'occhio del ciclone negli Stati Uniti. Il Dr. Mechoulam ha chiarito che non vede nulla di controverso in questo cannabinoide, anzi ha chiarito che qualche anno fa ci hanno lavorato quando si chiamava Delta 6, e ha anche fatto una invitazione per leggere su di esso e capire meglio le sue funzioni.
Y. Gaoni and R. Mechoulam. The isomerization of cannabidiol to tetrahydrocannabinols. Tetrahedron, 22, 1481-1488 (1966). Y. Gaoni and R. Mechoulam. Concerning the isomerization of D1 to D6-tetrahydrocannabinol. J. Amer. Chem. Soc., 88, 5673-5675 (1966).
Y. F. Zhu, K. Linher-Melville, M. J. Niazmand, M. Sharma, A. Shahid, K. L. Zhu, N. Parzei, J. Sidhu, C. Haj, R. Mechoulam, G. Singh. An evaluation of the antihyperalgesic effects of cannabidiolic acid-methyl ester (CBDA-ME) in a preclinical model of peripheral neuropathic pain. Br. J. Pharmacol. 177, 2712-2725 (2020)
CWJ ha anche approfittato dell'occasione per chiedergli di diversi argomenti, per quanto riguarda l'uso dei cannabinoidi per il trattamento del cancro, il Dr. Mechoulam chiarisce che anche se i cannabinoidi aiutano i farmaci e i trattamenti anti-cancro, non è ancora considerato un farmaco anti-cancro.
Su questa linea, CWJ complementa con la seguente domanda: Alla luce dei progressi nell'azione antitumorale in vitro di alcuni cannabinoidi, pensa che sarebbe ideale progettare terapie focalizzate con le nanotecnologie sul tessuto o sull'organo colpito, o secondo lei sarebbe sufficiente un'applicazione relativamente sistemica? 25
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Infine, dice chiaramente che non è interessato a farsi coinvolgere in cause sociali, non vede molto scopo nell'educare la gente sull'industria della cannabis, né ha opinioni che vuole condividere al momento su dove si trova la maggiore resistenza nella popolazione in termini di riconoscimento del valore della cannabis medica. Per concludere, gli viene chiesto quali sono i fattori che dovrebbero essere considerati dai legislatori quando creano una regolamentazione per la cannabis, la sua risposta è semplice: l'uso illegale della cannabis. Gli viene anche chiesto come vede l'industria della cannabis nei prossimi anni, e lui risponde che ci saranno alcune industrie che saranno molto redditizie.
Quando gli viene chiesto il suo punto di vista sull'uso adulto della cannabis, dice solo che dipende dal contenuto della cannabis.
L'incontro si conclude con una domanda finale C'è qualcosa di nuovo nelle scoperte mediche che Israele o qualsiasi istituto avanzato sta ricercando o sta per iniziare a studiare? Che messaggio sta inviando alla professione medica? Sviluppare farmaci per la cannabis seguendo il ben noto percorso di sviluppo di altre droghe
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Cannabis sul mercato azionario: le azioni star del 2021
L'industria della cannabis è cresciuta considerevolmente negli ultimi anni, per esempio negli Stati Uniti la cannabis è passata dall'essere illegale in tutti gli stati all'essere legale in più della metà di essi in 10 anni. I dispensari di cannabis in molti stati degli USA sono stati considerati attività essenziali e le vendite sono salite alle stelle a causa della quarantena e dell'aumento dei livelli di ansia tra la gente. Nel 2021, investire nell'industria è diventato più che mai fattibile per molte persone.
L'industria della cannabis è diventata una delle aree di investimento più incoraggianti per molti investitori negli ultimi anni, qualcosa che sembrava impossibile un decennio fa. La verità è che l'industria della cannabis è cresciuta considerevolmente negli ultimi anni, per esempio negli Stati Uniti la cannabis è passata dall'essere illegale in tutti gli stati ad essere legale in più della metà di essi in un arco di 10 anni.
essenziali e le vendite sono salite alle stelle a causa della quarantena e dell'aumento dei livelli di ansia tra la gente. La pandemia ha giocato un ruolo importante in questa crescita, i dispensari di cannabis in molti stati americani sono stati considerati attività essenziali e le vendite sono salite alle stelle a causa della quarantena e dell'aumento dei livelli di ansia tra la gente. La pandemia ha giocato un ruolo importante in questa crescita, i dispensari di cannabis in molti stati americani sono stati considerati attività essenziali e le vendite sono salite alle stelle a causa della quarantena e dell'aumento dei livelli di ansia tra la gente. La pandemia ha giocato un ruolo importante in questa crescita, i dispensari di cannabis in molti stati americani sono stati considerati attività essenziali e le vendite sono salite alle stelle a causa della quarantena e dell'aumento dei livelli di ansia tr
Il 2020 è stato considerato da molti un anno decisivo per l'industria della cannabis, poiché le vendite legali negli Stati Uniti hanno superato i 17,5 miliardi di dollari, La pandemia ha giocato un ruolo importante in questa crescita, i dispensari di cannabis in molti stati americani sono stati considerati attività CANNABIS WORLD JOURNALS | EDIZIONE NO. 15 |
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tuttavia il suo prezzo fluttuante delle azioni, che va da 4,92 USD a 15,83 USD, è qualcosa da considerare quando si investe. GrowGeneration Corp (GRWG): È un'azienda leader nella vendita di attrezzature idroponiche negli Stati Uniti. Grow Generation è un'azienda giovane sul mercato, ma ha dimostrato durante il 2021 di crescere a passi da gigante, l'azienda ha un rapporto P/U di oltre 104, che è un buon segno per gli investitori in cerca di crescita.
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Nel 2021, investire nell'industria è diventato più che mai fattibile per molte persone. Nonostante ciò, è importante considerare che si tratta di un settore che presenta una certa volatilità, motivo per cui investire è una decisione che dovrebbe essere presa dopo un'analisi che minimizzi i rischi. Nonostante la volatilità del settore, ci sono diverse aziende che sono riuscite a distinguersi durante quest'anno nel mercato azionario, qui vi parliamo di alcune di esse:
Come per qualsiasi altro investimento, coloro che stanno considerando di investire in azioni di cannabis dovrebbero fare le loro ricerche e prendere in considerazione tutti i fattori che renderebbero l'investimento una buona acquisizione o no al loro portafoglio. È imperativo che gli investitori comprendano i rischi associati all'investimento in questo settore relativamente nuovo.
Amyris Inc. (AMRS): Un'azienda che ha dedicato il suo lavoro alla creazione di cannabinoidi sintetici con la visione di liberare l'industria dalla sua dipendenza dalle grandi e costose coltivazioni. Le azioni di questa società l'anno scorso valevano 1,88 dollari, durante il 2021 sono salite a oltre 15 dollari. Curaleaf Holdings Inc (CURA): Una società dedicata alla gestione di dispensari e impianti di produzione quotata alla Canadian Securities Exchange. CURA ha una capitalizzazione di mercato di 10,3 miliardi di dollari e sta crescendo di più del 165% anno dopo anno. Grupo Cronos (CRON): U Un brand globale produttore di prodotti CBD. Cronos mostra una crescita controllata, CANNABIS WORLD JOURNALS | EDIZIONE NO. 15 |
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Le vendite record dell mercato della Cannabis in Canada e negli Stati Uniti nel 2021 Mentre negli Stati Uniti, la crescita e l'espansione del mercato sono continuate negli stati dell'Illinois e del Colorado. L'Illinois si è nuovamente distinto, con vendite di cannabis per l'uso da parte degli adulti che hanno raggiunto i 121,7 milioni di dollari.
della cannabis. Ecco un riassunto dei momenti in cui la cannabis ha battuto i suoi precedenti record di vendita negli ultimi mesi.
Le vendite si sono avvicinate a $356,9 milioni, in aumento del 5% rispetto a luglio e del 43,8% rispetto ad agosto 2020.
In Canada, le vendite al dettaglio di cannabis hanno raggiunto un nuovo record per il sesto mese consecutivo. Le vendite si sono avvicinate a circa 356,9 milioni di dollari, in aumento del 5 per cento rispetto a luglio e del 43,8 per cento rispetto ad agosto 2020.
Durante il 2021, le vendite al dettaglio di cannabis sono state uno dei fattori che hanno rivelato l'avanzata industriale di questo mercato in Canada e negli Stati Uniti, le forze dell'industria nordamericana
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Negli Stati Uniti, gli stati del Maine e dell'Illinois hanno avuto entrate mensili molto significative dalle vendite di cannabis. Le vendite di cannabis per uso adulto nel Maine hanno raggiunto 10,2 milioni di dollari per la prima volta dalla legalizzazione nel 2020, un record rilevante per i modelli di vendita nello stato.
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L'Illinois, d'altra parte, ha superato la soglia dei 120 milioni di dollari nel mese per le vendite di cannabis per uso adulto da parte di residenti e visitatori, che al momento è stata parzialmente attribuita al festival musicale Lollapalooza.
Inoltre... Anche altri stati hanno avuto vendite record quest'anno, tra cui il Nevada con 865 milioni di dollari di vendite totali secondo gli ultimi rapporti, il Maine e il Michigan, con significativi record di vendite in luglio e agosto.
Septembre Gli appassionati canadesi di cannabis medica hanno battuto un nuovo record di vendite nella regione, soprattutto grazie a un notevole aumento delle entrate in una delle sue province, l'Ontario, dove le vendite hanno raggiunto i 110,56 milioni di dollari, e le vendite nazionali hanno totalizzato 276,95 milioni di dollari.
Nel frattempo negli Stati Uniti, la crescita e l'espansione del mercato sono continuate negli stati dell'Illinois e del Colorado. L'Illinois si è distinto ancora una volta, con le vendite di cannabis per uso adulto che hanno raggiunto i 121,7 milioni di dollari, e il Colorado ha superato i 206,4 milioni di dollari di entrate dalla vendita di prodotti di cannabis fabbricati nello stato, che è in discesa rispetto ad agosto, ma in crescita rispetto a settembre degli anni precedenti.
Inoltre, aziende di cannabis come Fiore Cannabis e Cage Growth Corp. hanno riportato vendite record nell'ultimo trimestre del 2021. Secondo Yahoo Finance, Fiore Cannabis ha riportato un fatturato di 1.106.000 dollari, in crescita del 101% rispetto ai 550.000 dollari del terzo trimestre del 2020, e Cage Growth Corp. ha annunciato un fatturato di 27,2 milioni di dollari, in crescita del 119,6% su base annua e del 3,2% su base trimestrale.
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Ottobre Con sorpresa di molti, lo stato dell'Illinois ha continuato a battere record di fila, superando i 123 milioni di dollari, il secondo record più alto per il mercato della cannabis per uso adulto dalla sua legalizzazione nello stato nel 2020, posizionando lo stato con vendite di oltre 1,2 miliardi di dollari nei primi 10 mesi dell'anno, senza considerare le vendite di cannabis medica, secondo il Chicago Sun-Times. CANNABIS WORLD JOURNALS | EDIZIONE NO. 15 |
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Nuovi mercati per la cannabis In Canada, il negozio Tokio Smoke ha abilitato il suo catalogo sul nuovo servizio della piattaforma Uber Eats, dove si possono fare ordini di cannabis. In Colombia, il gruppo Aion insieme a Biowellness venderà a New York, New Jersey, Georgia, Florida e Pennsylvania caffè macinato e in capsule con sostanza di cannabis medica. La cannabis ha occupato un grande spazio in diverse industrie e questo si riflette nell'apertura di nuovi prodotti e servizi. Come prova di ciò, ecco alcuni esempi di quello che sembra essere un futuro promettente per la cannabis nell'industria alimentare.
Colombia e Stati Uniti D'altra parte, in Colombia, il gruppo Aion, che è responsabile dell'esportazione e della commercializzazione del caffè, insieme a Biowellness, responsabile dell'aggiunta di CBD a questi prodotti nello stato della Florida, venderà caffè macinato e in capsule contenenti di cannabis medica a New York, New Jersey, Georgia, Florida e Pennsylvania. L'obiettivo è di vendere una media di 100.000 dollari al mese e raggiungere una media di 200.000 dollari solamente col caffè infuso di cannabinoidi. L'infusione di CBD con il caffè offre benefici antiossidanti, analgesici e antinfiammatori; aiuta anche a stimolare la memoria e a combattere l'ansia e lo stress. L'azienda intende anche espandere il suo catalogo di prodotti CBD colombiani in un futuro non troppo lontano. Il Brasile, con la sua cultura esperta in dolci e cioccolatini, non poteva essere lasciato fuori dal mercato gastronomico con la cannabis; e anche se attualmente l'uso della cannabis non è completamente legale in quel paese, ci sono aziende come Chocohemp che hanno deciso di innovare con cioccolatini il cui ingrediente principale sono i terpeni della cannabis, la cosa interessante è che i prodotti sono privi di THC e CBD, il quale rende i loro prodotti completamente legali, offrendo ai consumatori un aroma e sapore di alcune varietà di cannabis, garantendo un'esperienza unica.
In Ontario, Canada, il negozio Tokio Smoke ha abilitato il suo catalogo sul nuovo servizio della piattaforma Uber Eats, dove si possono fare ordini di cannabis; inizialmente gli acquirenti devono ritirare il loro ordine al negozio, ma col tempo si prevede che i consumatori potranno ricevere il loro acquisto a domicilio.
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Cosa dobbiamo aspettarci dal business della cannabis entro il 2022? Il futuro dell'industria della cannabis sembra molto luminoso, ma solo se vengono superati alcuni ostacoli in quattro aree chiave: legalità, investimenti, tecnologia e mercato. L'industria ha generato circa 4,6 miliardi di dollari nel 2020, e questi profitti dovrebbero crescere rapidamente fino a 15 miliardi di dollari entro il 2024 e addirittura 20 miliardi di dollari entro il 2025. Sempre più nuove aziende stanno emergendo con nuovi prodotti e nuove formulazioni basate sui molteplici cannabinoidi disponibili nella pianta.
Il 2021 è un anno che può essere descritto come uno di grande crescita ed espansione per l'industria della cannabis. Attualmente, solo negli Stati Uniti, 35 stati più il Distretto di Columbia permettono l'uso legale della cannabis per uso medico e 16 di questi stessi stati permettono l'uso per adulti. I tempi sono certamente cambiati. Nel 1969 solo il 12% della popolazione era d'accordo con la legalizzazione della pianta, nel 2000 questo numero è aumentato al 31%, solo 20 anni dopo è raddoppiato al 67% secondo Pew Research. Questo cambiamento di atteggiamento non si vede solo nella popolazione ma anche nei loro leader politici. Nel 2019, secondo Politico,
296 membri del Congresso USA hanno rappresentato i 33 stati che hanno legalizzato l'uso medico della Cannabis. L'attuale presidente Joe Biden sostiene la decriminalizzazione della cannabis, nominando persino un candidato a commissario della Food and Drug Administration (FDA) che riconosce i benefici medicinali della pianta. Per la prima volta, tre disegni di legge relativi alla cannabis sono in esame: 1) il Banking Security Act del 2021, 2) Il Consumer Protection and Market Stabilization of Hemp and Hemp Derivative CBD Act of 2021, 3) l'Hemp Access and Consumer Safety Act of 2021. L'espansione dell'accettazione della cannabis va dal continente europeo con il Lussemburgo, la Germania o il Regno Unito che si uniscono a questa ondata di legalizzazione, fino alla distensione di paesi in regimi estremamente severi come gli Emirati Arabi Uniti.
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Comunque, in che modo tutti questi modifiche cambieranno il business? In prima istanza, è necessario stabilire che, nonostante la dualità legale che la circonda, questa industria ha generato circa 4,6 miliardi di dollari nel 2020, e si stima che questi profitti cresceranno rapidamente, raggiungendo 15 miliardi di dollari entro il 2024 e addirittura 20 miliardi di dollari entro il 2025. Sempre più nuove aziende stanno emergendo con nuovi prodotti e nuove formulazioni basate sui molteplici cannabinoidi disponibili nella pianta, con un impatto diretto sulla qualità del prodotto, sui canali di distribuzione e sui processi di produzione.
Sarà allora che le aziende che hanno intrapreso da più tempo questo faticoso cammino verso la normalizzazione dell'uso dell'impianto potranno godere dei benefici dell'investimento in questo nuovo mercato, anche se all'inizio hanno dovuto sacrificare i margini di redditività dell'investimento.
Il futuro della cannabis è molto luminoso. Questa è veramente un'industria inarrestabile dove le nuove tecnologie e la loro implementazione accelereranno ulteriormente la sua crescita nei prossimi decenni. Questo non vuol dire che non ci sarà una pietra o due da schivare, ma man mano che le barriere vengono abbattute, la crescita sarà esponenziale
In un mercato in rapida espansione, i grandi giocatori come Procter & Gamble o anche Coca-Cola o Unilever vorranno presto essere coinvolti, principalmente attraverso l'acquisizione dei giocatori più piccoli. Naturalmente, questo apre la porta a una vera e propria massificazione della conoscenza della canapa e dei suoi benefici, che permetterà agli utenti e alla popolazione di sentirsi più sicuri quando si usa la cannabis e i suoi derivati.
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Il prodotto di ossidazione del cannabidiolo HU-331 è un chinone cannabinoide con potenziale anticancerogeno: una revisione narrativa Analisi dell'articolo: Cannabidiol oxidation product HU-331 is a potential anticancer cannabinoid-quinone: a narrative review, Journal of Cannabis Research Autori: Judy Trac, J. Myles Keck and Joseph E. Deweese. Publicado: 03 de abril de 2021
Il cannabinoide-chinone HU-331 è apparso come un potenziale agente terapeutico contro il cancro.
Il cannabidiolo e i cannabinoidi correlati sono studiati per il trattamento di diverse malattie. Il cannabinoide-chinone HU-331 è emerso come un potenziale agente terapeutico contro il cancro. Gli studi precedenti forniscono la prova che HU-331 mostra un'attività antitumorale senza alcuni dei noti eventi avversi associati alle sostanze antitumorali tradizionali. In questa breve rassegna, l'attività di HU-331 viene studiata in sistemi purificati, linee cellulari di cancro e modelli animali. Per esempio, HU-331 mostra attività inibitoria contro la topoisomerasi IIα umana, un noto farmaco antineoplastico. Inoltre, in più sistemi di modelli cellulari, il valore IC50 per HU-331 era inferiore a 10 µM. Peraltro, i sistemi di modelli murini dimostrano la capacità di HU-331 di ridurre
i tumori senza causare cardiotossicità. Verrà anche affrontata l'attività di alcuni analoghi e derivati chiave di HU-331 per vari stati patologici. Presi insieme, gli studi pubblicati sostengono l'ulteriore esplorazione di HU-331 per il trattamento del cancro e forse di altre malattie. Il cannabidiolo (CBD) è di crescente interesse medico. È possibile che parte dell'attività biologicamente rilevante del CBD derivi da metaboliti attivi. Per esempio, è noto da tempo che il CBD ha molti derivati formati attraverso l'ossidazione e il metabolismo. Tra questi prodotti di ossidazione c'è il cannabidiolo idrossichinone (CBDHQ), noto anche come HU-331, che è stato esaminato CANNABIS WORLD JOURNALS | EDIZIONE NO. 15 |
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come potenziale terapeutico anti-cancro. I dati dei sistemi purificati, dei saggi cellulari e dei modelli in vivo sono stati pubblicati negli ultimi 2-3 decenni e indicano che HU-331 ha un'attività biologica contro bersagli proteici rilevanti, cellule tumorali e tumori xenograft.
osservato alcun aumento delle rotture del filamento di DNA in presenza di HU-331 (Kogan et al. 2007b). Uno studio successivo ha dimostrato che questo meccanismo di HU-331 funziona anche contro l'altra isoforma umana della topoisomerasi II, TOP2B (Wilson et al.2018).
HU-331 ha dimostrato di essere attivo contro l'enzima topoisomerasi II umano (TOP2), Attività in sistemi di modelli un noto farmaco anticancro. animali TOP2 è un enzima essenziale coinvolto nel controllo della Diverse serie di studi sugli topologia del DNA durante la animali sono stati condotti come replicazione, la trascrizione e la documentato. Nel 2004, Kogan mitosi. L'interruzione della et al. hanno seguito il loro funzione di TOP2 porta alla lavoro cellulare con esperimenti Gli studi pubblicati morte cellulare, e diversi agenti in vivo. Qui, i topi sono stati supportano antitumorali, come l'etoposide e iniettati con cellule tumorali del l'ulteriore le antracicline come la colon umano HT-29 e trattati doxorubicina, mirano a TOP2 con 5 mg/kg HU-331 tre volte a esplorazione di HUper distruggere le cellule settimana. 331 per il tumorali. HU-331 (o CBDHQ) trattamento del non è un nuovo composto. HU-331 ha prodotto una cancro e forse di Negli anni '60 è stato notato in riduzione significativa delle altre malattie. letteratura che questo dimensioni del tumore (rispetto composto si forma per al controllo) utilizzando più di ossidazione del cannabidiolo da una via di somministrazione. parte dell'idrossido di potassio, (intraperitoneale, sottocutaneo dando luogo al colore viola che e intratumorale), e questo serve come base per il Beam effetto sembra essere dipendente dalla dose. test, utilizzato per identificare la presenza di Insieme, questi dati hanno rivelato la capacità di cannabis. Il CBD può anche essere ossidato HU-331 di ridurre i tumori xenografi HT-29 dall'esposizione all'aria e ad agenti ossidanti, attraverso dosi multiple e diverse vie di formando HU-331 ed eventualmente altri prodotti somministrazione. ossidati. Attività in sistemi di modelli cellulari Attività contro la topoisomerasi II umana Diversi sistemi cellulari sono stati utilizzati per Le analisi di laboratorio hanno confermato che esaminare l'attività anticancro di HU-331 (Tabella HU331 è un inibitore catalitico di TOP2A 1). Nel 2004, Kogan et al. hanno ossidato il attraverso il blocco del dominio ATPasi, che cannabidiolo a HU-331 e poi hanno testato una blocca la capacità dell'enzima di alleviare il serie di linee cellulari tumorali per l'inibizione supercoiling del DNA senza causare rotture del della crescita usando il test di vitalità MTT basato filamento di DNA. Questo è coerente con il lavoro su coloranti. Le linee cellulari testate includevano di Kogan et al., che in precedenza non hanno CANNABIS WORLD JOURNALS | EDIZIONE NO. 15 |
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HU-331 ha dimostrato di essere attivo contro l'enzima umano topoisomerasi II (TOP2), un noto farmaco anti-cancro.
le seguenti: Raji (linfoma di Burkitt), Jurkat (linfoma a cellule T), SNB-19 (glioblastoma), MCF-7 (cancro al seno), DU-145 (cancro alla prostata), NCI-H-226 (cancro ai polmoni) e HT29 (cancro al colon). Tutte le sette linee cellulari sono state inibite da HU-331 in maniera concentrazione-dipendente. In particolare, le cellule Raji e Jurkat sono state inibite del 50% a concentrazioni di 0,61-1,2 μM, mentre altre linee variavano da ~ 9 a 40 μM. Questi risultati supportano il fatto che HU-331 è efficace nell'inibire la crescita delle cellule tumorali in una vasta gamma di tipi di cellule.
Sono necessari ulteriori dati su HU-331 per valutare la sicurezza e l'efficacia come potenziale trattamento del cancro. Per esempio, sono necessarie informazioni farmacocinetiche e farmacodinamiche per valutare la stabilità, il metabolismo e la tossicità di HU331 nei sistemi cellulari umani e nei sistemi di modelli animali. Attualmente, nessuno degli studi pubblicati esaminati esamina gli eventi avversi a lungo termine nei modelli animali. Pertanto, i profili di sicurezza e tossicità devono essere chiariti da ulteriori studi.
Nel complesso, i risultati hanno dimostrato che HU-331 ha interrotto la funzione della topoisomerasi II, inibito la crescita delle cellule tumorali, impedito l'angiogenesi e diminuito le dimensioni del tumore nei modelli di xenotrapianto.
HU-331 e gli analoghi correlati sono agenti antitumorali potenzialmente validi. Da un punto di vista oncologico, questi composti funzionano in varie impostazioni di modelli cellulari e animali per inibire la crescita delle cellule tumorali e ridurre le dimensioni del tumore. Mentre i meccanismi esatti non sono ancora stati chiariti, questo composto promettente potrebbe aiutare a trattare il cancro ed evitare parte della tossicità degli agenti classici. Oltre all'attività anticancro, alcuni degli analoghi possono anche essere utili nel trattamento di altre malattie, e ulteriori studi su questa famiglia di composti sono garantiti.
A differenza della doxorubicina, HU-331 non ha causato tossicità cardiaca, che è un fattore significativo di limitazione della dose per le antracicline. Pertanto, HU-331 ha il potenziale per essere un'opzione efficace per il trattamento del cancro, evitando alcuni degli effetti tossici di agenti come la doxorubicina.
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Il consumo di cannabis durante la pandemia di covid-19 Recenti ricerche hanno mostrato un aumento nell'uso della cannabis medica in diversi paesi delle Americhe e dell'Europa, come conseguenza di molteplici fattori psicosociali
e ambientali che influenzano principalmente questo periodo di isolamento sociale.
La popolazione mondiale sta vivendo una situazione eccezionale a causa della pandemia causata dal virus SARS-CoV-2 (Severe Acute Respiratory Syndrome) e in risposta ad essa, i governi di diversi paesi hanno messo in pratica le linee guida di sicurezza raccomandate dall'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), per prevenire la diffusione della malattia hanno implementato la misura di isolamento sociale obbligatorio. Questa misura rigorosa potrebbe aumentare i sintomi di stress o di disturbi mentali, riducendo il contatto con altre persone e anche rimanendo in reclusione per lunghi periodi di tempo nello stesso spazio o stanza. Recenti ricerche hanno dimostrato un aumento dell'uso della cannabis medica in diversi paesi in America e in Europa, come conseguenza di molteplici fattori psicosociali
e ambientali che influenzano principalmente questo periodo di allontanamento sociale, dalla paura o incertezza sul nostro futuro ad altre comorbidità (ansia, depressione, disturbi alimentari, tra gli altri) (Copeland et al. 2018, NIH, 2021, Schauer et al., 2021). Secondo il World Drug Report 2021 presentato dall'ONU, in un sondaggio tra i professionisti della salute di 77 paesi, il 42% ha segnalato un aumento del consumo di cannabis, soprattutto negli adolescenti, che sono considerati i più colpiti, poiché l'interazione con i compagni di scuola o gli amici sono una parte fondamentale dello sviluppo sano. Hanno anche trovato differenze nell'uso di cannabis medica in base allo stato civile, con persone single o conviventi che usano più cannabis al giorno (Mejía et al., 2021). 37 CANNABIS WORLD JOURNALS | EDIZIONE NO. 15 |
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Per molte persone durante questa pandemia fornirsi di cannabis medica era così importante, in quanto la considerano essenziale per la loro qualità di vita.
I parenti dei pazienti e i pazienti stessi che usano la cannabis medica volevano sapere di più sui ceppi che usano nel loro trattamento, Secondo Nicholas MacLean, un produttore di cannabis medica, "quando si è costretti stare a casa, si presta più attenzione a cose come i terpeni e i profili dei cannabinoidi, così come i livelli di THC e CBD, la struttura del bud e l'aroma della pianta. Sempre più persone usano la cannabis medica per trattare il dolore cronico dovuto a danni nervosi, per controllare la nausea e il vomito,
il più delle volte causati dalla chemioterapia del cancro, per aumentare l'appetito, specialmente in malattie come l'HIV/AIDS e il cancro. Oltre a migliorare i sintomi in altre malattie come la sclerosi multipla, il morbo di Crohn, la malattia infiammatoria intestinale, l'epilessia, aiuta ad abbassare la pressione degli occhi in caso di glaucoma. Infine, per molte persone durante questa pandemia, ottenere la cannabis medica era così importante, perché la considerano essenziale per la loro qualità di vita.
Referenze bibliografiche Copeland, M., Fisher, J. C., Moody, J., Feinberg, M. E. (2018). Different kinds of lonely: Dimensions of isolation and substance use in adolescence. Journal of Youth and Adolescence, 47(8), 1755-1770. doi:10.1007/s10964-018-0860-3 Mejía, D., Gutierrez-Trejo, A. R., Avila-Chauvet, L., & Bonin, L. (2021). Drug use as a coping style to social isolation by COVID-19 pandemic and its effects on the adherence to safety guidelines in Mexico. Revista internacional de investigación en adicciones, 7(1), 25-32. National Institutes of Health (NIH). 2021. COVID-19 & Substance Use. https://www.drugabuse.gov/drug-topics/comorbidity/covid-19-substance-use Accesado el 29 noviembre 2021. Schauer, G. L., Dilley, J. A., Roehler, D. R., Sheehy, T. J., Filley, J. R., Broschart, S. C., Holland, K. M., Baldwin, G. T., Holmes-Chavez, A. M. & Hoots, B. E. (2021). Cannabis sales increases during COVID-19: Findings from Alaska, Colorado, Oregon, and Washington. International Journal of Drug Policy, 98, 103384. https://doi.org/10.1016/j.drugpo.2021.103384 World Drug Report. 2021. (United Nations publication, Sales No. E.21.XI.8). https://www.unodc.org/unodc/en/data-and-analysis/wdr2021.html Acceduto il 29 novembre 2021.
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Cannabis “da vicino”
Watermelon Per le sue caratteristiche, questa varietà offre tra i suoi benefici terapeutici un alto potere rilassante e sedativo che porta a un sonno profondo e riposante. È una indica dominante con una percentuale di THC di circa il 18%. Questa varietà ha una crescita veloce, fiori abbondanti e un piacevole aroma dolce e fruttato che viene conferito grazie alla varietà di terpeni che possiede.
ad alleviare il dolore, così come a ridurre gli episodi di ansia e depressione. È una varietà che può essere usata per trattare i pazienti con disturbo da stress post-traumatico (PTSD), insonnia e sintomi associati a disturbi da uso di oppioidi.
Per le sue caratteristiche questa varietà offre tra i suoi benefici terapeutici l'alto potere rilassante e sedativo che deriva in un sonno profondo e riposante. Aiut. CANNABIS WORLD JOURNALS | EDIZIONE NO. 15 |
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